isDRM
Proposta di applicazione della tecnologia iDRM ad
alcuni servizi di comunicazione
Un contributo per la giornata su “Sperimentazione di iDRM-iPay” del 25
giugno 2007, riguardante l'estensione delle tecnologie iDRM ad alcuni
servizi di comunicazione digitale e multimediale.
Torino, 25/06/2007
Giancarlo Iannizzotto, CECUM - Centro di Calcolo Università di Messina
Scenario di riferimento
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Una multiconversazione multimediale, in cui più
utenti accedono alla stessa comunicazione
composta da diversi stream multimediali
(audiovideo, magari con più canali separati, e
condivisione di desktop e whiteboard)
è utile considerare ogni stream come composto
da una sequenza di sezioni alcune delle quali
sono “pubbliche” fra tutti i partecipanti, ed altre
sono dirette solo ad uno dei partecipanti
(“private”)
Scenario di riferimento (continua)

Attualmente non è infrequente che durante una
multiconversazione via telefono “fisso”
(conference call) si utilizzino in parallelo telefoni
cellulari, messaggistica IM ed SMS per
veicolare comunicazioni “private” per coordinare
le strategie durante contrattazioni di vario
genere.
Soluzione proposta
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Applicando le tecnologie dell'iDRM, veicolare in
maniera interoperable e quindi indipendente
dalla piattaforma HW/SW i diversi flussi
multimediali, consentendo la comunicazione
attraverso piattaforme differenti (PC,
videotelefoni attrezzati, computer palmari e
cellulari avanzati)
accurata differenziazione degli accessi ai vari
stream ed alle singole sezioni di ogni stream,
garantita dal meccanismo delle Licenze.
Uno scenario d'uso
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Comunicazione fra i due utenti Topolino e Pippo,
appartenenti all'azienda K, ed i due utenti
Paperino e Paperoga appartenenti all'azienda Y.
I 4 utenti si trovano in 4 località differenti e sono
connessi ciascuno con un suo Dispositivo
abilitato isDRM.

comunicazione P2P (infatti un utente si collega
direttamente ad uno o più utenti), governata a livello
centralizzato dal provider che offre il servizio e
opera l'accounting.
Uno scenario d'uso (continua)
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l'iniziatore (Topolino) richiede tre tipi di licenza
per tre livelli di comunicazione:

livello “completo”

un livello “ufficiale”

un livello “ufficioso”
Uno scenario d'uso (continua)

Livello completo:consente a Topolino e Pippo di
scambiarsi sia i contenuti che vengono scambiati con
gli altri due utenti, sia dei contenuti protetti, che solo
loro possono accedere;

livello “ufficiale”: consente a Topolino e Pippo di
scambiare contenuti “ufficiali” ed archiviabili con
Paperino e Paperoga;

livello “ufficioso” consente una comunicazione, ad
esempio fra Topolino e Paperino, che non si vuole
rendere pubblica a Pippo e Paperoga.
Uno scenario d'uso (continua)
1.
Topolino
Richiede al Provider la multiconferenza, scegliendone le caratteristiche
2.
Provider
Fornisce licenza
3.
Topolino
Accetta la licenza inviata dal provider
Inizializza la conversazione chiamando Pippo
4.
Pippo
a. risponde alla chiamata,
b. accetta la Licenza
c. inizia la conversazione con Topolino
5.
Topolino
Scambia alcune informazioni preliminari con Pippo, stabilendo la
strategia di massima per le importanti trattative di affari che li aspettano
Include nella multiconferenza Paperino
6.
Paperino
a. risponde alla chiamata,
b. accetta la Licenza
c. inizia la conversazione con Topolino e Pippo
7.
Topolino
a. include nella multiconferenza Paperoga
8.
Paperoga
a. risponde alla chiamata,
b. accetta la Licenza
c. inizia la conversazione con Topolino Pippo e Paperino
9.
Topolino
a. mostra privatamente un file excel a Pippo
b. avvia le trattative, sciorinando una serie di cifre riguardanti
l'andamento societario di un'azienda in fase di liquidazione
10. Pippo
a. invia un sarcastico commento privato a Topolino, mentre annuisce
vistosamente alle sue parole, davanti alla videocamera.
11. Paperino
a. invia un commento privato a Paperoga, con il quale lo invita a
Uno scenario d'uso (continua)
11. Paperino
a. invia un commento privato a Paperoga, con il quale lo invita a
mostrare perplessità rispetto alle cifre descritte da Topolino
b. ferma il discorso di Topolino mostrando sorpresa per le perplessità di
Paperoga, il quale ha tossito vistosamente
12. Topolino
a. invia un secondo file excel, diverso da quello mostrato a Pippo, con le
cifre che ha appena descritto verbalmente.
b. invia una copia in pdf del contratto di acquisizione di una compagnia
offshore attraverso il canale privato aperto con Paperino.
13. Paperino
a. invia un messaggio a Paperoga, con il quale segnala la conclusione
delle trattative,
b. invia un messaggio irripetibile a Topolino
c. chiede le carte da firmare per concludere l'affare
14. Topolino
a. invia a Pippo il suggerimento di modificare le condizioni sul contratto
a favore dell'azienda cui appartengono, vista la disponibilità di Paperino
15. Pippo
a. modifica online il contratto e lo invia a Paperino
16. Paperino
a. firma elettronicamente per accettazione il contratto
b. invia il contratto firmato a Pippo
17. Topolino
a. saluta tutti
b. chiude le connessioni in ordine inverso a come le ha aperte.