DELIBERA ORGANO SENATO ACCADEMICO DEL 23 LUGLIO 2014 VIA CALEPINA, 14 - TRENTO Struttura proponente Direzione Risorse Umane e Organizzazione Divisione Gestione Rapporto di Lavoro Personale Docente e Ricercatore N. ordine del giorno 06a Allegati - Oggetto Nomina a professore doppia appartenenza presso la Scuola di studi internazionali del prof. Filippo Andreatta, docente di prima fascia presso l'Università di Bologna Schema di convenzione tra Università degli Studi di Trento e Università degli Studi di Bologna Sono presenti alla deliberazione: DE PRETIS Daria Rettore che presiede P ARMANINI Aronne Componente P BUZZI Carlo Componente AG CASATI Fabio Componente AG COLLINI Paolo Componente P DEFLORIAN Flavio Componente P GATTI Paolo Componente P LOCATELLI Carla Componente P P = presente; AG = assente giustificato; A = assente È presente il Direttore Generale, dott.ssa Giancarla Masè, in qualità di Segretario verbalizzante. Visto lo Statuto dell’Università degli Studi di Trento emanato con D.R. 167 del 23 aprile 2012; Vista la delibera del Consiglio della Scuola di Studi Internazionali del 17 luglio 2014 con cui viene proposta la nomina a "professore doppia appartenenza" presso la medesima Scuola del prof. Filippo Andreatta, docente di prima fascia a tempo pieno presso l’Università degli Studi di Bologna; Visto il Regolamento di Ateneo per l’attivazione delle figure di “Professore/Ricercatore con doppia appartenenza”, di “Research Fellow” e di “Visiting Professor” emanato con D.R. 106 del 3 febbraio 2014 e in particolare l’art. 2 – “Professore/ricercatore con doppia appartenenza” in entrata e l'art. 4 - Procedure di nomina e di autorizzazione; Vista la Legge 240/2011 e in particolare l'art. 6 comma 11, il quale prevede che i professori a tempo pieno possano svolgere attività didattica e di ricerca anche presso un altro ateneo, sulla base di una convenzione tra i due atenei finalizzata al conseguimento di obiettivi di comune interesse; Valutato positivamente il profilo del prof. Andreatta e il contributo che apporterà alle iniziative didattiche e di ricerca svolte dalla Scuola di Studi Internazionali; Rilevato che il costo della posizione graverà sulle risorse previste nel Piano Strategico 2014-2016, con riferimento all'azione "4.2.2 AZIONI SPECIFICHE DELLE STRUTTURE ACCADEMICHE - 4.2.2.2 Progetti di arricchimento e miglioramento dei percorsi formativi esistenti - Area di attività didattica nella LM e nel Dottorato sui conflitti internazionali"; Con voto unanime; Delibera 1. di nominare quale "professore con doppia appartenenza" presso la Scuola di Studi Internazionali il prof. Filippo Andreatta, professore di prima fascia presso l’Università degli Studi di Bologna; 2. di approvare l'allegato schema di convenzione (allegato 6a), nel quale sono specificati gli obiettivi, modalità, tempi di coinvolgimento e impegno richiesto, risultati attesi dalla collaborazione, nonché gli oneri finanziari a carico dell'Università degli Studi di Trento. F.to il Presidente Prof.ssa Daria de Pretis F.to il Segretario dott.ssa Giancarla Masé 06a - Delibera nomina Andreatta.docx Pagina 1 di 1 Allegato 6a CONVENZIONE TRA L’ALMA MATER STUDIORUM-UNIVERSITA’ DI BOLOGNA E L’UNIVERSITA’ DI TRENTO PER LA CONDIVISIONE DELLE ATTIVITA’ ISTITUZIONALI DEL PROF. FILIPPO ANDREATTA, AI SENSI DELL’ART. 6 COMMA 11 DELLA LEGGE 240/2010 VISTA la Legge n. 240/2010, in particolare art. 6, comma 11 il quale prevede che i professori e ricercatori a tempo pieno possono svolgere didattica e ricerca anche presso un altro Ateneo, sulla base di una convenzione tra i due Atenei finalizzata al conseguimento di obiettivi di comune interesse; VISTO il Decreto Ministeriale n. 167 del 26/04/2044 che ha specificato i criteri per l’attivazione delle convenzioni, e ha espressamente indicato che le convenzioni possono essere stipulate anche con università straniere e centri internazionali di ricerca; CONSIDERATO che le parti ritengono che sia di comune interesse, in relazione al raggiungimento dei seguenti obiettivi specifici comuni, disciplinare modalità di utilizzo congiunto del Professor Filippo Andreatta (di seguito il docente), attualmente in servizio presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali de l’Alma Mater Studiorum –Università di Bologna nel ruolo di Professore Ordinario, a tempo pieno, inquadrato nel Settore Concorsuale SSD 14/A2, SSD SPS/04; CONSIDERATO che le parti ritengono che sia di comune interesse affidare al Professor Filippo Andreatta (di seguito il docente, attualmente in servizio presso il Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali de l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna nel ruolo di Professore Ordinario, a tempo pieno, inquadrato nel Settore Concorsuale SSD 14/A2, SSD SPS/04) il compito di coordinare l’attività di ricerca di un gruppo di studiosi appartenenti alle due Università e alla Fondazione Bruno Kessler (FBK) di Trento: tema della ricerca è la sicurezza e gli studi internazionali. Tale collaborazione istituzionale consentirà uno stimolare il dialogo multidisciplinare e di sviluppare una massa critica di studiosi adeguata a partecipare congiuntamente a progetti di ricerca comuni, anche su bandi di ricerca competitivi nazionali ed internazionali. ACQUISITA la delibera del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali dell’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna recante l’impegno a non avviare procedure per la copertura di attività ordinariamente poste a carico del Prof. Andreatta per il periodo di validità della convezione; ACCERTATO che l’impegno didattico del docente non è necessario ai fini del rispetto dei requisiti minimi di docenza previsti ai sensi del DM 270/2004 per l’attivazione dei Corsi di Studio dell’Alma Mater Studiorum, e che in ogni caso, qualora ciò si rendesse necessario ai fini del rispetto dei requisiti di docenza previsti dalle disposizioni vigenti, verrà conteggiato in proporzione all’impegno didattico svolto presso l’Alma Mater Studiorum in base alla presente convenzione; ACQUISITO il consenso del docente in merito alle modalità di svolgimento delle proprie attività come specificate e dettagliate nella presente convenzione; VISTA la delibera del Consiglio di Amministrazione dell’Alma Mater Studiorum Università di Bologna adottata in data ……………… e la delibera del Senato Accademico dell’Università di Trento del…………………………. che hanno autorizzato la sottoscrizione della presente Convenzione; L’ALMA MATER STUDIORUM-UNIVERSITA’ DI BOLOGNA E L’UNIVERSITA’ DI TRENTO STIPULANO LA SEGUENTE CONVENZIONE ART. 1 - Finalità Al fine di realizzare un progetto di comune interesse per le finalità di rafforzare lo studio, la ricerca e la didattica nel campo della politica internazionale le parti convengono di condividere le attività istituzionali del docente Filippo Andreatta, Professore ordinario a tempo pieno dell’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna, inquadrato nel Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali per SSD SPS/04-Scienze Politica. ART. 2 – Ripartizione delle attività In relazione a quanto previsto dall’art. 6 commi 1 e 2 della Legge 240/2010, che disciplina lo stato giuridico dei professori di ruolo, per tutta la durata della convenzione il docente svolgerà parte della sua attività didattica e di ricerca presso l’Università di Trento. In particolare, svolgerà presso l’Università di Trento: Attività didattica frontale per un totale di n. 40 ore nell’ambito del Master in European and International Studies (MEIS) e del dottorato in International Studies presso la Scuola di Studi Internazionali (di seguito SSI) dell’Università di Trento, cui si aggiungono le attività di ricevimento studenti, orientamento, tutorato, esami di profitto, assistenza nella preparazione di tesi di laurea e di dottorato. Il Docente afferirà al Collegio di Dottorato in International Studies della Scuola di Studi Internazionali dell’Università di Trento, anche ai fini dei requisiti di cui all’art. 4, comma 1, lettera a) del D.M. n. 45/2013. Ai sensi dei Regolamenti vigenti della Scuola di Studi Internazionali, il docente parteciperà in qualità di uditore al Consiglio della SSI (art. 5(3) Regolamento SSI); farà inoltre parte del Collegio dei docenti del dottorato in International Studies con diritto di voto (art. 3(2) Regolamento SSI; art. 5(1) Regolamento del dottorato in International Studies). L'attività di ricerca del docente sarà svolta all'interno della Scuola di Studi Internazionali, anche attraverso forme di collaborazione sviluppate dalla medesima struttura con la Fondazione Bruno Kessler. Ai fini della ripartizione degli oneri stipendiali fra i due Atenei, la quantificazione del monte ore svolto dal docente presso l’Università di Trento, ai sensi dell’art. 6 comma 1, della legge n. 240/2010, sarà pari a n. 500 ore annue. Continuerà a svolgere presso l’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna: n.2 corsi semestrali per complessive n.80 ore di didattica frontale, cui si aggiungono le attività di ricevimento studenti, orientamento, tutorato, esami di profitto, assistenza nella preparazione di tesi di laurea. Ai fini della ripartizione degli oneri stipendiali fra i due Atenei, la quantificazione del monte ore svolto dal docente presso l’Alma MaterStudiorum-Università di Bologna, ai sensi dell’art. 6 comma 1, della legge n. 240/2010, sarà pari a n. 1000 ore annue. Elettorato attivo e passivo Tenuto conto della ripartizione dell’impegno pattuito, il docente eserciterà l’elettorato attivo e passivo e il diritto di partecipazione agli organi collegiali presso l’Alma Mater StudiorumUniversità di Bologna. Obblighi a carico del docente Restano inoltre in capo al docente, per la parte di attività svolta per l’Alma Mater StudiorumUniversità di Bologna, tutti gli obblighi previsti dall’art. 6 comma 7 (modalità di autocertificazione dell’attività svolta e modalità di valutazione dell’attività), comma 8 (effetti della eventuale valutazione negativa), comma 14 (obbligo di presentazione della relazione triennale sul complesso delle attività svolte). Le parti prendono atto fin d’ora che, per consentire la piena e completa realizzazione di tutte le attività di comune intesse alla base della presente convenzione, potrà rendersi necessario nel corso di durata della convenzione medesima, lo svolgimento di ulteriori incarichi da parte del docente per conto dei soggetti coinvolti nel presente accordo, ivi inclusa la Fondazione Bruno Kessler, in aggiunta al monte ore di attività istituzionale regolato dalla convenzione. Tali attività saranno oggetto di comunicazione all’Ateneo di Bologna ai sensi dell’art. 8 del Regolamento dell’Alma Mater Studiorum n. 89/2013. Relativamente al procedimento per il rilascio delle autorizzazioni per incarichi extraistituzionali, per tutta la durata della convenzione resta in capo al docente l’onere di presentare l’istanza all’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna, secondo le modalità previste dal Regolamento in materia di incompatibilità ed autorizzazioni per incarichi extraistituzionali emanato con Decreto Rettorale n. 89/2013, fermo restando che le parti promuovono l’eventuale svolgimento di ulteriori attività. Limitatamente agli incarichi extraistituzionali presso la Fondazione Bruno Kessler, l'istanza dovrà essere presentata dal docente all'Università di Trento, che provvederà alla sua trasmissione all'Alma Mater Studiorum-Università di Bologna unitamente al parere espresso dalla Scuola di Studi Internazionali. L’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna darà tempestiva comunicazione delle deliberazioni assunte all’Università di Trento. Resta in capo al docente l’obbligo di comunicare i periodi di assenze dal servizio per malattia o per aspettativa obbligatoria, con o senza assegni, all’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna che provvederà a darne tempestiva comunicazione all’Università di Trento. Le richieste di aspettative e congedi non obbligatori dovranno essere presentate al Magnifico Rettore dell’Alma Mater Studiorum-Università di Bologna che si pronuncerà previa acquisizione del parere del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali. ART. 3 – Ripartizione oneri stipendiali L’Università di Trento si impegna a trasferire all’Alma Mater Studiorum-Università per tutta la durata della convenzione una somma pari a 1/3 della spesa annua lorda complessivamente sostenuta per il trattamento economico del docente, previa richiesta dettagliata dell’Ateneo. La spesa complessiva annua sostenuta per il trattamento economico del docente è pari a € 99356,83. Pertanto, la cifra che annualmente l’Università di Trento dovrà trasferire all’Alma Mater StudioruUniversità di Bologna sarà pari a € 33.118,94, corrispondente ad 1/3 della spesa complessiva annua sostenuta per il trattamento economico del docente. Saranno suddivisi secondo la ripartizione sopra indicata anche tutti gli eventuali ulteriori oneri derivanti da incrementi stipendiali di cui il docente potrà beneficiare per effetto dell’applicazione di disposizioni di legge. Il docente continuerà a percepire la retribuzione dall’Università, che richiederà il rimborso della quota a carico di quest’ultima con cadenza annuale posticipata. ART. 4 – Valutazione attività didattica e di ricerca Ai fini della valutazione delle attività di ricerca e delle politiche di reclutamento degli Atenei, l’apporto del docente è ripartito fra l’Università di Bologna e l’Università di Trento nel rapporto rispettivamente di 2/3 e 1/3. ART - 5 - Trattamento dei dati I due Atenei si impegnano a rispettare quanto prescritto dalla vigente normativa in materia di trattamento dei dati personali e sensibili. Per quanto concerne la Convenzione, alla luce del D.Lgs. 196/2003, i due Atenei prendono atto e accettano che i dati personali da loro forniti diventino oggetto, sempre nei limiti di legge, di trattamento per eseguire gli obblighi di cui alla Convenzione o per assolvere a quanto disposto dagli organi di vigilanza. I titolari del trattamento dei dati sono i due Atenei coma sopra individuati, denominati e domiciliati. ART- 6 - Durata della convenzione La presente convenzione ha la durata di 3 anni accademici, a decorrere, dal 1 novembre 2014. ART- 7 - Rinnovo della convenzione La presente convenzione, previo accordo tra le due Parti, può essere rinnovata entro 6 mesi dalla sua naturale scadenza. La durata massima della convenzione, incluso eventuali rinnovi, non può superare i cinque anni consecutivi. ART- 8 - Risoluzione della convenzione La convenzione può essere risolta unilateralmente da ciascuna delle Università firmatarie per sopravvenute esigenze didattiche e scientifiche entro i termini previsti per la verifica dei requisiti di docenza di cui al D.M. n. 270/2004. La convenzione si intende automaticamente risolta nel caso in cui il docente eserciti l’opzione per il regime di impegno orario a tempo definito ai sensi dell’art. 6, comma 6, della legge n. 240/2010, e nel caso in cui il docente revochi il proprio consenso. Nei casi sopra indicati la risoluzione ha effetto a decorrere dall’inizio dell’anno accademico successivo al verificarsi dell’evento. ART- 9 - Aspetti assicurativi e obblighi in materia di sicurezza e prevenzione Le parti si impegnano, ciascuna in relazione alla quota di attività posta a proprio carico, a garantire la copertura assicurativa di legge del docente, nonché, in relazione all’attività svolta dal medesimo, a rispettare gli obblighi posti in capo al datore di lavoro in materia di sicurezza e prevenzione, protezione e salute con particolare riferimento a quanto previsto dal d.lgs. 81/2008 per tutta la durata della presente convenzione. ART- 10 – Codice etico e di comportamento Le Parti dichiarano di conoscere ed accettare il contenuto dei rispettivi Codici Etici di comportamento e di far rispettare le regole in essi contenute, in quanto applicabili, ai propri dipendenti o ai soggetti terzi di cui dovesse avvalersi nell’esecuzione dei servizi/attività previsti dalla presente Convenzione. ART- 11 - Clausole finali La Convenzione viene redatta in formato digitale, ai sensi dell’art. 6 del d. l. 179 del 2012 convertito nella Legge 221/2012; copia delle stessa sarà inviata al MIUR da parte dell’Università di Bologna. La Convenzione è soggetta ad imposta di bollo in forma virtuale, tale imposta sarà versata per metà dell’importo da ciascuno dei due Atenei. La convenzione verrà registrata solo in caso d’uso e le relative spese verranno poste a carico della parte istante. Per l’ALMA MATER STUDIORUM-UNIVERSITA’ DI BOLOGNA Il Rettore (Prof. Ivano Dionigi) Firma Data Per l’UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI TRENTO La Rettrice (Prof.ssa Daria de Pretis) Firma Data