Percorsi d’Informazione Professionale 18/2013
Quindicinale
di aggiornamento
in materia paghe
Numero: 18/2013
Data 15 Ottobre 2013
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Percorsi d’Informazione Professionale 18/2013
SOMMARIO
1. Ccnl Metalmeccanica Confapi: Validazione definitiva dell’Ipotesi di accordo
3
2. Indennità ASpI e mini-ASpI per particolari categorie di lavoratori
3
3. CCNL Chimico, gomma-plastica, vetro, ceramica Confapi - Adempimenti sistema
bilateralità
4
4. Indennità ASpI: casi di erogazione in unica soluzione
7
5. MOD.730 Integrativo:scadenza 25 ottobre
10
6. Federalimentare: contrattazione collettiva e rapporto a termine
11
7. Comunicazioni obbligatorie e prospetto informativo – Aggiornamento della modulistica
dal 10 gennaio 2014
12
Seguono allegati
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Ccnl Metalmeccanica Confapi: Validazione
definitiva dell’Ipotesi di accordo
1
Il 4/10/2013,è stata sottoscritta in modo conclusivo, a seguito della validazione tramite
referendum delle lavoratrici e dei lavoratori interessati, l'ipotesi di accordo raggiunta il
29/7/2013, tra Unionmeccanica-Confapi e Fiom-Cgil, la delegazione di Unionmeccanica-Confapi e
Unionorafi-Confapi e la delegazione trattante della FIOM CGIL il CCNL - Confapi, per le piccole e
medie imprese metalmeccaniche.
Le parti confermano la corresponsione degli aumenti contrattuali secondo le modalità e gli
importi definiti con il CCNL (vedi n.15 di percorsi di informazione) e invitano, in attesa dell'esito
del programmato incontro, a non eseguire ancora i versamenti previsti a favore della bilateralità
previsti in origine dal mese di settembre
Pertanto ad oggi non si effettuano versamenti ad Opnc-Enfea e rimaniamo in attesa di precise
indicazioni, in merito ai versamenti già effettuati dalle aziende del settore metalmeccanico nei
confronti dell'Obn.
Indennità ASpI e mini-ASpI per particolari
categorie di lavoratori
2
Il decreto ministeriale del 25 gennaio 2013 ha esteso l’Aspi ad alcune tipologie di lavoratori in
precedenza non rientranti nel campo di applicazione della nuova indennità di disoccupazione,
prevedendo un allineamento graduale del contributo Aspi all’aliquota contributiva ordinaria ASpI
dell’1,61% per gli anni dal 2013 al 2017.
Il provvedimento interministeriale determina per l’anno 2013 le misure delle indennità di
disoccupazione ASpI e mini ASpI, da liquidare alla nuova platea degli assicurati, in funzione
dell’effettiva aliquota di contribuzione.
Con la circolare Inps n. 144 dell’8 ottobre 2013 si forniscono pertanto le istruzioni attuative del
decreto in argomento.
Innanzitutto l’Inps precisa che la nuova disoccupazione Aspi trovi applicazione per tutti i
lavoratori dipendenti, ivi compresi gli apprendisti e i soci lavoratori di cooperativa che
abbiano stabilito, con la propria adesione o successivamente all’instaurazione del rapporto
associativo, un rapporto di lavoro in forma subordinata, nonché ai lavoratori soci di cooperative.
Inoltre vengono ricompresi nella platea dei beneficiari dell’Aspi anche il personale artistico,
teatrale e cinematografico dall’assicurazione obbligatoria per la disoccupazione involontaria
Sono pertanto obbligatoriamente assoggettati all’Aspi, oltre ai lavoratori in precedenza assicurati
contro la disoccupazione involontaria, i lavoratori dipendenti appartenenti alle seguenti
categorie:
•
•
apprendisti;
soci lavoratori delle cooperative di cui al D.P.R. n. 602 del 1970;
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•
personale artistico, teatrale e cinematografico, con rapporto di lavoro subordinato.
Per i soci lavoratori delle cooperative di cui al D.P.R. n. 602 del 1970, con rapporto di lavoro
subordinato e il personale artistico, teatrale e cinematografico, con rapporto di lavoro
subordinato, la misura della contribuzione ASpI è pari, per il 2013, allo 0,32% o, comprensivo
della percentuale (0,06%) di frazionamento del contributo di cui all’articolo 25, c. 4 della legge n.
845/1978 (0,30%). Per gli apprendisti l’aliquota è invece piena, ossia 1,61% (1,31 + 0,3%).
Le indennità ASpI e miniASpI sono pertanto liquidate, con riferimento all’anno 2013, in misura
proporzionale all’aliquota effettiva di contribuzione e cioè per un importo pari al 20 per cento
della misura delle indennità di disoccupazione.
La circolare Inps si sofferma anche ad analizzare il caso di un lavoratore che presenti una
situazione tale per cui alle 52 settimane che soddisfano il requisito contributivo per l’accesso alla
indennità ASpI o miniASpI concorrano i versamenti per l’assicurazione contro la disoccupazione
derivanti da diversi rapporti di lavoro, uno o più a contribuzione piena ed uno o più a
contribuzione ridotta.
In questo caso, quale che sia l’aliquota contributiva contro la disoccupazione, piena o ridotta,
versata nel corso del rapporto di lavoro la cui cessazione ha dato luogo allo stato di
disoccupazione involontario, si procederà innanzitutto determinando la retribuzione media
imponibile ai fini previdenziali degli ultimi due anni, e poi la percentuale di settimane a
contribuzione ridotta rispetto al totale della contribuzione utile in fase di precarica dati. In
particolare:
•
•
3
per l’indennità di disoccupazione ASpI l’individuazione avverrà all’interno delle 52
settimane utili ai fini del soddisfacimento del requisito contributivo precedenti la data di
cessazione del rapporto di lavoro;
per l’indennità di disoccupazione mini ASpI l’individuazione avverrà all’interno delle
settimane di lavoro presenti nei dodici mesi precedenti la data di cessazione del rapporto
di lavoro.
CCNL Chimico, gomma-plastica, vetro,
ceramica Confapi - Adempimenti sistema
bilateralità
L’accordo di rinnovo del CCNL Unionchimica Confapi per i dipendenti della piccola e media
industria dei settori chimica, concia e settori accorpati, plastica e gomma, abrasivi, ceramica e
vetro, sottoscritto il 25 luglio 2013 ha reso operativa la c.d. “bilateralità” attraverso il
recepimento degli specifici accordi interconfederali precedenti.
Di seguito riportiamo il dettaglio degli adempimenti conseguenti:
La misura della contribuzione a favore della bilateralità è stata così determinata:
a) Fondo Sicurezza PMI CONFAPI
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•
•
1,50 euro mensili per 12 mensilità per ciascun lavoratore dovuto dalle aziende prive del
Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza;
0,50 euro mensili per 12 mensilità per ciascun lavoratore dovuto dalle aziende con RLS
b) Fondo Sviluppo bilateralità PMI CONFAPI
•
•
0,50 euro mensili per 12 mensilità per ciascun lavoratore a tempo pieno per lo sviluppo
dell’Apprendistato;
0,25 euro mensili per 12 mensilità per ciascun lavoratore part time fino a 20 ore;
c) Fondo sostegno al reddito
•
2,33 euro mensili per 12 mensilità per ciascun lavoratore;
d) Osservatorio della contrattazione e del lavoro
•
•
0,66 euro mensili per 12 mensilità
1,00 euro mensili per 12 mensilità.
L’ente OPNC gestirà il fondo a), mentre l’ENFEA gestirà i fondi b), c), d). In tal senso sono stati
istituiti due diversi codici di versamento.
Pertanto all’ENFEA andranno versate € 4,5 mensili per ciascun dipendente (o € 4,25 se trattasi di
dipendente part time con orario di lavoro inferiore alle 20 ore settimanali); mentre all’OPNC
andranno versate € 0,5 o 1,5 mensili per ciascun dipendente in relazione al fatto che in azienda
sia stato eletto o meno il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza.
Il mezzo di pagamento è stato individuato nel modello F24. Il principio è quello di competenza,
per cui entro il 16 del mese occorrerà adempiere ai versamenti afferenti le retribuzioni del mese
precedente la data del versamento stesso.
Modalità di versamento
Con le risoluzioni dell’Agenzia delle Entrate n. 30/E del 9 maggio 2013 e 51/E del 15 luglio 2013
sono stati istituiti i codici “OPNC” ed “ENFE” da utilizzarsi rispettivamente per i versamenti
all’Organismo Paritetico Nazionale Confapi ed all’Ente Bilaterale Enfea, ente nazionale per la
formazione e l’ambiente.
L’INPS ha quindi diramato le circolari n. 87 del 30 maggio 2013 e n. 121 del 6 agosto 2013, con le
quali venivano offerte le istruzioni per la compilazione dei modelli F24 .
Pertanto i datori di lavoro indicheranno, in sede di compilazione del modello di versamento
“F24”, nella sezione “Inps”, distintamente dai dati relativi al pagamento dei contributi
previdenziali e assistenziali obbligatori, la causale “OPNC”, e in un rigo successivo la causale
“ENFE” esposta, nel campo “causale contributo”, in corrispondenza esclusivamente del campo
“importi a debito versati”.
Inoltre nella stessa sezione nel campo “codice sede” va indicato il codice della sede Inps
competente; nel campo “matricola INPS/codice INPS/filiale azienda” è indicata la matricola Inps
dell’azienda; nel campo “periodo di riferimento”, nella colonna “da mm/aaaa “ è indicato il mese
e l’anno di competenza, nel formato MM/AAAA; la colonna “a mm/aaaa” non deve essere
valorizzata.
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Esempio di compilazione del modello F24, sezione INPS
Codice sede
Causale
contributo
Matricola
Inps
Periodo di riferimento
Da MM/AAAA
MM/AAAA
8700
OPNC
8700…
09/2013
Importi a debito
versati
a
// 0,5/1,5
(per n. dipendenti)
8700
ENFE
8700…
09/2013
//
4,5
(per n. dipendenti)
Modalità di compilazione del flusso UniEmens
I datori di lavoro interessati compileranno il flusso Uniemens nel seguente modo: all’interno di
<DenunciaIndividuale>,
<DatiRetributivi>,
<DatiParticolarii>,
valorizzeranno
l’elemento
<ConvBilat> inserendo nell’elemento <Conv> in corrispondenza di <CodConv> il valore “OPNC” e in
corrispondenza dell’elemento <Importo> l’importo, a livello individuale, del versamento
effettuato nel mod. F24 con il corrispondente codice. L’elemento <Importo< contiene l’attributo
<Periodo> in corrispondenza del quale va indicato il mese di competenza del versamento
effettuato con F24, espresso nella forma “AAAA-MM”. Identica procedura andrà eseguita con il
codice “ENFE”.
In alternativa al versamento agli enti bilaterali come sopra indicati, il CCNL Unionchimica Confapi prevede che le imprese non aderenti al sistema della bilateralità dovranno corrispondere
a ciascun lavoratore in busta paga un elemento retributivo aggiuntivo pari ad € 25,00 lordi mensili
per 13 mensilità.
Tale importo, non è a nessun titolo assorbibile e rappresenta un elemento aggiuntivo della
retribuzione (E.A.R.) che incide su tutti gli istituti retributivi di legge e contrattuali, compresi
quelli diretti, indiretti o differiti, escluso il TFR. Tale importo dovrà essere erogato con cadenza
mensile e mantiene carattere aggiuntivo rispetto alle prestazioni dovute ad ogni singolo
lavoratore in adempimento all’obbligo della bilateralità.
In caso di lavoratori assunti con contratto part-time, tale importo è corrisposto
proporzionalmente all’orario di lavoro e, in tal caso, il frazionamento si ottiene utilizzando il
divisore orario previsto dal CCNL. Per gli apprendisti, l’importo andrà riproporzionato alla
percentuale di retribuzione riconosciuta.
Da ultimo è bene sottolineare che il riconoscimento dei benefici economici e contributivi in
genere, è subordinato all’integrale applicazione della parte economica e normativa del contratto
collettivo di lavoro.
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Aspetti contributivi e fiscali
Per quanto riguarda gli aspetti fiscali, la contribuzione dovuta agli enti bilaterali dal datore di
lavoro non concorre a formare reddito imponibile. In merito agli aspetti previdenziali, sulle
somme versate ai fondi vige l’obbligo di corrispondere all’Inps il contributo del 10% al fondo di
solidarietà che verrà altresì evidenziato in occasione della denuncia mensile Uniemens; tale
versamento non da alcun diritto a prestazioni da parte dell’Istituto.
I datori di lavoro sono tenuti al versamento di un contributo di solidarietà del 10% sui contributi e
somme accantonate sotto qualsiasi forma a casse, gestioni, Fondi previsti da contratti collettivi o
da regolamenti aziendali, a favore dei propri dipendenti per finalità diverse di quelle della
previdenza complementare.
A tal fine viene utilizzato nel quadro B-C del modelo DM10 il codice “M980” avente significato
“contr. Solidarietà 10% ex art 9 bis, c. 1, L. 166/91, su finanziamenti per finalità diverse dalla
previdenza complementare per la generalità dei lavoratori” Nel flusso Uniemens il codice M980 è
valorizzato nell’elemento <DenunciaAziendale>, <AltrePartiteADebito>, <CusaleADebito>.
Quanto sopra vale qualora il datore di lavoro si avvalga della bilateralità del sistema Confapi;
qualora si avvalga di prestazioni equivalenti queste saranno interamente assoggettate sia a
contribuzione che ad imposizione fiscale secondo le regole previste per tutti gli emolumenti
derivanti da reddito di lavoro dipendente.
4
Indennità ASpI: casi di erogazione in unica
soluzione
In data 8 giugno 2013 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 133 il decreto ministeriale,
attuativo dell'art. 2, comma 19, della Legge Fornero, che prevede la possibilità, per il lavoratore
avente diritto all'indennità di disoccupazione ASpI o mini ASpI, di richiedere la liquidazione
anticipata, in un’unica soluzione, degli importi non ancora percepiti, al fine di intraprendere
un'attività di lavoro autonomo.
L'anticipazione è riconosciuta nel limite massimo di 20 milioni di euro per ciascuno degli anni
2013, 2014 e 2015.
Con la circolare n. 145 del 9 ottobre 2013 l’Inps ha fornito le istruzioni applicative relative
all'ambito di applicazione, domanda, documentazione e modalità di erogazione della richiesta
dell’indennità ASpI per l’avvio di attività autonoma
L'anticipazione in argomento può essere richiesta per:
• intraprendere un'attività di lavoro autonomo, da intendersi come esercizio di arti o professioni
che comporti l’assoggettamento all’obbligo di iscrizione ad un regime assicurativo diverso da
quelli previsti per i lavoratori dipendenti;
• avviare un'attività di auto impresa o di micro – impresa; anche in questi casi il beneficiario deve
essere assoggettato ad un regime assicurativo obbligatorio diverso da quelli previsti per i
lavoratori dipendenti.
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• associarsi in cooperativa, anche nell'ambito di un rapporto di lavoro subordinato; in questo caso
la possibilità di richiedere l'anticipazione del trattamento è alternativa rispetto al beneficio
previsto dall’art. 2, comma 10 bis della legge 92/2012, introdotto dall’art.7 comma 5 lett. b) del
decreto legge 28 giugno 2013, n.76 (possibilità per la cooperativa che assume il socio di richiedere
il 50% delle mensilità di trattamento AspI ancora non percepite dal lavoratore);
• sviluppare a tempo pieno un'attività autonoma già iniziata durante il rapporto di lavoro
dipendente la cui cessazione ha dato luogo alla prestazione ASpI o mini-AspI;
• intraprendere attività di collaborazione coordinata e continuativa, anche a progetto, svolta con
committente diverso dal datore di lavoro con cui è cessato il rapporto di lavoro - che ha
determinato il diritto all’indennità di disoccupazione ASpI o mini ASpI – ovvero diverso da
eventuali società controllate o collegate ai sensi dell’art. 2359 del c.c..
I lavoratori che intendono avvalersi della liquidazione in unica soluzione della prestazione di ASpI
o mini ASpI devono inoltrare all'INPS specifica domanda entro la fine del periodo di fruizione della
prestazione ASpI o mini-ASpI e, comunque, entro 60 giorni dalla data di inizio dell'attività
autonoma o parasubordinata o dell'associazione in cooperativa.
Nel caso in cui l'attività autonoma, l’attività di auto impresa o di micro impresa o parasubordinata
o l'associazione in cooperativa sia iniziata durante il rapporto di lavoro dipendente la cui
cessazione ha dato luogo alla prestazione ASpI o mini-ASpI, la domanda intesa ad ottenere
l’anticipazione delle predette prestazioni deve essere trasmessa entro 60 giorni dalla data di
presentazione della domanda di indennità di disoccupazione ASpI o mini-ASpI.
Infine, per le situazioni in essere alla data di pubblicazione della circolare INPS (9 ottobre 2013);
coloro che siano già beneficiari della indennità di disoccupazione ASpI o mini-ASpI ed abbiano
anche già avviato una attività di lavoro autonomo, un’attività di auto impresa o di micro impresa
o un’attività parasubordinata o si siano associati in cooperativa, il termine di 60 giorni per la
presentazione della domanda di anticipazione decorrerà dalla data di pubblicazione della
circolare INPS.
Operativamente, l'istanza dovrà essere inoltrata esclusivamente in via telematica attraverso una
delle seguenti modalità:
• via WEB, tramite sportello del cittadino accessibile dall’utente nei servizi online dell’Istituto,
• tramite Patronato/intermediari dell’Istituto - attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi
con il supporto dell’Istituto;
• tramite Contact Center Multicanale INPS-INAIL telefonando gratuitamente al numero 803164 da
rete fissa o al numero 06 164164 a pagamento da rete mobile secondo il proprio piano tariffario.
Al momento della trasmissione della domanda di anticipazione:
• ai lavoratori che risultino già beneficiari di prestazione ASpI o mini ASpI verranno richieste le
sole informazioni necessarie alla definizione della domanda di anticipazione;
• ai lavoratori che non risultino ancora beneficiari di prestazione ASpI o mini ASpI verrà richiesto
in automatico di compilare domanda di indennità di disoccupazione ASpI o mini ASpI; effettuato
l’invio della predetta domanda, sarà possibile compilare ed inoltrare la domanda di anticipazione
della prestazione richiesta.
Per quanto concerne la documentazione da allegare all'istanza, nei casi in cui, per l'esercizio
dell’attività che dà titolo a richiedere l’anticipazione, sia richiesta specifica autorizzazione
ovvero iscrizione ad albi professionali o di categoria, dovrà essere dichiarato il rilascio
dell'autorizzazione ovvero l'iscrizione agli albi medesimi unitamente alla indicazione degli estremi
per la successiva verifica.
Per quanto concerne l'attività di lavoro associato in cooperativa, dovrà essere attestata l'avvenuta
iscrizione della cooperativa nel registro
delle imprese presso la Camera di Commercio
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competente per territorio, nonché nell'Albo nazionale delle società cooperative gestito dalle
Camere di Commercio unitamente alla indicazione degli estremi per la successiva verifica.
L'INPS, nella propria circolare, indica, per le attività maggiormente ricorrenti, le modalità
attraverso cui è possibile certificare l’avvio di attività lavorativa in forma autonoma:
• per le attività commerciali, è possibile fare riferimento agli estremi della Segnalazione
Certificata Inizio Attività (S.C.I.A.) o, laddove prevista per legge, alla richiesta di autorizzazione
formulata al Comune competente per territorio o agli estremi dell’autorizzazione già rilasciata;
• per gli agenti e rappresentanti di commercio e per i mediatori, è possibile fare riferimento oltre
che agli estremi della Segnalazione Certificata Inizio Attività (S.C.I.A.) all'iscrizione nel Registro
delle Imprese, se l’attività è svolta in forma di impresa, oppure all’iscrizione nel Repertorio
Economico Amministrativo (R.E.A.);
• per l'attività artigiana, è possibile fare riferimento oltre che agli estremi della Segnalazione
Certificata Inizio Attività (S.C.I.A.) all'iscrizione nell'Albo Imprese Artigiane, tenuto dalle
Commissioni provinciali per l'artigianato, che operano presso le Camere di Commercio;
• per le attività professionali, è possibile fare riferimento all’iscrizione all’albo, comprovata da
dichiarazione sostitutiva di certificazione;
• per l'attività di lavoro associato in cooperativa, è possibile produrre gli estremi dell’iscrizione
della cooperativa nel registro delle imprese presso la Camera di Commercio competente per
territorio, nonché dell’iscrizione nell'Albo nazionale delle società cooperative gestito dalle
Camere di Commercio, lo stralcio dall'elenco dei soci corredato da una dichiarazione del
Presidente della cooperativa attestante l'avvenuta iscrizione dell'interessato e l'attività allo stesso
assegnata.
Per le attività per le quali non esista l'albo o non sia obbligatoria l'iscrizione, come pure nei casi di
attività commerciali per le quali sia stata chiesta ma non ancora rilasciata la relativa
autorizzazione, la domanda di anticipazione deve essere corredata dalla documentazione o da
ogni altro elemento che attesti l'assunzione di iniziative finalizzate allo svolgimento dell'attività
che dà titolo a richiedere l’anticipazione (numero di partita IVA, contratto di affitto, utenze, ecc.
iscrizione alla gestione separata di cui all’art. 1, co. 26 della legge n. 335 del 1995) ai sensi di
quanto disposto dall’art. 3 del Decreto interministeriale n.73380 del 2013.
Laddove per l'esercizio dell'attività denunciata sia prescritta autorizzazione amministrativa del
Comune o dell’Autorità di P.S., è possibile fare riferimento alla richiesta dell’autorizzazione o, se
già conseguita, agli estremi dell’autorizzazione medesima.
Ai soggetti ammessi all'anticipazione del trattamento, le sedi territorialmente competenti
dell'Istituto, una volta determinato l'importo da corrispondere, provvederanno alla erogazione, in
un'unica soluzione, dei ratei spettanti nel periodo compreso tra la data di presentazione della
domanda di anticipazione e il termine di spettanza dell’indennità di disoccupazione ASpI o mini
ASpI, detraendo i ratei già eventualmente pagati nello stesso periodo.
L’erogazione dell’anticipazione dell’indennità di disoccupazione ASpI o mini-ASpI potrà avvenire:
• mediante accredito su conto corrente bancario o postale o su libretto postale;
• mediante bonifico domiciliato presso Poste Italiane allo sportello di un ufficio postale rientrante
nel CAP di residenza o domicilio del richiedente.
È infine prevista una esplicita ipotesi di decadenza del diritto al beneficio: nel caso in cui il
lavoratore instauri un rapporto di lavoro subordinato prima della scadenza del periodo spettante
di indennità corrisposta in forma anticipata, l'indennità anticipata dovrà essere integralmente
restituita.
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MOD.730 Integrativo: scadenza 25ottobre
In scadenza il 25 ottobre 2013 il termine per la presentazione del modello 730 integrativo, quello
che dipendenti, pensionati, persone fisiche non titolari di partita Iva, collaboratori coordinati e
continuativi, lavoratori occasionali devono presentare al CAF o professionista abilitato in caso di
errori di compilazione o di calcolo del 730.
Dopo aver ricevuto il cosiddetto prospetto di liquidazione delle imposte (modello 730/3) dal
sostituto d’imposta o dall’intermediario, il contribuente può rilevare errori di compilazione o di
calcolo del 730.In tal caso il contribuente potrà rivolgersi a chi ha prestato l’assistenza per
correggerli, presentando il cosiddetto modello 730 integrativo.
Tale modello può essere presentato entro il 25 ottobre 2013, allegando una specifica
documentazione, al Caf o al professionista abilitato, anche se il modello 730 precedente, quello
contenente gli errori, era stato presentato al datore di lavoro o all’ente pensionistico.
Con la circolare n. 14/E del 9 maggio 2013, l’Agenzia delle entrate ha fornito specifiche istruzioni
in merito al modello 730 integrativo.
Il modello in questione deve essere presentato quando il contribuente riscontra nella
dichiarazione 730 errori od omissioni la cui correzione comporta un maggior rimborso, un minor
debito o non influisce sulla determinazione dell’imposta scaturita dalla dichiarazione originaria. Il
contribuente che presenta il mod 730 integrativo allo stesso CAF o allo stesso professionista
abilitato a cui ha presentato la dichiarazione originaria, deve esibire solo la documentazione
relativa all’integrazione effettuata, necessaria per il controllo di conformità.
Se l’assistenza era stata prestata dal sostituto d’imposta, da altro CAF o da altro professionista
abilitato, il contribuente deve esibire tutta la documentazione.
Se si verifica la cessazione del rapporto di lavoro nel periodo intercorrente tra la presentazione
del modello 730 originario e la data del 25 ottobre il contribuente, ricorrendone le condizioni, può
presentare il modello 730 integrativo contrassegnato dal codice 1 se ha un sostituto d’imposta
almeno nel periodo da ottobre a dicembre 2013.
Presentando il mod 730 integrativo, non vengono sospese le procedure avviate con la consegna del
modello 730 e, di conseguenza, non fa venir meno l’obbligo del sostituto d’imposta di effettuare i
rimborsi spettanti o trattenere le somme dovute in base al modello 730 originario.
Mod 730 integrativo: dati del sostituto d’imposta errati
Il modello 730 integrativo può essere utilizzato anche quando per incompletezza o incongruenza
dei dati indicati nel frontespizio del 730 originario, il sostituto non è stato correttamente
identificato. In tal caso, nell’apposita casella deve essere indicato il codice “2” e la dichiarazione
va integrata limitatamente al riquadro relativo ai dati del sostituto d’imposta che deve effettuare
il conguaglio, mentre i rimanenti dati devono essere i medesimi della dichiarazione originaria.
Mod 730 integrativo: dati del sostituto errati con integrativa a favore
Se l’integrazione riguarda errori od omissioni la cui correzione comporta un maggior rimborso, un
minor debito o non influisce sulla determinazione dell’imposta scaturita dalla dichiarazione
originaria e, il risultato contabile del modello 730 originario non è mai pervenuto al sostituto
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d’imposta per inesattezze nei dati indicati nel frontespizio relativamente al sostituto che deve
effettuare il conguaglio, nella casella “730 integrativo” deve essere indicato il codice “3”. In tale
ipotesi la modifica deve essere apportata dallo stesso soggetto che ha prestato assistenza per la
presentazione della dichiarazione originaria e la dichiarazione integrativa può essere presentata
entro il 25 ottobre.
Conguaglio a dicembre
Il sostituto d’imposta effettua il conguaglio sulla retribuzione erogata nel mese di dicembre, sulle
eventuali somme a debito deve essere applicato l’interesse dello 0,40% mensile a partire dal mese
di agosto. Per i dipendenti che percepiscono nel mese di agosto le retribuzioni di competenza del
mese di luglio e per i pensionati deve essere applicato l’interesse dello 0,40 per cento mensile a
partire dal mese di settembre.
6
Federalimentare: contrattazione collettiva e
rapporto a termine
La Federalimentare, Aidepi, Aiipa, Ancit, Anicav, Assalzoo, Assica, Assitol, Assobibe, Assobirra,
Assocarni, Assolatte, Assodistil, Federvini, Italmopa, Mineracqua, Unionzucchero e le OO.SS. di
settore di FLAI-CGIL, FAI-Cisl e UILA siglando il 10 ottobre 2013 un accordo danno seguito alla
possibilità prevista dal decreto legge n. 99/2013 (c.d. Decreto Lavoro) di inserire profili ulteriori
in materia di contratti a termine.
Si stabilisce che ai rapporti stagionali non dovranno essere applicati gli intervalli temporali tra
più contratti a tempo determinato stipulati con il medesimo lavoratore;
i giorni di “stacco” tra un contratto e l’altro a tempo determinato sono ulteriormente ridotti
a 5 o 10 giorni, rispettivamente per i rapporti a termine con durata sino a 6 mesi o
superiore;
non sono previsti gli intervalli temporali nel caso di assunzioni a termine effettuate per
ragioni di carattere sostitutivo;
non è richiesta la motivazione per l'assunzione con contratto a termine non solo nelle ipotesi
di legge ma anche nel caso di secondo rapporto a tempo determinato rispetto al primo
acausale previsto dalla legge con lo stesso datore di lavoro, la cui durata non può eccedere
i 12 mesi e nel caso di rapporto inferiore ai 12 mesi con soggetti già assunti con rapporti a
termine.
Inoltre non sono previsti intervalli tra contratti nel caso di assunzioni a termine acausali.
In tal modo si allargano ancor di più le maglie della flessibilità permettendo allo strumento
collettivo di andare incontro alle esigenze delle aziende del settore.
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Percorsi d’Informazione Professionale 18/2013
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Comunicazioni obbligatorie e prospetto
informativo – Aggiornamento della modulistica
dal 10 gennaio 2014
Si informa che il Ministero del Lavoro, con Decreto Direttoriale n. 345 del 17/9/2013, ha
aggiornato i modelli per la trasmissione delle comunicazioni obbligatorie e del prospetto
informativo
disabili.
I nuovi standard devono essere utilizzati dalle ore 19.00 del giorno 10 gennaio 2014 e a tal fine il
Sistema Informatico CO (Dominio Transitorio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali) e il
SARE
per
la
Regione
Emilia
Romagna
dovranno
essere
implementati.
Di seguito le novità che caratterizzeranno i nuovi standard.
Comunicazioni obbligatorie
In caso di comunicazione di assunzione occorre indicare se la stessa viene effettuata o meno in
ottemperanza alla Legge n. 68/1999 (collocamento obbligatorio).
1.
2.
3.
Nel campo "Codice contratto" il codice ND (non definito) deve essere utilizzato anche in caso
di comunicazione di tirocinio.
Il campo "Retribuzione/Compenso", nel caso di rapporti di apprendistato va compilato con il
dato relativo al primo anno di contratto. In caso di tirocinio va inserito il compenso totale,
ovvero il valore "zero" nel caso di rapporti di tirocinio con soggetti che percepiscono assegni
di sostegno al reddito.
Viene inserito il "Quadro Tirocini": questa sezione è obbligatoria in caso di rapporti di
tirocinio. I tirocini oggetto di comunicazione obbligatoria sono solamente quelli di tipo
extracurricolare. Come indicato nelle Linee guida in materia di tirocini (Accordo tra
Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano del 24.1.2013) non sono oggetto
di comunicazione: tirocini curriculari; periodi di pratica professionale e tirocini previsti per
l’accesso alle professioni ordinistiche; tirocini transnazionali; tirocini per soggetti
extracomunitari promossi all’interno delle quote di ingresso; tirocini estivi.
Rispetto alla Tabella "Categoria Tirocinante" si specifica i codici da 04 a 07 (neoqualificato,
neodiplomato, neolaureato, neodottorato) si riferiscono a soggetti che abbiano conseguito il
relativo titolo di studio da non più di 12 mesi.
Di seguito vengono indicati i titoli di studio che si riferiscono a ciascuna voce:
Cod. 04 Neoqualificato: attestato di qualifica di operatore professionale;
Cod. 05 Neodiplomato: diploma professionale di tecnico, diploma liceale, diploma di
istruzione tecnica, diploma di istruzione professionale, certificato di specializzazione
tecnica superiore (IFTS), diploma di tecnico superiore (ITS);
Cod. 06 Neolaureato: laurea, diploma accademico di primo livello, laurea magistrale,
diploma accademico di secondo livello, master universitario di primo livello, diploma
accademico di specializzazione (I), diploma di perfezionamento o master (I);
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Percorsi d’Informazione Professionale 18/2013
Cod. 07 Neodottorato: dottorato di ricerca, diploma accademico di formazione alla ricerca,
diploma di specializzazione, master universitario di secondo livello, diploma accademico di
specializzazione (II), diploma di perfezionamento o master (II).
Prospetto informativo
1.
2.
3.
Nel Quadro "Dati aziendali" è necessario indicare l'indirizzo di Posta Elettronica Certificata
della sede legale del datore di lavoro.
In caso di sospensione dell'obbligo occupazionale causa procedura di mobilità è necessario
indicare la data di fine sospensione, sia per la sospensione a livello nazionale che per quella
a livello provinciale.
Qualora ci siano convenzioni in atto sarà necessario indicare il numero di lavoratori totali
indicati nel piano di assunzione.
In allegato i manuali aggiornati.
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Prospetto Informativo L.68/99
Modelli e regole
Versione Gennaio 2014
Sommario
NOTE GENERALI ....................................................................................................................................................... 3
IL SERVIZIO INFORMATICO PER LA GESTIONE DEL PROSPETTO INFORMATIVO ................................................... 3
OBBLIGO DI TRASMISSIONE INFORMATICA ........................................................................................................................ 3
REGOLE D’USO ............................................................................................................................................................................ 3
REGISTRAZIONE DEI SOGGETTI OBBLIGATI ED ABILITATI............................................................................................. 4
REGOLE PER L’INVIO DELLE COMUNICAZIONI .................................................................................................................. 4
IL MODULO PER LA COMUNICAZIONE DEL PROSPETTO INFORMATIVO ..................................... 5
ASPETTI GENERALI .................................................................................................................................................................... 5
PROSPETTO INFORMATIVO ..................................................................................................................................................... 5
Quadro 1 – dati aziendali........................................................................................................................................................ 6
Quadro 2 – dati provinciali ..................................................................................................................................................... 8
Compensazioni territoriali .................................................................................................................................................... 12
Quadro 3 - Riepilogo .............................................................................................................................................................. 15
Dati invio ........................................................................................................................................................................................ 22
FLUSSO DI PRESENTAZIONE DEI PROSPETTI INFORMATIVI ........................................................... 23
TRASMISSIONE MODULI ..................................................................................................................................... 26
MODALITÀ DI TRASMISSIONE............................................................................................................................................... 26
VALIDITÀ DELLA COMUNICAZIONE ..................................................................................................................................... 26
RICEVUTA DI SISTEMA ........................................................................................................................................................... 27
ANNULLAMENTO E RETTIFICA............................................................................................................................................. 27
INDISPONIBILITÀ DEI SERVIZI INFORMATICI .................................................................................................................... 28
INTEROPERABILITÀ .............................................................................................................................................. 28
TRASFERIMENTO DATI ........................................................................................................................................................... 28
DISTRIBUZIONE AI SERVIZI COMPETENTI ....................................................................................................................... 28
2
Note generali
Il servizio informatico per la gestione del prospetto informativo
L'art. 40 comma 4 della Legge 6 agosto 2008 n. 133 prevede l'invio telematico dei
prospetti informativi relativi alla gestione dei lavoratori disabili di cui alla legge 68/99.
Viene pertanto istituito il Servizio informatico per l’invio telematico del prospetto
informativo dei lavoratori disabili, che si basa sulla interoperabilità dei sistemi informatici
realizzati dalle Regioni e dalle Province Autonome di Trento e Bolzano, secondo gli
standard tecnologici definiti con il Decreto Interministeriale del 02 novembre 2010.
Tale decreto introduce una regolamentazione organica, definendo il modulo di
comunicazione, i dizionari terminologici, le modalità di trasmissione e di trasferimento dei
dati.
Scopo del presente documento è quello di specificare in forma analitica e sistematica le
regole d’uso del sistema, con riguardo ai singoli aspetti procedurali, tecnici e gestionali.
Obbligo di trasmissione informatica
La trasmissione dei dati avviene per via telematica, attraverso i servizi informatici messi a
disposizione dai servizi competenti secondo le modalità stabilite da ciascuna Regione e
Provincia Autonoma.
Le Regioni e Province Autonome devono in ogni caso assicurare che i soggetti obbligati
ed abilitati accedano ai servizi informatici da un unico punto di accesso in ciascuna
regione.
Il prospetto è unico a livello nazionale e deve essere inviato al nodo regionale ove è
ubicata la sede legale del datore di lavoro.
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali mette a disposizione dei soggetti obbligati
ed abilitati un sistema sussidiario per consentire l’invio telematico del prospetto informativo
nel caso di mancata attivazione dei sistemi informatici regionali.
Al fine di una maggiore divulgazione, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
pubblica, sul portale www.cliclavoro.gov.it/servizi/azienda/ProspettoInformativo, l’elenco e
l’indirizzo dei servizi informatici di ciascuna regione e provincia autonoma.
Regole d’uso
I paragrafi seguenti contengono le disposizioni alle quali i servizi competenti, i soggetti
obbligati e i soggetti abilitati devono attenersi per utilizzare in modo corretto il Servizio
Informatico per l’invio telematico del prospetto informativo dei lavoratori disabili.
In particolare sono esplicitati i processi di registrazione ed accreditamento, le regole per la
compilazione dei moduli, le procedure di trasmissione, le ipotesi di indisponibilità dei
servizi informatici, le regole di interoperabilità interne ed esterne al sistema.
Registrazione dei soggetti obbligati ed abilitati
I principali utenti del Servizio Informatico per l’invio telematico del prospetto informativo dei
lavoratori disabili sono i soggetti obbligati e i soggetti abilitati.
Per usufruire dei servizi informatici, tali soggetti devono registrarsi ai fini del
riconoscimento, con le modalità indicate da ciascuna Regione e Provincia Autonoma ove è
ubicata la sede legale.
La registrazione è necessaria per poter adempiere agli obblighi di comunicazione.
Fermo restando le specifiche modalità di registrazione, ogni Regione e Provincia
Autonoma deve provvedere ad identificare, ai sensi della normativa vigente, i soggetti
obbligati ed abilitati ed acquisire il seguente set minimo di dati:



codice fiscale, ragione sociale, sede legale del datore di lavoro o del soggetto
abilitato;
autocertificazione dei titoli che autorizzano il soggetto abilitato ad agire per conto
del datore di lavoro;
informativa sul trattamento dei dati personali.
L’utente risponde della veridicità dei dati e si impegna a comunicare tempestivamente ogni
variazione intervenuta.
Regole per l’invio delle comunicazioni
I datori di lavoro pubblici e privati, che hanno la sede legale e le unità produttive ubicate
in un’unica Regione o Provincia Autonoma e che adempiono all’obbligo direttamente,
inviano il prospetto informativo presso il servizio informatico messo a disposizione dalla
Regione o Provincia Autonoma.
I datori di lavoro pubblici e privati, che hanno la sede legale e le unità produttive ubicate
in due o più Regioni o Province Autonome e che adempiono all’obbligo direttamente,
inviano il prospetto informativo presso il servizio informatico ove è ubicata la sede
legale dell’azienda.
Nel caso di invio del prospetto da parte di un’azienda Capogruppo, la regola di invio
segue quella dell’azienda capogruppo stessa.
I soggetti abilitati effettuano tutte le comunicazioni attraverso il servizio informatico
regionale ove è ubicata la sede legale del soggetto abilitato stesso.
Il Modulo per la comunicazione del Prospetto
Informativo
Aspetti generali
L’invio dei dati del prospetto informativo dei lavoratori disabili, per il tramite dei servizi
informatici, avviene secondo gli standard definiti ed allegati al Decreto Direttoriale 14
dicembre 2011.
Il decreto adotta uno specifico modulo, secondo predefiniti sistemi di classificazione e
formato di trasmissione, che gli utenti sono tenuti a compilare.
Premesso che per “modulo” si intende il modello in base al quale devono essere redatti i
documenti di comunicazione, ad integrazione della disciplina regolamentare e per
garantire comportamenti uniformi, si rende, tuttavia, necessario fornire una descrizione dei
contenuti e delle funzioni del modulo stesso, unitamente alle regole di compilazione.
Prospetto Informativo
E’ il modulo mediante il quale tutti i datori di lavoro pubblici e privati con 15 o più
dipendenti costituenti base di computo adempiono all’obbligo di comunicazione della
situazione occupazionale direttamente o tramite i soggetti abilitati.
Nel dettaglio, il modulo è formato dai seguenti quadri:
1 Quadro 1 – dati aziendali
1.1 dati del prospetto informativo
1.2 dati aziendali
1.3 indicazione dati sulla gradualità
1.4 indicazione sulla sospensione a carattere nazionale per mobilità
1.5 assunzioni mediante pubblica selezione
2 Quadro 2 – dati provinciali
2.1 dati relativi alla provincia ove sono presenti le unità operative o la sede legale
2.2 dati relativi al personale in forza
2.3 posti di lavoro disponibili
2.4 compensazioni territoriali
2.5 sospensioni
2.6 gradualità
2.7 esonero parziale
2.8 convenzioni in atto
3 Quadro 3 - riepilogo
3.1 riepilogo nazionale
3.2 elenco riepilogativo provinciale
4 Dati di invio
Quadro 1 – dati aziendali
Dati del prospetto informativo
Data riferimento prospetto
La data a cui fare riferimento è sempre il 31.12
dell’anno precedente all’anno di presentazione
del prospetto. Si precisa che tale data non è la
data di invio
Prospetto presentato dalla Capogruppo
Indicare se il prospetto in questione viene
inviato dall’azienda capogruppo per un’altra
azienda facente parte del gruppo d’imprese
qualora
l’azienda
debba
indicare
compensazioni all’interno del gruppo stesso
Codice fiscale Azienda Capogruppo
Inserire il codice fiscale o l’identificativo
straniero dell’azienda Capogruppo in caso
l’azienda che presenta il prospetto faccia parte
di un gruppo di imprese qualora l’azienda debba
indicare compensazioni all’interno del gruppo
stesso
Capogruppo estera
Indicare se l’azienda capogruppo è azienda
estera.
N° lavoratori in forza nazionale
Indicare il numero totale dei lavoratori in forza a
livello nazionale
Categoria Azienda L.68/99 art.3 c.1
La categoria di ampiezza dell'azienda viene
determinata dal sistema rispetto alla base
computo nazionale. Nel caso di datori di lavoro
che, per effetto delle esclusioni dalla base di
computo, abbiano un’ampiezza al di sotto dei 15
dipendenti per gli obblighi di cui all’art.3, ma
superiore ai 50 per quel che riguarda l’art.18, il
campo non verrà compilato.
Data prima assunzione (dpr. 333/2000)
Per le aziende che occupano da 15 a 35
dipendenti indicare la data dell'eventuale prima
assunzione
ad
incremento
dell'organico
effettuata dopo l'entrata in vigore della norma
(18/1/2000)
Data seconda assunzione (dpr. 333/2000)
Per le aziende che occupano da 15 a 35
dipendenti indicare la data dell'eventuale
seconda
assunzione
ad
incremento
dell'organico effettuata dopo l'entrata in vigore
della norma (18/1/2000)
Nessuna assunzione aggiuntiva
Per le aziende che occupano da 15 a 35
dipendenti fornire l'indicazione se l’azienda ha
effettuato assunzioni aggiuntive successive alla
data di entrata in vigore della L.68/99.
Selezionando la voce SI, si intende che non
sono state effettuate assunzioni successive
all’entrata in vigore della L.68/99.
Selezionando la voce NO, si intende che sono
6
state effettuate assunzioni successive all’entrata
in vigore della L.68/99; in questo caso è
necessario compilare il/i campo/i “data prima
assunzione” e eventualmente la “data seconda
assunzione”.
Dati aziendali
Tipologia del dichiarante
Indicare la tipologia del datore di lavoro
scegliendolo dall'apposita tabella. In caso di
azienda appartenente ad un gruppo di imprese,
anche nel caso di azienda capogruppo, va
selezionata la voce “D” “Datore lavoro privato
appartenente a gruppo d'impresa” qualora
l’azienda debba indicare
compensazioni
all’interno del gruppo stesso.
Codice fiscale
Si inserisce il codice fiscale numerico a 11 cifre.
Le ditte individuali ed i professionisti inseriscono
il proprio codice fiscale alfanumerico
Denominazione datore di lavoro
Si inserisce la ragione sociale del datore di
lavoro ovvero il cognome e il nome in caso di
ditta individuale o di professionista
Settore
Si
inserisce
il
selezionando
un
“ATECO2007”
CCNL
Si inserisce il contratto collettivo applicato,
selezionando dalla tabella “CCNL”. Per tutte le
situazioni in cui non venga applicato alcuno dei
contratti collettivi indicati in tabella si utilizza il
codice “CD”. Qualora non venga applicato alcun
contratto si utilizza il codice “ND”
Comune – CAP – Indirizzo sede legale
Si inseriscono i dati di localizzazione della sede
legale del datore di lavoro. Il comune viene
selezionato dalla tabella “comuni e stati esteri”
Telefono – Fax
Si inserisce almeno una di queste informazioni.
PEC sede legale
Si inserisce l’indirizzo di Posta Elettronica
Certificata della sede legale del datore di lavoro
Codice fiscale – Cognome e Nome –
indirizzo e riferimenti Referente
Inserire i dati del referente aziendale a cui fare
riferimento in caso di comunicazioni
settore
codice
merceologico
della
tabella
7
Indicazione sulla gradualità
Da compilare solo per le aziende che possono beneficiare della gradualità delle assunzioni
(art. 4, comma 11-bis, della legge 19 luglio 1993, n. 236 e D.M. 15/05/2000)
Data atto
Inserire la data di autorizzazione alla gradualità
rilasciata dall’amministrazione competente
Estremi atto
Inserire gli
gradualità
estremi
dell'autorizzazione
alla
N° Assunzioni di lavoratori non disabili Inserire il numero di assunzioni di lavoratori non
effettuate prima della trasformazione
rientranti nelle categorie dei disabili o protette
effettuate prima della trasformazione della
natura giuridica della società
Data trasformazione
Inserire la data di trasformazione da ente
pubblico in soggetto privato
Percentuale
Inserire la percentuale di riserva autorizzata,
tenendo presente che il calcolo deve essere
effettuato con tali modalità solo per il periodo
successivo all'autorizzazione alla gradualità.
Sospensione a carattere nazionale
Da compilare solo in caso di sospensione per mobilità
Sospensione per mobilità
Indicare se si tratta di sospensione per mobilità
a carattere nazionale
Data fine sospensione
Indicare la data di termine della sospensione
Assunzioni mediante pubblica selezione
Da compilare solo per la Banca d'Italia (art.7 comma 3 L.68/99)
Quadro 2 – dati provinciali
Dati relativi alla provincia ove sono presenti le unità operative o la sede legale. Il
quadro relativo alla sede legale dovrà essere sempre compilato.
Provincia
Indicare la Provincia scegliendola dall'apposita
tabella
Comune – CAP – Indirizzo sede di
riferimento
Si inseriscono i dati di localizzazione della o di
una sede dell’azienda all’interno della provincia.
8
Nel caso di più sedi a livello provinciale dovrà
essere indicata una sede di riferimento per le
comunicazioni con i servizi competenti. Il
comune viene selezionato dalla tabella “comuni
e stati esteri”
Telefono – Fax – email sede di riferimento
Si inserisce almeno una di queste informazioni.
Cognome e Nome
Inserire i dati del referente aziendale a cui fare
riferimento in caso di comunicazioni
N° posti previsti per centralinisti non vedenti Indicare il numero di posti per i centralinisti non
(113/85)
vedenti, se previsti
N° posti previsti per massofisioterapisti non Indicare
il
numero
di
posti
per
vedenti (403/71)
massofisioterapisti non vedenti, se previsti
i
Dati relativi al personale in forza nella provincia di riferimento
N° Totale lavoratori dipendenti
Indicare il totale del personale in forza nella
provincia di riferimento
Disabili in forza L.68/99
Indicare il totale del personale disabile in forza
nella provincia di riferimento escludendo
centralinisti telefonici non vedenti e terapisti
della riabilitazione / massofisioterapisti non
vedenti.
N° centralinisti telefonici non vedenti
Indicare il totale del personale assunto come
centralinista non vedente in forza nella provincia
di riferimento
N° terapisti della riabilitazione e
massofisioterapisti non vedenti (l. 29/94)
Indicare il totale del personale assunto come
terapista
della
riabilitazione
e
massofisioterapista non vedente in forza nella
provincia di riferimento
Categoria esclusa dal computo - N° di
lavoratori appartenenti alla categoria
Scegliere dall'apposita tabella la categoria di
personale non computabile ai fini della riserva e
indicare il numero totale per categoria. Il
sistema provvederà ad escludere dalla base di
computo i lavoratori sia ai fini dell’art.3 L.68/99
che dell’art.18 L.68/99 rispetto alle differenti
categorie non computabili. Per i lavoratori a
tempo determinato il datore di lavoro può
indicare quali esclusi i lavoratori con contratto a
termine di durata fino a 6 mesi
N° part-time
Indicare il numero totale dei lavoratori assunti a
tempo parziale non rientranti nelle categorie
suddette
Orario settimanale contrattuale
Indicare l'orario settimanale ordinario come
previsto dal contratto di lavoro
Orario settimanale part time
Indicare le ore di lavoro medie settimanali del
singolo lavoratore
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N° Intermittenti
Indicare il numero totale dei lavoratori assunti
con contratto intermittente
Orario settimanale contrattuale
Indicare l'orario settimanale ordinario come
previsto dal contratto di lavoro
Orario settimanale svolto
Indicare le ore di lavoro medie settimanali del
singolo lavoratore utilizzando come base di
calcolo le attività svolte nell'ultimo semestre
rispetto al periodo di riferimento
N° Categorie protette in forza
(L.68/99 art.18 )
Indicare il numero dei lavoratori assunti come
categoria protetta (ad es. orfani per lavoro o
servizio, profughi, ecc.).
Di cui in forza al 17.1.2000
Indicare il numero dei lavoratori assunti come
categoria protetta in servizio alla data di entrata
in vigore della Legge 68/99
Elenco dei lavoratori in forza nella quota di riserva nella provincia di riferimento, ai
sensi della L.68/99
Codice fiscale
Indicare il codice fiscale del lavoratore anche
nel caso in cui lo stesso viene rilasciato in via
provvisoria. In quest’ultimo caso esso è
composto da 11 caratteri numerici
Cognome – nome - sesso - data di nascita - Indicare le informazioni anagrafiche del
comune o stato estero di nascita
lavoratore. I campi relativi al sesso e comune o
stato estero di nascita vengono selezionati dalle
tabelle di riferimento
Data inizio rapporto
Indicare la data di inizio del rapporto di lavoro
come disabile o categoria protetta
Tipologia contrattuale
Inserire la tipologia contrattuale scegliendola
dall'apposita tabella
Data fine rapporto (rapporti TD)
Inserire la data di fine rapporto in caso di lavoro
a Tempo Determinato
Percentuale di disabilità
In caso di lavoratori disabili inserire la
percentuale di disabilità certificata dagli organi
competenti. Qualora non sia possibile
recuperare il dato della percentuale di disabilità
il datore di lavoro potrà inserire il valore 0.
Qualifica professionale (CP2011)
Indicare la qualifica professionale assegnata al
lavoratore
all’atto
dell’assunzione,
selezionandola dalla tabella “CP2011”
(Indicare la qualifica che più si avvicina
all’attività lavorativa oggetto del rapporto ossia
all’insieme delle mansioni svolte)
Tipo assunzione protetta
Indicare la tipologia di assunzione protetta
scegliendola dall'apposita tabella
Orario settimanale contrattuale
Indicare l'orario settimanale ordinario come
previsto dal contratto di lavoro
Orario settimanale svolto
Indicare l'orario settimanale svolto dal lavoratore
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Categoria soggetto
Indicare D se trattasi di lavoratore Disabile
oppure C se trattasi di lavoratore appartenente
alle Categorie protette
Categoria Assunzione
Indicare NU se il lavoratore è stato inserito in
organico con assunzione Numerica oppure NO
se inserito in organico con assunzione
Nominativa
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Posti di lavoro disponibili
Qualifica professionale (CP2011)
Indicare la qualifica professionale della pozione
lavorativa disponibile, selezionandola dalla
tabella “CP2011”
Mansione/descrizione compiti
Indicare i compiti e le mansioni a cui sarà
assegnato il lavoratore
N° posti
Inserire il numero di posti disponibili per la
qualifica/mansione prevista.
Categoria soggetto
Indicare D se la qualifica/mansione prevista è
relativa ad un lavoratore Disabile oppure C se
realtiva alle Categorie protette
Comune di assunzione
Indicare il comune ove si svolgerà la
prestazione lavorativa scegliendolo dall'aposita
tabella
Capacità richieste/controindicazioni
Indicare le capacità richieste/controindicazioni
relative ai posti di lavoro disponibili
Presenza di barriere architettoniche
Turni notturni
Indicare con SI / NO per le informazioni
aggiuntive dei posti di lavoro disponibili
Raggiungibilità mezzi pubblici
Categoria assunzione
Indicare NU se il lavoratore verrà inserito in
organico con assunzione Numerica oppure NO
se con assunzione Nominativa
Compensazioni territoriali
Sezione obbligatoria per le aziende che intendono compensare all’interno delle proprie
sedi o nelle aziende facenti parte dello stesso gruppo, così come definito dall’art.31 del
DLGS 276/03. Nel caso di compensazione intergruppo l’azienda che viene eventualmente
indicata per le unità assunte in eccedenza o riduzione dovrà presentare il prospetto
informativo anche nel caso non sia obbligata, ovvero nel caso in cui non sono intervenuti
entro il 31 dicembre dell’anno precedente a quello dell’invio del prospetto, cambiamenti
nella situazione occupazionale tali da modificare l’obbligo o da incidere sul computo della
quota di riserva.
Per i datori di lavoro pubblici devono essere compilati i campi relativi all’autorizzazione, se
presente.
Può essere compilata più volte rispetto ad eventuali compensazione diversificate (disabili,
categorie protette). Il quadro va compilato solo per le province in cui si assume in
eccedenza o per le quali vi è un minor numero di soggetti assunti che verranno
compensati in altre province/aziende del gruppo.
Ulteriori specificazioni per le aziende fino a 50 dipendenti: nel caso di sedi in più ambiti
provinciali questa sezione va utilizzata per indicare in quale provincia verranno assunti i
lavoratori disabili. Nel caso tale sezione non sia compilata i lavoratori verranno conteggiati
nella sede legale. Nell’eventuale sede prescelta dovrà essere indicato “E” (eccedenza),
mentre nella sede legale dovrà essere indicato “R” (riduzione).
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Stato
Indicare lo stato della pratica indicando E se è
stata Approvata/Concessa o F se Richiesta.
Data atto - Estremi atto
Nel caso in cui la compensazione sia stata
Approvata/Concessa indicare la data e gli
estremi dell'atto.
Provincia
Indicare la provincia per la quale l’azienda, o
l’eventuale azienda del gruppo, assume un
numero di lavoratori superiore a quello prescritto
dalla legge (eccedenza) o la provincia nella
quale l’azienda, o l’eventuale azienda del
gruppo, compensa il numero inferiore di
assunzioni (riduzione).
Categoria compensazione
Indicare “E” (eccedenza) se nella provincia
viene assunto dall’azienda o dall’eventuale
azienda del gruppo un numero di lavoratori
superiore a quello prescritto dalla legge, o “R”
(riduzione) se viene assunto dall’azienda o dall’
eventuale azienda del gruppo un numero
inferiore
di
lavoratori
(da
portare
in
compensazione in province nelle quali l’azienda
o eventuali aziende del gruppo assumono in
eccedenza).
N° lavoratori
Indicare il numero di lavoratori in eccedenza o in
riduzione.
Categoria soggetto
Indicare D se l'eccedenza/riduzione è relativa a
lavoratori Disabili oppure C se relativa a
lavoratori appartenenti alle Categorie protette
Codice fiscale azienda del gruppo
In caso di compensazione che coinvolge
un’azienda facente parte del gruppo di imprese,
indicare il Codice fiscale dell’azienda del
gruppo, diversa da quella per cui si sta
compilando il prospetto, che compensa o che
viene compensata
Sospensioni a carattere provinciale
Sezione obbligatoria solo per le aziende che hanno ottenuto/richiesto la sospensione degli
obblighi a carattere provinciale.
Stato
Indicare lo stato della pratica indicando E se è
stata Approvata/Concessa o F se Richiesta
Causale
Indicare la motivazione della sospensione
scegliendola dall'apposita tabella. La causale “D
– Altro” può essere indicata solo dai datori di
lavoro della Pubblica Amministrazione
Data fine sospensione
Indicare la data di termine della sospensione
N° lavoratori
Indicare il numero dei lavoratori interessati alla
sospensione
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Gradualità
Sezione obbligatoria solo per le aziende che possono beneficiare della gradualità delle
assunzioni (art. 4, comma 11-bis, della legge 19 luglio 1993, n. 236 e D.M. 15/05/2000)
N° assunzioni effettuate dopo la
trasformazione
Indicare il numero delle assunzioni effettuate
dopo la trasformazione della natura giuridica
Esonero parziale
Sezione obbligatoria solo per le aziende che hanno ottenuto/richiesto l'esonero parziale
degli obblighi
Stato
Indicare lo stato della pratica indicando E se è
stata Approvata/Concessa o F se Richiesta
Data atto - Estremi atto
Nel caso in cui l'esonero parziale sia stato
Approvata/Concessa indicare la data e gli
estremi dell'atto
Fino al
Nel caso in cui l'esonero parziale sia stato
Approvata/Concessa indicare la data di termine
dell'esonero definita nell'atto di concessione
Percentuale
Indicare la percentuale di esonero
N° lavoratori in esonero
Indicare il
dell'esonero
numero di lavoratori oggetto
Convenzioni in atto
Sezione obbligatoria per le aziende che hanno richiesto/ottenuto convenzioni per
l'assunzione
Stato
Indicare lo stato della pratica indicando E se è
stata Approvata/Concessa o F se Richiesta
Data atto - Estremi atto
Nel caso in cui la convenzione sia stata
Approvata/Concessa indicare la data e gli
estremi dell'atto
Tipologia di convenzione
Indicare la tipologia di convenzione scegliendola
dall'apposita tabella
Numero di lavoratori previsti
Indicare il numero di lavoratori totali previsti nel
piano di assunzione
Data stipula
Nel caso in cui la convenzione sia stata
Approvata/Concessa indicare la data di stipula
della convenzione
Data scadenza
Nel caso in cui la convenzione sia stata
Approvata/Concessa indicare la data di
scadenza della convenzione
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Note
Note
In questo campo è possibile indicare brevi note
a scelta del soggetto che invia la comunicazione
Quadro 3 - Riepilogo
Riepilogo nazionale
Questa sezione viene compilata automaticamente dal sistema.
N° lavoratori (Base computo art 3 / art 18)
Il sistema calcola il presente campo sommando
i rispettivi campi indicati nei Quadri 2 provinciali.
N° Totale lavoratori in forza a livello nazionale
sottratto la somma dei seguenti campi:
 Disabili in forza L.68/99
 N° centralinisti telefonici non vedenti
 N° terapisti della riabilitazione e
massofisioterapisti non vedenti (l. 29/94)
 Somma dei lavoratori appartenenti alle
categorie escluse (art 3 / art 18)**
 N° Categorie protette in forza (L.68/99
art.18 ) limitatamente all’1% calcolato sul
Totale lavoratori in forza a livello
nazionale
 (N° totale lavoratori Part time - N° Part
time riproporzionati *)
 (N°
totale
Intermittenti
(Art.
39
D.Lgs.276/03)
N°
Intermittenti
riproporzionati * (Art. 39 D.Lgs.276/03))
* la riproporzione dei lavoratori part time e
intermittenti viene determinata su base
nazionale. Avviene sommando le ore settimanali
dei lavoratori rapportandole al proprio orario
contrattuale.
(ad es. 2 lav. PT, 18 ore sett; orario contrattuale
ordinario 40 ore; 18+18=36 ore; 36/40=0,9;
totale lavoratori riproporzionati=1. I decimali
superiori a 5 valgono come unità).
** i lavoratori appartenenti alle categorie escluse
da considerare per determinare il “N° lavoratori
Base computo art 18” sono quelli di categoria
avente
Art
18
=
SI
nella
tabella
“CategorieEscluse”.
Quota di riserva disabili
Valore calcolato automaticamente sulla base
della L.68/99 art.3 c.1:
 7% della base computo per azienda in
categoria A - Oltre i 50 dipendenti. La
quota risultante viene arrotondata
all’unità superiore se la parte decimale è
maggiore di 0,50. Se la parte decimale è
uguale o inferiore a 0,50 viene indicata
la quota intera (priva della parte
15


decimale);
2 lavoratori per azienda in categoria B Da 36 a 50 dipendenti;
1 lavoratore per azienda in categoria C Da 15 a 35 dipendenti rispetto al valore
della base computo.
Quota di riserva Art. 18
Valore calcolato automaticamente sulla base
della L.68/99 art.18 c.2:
 Aziende da 51 a 150 dipendenti: 1 unità
da conteggiare sulla sede legale.
 1% della base computo, in caso di
aziende con più di 150 dipendenti. La
quota risultante viene arrotondata
all’unità superiore se la parte decimale è
maggiore di 0,50. Se la parte decimale è
uguale o inferiore a 0,50 viene indicata
la quota intera (priva della parte
decimale).
N° posizioni esonerate
Valore calcolato automaticamente dato dalla
somma dei lavoratori in esonero dichiarati nei
Q2 con stato "Approvata/concessa"
N° Disabili in forza (L.68/99 art.1)
Valore calcolato automaticamente dato dalla
somma dei lavoratori Disabili in forza L.68/99 +
N° centralinisti telefonici non vedenti + N°
terapisti della riabilitazione e massofisioterapisti
non vedenti (l. 29/94) dichiarati nei Quadri 2
N° Categorie protette in forza (L.68/99 art.18) Valore calcolato automaticamente dato dalla
somma del N° Categorie protette in forza
(L.68/99 art.18 ) dichiarati nei Quadri 2
Quota esuberi Art.18
Valore calcolato automaticamente dal sistema
in caso di azienda in categoria “A - Oltre i 50
dipendenti” che presenta esuberi di lavoratori
art.18 in servizio alla data di entrata in vigore
della L.68/99. Il sistema calcolerà la Quota
esuberi Art.18, ovvero l’abbattimento delle unità
di scopertura art.3, con le seguenti modalità:
- innanzi tutto viene determinato il totale dato
dalla differenza tra il totale dei lavoratori in forza
art.18 e quelli utilizzati per coprire la quota di
riserva art.18;
- il valore risultante sarà limitato all’1% della
base di computo art.18 e al numero indicato nel
campo “di cui in forza al 17/01/2000.
In caso di valori negativi o in caso di azienda
non avente esuberi o non appartenente alla
fascia A, il dato viene valorizzato a 0.
N° Scoperture disabili (L.68/99 art.1)
Valore calcolato automaticamente rispetto alla
valorizzazione dei relativi campi nella presente
sezione: Quota di riserva disabili - N° posizioni
esonerate - N° Disabili in forza (L.68/99 art.1) Quota esuberi Art.18.
16
In caso di presenza di compensazioni
intergruppo, ovvero con compilazione del
campo “Codice fiscale azienda appartenente al
gruppo”, occorre sommare o sottrarre la
sommatoria del numero di lavoratori indicati
rispettivamente “in eccedenza” o “in riduzione
nei Quadri 2 con Categoria soggetto = D.
N° Scoperture categorie protette (L.68/99
art.18)
Valore calcolato automaticamente rispetto alla
valorizzazione dei relativi campi nella presente
sezione: Quota di riserva Art. 18 - N° Categorie
protette in forza (L.68/99 art.18).
In caso di presenza di compensazioni
intergruppo, ovvero con compilazione del
campo “Codice fiscale azienda appartenente al
gruppo”, occorre sommare o sottrarre la
sommatoria del numero di lavoratori indicati
rispettivamente “in eccedenza” o “in riduzione
nei Quadri 2 con Categoria soggetto = C.
Eventuali valori negativi vengono riportati dal
sistema a 0.
Sospensioni in corso
Valore inserito automaticamente dal sistema.
Viene inserito “S” – SI nel caso il datore di
lavoro abbia indicato il valore “S” nel campo
“Sospensione a carattere nazionale”, “N” – NO
in tutti gli altri casi.
Note
Note
In questo campo è possibile indicare brevi note
a scelta del soggetto che invia la comunicazione
Elenco riepilogativo provinciale
Questa sezione viene compilata automaticamente dal sistema sulla base di tutti i Quadri 2
inseriti e rispetto a ri-assegnazioni calcolate sulla base del riepilogo nazionale
Provincia
Valorizzazione
automatica
obbligatorio sulla base del
campo nel quadro 2
N° Lavoratori (base computo art 3 / art 18)
Il sistema calcola il presente campo sommando
i rispettivi campi inseriti nel quadro 2 relativo.
N° Totale lavoratori dipendenti sottratto la
somma dei seguenti campi:
 Disabili in forza L.68/99
 N° centralinisti telefonici non vedenti
 N° terapisti della riabilitazione e
massofisioterapisti non vedenti (l. 29/94)
 Somma dei lavoratori appartenenti alle
categorie escluse (art 3 / art 18)**
 N° Categorie protette in forza (L.68/99
art.18 ) limitatamente all’1% calcolato sul
del
campo
corrispondente
17
Totale lavoratori dipendenti a livello
provinciale***
 (N° totale lavoratori Part time - N° Part
time riproporzionati*)
 (N°
totale
Intermittenti
(Art.
39
D.Lgs.276/03)
N°
Intermittenti
riproporzionati* (Art. 39 D.Lgs.276/03))
* la riproporzione dei lavoratori part time ed
intermittenti avviene sommando le ore
settimanali dei lavoratori rapportate al proprio
orario contrattuale.
(ad es. 2 lav. PT, 18 ore sett; orario contrattuale
ordinario 40 ore; 18+18=36 ore; 36/40=0,9;
totale lavoratori riproporzionati=1. I decimali
superiori a 5 valgono come unità).
Nel caso in cui la somma nazionale
riproporzionata determini unità di lavoratori part
time o intermittenti in più o in meno rispetto alla
distribuzione provinciale, tali unità verranno
sommate ai lavoratori della sede provinciale
che presenta il minor numero di unità part
time/intermittenti o sottratte ai lavoratori della
sede provinciale che presenta il maggior
numero di unità part time/intermittenti. Tale
modalità prevede che in caso di esaurimento
delle unità presenti presso una sede provinciale
per la sottrazione si procederà con le ulteriori
sedi che presentano un maggior numero di
unità.
Qualora, a seguito dei precedenti calcoli, si
presentino casi di ulteriore parità di unità,
verranno prese in considerazione prima le
province che presentano il maggior numero nel
campo totale lavoratori dipendenti e, in caso di
ulteriore parità, si procederà secondo l’ordine di
inserimento del Quadro 2 all’interno del
prospetto.
** i lavoratori appartenenti alle categorie escluse
da considerare per determinare il “N° lavoratori
Base computo art 18” sono quelli di categoria
avente
Art
18
=
SI
nella
tabella
“CategorieEscluse”.
*** Nel caso in cui la somma del ‘N° Categorie
protette in forza (L.68/99 art.18) limitatamente
all’1% calcolato sul Totale lavoratori dipendenti
a livello provinciale’ sia superiore o inferiore al
‘N° Categorie protette in forza (L.68/99 art.18)
limitatamente all’1% calcolato sul Totale
lavoratori in forza a livello nazionale’, le unità in
più verranno sottratte al N° Categorie protette in
forza (L.68/99 art.18) limitatamente all’1% della
sede che ha il maggior N° Categorie protette in
forza (L.68/99 art.18) e le unità in meno
verranno sommate al N° Categorie protette in
18
forza (L.68/99 art.18) limitatamente all’1% della
sede che ha il minor N° Categorie protette in
forza (L.68/99 art.18 ), a condizione che ciò non
comporti un valore negativo nella base di
computo provinciale. In tal caso deve essere
presa in considerazione la provincia successiva
che presenta il maggior numero nel campo N°
Categorie protette in forza (L.68/99 art.18 ).
Categoria compensazione disabili - N°
Compensazione disabili
Valorizzazione automatica dei campi obbligatori
Il N° Compensazione disabili è dato dalla
somma del “N° lavoratori” indicato nella
corrispondente
sezione
"Compensazione
territoriale" in caso di “Categoria soggetto” = “D”
(Disabili)
Categoria compensazione categorie protette Valorizzazione automatica dei campi obbligatori
- N° Compensazioni categorie protette
Il N° Compensazioni categorie protette è dato
dalla somma del “N° lavoratori” indicato nella
corrispondente
sezione
"Compensazione
territoriale" in caso di “Categoria soggetto” = “C”
(Categorie protette)
N° Disabili in forza (L.68/99 art.1)
Valorizzazione
automatica
del
campo
obbligatorio con la somma di Disabili in forza
L.68/99 + N° centralinisti telefonici non vedenti +
N°
terapisti
della
riabilitazione
e
massofisioterapisti non vedenti (l. 29/94) nei
corrispondenti campi nel quadro 2
N° Categorie protette in forza (L.68/99 art.18) Valorizzazione
automatica
obbligatorio sulla base del
campo nel quadro 2
Quota di riserva disabili
del
campo
corrispondente
Valore calcolato sulla base della L.68/99 art.3
c.1:
 7% della base computo per azienda
in categoria A - Oltre i 50 dipendenti

2 lavoratori per azienda in categoria
B - Da 36 a 50 dipendenti

1 lavoratore per azienda in
categoria C - Da 15 a 35 dipendenti
In caso di azienda appartenente alla categoria A
- Oltre i 50 dipendenti, la quota risultante viene
arrotondata all’unità superiore se la parte
decimale è maggiore di 0,50. Se la parte
decimale è uguale o inferiore a 0,50 viene
indicata la quota intera (priva della parte
decimale).
In caso di azienda appartenente alla categoria B
- Da 36 a 50 dipendenti o C - Da 15 a 35
19
dipendenti, la quota di riserva viene attribuita
alla sede legale.
Nel caso in cui non sia possibile determinare la
sede provinciale ove conteggiare le unità di
scopertura, le suddette unità verranno
assegnate automaticamente alla sede legale.
Nel caso in cui la sommatoria delle Quote di
riserva calcolata per le varie province fosse
superiore rispetto alla quota di riserva
nazionale, le unità in eccedenza andranno
detratte dalla Quota di riserva della provincia
per cui il resto frazionario è maggiore fino
all’esaurimento delle unità, ed a seguire ad altre
province, sempre considerando il maggior resto
frazionario.
Nel caso in cui la sommatoria delle Quote di
riserva calcolata per le varie province fosse
inferiore rispetto alla quota di riserva nazionale,
le unità mancanti andranno assegnate alla
Quota di riserva della provincia nella quale è
ubicata la sede legale.
Quota di riserva Art. 18
Valore calcolato automaticamente sulla base
della L.68/99 art.18 c.2:


Aziende da 51 a 150 dipendenti: 1 unità
da conteggiare sulla sede legale
1% della base computo, in caso di
aziende con più di 150 dipendenti. La
quota risultante viene arrotondata
all’unità superiore se la parte decimale è
maggiore di 0,50. Se la parte decimale è
uguale o inferiore a 0,50 viene indicata
la quota intera (priva della parte
decimale).
Nel caso in cui non sia possibile determinare la
sede provinciale ove conteggiare le unità di
scopertura, le suddette unità verranno
assegnate automaticamente alla sede legale.
Nel caso in cui la sommatoria delle Quote di
riserva calcolata per le varie province fosse
superiore rispetto alla quota di riserva
nazionale, le unità in eccedenza andranno
detratte dalla Quota di riserva della provincia
per cui il resto frazionario è maggiore.
Nel caso in cui la sommatoria delle Quote di
riserva calcolata per le varie province fosse
inferiore rispetto alla quota di riserva nazionale,
le unità mancanti andranno assegnate alla
Quota di riserva della provincia nella quale è
ubicata la sede legale
N° posizioni esonerate
Valore calcolato automaticamente dato dal
numero dei lavoratori esonerati con stato
"Approvata/concessa" nella corrispondente
20
sezione "Esonero"
N° Scoperture disabili
(L.68/99 art.1)
Valore calcolato rispetto alla valorizzazione dei
relativi campi nella presente sezione: Quota di
riserva disabili - N° posizioni esonerate - N°
Disabili in forza (L.68/99 art.1).
Il “N° Compensazione disabili” viene sottratto in
caso di “Categoria compensazione disabili” =
“R”
o sommato in caso di “Categoria
compensazione disabili” = “E”
In caso di datori di lavoro che presentano
esuberi di lavoratori art.18 in servizio alla data di
entrata in vigore della L.68/99 il sistema
calcolerà l’abbattimento della unità di scopertura
art.3 con le seguenti modalità:
- il numero dei lavoratori che abbatte la
scopertura a livello nazionale verrà ridistribuita
sulle
varie
province
abbattendo
percentualmente le unità di scopertura
provinciali, partendo dalle province che hanno le
maggiori scoperture, fino al raggiungimento
delle unità da abbattere.
In caso di province che presentano parità di
unità di scopertura, verranno prese in
considerazione
prima
le
province
che
presentano il maggior numero nel campo totale
lavoratori dipendenti e, in caso di ulteriore
parità,
si procederà secondo l’ordine di
inserimento del Quadro 2 all’interno del
prospetto.
Eventuali valori negativi vengono riportati dal
sistema a 0.
N° Scoperture categorie protette
(L.68/99 art.18)
Valore calcolato rispetto alla valorizzazione dei
relativi campi nella presente sezione: Quota di
riserva Art. 18 - N° Categorie protette in forza
(L.68/99 art.18).
Il “N° Compensazioni categorie protette” viene
sottratto in caso di “Categoria compensazione
categorie protette” = “R” o sommato in caso di
“Categoria compensazione disabili” = “E”.
Eventuali valori negativi vengono riportati dal
sistema a 0.
Sospensioni in corso
Valore inserito automaticamente dal sistema.
Viene inserito “S” – SI per la singola Provincia
nel caso venga compilata dal datore di lavoro la
corrispondente
sezione
“Sospensione
a
carattere provinciale” con il campo Stato
valorizzato con “E= Approvata/concessa” o per
tutte le Province nel caso il datore di lavoro
abbia indicato il valore “S” nel campo
“Sospensione a carattere nazionale”, “N” – NO
in tutti gli altri casi
21
Dati invio
In questa sezione vengono indicati i dati identificativi del soggetto obbligato/abilitato che
effettua la comunicazione e le informazioni che caratterizzano il tipo di comunicazione.
Data invio
È la data che viene rilasciata dal servizio
informatico che riceve la comunicazione
Protocollo sistema
Numero di protocollo rilasciata dal servizio
informatico che riceve la comunicazione
Soggetto che effettua la comunicazione (se
soggetto abilitato autorizzato)
Si inserisce la categoria di soggetto abilitato
all’invio della comunicazione per conto del
datore di lavoro, scegliendola dall'apposita
tabella.
Codice fiscale del soggetto che effettua la
comunicazione (se soggetto abilitato
autorizzato)
Si inserisce il codice fiscale numerico a 11 cifre.
Le ditte individuali ed i professionisti inseriscono
il proprio codice fiscale alfanumerico.
E-mail del soggetto che effettua la
comunicazione
Questo
campo
viene
compilato
automaticamente dal sistema recuperando il
dato da quelli indicati dal soggetto in sede di
accreditamento.
Tipo comunicazione
Indicare il tipo di comunicazione scegliendolo
dall'apposita tabella.
Codice comunicazione
È il codice identificativo della comunicazione
rilasciato dal servizio informatico che la riceve.
Codice comunicazione precedente
Si inserisce il codice della comunicazione da
rettificare o da annullare, precedentemente
rilasciato dal sistema.
Si compila solo per le comunicazioni di rettifica
e annullamento.
Versione
Codice identificativo della versione del modulo
assegnato dal sistema regionale.
22
Flusso di presentazione dei Prospetti Informativi
Al fine di semplificare la presentazione del Prospetto informativo e di garantire la corretta
gestione dei calcoli viene di seguito riepilogato il flusso di compilazione del Prospetto e i
calcoli che devono essere effettuati.
Innanzi tutto va ricordato che l’obbligo dei datori di lavoro deve essere rispettato a livello
nazionale: ne consegue che le modalità di calcolo delle varie sezioni dovranno essere
eseguite prima per la parte nazionale e successivamente per le parti provinciali. Al fine di
facilitare la compilazione e il calcolo automatico il datore di lavoro procederà a indicare
tutti i dati dei vari quadri provinciali come definito di seguito.
1 fase
Il datore di lavoro, dopo aver compilato il Quadro 1, compila tutti i dati a livello provinciale,
raggruppando i dati di tutte le unità produttive del territorio provinciale, e specificatamente:
 n° lavoratori in forza

dettaglio part time e intermittenti (senza riproporzione)

categorie escluse

disabili in forza

categorie protette in forza, di cui in forza al 17.1.2000

posti lavoro disponibili, esoneri, sospensioni, gradualità e convenzioni
2 fase
Il sistema effettua i calcoli di livello nazionale utilizzando i dati dei rispettivi quadri
provinciali e determina:

il totale nazionale dei lavoratori (TNL): somma delle voci dai rispettivi quadri
provinciali;

la quota massima di lavoratori art.18 da escludere dalla base di computo: calcolo
dell’1% del TNL con eventuale arrotondamento all’unità superiore se la parte
decimale è maggiore di 0,50. Se la parte decimale è uguale o inferiore a 0,50 viene
indicata la quota intera (priva della parte decimale).

la base computo per art.3 e art.18:
o il sistema somma tutti i dati utili alla determinazione della Base di Computo
dai rispettivi campi dei quadri provinciali;
o successivamente calcola la riproporzione dei lavoratori part time ed
intermittenti. Tale riproporzione avviene sommando le ore settimanali dei
lavoratori e rapportate al proprio orario contrattuale con la seguente formula:
(Parte intera(“Orario settimanale part time” / “Orario settimanale
contrattuale”) x numero lavoratori) + 0 se la parte decimale è minore o
uguale a 0.50, 1 se la parte decimale è maggiore di 0.50
23
o dopodiché calcola la Base Computo nazionale con le seguenti modalità:
o TNL sottratto categorie non computabili, lavoratori assunti come
disabili, categorie protette in forza nel limite dell’1% (come
precedentemente calcolato). La base di computo per art.3 e art.18
differisce per il fatto che nell’art.18 non sono esclusi dalla base
computo il personale viaggiante e il personale impegnato nei cantieri;

la quota di riserva art.3:
o 7% della base computo per azienda in categoria A - Oltre i 50 dipendenti. La
quota risultante viene arrotondata all’unità superiore se la parte decimale è
maggiore di 0,50. Se la parte decimale è uguale o inferiore a 0,50 viene
indicata la quota intera (priva della parte decimale);
 2 lavoratori per azienda in categoria B - Da 36 a 50 dipendenti;
 1 lavoratore per azienda in categoria C - Da 15 a 35 dipendenti rispetto al
valore della base computo;
 eventuali esuberi art.18 per le aziende di categoria A che abbattono la scopertura
art.3: gli esuberi vengono determinati dalla differenza data dal numero totale dei
lavoratori in forza art.18 e quelli utilizzati a copertura della quota di riserva art.18. Il
numero massimo di unità che abbattono la scopertura art.3 non può superare l’1%
della base di computo art.18 e il numero indicato nel campo “di cui in forza al
17/01/2000”.

la scopertura art. 3: quota di riserva sottratto i lavoratori esonerati, i disabili in forza
e gli eventuali esuberi art.18;

la quota di riserva art.18: 1% della base computo art. 18 per i datori di lavoro della
categoria A;

la scopertura art.18: quota di riserva sottratto il totale dei lavoratori in forza art.18.
3 fase
Il sistema effettua i calcoli di livello provinciale attribuendo base di computo, quote e
scoperture sulla base dei dati inseriti dai datori di lavoro nei vari quadri provinciali.
Le eventuali discordanze tra il Riepilogo nazionale e quello provinciale verranno gestite
con le seguenti modalità:

lavoratori part time e intermittenti: dato che la riproporzione viene effettuata a livello
nazionale, nel caso in cui la somma nazionale riproporzionata determini unità di
lavoratori part time o intermittenti in più o in meno rispetto alla distribuzione
provinciale, tali unità verranno sommate ai lavoratori della sede provinciale che
presenta il minor numero di unità part time/intermittenti o sottratte ai lavoratori della
sede provinciale che presenta il maggior numero di unità part time/intermittenti.
Tale modalità prevede che in caso di esaurimento delle unità presenti presso una
sede provinciale per la sottrazione si procederà con le ulteriori sedi che presentano
un maggior numero di unità;
24

N° Categorie protette in forza (L.68/99 art.18) limitatamente all’1% calcolato sul
Totale lavoratori dipendenti a livello provinciale: nel caso in cui la somma del ‘N°
Categorie protette in forza (L.68/99 art.18) limitatamente all’1% calcolato sul Totale
lavoratori dipendenti a livello provinciale’ sia superiore o inferiore al ‘N° Categorie
protette in forza (L.68/99 art.18) limitatamente all’1% calcolato sul Totale lavoratori
in forza a livello nazionale’, le unità in più verranno sottratte al N° Categorie protette
in forza (L.68/99 art.18) limitatamente all’1% della sede che ha il maggior N°
Categorie protette in forza (L.68/99 art.18) e le unità in meno verranno sommate al
N° Categorie protette in forza (L.68/99 art.18) limitatamente all’1% della sede che
ha il minor N° Categorie protette in forza (L.68/99 art.18 ) a condizione che ciò non
comporti un valore negativo nella base di computo provinciale. In tal caso deve
essere presa in considerazione la provincia successiva che presenta il maggior
numero nel campo N° Categorie protette in forza (L.68/99 art.18 ).

lavoratori disabili e categorie protette: nel caso in cui la sommatoria delle Quote di
riserva calcolata per le varie province fosse superiore rispetto alla quota di riserva
nazionale, le unità in eccedenza andranno detratte dalla Quota di riserva della
provincia per cui il resto frazionario è maggiore fino all’esaurimento delle unità, ed a
seguire ad altre province, sempre considerando il maggior resto frazionario. Nel
caso in cui la sommatoria delle Quote di riserva calcolata per le varie province
fosse inferiore rispetto alla quota di riserva nazionale, le unità mancanti andranno
assegnate alla Quota di riserva della provincia nella quale è ubicata la sede legale.

gestione eventuali esuberi art.18: il sistema calcola l’abbattimento delle unità di
scopertura art.3 provinciali con le seguenti modalità:
o preventivamente viene determinata la percentuale data dal rapporto tra
numero lavoratori art.18 in esubero che abbattono la scopertura a livello
nazionale e la scopertura art.3 nazionale;
o la suddetta percentuale abbatte le unità di scopertura provinciali art.3;
o eventuali arrotondamenti all’unità inferiore o superiore (nelle modalità
descritte nel calcolo della quota di riserva nazionale) verranno effettuate
sulla quota che decurta la scopertura provinciale art.3;
o in caso di più quadri provinciali la redistribuzione verrà effettuata partendo
dalle province che hanno le maggiori scoperture, fino al raggiungimento delle
unità da abbattere.
4 fase
In caso di Compensazioni territoriali o all’interno di un gruppo di impresa il datore di lavoro
compila la sezione apposita. Al termine della compilazione della sezione il datore di lavoro
sarà avvisato che, essendoci una compensazione che interessa diverse aziende (se
presente), il sistema provvederà ad inviare ai servizi competenti i prospetti informativi delle
diverse aziende interessate alla compensazione intergruppo.
5 fase
In caso di presenza di compensazioni intergruppo il sistema ridetermina le scoperture
nazionali art.3 e art.18 valutando le relative compensazioni.
In questo caso:
25


Alla scopertura provinciale art.3 il “N° Compensazione disabili” viene sottratto in
caso di “Categoria compensazione disabili” = “R” o sommato in caso di “Categoria
compensazione disabili” = “E”
Alla scopertura provinciale art.18 il “N° Compensazioni categorie protette” viene
sottratto in caso di “Categoria compensazione categorie protette” = “R” o sommato
in caso di “Categoria compensazione disabili” = “E”
Infine il sistema effettuerà nuovamente i calcoli previsti per rideterminare le scoperture
provinciali in relazione alle compensazioni inserite nella stessa azienda e/o intergruppo.
Trasmissione moduli
Modalità di trasmissione
Il prospetto informativo on line sarà inviato tramite i servizi informatici messi a disposizione
dai servizi competenti, secondo le modalità definite delle Regioni e Province Autonome.
La “data di invio” viene attribuita dal sistema all’atto della comunicazione on line.
Ad ogni singola comunicazione inviata viene attribuito dal servizio informatico un codice
identificativo univoco a livello nazionale (codice comunicazione). Esso viene rilasciato
contestualmente alla ricevuta di avvenuta comunicazione.
Il codice comunicazione è strutturato nel modo seguente:
 regione di provenienza della comunicazione (5 cifre utilizzando la tabella “regioni
province autonome”)
 anno di invio della comunicazione (2 cifre)
 Tipo di Provenienza che può avere i seguenti valori (1 cifra):
o
B: la comunicazione è stata inoltrata attraverso il web dal dominio transitorio
o
C: la comunicazione è stata inoltrata da un sistema regionale
 Numero progressivo (8 cifre)
L'XML prodotto dai servizi regionali dovrà essere conforme ai vincoli di appartenenza alle
codifiche previste, alle regole definite nello schema XSD e completato con l'indirizzo email del soggetto che ha effettuato la comunicazione, recuperandolo dai dati comunicati in
sede di accreditamento. Questo permetterà ai vari soggetti coinvolti di comunicare con i
soggetti suddetti.
Validità della comunicazione
La comunicazione processata dal servizio informatico, che ottiene la protocollazione ed il
rilascio del codice univoco, è valida ai fini dell’adempimento dell’obbligo.
26
Il controllo informatico, infatti, assicura non solo che la comunicazione è stata inviata ma
anche che la stessa contiene almeno gli elementi essenziali previsti tassativamente dalla
legge.
Sulla base dei controlli successivi, che vengono effettuati dai servizi competenti, il
soggetto obbligato potrà ricevere, direttamente dai medesimi, una segnalazione degli
errori o delle anomalie riscontrati.
I servizi informatici prevedono la gestione di ogni singola comunicazione, consentendo al
soggetto che ha effettuato l’invio la sua immediata identificazione.
Ricevuta di sistema
Il servizio informatico rilascia una ricevuta elettronica attestante l’avvenuta presa in carico
del modulo. La ricevuta è unica per ciascuna comunicazione e contiene l’indicazione del
protocollo (data e numero) e il codice di comunicazione.
La ricevuta attesta “la data certa di trasmissione”, vale a dire il giorno e l’ora in cui il
modulo è stato ricevuto dal servizio informatico.
La ricevuta viene rilasciata in formato XML e PDF, per consentire al soggetto che ha
effettuato l’invio la conservazione e la stampa della stessa.
Annullamento e Rettifica
Il servizio informatico consente l’annullamento e la rettifica della comunicazione del
prospetto informativo, nei casi e nelle tempistiche sotto riportati.
Annullamento: è possibile annullare l’invio di un modulo UniPi in caso di errore e/o se
l’adempimento non era dovuto esclusivamente entro il 31/01 dell’anno nel quale si invia il
modulo.
E’ permesso l’invio di rettifiche, limitatamente ai dati che non influenzano il riconoscimento
del dichiarante, dei lavoratori in forza ai sensi della L. 68/99 ed i dati che non influenzano il
calcolo delle scoperture, entro 5 giorni dall’ultimo invio.
I dati la cui rettifica è possibile sono:
 Dati aziendali: tipologia del dichiarante, settore, CCNL,
o Dati della sede legale: comune, CAP, indirizzo, telefono, fax, e-mail
o Dati del referente: codice fiscale, cognome, nome, indirizzo, comune, CAP,
telefono, fax, e-mail
 Sezioni gradualità, compensazioni territoriali, esonero, convenzione: Data atto ed
estremi atto
 Dati provinciali: provincia, comune, CAP, indirizzo, telefono, fax, e-mail della sede di
riferimento, cognome e nome referente, n° posti previsti per centralinisti non vedenti
(113/85), n° posti previsti per massofisioterapisti non vedenti (403/71)
 Note (sia nel quadro 2, sia nel quadro 3)
 Elenco dei lavoratori in forza ai sensi della L.68/99: data inizio rapporto, qualifica
professionale (CP2011),
 Posti di lavoro disponibili: Qualifica professionale (CP2011), Mansione/descrizione
compiti, N° posti, Categoria soggetto, Comune di assunzione, Capacità
richieste/controindicazioni, Presenza di barriere architettoniche, Turni notturni,
Raggiungibilità mezzi pubblici, Categoria assunzione
27

Convenzione: Stato, data atto, estremi atto, tipologia di convenzione, data stipula, data
scadenza
L’annullamento e la rettifica di una comunicazione deve essere effettuata attraverso il form
on line e occorre individuare, mediante il codice univoco di comunicazione, la
comunicazione da annullare o rettificare che verrà riportata nel campo “codice
comunicazione precedente” del nuovo invio.
Indisponibilità dei servizi informatici
L’articolo 4 del DI citato disciplina l’ipotesi di mancato funzionamento dei servizi
informatici.
L’adozione di un servizio informatico, come modalità esclusiva per i soggetti obbligati ed
abilitati all’invio delle comunicazioni, comporta la possibilità che inconvenienti tecnici non
consentano l’adempimento nei termini perentori previsti dalla normativa vigente,
esponendo gli obbligati al rischio di sanzioni per ritardato adempimento.
In questo caso i servizi informatici resi disponibili dai servizi competenti pubblicano i
periodi (data, ore e minuti) in cui si sono verificati i malfunzionamenti
Interoperabilità
Trasferimento dati
Il servizio informatico che riceve la comunicazione, attribuito il codice univoco di
comunicazione, produce un file in formato XML identico a quello rilasciato al soggetto che
ha effettuato l’invio sotto forma di ricevuta.
Il file viene inoltrato, tramite cooperazione applicativa, al Repository nazionale del Sistema
UniPI, ubicato presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Attraverso il sistema di cooperazione applicativa, il Ministero del Lavoro e delle Politiche
Sociali provvede al trasferimento dei file ai soggetti interessati.
Distribuzione ai Servizi Competenti
Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, tramite cooperazione applicativa,
trasferisce le comunicazioni complete di tutti gli elementi ai sistemi regionali ove, all'interno
del prospetto informativo, sia presente una sede provinciale di competenza e alle province
indicate nella sezione compensazioni.
Parti evidenziate
Le parti evidenziate in verde in questo documento ed in generale in tutti i documenti
facenti parte degli allegati tecnici indicano che il testo interessato è stato aggiunto o
modificato rispetto alla versione precedente del documento. L’intento è quello di aiutare il
lettore ad evidenziare le differenze rispetto a modifiche apportate agli standard tecnici.
28
29
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
ClicLavoro
Modelli e regole
Gennaio 2014
1
Indice
1
2
3
4
5
6
7
8
9
Note generali ................................................................................................................................. 3
1.1 Il Sistema Cliclavoro ................................................................................................................ 3
1.2 Attori del Sistema Cliclavoro ................................................................................................... 4
Moduli ............................................................................................................................................ 5
2.1 Aspetti generali ....................................................................................................................... 5
2.2 Modulo Candidatura ............................................................................................................... 5
Struttura del Modulo ................................................................................................................... 5
Quadro Dati personali del lavoratore .......................................................................................... 6
Quadro Dati curriculari ................................................................................................................ 6
Quadro Dati di sistema ................................................................................................................ 8
2.3 Modulo Azienda alla ricerca di personale............................................................................. 10
Quadro Dati personali del datore di lavoro ............................................................................... 11
Quadro Dati relativi alla richiesta di personale ......................................................................... 11
Quadro Dati di sistema .............................................................................................................. 13
2.4 Modulo Messaggio................................................................................................................ 15
Tipologie di messaggi ................................................................................................................. 15
Gestione dei messaggi ............................................................................................................... 16
Struttura del Modulo ................................................................................................................. 16
Sezione Mittente ........................................................................................................................ 16
Sezione Destinatario .................................................................................................................. 18
Corpo .......................................................................................................................................... 20
Dati invio .................................................................................................................................... 20
Flusso di gestione e modalità di diffusione ................................................................................ 20
Periodo di validità ....................................................................................................................... 21
Pubblicazione, aggiornamento e chiusura ................................................................................. 22
Codice comunicazione ................................................................................................................. 23
Codice intermediario ................................................................................................................... 25
Interoperabilità ........................................................................................................................... 26
Parti evidenziate .......................................................................................................................... 26
2
1
Note generali
1.1
Il Sistema Cliclavoro
Cliclavoro si configura come la soluzione tecnica ed organizzativa che offre a cittadini, imprese ed
operatori pubblici e privati del sistema lavoro, un luogo di incontro virtuale ove poter accedere ad
un elenco dettagliato di informazioni e servizi per il lavoro.
La realizzazione di Cliclavoro risponde all’esigenza – condivisa dal Ministero del Lavoro e delle
Politiche Sociali e dalle Regioni e Province Autonome – di sviluppare il sistema pubblico-privato
previsto dall’art 15 del D.Lgs 276/2003 in grado di favorire l’incontro tra domanda e ricerca di
personale.
Tutto questo in una logica integrata che permette di scambiare le informazioni tra i sistemi facenti
parte della rete, sulla base dell’infrastruttura tecnologica delle Comunicazioni Obbligatorie in
modo cooperativo e condiviso, a vantaggio degli attori del sistema (cittadini, aziende, operatori,
ecc.) e delle economie di sviluppo.
Nel contesto di un’architettura federata e grazie all’utilizzo di standard condivisi per lo scambio dei
dati, ClicLavoro è un sistema aperto, costruito attraverso un confronto – procedurale e tecnico –
con i soggetti coinvolti e basato sulla collaborazione fra soggetti pubblici e privati per la raccolta di
tutte le opportunità offerte dal Mercato del Lavoro
Il sistema cliclavoro prevede la gestione di:

Curricula vitae e posti disponibili (vacancies) inseriti direttamente da cittadini ed aziende o
intermediati dagli operatori;

Curricula vitae dei percettori di sostegno al reddito;

Procedure comparative, selettive e di avviamento delle pubbliche amministrazioni per
l’individuazione di personale a tempo determinato, indeterminato, con contratto di
collaborazione e somministrazione;

Curricula vitae dei laureati delle università pubbliche e private;
Cliclavoro è costituito da un Nodo di Coordinamento Nazionale (NCN), al quale sono collegati una
rete federata di Nodi Regionali (NR), che comunicheranno tramite un canale di cooperazione
applicativa analogo a quello del Sistema informatico delle Comunicazioni Obbligatorie.
1.2
Attori del Sistema Cliclavoro
Gli attori coinvolti nel sistema, secondo i diversi profili di operatività, sono i seguenti:
1. Cittadini: possono effettuare la ricerca delle vacancies inserite da aziende che
necessitano di personale, inserire o modificare la propria candidatura, inviare un
messaggio di interessamento nei confronti di ricerche di personale, ricevere i messaggi
di risposta o messaggi di interesse in riferimento alla candidatura;
2. Datori di lavoro: possono effettuare la ricerca dei profili professionali disponibili,
inserire o modificare le proprie ricerche di personale, inviare messaggi di interesse alle
figure professionali; ricevere segnalazioni di interesse relative alle ricerche di personale
da parte di cittadini;
3. Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali: gestisce il portale e il nodo nazionale di
cooperazione applicativa del sistema Cliclavoro, raccogliendo curricula e vacancies e
pubblicando i dati in un’area accessibile on-line, al fine di facilitare la ricerca di lavoro e
l’intermediazione in ambito nazionale.
4. Regioni e Province Autonome: gestiscono i portali del territorio di competenza ed i nodi
regionali/provinciali di cooperazione applicativa del sistema Cliclavoro, raccogliendo
curricula e vacancies di competenza e pubblicando i dati in un’area accessibile on-line, al
fine di facilitare la ricerca di lavoro e l’intermediazione in ambito locale.
5. Inps: conferisce al nodo nazionale di cliclavoro i dati relativi ai percettori di sostegno al
reddito, per un rientro più immediato ed efficace nel mondo del lavoro (art. 19, comma
4, L. 2/2009).
6. Servizi per l’impiego: si occupano di effettuare intermediazione della domanda e offerta
di lavoro: possono pubblicare curriculum vitae per conto di cittadini o ricerche di
personale per conto delle aziende, ricercare figure professionali per conto dell’azienda o
ricerche di personale per conto dei cittadini, gestire contatti tra le aziende ed i cittadini
tramite l’invio e la ricezione di messaggi di interesse espressi da un’azienda nei confronti
di una candidatura e da cittadini nei confronti di una ricerca di personale.
4
7. Agenzie per il lavoro: autorizzate ad intermediare la domanda e la ricerca di personale,
possono pubblicare curriculum vitae per conto di cittadini o ricerche di personale per
conto delle aziende, ricercare figure professionali per conto dell’azienda o ricerche di
personale per conto dei cittadini, gestire contatti tra le aziende ed i cittadini tramite
l’invio e la ricezione di messaggi di interesse espressi da un’azienda nei confronti di una
candidatura e da cittadini nei confronti di una ricerca di personale.
8. Soggetti in regime particolare di autorizzazione: sono autorizzati a svolgere servizi di
intermediazione, come definito dall' art.29 della legge n. 111 del 15 luglio 2011 (che ha
sostituito l'art. 6 del D.Lgs 276 2003): gli istituti di scuola secondaria di secondo grado, le
Università pubbliche e private e i consorzi universitari (a condizione che rendano
pubblici e gratuitamente accessibili sui relativi siti istituzionali i cv dei propri studenti), i
comuni, singoli o associati, le camere di commercio, le associazioni dei datori di lavoro e
dei prestatori di lavoro più rappresentative sul piano nazionale, i patronati, gli enti
bilaterali, i gestori di siti Internet e le associazioni senza fini di lucro dedicate alla tutela
del lavoro e della disabilità, alle attività imprenditoriali e ai percorsi formativi.
9. Ministero della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione: con il quale
saranno definite le procedure per la diffusione delle ricerche di personale nella pubblica
amministrazione, come previsto dalla legge n. 183/2010.
2
2.1
Moduli
Aspetti generali
L’invio dei dati al Sistema Cliclavoro avviene utilizzando specifici moduli, secondo predefiniti
sistemi di classificazione e formato di trasmissione, che facilitano la compilazione da parte degli
utenti.
Premesso che per “modulo” si intende il modello in base al quale devono essere strutturati
curriculum vitae e vacancies, al fine di garantire comportamenti uniformi, viene di seguito fornita
una descrizione dei contenuti e delle funzioni dei singoli moduli, unitamente alle regole di
compilazione.
2.2
Modulo Candidatura
Struttura del Modulo
Il modulo si compone di tre sezioni (quadri):
5

Quadro Dati personali del lavoratore;

Quadro Dati curriculari;

Quadro Dati di sistema.
Quadro Dati personali del lavoratore
Campi e significato
Codice fiscale
Si inserisce il codice fiscale del lavoratore anche nei casi in
cui lo stesso viene rilasciato in via provvisoria. In questi
ultimi casi esso è composto da 11 caratteri numerici
Cognome – nome – sesso – data di nascita – Si inseriscono le informazioni anagrafiche del lavoratore. I
comune o stato estero di nascita
campi relativi al sesso e comune o stato estero di nascita
vengono selezionati dalle tabelle di riferimento (tabella
“Genere” e tabella “Comuni e stati esteri”)
Cittadinanza
Si inserisce la cittadinanza del lavoratore selezionandola
dalla tabella “Cittadinanza”
Codice del comune di domicilio – CAP – Si inseriscono il Comune, il CAP e l’indirizzo del domicilio del
indirizzo di domicilio
lavoratore. Il Comune si seleziona dalla tabella “Comuni e
stati esteri”. Il domicilio del lavoratore deve essere nel
territorio nazionale
Numero di telefono – numero di telefono Si inserisce il numero di telefono, il numero di telefono
cellulare – numero di telefono fax
cellulare e il numero di fax del lavoratore
Indirizzo di posta elettronica
Si inserisce l’indirizzo di posta elettronica del lavoratore
oppure, se non presente, l’indirizzo di posta elettronica
dell’intermediario. Tale campo è indispensabile per la
generazione del contatto
Quadro Dati curriculari
Campi e significato
Tipo di esperienza lavorativa
Si inserisce il tipo di esperienza lavorativa selezionandola
dalla tabella “Rapporti di lavoro”
6
Qualifica svolta
Si inserisce la qualifica professionale attribuita al lavoratore,
selezionandola dalla tabella ISTAT “CP 2011”
Descrittivo qualifica
Ulteriore descrizione della professione se diversa dalla
tabella ISTAT “CP 2011”
Principali mansioni e responsabilità
In alternativa e/o in specifica al campo “qualifica svolta” si
inserisce la descrizione delle principali mansioni e
responsabilità svolte
Nome datore di lavoro
Si inserisce la ragione sociale del datore di lavoro ovvero il
cognome e il nome in caso di ditta individuale o di
professionista
Data inizio esperienza
Si inserisce la data di inizio dell’esperienza lavorativa
Data fine esperienza
Si inserisce la data di fine dell’esperienza lavorativa
Indirizzo datore di lavoro
Si inserisce l’indirizzo delle sede presso la quale si è svolta
l’esperienza lavorativa
Titolo di studio - Descrizione titolo di studio
Si inserisce il livello di istruzione del lavoratore selezionando
l’informazione livello di studio dalla tabella “Livello di
studio”. Eventuali specifiche relative al titolo di studio
potranno essere inserite sul campo “descrizione”
Votazione conseguita
Si inserisce la votazione conseguita relativamente al titolo di
studio selezionato
Titolo corso di formazione
Si inserisce il titolo del corso di formazione frequentato
Sede
Si inserisce la sede presso la quale si è svolto il corso di
formazione, selezionandola dalla tabella “Comuni e stati
esteri”
Durata – Indicare se ore/giorni/mesi/anni
Si indica la durata del corso di formazione frequentato,
specificando se l’indicazione è in ore, giorni, mesi o anni
dalla tabella “Durata”
Certificazioni ed attestazioni eventualmente Si inseriscono le certificazioni e le attestazioni conseguite
conseguite
selezionandole dalla tabella “Attestazioni”
Qualifica eventualmente conseguita
Si
inserisce
la
qualifica
professionale
conseguita
selezionandola dalla tabella ISTAT “CP 2011”
Descrittivo qualifica
Si inserisce, se necessario, un descrittivo della qualifica
7
alternativo a quello codificato sulla tabella ISTAT “CP 2011”
Lingua conosciuta - Letto– scritto–parlato
Si inseriscono le lingue straniere conosciute selezionandole
dalla tabella “Lingue” ed il livello di conoscenza delle stesse
(letto, scritto, parlato) selezionandole dalla tabella “Lingue
Conoscenza”
Tipo conoscenza – eventuali specifiche
Si inseriscono le conoscenze informatiche e le eventuali
specifiche ad esse relative
Iscrizioni ad albi ed ordini professionali
Si inserisce l’iscrizione ad albi e/o ordini professionali
selezionando le informazioni relative dalla tabella “Albi”
Possesso patente
Si inseriscono le patenti possedute selezionandole dalla
tabella “Patenti Guida”
Possesso patentini
Si inseriscono i patentini posseduti selezionandoli dalla
tabella “Abilitazioni”
Professione desiderata
Si
inserisce
la
professione
ricercata
o
desiderata
selezionandola dalla tabella ISTAT “CP 2011”
Descrittivo qualifica
Si inserisce, se necessario, un descrittivo della qualifica
alternativo a quello codificato sulla tabella ISTAT “CP 2011”
Descrizione professione desiderata
Si inserisce la descrizione della professione desiderata
Esperienza nel settore – breve descrizione e Si inserisce l’eventuale esperienza nel settore (SI/NO) e una
durata dell’esperienza
breve descrizione dell’esperienza indicandone la durata
Disponibilità ad effettuare trasferte
Si inserisce la disponibilità ad effettuare trasferte (SI/NO)
Eventuali preferenze sulle modalità di lavoro Si inseriscono le preferenze relative alle modalità di lavoro
selezionandole dalla tabella “Modalità di Lavoro”
Eventuali
preferenze
contrattuali
sulle
tipologie Si inseriscono le preferenze relative alle tipologie
contrattuali selezionandole dalla tabella “Rapporti lavoro”
Eventuale disponibilità di utilizzo di mezzo Si inserisce la disponibilità all’utilizzo di mezzo proprio
proprio
(SI/NO)
Quadro Dati di sistema
Campi e significato
8
Percettore
Campo compilato automaticamente a cura del Ministero del
Lavoro e delle Politiche Sociali nel caso in cui la candidatura
riguardi un percettore di sostegno al reddito
Ambito di diffusione dei dati
Si inserisce l’informazione relativa alla diffusione territoriale
(“Regionale”, “Nazionale”, “Europeo) selezionandola dalla
tabella “Ambiti di diffusione”
Data invio
La
compilazione
del
presente
campo
avviene
automaticamente da parte del sistema
Data scadenza validità
Si inserisce la data di scadenza della candidatura. In caso di
non compilazione del presente campo o di valorizzazione
con data superiore a 60 giorni dall’invio, il sistema valorizza
il campo con la data massima prevista.
Intermediario
La
compilazione
del
presente
campo
avviene
automaticamente da parte del sistema, se l’utente che invia
la candidatura è un intermediario.
Codice fiscale intermediario
La
compilazione
del
presente
campo
avviene
automaticamente da parte del sistema, se l’utente che invia
la candidatura è un intermediario. Il sistema provvede ad
inserire il codice fiscale numerico a 11 cifre o il codice
fiscale alfanumerico in caso di ditte individuali e di
professionisti, recuperandolo dai dati comunicati in sede di
accreditamento
Denominazione intermediario
La
compilazione
del
presente
campo
avviene
automaticamente da parte del sistema, se l’utente che invia
la candidatura è un intermediario. Il sistema recupera la
denominazione dell’intermediario dai dati comunicati in
sede di accreditamento
Indirizzo – comune – cap
La
compilazione
dei
campi
in
questione
avviene
automaticamente da parte del sistema, se l’utente che invia
la candidatura è un intermediario. Il sistema recupera i dati
comunicati in sede di accreditamento
9
Telefono – fax
La
compilazione
dei
campi
in
questione
avviene
automaticamente da parte del sistema, se l’utente che invia
la candidatura è un intermediario. Il sistema recupera i dati
comunicati in sede di accreditamento
E-mail del soggetto che invia la candidatura
La compilazione è obbligatoria da parte del sistema che
invia la candidatura al sistema nazionale, e deve essere
valorizzato con l’e-mail del soggetto che invia la candidatura
Visibilità
Si indica la visibilità dei dati di contatto se il soggetto che
invia la candidatura è un intermediario (SI/NO)
 Valorizzare con “SI” per rendere visibili i dati di
contatto contenuti nella candidatura
 Valorizzare con “NO” per non rendere visibili i dati di
contatto contenuti nella candidatura. Il contatto
avverrà pertanto tramite l’intermediario
Tipo candidatura
Si inserisce il tipo di candidatura selezionandola dalla
tabella “Tipo Comunicazione”
Motivo chiusura
Si inserisce il motivo di chiusura della candidatura
selezionandolo dalla tabella “Motivi Chiusura”
Codice candidatura
La
compilazione
del
presente
campo
avviene
automaticamente da parte del sistema
Codice candidatura precedente
Il codice candidatura precedente identifica il codice
candidatura della scheda che si va a sostituire con la
corrente in caso di aggiornamento o che si vuole chiudere in
caso di chiusura
2.3
Modulo Azienda alla ricerca di personale
Il modulo si compone di tre sezioni (quadri):

Quadro Dati personali del datore di lavoro;

Quadro Dati relativi alla richiesta di personale.

Quadro Dati di sistema
10
Quadro Dati personali del datore di lavoro
Campi e significato
Codice fiscale
Si inserisce il codice fiscale numerico a 11 cifre. Le ditte
individuali ed i professionisti inseriscono il proprio codice
fiscale alfanumerico. In caso di datore di lavoro straniero, il
campo non va compilato
Denominazione
Si inserisce la ragione sociale del datore di lavoro ovvero il
cognome e il nome in caso di ditta individuale o di
professionista
Settore
Si inserisce il settore merceologico selezionando un codice
della tabella “ATECO2007”
Ampiezza
Si inserisce l’ampiezza del Datore di lavoro selezionandola
dalla tabella “Ampiezza”
Sito web
Si inserisce, se presente, il sito web del datore di lavoro
Indirizzo – comune – cap
Si inseriscono i dati di contatto del datore di lavoro. Il
comune viene selezionato dalla tabella “Comuni e stati
esteri”
Telefono – fax
Telefono e fax del datore di lavoro. I due campi non sono
obbligatori
e-mail
Si inserisce l’e-mail del datore di lavoro. Tale campo è
indispensabile per la generazione del contatto
Quadro Dati relativi alla richiesta di personale
Campi e significato
Numero lavoratori
Si inserisce il numero di lavoratori richiesti
Qualifica professionale offerta
Si inserisce la qualifica professionale offerta selezionandola
dalla tabella ISTAT “CP 2011”
Descrittivo qualifica
Si inserisce, se necessario, un descrittivo della qualifica
alternativo a quello codificato sulla tabella ISTAT “CP 2011”
11
Descrizione
del
profilo
professionale Si inserisce la descrizione del profilo professionale richiesto
richiesto
Esperienza richiesta
Si indica se è richiesta una esperienza relativa alla qualifica
(SI/NO)
Descrizione e durata dell’esperienza
Si inserisce la descrizione e la durata dell’esperienza
eventualmente richiesta
Titolo di studio - Descrizione
Si inserisce la richiesta relativa al livello di istruzione del
lavoratore selezionando l’informazione dalla tabella “Livello
di studio”. Eventuali specifiche relative al titolo di studio
ricercato potranno essere inserite sul campo “descrizione”.
Iscrizione ad albi e ordini professionali
Si inserisce la richiesta di iscrizione ad albi e/o ordini
professionali selezionando le informazioni relative dalla
tabella “Albi”
Lingua conosciuta – letto – parlato – scritto
Si inseriscono le lingue straniere richieste selezionandole
dalla tabella “Lingue” ed il livello di conoscenza delle stesse
richiesto (letto, scritto, parlato) selezionandoli dalla tabella
“LingueConoscenza”
Tipo conoscenza informatica
Si inseriscono le conoscenze informatiche richieste
Altre conoscenze e capacità
Si inseriscono le ulteriori conoscenze e capacità richieste
Disponibilità alle trasferte
Si indica la richiesta di disponibilità a trasferte (SI/NO)
Possesso di patenti di guida
Si inseriscono le patenti richieste selezionandole dalla
tabella “Patenti Guida”
Disponibilità mezzo di trasporto
Si indica l’eventuale richiesta di disponibilità di mezzo di
trasporto proprio (SI/NO)
Possesso patentini
Si inseriscono i patentini richiesti selezionandoli dalla
tabella “Abilitazioni”
Ulteriori
requisiti
non
essenziali
ma Si indicano ulteriori requisiti di carattere preferenziale, non
preferenziali
essenziali ai fini della richiesta
Sede di lavoro
Si inserisce il comune della sede di lavoro relativa alla
richiesta, selezionandolo dalla tabella “Comuni e stati
esteri”
Tipo di rapporto di lavoro offerto
Si inserisce il tipo di lavoro offerto selezionandolo dalla
12
tabella "Rapporti lavoro"
Durata del contratto
Si indica la durata del contratto offerto
Contratto collettivo nazionale applicato
Si inserisce il contratto collettivo applicato al rapporto di
lavoro, selezionando dalla tabella “CCNL”. Per tutte le
situazioni in cui non venga applicato alcuno dei contratti
collettivi indicati in tabella si utilizza il codice “CD”. Qualora
non venga applicato alcun contratto si utilizza il codice “ND”
Livello contrattuale offerto
Si inserisce il livello contrattuale offerto selezionandolo
dalla tabella “Grado Contrattuale”
Modalità di lavoro
Si inserisce la modalità di lavoro offerta selezionandola dalla
tabella “Modalità Lavoro”
Retribuzione annua lorda
Si inserisce indicata la retribuzione annua lorda offerta
Ulteriori condizioni offerte
Sono indicate le ulteriori condizioni offerte
Data di invio
La
compilazione
del
presente
campo
avviene
automaticamente da parte del sistema
Data di scadenza
Si inserisce la data di scadenza della ricerca di personale. In
caso di non compilazione del presente campo o di
valorizzazione con data superiore a 60 giorni dall’invio, il
sistema valorizza il campo con la data massima prevista.
N.O – Nulla Osta
Si inserisce “SI” nel caso la ricerca di personale sia
preordinata ad una richiesta di Nulla Osta ai sensi dell’Art.9
comma 8 del DL 28 Giugno 2013, n.76, “NO” in tutti gli altri
casi.
Quadro Dati di sistema
Intermediario
La
compilazione
del
presente
campo
avviene
automaticamente da parte del sistema, se l’utente che invia
la candidatura è un intermediario
Codice fiscale intermediario
La
compilazione
del
presente
campo
avviene
automaticamente da parte del sistema, se l’utente che invia
la candidatura è un intermediario. Il sistema provvede ad
13
inserire il codice fiscale numerico a 11 cifre o il codice
fiscale alfanumerico in caso di ditte individuali e di
professionisti, recuperandolo dai dati comunicati in sede di
accreditamento
Denominazione intermediario
La
compilazione
del
presente
campo
avviene
automaticamente da parte del sistema, se l’utente che invia
la candidatura è un intermediario. Il sistema recupera la
denominazione dell’intermediario dai dati comunicati in
sede di accreditamento
Indirizzo – comune – cap
La
compilazione
dei
campi
in
questione
avviene
automaticamente da parte del sistema, se l’utente che invia
la candidatura è un intermediario. Il sistema recupera i dati
comunicati in sede di accreditamento
Telefono – fax
La
compilazione
dei
campi
in
questione
avviene
automaticamente da parte del sistema, se l’utente che invia
la candidatura è un intermediario. Il sistema recupera i dati
comunicati in sede di accreditamento
E-mail del soggetto che invia l’offerta
La compilazione è obbligatoria da parte del sistema che
invia la ricerca di personale al sistema nazionale, e deve
essere valorizzato con l’e-mail del soggetto che invia la
ricerca di personale
Visibilità
Si indica la visibilità dei dati di contatto se il soggetto che
invia la ricerca di personale è un intermediario (SI/NO).
 Valorizzare con “SI” per rendere visibili i dati di
contatto contenuti nella ricerca di personale
 Valorizzare con “NO” per non rendere visibili i dati di
contatto contenuti nella ricerca di personale. Il
contatto avverrà pertanto tramite l’intermediario
Tipo offerta
Si inserisce il tipo di ricerca di personale selezionandolo
dalla tabella “Tipo Comunicazione”
Motivo chiusura
Si inserisce il motivo di chiusura della ricerca di personale
selezionandolo dalla tabella “Motivi Chiusura”
14
Codice offerta
Il codice dell’offerta è inserito dal sistema
Codice offerta precedente
Il codice offerta precedente identifica il codice offerta della
scheda che si va a sostituire con la corrente in caso di
aggiornamento o che si vuole chiudere in caso di chiusura
Codice offerta intermediario
Il presente campo specifica l’eventuale identificativo della
ricerca di personale gestito dall’intermediario
2.4
Modulo Messaggio
Le candidature e le ricerche di personale inserite nel sistema direttamente dai lavoratori e dai
datori di lavoro, senza il ricorso ad intermediari, consentono il contatto diretto, anche mediante gli
strumenti resi disponibili dai portali regionali e dal portale nazionale (invio e ricezione di messaggi
d’interesse). Al fine di poter generare un contatto l’utente interessato dovrà registrarsi al sistema.
Prima di tale registrazione potrà visualizzare solamente i dati relativi alla richiesta o alla ricerca di
personale senza i dati anagrafici e di contatto.
Le candidature e le ricerche di personale inserite nel sistema dai centri per l’impiego e dagli altri
intermediari per conto dei lavoratori e delle imprese consentono il contatto per il tramite
dell’intermediario.
Tipologie di messaggi
I messaggi vengono inviati a seguito della ricerca di vacancies o curricula attraverso il portale
nazionale Cliclavoro o attraverso i portali regionali: i soggetti quali Aziende, Intermediari dei servizi
(CPI, Soggetti iscritti all’Albo Informatico , Eures advisor) e Cittadini possono inviare messaggi per
avviare un contatto verso i soggetti di interesse.
I messaggi si suddividono in due categorie distinte:
o messaggi di primo contatto
o messaggi di risposta al contatto
Il messaggio di primo contatto può essere inviato:
 da un’ azienda registrata in riferimento ad una candidatura pubblicata
 da un intermediario registrato in riferimento ad una candidatura o richiesta di personale
pubblicata
 da parte di un cittadino in riferimento ad una offerta pubblicata
15
Tutti i messaggi che transiteranno sul canale di cooperazione applicativa di Cliclavoro saranno
inviati dai nodi mittenti al nodo nazionale che si occuperà di smistarli alle regioni destinatarie.
Ogni messaggio conterrà un riferimento ad un curriculum o ad una vacancy esistenti.
Gestione dei messaggi
Sarà compito dei nodi regionali gestire la visibilità dei messaggi e del loro contenuto per i soggetti
coinvolti.
I dati relativi al soggetto mittente saranno sempre visibili al destinatario del messaggio.
Nel caso in cui il soggetto mittente sia un cittadino, questo contestualmente all’invio acconsentirà
esplicitamente alla visibilità dei propri dati personali e della propria candidatura al soggetto
destinatario.
Nel caso in cui il soggetto mittente sia un’azienda, questa contestualmente all’invio verrà
informata che i propri dati e l’eventuale offerta di riferimento saranno visibili al soggetto
destinatario.
Nel caso in cui il soggetto mittente sia un intermediario, i dati dello stesso risulteranno sempre
visibili al soggetto destinatario, mentre la visibilità della candidatura o della richiesta di personale
di riferimento, eventualmente presente, sarà in forma anonima.
Struttura del Modulo
Il modulo si compone di un singolo quadro costituito da 4 sezioni:

Mittente

Destinatario

Corpo

Dati Invio
Sezione Mittente
Nella sezione relativa al mittente è sempre obbligatorio indicare il tipo di soggetto - che può
essere valorizzato con: Azienda, Intermediario dei servizi o Cittadino - accompagnato dal codice
fiscale (in caso di tipo di soggetto uguale ad “Azienda” o “Cittadino”) o dal codice intermediario (in
caso di tipo di soggetto uguale ad “Intermediario dei servizi”) del soggetto stesso; questi dati sono
indispensabili per valutare la compilazione delle informazioni successive e permetterne una
corretta interpretazione da parte del nodo destinatario del messaggio.
A) Tipo di soggetto Azienda
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E’ richiesta obbligatoriamente la compilazione dei campi: Denominazione, Comune, Email del
soggetto mittente.
Nel caso in cui l’azienda disponga di una Vacancy pubblicata per la quale richiede il contatto, verrà
indicato il “codice offerta” di riferimento.
B) Tipo di soggetto Cittadino
E’ richiesta obbligatoriamente la compilazione dei campi Codice fiscale e “codice candidatura” di
riferimento del soggetto.
C) Tipo di soggetto Intermediario
E’ richiesta obbligatoriamente la compilazione dei campi Codice intermediario, Denominazione,
Comune, Email ed è facoltativo il “codice offerta/candidatura” di riferimento.
Campi e significato
Tipo soggetto
Identifica se il tipo di soggetto è una azienda, un cittadino o
un intermediario
Codice fiscale
Codice fiscale del mittente del messaggio; obbligatorio se il
tipo di soggetto è un’azienda o un cittadino
Codice intermediario
Codice intermediario assegnato dal Ministero del Lavoro, da
compilare obbligatoriamente solo se il soggetto è un
intermediario
Denominazione
Denominazione del soggetto mittente del messaggio: nel
caso in cui il soggetto sia un cittadino va indicato il cognome
e nome, nel caso di un’azienda o un intermediario, la
ragione sociale o denominazione del soggetto
Indirizzo, comune
 Se il tipo soggetto è un cittadino, il campo va
compilato
con
l’indirizzo
del
domicilio
del
lavoratore;
 Se il tipo soggetto è un’azienda, il campo va
compilato con l’indirizzo della sede di contatto;
 Se il tipo soggetto è un intermediario, il campo va
compilato
con
l’indirizzo
della
sede
dell’intermediario
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Telefono
Numero di telefono del soggetto mittente
E-mail
E-mail del soggetto mittente; nel caso in cui il tipo di
soggetto sia un intermediario, va indicato l’indirizzo e-mail
dell’intermediario
Codice offerta/candidatura
Codice della candidatura o della ricerca di personale a cui si
riferisce il messaggio.
 Nel caso in cui il tipo di soggetto sia un lavoratore
andrà indicato il codice candidatura di riferimento
 Nel caso in cui il tipo di soggetto sia un’azienda può
essere indicato il codice offerta della ricerca di
personale di riferimento
 Nel caso in cui il tipo di soggetto sia un intermediario
può essere indicato il codice candidatura o il codice
offerta della ricerca di personale di riferimento
Sezione Destinatario
Nella sezione relativa al Destinatario è sempre obbligatoria la compilazione del Codice
offerta/candidatura di interesse in caso di messaggio di contatto, oltre:
 al codice fiscale del datore di lavoro indicato nella richiesta di personale se presente
oppure
 al codice intermediario in caso la richiesta di personale o candidatura di interesse sia stata
inviata da un soggetto intermediario dei servizi con campo visibilità valorizzato a NO. Nel
caso in cui il campo visibilità sia valorizzato a SI il contatto dovrà essere avviato attraverso
modalità alternative.
oppure
 al codice fiscale del cittadino relativo alla candidatura di interesse.
Campi e significato
Codice fiscale
Codice fiscale del destinatario del messaggio; obbligatorio
se il tipo di soggetto destinatario, ricavato dai dati della
ricerca di personale/candidatura del destinatario, è
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un’azienda o un cittadino.
Codice intermediario
Codice intermediario assegnato dal Ministero del Lavoro, da
compilare obbligatoriamente solo se il soggetto, ricavato
dai dati della ricerca di personale/candidatura del
destinatario, è un intermediario
Denominazione
Denominazione del soggetto destinatario del messaggio: nel
caso in cui il soggetto, ricavato dai dati della ricerca di
personale/candidatura del destinatario, sia un cittadino, va
indicato il cognome e nome, nel caso di un’azienda o un
intermediario, la ragione sociale o denominazione del
soggetto
Indirizzo, comune
 Se il soggetto destinatario è un cittadino, il campo va
compilato
con
l’indirizzo
del
domicilio
del
lavoratore;
 Se il soggetto destinatario relativo alla ricerca di
personale di interesse è un’azienda, il campo va
compilato con l’indirizzo di contatto;
 Se
il
soggetto
destinatario
relativo
alla
candidatura/ricerca di personale di interesse è un
intermediario, il campo va compilato con il comune
e l’indirizzo (se presente) dell’intermediario
Telefono
Numero di telefono del soggetto destinatario
E-mail
e-mail del soggetto destinatario, ricavato dai dati della
ricerca di personale/candidatura di interesse; nel caso in cui
il tipo di soggetto sia un intermediario, va indicato l’indirizzo
e-mail dell’intermediario
Codice offerta/candidatura
Codice della candidatura o della ricerca di personale di
interesse a cui si è destinato il messaggio.
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Corpo
Unitamente al messaggio di testo che l’utente intende inviare, in caso di messaggio di tipo
“risposta al contatto”, potrà essere valorizzato l’”esito” del contatto ed indicarne la motivazione di
un eventuale riscontro negativo.
Campi e significato
Messaggio
Corpo del messaggio e/o esito del contatto
Contatto positivo
Indicare “SI” se il contatto è stato positivo, “NO” se il
contatto non è positivo
Dati invio
Campi e significato
Tipo comunicazione
Compilare con 03 nel caso in cui si tratti di un primo
contatto, con 04 altrimenti
Data
Data di invio del messaggio
Codice messaggio
Compilazione del codice identificativo del messaggio a cura
del sistema regionale/nazionale
Codice messaggio precedente
Compilazione del codice identificativo del messaggio
precedente a cui si riferisce un eventuale messaggio di
risposta (tipo messaggio: 04)
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Flusso di gestione e modalità di diffusione
Fermo restando quanto previsto dalle disposizioni di legge, nazionali e regionali, in materia di
Borsa Continua Nazionale del Lavoro, ciascun attore partecipa al Sistema ClicLavoro aderendo ad
un accordo di servizio che recepisce le seguenti modalità di diffusione:
Flusso lavoratore: il lavoratore si accredita ad un portale regionale o al portale nazionale, inserisce
o modifica la propria candidatura (curriculum vitae) sul portale dove si è registrato; le candidature
vengono smistate a tutte le regioni.
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Flusso datore di lavoro: il datore di lavoro si accredita ad un portale regionale o al portale
nazionale, pubblica le ricerche di personale (vacancies) sul portale dove si è registrato; le ricerche
vengono smistate a tutte le regioni e al portale Eures.
Flusso centri per l’impiego: il portale nazionale e ciascuna Regione/Provincia autonoma metterà a
disposizione i servizi informatici mediante i quali i centri per l’impiego e altri intermediari in
regime di accreditamento, operanti nel proprio territorio, pubblicano candidature (curriculum
vitae) per conto dei lavoratori e ricerche di personale (vacancies) per conto dei datori di lavoro.
Flusso intermediari: l’intermediario in regime di autorizzazione, ad eccezione degli autorizzati a
livello regionale, si accredita al portale nazionale, pubblica le candidature (curriculum vitae) per
conto dei lavoratori e le ricerche di personale (vacancies) per conto dei datori di lavoro.
Flusso messaggi: I messaggi verranno mandati al Nodo di coordinamento nazionale che si
occuperà dell’inoltro al destinatario interessato.
La Regione che invia il messaggio di contatto compila con il suo codice regione il codice messaggio
di contatto.
Il nodo nazionale inoltra il messaggio al nodo della regione che ha inviato la candidatura o la
richiesta di personale di interesse individuandola dal codice candidatura/offerta riportato nella
sezione “Destinatario”.
Il messaggio di “risposta al contatto” viene inviato dal nodo nazionale alla regione mittente del
“contatto”, individuata dal codice messaggio precedente inserito nel messaggio di “risposta al
contatto”.
In caso mittente e destinatario dei messaggi fossero appartenenti alla stessa regione, i messaggi
verranno inviati comunque al nodo di coordinamento nazionale.
I messaggi non verranno inviati dal nodo nazionale alla regione destinataria in caso la stessa sia
anche mittente.
4
Periodo di validità
1. Candidature
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La candidatura (curriculum vitae) inserita nel sistema viene disattivata automaticamente
alla scadenza e comunque decorsi sessanta giorni dalla data di inserimento o di ultima
modifica.
2. Ricerca di personale
La ricerca di personale (vacancy) viene disattivata a seguito di comunicazione da parte
del soggetto che l’ha pubblicata, ovvero automaticamente alla scadenza e comunque
decorsi sessanta giorni dalla data di inserimento o di ultima modifica.
5
Pubblicazione, aggiornamento e chiusura
Tutte le candidature e le ricerche di personale sono pubblicate in forma anonima sia sui portali
regionali, sia sul portale nazionale. I dati di contatto delle candidature e delle ricerche di personale
vengono comunicati in fase di invio di messaggi da parte dei soggetti che desiderano attivare un
contatto esprimendo interesse nei confronti di una candidatura o una ricerca di personale e
autorizzandone così la diffusione.
Le richieste di personale (Vacancies) pubblicate sul sistema Cliclavoro perdono validità e sono
rimosse dalla pubblicazione alla data di scadenza indicata nell’XML. La data scadenza può essere
valorizzata al massimo a sessanta giorni dalla data di pubblicazione.
E’ possibile procedere al rinnovo o all’aggiornamento di una richiesta di personale re-inviando la
comunicazione valorizzando il campo tipo comunicazione a “01 - Invio candidatura / offerta” e il
campo “data di scadenza” con l’eventuale nuova scadenza: questa comunicazione riporterà il
codice offerta che si intende rinnovare nel campo codice offerta precedente.
Nel caso in cui una richiesta di personale precedentemente inviata non sia più valida prima della
scadenza, è possibile chiuderla reinviando la comunicazione stessa e valorizzando il campo tipo
comunicazione a “02 - Chiusura”: questa comunicazione riporterà il codice offerta che si intende
chiudere nel campo codice offerta precedente.
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Le Candidature (CV) pubblicate sul sistema Cliclavoro perdono validità e sono rimosse dalla
pubblicazione alla data di scadenza indicata nell’XML. La data di scadenza può essere valorizzata
al massimo a sessanta giorni dalla data inserimento/ultima modifica.
In caso si voglia rimuovere dalla pubblicazione una Candidatura precedentemente inviata, è
possibile chiuderla reinviando la comunicazione stessa valorizzando il campo tipo comunicazione
a “02 - Chiusura”: questa comunicazione riporterà il codice candidatura che si intende chiudere nel
campo codice candidatura precedente.
E’ possibile procedere al rinnovo o aggiornamento di una candidatura reinviando la comunicazione
stessa valorizzando il campo tipo comunicazione a “01 – Invio candidatura/offerta” e il campo
“data di scadenza” con la nuova eventuale scadenza: questa comunicazione riporterà il codice
candidatura che si intende aggiornare nel campo codice candidatura precedente.
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Codice comunicazione
Il codice relativo alle comunicazioni di Cliclavoro che circolano tramite cooperazione applicativa
nella rete dei servizi per il lavoro, intende identificare univocamente la comunicazione per una
corretta gestione tra tutti gli attori del sistema.
Le comunicazioni che sono gestite dal sistema Cliclavoro sono relative a:
 Candidature (curricula vitae)
 Ricerche di personale (Vacancies)
 Messaggi di contatto e risposta al contatto
Nei tracciati tecnici Cliclavoro il codice offerta, codice candidatura e codice messaggio, sono
definiti come stringhe di 25 caratteri da compilare obbligatoriamente.
La struttura del codice è composta come segue:

cinque caratteri identificano il codice Regione (due cifre) e Provincia (tre cifre) che invia la
comunicazione, e sono relativi ai codici delle tabelle Regioni e Province
o il portale nazionale Cliclavoro compila i primi 5 caratteri con 5 zeri
o in caso non sia definita una Provincia di invio, si inseriscono il codice regione e 3 zeri

due caratteri indicano l’anno di invio
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
un carattere indica la modalità di invio
o 0: web dal sistema nazionale
o 1: massivo dal sistema nazionale
o 2: web da un sistema regionale
o 3: massivo da un sistema regionale

un carattere specifica il modulo di comunicazione
o 1: Richiesta Personale
o 2: Candidatura
o 3: Messaggio

un carattere specifica il tipo di comunicazione
o 1: invio
o 2: chiusura
o 3: messaggio di contatto
o 4: messaggio di risposta al contatto

quindici caratteri numerici incrementali
Esempio di Vacancy inviata dalla provincia di Roma tramite il sistema web della Regione Lazio:
0805811211000000000000001
 08 codice regione Lazio
 058 codice provincia di Roma
 11 anno 2011
 2 invio tramite web da un servizio regionale
 1 modulo di richiesta di personale
 1 tipo comunicazione invio
 000000000000001 incrementale di 15 cifre
Esempio di Messaggio di contatto inviato dal portale nazionale Cliclavoro:
0000011033000000000000001
 00000 mittente portale nazionale Cliclavoro
 11 anno 2011
 0 invio tramite web dal sistema nazionale
 3 modulo messaggio
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 3 tipo comunicazione messaggio di contatto
 000000000000001 incrementale di 15 cifre
Il codice comunicazione così composto dovrà essere automaticamente valorizzato dai sistemi
regionali/nazionale all’acquisizione della comunicazione.
In caso gli utenti accreditati sui sistemi utilizzino modalità di invio massivo delle comunicazioni
relative a Richieste di personale o candidature, in caso di tipo comunicazione uguale a 01 - Invio
candidatura / offerta, il campo nell’XML dovrà essere valorizzato con venticinque zeri.
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Codice intermediario
Il codice intermediario è riportato negli allegati tecnici delle comunicazioni di Cliclavoro come
campo obbligatorio in caso il soggetto che invia sia un intermediario dei servizi per il lavoro:
 Centro per l’Impiego
 Soggetto iscritto all’Albo Informatico
 Eures adviser
 Scuole e Università
 Altri soggetti
Il codice intermediario è un codice rilasciato dal Ministero del lavoro ed ha lo scopo di identificare
univocamente il soggetto pubblico o privato che effettua le comunicazioni.
Il codice è definito come alfanumerico ad 11 cifre ed è composto come segue:
 Quattro caratteri relativi al codice della tabella ”Comuni e stati esteri” relativo alla
ubicazione principale del soggetto
 Un carattere che identifica il tipo di soggetto, ovvero:
o C: CPI
o S: Sede legale dell’Agenzia per il lavoro/soggetto iscritto all’Albo Informatico
o F: Filiale dell’Agenzia per il lavoro/soggetto iscritto all’Albo Informatico
o E: Eures adviser
o U: Scuole e Università
o A: Altri soggetti
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 Sei caratteri numerici incrementali
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Interoperabilità
All’atto dell’invio di una candidatura o di una vacancy i Nodi Regionali o il Nodo di Coordinamento
Nazionale producono un file in formato XML secondo gli standard tecnici definiti.
Il colloquio tra i vari attori avviene tramite gli standard della porta di dominio e busta e-gov in
modalità sincrona, analogamente a quanto accade con il sistema per lo scambio delle CO.
Il file XML viene inoltrato, tramite cooperazione applicativa, al nodo di coordinamento nazionale,
ubicato presso il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Attraverso il sistema di cooperazione applicativa, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali
provvede al trasferimento dei file ai soggetti interessati.
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Parti evidenziate
Le parti evidenziate in verde in questo documento ed in generale in tutti i documenti facenti parte
degli allegati tecnici indicano che il testo interessato è stato aggiunto o modificato rispetto alla
versione precedente del documento. L’intento è quello di aiutare il lettore ad evidenziare le
differenze rispetto a modifiche apportate agli standard tecnici.
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Numero: 18/2013 - Osra Paghe Lombardia