ISTITUTO COMPRENSIVO “ANDREA FERRI” SALA BOLOGNESE PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA Anno scolastico 2015/2016 INDICE POF pag. 2 Presentazione dell’Istituto pag. 3 Analisi della realtà dell’I.C. pag. 3 Scuola dell’infanzia pag. 4 Scuola primaria pag. 5 Scuola secondaria di I grado pag. 6 Insegnamento della religione cattolica pag. 7 Contratto formativo pag. 7 Mission Vision pag. 8 Il Profilo Formativo in Uscita pag. 8 Le scelte metodologiche e didattiche pag. 9 Valutazione del processo di Insegnamento/Apprendimento pag. 10 Valutazione del comportamento pag. 12 Rapporti con le famiglie pag. 15 Registro elettronico e Manifestazioni culturali dell’Istituto pag. 16 Erogazione della didattica per l’a. s. 2015/2016 pag. 17 Criteri scelta Progetti pag. 24 Progetti della Scuola dell’Infanzia pag. 25 Progetti della Scuola Primaria pag. 26 Progetti della Scuola Secondaria di Primo Grado pag. 29 Iniziative finalizzate a garantire pari opportunità agli alunni in difficoltà pag. 31 Iniziative finalizzate all’inserimento e all’integrazione degli alunni stranieri pag. 31 Progetto multimedialità pag. Costituzione del Centro Sportivo Scolastico pag. 32 Continuità e orientamento pag. 33 Formazione e aggiornamento pag. 34 Autovalutazione d’Istituto pag. 35 Organi di gestione dell’attività scolastica pag. 36 Attività funzionali di collaborazione organizzativa e didattica pag. 38 Organigramma pag. 40 Attività funzionali di collaborazione organizzativa e didattica (Tabella) pag. 41 1 31 Il Piano dell’Offerta Formativa (POF), secondo il regolamento dell’autonomia didattica ed organizzativa sancita dal D.P.R 275/99, è il documento fondamentale della scuola che la identifica e la qualifica dal punto di vista culturale e progettuale. In questa ottica il nostro Istituto valorizza la continuità fra i tre ordini di scuola. Ciò al fine di fornire all’alunno supporti adeguati per la formazione di un’identità consapevole, aperta, rispettosa di sé e degli altri. La nostra scuola attribuisce grande importanza alla relazione educativa e ai metodi didattici capaci di attivare pienamente le energie e le potenzialità di ogni bambino e ragazzo. Il nostro Istituto Comprensivo riconosce indispensabile creare le condizioni perché si affermi una scuola unitaria di base che prenda in carico i bambini dall'età di tre anni e li guidi fino al termine del primo ciclo d'istruzione con l'obiettivo di conseguire le competenze delineate nel profilo in uscita inserito nelle Indicazioni per il curricolo del 16 novembre 2012. Nel POF, elaborato dal Collegio dei Docenti nel rispetto delle finalità determinate a livello nazionale, viene esplicitata la progettazione: • • • • curricolare extracurricolare educativa organizzativa Il quadro normativo al quale si fa riferimento è costituito dai seguenti documenti: o Legge 53/2003 e conseguente decreto applicativo 59/2004. o Legge 30 ottobre 2008, n. 169 o Indicazioni nazionali per il Curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione (16 novembre 2012) o Legge 107 del 13 luglio 2015 Il POF è anche il risultato di una concertazione tra la scuola, gli Enti Locali e le realtà istituzionali e private presenti sul territorio. A tali iniziative partecipano attivamente anche i genitori. Il Comune offre: In collaborazione con una ditta convenzionata, un servizio di scuolabus per il percorso casa – scuola e per alcune uscite nel territorio In collaborazione con le società “Matilde ristorazione”” il servizio di mensa scolastica Il servizio di pre e post-scuola per le scuole dell’Infanzia e Primaria (7.308.30/16.30-18.00) Un servizio di educatori per un supporto didattico a bambini e ragazzi disabili e stranieri Finanziamento di alcuni progetti educativi Gli Sponsor offrono: • Contributi mirati alla realizzazione di progetti specifici 2 PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO ISTITUTO COMPRENSIVO ”A. FERRI” DI SALA BOLOGNESE via della Pace n° 17 40010 Sala Bolognese – Bologna Tel. 051 6821302 Fax. 051 6822294 www.icandreaferripadulle.it/ L’Istituto Comprensivo risulta composto da tre diversi ordini di scuola: infanzia, primaria, secondaria di primo grado, per un totale di 989 alunni (al 01/09/2015). Dirigente Scolastico: Prof.ssa Orlati Silvia La sede dell’ufficio di Dirigenza e di Segreteria si trova in Via della Pace n° 17 a Sala Bolognese, frazione di Padulle. Il Direttore dei Servizi Generali e Amministrativi è la Sig.ra Giovanna Lanzoni. Il corpo docente (organico di fatto) in servizio raggiunge le 102 unità così suddiviso: n° 27 docenti in servizio presso la scuola dell’infanzia n° 50 docenti in servizio presso la scuola primaria n° 25 docenti in servizio presso la scuola secondaria di primo grado Il personale ATA (Amministrativo – Tecnico – Ausiliario) è composto da 26 unità: n° 1 Dirigente dei Servizi Generali e Amministrativi n° 5 Assistenti Amministrativi in servizio presso l’ufficio di segreteria n° 20 Collaboratori scolastici, di cui 2 a 18 ore ANALISI DELLA REALTA’ DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO La popolazione del Comune di Sala Bolognese conta circa 8370 abitanti suddivisi fra il capoluogo Padulle e le frazioni di Osteria Nuova, Sala, Bonconvento, Bagno di Piano. La particolare estensione geografica del territorio, lungo l’asse nord-sud, fa sì che la distanza di circa 10 km tra i plessi di Osteria Nuova e Padulle diventi un ulteriore elemento di considerazione nella distribuzione degli alunni nelle sedi scolastiche. Lo sviluppo del territorio del Comune ha assorbito una crescente immigrazione, sia interna sia dall’estero, creando così opportunità di confronto con culture diverse. In tale realtà la scuola si presenta come luogo fondamentale di istruzione, di cultura, di formazione, di aggregazione e di socializzazione. Il nostro istituto appartiene all’Ambito Territoriale 1 della Provincia di Bologna, denominato “Terre d’Acqua”, e concorre alla promozione e realizzazione di progetti in rete finalizzati all’ampliamento dell’offerta formativa e alla formazione-aggiornamento dei docenti. 3 Attualmente sul territorio comunale sono funzionanti tre scuole dell’infanzia (258 alunni): • Osteria Nuova: 4 sezioni • Sala: 3 sezioni • Padulle: 4 sezioni Organizzazione didattica Orario di apertura: 8,30 - 16,30 dal lunedì al venerdì (è attivo un servizio comunale di pre-scuola (7,30 – 8,30) e postscuola (16,30 – 18.00 per motivate esigenze), con servizio mensa Orario di servizio degli insegnanti: 25 ore settimanali 1. PROGRAMMAZIONE DIDATTICA Gli insegnanti di scuola dell’infanzia si incontrano per programmare le attività didattiche con cadenza mensile. Si attuano anche programmazioni di comparto scandite in base ai bisogni, per rendere il progetto educativo-didattico più condiviso. 2. ATTIVITA’ E ORE DI COMPRESENZA Le tre scuole dell’infanzia sono strutturate per sezioni di fascia d’età eterogenea, pertanto si attuano momenti di lavoro con tutto il gruppo sezione, eccetto la terza sezione di Sala, omogenea per la fascia dei quattro anni. Vengono predisposte anche attività d'intersezione per età omogenea per favorire lo sviluppo delle abilità cognitive proprie della specifica fascia d’età e per socializzare con i coetanei. Per tutti i bambini è previsto un riposo pomeridiano per l’intero anno scolastico. La scelta è stata motivata dalla priorità di garantire la sicurezza e la sorveglianza dei bambini all’interno delle sale riposo. L’organizzazione degli spazi e dei tempi è un elemento essenziale in un ambiente educativo. Le scelte organizzative della scuola dell’infanzia consentono alle insegnanti di progettare le attività dei bambini sulla base di una compresenza annuale, garantita in orario antimeridiano, per quattro giorni alla settimana dalle 9.45 alle 11.45. Questa articolazione oraria permette una suddivisione per gruppi omogenei di età per realizzare particolari attività educative o progetti a piccoli gruppi e consente di lavorare con tempi più distesi nella parte della giornata in cui i bimbi sono meno stanchi e quindi più recettivi. Le compresenze sono utilizzate anche per uscite didattiche ove risulti necessaria la presenza di più insegnanti. Inoltre garantisce anche di poter svolgere in maniera più adeguata le 4 attività rivolte ai bambini che frequentano l’ultimo anno di scuola dell’infanzia, consentendo loro un armonico percorso di crescita e assicurando il raggiungimento dei traguardi di sviluppo delle competenze per il successivo passaggio alla scuola primaria. I docenti sfrutteranno la programmazione di sezione adattandola alle esigenze dei bimbi di 5/6 anni. Ogni attività curricolare sarà accompagnata dalla preparazione di materiale apposito per sostenere lo sviluppo delle conoscenze e delle abilità che facilitano il passaggio alla scuola primaria. Sarà anche sottoposto materiale specifico. In particolare le maestre intensificheranno le suddette attività specifiche nei mesi di aprile e maggio per offrire, agli alunni di 5/6 anni, in maniera ancora più efficace e, temporalmente vicina, opportunità di apprendimento per la costruzione delle conoscenze di base. Si intende anche lavorare sulla gestione del materiale scolastico. Le famiglie potranno seguire in itinere il percorso dei figli attraverso la visione delle attività svolte, conservate in un raccoglitore. Quest’ultimo sarà il mezzo privilegiato, ma non unico, per verificare i passi compiuti; ad esso si affiancheranno altri strumenti di documentazione (foto, cartelloni, oggetti prodotti in sezione, pacchetto di segni e disegni – relativo al corso di aggiornamento con l’associazione professionale DIESSE). Sul territorio sono presenti due scuole primarie (472 alunni) • Tavernelle • Padulle funzionanti a 40 ore settimanali secondo il prospetto indicato nell’organizzazione didattica. Organizzazione didattica Dall’ anno scolastico 2003/04, per effetto della legge delega n° 53/2003, sono iscritti alla prima classe anche i bambini che compiono i 6 anni entro il 30 aprile. L’orario scolastico va dalle ore 8.30 alle ore 16.30, dal lunedì al venerdì con servizio mensa, compreso nel monte-ore scolastico ministeriale di 40 ore. Esiste un servizio comunale di pre-scuola (7.30 - 8.30) e di post-scuola (16.30-18.00). L’orario di servizio degli insegnanti è di 24 ore settimanali (22 d’insegnamento e 2 di programmazione). Attualmente tutta la scuola primaria è organizzata secondo il modello orario delle 40 ore. Per garantire il tempo scuola di 40 ore settimanali richiesto dalle famiglie degli alunni sono state utilizzate le ore di contemporaneità sull’Inglese e sull’IRC e parte delle compresenze. L’organizzazione oraria della scuola primaria è sempre più complessa e articolata in quanto sono presenti cinque classi istituite a 27 ore, ma di fatto funzionanti a 40. Ogni team è formato da non più di quattro insegnanti. L’orario degli insegnanti si articola in maniera da permettere una compresenza di due ore settimanali in ogni classe per attivare in modo didatticamente proficuo le attività programmate nel Piano Annuale di Classe, le uscite didattiche, le attività laboratoriali e le supplenze brevi (non più di quattro compresenze a classe in un anno). Le ore residue (Padulle: 11ore – Tavernelle: 11 ore) 5 vengono utilizzate per la copertura delle supplenze brevi in modo flessibile. L’insegnamento della lingua inglese si svolge per 1 ora nelle classi prime, 2 ore nelle seconde, 3 ore nelle terze, nelle quarte e nelle quinte. A seguito della circolare dell’11/09/08 vi è la presenza di insegnanti di classe specializzate che insegnano inglese su due classi. ORE DISCIPLINE Italiano - Matematica - Storia (Cittadinanza e 40 ore disciplinari obbligatorie per tutti Costituzione) - Geografia – Scienze naturali gli alunni, di cui 10 ore settimanali per e sperimentali - Musica - Corpo, movimento mensa e attività di interscuola e sport - Arte e immagine - Religione cattolica/ attività alternativa/studio individuale - Inglese - Tecnologia Programmazione didattica La programmazione didattica viene svolta dagli insegnanti ogni lunedì dalle ore 16,40 alle 18,40. Sul territorio è presente una Scuola Secondaria di primo grado (259 alunni) a Padulle, composta da 3 sezioni complete (A, B, C) + prima e terza D. Organizzazione didattica I corsi funzionano secondo due tempi scuola: • Corso B, prima C e prima D: 30 ore settimanali articolate su 5 giorni ( lun – ven dalle 8,05 alle 14,05) • Corso A, seconda C, terza C, terza D: 30 ore settimanali articolate su 6 giorni (lun – sab dalle 8,05 alle 13,05 Si effettuano per tutti due intervalli secondo le seguenti modalità: 1° intervallo: dalle ore 9,55 alle ore 10,10; 2° intervallo: dalle ore 13,00 alle ore 13,10; per le classi che termineranno le lezioni alle ore 13,05, tale momento coinciderà con la preparazione all’uscita. INSEGNAMENTO DELLA RELIGIONE CATTOLICA L’insegnamento settimanale della religione cattolica è di ore 1 e ½ per ogni sezione nella scuola dell’infanzia, di 2 ore nella scuola primaria e di 1 ora nella scuola secondaria per ogni classe. In alternativa i genitori hanno la facoltà di scegliere fra le seguenti proposte: attività alternativa 6 studio individuale con assistenza del personale docente uscita dalla scuola Alla scuola dell’infanzia i bambini che non si avvalgono dell’IRC seguono l’attività alternativa (lettura di favole, attività musicali e artistico-pittoriche) con l’insegnante di sezione. Per un migliore utilizzo delle risorse orarie (copertura delle classi istituite a 27 ore) nella scuola primaria gli alunni che si avvalgono dello studio individuale vengono inseriti: a) nelle classi parallele e coinvolti nelle attività previste per quelle classi; b) in altre classi, se per motivi organizzativi o di numeri troppo elevati, non sia possibile ospitarli nelle classi parallele. Alla scuola secondaria di I grado è stata garantita la copertura totale per lo svolgimento dell’attività alternativa. Gli alunni avvalentesi dell’attività alternativa seguiranno un progetto specifico: classi prime e seconde : CINEFORUM classi terze: CINEFORUM + STUDIARE CON METODO Gli alunni che hanno optato per lo studio individuale verranno inseriti preferibilmente nella classe parallela e svolgeranno i compiti assegnati. CONTRATTO FORMATIVO L’Istituto, in sinergia con la famiglia, intende formare “soggetti” sociali attivi, in grado di compiere scelte realistiche, consapevoli delle proprie idee e responsabili delle proprie azioni. Risulta pertanto primario perseguire la costruzione di un’alleanza educativa con i genitori, riconoscendo i ruoli specifici di ognuno. Attraverso gli organi collegiali della scuola (consigli di classe/sezione, interclasse/intersezione, assemblee, ricevimenti, colloqui collettivi e individuali con alunni e genitori, ecc.), a seconda delle diverse competenze, i docenti espliciteranno l'offerta formativa esponendo i Piani Annuali di Classe/sezione, spiegando le strategie e gli strumenti di verifica e valutazione. Ciò consentirà: agli alunni di conoscere gli obiettivi didattici e formativi del loro curricolo e di acquisire consapevolezza sui percorsi posti in essere; ai genitori di collaborare attivamente e costantemente al percorso formativo, nel rispetto dei reciproci ruoli e delle comuni finalità educative. In particolare nella scuola secondaria di primo grado e nella scuola primaria è stato realizzato il PATTO DI CORRESPONSABILITA’ (secondo il D.P.R. 235 del 21/11/2007) condiviso con le famiglie ed approvato dal Consiglio d’Istituto. L’Istituto Comprensivo “Andrea Ferri” di Sala Bolognese segue ed applica i principi enunciati dalla Carta dei Servizi scolastici emanata con D.P.C.M. 7 giugno 1995, in particolare: • • • • • Assicura, nell’erogazione del servizio scolastico, il diritto allo studio, agendo secondo criteri di obiettività ed equità in quanto garanzia di pari opportunità per tutti gli alunni. Garantisce la regolarità e la continuità del servizio e delle attività educative. Elabora gli strumenti per garantire la continuità educativa tra i diversi ordini di scuola, al fine di promuovere un armonico sviluppo della personalità degli alunni. Favorisce l’accoglienza, l’inserimento e l’integrazione degli alunni, con particolare riguardo agli alunni stranieri ed alle situazioni di difficoltà e disagio. Promuove l’educazione alla convivenza civile e democratica nel rispetto dei diritti/doveri di tutti i soggetti coinvolti nell’istituzione scolastica. 7 • • Coopera con gli Enti Locali, le realtà istituzionali e private presenti sul territorio; Collabora e attua la condivisione con le famiglie attraverso gli Organi Collegiali, il Regolamento di Istituto e il Patto di corresponsabilità. MISSION L’art. 1, comma 2 del D.P.R. 275/1999, più comunemente chiamata legge sull’autonomia, descrive in modo mirabile la mission di un’ istituzione scolastica. Essa è così delineata: “L’autonomia delle istituzioni scolastiche si sostanzia nella progettazione e nella realizzazione di interventi di educazione, formazione e istruzione mirati allo sviluppo della persona umana, adeguati ai diversi contesti, alla domanda delle famiglie e alle caratteristiche specifiche dei soggetti coinvolti, al fine di garantire loro il successo formativo”. VISION Lo studente è posto al centro dell’azione educativa in tutti i suoi aspetti: cognitivi, affettivi, relazionali, etici. La scuola è un luogo di educazione che, in un percorso a lungo termine, si propone di essere un interlocutore forte con altre istituzioni sull'idea stessa di educazione, ciò presuppone un orizzonte condiviso di valori, un'idea del mondo e dell'uomo aperta ad ogni aspetto del reale: "L'educazione è introduzione alla realtà totale" (J.A. Jungmann). Le scelte strategiche dell’Istituto tengono conto della pregressa esperienza, delle richieste espresse dal territorio, delle risorse messe in campo a favore della formazione, dei risultati del processo di autovalutazione di istituto che, nel delineare punti di forza e criticità dell’azione formativa realizzata, consentono di indirizzare la progettualità della scuola nella direzione di un costante e condiviso processo di miglioramento e di potenziamento del proprio intervento a favore di tutte le alunne e di tutti gli alunni appartenenti alla comunità territoriale di cui la scuola rappresenta un centro importante e fondamentale di formazione culturale e di sviluppo umano e civile. IL PROFILO FORMATIVO IN USCITA Il Curricolo d’Istituto fa riferimento alle Indicazioni nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo d’istruzione. Il sistema scolastico italiano assume come orizzonte di riferimento verso cui tendere il quadro delle competenze-chiave per l’apprendimento permanente, definite dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dell’Unione Europea, che sono: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. comunicazione nella madre lingua; comunicazione nelle lingue straniere; competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia; competenza digitale; imparare a imparare; competenze sociali e civiche; spirito di iniziativa e imprenditorialità; consapevolezza e espressione culturale. Le Indicazioni nazionali intendono promuovere e consolidare le competenze culturali basilari e irrinunciabili tese a sviluppare progressivamente, nel corso della vita, le competenze-chiave europee. 8 Lo studente, pertanto, al termine del primo ciclo di istruzione: • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • Inizia ad affrontare in autonomia e con responsabilità le situazioni di vita tipiche della propria età. Ha consapevolezza delle proprie potenzialità e dei propri limiti. Utilizza gli strumenti di conoscenza per comprendere se stesso e gli altri. Riconosce e apprezza le diverse identità, le tradizioni culturali e religiose in un’ottica di dialogo e rispetto reciproco. Orienta le proprie scelte in modo consapevole. Rispetta le regole condivise. Collabora con gli altri per la costruzione del bene comune. Si impegna a portare a compimento il lavoro iniziato da solo o insieme ad altri. Padroneggia la lingua italiana in modo da comprendere enunciati e testi di una certa complessità. Sa esprimere le proprie idee. Sa adottare un registro linguistico appropriato alle diverse situazioni. Sa esprimersi a livello elementare in lingua inglese e in modo essenziale in una seconda lingua europea. Sa utilizzare la lingua inglese nell’uso delle tecnologie, della comunicazione e dell’informazione. Attraverso le sue conoscenze matematiche e scientifico-tecnologiche sa analizzare dati e fatti della realtà. Sa affrontare problemi e situazioni sulla base di elementi certi. Sa orientarsi nello spazio e nel tempo dando espressione a curiosità e ricerca di senso. Sa osservare ed interpretare ambienti, fatti, fenomeni e produzioni artistiche. Sa utilizzare con consapevolezza e spirito critico le tecnologie della comunicazione. Sa ricercare autonomamente nuove informazioni. Ha cura e rispetto di sé. Ha attenzione alle manifestazioni culturali e sociali del territorio. Dimostra spirito di iniziativa, si assume le proprie responsabilità, chiede aiuto quando si trova in difficoltà e sa fornire aiuto a chi lo chiede. È consapevole dei propri bisogni, delle attitudini e delle abilità di cui è in possesso. Il Curricolo d’Istituto si basa su quattro tipologie di competenze: conoscitive, linguistico/comunicative, metodologico/operative e relazionali. LE SCELTE METODOLOGICHE E DIDATTICHE La programmazione dell’attività didattica, tenuto conto degli spazi disponibili, delle attrezzature presenti nell’Istituto, dell’organico disponibile, si propone: • • il perseguimento degli obiettivi stabiliti dai programmi/orientamenti vigenti alla luce della flessibilità prevista dall’autonomia scolastica, l’elaborazione di percorsi di apprendimento che contribuiscono ad adattare il progetto educativo alle esigenze degli alunni lo sviluppo delle potenzialità di ciascuno attraverso il rinforzo degli alunni in difficoltà e la valorizzazione delle eccellenze. I modelli di organizzazione didattica si articolano secondo: La flessibilità del gruppo classe (attività in orario scolastico strutturate per gruppi classe e/o classi aperte) 9 La flessibilità oraria del personale docente ( nella Scuola Primaria per garantire le 40 ore settimanali alle classi istituite a 27 ore e permettere l’attivazione di alcuni progetti) La flessibilità del monte ore delle discipline (per svolgere progetti specifici occorre intensificare le ore di alcune discipline in alcuni periodi dell’anno. Le ore sottratte ad altre discipline saranno recuperate in altri periodi). L’attivazione di percorsi personalizzati (approfondimento – recupero individualizzato o per piccoli gruppi di alunni, alunni stranieri o in situazione di disagio) L’attivazione di progetti (in collaborazione con l’Ente Locale e/o con agenzie educative del territorio e sponsor) L’attivazione di attività laboratoriali (Infanzia, Primaria, Secondaria di primo grado) I principi di metodo concordati ed adottati nella scuola sono i seguenti: coordinamento e coerenza tra gli insegnanti di classe/sezione nella scelta degli stili educativi, negli interventi, nelle proposte di contenuti; sinergia tra l’attuazione dei Piani Annuali di Classe e l’attuazione di progetti cui la scuola aderisce, in funzione dello sviluppo della personalità degli alunni. A tal fine l’I. C. acquisisce e partecipa anche in corso d’anno ad iniziative accreditate, conciliabili con l’aspetto finanziario, dalle quali scaturiscono proposte operative anche extracurricolari. VALUTAZIONE DEL PROCESSO DI INSEGNAMENTO/APPRENDIMENTO Procedure di valutazione Le procedure di valutazione, intese come momento pedagogico di costruzione del processo formativo, sono presenti in ogni ordine di scuola; in particolare per la scuola primaria e secondaria si differenziano tre momenti di valutazione: in ingresso, in itinere, finale. Sono utilizzati strumenti idonei di rilevazione quali: Osservazioni sistematiche comportamentali degli alunni delle competenze affettivo-relazionali e socio- Rilevazioni periodiche del grado di impegno, di partecipazione, di motivazione allo studio, di abilità organizzativa di ciascun alunno Prove di verifica per monitorare i risultati del processo di apprendimento (scuola primaria e scuola secondaria di primo grado) Tali prove, in particolare al termine di ogni quadrimestre, saranno concordate dai docenti per classi parallele. Le verifiche costituiscono per i docenti il momento pedagogico del controllo scolastico, in quanto permettono di rilevare gli elementi oggettivi necessari alla valutazione in itinere e sono un riferimento su cui attivare strategie d’intervento volte a favorire i processi di apprendimento. 10 Inoltre agli alunni delle classi seconde e quinte della scuola primaria e terze della scuola secondaria di primo grado vengono somministrate le prove INVALSI, che costituiscono uno strumento di confronto su base nazionale dei livelli di apprendimento raggiunti. A partire dall’anno scolastico 2008/09, nella scuola primaria e secondaria di I grado, viene introdotta la valutazione espressa in decimi come previsto dal DPR 22 giugno 2009 n° 122. A tal proposito il Collegio dei Docenti ha stabilito di utilizzare, nel Documento di Valutazione Quadrimestrale, una scala numerica che va dal 5 al 10 nella scuola primaria e dal 4 al 10 nella scuola secondaria di primo grado, corrispondente ai seguenti descrittori: 4 5 6 7 8 9 10 Le conoscenze, abilità, competenze non sono state acquisite. Nell’alunno non si rilevano progressi rispetto ai livelli di partenza, l’impegno risulta inadeguato alle richieste Le conoscenze, abilità, competenze sono state raggiunte solo in minima parte, ad un livello non sufficiente. I progressi, rispetto al livello di partenza sono stati minimi o assenti, l’impegno risulta non ancora adeguato alle richieste. Le conoscenze, abilità, competenze sono state acquisite ad un livello sufficiente. Sono presenti difficoltà a trasferire le conoscenze e le abilità in contesti nuovi e/o autonomamente. L’impegno e i progressi sono significativi se il livello di partenza non era sufficiente. Le conoscenze, abilità, competenze sono state acquisite ad un livello più che sufficiente. L’applicazione delle competenze in contesti nuovi risulta adeguata e abbastanza autonoma. L’impegno è adeguato alle richieste e, per chi potrebbe raggiungere livelli più alti, comunque sufficiente. Le conoscenze, abilità, competenze sono state pienamente acquisite. L’applicazione in contesti nuovi risulta corretta e autonoma. L’impegno è adeguato. Le conoscenze, abilità, competenze sono state pienamente acquisite. E’ presente una notevole capacità di rielaborazione personale e applicazione delle competenze acquisite corretta e autonoma. L’impegno è sempre adeguato e costante. Le conoscenze, abilità, competenze sono state pienamente acquisite. E’ presente un’ottima capacità di rielaborazione autonoma. La produzione è caratterizzata da originalità e creatività. L’impegno è sempre adeguato e costante. Al termine della classe quinta e dell’esame di stato conclusivo del primo ciclo di istruzione viene rilasciato anche il documento di certificazione delle competenze raggiunte. Nella scuola primaria la valutazione quadrimestrale analitica per discipline viene integrata da un giudizio descrittivo sulla base di indicatori condivisi, misurati e valutati collegialmente che definiscono in senso globale la crescita della persona e viene quindi scandito nel modo seguente : area relazionale: Comportamento Collaborazione/socializzazione Partecipazione/impegno area cognitiva: Comprensione e conoscenza dei contenuti Capacità di analisi e collegamento Abilità logiche 11 Capacità operative Capacità comunicative progressi interessi ed attitudini VALUTAZIONE DEL COMPORTAMENTO I descrittori inseriti per la scuola primaria e per la scuola secondaria di primo grado non necessariamente vengono utilizzati tutti contemporaneamente nell’attribuzione della valutazione corrispondente. Nella Scuola Primaria la valutazione del comportamento viene espressa con un giudizio: non sufficiente, sufficiente, buono, distinto, ottimo. A questi giudizi corrispondono dei parametri discussi e condivisi nel Collegio di comparto, infine approvati dal Collegio dei Docenti del 26/10/2011. Criteri di valutazione del COMPORTAMENTO degli alunni Descrittori Giudizio L’alunno - assume un comportamento responsabile e collaborativo; - manifesta interesse continuo ; Ottimo - partecipa attivamente alle attività scolastiche; - svolge in modo regolare le consegne scolastiche; - assume un ruolo positivo nella classe. L’alunno - assume un comportamento abbastanza responsabile e collaborativo; Distinto - manifesta adeguato interesse; - partecipa regolarmente alle attività scolastiche; - svolge in modo regolare le consegne scolastiche; - si relaziona in modo positivo. L’alunno - generalmente assume un 12 comportamento adeguato; Buono - partecipa alle attività scolastiche; - svolge in modo non sempre puntuale le consegne scolastiche; - si relaziona in modo generalmente corretto. L’alunno - assume un comportamento non sempre adeguato e responsabile; Sufficiente - fatica a rispettare le regole, necessita di richiami verbali; - si applica con scarso impegno; - svolge in modo discontinuo le consegne scolastiche; - si relaziona con difficoltà con gli altri. L’alunno - assume un comportamento non responsabile; - non rispetta le regole; Non sufficiente - dimostra mancanza di interesse ed impegno; - non svolge le consegne scolastiche; - ha gravi difficoltà di relazione con gli altri. Nella Scuola Secondaria di Primo Grado ci si attiene al seguente documento. Criteri di valutazione del COMPORTAMENTO degli alunni L’ALUNNO/A HA MANIFESTATO UN… Descrittori • • • • • Voto comportamento maturo per responsabilità e collaborazione vivo interesse e partecipazione attiva alle lezioni regolare e proficuo svolgimento delle consegne scolastiche ruolo propositivo all’interno della classe piena consapevolezza dei valori della convivenza civile e cittadinanza attiva 13 10 • • • • • comportamento responsabile e collaborativo interesse e partecipazione attiva alle lezioni regolare e serio svolgimento delle consegne scolastiche ruolo positivo all’interno della classe buona consapevolezza dei valori della convivenza civile e cittadinanza attiva • comportamento generalmente corretto anche se non sempre aperto alla collaborazione interesse settoriale e partecipazione selettiva alle lezioni interesse e partecipazione positivi alle lezioni svolgimento regolare ma non sempre accurato delle consegne scolastiche sufficiente consapevolezza dei valori della convivenza civile • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • • ruolo non attivo per disinteresse nei confronti delle attività proposte disturba durante lo svolgimento delle lezioni e necessita di richiami verbali atteggiamento poco responsabile verso i pari e/o verso gli impegni assunti discontinuo svolgimento delle consegne scolastiche ed esecuzione dei compiti affrettata e poco curata frequenza poco regolare alle lezioni parziale consapevolezza dei valori della convivenza civile inadempienze nel rispetto del Regolamento scolastico con conseguenti richiami verbali e scritti e/o sanzioni disciplinari scarsa consapevolezza dei valori della convivenza civile frequenti assenze e/o ritardi alle lezioni scarso impegno scolastico riscontrata necessità di comunicazioni telefoniche e/o lettere alla famiglia atteggiamenti polemici e irrispettosi dei ruoli all’interno del contesto scolastico grave e/o reiterata inosservanza del Regolamento d’Istituto comportamenti tali da comportare l’allontanamento dalla comunità scolastica per ... giorni comportamenti pericolosi per l’incolumità fisica propria e altrui e atteggiamenti di violenza psicologica verso gli altri frequenza alle lezioni minore di ... giorni non certificati mancanza assoluta di responsabilità e impegno mancata consapevolezza dei valori della convivenza civile 14 9 8 7 6 5 RAPPORTI CON LE FAMIGLIE La scuola considera importante, per il continuo miglioramento della qualità del servizio scolastico, la partecipazione delle famiglie degli alunni. A tal fine vengono organizzate assemblee informative e open day in occasione dell’iscrizione degli alunni al servizio prima dell’inizio di ogni anno scolastico, incontri collegiali e individuali durante l’anno scolastico. In particolare: • per la scuola dell’infanzia sono in calendario incontri individuali con i genitori all’inizio dell’anno scolastico per l’ingresso degli alunni, nuovi iscritti, alla scuola. Durante il corso dell’anno si prevedono un minimo di tre assemblee per i genitori e incontri individuali al bisogno e colloqui in uscita con i genitori degli alunni di 5 anni. • per la scuola primaria sono in calendario tre assemblee con i genitori, due ricevimenti individuali (al termine di ogni bimestre) e due quadrimestrali per comunicare gli esiti della valutazione. • per la scuola secondaria di primo grado sono in calendario due ricevimenti generali pomeridiani. Ogni insegnante riceve individualmente i genitori con cadenza bimensile e al termine del quadrimestre per comunicare gli esiti della valutazione. Il calendario scolastico segue la scansione in due quadrimestri. Registro elettronico – Funzioni aperte alle famiglie • Le famiglie possono visualizzare sul registro: assenze, registro, agenda, materiale per la didattica, argomenti delle lezioni, bacheca e anche i voti. • La valutazione finale del I e del II quadrimestre è disponibile sul registro elettronico, pertanto i documenti di valutazione non saranno consegnati in forma cartacea. Per coloro che non avessero la possibilità di visualizzare il documento di valutazione dal registro elettronico, potranno recarsi in segreteria per prenderne visione nel momento indicato sopra. • Il voto di comportamento, dato in sede di scrutinio, sarà unico a fine quadrimestre. • Le NOTE DISCIPLINARI saranno visibili alla famiglia solo dopo che il DS le avrà validate. La nota va trascritta anche sul quaderno delle comunicazioni. • I comunicati alla firma per le famiglie continueranno sempre ad essere dettati o fotocopiati e controfirmati sul quadernino delle comunicazioni/diario; sull'agenda elettronica apparirà solo un appunto rispetto alla consegna del comunicato. • In portineria, presso la scuola secondaria di primo grado, ogni sabato, dalle 10.15 alle 12.15 ci sarà un computer dedicato alla visualizzazione del registro da parte delle famiglie che non hanno accesso casalingo ad Internet. SCUOLA PRIMARIA • I genitori degli alunni delle classi prime vedranno solo i voti del documento di valutazione. • Per le altre classi le verifiche saranno visibili con le stesse modalità dello scorso anno: a discrezione del team possono essere mandate a casa alla firma dei genitori oppure possono essere date in visione durante i colloqui. I voti sono visibili sul registro elettronico. 15 • I documenti di valutazione del I e del II quadrimestre saranno discussi dal team tramite colloqui calendarizzati. SCUOLA SECONDARIA • I voti sono comunicati esclusivamente tramite il registro elettronico. • I documenti di valutazione del I e del II quadrimestre NON saranno più consegnati dal coordinatore di classe ma, in occasione della valutazione quadrimestrale (mesi di febbraio e giugno) gli insegnanti, oltre al consueto ricevimento mattutino su appuntamento previsto come da calendario, saranno disponibili per colloqui individuali su appuntamento nelle giornate stabilite nel calendario delle attività annuali . MANIFESTAZIONI CULTURALI DELL’ISTITUTO La Scuola dell’Infanzia, la Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di Primo grado organizzano manifestazioni con la collaborazione e il coinvolgimento dei genitori degli alunni al fine di creare momenti d’incontro con le famiglie in un contesto informale, che permetta una maggior conoscenza fra scuola e famiglia. 16 EROGAZIONE DELLA DIDATTICA 2015/2016 I progetti segnalati con l’asterisco * non sono a pagamento. I progetti segnalati con il simbolo ▲ sono in parte gratuiti. I progetti segnalati con ● sono vincolati alla reale erogazione di fondi a seguito di richieste o progetti specifici presentati. LINEE PROGRAMMATICHE INTEGRAZIONE AREE DI INTERVENTO Integrazione alunni diversamente abili e con bisogni educativi speciali Integrazione alunni con DSA ALFABETIZZAZIONE - Integrazione alunni stranieri - Alfabetizzazione alunni stranieri 17 REFERENTE E / O COMMISSIONI PROGETTI INFANZIA PROGETTI PRIMARIA PROGETTI SECONDARIA FS : Govoni + Insegnanti di sostegno + Commissione BES (Govoni, Longhi e Martelli) Progetto educativo d'istituto alunni diversamente abili* Progetto educativo d'istituto alunni diversamente abili* Progetto educativo d'istituto alunni diversamente abili* *Progetto educativo d’istituto alunni BES* Progetto educativo d'istituto alunni DSA Screening ●Progetto educativo d'istituto alunni DSA Tutoraggio Referenti DSA Medini Longhi * “Pacchetto di segni e disegni”* *Progetto educativo d’istituto alunni BES *Progetto educativo d’istituto alunni BES* Referente Martelli "Progetto Intercultura": "Progetto Intercultura": “Progetto Intercultura": “Alfabetizzazione e sostegno all’apprendimento dell’italiano a Scuola, Mediazione linguistica e culturale a Scuola – Piano di Zona per la Salute ed il Benessere Sociale della Pianura Ovest)”. “Alfabetizzazione e sostegno all’apprendimento dell’italiano a Scuola, Mediazione linguistica e culturale a Scuola Piano di Zona per la Salute ed il Benessere Sociale della Pianura Ovest)”. “Alfabetizzazione e sostegno all’apprendimento dell’italiano a Scuola, Mediazione linguistica e culturale a Scuola Piano di Zona per la Salute ed il Benessere Sociale della Pianura Ovest)”. - Accoglienza - Prevenzione del disagio PREVENZIONE DEL DISAGIO E DELLA DISPERSIONE SCOLASTICA *Accoglienza e Inserimento Referenti Pasquin Tabarini –Padalino *Accoglienza *Accoglienza ● Sportello psicopedagogico ●Sportello psicopedagogico Consulenza Pedagogica “Ben – essere” Classe 5^A Tavernelle Laboratori manuali: “Terra maestra di vita” Viel -Recupero e potenziamento ●Corsi di recupero italiano, matematica, inglese Costa *Corsi di recupero Ass. Nuovamente (classi terze) Progetti relativi all'educazione civica: Percorsi trasversali: Progetti relativi all'educazione civica: Progetti relativi all'educazione civica: *La Costituzione alle elementari (classi quinte) *PROGETTI sulla LEGALITA’* - Educazione Civica AMPLIAMENTO DELLA OFFERTA CURRICULARE 18 Referente Padalino Concorso ANED "Visita ai campi di sterminio" * Referenti: ed. ambientale ed. ambientale ed. ambientale Privitera “Geovest” * la raccolta differenziata oggetti elettrici ed elettronici RAEE Soffriti “Hera” * Coop * Soffriti Donataccio “Costruiamo mangiatoie”* “L’orto in bottiglia” * Mitrano “Proteggiamo gli uccelli” * Pinardi “La conoscenza della natura e dell’ambiente” * (SALA PRESENTE) - “Geovest” * la raccolta differenziata oggetti elettrici ed elettronici RAEE ”Pinocchio fa la differenza” (classi terze)* - - “Consorzio Renana” * Coop Reno * Hera * ed. alla salute Olina “Esplora l’ambulanza al suo interno” * ed. alla salute ed. alla salute De Roberto Spettacolo AVIS* (classi quinte) Spettacolo AVIS* (classi prime) “In fuga dal glutine” * (classi prime e seconde e 3^B – Tavernelle) Progetto di ed. all’affettività e alla sessualità * (Dott. Melega) Classi quinte 19 Educazione all’affettività* “Teen Star” Progetto per la prevenzione delle dipendenze in Poluzzi Progetto di ed. alimentare con Matilde: ”Giochiamo con il cibo” * Carnevale Romoli collaborazione con il personale del LOOP* Progetto di ed alimentare con Matilde: *Sperimentare con i sensi (classi. terze) PROGETTO MENSA* Referenti Proietto Balandi ed. stradale "Sicuri sulla strada” * Custodi e non padroni della terra (classe 3^A Padulle)* ed. stradale Educazione alla lettura Referenti Soffriti Attadia Padalino *Progetto Biblioteca "Sicuri sulla strada” * * Progetti Lettura (con Biblioteca Comunale: Incontro con l’autore per le classi terze) ed. stradale "Sicuri sulla strada” * *Progetti Lettura (con Biblioteca Comunale: “Liberi di leggere”, incontro con l’autore – per le classi seconde) *”Scrittori di classe2 (Conad) Classi terze (Padulle e Tavernelle) Informatica e laboratori Progetti di attività psicomotorie motorie e sportive FS : Ansaloni Referente Ognissanti (Padulle) Aula Multimediale Aula Multimediale Classi 2.0 Referente Morselli Referenti Mitrano Progetto “ 3/5 – PSICOMOTRICITA’ Movimento espressivo Gioco – Sport Barbagallo Curatola Coni* Danza educativa* Classi prime e seconde 20 Aula Multimediale Nuoto (classi prime) Gruppo sportivo pomeridiano: pallavolo e basket (tutte le classi) (Padulle e Tavernelle). AMPLIAMENTO DELLA OFFERTA FORMATIVA Laboratori Referenti Guercia Creta artisticoespressivo manuale musicale teatrale Referente Istituto Ansaloni + referenti plesso Progetto “La Scuola in festa” Referenti di plesso + ATA Referenti Potenziamento linguistico Ricci Benegiamo Musical Ma che Musica Musicascuola▲ Musicascuola - Teatro Cl. V A Tavernelle - Laboratorio artistico espressivo* Barbera Educazione alla sicurezza “Apriamo gli occhi” ass. CBM – Laboratorio con F. Tagliaferri Classe 2^B Padulle e 2^B Tavernelle* - Galazzo Carnevale Romoli Arrampicata sportiva (classi terze) *Progetto “Scuola Sicura” *Progetto “Scuola Sicura” *Progetto “Scuola Sicura” *Festa della scuola *Festa della scuola *Festa della scuola English fun ●Trinity Certificazione in lingua inglese (classi seconde e terze) Lettore madrelingua Spadolini 21 Corso di latino (classi terze) CONTINUITA' E ORIENTAMENTO 22 Continuità e orientamento Referenti Pasquin Padalino + Commissione Clerici - Grandi *Progetto Continuità *Progetto Continuità *Progetto Orientamento (Infanzia/Nido Infanzia/Primaria) (Primaria/Infanzia Primaria/Secondaria di primo grado) in collaborazione con "Futura", Ente locale e scuole del territorio Progetti in collaborazione con l’Associazione SALA PRESENTE – anno scolastico 2015/2016 SCUOLA PRIMARIA CLASSI INTERESSATE ALLA SCOPERTE DELLE EMOZIONI PADULLE 1^ A 1^ B 2^ A 2^ B 3^ A 3^ B 4^ A 4^ B 5^ A 5^ B 5^ C TAVERNELLE 1^ A 1^ B 1^ C 2^ A 2^ B 3^ A 3^ B 4^ A 4^ B 5^ A 5^ B 23 LETTURE ANIMATE ORTO PIRAMIDE ALIMENTARE x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x PROGETTI DELL’ISTITUTO COMPRENSIVO “A. FERRI” CRITERI DI ATTUAZIONE DELIBERATI DAL COLLEGIO DEI DOCENTI Privilegiare i progetti che: 1. sono in accordo con le priorità e con gli obiettivi di miglioramento del RAV; 2. si rivolgono a situazioni di particolare disagio o di difficoltà, 3. coinvolgono il maggior numero di alunni; 4. sono trasversali nell’Istituto; 5. sono rivolti all’arricchimento dell’offerta formativa Si specifica che nella Scuola dell’Infanzia il punto 3 va al punto 2. Inoltre il nostro Istituto è favorevole ad accogliere progetti singoli o in rete, anche in corso d’anno, che siano in linea con il P.O.F. Il Collegio di Comparto della Scuola Primaria ha espresso l’orientamento ad attuare non più di tre progetti a classe con il contributo delle famiglie, di cui uno con finalità motorie, uno inerente all’area musicale e uno inerente l’area linguistica. 24 Progetti che richiedono un finanziamento Si precisa che la nomina degli esperti esterni indicati nelle seguenti tabelle sarà formalizzata a partire dal 30 ottobre 2015 I progetti segnalati con ● sono vincolati alla reale erogazione di fondi. Scuola dell'infanzia Anno scolastico 2015/2016 SEDE Titolo progetto Referente Personale coinvolto Destinatari Osteria N. Sala Padulle INSERIMENTO E ACCOGLIENZA Turco Docenti di ogni plesso Tutti gli alunni Docenti di ogni plesso + esperto 4 – 5 anni Pedagogista + Docenti di ogni plesso Tutti gli alunni Osteria N. PROGETTO 3 - 5 “PSICOMOTRICISala Padulle TA’” Osteria N. Sala Padulle CONSULENZA PEDAGOGICA "PROGETTO Osteria N. INTERCULTURA" Sala Padulle Mitrano Pasquin Martelli Docenti delle sezioni Interessate Ore funzionali e/o aggiuntive Docenti + ATA Sala: Padulle: Osteria Nuova: Docenti sostegno Docenti IRC Intervento di esperti esterni 60 ore 80 ore 80 ore 38 ore 8 ore 44 ore funzionali per i docenti ore funzionali per il referente Fondi Utilizzati Recupero ore con chiusura anticipata della scuola Esperto esterno Corselli Marco Coop. “Quadrifoglio” 320 ore Elisa Mortara 40 ore Provincia + Contributo famiglie Ente locale + Programma annuale Ente locale Alunni stranieri 25 Scuola Primaria Anno scolastico 2015/2016 SEDE Padulle Tavernelle Titolo progetto PROGETTO DSA SCREENING CLASSI PRIME, SECONDE Referente Medini Personale coinvolto Docenti disponibili delle classi interessate Destinatari Alunni interessati Ore funzionali e/o aggiuntive Docenti + ATA Intervento a pagamento di esperti Fondi utilizzati Ente locale 80 ore agg. (classi prime) 46 ore agg.(classe seconde + “Spillo” 3 ore agg. Padulle e 3 ore agg. Tavernelle) Totale: 126 ore FIS 12 ore funzionali per il referente Padulle Tavernelle Padulle Tavernelle Padulle Tavernelle SPORTELLO PSICO PEDAGOGICO PROGETTO INTERCULTURA - accoglienza -integrazione -alfabetizzazione alunni stranieri VALORIZZAZIONE E POTENZIAMENTO DELL'EDUCAZIONE FISICA E SPORTIVA Tabarini Padalino Docenti-Famiglie Martelli Esperto esterno Mattarozzi Giulia Alunni stranieri Barbagallo Progetto ex “ INTER – AZIONi: Attività di alfabetizzazione: fondi da destinare Mediazione linguisticaalfabetizzazione Ente locale Ente locale Ore funzionali per il referente: Docenti delle classi interessate Alunni delle classi interessate Esperto esterno: Raimondi Massimo Contributo Famiglie Gioco-sport 210 ore Esperto esterno: Trezza Monica Movimento espressivo 26 Contributo Famiglie 77 ore Padulle Tavernelle MUSICAL Galazzo Ore funzionali per il referente Docenti delle classi interessate Padulle Tavernelle MA CHE MUSICA Padulle Tavernelle ENGLISH FUN Tavernelle TEATRO Carnevale Docenti delle classi interessate Alunni delle classi interessate Alunni delle Ore funzionali per il referente classi interessate Ricci Ore funzionali per il referente Docenti delle classi interessate Barbera Barbera Camera Alunni delle classi interessate Alunni della classe IV A 27 Ore funzionali per il referente 20 ore aggiuntive in totale Esperto esterno: Serra Paola (Recicantabuum) 40 ore Contributo Famiglie Esperto esterno: Rinaldi Arianna 140 ore Esperto interno Giannì 20 ore aggiuntive Contributo Famiglie Esperto esterno: Associazione CAIL Contributo Famiglie FIS Scuola Primaria Progetti a pagamento con esperti interni ed esterni – anno scolastico 2015/2016 GIOCO - SPORT Referenti ESPERTO ESTERNO Raimondi MOVIMENTO ESPRESSIVO ESPERTO ESTERNO Trezza MUSICAL ESPERTO ESTERNO Serra Barbagallo Barbagallo Galazzo x x x MA CHE MUSICA ESPERTO ESTERNO Rinaldi ESPERTO INTERNO Giannì ENGLISH FUN ESPERTO ESTERNO CAIL TEATRO ESPERTO INTERNO Barbera Carnevale Ricci Barbera PADULLE 1^ A 1^ B 2^ A 2^ B 3^ A 3^ B 4^ A 4^ B 5^ A 5^ B 5^C x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x TAVERNELLE 1^ A 1^ B 1^C 2^ A 2^ B 3^ A 3^ B 4^ A 4^ B 5^ A 5^ B x x x x x x x x x x x x x x x 28 x x x x x x Scuola Secondaria di 1° grado Anno scolastico 2015/2016 Titolo progetto PROGETTO RECUPERO Referente Personale coinvolto Costa Docenti degli alunni che saranno segnalati per il recupero Alunni di tutte le classi Benegiamo Risi Alunni interessati POTENZIAMENTO PRODUZIONE ORALE LINGUA INGLESE E CERTIFICAZIONE “TRINITY” Benegiamo PPROGETTO LETTORI MADRELINGUA Benegiamo PROGETTO INTERCULTURA - accoglienza -integrazione -alfabetizzazione alunni stranieri Martelli SPORTELLO PSICO PEDAGOGICO Padalino Destinatari Ore funzionali e/o aggiuntive Docenti + ATA Intervento a pagamento di esperti 40 ore aggiuntive Fondi utilizzati FIS ore funzionali 40 ore aggiuntive FIS 20 ore funzionali CONTRIBUTO DELLE FAMIGLIE 5 ore ATA segreteria Tutte le classi 5 ore funzionali Benegiamo Risi Esperto esterno CAIL Progetto ex “ INTER – AZIONi: Attività di alfabetizzazione: fondi da destinare Mediazione linguisticaalfabetizzazione Docenti Interessati + Esperto Tutti gli alunni Docenti Genitori ore funzionali 29 CONTRIBUTO DELLE FAMIGLIE ENTE LOCALE Esperto esterno Mattarozzi Giulia ENTE LOCALE PROGETTO DSA TUTORAGGIO Longhi Docenti delle classi in cui sono presenti gli alunni o docenti con formazione specifica Alunni DSA ore aggiuntive FIS FIS TERRA MAESTRA DI VITA Viel ore funzionali per il referente GRUPPO SPORTIVO POMERIDIANO PALLAVOLO Curatola Curatola Alunni delle seconde e terze NUOTO Curatola Curatola Alunni delle classi prime APPROCCIO ALLA LINGUA LATINA Spadolini MUSICAL Bigondi Spadolini Bigondi ore aggiuntive PRATICA SPORTIVA MOF CONTRIBUTO FAMIGLIE Alunni delle classi terze 15 ore aggiuntive 5 ore funzionali Alunni della classe 2B in orario extracurricolare 4 funzionali 30 CONTRIBUTO FAMIGLIE Esperto esterno: Serra Paola (Recicantabuum) 10 ore CONTRIBUTO FAMIGLIE PER QUANTO RIGUARDA L’INCLUSIVITA’ , LE INIZIATIVE FINALIZZATE A GARANTIRE PARI OPPORTUNITA' AGLI ALUNNI IN DIFFICOLTA', CON BISOGNI EDUCATIVI SPECIALI (B.E.S.), CON DISABILITA’ , CON DISTURBI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO (D.S.A.), SI RIMANDA AL PIANO ANNUALE PER L’ICLUSIVITA’ (P.A.I.) ALLEGATO AL POF E PUBBLICATO SUL SITO DELL'ISTITUTO NELL'AREA: INCLUSIONE INIZIATIVE FINALIZZATE ALL’ACCOGLIENZA, ALL’INTEGRAZIONe E ALL’ALFABETIZZAZIONE DEGLI ALUNNI STRANIERI Il nostro Istituto è situato in un territorio che negli ultimi anni è stato caratterizzato da un forte processo immigratorio. Attualmente la percentuale dei residenti stranieri nel Comune di Sala Bolognese è in continuo aumento. L’Istituto adotta un Protocollo di accoglienza che ha la finalità di regolamentare e facilitare l’inserimento degli alunni stranieri. Per questi alunni tutti i docenti di ogni ordine di scuola attuano il progetto “Intercultura: accoglienza, integrazione e alfabetizzazione degli alunni stranieri”. Esso comprende il progetto, che utilizza fondi dell’Ente Locale, “Alfabetizzazione e sostegno all’apprendimento dell’italiano a Scuola, Mediazione linguistica e culturale a Scuola - Piano di Zona per la Salute ed il Benessere Sociale della Pianura Ovest)”. Sono previsti interventi di personale esterno (mediatori linguistici). Per la scuola, sempre più a contatto con culture diverse, diventa fondamentale educare al pluralismo, favorendo la socializzazione e l’inclusione di tutti gli alunni e tenendo conto dei loro bisogni, delle loro competenze e delle loro difficoltà. Pertanto il nostro Istituto ha attivato progetti, che si svolgono in orario scolastico con ore aggiuntive a disposizione dagli insegnanti, per attivare la creatività, favorire la crescita del senso di appartenenza al gruppo e migliorare le relazioni interpersonali, recuperare e sviluppare le potenzialità individuali in un clima di disponibilità all’ascolto e all’aiuto. PROGETTO MULTIMEDIALITA’ SVILUPPO E CONOSCENZA DELLE NUOVE TECNOLOGIE Nell’Istituto Comprensivo “A. Ferri” di Sala Bolognese sono presenti tre laboratori di informatica, due per la scuola primaria (plessi di Padulle e Tavernelle) ed uno per la secondaria di Padulle. Le scuole dell'Infanzia hanno attivato tre stazioni complete (Pc + monitor con una stampante e uno scanner in ogni plesso) così da avviare il bambino ad una prima conoscenza del mezzo. Sono state predisposte, presso la scuola secondaria di primo grado, undici lavagne interattive multimediali in altrettante classi, sei LIM presso la scuola primaria di Tavernelle e otto LIM presso la scuola primaria di Padulle. Questa dotazione permette di arricchire l’offerta formativa con strumenti e modalità nuove ed efficaci. Già negli scorsi anni la sperimentazione di attività didattica tramite strumenti informatici, si è rivelata di grande interesse e potenzialità per tutti i bambini, molto ben predisposti ad “imparare giocando”. 31 Anche insegnamenti, spesso vissuti come ripetitivi e noiosi, come ad esempio il calcolo o le coniugazioni dei verbi, si sono rivelati appassionanti se presentati all’interno di situazioni multimediali. Se l’uso di questi ausili si è rivelato di valenza generale, ancor più significative sono parse le potenzialità di “catturare” e mantenere l’attenzione e l’impegno dei bambini con difficoltà di apprendimento e, tramite software adatto, anche dei bambini diversamente abili. Purtroppo l’esperienza così positivamente sperimentata e valutata, trova limiti considerevoli nell’esiguità degli spazi. Lo scopo formativo è quello di sviluppare un contesto di apprendimento per tutti gli alunni dotato di un alto potenziale di trasversalità delle conoscenze e realizzato attraverso momenti educativi anche di tipo laboratoriale, facilitando l’apprendimento delle discipline curricolari e l’alfabetizzazione informatica. L’alfabetizzazione informatica viene realizzata anche attraverso attività ludiche, quali giochi o momenti ricreativi, finalizzati ad uno scopo didattico. E’ consolidato l’uso del registro elettronico, che viene consultato on-line anche dai genitori. Nel corrente anno scolastico le classi 5^B e 1^A della scuola Primaria di Padulle partecipano al PNSD con l’attivazione della “classe 2.0”. Con i finanziamenti sono stati acquistati 8 Tablet, 7 Chrome, un armadio blindato per la sicurezza e la messa in carica dei device, e dispositivi vari, sia per il funzionamento degli strumenti, che per la messa in rete degli stessi. L’attività didattica si appoggerà sulle GAFE, (Google Apps For Education), applicazioni di Google in cui però i dati degli alunni saranno di proprietà dell’Istituto (e non di Google) e gli account degli alunni saranno “protetti” (potranno comunicare solo all’interno del dominio assegnato all’Istituto). La tecnologia in classe sarà finalizzata ad una didattica più interattiva e condivisa dove giocherà un ruolo fondamentale l’apprendimento attraverso la collaborazione e la condivisione. E’ stata costituita una commissione incaricata alla gestione del sito web. COSTITUZIONE DEL CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO Dall’anno scolastico 2009/2010 è istituito il CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO, come da prescrizione della nota MIUR DG prot. 4273 del 4 agosto 2009 e successivo comunicato CSA di Bologna prot. 14429 del 27 agosto 2009 aventi per oggetto le “linee guida sulla riorganizzazione delle attività di educazione fisica e sportiva nelle scuole secondarie di primo e secondo grado”. Tale struttura organizzata all’interno delle scuola diventa lo strumento per regolamentare l’attività motoria e sportiva della stessa ed è condizione necessaria per aderire ai Giochi Sportivi Studenteschi. Il nostro Istituto attuerà nel corrente anno scolastico le attività sportive di NUOTO, per le classi prime, PALLAVOLO e BASKET (tutte le classi), ARRAMPICATA SPORTIVA (classi terze). 32 CONTINUITA’ E ORIENTAMENTO Per un percorso unitario di Continuità ed Orientamento formativo in progressione verticale Il percorso “Continuità e orientamento” ha lo scopo di valorizzare le competenze già acquisite dall’alunno (specifiche di ciascun ordine di scuola) e promuovere l’evoluzione dell’identità personale e sociale del soggetto, guidandolo nelle proprie scelte di vita. Il progetto si attua già nel passaggio dal nido alla scuola dell'infanzia con idonee attività di continuità (progetti in comune, giornate di incontro tra gli insegnanti e gli alunni…). Il passaggio dalla scuola dell'infanzia alla primaria viene accompagnato da attività di gruppo, che possono variare ogni anno, svolte in orario curricolare tra gli alunni delle classi-ponte, il cui prodotto finale viene utilizzato nei primi giorni di scuola dell’anno successivo. Nel passaggio dalla scuola primaria alla scuola secondaria di primo grado si svolgono attività in orario curricolare utilizzando itinerari appropriati, sussidi orientativi graduati, percorsi sulle abilità e sul metodo di studio. Nel passaggio fra i vari ordini di scuola si organizzano: incontri tra gli alunni visite alle sedi scolastiche incontri tra i docenti La Scuola Primaria e la Scuola Secondaria di 1° grado si avvalgono anche dell’intervento di esperti esterni ( Sportello Psicopedagogico) Per quanto riguarda le classi terze di Scuola Secondaria di 1° grado l’attività di orientamento si svolge nell’ambito del progetto promosso da Futura Spa rivolto ai comuni di Terre d’acqua, condiviso dalle scuole e dagli enti locali del territorio. L’obiettivo fondamentale è quello di far prendere coscienza delle proprie abilità e predisposizioni al fine di garantire la scelta più adeguata e idonea al proseguimento del percorso scolastico individuale. Per garantire inoltre il necessario raccordo per le scelte scolastiche/formativoprofessionali successive, vengono messe in atto attività di raccordo con la scuola secondaria di II grado: • Open Day • divulgazione ed illustrazione di materiale informativo • incontro tra genitori e docenti delle scuole secondarie di secondo grado E’ prevista inoltre la consulenza del CIOP di S. Giovanni in Persiceto nelle classi, la stesura del Consiglio Orientativo da parte del CdC, ll’assistenza per la compilazione on line dei moduli di iscrizione alla scuola superiore. Per questo anno scolastico si prevede che gli steps di orientamento di cui sopra avvengano soprattutto nel corso del primo quadrimestre. Sono inoltre previste attività per le classi seconde e terze in collaborazione con l’Ente locale: • incontri con imprenditori locali, 33 • • • • incontri con studenti visite ad aziende del territorio laboratori story telling FORMAZIONE-AGGIORNAMENTO L’aggiornamento e la formazione in servizio, oltre ad essere un diritto di tutto il personale della scuola, costituiscono una risorsa fondamentale per lo sviluppo professionale degli insegnanti e del personale ATA, soprattutto alla luce delle importanti innovazioni in corso. Pertanto il Collegio dei Docenti promuove e programma l’attuazione di: un piano di formazione permanente con la collaborazione di esperti e/o per gruppi autogestiti in merito alle principali tematiche della scuola che verranno scelte ogni anno scolastico a seconda dei bisogni formativi dei docenti: disagio e difficoltà di apprendimento alfabetizzazione multimedialità sicurezza primo soccorso continuità verticale altri temi ritenuti prioritari Si è svolto a settembre un incontro formativo, “Rilevare e gestire il disagio in ambito scolastico”, organizzato dall’U. O Minori e Famiglia di ASP Seneca in collaborazione con l’Ufficio di Piano dell’Unione dei Comuni di Terre d’Acqua. Nel presente anno scolastico si attiverà un corso di aggiornamento sul tema della didattica per competenze e certificazione delle competenze al termine del primo ciclo d’istruzione. Già dallo scorso anno scolastico è stata istituita una commissione di studio e progettazione di compiti di realtà. All’inizio dell’anno scolastico i docenti hanno già assistito ad un primo momento di formazione “Dalle unità d’apprendimento ai compiti di realtà per la certificazione delle competenze”, tenuto da Maddalena Vanzo, Anna Melloni e Laura Ferro, dell’I. C. Premariacco (Udine), su esperienze in atto. Il Collegio dei Docenti ha programmato, per il presente anno scolastico, le seguenti iniziative: • • • • • • formazione sulla gestione del sito web corso di formazione sull’ambiente d’apprendimento: ”Scuola senza zaino” corso di formazione “Maestri e maestre in coro” all’interno del progetto Musicascuola corso di formazione di attività artistico-espressive: manipolazione della creta, tenuto da Mignani Miriam corso di formazione, in collaborazione con le scuole dell’Ambito Territoriale sui principi pedagogici del metodo Montessori corso di formazione, in collaborazione con le scuole dell’Ambito Territoriale 34 • • • • sull’utilizzo del giardino scolastico come laboratorio didattico e l’educazione ambientale percorsi di formazione per la didattica nelle classi 2.0 in collaborazione con il centro Marconi percorsi di autoformazione interna per la didattica nelle classi 2.0: “Google app for education: che cosa sono e quali opportunità didattiche offrono”, tenuti dall’insegnante Morselli Barbara percorsi di autoformazione interna sull’uso della LIM corso di formazione “La storia siamo noi”, rivolto ai docenti e ai genitori, tenuto dalla Dott.ssa Finelli Il Collegio dei Docenti ha approvato anche per il corrente anno scolastico la partecipazione individuale degli insegnanti a corsi organizzati direttamente dall’Amministrazione, e/o riconosciuti dall’Ufficio Scolastico Regionale dell’Emilia Romagna ai sensi della normativa vigente. Verranno socializzati i documenti e i materiali prodotti. L’Istituto opera nell’ottica del riconoscimento dell’importanza del ruolo del personale ATA di segreteria e dei collaboratori scolastici cercando di valorizzarli e gradualmente coinvolgerli nei processi dell’Istituto e nei percorsi di formazione su tematiche che li riguardi per il miglioramento dell’offerta formativa in genere. Per il personale ATA è previsto un piano di aggiornamento in merito a: formazione relativa alla sicurezza formazione sulla gestione del sito web corso di formazione “Segreteria digitale” corsi online specifici per settore. Il personale ATA potrebbe partecipare ad altri corsi sulla gestione del personale, sulla contabilità, presentati in itinere. AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO PIANO DI FORMAZIONE PER AUTOVALUTAZIONE D’ISTITUTO Fin dalla sua istituzione il nostro Istituto ha elaborato un sistema autovalutativo volto a: • Conoscere l’efficienza e la validità dei progetti per favorire un processo di riflessione all’interno dell’Istituto. Ogni progetto viene documentato in modo accurato attraverso tre azioni: una relazione con descrizione dei punti deboli e dei punti forti, un’analisi quantitativa (questionari di gradimento rivolti a genitori, alunni…), raccolta di materiale esplicativo • Conoscere il livello di soddisfazione delle famiglie in relazione alla qualità dell’offerta formativa ed altri aspetti del servizio scolastico. • Migliorare l’offerta formativa. A questo proposito, in accordo con quanto indicato nel Piano di Miglioramento nell’ambito del progetto VALES, il comparto della Scuola Secondaria quest’anno lavorerà per il terzo anno alla realizzazione di prove di verifica comuni (ingresso, intermedia, finale) rivolte alle classi terze. 35 Il nucleo di autovalutazione, impegnato lo scorso anno scolastico nell’analisi e stesura del RAV, Rapporto di AutoValutazione d’Istituto, quest’anno si occuperà di mettere a punto il successivo PdM, Piano di Miglioramento e di seguirne l’attuazione. Questo sarà strettamente correlato al nuovo Piano dell’Offerta Formativa Triennale che, in prospettiva, coniugherà i diversi documenti. ORGANI DI GESTIONE DELL'ATTIVITA' SCOLASTICA COMPONENTI SCOLASTICHE ORGANI COLLEGIALI DI GESTIONE DIRIGENTE SCOLASTICO DOCENTI COLLEGIO DOCENTI Scuola Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado GENITORI CONSIGLI DI INTERSEZIONE, DI INTERCLASSE, DI CLASSE Scuola Infanzia, Scuola Primaria, Scuola Secondaria di I grado CONSIGLIO D’ISTITUTO Rappresentanti docenti, ATA, genitori Rappresentanti genitori + docenti I principali organi collegiali della scuola, Collegio Docenti, Consigli di Classe/Sezione, Interclasse/Intersezione e Consiglio d'Istituto, si inseriscono nel Progetto Educativo d'Istituto con la loro specificità come indicato negli art. da 5 a 10 del D.P.R. 297/94. Il Collegio Docenti Il Collegio Docenti esprime le linee, i tempi e i compiti che le Commissioni, i Consigli di Classe/Sezione - Interclasse/Intersezione e i vari gruppi disciplinari e pluridisciplinari, nel proprio ambito, dovranno elaborare in un'ottica di collegialità intesa non più come gruppo unico, bensì pensata e gestita in termini di opportune aggregazioni per giungere ad una reale condivisione sia delle proposte sia delle decisioni. A vantaggio del processo insegnamento/apprendimento il Collegio Docenti, pertanto, ha dato molta rilevanza anche alle altre formazioni di aggregazioni allo scopo di rendere più omogenea la qualità sia dell'organizzazione sia della vita scolastica. I Consigli di Classe/Sezione I Consigli di Classe/Sezione contestualizzano alla realtà della classe/sezione (potenzialità e bisogni) in cui operano i criteri di rilevazione, le metodologie di intervento e gli strumenti di verifica e di valutazione adeguati, sulla base delle indicazioni elaborate dal Collegio Docenti e formalizzate nel Progetto Educativo d'Istituto. Realizzano l'azione di coordinamento didattico, formulano proposte in merito all'azione pedagogico/educativa ed alla sperimentazione, verificano 36 l'andamento complessivo delle attività programmate e svolte, valutano i progressi e i risultati conseguiti. I Consigli di Interclasse/Intersezione I Consigli di Interclasse/Intersezione attuano il coordinamento didattico e dei rapporti interdisciplinari, mantengono i rapporti tra docenti e genitori (Interclasse/Intersezione misto), verificano periodicamente l’andamento didattico. Inoltre hanno la facoltà di proporre al Collegio Docenti azioni educative e didattiche utili all’attuazione di iniziative di sperimentazione. Esprimono parere sulla adozione dei libri di testo e dei sussidi didattici, avanzano proposte di adeguamento dei programmi di lavoro didattici e formulano proposte per le attività integrative. Inoltre esprimono parere sulla non ammissione degli alunni alla classe successiva e segnalano al Consiglio di Istituto le necessità dei plessi. Il Dirigente scolastico Il Dirigente Scolastico è responsabile della gestione delle risorse finanziarie, strumentali e del personale, dei risultati del servizio e deve organizzare le attività scolastiche secondo criteri di efficienza ed efficacia formativa a tutela di tutti gli alunni. Il Consiglio d'Istituto Il Consiglio d'Istituto è il luogo della concretizzazione delle proposte e dei progetti educativi che il Collegio Docenti elabora; in esso le rappresentanze di tutte le forze presenti nella scuola (Dirigente Scolastico, docenti, non - docenti, genitori) formalizzano sia la gestione amministrativa dei progetti proposti dal Collegio Docenti, dai Consigli di Classe, dai singoli docenti, ecc. sia l'assetto organizzativo dell'Istituto. I Genitori I Genitori sono coinvolti sia in alcuni organi collegiali quali Consigli di Classe o Consigli d’Interclasse/Intersezione e Consiglio d'Istituto, sia nei frequenti rapporti interpersonali con i docenti attraverso i colloqui individuali, sia nell’elaborazione del Patto di Corresponsabilità. Particolare attenzione è stata rivolta alle assemblee di classe per l'analisi e la ricerca di soluzione ai problemi evidenziati dagli alunni. La scuola diventa un "laboratorio" dove gli insegnanti e la famiglia lavorano insieme affinché non si generi e cresca una discrasia di comportamenti contraddittori, ma si sviluppi negli alunni la capacità di saper superare gli ostacoli del proprio percorso di vita, attraverso la guida ed il supporto di adulti che collaborano ognuno nel rispetto dei propri ruoli. Il Personale amministrativo ed ausiliario Il lavoro sia del Personale ausiliario sia del Personale amministrativo è stato organizzato nell'ottica della trasparenza, dell'efficienza, dell'efficacia. La disponibilità ad organizzare l'orario di servizio anche attraverso la turnazione e la flessibilità permette l'apertura della scuola media in orario pomeridiano, consentendo sia lo svolgimento di attività extrascolastiche, quali gruppi sportivi, corsi di recupero, ecc., organizzate dal Collegio Docenti in sintonia con il Consiglio d'Istituto, sia l'accesso dell'utenza ai servizi di segreteria che, d'altra parte, sono sensibilmente migliorati con l'utilizzo di strumenti informatici. Inoltre la disponibilità del Personale ausiliario permette incontri tra docenti nel tardo pomeriggio. Il Comitato per la valutazione La legge 107 del 13 luglio 2015 ha istituito il comitato per la valutazione dei docenti. 37 Il comitato ha durata di tre anni scolastici, è presieduto dal dirigente scolastico ed è costituito dai seguenti componenti: a) tre docenti dell’istituzione scolastica, di cui due scelti dal collegio dei docenti e uno dal consiglio di istituto; b) due rappresentanti dei genitori, per la scuola dell’infanzia e per il primo ciclo di istruzione scelti dal consiglio di istituto; c) un componente esterno individuato dall’ufficio scolastico regionale tra docenti, dirigenti scolastici e dirigenti tecnici. Il comitato individua i criteri per la valorizzazione dei docenti sulla base: a) della qualità dell’insegnamento e del contributo al miglioramento dell’istituzione scolastica, nonché del successo formativo e scolastico degli studenti; b) dei risultati ottenuti dal docente o dal gruppo di docenti in relazione al potenziamento delle competenze degli alunni e dell’innovazione didattica e metodologica, nonché della collaborazione alla ricerca didattica, alla documentazione e alla diffusione di buone pratiche didattiche; c) delle responsabilità assunte nel coordinamento organizzativo e didattico e nella formazione del personale. Il comitato esprime altresì il proprio parere sul superamento del periodo di formazione e di prova per il personale docente ed educativo. A tal fine il comitato è composto dal dirigente scolastico, che lo presiede, dai docenti eletti nel Comitato di valutazione ed è integrato dal docente a cui sono affidate le funzioni di tutor . ATTIVITA' FUNZIONALI DI COLLABORAZIONE ORGANIZZATIVA E DIDATTICA Come previsto dal CCNL ogni insegnante deve trovarsi a scuola cinque minuti prima dell’inizio delle lezioni per assicurare l’accoglienza e la vigilanza degli alunni e ad assistere all’uscita degli alunni medesimi. Lo stesso CCNL prevede un monte ore annuo di attività funzionali all’insegnamento di carattere collegiale tra cui: Collegio docenti e sue articolazioni (dipartimenti, commissioni) Consigli di Classe/Sezione Consigli d’Interclasse/Intersezione Programmazione Informazione alle famiglie Scrutini Gli insegnanti fanno parte di Commissioni o Gruppi di lavoro per approfondire temi specifici, realizzare progetti, individuare soluzioni organizzative, attuarle e verificarle. Pertanto il Collegio dei Docenti ha deliberato l’istituzione delle seguenti Commissioni: a supporto del Consiglio d'Istituto : Commissione tecnica e acquisti 38 a supporto del Collegio dei Docenti : POF ( redige ed aggiorna il Piano dell’Offerta Formativa) Certificazione delle competenze (si occupa di predisporre il percorso che partendo dalle unità di apprendimento arrivi a definire compiti di realtà al fine della certificazione delle competenze; si occuperà inoltre di predisporre le rubriche di valutazione) Nucleo di autovalutazione (si occupa dell’AutoValutazione d’Istituto e di mettere a punto il successivo Piano di Miglioramento) BES (si occupa delle problematiche relative al disagio e all’integrazione degli alunni stranieri, disabili, con disturbi specifici di apprendimento o con bisogni educativi speciali) Gestione del sito web (si occupa di aggiornare il sito dell’Istituto) Sicurezza (rileva e segnala le problematiche relative alla sicurezza degli edifici scolastici e programma le prove di evacuazione) Continuità/orientamento (coordina e gestisce le modalità di continuità tra i diversi ordini di scuola e fornisce supporto agli alunni e alle famiglie per il passaggio alla scuola secondaria di secondo grado) Aggiornamento e formazione (rileva i bisogni formativi degli insegnanti, propone e organizza corsi) Ed. stradale (gestisce i progetti di educazione stradale in sinergia con la Polizia Municipale) Gruppi disciplinari/classi parallele/intersezione (favorisce il confronto educativo-didattico tra i docenti) Gruppo pluridisciplinari coordinatori di classe (scuola secondaria di 1° grado) Referente progetti specifici (cura la progettazione e la realizzazione del progetto) Multimedialità ( si occupa del corretto funzionamento delle strumentazioni informatiche) Formazione classi ( si occupa di formare le classi prime dell’Istituto) Commissione elettorale ( si occupa di gestire le liste elettorali e gli elenchi dei votanti) 39 ISTITUTO COMPRENSIVO DI SALA BOLOGNESE (Bologna) ORGANIGRAMMA A.S. 2015/2016 2 COLLEGIO DOCENTI 1 DIRIGENTE SCOLASTICO SCOLASTICO DIRIGENTE 5 - Giunta esecutiva 3 D’ISTITITO CONSIGLIO D’ISTITUTO 6 – STAFF DI PRESIDENZA Collaboratori del D.S. - referenti di plesso – Figure Strumentali Infanzia Secondaria Primaria CONSIGLI DI CLASSE/SEZIONE INTERCLASSE INTERSEZIONE 13 Comitato di Valutazione 7 – GRUPPO di coordinamento didattico progettuale Funzione strumentale 1 Funzione strumentale 2 Funzione strumentale 3 Funzione strumentale 4 Direttore Amministrativo Assistenti Amministrativi Collaboratori Scolastici 8 – NUCLEO DI AUTOVALUTAZIONE 12 11 MISTO TECNICO Docenti Docenti Genitori 4 PERSONALE ATA 9– COMMISSIONI DIDATTICO PROGETTUALI 10 - GRUPPI DI LAVORO 40 ATTIVITA' DI COLLABORAZIONE ORGANIZZATIVA E DIDATTICA DELL'ISTITUTO E DEI SINGOLI PLESSI INCARICO REFERENTE/I COLLABORATORI DEL DS Tabarini FUNZIONI STRUMENTALI : • PTOF • Bigondi – Cotti • Multimedialità e Nuove tecnologie • Ansaloni • Certificazione delle competenze • Barbera • INCLUSIONE: 1. Integrazione alunni disabili, BES, DSA e prevenzione del disagio 2. Accoglienza • Govoni COMMISSIONE PTOF INFANZIA: De Gaetano PRIMARIA: Cotti SECONDARIA: Bigondi REFERENTE AUTOVALUTAZIONE BILANCIO SOCIALE Bigondi COMMISSIONE CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE Barbera – Bastia -Ognissanti – Grandi - Longhi Ansaloni - Idà Silvia – Referenti di plesso SEGRETERIA: DSGA e personale ATA COMMISSIONE SITO INTERNET INFANZIA: Govoni PRIMARIA: Martelli SECONDARIA: Longhi COMMISSIONE BES COMMISSIONE DSA PRIMARIA: Medini SECONDARIA: Longhi COMMISSIONE ALUNNI DISABILI Insegnanti di sostegno REFERENTE INTEGRAZIONE ALUNNI STRANIERI Martelli REFERENTE FORMAZIONE Morselli INFANZIA Padulle: Guercia Sala: Busi Osteria Nuova : Poluzzi PRIMARIA Padulle : Medini Tavernelle: Malaguti SECONDARIA Longhi - Guermandi REFERENTI DI PLESSO COORDINATORE DELLA DIDATTICA (Infanzia) Pasquin COORDINATORE DELLA DIDATTICA (Primaria) Tabarini COORDINATORE DELLA DIDATTICA (Secondaria) Longhi 41 COORDINATORI DI CLASSE (Secondaria) 1 docente per ogni classe ( 11 docenti ) Classe 1^A Pesce Classe 1^B Cinti Classe 1^C Costa Classe 1^D Troiani Classe 2^A Spadolini Classe 2^B Bigondi Classe 2^C Longhi Classe 3^A Clerici Classe 3^B Montedoro Classe 3^C Grandi Classe 3^D Padalino COORDINATORI DEI DIPARTIMENTI SECONDARIA: Costa – Grandi REFERENTI SPORTELLO PSICOPEDAGOGICO PRIMARIA: Tabarini SECONDARIA: Padalino CONSULENZA PEDAGOGICA Pasquin EDUCAZIONE STRADALE PRIMARIA: Balandi EDUCAZIONE AMBIENTALE INFANZIA: PRIMARIA: Soffriti Privitera PSICOMOTRICITA’ INFANZIA Mitrano EDUCAZIONE MOTORIA Movimento espressivo – Gioco Sport PRIMARIA: MUSICA A SCUOLA PRIMARIA: Romoli “MA CHE MUSICA” PRIMARIA: Carnevale MUSICAL PRIMARIA: Galazzo ENGLISH FUN PRIMARIA: Ricci EDUCAZIONE ALLA LETTURA PRIMARIA: Attadia INFORMATICA PRIMARIA Padulle: Ognissanti FESTA DELLA SCUOLA PRIMARIA Padulle: Galazzo SECONDARIA: Longhi – Marsigli RAPPORTI ENTI LOCALI PRIMARIA: Tabarini SECONDARIA: Padalino RECUPERO SECONDARIA: Costa TRINITY SECONDARIA: Benegiamo LETTORE MADRELINGUA SECONDARIA: Benegiamo LATINO SECONDARIA: Spadolini 42 Barbagallo “TERRA MADRE DI VITA” SECONDARIA: Viel SECONDARIA: ORIENTAMENTO COMMISSIONE ORIENTAMENTO Padalino Referente – Clerici - Grandi SICUREZZA Ansaloni CLASSI 2.0/GOOGLE APPS FOR EDUCATION PRIMARIA: Morselli SECONDARIA: Longhi SCUOLA SENZA ZAINO Tabarini FOUNDRAISING Tabarini COMMISSIONE PSICOMOTRICITA’ INFANZIA Padulle: Pasquin, Soffriti, Pinardi, Marra Sala: Busi, Olina, Salemi Osteria N.: DeGaetano, Poluzzi, Turco, Proietto INFANZIA: . Donataccio suppl. Proietto PRIMARIA: Carnevale suppl. Musolesi SECONDARIA: Pesce suppl. Volpi COMMISSIONE ELETTORALE PRIMARIA TAVERNELLE: Corelli - Musolesi PRIMARIA PADULLE: Medini - Morselli SECONDARIA: Marsigli COMMISSIONE PER L’ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA INFANZIA: Pasquin – Guercia – Govoni Olina - Vivarelli De Gaetano – Donataccio – Proietto - Turco PRIMARIA: Insegnanti classi quinte + ins classi terze di ruolo SECONDARIA: insegnanti non impegnati negli esami COMMISSIONE FORMAZIONE CLASSI COMMISSIONE REGOLAMENTO Turco - Attadia - Bigondi COMMISSIONE EDUCAZIONE ALLA SALUTE INFANZIA: Soffriti PRIMARIA: Carnevale - Romoli SECONDARIA: Costa TUTOR 43 INFANZIA: Pasquin Pinardi Mitrano Busi Salemi De Gaetano Turco Proietto tutor tutor tutor tutor tutor tutor tutor tutor di Crisafulli di Mantici di Bacile di Sensi di Vocale di Catapano di Parello di Papale PRIMARIA: Barbera Carnevale Corelli Cotti D’Aloi Malaguti Balandi Bastia De Roberto tutor di tutor di tutor di tutor di tutor di tutor di tutor di tutor di tutor di Console Stella Agosta Cupelli Giannì Camera Galazzo Angeli Rapisarda Medini Ognissanti Privitera tutor di Ricci tutor di Ciccarese tutor di Peri SECONDARIA: Pesce tutor di Loriga Presidente: Dirigente Scolastico Dott.ssa Orlati Responsabile: Curatola Collaboratore esterno: Guermandi Responsabile amministrativo: DSGA Lanzoni CENTRO SPORTIVO SCOLASTICO NUCLEO DI AUTOVALUTAZIONE Dirigente Scolastico – Morselli -Tabarini – Cotti Bigondi - Longhi - Pasquin STAFF COORDINAMENTO INFANZIA Pasquin – Guercia - Busi - Poluzzi STAFF COORDINAMENTO PRIMARIA Tabarini - Medini - Malaguti STAFF COORDINAMENTO SECONDARIA Longhi – Bigondi 44