Piano di eliminazione del Morbillo
e della Rosolia Congenita
Servizio Sanità Pubblica –
Dipartimento per la Prevenzione
Regione Veneto
Anni 2003 - 2007
Obbiettivi del corso:
• valutazione dei materiali e adattamento
alla realtà locale
• momento di confronto con le figure
coinvolte nella campagna in particolare i
pediatri
• organizzazione degli incontri provinciali
• sperimentazione di un metodo di lavoro
Anni 2003 - 2007
Programma di eliminazione del
Morbillo
• La eliminazione del morbillo in Italia
rappresenta attualmente la principale priorità
nel campo delle malattie prevenibili con
vaccinazione
• Il Programma di eliminazione del morbillo
costituisce un “programma guida” per attuare
una politica di miglioramento della qualità del
sistema vaccinale
Livello politico
Decisione di eliminare Morbillo e
Rosolia Congenita
Stato
Ministero della salute
• Piano Nazionale
Vaccini 1998-2000
• Circolare Ministero
MPR 13/99
• DPR 26/2001 Livelli
Essenziali Assistenza
Regioni e Province
Autonome
• Circolari e delibere
regionali
• Accordo - Livelli
essenziali di assistenza
• Documento Assessori 6
novembre 2002
Accordo Stato Regioni
G.U. n.237/03 suppl:195
Modalità di offerta della vaccinazione e
efficacia in termini di copertura
Livello
Offerta della vaccinazione
Copertura
raggiungibile
1
Facoltativa
40 – 60 %
2
Raccomandata
70 - 80%
3
Raccomandata con attività di sanità
pubblica e cambiamento organizzativo
90 %
4
Raccomandata con attività di sanità
pubblica, cambiamento organizzativo
e campagna nazionale
95%
Obiettivi del piano di eliminazione
entro il 2007
• raggiungere e mantenere l’eliminazione del
Morbillo a livello nazionale, interrompendone la
trasmissione indigena
• ridurre e mantenere l’incidenza della Sindrome
da Rosolia Congenita (SRC) a valori inferiori a 1
caso ogni 100.000 nati vivi
• Il Programma condotto utilizzando il vaccino
triplo MPR permette anche di ridurre al minimo le
complicanze gravi della parotite epidemica
Obiettivi intermedi
entro il 2003
• migliorare la notifica dei casi di morbillo e rosolia,
la accuratezza della diagnosi e dell’indagine
epidemiologica anche attraverso il ricorso alla
conferma di laboratorio.
• introdurre a livello nazionale la sorveglianza delle
infezioni congenite da rosolia e delle sue
manifestazioni cliniche
Obiettivi intermedi
entro il 2004
• raggiungere e mantenere una copertura vaccinale dell’
85 % per una dose di MPR entro i due anni di vita, in
ogni regione italiana
• accertare lo stato immunitario verso la rosolia nel 95%
delle donne gravide
• dotare tutte le ASL di anagrafi vaccinali informatizzate
e collegate con le anagrafi di popolazione
Obiettivi intermedi
entro il 2005
• raggiungere e mantenere una copertura vaccinale del
90 % per una dose di MPR entro i due anni di vita, in
ogni regione italiana
• ridurre a meno del 5 % la proporzione di donne in
gravidanza suscettibili alla rosolia
•
raggiungere e mantenere nel tempo una proporzione
del 95% di donne in gravidanza suscettibili alla rosolia
vaccinate nel post partum e post-interruzione di
gravidanza
Obiettivi intermedi
entro il 2006
• Raggiungere e mantenere in ogni Regione italiana una
copertura vaccinale media del 95% per una dose di
MPR entro i due anni di vita, con coperture medie non
inferiori al 90% in ogni distretto.
• Raggiungere una copertura vaccinale del 95% per
almeno una dose di MPR nei bambini tra 3 e 15 anni di
età, in ogni Regione italiana.
• Raggiungere e mantenere in ogni Regione e Provincia
Autonoma un tasso di incidenza del morbillo inferiore
ad un caso ogni 100.000 abitanti
Obiettivi intermedi
entro il 2007
• raggiungere e mantenere una copertura vaccinale
almeno del 90% per la seconda dose di morbillo
somministrata all’età di 5-6 anni
Strategie di vaccinazione
• raggiungere e mantenere nel tempo coperture
vaccinali > 95% entro i 2 anni per una dose di
MPR
• vaccinare sia i bambini oltre i 2 anni di età che gli
adolescenti ancora suscettibili, effettuando una
attività straordinaria di recupero
• introdurre la seconda dose di MPR
Migliorare l’offerta della prima dose
• prima dose di vaccino MPR a 12-15 mesi
• sistemi di anagrafe vaccinale in tutte le ASL
• chiamata attiva e sollecito dell’utente
• motivazione e formazione del personale coinvolto
• miglioramento della comunicazione con le famiglie per
un’adesione consapevole
• attività vaccinali mirate per gruppi difficili
Attività straordinaria di recupero dei
suscettibili
• offerta della vaccinazione MPR nel corso delle
occasioni opportune (gli altri appuntamenti
vaccinali previsti dal calendario nazionale per
l’età evolutiva) :
− quarta dose antipolio nel terzo anno di vita;
− quarta dose dTPa a 5-6 anni;
− richiamo dT-dTPa, a 13-15 anni.
Campagna straordinaria di recupero
Provincia di Verona
2004
2005
2006
Coorte 1991
Coorte 1992
Coorte 1993
2° media
1° media
5°elementare
Coorte
Coorte
Coorte
Coorte
Coorte
Coorte
5° elementare
4° elementare
3°elementare
3° elementare
2°elementare
1° elementare
1994
1995
1996
1997
1998
1999
Campagna straordinaria di recupero
• offerta attiva di una dose di vaccino MPR a tutti i
bambini che frequentano la scuola elementare e
media sia che abbiano già eseguito una dose di
MPR sia che non siano stati vaccinati in
precedenza
• la chiamata alla vaccinazione sarà organizzata
attraverso la convocazione a mezzo invito scritto
e le vaccinazioni saranno effettuate presso le
ASL.
Introduzione seconda dosi
• Indicata solo se vi sono elevate coperture 1° dose:
• Introdurre quando si raggiunge % di copertura
compatibile con i programmi di eliminazione:
- età 5-6 anni
- introdotta routinariamente dalla coorte dei nati nel 2002 (quindi
dal 2007)
- non deve competere con le risorse necessarie a condurre la
campagna di eliminazione
- laddove la seconda dose fosse già stata introdotta, tale
strategia andrà proseguita
Strategie di vaccinazione contro la
rosolia
• L’obiettivo dei programmi vaccinali contro la
rosolia è: prevenire la rosolia congenita.
• Per prevenire
indispensabile:
la
rosolia
congenita
è
– assicurare elevate coperture vaccinali nei bambini
entro il 2° anno di vita,
– monitorare la frequenza delle donne in età fertili
suscettibili, ed assicurarne la vaccinazione
Strategie aggiuntive per la prevenzione
della rosolia congenita
•
Valutazione della suscettibilità delle donne in età
fertile e vaccinazione delle suscettibili prima di una
eventuale gravidanza
•
Valutazione della suscettibilità delle donne in
gravidanza e vaccinazione delle suscettibili nel postpartum e post interruzione di gravidanza
•
Valutazione della suscettibilità alla malattia e la
vaccinazione del personale ad elevato rischio
professionale ( personale sanitario e scolastico )
•
Attenzione particolare alle donne immigrate
Strategie aggiuntive per la prevenzione
della rosolia congenita
• Coinvolgimento
di
diverse
figure
professionali:
ostetriche,
ginecologi,
neonatologi
• Oggetto di una giornata di formazione
mirata ( Settembre 2004 )
Sorveglianza morbillo e rosolia
• Migliorare la sensibilità e la tempestività delle
notifiche
• Segnalazione immediata dei casi sospetti da
parte del medico, con mezzi semplici (telefono,
fax, e-mail)
• Conferma di laboratorio
• Indagine dei casi da parte della ASL e profilassi
post-esposizione per il morbillo
• Analisi e il ritorno dei dati
Altre azioni prioritarie
– Azioni dotate di evidenza di efficacia
nell’aumentare le coperture vaccinali
– Anagrafi vaccinali
– Sorveglianza eventi avversi a vaccino
– Formazione
– Informazione e comunicazione
Azioni dotate di evidenza di efficacia
nell’aumentare le coperture vaccinali
• Offerta gratuita
• Chiamata e sollecito dell’utente
• Ampliamento
sanitarie
dell’accesso
alle
strutture
• Chiamata e sollecito per gli operatori
• Valutazione e feedback per gli operatori
Formazione
• Migliorare conoscenze e motivazione
del personale coinvolto
• Garantire la capacità di condurre tutte le
azioni necessarie
• Migliorare la capacità di comunicazione
per ottenere una adesione consapevole
Informazione e comunicazione
• Campagna di comunicazione nazionale - Ministero
della salute
• Informazione Regionale e locale
• Materiali di informazione standard
• Collaborazione “ordinaria” con i mass media
• Migliorare l’uso delle tecnologie (internet)
• Migliorare la informazione dei genitori in occasione
delle vaccinazioni
Risorse per il Piano di eliminazione/1
Il
vaccino MPR ha un rapporto costi-benefici
estremamente favorevole
Rapporto costo malattia/costo vaccinazione=
16 per i soli costi diretti
La
vaccinazione MPR permette un risparmio
consistente e rende disponibili risorse per altri
interventi sanitari
Risorse per il Piano di eliminazione/2
La
vaccinazione MPR è inclusa nei Livelli
Essenziali di Assistenza (D.P.R. n. 26 del
29.11.2001)
La
vaccinazione MPR deve quindi essere
assicurata a tutte le persone per le quali è
raccomandata
Tutte
le Regioni e Provincia Autonome sono da
tempo impegnate in programmi di offerta attiva e
gratuita
Risorse per la campagna straordinaria
Per
realizzare la campagna straordinaria
necessario investire risorse aggiuntive
è
La sospensione della vaccinazione antiepatite B nei
dodicenni rende disponibili risorse economiche, di
personale ed organizzative da dedicare alla campagna
Elementi chiave per la riuscita
• Cambiamento organizzativo
• Qualità del personale
• Le parole non dette
Eliminare il morbillo e la rosolia
congenita è un gioco di squadra!
– Ministero della Salute
– Istituto Superiore di Sanità
– Regioni e Province autonome
– Aziende sanitarie - Servizi di vaccinazione
– Pediatri e medici di libera scelta
– Altre strutture sanitarie
– Università
– Società scientifiche ed associazioni professionali
– Istituzioni non sanitarie - Scuola
– Genitori
– Bambini e tutti gli altri soggetti candidati alla vaccinazione
Regione Veneto: andamento dell'incidenza del
morbillo, anni 1984-2003.
250
incidenza per 100000
200
212,7
205,5
174,9
150
105
120,8
100
86,2
74,5
80
60,6
50
46
25,7
24,5
0
Inizio campagna
di eliminazione
del morbillo
3,6
25
5,6
1,2 1,2
1,3
2,2 3,5
1984 1985 1986 1987 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003
anno
Regione Veneto: coperture vaccinali annue per
Morbillo, nel periodo 1982-2003.
* Dato parziale
100
90
*
80
70
60
50
40
30
20
10
0
82
83
84
85
86
87
88
89
90
91
92
93
94
95
96
97
98
99
00
01
02
03
% vacc. 29,5 40,5 47 55,3 60,3 66,1 66,1 69,3 72,4 77,2 77,9 77,6 78,5 81,9 81,4 81 87,3 90,6 90,5 89,8 90,1 91,2
Regione Veneto: copertura vaccinale per morbillo
per ULSS nell'anno 2003, coorte di nascita 2001
(scala minima 60%, dati parziali).
100
95
90
85
80
75
70
65
60
3
2
8
4
% 81,6 82,5 86,8 88,3
6
89
12
13
21 Reg.
15
1
18
7
5
22
16
17
9
14
10
19
89,2 90,3 90,4 91,2 91,2 91,6 92,2 92,9 93,6 93,7 93,8 93,8 94,2 95,7 96,2 96,2
20
0
Rosolia
N. di c as i notif ic ati
Regione Veneto: numero totale di casi di Rosolia notificati
nel periodo 1984-2001
8000
6000
4000
5035
5880
3433
2000
0
505
235
58
33
1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001
anno
53
Regione Veneto: numero di casi notificati di Rosolia nella
fascia di età 0-9 anni, per sesso, nel periodo 1984-2001
3500
3000
1478
N. notifiche
2500
2000
Maschi
985
1500
1000
Fem m ine
1264
1233
1396
902
148
500
130
0
1994
1995
1996
44
48
1997
1998
anno
12
15
1999
19
11
10
8
2000 2001
Regione Veneto: numero di casi notificati di Rosolia nella
fascia di età 10-24 anni, per sesso, nel periodo 1984-2001
3000
518
N. di notifiche
2500
354
2024
2000
1500
1000
2209
171
1239
500
0
52
158
14
45
21
4
0
6
1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001
anno
10
6
Fem m ine
Maschi
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