Premio Innovazione e Qualità Urbana
Ottava Edizione
SEZIONE – NUOVE PROGETTAZIONI
NORME PER LA PRESENTAZIONE DEL PROGETTO
BREVE CURRICULUM (max 1500 caratteri spazi esclusi) con foto del candidato o del gruppo
AIACE srl - Società di Ingegneria
Via I. Rancati 29
20127 Milano
Tel. 02.58313453
Fax. 02.58308104
[email protected]
AIACE Società di Ingegneria nasce dalla trasformazione di studio Zambelli, laboratorio di
architettura con esperienza ventennale nei settori sanitario e residenziale, in una struttura
di seconda generazione costituita da giovani professionisti con competenze
complementari nel settore della costruzione e della gestione dei processi edilizi. La
mission di AIACE è lo sviluppo di progetti architettonici ed ingegneristici caratterizzati da
innovazione tecnologica e sostenibilità ambientale. Da sempre attenta alle tematiche
ambientali AIACE, a partire dal 2002, ha inserito nella propria ragione sociale Architettura
Ecocompatibile, quando ancora il prefisso eco non aveva trasformato il modo di pensare
e progettare.
Per AIACE, composizione architettonica e ricerca ingegneristica si fondono l’una nell’altra
e determinano un iter operativo definito, dalle fasi di concept alla loro realizzazione.
AIACE fa della ricerca la base e la premessa della sua attività di progettazione: ricerca
sugli aspetti funzionali-spaziali, sulle tecnologie costruttive, sulle metodologie di
progettazione e di controllo della qualità e sulle problematiche del risparmio energetico e
della sostenibilità ambientale. I professionisti di AIACE, con formazione ingegneristica e
architettonica, sono in grado di supportare il committente nelle diverse fasi del progetto e
della realizzazione. Le competenze all’interno del team spaziano da intuizioni creative a
conoscenze scientifiche con un unico obiettivo: la qualità olistica dell'intero processo
Descrizione edilizio.
Partners:
Marco Bonomi, Ingegnere edile.
Oscar Luigi Pagani, ingegnere edile.
Matteo Brasca, ingegnere edile-architetto.
Nome del file con estensione (JPG o TIF)
Marco Bonomi.jpg; Oscar Pagani.jpg; Matteo Brasca.jpg
della foto allegata
SCHEDA IDENTIFICATIVA
Titolo della realizzazione (italiano) Nuova sede del gruppo GR Informatica
Pag. 1
Titolo della realizzazione (inglese) New head office of GR Informatica Group
Area Tematica:
Architettura e Città, Rigenerazione e Architettura e Città
Recupero urbano
Committente Gruppo GR Informatica
Settore/Ufficio proponente
(se pubblico)
Indirizzo (Via, Cap, Città, Provincia) Via Enrico Toti, 3 23900 Lecco
REFERENTE DEL PROGETTO E DELL’OPERA PROGETTATA (se diverso dal progettista)
Nome e cognome
Funzione, Qualifica
Telefono
Fax
e.mail
Indirizzo Via, Cap, Città, Provincia
PROGETTISTI / AUTORI / DIRETTORI DEI LAVORI (se non fossero sufficienti i tre campi si possono aggiungere)
1) Nome e cognome Ing. Matteo Brasca – Ing. Oscar Luigi Pagani – Ing. Marco Bonomi
Funzione, Qualifica
Progettazione architettonica, tecnologica, strutturale, coordinamento alla sicurezza
in fase di progettazione ed esecuzione, direzione lavori
Telefono 02.58313453
Fax 02.58308104
e.mail [email protected]
Indirizzo Via, Cap, Città, Provincia Via I. Rancati, 29 20127 Milano
Ente, Collaboratore esterno AIACE srl – Società di Ingegneria
e.mail [email protected]
2) Nome e cognome Ing. Gabriele Ghilardi
Funzione, Qualifica Progettazione impiantistica meccanica ed elettrica
Telefono 035.215736
Fax 035.3831266
e.mail [email protected]
Indirizzo Via, Cap, Città, Provincia Via G. D’Alzano 10, 24122 Bergamo
Ente, Collaboratore esterno Studio Dott. Ing. Gabriele Ghilardi
COLLABORATORI (se non fossero sufficienti i tre campi si possono aggiungere)
1) Nome e cognome Arch. Barbara Andreoletti
Funzione, Qualifica Progettazione architettonica
Ente, Collaboratore esterno AIACE srl – Società di Ingegneria
2) Nome e cognome Ing. Francesca Malgorani
Funzione, Qualifica Progettazione strutturale
Ente, Collaboratore esterno AIACE srl – Società di Ingegneria
3) Nome e cognome Arch. Laura Donghi
Funzione, Qualifica Progettazione architettonica
Ente, Collaboratore esterno AIACE srl – Società di Ingegneria
4) Nome e cognome Ing. Michele Mazzola
Funzione, Qualifica Progettazione impiantistica
Ente, Collaboratore esterno Studio Dott. Ing. Gabriele Ghilardi
5) Nome e cognome Per. Ind. Gianluigi Magri
Funzione, Qualifica Progettazione impiantistica
Ente, Collaboratore esterno Studio Dott. Ing. Gabriele Ghilardi
6) Nome e cognome Ing. Francesca Mainetti
Funzione, Qualifica Progettazione impiantistica
Pag. 2
Ente, Collaboratore esterno Studio Dott. Ing. Gabriele Ghilardi
CRONOLOGIA (se non fossero sufficienti i campi per la completa descrizione delle fasi cronologiche si possono aggiungere)
Anno/Periodo di Progettazione 2008 - 2012
Periodo di Realizzazione (previsione) 2012 – 2013 (si presume febbraio 2013)
SITO INTERNET
www.aiace-srl.it
RELAZIONE SULL’OPERA REALIZZATA
La progettazione integrata e l’ottimizzazione energetica caratterizzano questo
Abstract del progetto
edificio come climate sensitive building. L’edificio mira al raggiungimento della
(in lingua italiana di circa 250 battute)
classe energetica A+ C.EN.ED Lombardia.
Features such as the integration of envelope and the exploitation of renewable
Abstract del progetto
energy sources mark this building as “climate sensitive”. The goal for this building
(in lingua inglese di circa 250 battute)
is to achieve the energy certification “Class A+ C.EN.ED Lombardia”.
La nuova sede del Gruppo GR Informatica a Lecco media organicità nella
composizione delle forme e tecnologia finalizzata al risparmio energetico.
L’intervento, sviluppato da AIACE Società di Ingegneria verrà inaugurato nel
febbraio 2013 e sarà certificato in Classe A+ C.EN.ED. Lombardia.
L’edificio si articola attraverso una sovrapposizione di volumi irregolari le cui facce
sono state disposte secondo principi bioclimatici derivanti dall’orientamento e
urbanistici conseguenti ai molteplici vincoli.
La morfologia generale risulta quindi una sorta di percorso ascendente a balze che
si ritorce su un perno centrale vuoto (la corte) e culmina con un aggetto futuristico.
L’intervento si sviluppa su quattro livelli collegati verticalmente tra loro da un
blocco scale e ascensore.
Il piano rialzato è a ferro di cavallo, si accede da ovest attraverso un’area di
reception, e si procede negli uffici open space partizionati attraverso complementi
d’arredo, secondo una logica di massima flessibilità.
Il primo livello si sovrappone come un prisma sagomato con un taglio orientato a
sud. All’interno trovano spazio tre uffici di diverse dimensioni.
L’ultimo livello ha una dimensione inferiore rispetto al precedente, ma la stessa
morfologia. La particolarità che contraddistingue questo piano, come anche l’intero
intervento, è la presenza dello sbalzo. L’elemento si identifica con una diversa
componente cromatica e materica, rispetto alle facciate, che ne denota la forte
connotazione. L’interno ospita l’ufficio direzionale e una sala riunioni dalla quale è
possibile scorgere le vette del Resegone.
La facciata ovest è caratterizzata da aggetti che sporgono in maniera alternata fino
alla copertura, attorno alla quale, si trova un coronamento in lamiera. I cavi, tesi tra
i tre livelli, formano una griglia per il verde rampicante.
I rivestimenti esterni sono realizzati con pannelli in fibrocemento in due gradazioni
di grigio che si scostano dalle tonalità cromatiche dell'intorno. La soluzione mostra
Relazione sull’opera già realizzata
nel marcapiano un elemento di unione con l'esistente. L'aspetto cromatico dei
(5.000 battute) in lingua italiana che tenga
fronti è il risultato della compenetrazione dei due colori su una direttrice principale,
conto del contesto dell’intervento, delle
quasi a definire una sorta di lieve cucitura nel rivestimento, a ricordare le aspre
motivazioni del progetto, degli obiettivi di
sfumature delle rocce del Resegone. Il corpo in aggetto, invece, ha un rivestimento
massima e dei destinatari)
in rame con una finitura passivata.
Il risultato ottenuto è un un climate sensitive building, sistema edilizio in grado di
svolgere una mediazione spontanea tra condizioni esterne ed interne.
Gli obiettivi perseguiti nelle strategie progettuali sono resi possibili dall’utilizzo di
tecnologie stratificate a secco S/R, la cui tecnica di basa sulla separazione netta tra
la struttura e gli altri elementi tecnici (involucro e partizioni verticali).
Lo scheletro portante è costituito principalmente da profili di acciaio con solai in
lamiera grecata e getto collaborante.
L’involucro iperisolato si compone di strati leggeri, funzionalmente specializzati e
installati attraverso sequenze ottimizzate, conferendo agli elementi di chiusura
verticale elevate prestazioni termoacustiche (U=0,097 W/m 2K, =9,57 h). I
serramenti sono in alluminio, a taglio termico con tripli vetri basso emissivi.
Il sistema impiantistico è costituito da una pompa di calore collegata a 5 sonde
geotermiche ad andamento verticale, di profondità pari a 100 m. La pompa di calore
è dotata di uno scambiatore supplementare per il raffrescamento estivo, azionabile
mediante inversione sul circuito frigorifero.
I terminali di emissione dell'impianto sono costituiti da pannelli radianti a soffitto.
Nell'edificio è presente un'unità trattamento aria dotata di recuperatore del calore
ad alta efficienza (76%), che recupera calorie dall’aria esausta nel periodo invernale
e che sfrutta, nel periodo estivo, il calore del desurriscaldamento dei compressori
per post-riscaldare l'aria in mandata.
Un sistema fotovoltaico integrato in copertura ed in facciata utilizza invece in modo
attivo la radiazione solare, producendo energia elettrica per il funzionamento degli
impianti dell’edificio. In copertura sono stati installati 81,5 m 2 di pannelli al silicio
monocristallino per un totale di 5,46 kWp. Sulla facciata sud sono montati 48,4 m 2
di moduli fotovoltaici a film sottile integrati nella facciata ventilata per un totale di
5,76 kWp.
Pag. 3
La climatizzazione dell’edificio viene gestita da un sistema di termoregolazione
digitale intelligente che controlla temperatura e umidità nell’ambiente, mediante
sonde di rilevamento. Un sistema domotico gestisce anche l’impianto elettrico, il
sistema antintrusione e il controllo accessi degli uffici, l'apertura e la chiusura delle
finestre, la regolazione delle luci.
Relazione sull’opera già realizzata
(2.500 battute) versione ridotta in lingua
inglese che tenga conto del contesto
dell’intervento, delle motivazioni del
progetto, degli obiettivi di massima e dei
destinatari)
The new headquarter of GR Informatica group in Lecco average organic
composition of forms and technology aimed at saving energy. The building,
developed by AIACE Società di Ingegneria will be inaugurated in February 2013.
The project is spread over four levels connected by a block containing the stairs
and the elevator.
On the first floor a reception and open plan offices are placed: they are arranged
around the central open courtyard, the a relaxation place of the building.
At the first level three different size offices and a meeting room are placed.
The last level is occupied by the executive office and the meeting room: it has a
smaller size and it is characterized by a cantilever.
The West facade is characterized by different size overhangs up to the roof. The
cables stretched between the three levels, form a grid for a green vine.
The external cladding are made of fibercement panels in two shades of gray. The
facade color appearance is the result of two colors intermixing to remember the
harsh tones of Resegone rocks. the overhang, instead, has a green patinated
copper cladding.
The project is a climate sensitive building, construction system able to perform a
spontaneous mediation between external and internal conditions.
The goals pursued by the design strategies have been made possible by the use of
dry assembled technology.
The structure is made of steel profiles with corrugated steel sheet and casted
concrete.
The hyperinsulated envelope is composed of thin layers, with high thermoacoustic
performance (U = 0.097 W/m2K,  = 9.57 h). Windows are made of aluminum, with a
thermal break and triple low emissivity glazing.
Plant system consists of a heat pump connected to geothermal 100 m depth
probes. The emission terminals consist of radiant ceiling panels.
The building is provided with an air handling unit with a high efficiency heat
recovery unit (76%).
A photovoltaic system placed on the roof (5.46 kWp monocrystalline silicon panels)
and on the facade (5.76 kWp thin-film panels, integrated into the ventilated facade)
uses the solar radiation in an active way, producing electricity for the plants'
building.
The air-conditioning unit is managed by a thermoregulation intelligent digital
system controlling temperature and humidity in the environment.
A home automation system manages the electrical system, the intrusion detection
system and the access control of the offices, the opening and closing of windows,
the adjustment of the lights.
METODOLOGIA DI PROGETTAZIONE E FASI DI REALIZZAZIONE E CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE
Rispetto ai progettisti indicati superiormente sono stati coinvolti numerosi
Soggetti coinvolti
produttori al fine di contestualizzare l’opera in fase di realizzazione.
Gli strumenti utilizzati per la progettazione sono software grafici quali Autocad,
Sketchup, e più specifici quali CENED+ per il calcolo del fabbisogno energetico di
riscaldamento, TherMus per il calcolo della ex Legge 10, Mastersap 2012 per il
calcolo strutturale, software specifici per il calcolo impiantistico meccanico ed
elettrico.
Utilizzo di un documento, sintetico ed essenziale, che rappresenta un prezioso
strumento già utilizzato dagli studi partner. All’interno sono riportati e condivisi:
Materiali, Strumenti, Tecnologie
una chiara definizione dei ruoli interni, nel rapporto con la committenza e con gli
enti preposti; i principali aspetti organizzativi del gruppo di lavoro; condivisione in
tempo reale degli sviluppi delle fasi progettuali attraverso la partecipazione a
riunioni congiunte; circolazione delle informazioni, processo decisionale, controllo
di gestione e di qualità, risoluzione di eventuali conflitti; un modello standard di
archiviazione informatica e cartacea; uno standard di rappresentazione degli
elaborati; l'utilizzo di uno spazio FTP dedicato con accesso cloud.
Aspetti innovativi da segnalare L’edificio è tra i pochi in Lombardia in Classe A+ con destinazione d’uso ad uffici.
La progettazione ha avuto diverse difficoltà soprattutto per la complessità del lotto,
Commenti e riflessioni in termini urbanistici e spaziali. Questo ha rappresentato una interessante sfida
per tutto il team.
Fasi ulteriori di sviluppo del progetto (non obbligatorio)
Criteri di valutazione e/o monitoraggio dei Il monitoraggio si estenderà dall’impianto fotovoltaico (producibilità) al benessere
risultati attenuti dell’utenza finale.
COSTO e RISORSE
Costo complessivo dell’opera € 1.680.000
Pag. 4
A preventivo € 1.662.372,51
Fonti di finanziamento
Nessuna
(attivate o da attivare)
SEZIONI SPECIALI (opzionale)
Può essere segnala, con una breve descrizione (max 1000 caratteri spazi esclusi, per ogni sezione), la caratteristica innovativa che si
correla ad ogni tematica.
A - PROGETTAZIONE PARTECIPATA
Descrizione (didascalia di max 1000 caratteri, spazi esclusi)
Nome del file
(riferimenti ad immagini specifiche allegate)
con estensione (JPG o TIF)
B – PROGETTAZIONE PER TUTTI
Descrizione (didascalia di max 1000 caratteri, spazi esclusi)
Nome del file
(riferimenti ad immagini specifiche allegate)
con estensione (JPG o TIF)
C – SOSTENIBILITA’ AMBIENTALE, SOLUZIONI BIOECOLOGICHE E BIOEDILIZE
Il principio di sostenibilità ambientale è fortemente perseguito dall’idea che un
edificio deve sfruttare quanto più possibile risorse naturali ed essere costruito per
minimizzare i consumi. Da qui deriva il concetto di incentivare il funzionamento
passivo. L’orientamento, le prestazioni d’involucro verticali ed orizzontali, la
ventilazione naturale, le schermature e l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili
concorrono a perseguire il comportamento passivo che lascia agli impianti solo
una funzione di ultima regolazione delle condizioni di benessere termico degli
ambienti interni.
Descrizione
Sia nelle stagioni calde che in quelle fredde il compito dell’involucro iperisolato è
quello di mantenere la temperatura operativa a livello di comfort.
In estate, in fase notturna viene sfruttato il free-cooling: nel vano scala si crea
infatti un effetto camino, che contribuisce al raffrescamento passivo dell’edificio.
La massa inerziale accoppiata al free cooling notturno, permette di sfasare l’onda
di calore proveniente dall’esterno nelle ore di minore affluenza degli uffici.
Sempre nella stagione estiva, le schermature orizzontali limitano la radiazione
solare incidente e il surriscaldamento degli ambienti che affacciano a sud.
Nome del file 05 - schematic design estate.jpg; 06 - schematic design situazione intermedia.jpg;
con estensione (JPG o TIF) 07 - schematic design inverno.jpg
D – MOBILITÀ
Descrizione (didascalia di max 1000 caratteri, spazi esclusi)
Nome del file
(riferimenti ad immagini specifiche allegate)
con estensione (JPG o TIF)
E – TECNOLOGIE
Le tecnologie utilizzate sono le più disparate, dalla struttura dell’involucro,
stratificata a secco S/R e all’uso della domotica per il monitoraggio e il controllo del
funzionamento dell’edificio.
L’uso della tecnologia è finalizzato principalmente al contenimento dei consumi
Descrizione energetici sia durante il cantiere che durante la vita utile dell’edificio.
Per quanto riguarda l’impianto, l’unità di trattamento dell’aria è stata progettata per
ridurre al minimo i costi energetici in esercizio. La presenza di un sistema di
raffreddamento ed umidificazione adiabatica, infatti, porta l’aria alla temperatura di
immissione indoor con minimo consumo di energia.
05 - schematic design estate.jpg; 06 - schematic design situazione intermedia.jpg;
Nome del file
07 - schematic design inverno.jpg; 10 - vista sud in fase di costruzione.jpg; 11 con estensione (JPG o TIF)
vista ovest in fase di costruzione.jpg; 15 - facciata fotovoltaica.jpg
MATERIALI ALLEGATI
Possono essere allegate da un minimo di 5 fino ad un max di n. 15 immagini in formato digitale JPG o TIF (di elevata qualità) che
descrivano l’opera progettata. Le didascalie da allegare ad ogni immagine deve servire per meglio puntualizzare gli aspetti innovativi
del progetto.
NB. Le didascalie dovranno essere tradotte anche in lingua inglese.
IMMAGINE n. 1
Pianta piano rialzato
Titolo dell’immagine
Ground floor plan
Il piano rialzato è a ferro di cavallo, si accede da ovest attraverso un’area di
reception, e si procede lungo il percorso negli uffici open space partizionati
Descrizione
attraverso complementi d’arredo, secondo una logica di massima flessibilità.
Pag. 5
The ground floor plan is a horseshoe, is accessed from the west via a reception
area, and proceed along the path in the open-plan offices
Nome del file
01 - pianta piano rialzato.jpg
con estensione (JPG o TIF)
IMMAGINE n. 2
Piano piano primo
Titolo dell’immagine
First floor plan
Il primo livello si sovrappone come un prisma sagomato con un taglio orientato
perfettamente a sud.
Descrizione
The first level is superimposed as a prism shaped with a cut perfectly oriented to
the south.
Nome del file
02 - pianta piano primo.jpg
con estensione (JPG o TIF)
IMMAGINE n. 3
Pianta piano secondo
Titolo dell’immagine
Second floor plan
L’ultimo livello ha una dimensione ancora inferiore rispetto al precedente, ma la
stessa morfologia. La particolarità che contraddistingue questo piano, ma anche
l’intero intervento, è la presenza dello sbalzo.
Descrizione
The last level is a smaller than the first floor, but has the same morphology. The
feature that distinguishes this plan, but also the entire project is the presence of
the cantilever.
Nome del file
03 - pianta piano secondo.jpg
con estensione (JPG o TIF)
IMMAGINE n. 4
Pianta copertura
Titolo dell’immagine
Descrizione
Upper floor plan
Le coperture sono: giardini pensili per il piano rialzato e il primo, e fotovoltaica per
l’ultimo.
The roofs are roof gardens for the ground floor and the first, and PV for the last.
Nome del file
04 - pianta copertura.jpg
con estensione (JPG o TIF)
IMMAGINE n. 5
Schematic design estate
Titolo dell’immagine
Scheme design summer situation
In estate l’involucro iperisolato, le schermature solari esterne e la massa termica
inerziale delle chiusure orizzontali, garantiscono livelli ottimali di comfort interno.
Descrizione
In summer, the isolated envelope, the external solar shading and thermal mass
inertia of the horizontal closures, ensuring optimal levels of interior comfort.
Nome del file
05 - schematic design estate.jpg
con estensione (JPG o TIF)
IMMAGINE n. 6
Schematic design situazione intermedia
Titolo dell’immagine
Scheme design intermediate situation
Lo sfruttamento delle strategie passive permette di mantenere costante la
temperatura operativa interna.
Descrizione
The exploitation of the passive strategies allows to maintain constant the internal
operating temperature.
Nome del file
06 - schematic design situazione intermedia.jpg
con estensione (JPG o TIF)
IMMAGINE n. 7
Schematic design inverno
Titolo dell’immagine
Scheme design winter
In inverno vengono sfruttati al massimo i guadagni solari gratuiti. Grazie
all’involucro iperisolato e all’efficienza dell’impianto, associato allo sfruttamento
Descrizione
delle risorse energetiche rinnovabili, l’edifico mantiene un adeguato comfort
interno.
Pag. 6
In winter they are exploited to the maximum solar gains free. Thanks to the isolated
envelope and efficiency of the system, associated with the exploitation of
renewable energy resources, the building maintains an adequate indoor comfort.
Nome del file
07 - schematic design inverno.jpg
con estensione (JPG o TIF)
IMMAGINE n. 8
Vista aerea
Titolo dell’immagine
View of the emplacement
L’edificio si inserisce in una urbanistica già consolidata.
Descrizione
The building is part of an already established urban.
Nome del file
08 - vista aerea.jpg
con estensione (JPG o TIF)
IMMAGINE n. 9
Vista sud ovest
Titolo dell’immagine
South-west view
L’edificio si contorce creando una corte centrale sulla quale affacciano gli uffici.
Descrizione
The building creates an central courtyard on which overlook the offices.
Nome del file
09 - vista sud ovest.jpg
con estensione (JPG o TIF)
IMMAGINE n. 10
Vista sud in fase di costruzione
Titolo dell’immagine
South view under construction
L’immagine mostra la fase di realizzazione delle chiusure verticali.
Descrizione
The picture shows the construction of vertical closures.
Nome del file
10 - vista sud in fase di costruzione.jpg
con estensione (JPG o TIF)
IMMAGINE n. 11
Vista ovest in fase di costruzione
Titolo dell’immagine
West view under construction
La foto mostra l’edificio nella sua globalità con lo sfondo delle montagne Lecchesi.
Descrizione
The photo shows the building in its entirety with a backdrop of mountains around
Lecco.
Nome del file
11 - vista ovest in fase di costruzione.jpg
con estensione (JPG o TIF)
IMMAGINE n. 12
Contrasto tra nuovo ed esistente
Titolo dell’immagine
Contrast between new and existing
Il nuovo riprende in chiave moderna il parapetto in ferro e i travetti inferiori.
Descrizione
The building is in contrast with the old one.
Nome del file
12 - contrasto tra nuovo ed esistente.jpg
con estensione (JPG o TIF)
IMMAGINE n. 13
Angolo nord ovest
Titolo dell’immagine
Northwest corner
Dall’angolo si nota il coronamento in lamiera di sporgenze differenti.
Descrizione
From the corner you can see the crown sheet different projections.
Nome del file
13 - angolo nord ovest.jpg
con estensione (JPG o TIF)
IMMAGINE n. 14
Contrasto tra nuovo ed esistente
Titolo dell’immagine
Contrast between new and existing
L'aspetto cromatico dei fronti è il risultato della compenetrazione dei due colori su
Descrizione
una direttrice principale in contrasto con il cromatismo delle facciate esistenti.
Pag. 7
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Premio Innovazione e Qualità Urbana