In caso di mancato recapito si prega di restituire al CPO di Piacenza per il mittente che si impegna a pagare la relativa tassa. Organo ufficiale dell’associazione PRO SEGUGIO “L. Zacchetti” n. 98 giugno 2013 Anno XXXII - Società Italiana Pro Segugio “L. Zacchetti” - Sped. in abb. post. 45% - Art. 2 comma 20/b Legge 662/96 - Filiale di Bologna Organo Ufficiale dell’Associazione Italiana Pro Segugio “L. Zacchetti” Direttore Responsabile Vincenzo Ferrara Comitato di Redazione Argenio Felice, Boccati Bruno, Cabrali Denis, Carturan Angelo, Castagna Franco, Dante Marcello, Di Giannantonio Gianluca, De Falco Antonio, Ferrara Gianfranco, Gaiottino Franco, Ghilardi Fulvio, Ghirotto Giovanni, Giordanino Gianedoardo, Mezzadra Tino, Mugnaini Bruno, Scovoli Agostino, Tacca Gino, Verra Lorenzo Comitato Tecnico Scientifico Clerici Palmiro, Di Giannantonio Gianluca, Ghilardi Leopoldo, Giordanino Gianedoardo, Minelli Giuseppe, Ottino Bruno, Quici Giuseppe, Tacca Gino, Villa Mario Archivio fotografico Francesco Panuccio Proprietà ed Editore SIPS “L. Zacchetti” – 25100 Brescia Progetto Grafico Studio DOD design - Massa Lombarda Pubblicità Segreteria SIPS Tel. 0377 802414 – Fax 0377 802234 www. prosegugio. it E- mail: info@prosegugio. it Spedizione Autor. del Tribunale di Crema n. 57/86 Spedizione in abbonamento postale 45% Art. 2 comma 20b Legge 662/96 Filiale di Piacenza Sommario 2 4 6 16 20 Editoriale Un saluto da Fulvio Ghilardi 35º Campionato Sociale su Lepre ad Ascoli Piceno e Fermo 4º Campionato Sociale sips su Cinghiale in coppia e singolo 26º Campionato Sociale Sips su Cinghiale in mute ad Orvieto 26 All’Isola d’Elba Finale del 2º Trofeo Toscana d’Eccellenza 30 “L’educazione nel cane da caccia come priorità” 32 7º Coppa Italia Federcaccia per mute 34 7º Coppa Italia Federcaccia per coppie 36 Veltro Corrente edizione 2013 38 Vº Trofeo “Fioravanti” 39 Dalle sezioni Il 18 maggio si è insediato il nuovo Consiglio della SIPS Nazionale. È composto da: Presidente Vincenzo Ferrara Articoli e fotografie, anche se non pubblicati, non saranno restituiti. La responsabilità per i contenuti e le opinioni espresse negli articoli pubblicati è esclusivamente degli autori. Vice Presidenti Bruno Boccati Giancarlo Bosio Gli articoli pubblicati in questo numero non sono riproducibili. Segretario Carlo Rebuffi La redazione non si assume nessuna responsabilità sulle inserzioni pubblicitarie inoltrate senza bozzetto, sulle quali per altro, si riserva di operare eventuali tagli al testo compatibilmente con lo spazio prenotato dal committente. In copertina: Segugio Italiano pelo forte fulvo ORARIO DI APERTURA DELLA SEGRETERIA NAZIONALE lunedì e mercoledì 08.00-12.00 / 12.30-16.30 martedì e giovedì 08.00-12.00 / 12.30-17.30 venerdì 08.00-12.00 / 12.30-14.30 L’applicazione dell’orario sarà in vigore dal 01 ottobre 2012. Finito di stampare nel mese di dicembre 2012 sommario n. 98 giugno 2013 – Anno XXXII Tesoriere Ernestino Mezzadra Consiglieri Gianfranco Amadei Paolo Agostini Denis Cabrali Gianluca Di Giannantonio Gianfranco Ferrara Adolfo Garavello Gianedoardo Giordanino Gilberto Mattiello Bruno Mugnaini Simona Pelliccia Sergio Penner Roberto Pigliacelli Agostino Scovoli Marco Tosini Sindaci supplenti Elena Marcaletti Probiviri effettivi Leopoldo Ghilardi Giuseppe Gianoli Lanfranco Vicario Probiviri supplenti Renato Pescatori Lanfranco Vicario Sindaci effettivi Alberto Bagnatica Francesco Castagna Levo Natale Raineri Siamo in attesa che l’ENCI nomini il consigliere di collegamento. La redazione si scusa con i lettori per il ritardo con il quale viene pubblicata la rivista. La causa è dovuta alle elezioni del nuovo Consiglio e all’assegnazione delle cariche. 1 editoriale 2 Cari soci come ben sapete il 27 aprile u.s. ci sono state le elezioni per il rinnovo del Consiglio della SIPS e la lista, di cui ero il candidato alla presidenza, ha ottenuto il consenso dei votanti. Il nuovo Consiglio si è riunito il 18 maggio ed ha assegnato le cariche del direttivo, ha inoltre cooptato i tre membri che completano il Consiglio. Tanti di voi già sapranno della mia elezione a Presidente pro tempore della SIPS, una carica che mi riempie di orgoglio. Da tanti anni conosco la SIPS direttamente, ero presente nei quattro mandati precedenti. Nel primo con Giancarlo Bosio fui eletto tra i probiviri, nel secondo venni cooptato come consigliere, nel terzo ed il quarto ho ricoperto la carica di vice del presidente Fulvio Ghilardi. Ho fatto questa breve cronistoria per ricordarvi che ho vissuto con intensità, lavorando anche in momenti di grande difficoltà per la SIPS, affinchè l’Associazione che mi ha dato il grande onore di rappresentarla direttamente crescesse. Innanzitutto un ringraziamento a tutti i presidenti che mi hanno sostenuto ed eletto. Un grande ringraziamento lo debbo a Fulvio Ghilardi, ottimo professionista, che con il suo esemplare comportamento mi ha fatto comprendere che operare con pacatezza, lealtà e collaborazione, con educazione e correttezza, gestendo la SIPS come una famiglia, era il metodo ideale per amministrare bene l’Associazione. La forza del direttivo precedente è stata la totale collaborazione, utilizzando i nuovi mezzi di comunicazione in tempo reale abbiamo preso tutte le decisioni operative. Qualcuno di voi avrà forse letto sul sito della SIPS il programma proposto per questo mandato, per chi non lo avesse fatto ve lo riporto: 1) Piena collaborazione e consolidamento del rapporto con ENCI. 2)Coinvolgimento ed inserimento dei giovani appassionati del cane da seguita. 3) Piano di allevamento del Segugio Italiano.4) Completamento iter riconoscitivo FCI Segugio Maremmano-Segugio Appennino. 5) Progetto di manifestazione europea riconosciuta per mute da Lepre e da Cinghiale. 6) Miglioramento sito internet e informatizzazione della SIPS. 7) Gestione e ampliamento del numero degli associati. 8) Pubblicazione di testi importanti per la diffusione della conoscenza della caccia con i cani da seguita. 9) Collaborazione con Università per sviluppo progetti su cani da seguita. Vi scrivo avendo già iniziato ad attuare il programma, sapendo quanto sia difficile, anche per i tempi in cui ci troviamo, concludere quanto preventivato. Inizio tentando di spronarvi ad impegnarvi nel tesseramento; la vita della SIPS ha questa unica e fondamentale risorsa, i Presidenti stanchi ed appagati che non sentono più stimoli operativi o che hanno molti altri impegni e quindi poco tempo da dedicare alla SIPS, si facciano da parte e lascino il loro Da sx Nevio Caputo, Sergio Zuffolato, Vincenzo Ferrara, Vincenzo Soprano e Bruno Bilotto con il grande trofeo SIPS 2013 3 Gli amici della F.A.C.C.C. ruolo a chi ha voglia di fare, magari anche sbagliando inizialmente. Nessuno è insostituibile ad iniziare da me. Ricoprire una carica di volontariato, come la nostra, è possibile solamente se si ha il senso di appartenenza all’associazione, solo se si ha vero amore per la sopravvivenza dell’attività con i Cani da Seguita. Chi vuole stare in mille staffe non può ricoprire a pieno il ruolo di rappresentante della SIPS. Nessun Presidente della SIPS può crearsi una sezione autonoma, che agisca in totale indipendenza e dissenta dalle linee di condotta fondamentali dell’Associazione. Conosco alcuni indecisi che stanno con la SIPS ma fanno le prove a nome dei gruppi cinofili, delle associazioni venatorie, delle associazioni sportive collegate a quelle venatorie. Non dico assolutamente di non collaborare, anzi vi esorto a farlo, ma la SIPS possiede tutte le caratteristiche ed anche il mandato dell’ENCI per avere il ruolo di primo attore nell’implementazione di tutti i tipi di prove con i Cani da Seguita e dei raduni. Per i Presidenti della nostra Associazione prima ci deve essere la SIPS e poi tutto il resto. Esorto tutti i Presidenti a coinvolgere i giovani, sostenendoli nel loro percorso formativo;senza di loro non potremmo andare avanti. Abbiamo per la prima volta nel nostro Consiglio una splendida Segugista, Simona Pelliccia, un segno di cambiamento, in quanto le donne possono insegnarci tante cose, molte di loro sono appassionate frequentatrici delle prove e della caccia con i Cani da Seguita e ci aiuteranno ancor di più a sostenere e difendere la nostra attività cinofila. Vi chiedo di riferirmi e di rivolgermi critiche, solo se costruttive e non sterili polemiche. Siamo tanti iscritti, l’associazione non può essere appannaggio di pochi, deve essere di tutti, per cui ognuno ha il diritto a manifestare le proprie perplessità. Il nuovo direttivo ha intenzione di intensificare i rapporti con il mondo scientifico, con le Università per avere consigli tecnici riguardo i nostri Segugi. È bello sognare con i Cani da Seguita, ma la realtà è ben diversa, necessitano certezze non assiomi fantasiosi. Vi comunico già da adesso che sarò intollerante verso i detrattori dei Segugi e delle loro forme di caccia. E’ insopportabile l’arroganza subdola dei sostenitori della “Selezione” che, solo in Italia, vorrebbero farne l’unica forma di caccia. È arrivato il momento di reagire e di far valere le nostre idee, la nostra sana e storica attività Segugistica nel rispetto degli animali cacciati e del Segugio. Vincenzo Ferrara Un saluto da Fulvio Ghilardi Carissimi, alla fine del mio mandato mi rivolgo ancora una volta ai soci. Ricordate l’editoriale del 2011, titolato trenta giorni? Aveva il proposito di elencare, quasi senza commento, le cose fatte dalla Sips nei trenta giorni: da metà giugno a metà luglio. Periodo che molti passano in Vacanza con le famiglie e che alcuni usano per addestrare ed allenare, nelle Regioni che lo permettono. Eravamo a metà mandato del triennio appena concluso. Ora si inaugura, proprio in queste settimane, il primo mandato con il nuovo Consiglio Nazionale eletto il 27 aprile. Un’elezione che sarà ricordata come una tra le più tranquille e rilassate. Il vecchio Consiglio passa le consegne in modo lineare con poche sostituzioni e tantissime conferme tra i Consiglieri. 4 Vincenzo Ferrara, nuovo Presidente, ha alle spalle una lunga esperienza di Vicepresidente e di Consigliere, presenta un importante Programma per il nuovo Triennio. Sono sicuro che anche se denso di importanti e impegnativi progetti, sarà senz’altro portato felicemente a conclusione. L’impegno e la presenza dei Consiglieri, del Consiglio Esecutivo e delle Commissioni della Sips, persone che conosco e di cui ho molta fiducia lo aiuteranno nel faticoso compito. Da parte mia tutto il sostegno, tutto l’aiuto che potrò dare, per il comune obiettivo di salvaguardia e difesa di tutte le Razze da Seguita, che ci accumuna, nel rispetto del nostro Statuto. A tutti il mio sentito e sincero ringraziamento con il quale concludo, questa ultima comunicazione. Grazie a tutti Dopo sei anni nel Consiglio Nazionale come Presidente. Grazie A quanti a vario titolo hanno collaborato alla vita della Sips, a quanti hanno creduto nella mia imparzialità e nella mia volontà di rappresentare tutti i Segugisti, nelle varie posizioni e idee. A quanti hanno condiviso gioie e fatiche e talvolta anche amarezze. A quanti mi hanno concesso stima per il mio impegno e mi hanno riservato la loro comprensione per gli sforzi ma, anche, per alcuni inevitabili errori. A quanti hanno operato con sincerità e serenità, superando anche antiche assurde incomprensioni. A quanti hanno operato in modo disinteressato, creando una Sips libera da condizionamenti e proiettata verso un futuro sereno. Al segretario Carlo e a Tino, a Giancarlo, Bruno e Vincenzo, a Gianlu- Fulvio Ghilardi e la figlia Letizia ca e tutti gli altri che per sei anni hanno sopportato, accanto a me, ogni genere di problemi, difficoltà e imprevisti. Grazie Ad Alberto ad Amelio ed Angelo, a Battista, Alberto e Ivan che hanno condiviso i dieci anni della guida della Sips di Brescia. Tre mandati associativi, ricchi di soddisfazioni e di traguardi, talora impegnativi, portati a felice e positiva conclusione. Ma grazie anche Ai pochi detrattori. A tutti quelli che vogliono: rivedere, riformare, ripensare. Ai pochi che colgono ogni occasione per sottolineare imperfezioni, carenze, ritardi, senza risparmiare offese quando sperano che una risposta li induca a continuare nella loro opera distruttrice. A questi ultimi Grazie Da parte della mia famiglia e degli amici che ora vedono dedicate le mie attenzioni per troppo tempo sacrificate. Ghilardi ai piedi del monumento di Zacchetti Fulvio Ghilardi 5 Il precedente esecutivo campionato sociale lepre 6 35º Campionato Sociale su Lepre ad Ascoli Piceno e Fermo Fiamma di Campello, Tami di Campello, Brina 5ª di Campello, Mina di Campello miglior muta al Campionato Sociale 2013 di Bruno Bilotto nella foto insieme al fratello, a Vincenzo Soprano e Bruno Boccati Un grande impegno profuso dai Soci di Ascoli Piceno e Fermo ha consentito lo svolgimento di un altro ottimo Campionato Sociale. Le colline marchigiane sono come dei belvedere, la vista spazia da un lato verso il mare all’orizzonte e dall’altro verso la catena appenninica. La mano operosa dei piceni ha modellato il paesaggio, rendendolo unico, con coltivazioni alternate, piacevoli da vedere. E’ su queste colline che si è svolto il 35° Campionato Sociale SIPS su Lepre, il 9 ed il 10 marzo 2013. Il luogo del Raduno è situato nel comune di Monteprandone, ad un passo dal casello autostradale dell’A-14. Di nuovo, come due anni fa, il signor Orlando Marconi ci ha fornito gentilmente lo spazio espositivo per la mostra canina. La SIPS nazionale ha affidato con piacere alla sezione di Ascoli Piceno-Fermo lo svolgimento del Campionato, visto che due anni prima lo aveva portato a termine in maniera egregia. Tutto è risultato ferfetto grazie al presidente della sezione Venturino Vagnoni, ai fratelli Cleto e Luigi Cataldi, ad Antonio Antolini e tutto il gruppo della SIPS di Ascoli Piceno e Fermo. Nella parte Fermana, più lontana da raggiungere, l’organizzazione è stata curata da Maurilio Mandolesi e Mario Moreschini aiutati dai tanti e volenterosi accompagnatori. Le zone nelle quali si sono svolte le prove, messe a disposizione dagli ATC ascolani e fermani, hanno fornito a tutti l’opportunità di fare un buon risultato, sia per la qualità e sia per la quantità di lepri presenti. Quasi nessuno si è lamentato per le zone di sciolta. La sera del sabato nel bellissimo centro storico di quella perla medioevale che è Offida, si è svolta la cena sociale alla presenza del presidente della provincia di Ascoli Piceno ing. Piero Celani, del sindaco Nazzareno Sacconi di Monsampolo, del consigliere nazionale dell’Enci Sig. Sandro Pacioni. Gli stessi hanno ringraziato la Sips nazionale Best in Show al Campionato Sociale di Ascoli Piceno e Fermo 2013 7 I migliori gruppi al Campionato Sociale di Ascoli Piceno e Fermo 2013 Le migliori coppie al Campionato Sociale di Ascoli Piceno e Fermo 2013 8 per aver scelto Ascoli Piceno per lo svolgimento di questa Grande Festa del Segugio. I numeri di questo Campionato: 650 soggetti a catalogo, 6 singoli, 33 coppie e 94 mute. Sabato l’olfattazione difficile ha concesso pochi risultati ai concorrenti con i singoli e le coppie. Domenica, invece, le migliori condizioni climatiche hanno consentito nella categoria mute numerose qualifiche e persino l’assegnazione di ben 2 C.A.C. Il miglio soggetto del Raduno è stato: … Segugio Italiano Carracillo e Fattori con Giancarlo Bosio a pelo forte fulvo di Giorgio Torta di Andezeno (To). La miglior muta del 33° Campionato Sociale SIPS su Lepre è stata: Fiamma di Campello, Tami di Campello, Brina 5ª di Campello, Mina di Campello di Bruno Bilotto, Segugi Italiani Riccardo Tozzi con il papà Carlo e Sonia al Campionato Sociale di Ascoli Piceno e Fermo 2013 campioni sociali campioni sociali SINGOLI RAZZA NOME DEL CANE DT NASC M/F CL PROVA QUAL SIPF FAINA 09/08/2009 M 1° ECC - 165 PROP./COND.: ZUFFOLATO SERGIO - VIA DON GHIOTTO, 10/A - SAN BONIFACIO PT 9 EXPO M.B. PT 6 PT EXPO PT 9 M.B. 9ECC 6 9 15CAMPIONE SOCIALE 18CAMPIONE SOCIALE 6 ECC 9 15 CAMPIONE SOCIALE 6 6 ECC ECC 9 9 15 15 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 6 ECC 9 15 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE COPPIE RAZZA NOME DEL CANE DT NASC M/F CL PROVA QUAL. GIUDICE BIANCHETTI GIORGIO SIPRSARA 14/05/2007F 1° ECC - 163,50ECC SIPRORTEGA 01/01/2010FECC PROP/COND.: CAPUTO NEVIO - VIA SAN POLO, 13 - SULMONA SIPF CRISSY DI MONTERSINO21/05/2010 F M.B. PROP/COND.: BRUGNONI FAUSTO - F.NE MOCAIANA - LORETO - GUBBIO SIPR DIANA DI CAMPELLO 22/08/2008 F 2° M.B. - 154,50 M.B. SIPR BATISTA 20/08/2008 M M.B. PROP/COND.: DE BATTISTI ANDREA - VIA ROSA - MONTAGNANA GIUDICE ANTONIO RAFFAELE SIPR GINO 15/06/2010 M 1° M.B. - 154 PROP/COND.: DE CARLONIS GIOVANNI - VIA PIO PANFILI - PORTO SAN GIORGIO M.B. Seconda miglior muta al Campionato Sociale di Ascoli Piceno e Fermo di Carlo Generotti 2013 9 campioni sociali MUTE RAZZA NOME DEL CANE DT NASC M/F CL PROVA QUAL. PT EXPO PT GIUDICE DE FALCO ANTONIO SIPR VENTICELLO 19/04/2009 M 1° ECC - 162 ECC 9 2° ECC - R.CAC 12 SIPR BRICA 03/05/2010 F ECC 9 M.B. 6 SIPR ECLISSE 03/05/2010 F ECC 9 1° ECC - CAC 12 SIPR APOCALISSE 20/04/2011 F ECC 9 M.B. 6 SIPR SORBINA 03/05/2010 F ECC 9 M.B. 6 PROP/COND.: TORELLA GIANCARLO - VIA SAN LUIGI, 8 - CECCANO GIUDICI MARCALETTI/TURCATTI SIPR TOBIA 06/03/2007 M 2° ECC - 162 SIPR FIAMMA 10/07/2008 F SIPR BOS 14/04/2009 M PROP/COND.: FIORONI EMILIO - VIA TUERTE, 162 - PERUGIA SIPR NIBBIO 01/02/20069 M 1° ECC - 170,16 SIPR MERI 19/058/2009 F SIPR CESIRA 02/06/2010 F SIPR LIA 06/06/2011 F SIPR DIANA 20/09/2011 F SIPR MORA 10/10/2011 F PROP/COND.: BORDICCHIA GIANNI - VIA BOSCHETTO, 2/A - GUALDO TADINO 10 21 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE 21 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE ECC ECC ECC 9 9 9 ECC ECC M.B. 9 9 6 18 18 15 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE ECC ECC ECC ECC ECC ECC 9 9 9 9 9 9 M.B. M.B. M.B. M.B. ECC M.B. 6 6 6 6 9 6 15 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE 18 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE GIUDICE CERRA PAOLO SIPR SARA 15/01/2007 F 1° ECC - 166 ECC 9 M.B. 6 15 CAMPIONE SOCIALE SIPR INDIA 29/04/2009 F ECC 9 M.B. 6 15 CAMPIONE SOCIALE SIPR MERY 15/09/2010 F ECC 9 M.B. 6 15 CAMPIONE SOCIALE PROP/COND.: DORI GIANLUCA - VIA VANDALI, 20/B - MONDOLFO ARIEGEOIS CYRANO 21/06/2007 M 2° M.B. M- 156,20 ECC 9 ECC 9 18 CAMPIONE SOCIALE ARIEGEOIS PENNY 05/07/2010 F M.B. 6 ECC 9 15 CAMPIONE SOCIALE PROP/COND.: SFORNA ROBERTO/MOSCATELLI FABIO - VIA MANZONI, 364 - PERUGIA SIPR GIORDANO 02/05/2010 M 4° M.B. - 152,75 M.B. 6 ECC 9 15 CAMPIONE SOCIALE SIPR FALCO 02/05/2010 M M.B. 6 ECC 9 15 CAMPIONE SOCIALE PROP/COND.: GERMANI FRANCO E MAURO - VIA CAMPANILE, 65 - ARCE GIUDICE BIANCHETTI GIORGIO ARIEGEOIS ANITA 14/05/2005 F PROP/COND.: REBUFFI CARLO - VIA CA’ ALBERTINI, 22 - S. MARIA DELLA VERSA ARIEGEOIS MEL DELL’ARIEGEOIS 12/08/2008 M 1° ECC - 165 ARIEGEOIS IRA DELL’ARIEGEOIS 13/08/2006 F ARIEGEOIS FARA 15/03/2009 F ARIEGEOIS ARIA 29/01/2006 F PROP/COND.: BASILI GIAMPIERO - LOVC LICINA, 30 - SPOLETO GIUDICE ZACCAGNO GIOVANNI SIPF MIRO DI PUNTA GRO’ 10/11/2010 M SIPF KOL DI PUNTA GRO’ 10/11/2010 M PROP/COND.: BOTTAZZINI BRUNO - VIALE BASSINI, 31/B - VIGASIO ECC 9 ECC 9 18 ECC ECC ECC ECC 9 9 9 9 M.B. 1° ECC - CAC ECC ECC 6 12 9 9 15 CAMPIONE SOCIALE 21 CAMPIONE SOCIALE 18 CAMPIONE SOCIALE 18 CAMPIONE SOCIALE ECC ECC 9 9 M.B. ECC 6 9 15 18 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 9 9 9 9 M.B. M.B. M.B. M.B. 6 6 6 6 15 15 15 15 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 12 9 9 9 9 ECC ECC ECC ECC ECC 9 9 9 9 9 21 CAMPIONE SOCIALE 18 CAMPIONE SOCIALE 18 CAMPIONE SOCIALE 18 CAMPIONE SOCIALE 18 CAMPIONE SOCIALE ECC ECC ECC ECC 9 9 9 9 ECC M.B. ECC M.B. 9 6 9 6 18 15 18 15 ECC ECC ECC ECC ECC 9 9 9 9 9 M.B. ECC ECC M.B. ECC 6 9 9 6 9 15 CAMPIONE SOCIALE 18 CAMPIONE SOCIALE 18 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE 18 CAMPIONE SOCIALE GIUDICE NARDI FRANCO SIPR TOTO 27/12/2006 M 2° ECC - 165 ECC SIPR VIENNA 27/07/2009 F ECC SIPR VELINA 17/02/2007 F ECC SIPR SARA 18/06/2007 F ECC PROP/COND.: RANIERO ROSA - VIA GORGUCCIA, 382 - SAN CLEMENTE SIPR GILDO 27/04/2009 M 1° ECC - 176 ECC - CAC SIPR VESPA 10/07/2011 F ECC SIPR BIRBA 15/05/2009 F ECC SIPR DERINA 25/06/2009 F ECC SIPR BIONDA 25/06/2009 F ECC PROP/COND.: GENEROTTI CARLO - VIA STAZIONE 67 - FOSSATO DI VICO GIUDICE TOZZI NAZZARENO SIPR MORINA 04/07/2008 F 1° ECC - 171,25 SIPR VESPA 04/07/2008 F SIPR LEO 20/08/2010 M SIPR LILLA 05/06/2011 F PROP/COND.: TOZZI NAZZARENO - VIA XXV APRILE - GUALDO TADINO SIPR LAMPO DI CAMPELLO 03/05/2008 M 2° ECC - 163 SIPR RAS 28/04/2009 M SIPR RENNA 28/04/2009 F SIPR SCHEGGIA 03/01/2007 F SIPR LARA 26/09/2010 F PROP/COND.: MACCABEI PAOLO - VIA COSTA DI TREX - ASSISI CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE Sara e Ortega miglior coppia di Nevio Caputo al Campionato Sociale di Ascoli Piceno e Fermo 2013 11 Faina di Sergio Zuffolato, miglior singolo al Campionato Sociale di Ascoli Piceno e Fermo 2013 a Pelo Raso Nero Focati provenienti da Marano Principato(CS). La miglior coppia: Sara e Ortega, Segugi Italiani Fulvi P.R di Nevio Caputo di Sulmona (Aq). Il miglior Singolo: Faina, Segugio Italiano P.F. Nero Focato di Segio Zuffolato di San Bonifacio (VR). I ringraziamenti per l’ottima riuscita del 35º Campionato Sociale SIPS vanno alle province di Ascoli Piceno e di Fermo, a tutto il gruppo della sezione SIPS di Ascoli Piceno-Fermo, al presidente dell’ATC ascolano signor Spaccasassi, al presidente dell’ATC fermano sig. Pasquale, a tutti gli accompagnatori che hanno svolto con impegno e professionalità il compito loro assegnato, a tutti i giudici della prova e dell’esposizione. Un saluto dalle Marche a tutti i segugisti italiani e arrivederci a Piacenza per la 36° edizione del Campionato. Gli organizzatori del Campionato Sociale di Ascoli Piceno e Fermo 2013 12 Bruno Boccati con Gloria e Luca Marcon al Campionato Sociale di Ascoli Piceno e Fermo 2013 SIPR LADY 01/12/2006 F 3° M.B. - 151,80 SIPR SONIA 27/11/2008 F SIPR FARO 05/06/2011 M PROP/COND.: TOZZI CARLO - VIA DANIELE MANIN, 3 - GUALDO TADINO ARIEGEOIS MARA 27/05/2005 F PROP/COND.: DI CURZIO ALFONSO - VIA FONTE DEL LATTE - TERAMO M.B. M.B. M.B. 6 6 6 M.B. 6 ECC 9 2° ECC - R. CAC 12 ECC 9 ECC 9 15 18 15 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE GIUDICE CICCHITTI GIUSEPPE SIPR MARK 29/06/2007 M 1° ECC - 167 ECC 9 M.B. 6 15 SIPR KIMBA 09/09/2010 F ECC 9 ECC 9 18 SIPR BRICCA 05/06/2008 F ECC 9 M.B. 6 15 SIPR IUMA DI APPIGNANO 07/03/2012 F ECC 9 M.B. 6 15 PROP/COND.: CATALDI ANDREA - VIA MONTECALVO - APPIGNANO DEL TRONTO SIPR INDIO 23/06/2004 M 2° ECC - 163,25 ECC 9 M.B. 6 15 SIPR TOM 20/03/2009 M ECC 9 M.B. 6 15 SIPR FURIA 28/06/2009 F ECC 9 M.B. 6 15 PROP/COND.: PERRUCCI ALESSANDRO - VIA V. COLONNA, 31 - PESCARA SIPR TILLO 03/04/2007 M 1° ECC - 167,33 ECC 9 ECC 9 18 SIPR MOSCHINO 25/06/2011 M ECC - R. CAC10 M.B. 6 16 SIPR BRINA 20/01/2010 F ECC 9 ECC 9 18 PROP/COND.: LIBERATI ANTONIO - VIA E. MAURY, 29 - CITTA’ SANT’ANGELO GIUDICE TACCA GINO SIPR LIDO 15/05/2009 M ECC GIUDICE VILLA MARIA ASSUNTA SIPF SOLESSA 15/06/2008 F 1° ECC - 162,60 SIPF SISSI 15/11/2011 F SIPF SOFIA 13/11/2011 F SIPF SARA 13/11/2011 F SIPF ROLL 16/06/2011 M PROP/COND.: MANCINELLI GIOVANNI - C.DA BRECCIARA - LARINO SIPR FOSCO 30/12/2006 M 2° ECC - 160,20 SIPR SANNITO 07/07/2007 M SIPR BOSCO 26/05/2005 M SIPR BRENNO 08/08/2006 M PROP/COND.:CECI WALTER - VIA CASTELLARO, 1 - SAN PAOLO DI JESI CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE ECC 9 18 9 9 9 9 9 M.B. ECC M.B. M.B. M.B. 6 9 6 6 6 15 CAMPIONE SOCIALE 18 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE 9 9 M.B. M.B. 6 6 15 15 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 9 9 9 ECC ECC ECC 9 9 9 18 18 18 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 9 9 9 9 9 ECC ECC ECC ECC ECC 9 9 9 9 9 18 CAMPIONE SOCIALE 18 CAMPIONE SOCIALE 18 CAMPIONE SOCIALE 18 CAMPIONE SOCIALE 18 CAMPIONE SOCIALE 9 9 9 9 ECC M.B. M.B. ECC 9 6 6 9 18 15 15 18 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 9 M.B. 6 15 CAMPIONE SOCIALE 6 ECC 9 15 CAMPIONE SOCIALE ECC ECC ECC ECC ECC 9 9 9 9 9 M.B. M.B. ECC M.B. M.B. 6 6 9 6 6 15 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE 18 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE M.B. ECC ECC M.B. ECC 6 9 9 6 9 2° ECC - R. CAC 12 M.B. 6 M.B. 6 ECC 9 2° ECC - R. CAC 12 18 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE 21 CAMPIONE SOCIALE ECC M.B. ECC ECC 9 6 9 9 ECC ECC ECC ECC GIUDICI BALDONI/CAUJOLLE SIPR LOLITA 01/08/2011 F ECC PROP/COND.: SACCHETTI FRANCO - VIA INSORTI BOSCO MARTESE, 26 - TERAMO SIPF YAGO 04/04/2009 M M.B. PROP/COND.:TEAM LIRONE - VIA LIRONE - CRESSA GIUDICE FUSARPOLI LUIGI SIPR TARO 12/09/2007 M 1° ECC - 161,80 SIPR ZINGARO 12/10/2006 M SIPR GAIA 10/07/2007 F SIPR ALBA 12/09/2004 F SIPR ASIA 12/09/2004 F PROP/COND.: LOLLI VINCENZO - VIA ROSARA - ASCOLI PICENO CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 9 GIUDICE BRAZZAROLA LUCIANO SIPR PLUTO 14/02/2004 M 1° ECC - 167,60 ECC SIPR ERCOLE 07/08/2008 M ECC SIPR BRUNA 11/01/2005 F ECC SIPR LISA 25/02/2007 F ECC SIPR GIGIA 03/02/2009 F ECC PROP/COND.: BRAMBILLASCHI GIANLUCA - POD. LA VIGNA, 23 - SETTIMO MILANESE SIPF LUNA DEL TARIO 18/09/2007 F ECC SIPF DIANA DEL TARIO 15/01/2009 F ECC PROP/COND.: TORTA GIORGIO - VIA CHIERI, 79 - ANDEZENO SIPR FRITZ 10/06/2008 M 3° M.B. - 157,40 ECC SIPR MONTI 13/12/2011 M ECC SIPR SIRA 02/11/2007 F ECC PROP/COND.: PETRUCCIOLI GIOVANNI - VIA TAGLIAMENTO, 3 - MENTANA SIPF VIOLA 01/06/2004 F 2° ECC - 161,40 ECC SIPF STELLA 01/06/2004 F ECC SIPF LUNA 01/02/2007 F ECC SIPF DUCA 17/05/2011 M ECC SIPF LISA DEL TARIO 18/09/2007 F ECC PROP/COND.: TORTA GIORGIO - VIA CHIERI, 79 - ANDEZENO GIUDICE PESCATORI RENATO SIPR EMMA 29/01/2011 F 1° ECC - 166,75 SIPR ZETA 08/12/2008 F SIPR LISA 30/04/2007 F SIPR LIA 29/01/2011 F PROP/COND.: FUNARI LUCA - F.NE POLESIO, 95 - ASCOLI PICENO CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE M.B. M.B. M.B. M.B. 6 6 6 6 15 12 15 15 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 13 GIUDICE FIASCHETTI GIANCARLO SIPR VANESSA DI CAMPELLO 02/09/2012 F ECC 9 M.B. SIPR ARGO 25/09/2011 M M.B. 6 ECC SIPR LEO 22/01/2010 M M.B. 6 ECC PROP/COND.: CARDOGNA CLAUDIO - PIAZZALE CARABINIERI D’ITALIA, 3 - ITRI SIPRFIAMMA DI CAMPELLO 08/10/2011F 1° ECC - 164,50ECC 9 1° ECC SIPRTAMI DI CAMPELLO 08/10/2011FECC 9 1° ECC - CAC SIPRBRINA 5^ DI CAMPELLO 25/03/2006FECC 9ECC SIPR MINA DI CAMPELLO 25/03/2006FECC 9 1° ECC - CAC PROP/COND.: BILOTTO BRUNO / SOPRANO VINCENZO - VIA TENUTI, 21 - MARANO PRINCIPATO SIPR SORBO DI CAMPELLO 25/02/2010 M 2° ECC - 163,50 ECC 9 M.B. SIPR AMBRA DI CAMPELLO 05/09/2009 F ECC 9 1° ECC SIPR NERINA DI CAMPELLO 05/09/2009 F ECC 9 ECC SIPR SAURO DI CAMPELLO 05/09/2009 M ECC 9 1° ECC PROP/COND.:ALL. DI CAMPELLO DI SOPRANO VINCENZO - VIA CESCOLE, 52 - ITRI GIUDICE BOIOCCHI GABRIELE SIPR ARIS 05/07/2010 M M.B. 6 PROP/COND.: RIGANELLI GIANCARLO - VIA BRODOLINI, 10 - MATELICA SIPR MORO 18/05/2008 M SUFF - 128 ECC 9 SIPR CATERINA 02/06/2010 F ECC 9 SIPR LINA 26/06/2005 F ECC 9 SIPR VITO 24/12/2010 M ECC 9 PROP/COND.: DI STEFANO LUIGI/BELLUCCI FEDERICO - VIA DELLE PIAGGE, 1- VALLE D’OCRA SIPR MILLY 07/05/2005 F 1° ECC - 167,80 ECC 9 SIPR ZARINA 06/07/2007 F ECC 9 SIPR BILLY 06/07/2007 M ECC 9 SIPR BRUNA 06/07/2007 F ECC 9 SIPR BLEK II 14/04/2009 M ECC 9 PROP/COND.: DI STEFANO LUIGI/BELLUCCI FEDERICO -VIA ALDO MORO, 1 - GUALDO TADINO 14 GIUDICE SASSARA MASSIMO SIPR GIULIETTA 16/06/2010 F SIPR VESPA 25/05/2011 F PROP/COND.: SABATINI DANTE - F.NE VILLA BROZZI, 56 - MONTORIO AL VOMANO SIPR FARA DI CAMPELLO 18/06/2007 F 1° ECC - 162,00 SIPR ZAGO 26/05/2011 M SIPR RUBINA 09/10/2005 F PROP/COND.: FOGNANI ROSSANO - VIA DOCCIA, 73 - PONTASSIEVE 6 9 9 15 15 15 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 10 12 9 12 19CAMPIONE SOCIALE 21CAMPIONE SOCIALE 18CAMPIONE SOCIALE 21CAMPIONE SOCIALE 6 10 9 10 15 19 18 19 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE ECC 9 15 CAMPIONE SOCIALE M.B. M.B. M.B. M.B. 6 6 6 6 15 15 15 15 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE M.B. M.B. M.B. M.B. ECC 6 6 6 6 9 15 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE 18 CAMPIONE SOCIALE ECC ECC 9 9 M.B. M.B. 6 6 15 15 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE M.B. ECC ECC 6 9 9 ECC ECC ECC 9 9 9 15 18 18 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 9 9 9 M.B. M.B. M.B. 6 6 6 15 15 15 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 9 9 9 9 9 M.B. M.B. M.B. M.B. M.B. 6 6 6 6 6 15 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE ECC ECC ECC ECC 9 9 9 9 M.B. M.B. M.B. M.B. 6 6 6 6 15 15 15 15 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE M.B. M.B. M.B. M.B. 6 6 6 6 1° ECC - CAC ECC ECC 2° ECC - R.CAC 12 9 9 12 18 15 15 18 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE GIUDICE ZAPPA PIETRO SIPR PODDO 20/05/2010 M 2° B. 147,60 SIPR KIRA 05/07/2011 M PROP/COND.: SCALERA LUIGI . VIA SAN DONACI - MESAGNE M.B. M.B. 6 6 ECC ECC 9 9 15 15 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE GIUDICE BAGNATICA ALBERTO SIPR MARA 26/09/2009 F SIPR MIRA 18/05/2009 F PROP/COND.: DEL TRESTE RODOLFO - VIA DEL CONVENTINO - MENTANA M.B. M.B. 6 6 ECC ECC 9 9 15 15 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE GIUDICE TRAPUZZANO GENNARO SIPR RIBOT 20/05/2011 M ECC SIPR MAIA 06/07/2008 F ECC SIPR NOA 20/05/2011 M ECC PROP/COND.: DI GIOSIA LIBERATO - C.DA GIARDINO - CELLINO ATTANASIO SIPR DIANA 01/04/2008 F 1° ECC - 171,80 ECC SIPR BRINA 01/04/2008 F ECC SIPR ZAC 16/05/2011 F ECC SIPR PERLA 31/05/2010 F ECC SIPR ZORRO 16/05/2011 M ECC PROP/COND.: BRUNETTI MARINO - VIA CAMPAGNA DI BASTIA, 18/L - BASTIA UMBRA GIUDICE ANTONIO RAFFAELE SIPR NORA 09/11/2007 F SIPR CECO 13/02/2007 M SIPR NILO 13/02/2007 M SIPR MAGNI 07/06/2009 M PROP/COND.: ZANENGA FERDIANDO - PIAZZA REPUBBLICA, 7 - CASTELLEONE ARIEGEOIS ORZA DELL’ARIEGEOIS 13/07/2010 F 2° M.B. - 154,50 ARIEGEOIS OMIRA DELL’ARIEGEOIS 13/07/2010 F ARIEGEOIS NORIS 20/08/2009 F ARIEGEOIS IGOR DELL’ARIEGEOIS 01/03/2006 M PROP/COND.: RANDIGHIERI TIZIANO - VIA BATTEZZATE, 27 - CORLO La cena sociale svoltasi ad Offida 15 Eclisse miglior giovane di Giancarlo Torella al Campionato Sociale di Ascoli Piceno e Fermo 2013 Vincenzo Soprano, Sandra Piscedda, Maria Teresa Gabrielli Mondo e Bruno Bilotto con Tami di Campello e Mina di Campello campionato sociale cinghiale 16 4º Campionato Sociale sips su Cinghiale in coppia e singolo Castiglione della Pescaia (GR) Asso di Campello e Beba di Campello di Vincenzo Soprano miglior coppia al Campionato Sociale di Grosseto 2013 La SIPS nazionale, in collaborazione con la SIPS regionale della Toscana e la SIPS provinciale di Grosseto, ha organizzato a Castiglione della Pescaia il Campionato Sociale su Cinghiale 2013 in coppia e singolo nella seconda settimana del mese di febbraio c.a. Il lavoro organizzativo, come ogni anno, è stato svolto da Gianfranco Gemignani, che poi, purtroppo, è venuto a mancare poco tempo dopo lo svolgimento del campionato. Con la dipartita di Gianfranco, viene a mancare un pilastro sul quale si reggeva buona parte della storia dei campionati sociali su cinghiale. Una figura importante per il segugismo nazionale, per Club del Segugio Maremmano di cui era presidente.Insomma, una grave perdita che speriamo, per la causa dell’attività, venga colmata da nuovi e seri appassionati del mondo delle prove su cinghiale. Tutta l’organizzazione pratica del Campionato è stata curata da Giorgio Rossi, giudice Enci tra i più competenti, che ha sempre coadiuvato Gemignani nelle precedenti edizioni. Grazie a lui e grazie al gruppo della SIPS di Grosseto tutto ha funzionato alla perfezione. Come al solito molte batterie di singoli, meno di coppie, subito saturate dai concorrenti, i terreni ideali per poter valutare le attitudini venatorie dei soggetti sul cinghiale: tutti i cani sono stati sciolti in territorio libero. Un grazie particolare va a tutte quelle persone che hanno assistito i concorrenti nella gara, nel recupero dei cani. Come ormai di consuetudine, ha partecipato un folto numero di Seg.Maremmani, ma anche tanti soggetti di altre razze. Al raduno il miglior soggetto è stato: Lara Segugio Maremmano di Marcello Petrilli. Miglior singolo è stato: Vedremo, Segugio Maremmano di Sandro Albonetti. Miglior coppia è stata: Asso di Campello e Beba di Campello di Vincenzo Soprano. La SIPS nazionale ringrazia i giudici della prova: Felice Bracco, Gigi Desogus, Giovanni Gaino, Alberto Galdi, Nicola Luzzi, Bruno Mugnaini, Danilo Righi, Rober Scotto, Vincenzo Soprano. Un ringraziamento ai giudici del Raduno:Manola Poggesi, Riccardo Laschi, Giampaolo Maremmi. Un ringraziamento agli accompagnatori, fondamentali per la riuscita della prova, alle istituzioni delegate alla caccia della Provincia di Grosseto, ai proprietari delle riserve messe a disposizione per il Campionato. Un arrivederci al prossimo anno a Grosseto. Gianfranco Gemignani 17 Soraya e Vedremo (miglior singolo al Campionato Sociale di Grosseto 2013) di Sandro Albonetti campioni sociali SINGOLI 18 RAZZA NOME DEL CANE Giudice Gaino Giovanni ZARA PROP./COND.: PETRILLI MARCELLO SAETTA PROP./COND.: MARTELLINI RICCARDO URAGANO PROP./COND.: BAICCHI CARLO GIUDICE VINCENZO SOPRANO GIGI PROP./COND.: BODDI TIZIANO RANDELLO PROP./COND.: GANDINI CESARE TRUCIOLO PROP./COND.: LUPI SERGIO GIUDICE BRUNO MUGNAINI SORAYA PROP./COND.: ALBONETTI SANDRO VEDREMO PROP./COND.: ALBONETTI SANDRO GIUDICE BRACCO FELICE MIRANDA PROP./COND.: GALDI MATTEO CELENTANO PROP./COND.: CUPINI ULTIMINO MOSCA PROP./COND.: GALDI MATTEO GIUDICE ROBER SCOTTO ZULA PROP./COND.: FORTUNATO DOMENICO GIUDICE ALBERTO GALDI ELBA PROP./COND.: CUCINI PAOLO IRO PROP./COND.: CUCINI PAOLO LEDA PROP./COND.: CIABATTINI FRANCESCO SCINTILLA PROP./COND.: MAZZI VINCENZO GIUDICE DANILO RIGHI BURRASCA II PROP./COND.: SIRI DOMENICO BURRASCA PROP./COND.: SIRI DOMENICO GIUDICE LUIGI DESOGUS CARLOTTA PROP./COND.: SARNO GERARDO DT NASC M/F CL PROVA QUAL PT EXPO PT 28/05/2005 F 1° ECC-166 ECC 9 1-ECC 10 19 CAMPIONE SOCIALE 08/03/2009 F 3° ECC-160 ECC 9 M.B. 6 15 CAMPIONE SOCIALE 26/04/2007 M 2° ECC-164 ECC 9 ECC 9 18 CAMPIONE SOCIALE 28/09/2011 M 1° ECC-161 ECC 9 M.B. 6 15 CAMPIONE SOCIALE 01/05/2009 M 1° ECC-167 ECC 9 M.B. 6 15 CAMPIONE SOCIALE 15/08/2007 M 2° ECC-165 ECC 9 M.B. 6 15 CAMPIONE SOCIALE 06/06/2009 F 2° ECC-178 ECC 9 M.B. 6 15 CAMPIONE SOCIALE 06/06/2009 M 1° ECC-CAC-180 ECC-CAC 12 M.B. 6 18 CAMPIONE SOCIALE 11/11/2009 F 3° ECC-160 ECC 9 M.B. 6 15 CAMPIONE SOCIALE 13/07/2006 M 1° ECC-197 ECC 9 M.B. 6 15 CAMPIONE SOCIALE 10/08/2007 F 2° ECC-165 ECC 9 M.B. 6 15 CAMPIONE SOCIALE 21/07/2006 F 1° ECC-170 ECC 9 M.B. 6 15 CAMPIONE SOCIALE 01/02/2009 F 2° ECC-160 ECC 9 ECC 9 18 CAMPIONE SOCIALE 22/11/2010 M 1° ECC-163 ECC 9 M.B. 6 15 CAMPIONE SOCIALE 30/03/2007 F 4° M.B.-157 M.B 6 ECC-CAC 12 18 CAMPIONE SOCIALE 15/04/2008 F 2° ECC-162 ECC 9 6 15 CAMPIONE SOCIALE 09/04/2011 F 1° ECC-161 ECC 9 ECC-CAC 12 21 CAMPIONE SOCIALE 11/11/2007 F 2° ECC-160 ECC 9 M.B. 6 15 CAMPIONE SOCIALE 02/02/2008 F 2° M.B.- 150 M.B 6 ECC 9 15 CAMPIONE SOCIALE I migliori tre soggetti al Raduno del Campionato Sociale 2013 di Grosseto M.B. campioni sociali RAZZA NOME DEL CANE GIUDICE LUIGI DESOGUS ASSO DI CAMPELLO BEBA DI CAMPELLO PROP./COND.: SOPRANO VINCENZO IVONNE PROP./COND.: ZENOBI DAVIDE GIUDICE DANILO RIGHI PENELOPE PROP./COND.: BONANNI SERENA ASIA DANILO PROP./COND.: LELLI ALESSANDRO GIUDICE FELICE BRACCO VENTO PROP./COND.: MICHELI MASSIMO LENE DEI SOFFIONI LARA DEI SOFFIONI PROP./COND.: MARRAMI FABIO GIUDICE ALBERTO GALDI SELVA BATTAGLIA PROP./COND.: FALASCHI FILIPPO LARA PROP./COND.: GANDINI GIACOMO GIUDICE BRUNO MUGNAINI ROMEO RINFORZO PROP./COND.: FERI IGINO LIO BRIGANTINA PROP./COND.: PASCO ALEANDRO ORSO BARRACCA PROP./COND.: ARGENIO FELICE GIUDICE NICOLA LUZZI TEO TRAMONTO PROP./COND.: GALDI MATTEO TANCREDI LUI PROP./COND.: GALDI MATTEO DT NASC COPPIE M/F CL PROVA QUAL PT EXPO PT 18/06/2009 18/06/2009 M 1° ECC - 166,50 F ECC ECC 9 ECC - R. CAC12 9 M.B. 6 21 15 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 15/10/2011 F 2° ECC - 160,50 ECC 9 M.B. 6 15 CAMPIONE SOCIALE 19/09/2008 F 2° M.B. - 158,50 ECC 9 M.B. 6 15 CAMPIONE SOCIALE 06/05/2007 04/04/2011 F 1° ECC - 160 M ECC ECC 9 9 M.B. M.B. 6 6 15 15 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 09/07/2008 M M.B 6 ECC - CAC 12 18 CAMPIONE SOCIALE 22/12/2009 22/12/2009 F 1° M.B. - 154 F M.B M.B 6 6 ECC ECC 9 9 15 15 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 29/06/2010 29/06/2010 F 1° M.B. - 157 M M.B ECC 6 9 M.B. M.B. 6 6 12 15 CAMPIONE SOCIALE 10/10/2009 F ECC 9 M.B. 6 15 CAMPIONE SOCIALE 10/12/2008 20/08/2007 M 1° ECC - 166 M ECC ECC 9 9 M.B. ECC 6 9 15 18 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 16/05/2011 01/04/2006 M 3° ECC - 161 F ECC ECC 9 9 M.B. ECC 6 9 15 18 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 01/06/2009 04/08/2010 M 2° ECC - 162 F ECC M.B 9 6 1° ECC ECC 10 9 19 15 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 10/05/2010 10/05/2010 M 1° ECC - 163,50 M ECC ECC 9 9 M.B. ECC 6 9 15 18 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 01/08/2011 01/08/2011 M 2° ECC - 161 M ECC ECC 9 9 ECC M.B. 9 6 18 15 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 2° M.B. - 152,50 N.Q. Zara miglior Maremmano di Marcello Petrilli e Milano miglior maschio di Simone Papi 19 campionato sociale cinghiale 20 26º Campionato Sociale Sips su Cinghiale in mute ad Orvieto Anche quest’anno alla fine ha nevicato, fortunatamente non troppo e si è potuto completare così anche questo Campionato Sociale per le mute da cinghiale. Tante mute, il doppio dell’anno passato, visto che quest’anno è stato fatto insieme al Club. Molte razze presenti e tanti concorrenti decisi a sfidarsi correttamente in una sana competizione. Organizzazione perfetta e cinghiali tranquilli ed in buon numero. La regia affidata a Giulio Gallinella, coadiuvato da Marco Antonini e dai suoi amici cinghialai, è stata ottima. Molto bello il luogo in cui si è svolta l’esposizione, Villa Paolina di Porano, all’interno di un bel parco, solo la neve ha un po’disturbato gli espositori che ogni tanto dovevano ripararsi sotto i gazebo. Anche quest’anno una grande variabilità delle razze presenti al Campionato: i Porcelaine di PetrucciFarneti; i petit Bleu De Gascogne di Antonelli; gli Anglo-Francais de Petit Venerie di Borri, 4 mute di Segugi Maremmani di Marco Antonimi, di Paolo Cucini di Mauro Bergamaschi e di Emiliano Crociani; 2 di Ariegeois di Enrico Trippolini e Alessio Vannucci, una di Segugi del Giura di Ivano Pantalla; una di Petit Gascon Saintongeois di Marco Antonimi; la muta di Segugi dell’Istria di Carracillo e Fattori, 3 di Griffon Nivernais di Genta-Rizzo e di Massimo Micheli e di Armando Ciappelloni; due di Beagle una di Simone Gherdovich e l’altra di Franco Manenti. A Giulio Gallinella, Marco Antonini ed al loro gruppo della sezione SIPS di Orvieto vanno i complimenti della Sips Nazionale per la loro grande capacità organizzativa, oramai impeccabile. Molti spettatori, nonostante il clima inclemente, hanno partecipato sia al raduno e sia alla prova. Al raduno il miglior soggetto è stato Senna dell’Allevamento di Campello. La miglior muta del Campionato Sociale SIPS su Cinghiale di Or- vieto 2013 è stata quella composta dai Porcelaine:Fouria, Figaro, Tobi, Yuri, Pola, Rudy, Dora di Costantino Farneti e Giovanni Petrucci di Fabriano(AN) La SIPS Nazionale ringrazia i giudici Felice Bracco, Bruno Mugnaini e Giorgio Rossi, Roberto Pigliacelli, Vincenzo Soprano che hanno giudicato la prova di lavoro. La loro opera aiuta il principale compito istituzionale della Pro Segugio nazionale nella promozione e diffusione della cultura del Cane da Seguita e del Cinghiale. I giudici del raduno Manola Poggesi, Riccardo Laschi, Giampaolo Maremmi e Marcello Massardi che hanno ben svolto il loro compito, meritano il nostro più sentito ringraziamento. Un grazie alla Provincia di Terni che ci supporta e sostiene ogni anno, al suo assessore alla caccia, al sindaco di Orvieto che ci accoglie sempre benevolmente, al presidente dell’ATC di Orvieto. Grazie a tutti gli accompagnatori, Al centro Senna dell’allevamento di Campello miglior soggetto al Campionato Sociale di Orvieto 2013 I Porcelaine di Petrucci e Farneti miglior muta al Campionato Sociale di Orvieto 2013 21 Petit Bleu de Gascogne di Gianfranco Antonelli seconda miglior muta al Campionato Sociale di Orvieto 2013 Mauro Bergamaschi con un bel gruppo di Tigrati 22 Giulio Gallinella con i suoi Pelo Forte Simone Gherdovic con i suoi Beagle campioni sociali MUTE RAZZA NOME DEL CANE DT NASC M/F CL PROVA QUAL. PT EXPO PT GEMMA PROP/COND.: CIAPPELLONI ARMANDO 02/06/2010 F ECC 9 M.B. 6 15 CAMPIONE SOCIALE BOBO PROP/COND.: MANENTI FRANCESCO 09/06/2006 M ECC 9 M.B. 6 15 CAMPIONE SOCIALE MARK ROMEO ORIS BALU’ PROP/COND.: PANTALLA IVANO 21/11/2010 28/06/2009 24/08/2004 05/08/2009 M M M M M.B. M.B. M.B. ECC 6 6 6 9 ECC ECC -R. CAC ECC M.B. 9 12 9 6 15 18 15 15 CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE MARCO AURELIO LUCILLA OLIMPIADE DEA TULLIO PROP/COND.: BORRI STEFANO 29/06/2008 29/06/2008 29/06/2008 14/07/2006 18/09/2010 M F F F M ECC ECC ECC ECC ECC 9 9 9 9 9 M.B. ECC - CAC ECC - R. CAC ECC ECC 6 12 12 9 9 15 CAMPIONE SOCIALE 21 CAMPIONE SOCIALE 21 CAMPIONE SOCIALE 18 CAMPIONE SOCIALE 18 CAMPIONE SOCIALE LAIKA BORA TENA BARI ZARA BOSKIN PROP/COND.: CARRACILLO VINCENZO 10/07/2010 14/04/2009 26/07/2008 05/06/2009 10/07/2007 07/04/2008 F F F M F F ECC ECC ECC ECC ECC ECC 9 9 9 9 9 9 M.B. M.B. M.B. ECC - CAC M.B. M.B. 6 6 6 12 6 6 15 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE 21 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE ELBA UGO CHIARA PROP/COND.: CUCINI PAOLO 01/02/2009 F 26/06/2009 M 20/06/2010 F ECC ECC M.B. 9 9 6 ECC - CAC ECC ECC 12 9 9 21 18 15 BOS BELLA CHIARA AIACE BETTI BIJOU BELLA PROP/COND.: ANTONELLI GIANFRANCO 15/02/2003 22/05/2006 25/05/2006 12/12/2006 20/05/2008 15/05/2010 12/05/2009 M F F M F M F ECC ECC ECC ECC ECC ECC ECC 9 9 9 9 9 9 9 ECC 1 ECC - R. CAC ECC M.B. ECC M.B. M.B. 10 12 9 6 9 6 6 19 CAMPIONE SOCIALE 21 CAMPIONE SOCIALE 18 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE 18 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE RUDI PROP/COND.: TRIPPOLINI ENRICO 25/05/2006 M ECC 9 M.B. 6 15 FOURIA FIGARO TOBI POLA RUDY DORA PROP/COND.: PETRUCCI GIOVANNI 25/05/2006 25/05/2006 25/09/2009 27/08/2011 17/05/2008 15/10/2007 M.B. ECC ECC ECC M.B. ECC 6 9 9 9 6 9 ECC ECC ECC ECC - R. CAC ECC ECC - R. CAC 9 9 9 12 9 12 15 CAMPIONE SOCIALE 18 CAMPIONE SOCIALE 18 CAMPIONE SOCIALE 21 CAMPIONE SOCIALE 15 CAMPIONE SOCIALE 21 CAMPIONE SOCIALE F M M F M F CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE CAMPIONE SOCIALE 23 molto professionali, che hanno messo a proprio agio i concorrenti e li hanno aiutati a recuperare i cani che si attardavano nell’inseguimento di Cinghiali. Uno di essi è stato recuperato dopo 3 giorni grazie all’impegno dei cinghialai orvietani. Arrivederci con le mute al prossimo anno, di nuovo ad Orvieto. La classifica generale dei risultati ottenuti dalle mute in lavoro: 1° Porcelaine di Costantino FarnetiGiovanni Petrucci 2° Petit Bleu de Gascogne di Gianfranco Antonelli 3° Segugi Istriani di Vincenzo Carracillo e Bruno Fattore Sono stati assegnati dei punteggi individuali ai soggetti che, essendosi divisi dai compagni nella seguita, non hanno consentito alla muta l’ottenimento della qualifica completa. Massimo Micheli e i suoi Griffon Nivernais 24 Muta di Maremmani di Emiliano Crociani al Campionato Sociale di Orvieto 2013 Paolo Cucini con Leda piccoli annunci Addestro amatorialmente solo segugi alla lepre per caccia e gare. Cedo cuccioloni addestrati a non inseguire i caprioli. Curti Giuseppe Fr. Rongio Inf. 13866 Masserano (BI) 338 4923623 Cedesi parte importante cucciolata. Madre incrocio tra Pontenizza e Concarena padre figlio di Frizz. Nipote di Moreno di Petruccioli Sig. Torri 339-1394104 338-4031515 Cedo cuccioli e qualche monta di Segugio Italiano pelo forte fulvo solo lepre. Qualche soggetto pronto caccia. Cuoghi Franco Via Toscanini 13 41042 Fiorano M. (MO) cuoghifranco@virgilio. it 0536 830059 328 2583213 trofeo 26 All’Isola d’Elba Finale del 2º Trofeo Toscana d’Eccellenza Il secondo Trofeo Toscana d’Eccellenza si è concluso il 22 aprile all’Isola d’Elba. Sono d’obbligo alcune considerazioni circa lo svolgimento di questa gara, iniziata a Populonia (Li) il 2 febbraio 2013. La prova, ideata dalla Sips della regione Toscana, è aperta a tutti coloro che bramano di cimentarsi in una delle più ardue competizioni per cani da cinghiale in singolo che ad oggi possa offrire l’Italia. Le prove, da 5 quali erano l’anno passato, sono state ridotte a 4 per esigenze di natura organizzativa. Delle quattro prove a disposizione, ciascun concorrente poteva sommare i due migliori punteggi ottenuti. I primi sei classificati accedevano alla finale. I campi di prova erano tutti in territorio libero, dove il cane deve dimostrare di esser capace non soltanto di scovare il cinghiale a dispetto delle difficoltà che le diverse situazioni di gara prospettano, ma anche di saperlo trattare una volta trovato. Nessuna prova in questo difficile trofeo offre la possibilità di lavorare su cinghiali che nel gergo di noi cacciatori siamo soliti bollare come “facili”. La prima prova si è svolta nei giorni dal 2 al 5 febbraio a Populonia, promontorio questo che offre paesaggi unici nel mondo e mette a disposizioni di cani e relativi padroni il classico habitat della macchia mediterranea. La prova è stata giudicata dai signori Bruno Mugnaini, Felice Bracco, Danilo Righi e Robert Scotto. Hanno partecipato 40 cani suddivisi in 2 batterie per giorno. Per quanto ci dispiaccia non è stato possibile accontentare tutti gli appassionati che avevano richiesto di partecipare alla gara. Il posto a nostra disposizione infatti, seppur bellissimo e confacente alla prova, non poteva ospitare più di due batterie al giorno; per di più non potevamo disporne oltre le quattro giornate previste. Ci scusiamo ancora per questo spiacevole inconveniente benché estraneo e lontano dalla nostra volontà. Le prove in terreno libero, per quanto appassionanti e ricche d’emozioni, hanno questo ineliminabile limite. Le giornate di prova hanno messo in luce cani dalle ottime qualità e capaci di risultati straordinari in ra- Lapo di Andrea Aprilino primo classificato al 2º Trofeo Toscana d’Eccellenza gione del numero e dell’importanza delle qualifiche. L’organizzazione è stata encomiabile, come d’altronde era lecito aspettarsi dall’impareggiabile Stefano Federighi, il mitico “Fefo”, coordinatore dell’evento cinofilo. I giudici sono stati messi in condizione di tenere sempre sotto controllo la prova dei vari accompagnatori. Un ringraziamento speciale vorrei farlo a tutta la squadra di caccia al cinghiale di POPULONIA che ha messo a disposizione questo splendido territorio e ha fatto si che questa prova si svolgesse nel miglior dei modi; ma soprattutto vorrei farlo a Franco Camberini, noto giudice di cani da seguita del CSA, che con la consueta maestria mi ha assistito da vicino per tutto l’arco delle prove. Ecco i risultati alla fine delle 4 giornate: Prima prova 1’ECC 181CAC Soraya di Albonetti Sandro, 2’ECC 176 a pari merito Rinforzo di Venanti Diego e Zara di Petrilli Marcello, 3’ECC 173 Elba di Cucini Paolo e Silenzio di Gelsi Andrea 4’ECC 171 Vipera di Boddi Tiziano 5’ ECC 170 a pari merito Rocco di Gelsi Andrea, Ivonne di Zenobi Davide, Achille di Bellini Marcello, Stella di Bogi Stefano 6’ECC 167 Mosca di Bartolini Roberto, Iro di Cucini Paolo 7’ECC 166 Milano di Venanti Diego 8’ECC 165 Coraggio di Albonetti Sandro, Gigi di Boddi Tiziano 9’ECC 164 Codino di Cenci Federico, Faina di Bellini Marcello, Mascherina di Pasco Aleandro 10’ECC 163 Farfalla di Bartolini Roberto 11’ECC 162 Penelope di Bonanni Serena 12’ECC 161 Ruby di Bianchi Piero 13’ECC 160 Mida di Marras Michele, Brunetta di Lupi Mino Cupini con Celentano terzo classificato al 2º Trofeo Toscana d’Eccellenza Sergio, Romeo di Petrilli Marcello, Torello di Ciabattini Stefano 14’MB 154 Lio di Pasco Aleandro 15’MB 150 Asia di Bonanni Serena. La seconda prova prevista, il campionato sociale Sips di Grosseto, si è svolta il 7 e l’8 febbraio. Coordinata dal presidente della Sips grossetana Giorgio Rossi, la competizione ha visto i concorrenti gareggiare nei territori della provincia di Grosseto. L’habitat, pur cangiante da zona a zona, era idoneo ad ospitare prove su cinghiale di alto livello. I giudici impegnati sono stati Alberto Galdi, Bruno Mugnaini, Vincenzo Soprano, Nicola Luzi, Danilo Righi, Felice Bracco, Gaino Giovanni e Robert Scotto. Si sono qualificati oltre venti partecipanti a testimonianza di come i cani siano stati di alta categoria. Ecco i risultati della prova:1’ ECC 180 CAC Vedremo di Albonetti Sandro (miglior soggetto lavoro + esposizione del campionato) 2’ ECC 178 Soraya di Albonetti Sandro 3’ ECC 170 Zula di Fortunato Domenico 4’ ECC 167 Celentano di Cupini Mino 5’ ECC 166 Zara di Petrilli Marcello 6’ ECC 165 Truciolo di Lupi Sergio 7’ ECC 164 Lapo di Aprilino Andrea e Uragano di Baicchi Carlo 8’ ECC 163 Iro di Cucini Paolo 9’ ECC 162 Scintilla di Mazzi Vincenzo 10’ ECC 161 Gigi di Boddi Tiziano e Burrasca di Siri Domenico 11’ ECC 160 Saetta di Martellini Riccardo, Mascherina di Contri Alessandro, Miranda di Galdi Matteo, Elba di Cucini Paolo, Burrasca di Polotto Guglielmo, Ercole di Romaniello Domenico 12’ MB 157 Leda di Ciabattini Francesco 13’ MB 156 Pancho di Galletti Mario 14’ MB 154 Tremendo di Bartoli Lorenzo. La terza prova si è svolta a Siena nei giorni 16 e 17 febbraio ed è stata organizzata dalla Sips provinciale in collaborazione con il gruppo cinofilo senese. La prova si è differenziata dalle altre offrendo il senese boschi meno folti di quelli della costa toscana. I comuni del chianti che ospitano la gara, Radda, Gaiole e Castellina, prospettano difatti difficoltà diverse capaci di mettere in evidenza qualità che un cane in gara deve comunque ambire a possedere. I cinghiali percorrono molta più strada per raggiungere la lestra e attraversano terreni con scarsa vegetazione, così che la passata deve essere portata naso a terra. A complicare la cerca l’elevato numero di selvatici (caprioli e daini), da cui il cane non deve farsi distrarre se non vuole abbandonare la gara ancor prima dell’abbaio a fermo. Non ti curar di loro ma guarda e passa! Sulla scorta di queste premesse, è pacifica l’importanza che nel circuito della Toscana d’Eccellenza ricopre questa prova che merita di essere preservata. Il coordinamento di Franco Parrini e del presidente della Sips senese Bartolini Giuseppe è stato a dir poco superlativo. Luigi Fusarpoli, Roberto Pigliacelli, Alberto Galdi, Felice Bracco e Bruno Mugnaini i giudici delle gara. Ecco i risultati: 1’ECC 185CAC Zara di Petrilli Marcello 2’ECC 175 Celentano di Cupini Mino 3’ECC 170 Lapo di Aprilino Andrea 4’ECC 167 Burrasca di Siri Domenico 5’ECC 165 Elba di Cucini Paolo, Terrore di Bernini Luigi 6’ECC 163 Iro di Cucini Paolo, Piombo di Porciatti Sandro 7’ECC 162 Gigi di Boddi Tiziano 8’ECC 161 Gigi di Arrivati Marco, Miranda di Galdi Matteo 9’ECC 160 Scintilla di Mazzi Vincenzo, Vedremo di Albonetti Sandro 10’MB 153 Torello di Ciabattini Francesco 11’MB 152 Mosca di Galdi Matteo, Mascherino di Contri Alessandro 12’MB 150 Gemma di Bini Simone 13’B 148 Euro di Gitti Ivan 14’B 144 Veleno di Polotto Guglielmo. La quarta gara si è svolta all’isola d’Elba nei giorni 15-16-17 marzo è stata giudicata da Danilo Righi, Luciano Brazzarola, Italo Capri, Bruno Mugnaini, Alberto Galdi e Robert Scotto. Molti sono stati i concorrenti e ancora di più coloro che sono stati grati all’organizzazione per l’accoglienza ricevuta e la concessa possibilità di gareggiare sui cinghiali. L’habitat dell’Elba è senza dubbio il più intricato che si possa incontrare. La macchia è bassa e spessa a tal punto che i cani vi si addentrano a stento, ragion per cui i segugi che riescono a qualificarsi sono dotati di grandi capacità venatorie. 27 Concorrenti, giudici e organizzatori all’Isola d’Elba 28 Ecco i risultati: 1° batteria Singolo Giudice Brazzarola 1°cl. ECC. 185 CAC Mosca seg. maremmano di Bartolini Roberto 2°cl. ECC. 174 Soraia seg.maremmano di Albonetti Sandro 3°cl. ECC. 164 Scintilla seg. maremmano di Mazzi Vincenzo 2° batteria Singolo Giudice Righi 1°cl. ECC. 168 Piombo seg.maremmano di Porciatti Sandro 3° batteria Singolo Giudice Capri 1°cl. ECC. 169 Gigi seg.maremmano di Boddi Tiziano 2°cl. ECC. 162 Tom seg.maremmano di Albonetti Daniele 4° batteria Singolo Giudice Mugnaini 1°cl. ECC. 178 Lapo seg.maremmano di Aprilino Andrea 2°cl. ECC. 161 Randello seg.maremmano di Gandini Cesare 3°cl. MB 156 Lara seg. Maremmano di Gandini Cesare 1° batteria Singolo Giudice Scotto 1°cl. ECC. 164 Piuma seg.maremmano di Giannini Adriano 2°cl. MB 157 Ghibli posavatz di Giannini Adriano 2° batteria Singolo Giudice Brazzarola 1°cl. ECC. 173 Pierino seg.maremmano di Angelini Leonardo 2°cl. ECC. 171 Alfa seg.maremmano di Dettori Gabriele 3°cl. ECC. 162 Tono seg.maremmano di Angelini Leonardo 3° batteria Singolo Giudice Righi 1°cl. ECC. 174 Rinforzo seg.maremmano di Venanti Diego 2°cl. B 144 Kira seg.maremmano di Fabbro Alessio 4° batteria Singolo Giudice Mugnaini 1°cl. ECC. 160 Lupetto seg.maremmano di Gennari Giovanni 2°cl. B 148 Rocky seg.maremmano di Montali Daniele 1° batteria Singolo Giudice Mugnaini 1°cl. ECC. 172 Rocco seg.maremmano di Gelsi Andrea 2°cl. ECC. 168 Maestrale seg.maremmano di Gelsi Andrea 3°cl. ECC. 162 Uragano seg.maremmano di Baicchi Carlo 4°cl. MB 152 Nala seg.maremmano di Galeazzi Fabrizio 2° batteria Singolo Giudice Brazzarola 1°cl. ECC. 177 Veleno seg.maremmano di Polotto Guglielmo 2°cl. ECC. 168 Scatto seg.maremmano di Lupi Sergio 3°cl. ECC. 166 Truciolo seg.maremmano di Lupi Sergio 4°cl. MB 152 Tigro seg.maremmano di Polotto Guglielmo 3° batteria Singolo Giudice Capri 1°cl. ECC. 175 Celentano seg.ma- remmano di Cupini Mino 2°cl. ECC. 169 Mina seg.maremmano di Cupini Mino 3°cl. ECC. 166 Achille seg.maremmano di Bellini Marcello 4° batteria Singolo Giudice Scotto 1°cl. ECC. 167 Zorro seg.maremmano di Tognaccini Francesco 2°cl. ECC. 160 Ivonne seg.maremmano di Zenobi Davide 3°cl. B 141 Tono-Pallino seg.maremmani di Angelini Leonardo Alla fine delle 4 prove sono risultati qualificati Zara di Petrilli Marcello, Soraya di Albonetti Sandro, Rinforzo (Ginori) di Venanti Diego, Mosca di Bartolini Roberto, Celentano di Cupini Mino e Lapo di Aprilino Andrea. Diego Venanti sfortunatamente non ha potuto prender parte alla gara per motivi che esulano dalla competizione ed è stato sostituito quindi da Andrea Gelsi con Rocco. I concorrenti ritrovatisi all’Elba avevano tutti maturato la speranza di vincere l’ambito trofeo, consapevoli del fatto che un cane capace di raggiungere questa prova è un cane che ha nelle corde le qualità per vincerla. È già un appagante traguardo arrivare alla finale consci di averla spuntata su un numero così ampio e qualificato di pretendenti. La finale è stata giudicata da Giorgio Rossi e Felice Bracco; toscano il primo e piemontese il secondo. Andrea Aprilino e Sandro Albonetti La Sips toscana ha ritenuto opportuno per la finale, alla luce del prestigio che i cinofili di tutta Italia riconoscono a questa competizione, chiamare un giudice esterno, anche se potremmo definire Felice Bracco un toscano d’adozione. Alla fine delle due giornate ha trionfato Lapo di Andrea Aprilino con il punteggio di 174 ECC. La sua prova è stata sorprendente al punto da spuntarla sul secondo classificato Soraya di Sandro Albonetti 164 ECC, riuscito, come anche Rocco di Andrea Gelsi, a raggiungere per due volte consecutive la finalissima. Il 3’posto con ECC 163 è stato assegnato a Celentano di Cupini Mino, il 4’ posto con ECC 162 va a Zara di Petrilli Marcello, il 5’ posto va a Rocco di Gelsi Andrea e Mosca di Bartolini Roberto. Analizzando i risultati del Trofeo Toscana d’Eccellenza mi compiaccio nel notare che sulle varie prove si sono visti almeno 20 soggetti di ottima qualità. Con mirabile perizia i cani hanno portano a termine le 4 fasi previste in prova a dispetto delle condizioni variabili e a fronte di territori ricchi di selvaggina che ben avrebbe potuto sviarli. È possibile concludere che siamo in presenza di un nucleo di cani ben al di sopra degli standard di quelli che si vedevano fino a qualche anno fa. Questa volta ha vinto meritando Lapo di Aprilino Andrea ma potete scommettere che tutti i concorrenti sono nuovamente pronti a gareggiare e a dare il meglio. Un ringraziamento speciale agli organizzatori, accompagnatori, concorrenti e giudici che insieme hanno permesso di vivere una prova lunga e impegnativa ma più che mai avvincente. Chiudo sottolineando ancora una volta l’eccellente lavoro di coordinamento portato avanti da Stefano Federighi, presidente della Sips di Livorno, e la squisita accoglienza riservata a giudici e concorrenti da Graziano Signorini che ci ha ospitato all’Isola d’Elba nel suo splendido camping village Le Calanchiole. Bruno Mugnaini Franco Camberini, Fuffo Venanti e Bruno Mugnaini 29 tecnica “L’educazione nel cane da caccia come priorità” Giovanni Mancinelli con i suoi Pelo Forte 30 Credo che la prima qualità fondamentale che un cane da caccia dovrebbe avere sia in primis l’ubbidienza. Ubbidienza da intendersi non come cieca passività che prevalga sulla personalità del cane, né come sottomissione dell’ausiliare al padrone, bensì come maneggevole padronanza del cane al fine di un proficuo impiego dello stesso nell’esercizio venatorio. L’insegnamento dell’educazione diviene perciò prioritario, e sarà dunque necessario aver raggiunto obiettivi sul piano comportamentale prima di risvegliare nel cucciolo l’istinto venatorio in esso innato. Ricordiamoci sempre che il rispetto dei ruoli è fondamentale. Le gerarchie rivestono un ruolo primario in ogni aspetto della vita,dunque sarà importante stabilire fin da subito un rapporto di sana primazia con l’allievo, che imparerà a riconoscerci come capobranco fin dai primi giorni di vita. È essenziale, infatti, che il cane impari a fare quanto da noi richiesto; un soggetto maneggevole è un cane libero di fare quanto sarà invece precluso ad uno di cui non si ha la certezza dell’ubbidienza ai comandi. L’età giusta per introdurre il nostro ausiliare nell’attività venatoria non si può certo stabilire a priori,essendo dipendente dal grado di maturità personale ed assai variabile, ma attorno ai sei mesi di vita il cucciolone dovrebbe aver acquisito i fondamenti del buon comportamento, e sarà solo in quel momento che il giovane sarà in grado di esplicare le proprie potenzialità a caccia. I motivi per i quali l’educazione gioca un ruolo assolutamente primario possono essere condensati in una sola parola: la collaborazione. Collaborazione che ha radici anco- rate nel tempo; l’istinto venatorio è il risveglio ancestrale di una pulsione di sopravvivenza, e quando ancora l’uomo come ogni altro animale,cacciava per sopravvivere, ha maturato col tempo la necessità di selezionare quelle razze canine che meglio si prestavano ad essere impiegate proficuamente nell’attività venatoria. Nei secoli il cane è divenuto il nostro braccio destro, ed ogni sua azione è finalizzata ad arrecare un vantaggio a chi tale azione dirige, e cioè l’uomo. Un cane non addestrato che, dopo aver scovato il selvatico, se ne appropriasse senza lasciare la preda al cacciatore, sarebbe inutilizzabile. Allo stesso modo, un soggetto non educato che in prossimità di un pericolo ignorasse il segnale di rientro del padrone, andrebbe incontro a morte certa; infine, un ausiliare non selezionato,che cacciasse ogni tipo Simona Pelliccia con Ginetta di animale,non darebbe certezza al conduttore. Frequentando il mondo delle prove di lavoro per cani da seguita su lepre, noto spesso con rammarico che molti soggetti sono carenti nelle più basilari regole della correttezza comportamentale: acuti indomabili prima di scendere dalla macchina, assenza totale di collegamento con il padrone, assoluta mancanza di rispetto per gli ordini impartiti; soggetti che non rientrano a fine turno neppure quando la lepre è ormai persa da tempo; questi sono indizi che a mio avviso dovrebbero trovare una corrispondenza nella scheda di valutazione del giudice, e che dovrebbero penalizzare certi comportamenti, a mio modesto avviso,del tutto incompatibili con il concetto di “sana gestione dell’ausiliare”. Soggetti che non esagero a definire conduttori del proprio conduttore. Ciò è inaccettabile. Per concludere, è possibile affermare che prima ancora di essere un buon cane da caccia, il nostro ausiliare dovrebbe essere un buon compagno di vita,fedele e rispettoso. E dargli le basi per instaurare una collaborazione utile e soddisfacente spetta a noi, fin dai primi mesi di vita del cucciolo. Con autorità e senza autoritarismo. Simona Pelliccia Il gruppo dei perugini al Campionato Sociale di Ascoli Piceno e Fermo 2013 31 coppa Italia FIDC 32 Finale nazionale 7º Coppa Italia Federcaccia per cani da seguita in muta su lepre con abbattimento Pietralunga, 23-24-25 novembre 2012 Vincitori Cat. A e B Tommaso Marchi e Giuseppe Paparelli con la giuria e il Presidente FIDC Dall’Olio Evento in cui la Federcaccia oltre a mettere a confronto gli ausiliari sotto l’aspetto cinofilo ha voluto mettere in risalto quei contenuti di etica venatoria che devono avere i componenti della squadra dimostrando rispetto delle regole, sportività, perizia nel maneggio dell’arma, abilità sia nello sparo che nell’intuito di trovare giusta posizione dimostrando affiatamento tra canettiere e postaioli, assoluto rispetto dell’ambiente; I giudici della manifestazione con il Presidente Dall’Olio insomma,un confronto di elevata qualità. La manifestazione si è svolta in tre giornate. Venerdì 23/11/2012 la semifinale per la CAT. A, 25 mute suddivise in 7 batterie con la partecipazione di molte regioni d’Italia; ottime le zone di prova messe a disposizione dalla Provincia di Perugia in collaborazione con l’ATC Perugia 1 e l’ATC Perugia 2, i terreni sono stati morfologicamente idonei, con degli areali particolarmente suggestivi, dando modo ai segugi di espletare al meglio le loro capacità venatorie, vista anche una ideale presenza di lepri. Superano il turno ed accedono alla fase finale per la CAT A (cani iscritti) le mute di Federico Bellucci, Gianni Bordicchia, i fratelli Boschiero, Valter Chiocci, Rodolfo Del Treste e Tommaso Marchi. Solo una batteria di CAT B (cani non iscritti) composta da 3 mute, tutti e tre i concorrenti hanno l’opportunità di accedere alla finale riconducibili nei nomi di Giuseppe Paparelli, Roberto Sforna e Giovanni Riva. Gli organizzatori grazie al loro scrupoloso lavoro hanno manifestato grande capacità nel saper individuare e quindi scegliere i terreni più idonei per questa manifestazione. Dopo una analisi accurata la scelta per lo svolgimento della finale è ricaduta sull’Azienda Faunistico Venatoria di Perrubbio, sita nel Comune di Pietralunga, nella provincia di Perugia. L’ospitalità e la competenza del responsabile dell’azienda, Lino Milli, hanno fatto si che tutti i concorrenti fossero messi nelle condizioni migliori per poter dar vita ad ottime prestazioni. La finale per la CAT A è stata giudicata dai giudici Enci di ottimo livello, riconducibili nei nomi di Mario Villa, Roberto Pigliacelli e William Landini per la verifica zootecinica delle mute , per quanto riguarda invece l’aspetto venatorio dai giudici federali Fausto Cagiola e Raffaele Braccianti. La finale si è svolta in due giorni, ovvero Sabato 24 e Domenica 25 Novembre; il Sabato sono scese in campo le mute di Rodolfo Del Treste, dei fratelli Boschiero e di Tommaso Marchi, Domenica si sono confrontate le mute di Federico Bellucci, Gianni Bordicchia e Valter Chiocci; molto alto il livello di specializzazione e correttezza dei soggetti presentati, a conferma che il lavoro di addestramento e di utilizzo del cane da seguita da parte dei segugisti è in continua crescita. Vince la 7° Coppa Italia Federcaccia CAT. A (cani iscritti) un giovanissimo di nome Tommaso Marchi che con la sua muta di Ariegeois ha svolto meglio di tutti gli altri le quattro fasi come da standard di lavoro con conseguente abbattimento della lepre. Al secondo e al terzo posto si sono classificati, sempre fornendo un ot- Tommaso Marchi, vincitore della Coppa Italia Federcaccia 2013 categoria mute 33 tima prova di lavoro, rispettivamente le mute di Valter Chiocci con gli Anglo-francais de petit Venarie e di Federico Bellucci con Segugi Italiani a pelo raso nero focati. La CAT B (cani non iscritti) è giudicata dai Giudici Federali di comprovata esperienza Fausto Bellafante ed Emilio Fioroni; vince Giuseppe Paparelli con una muta di Segugi Italiani a pelo raso fulvi effettuando una gara di ottimo livello. Al secondo posto si classifica Roberto Sforna e al terzo posto Giovanni Riva. Gastone Zani delegato ENCI ed Ivo Angeli delegato nazionale FIDC, hanno collaborato in perfetta sintonia dimostrando capacità ed esperienza per una perfetta riuscita della manifestazione. La Federcaccia Umbra incassa ancora una volta una bella soddisfazione, è doveroso ringraziare per la loro indispensabile e precisa collaborazione l’Amministrazione e gli organi Provinciali di Perugia, gli ATC Perugia 1 e Perugia 2, le istituzionali nazionali, regionali e provinciali della Federcaccia; sono intervenuti a coronamento di questa manifestazione il Presidente Nazionale Federcaccia Avv. Gianluca Dall’Olio, il Presidente Provinciale della Federcaccia di Perugia Alessandro Barbino, il Presidente Provinciale della Federcaccia di Terni Giulio Piccioni e il Presidente dell’ATC Perugia 1 Quartilio Ciofini. A chiusura della manifestazione l’intervento del Presidente Nazionale Federcaccia Gianluca Dall’Olio come sempre, focalizza l’importanza dell’evento esaltando le caratteristiche di quella splendida creatura che è la lepre e la spettacolarità del lavoro del segugio in questo tipo di selvatico. Infine un grazie a tutti gli Enti, Associazioni ed ai singoli Federcacciatori che a vario titolo hanno collaborato per la piena riuscita della manifestazione. Ivo Angeli Gastone Zani coppa Italia FIDC 34 7º Coppa Italia con cani da seguita su lepre categoria coppie Pieve Santo Stefano (AR) 16/17/18 novembre 2012 Ancora una volta la Federcaccia è ritornata sui territori dell’A.T.C. AR2, e in particolare Badia Tedalda paesino sopra Pieve Santo Stefano in provincia d’Arezzo,dove sono stati teatro Venerdì 16 Sabato 17 e Domenica 18 Novembre scorsi della semifinale e finale 7° Coppa Italia FIDC riservata alle coppie di cani da seguita specializzati nella caccia alla lepre. La manifestazione, erede del più famoso e storico Campionato organizzato per anni dalla FIDC, dove la competizione riservava ai vincitori di fregiarsi dello scudetto tricolore riconosciuto da parte del CONI e attualmente in carica alla FIDASC, sta ottenendo un ottima partecipazione. In questo contesto la FIDC ha voluto effettuare una variante abbastanza significativa: la possibilità di abbattere il selvatico in questo caso “la lepre” in occasione della finale. Alla kermesse segugistica, negli stupendi areali agro-silvo-pastorali appenninici, avevano acquisito sul campo il diritto a partecipare 40 coppie di Cat.A e 10 nella Cat.B, composte cioè rispettivamente da soggetti iscritti ai libri genealogici e iscrizione all’anagrafe canina. La giuria composta dagli esperti giudici dell’ENCI Giovanni Montanari, Gino Tacca, Elena Marcaletti, Nicola Luzzi, Alberto Mora e William Landini, nonché dei giudici Federali Ivo Angeli, Paolo Sembolini, Giacomo Dormicchi e Raffaello Braccianti hanno potuto esaminare al meglio le coppie in concorso, assegnando qualifiche del tutto meritate, se si considerano le enormi difficoltà ambientali e meteorologiche in cui i segugi sono stati costretti a adoperare, al cospetto di lepri particolarmente smaliziate, reduci da quasi 2 mesi d’attività venatoria. La presenza in giusta misura di altre specie di mammiferi selvatici quali Caprioli, Daini, Cervi, Cinghiali e Volpi ha consentito ai giudici di effettuare una valutazione completa e probante del grado di specializzazione delle diverse équipes, stilando classifiche quanto mai veritiere. Il compito di sovrintendere all’organizzazione della competizione e di dirimere eventuali controversie coi concorrenti è stato svolto da Gastone Zani (delegato ENCI) e Domenico Corradeschi (delegato vincitori Cat. A e Cat. B Piero Antichi, Annibale Capoferri e i giudici FIDC), i quali non hanno avuto alcun motivo per intervenire. Un ringraziamento sentito va al Presidente dell’ATC AR2, ai validi accompagnatori delle zone della prova e dell’ottima collaborazione ottenuta dai collaboratori della zona federale “Collacchioni” attualmente in gestione alla FIDC di Arezzo, che con il loro impegno hanno fatto si che la manifestazione avesse un buon esito. Entrando nel dettaglio, occorre sottolineare che Venerdì 16 novembre, giornata dedicata alle semifinali, è stato flagellato da una fitta nebbia e da una temperatura al disopra dello zero che ha messo a dura prova non solo l’olfattazione dei cani ma anche la tempra fisica dei canettieri e dei giudici. Nonostante ciò, hanno superato a pieni voti l’esame della semifinale nella Cat. A e nella Cat. B. Fra i soggetti Cat. A hanno acquisito il diritto a “giocarsi” l’ambito collare d’argento e lo scudetto tricolore, messo in palio dalla FIDC i Sigg.ri Franco Canil (TV), Piero Antichi e Vanessa Butini (SI), Settimo Canella (PD), Giancarlo Stievan (RO) e Carlo Tozzi (PG). Fra i soggetti Cat B invece i Sigg. ri Gianni Magnani (PR) e Annibale Capoferri (BG). La finale di Sabato 17 Novembre si è corsa in una splendida giornata di sole, temperatura abbastanza morbida e con assenza di vento per tutta la giornata. Invece la giornata di Domenica 18 Novembre caratterizzata da una leggera pioggia. Una lunga colonna d’auto e fuoristrada, ha lasciato il borgo di Pieve Santo Stefano per raggiungere l’incantevole zona federale della FIDC “Collacchioni”. Grazie alla perfetta conoscenza dei luoghi e delle abitudini delle lepri che li popolano da parte degli accompagnatori, tutti i canettieri sono stati messi nelle migliori condizioni di disputare l’incontro con la pastura dell’orecchiona di turno. La giuria della finale, per la Cat. A era composta dagli esperti giudici Gino Tacca, Elena Marcaletti e Nicola Luzzi, coadiuvati dai giudici federali Ivo Angeli, Paolo Sembolini, Giacomo Dormicchi e Raffaello Braccianti. L’impegno profuso da parte di tutti, è stato possibile assegnare la Coppa Italia per l’anno 2012 nella Cat. A, grazie al brillante lavoro portato a termine da Zurigo e Gioia segugi Italiani a pelo raso fulvi di proprietà dei sig.ri Piero Antichi e Vanessa Butini, ai quali la giuria ha assegnato la qualifica di Ecc. p.169 . Al 2° posto Ronda e Falco segugi Italiani pelo forte fulvi del Sig. Franco Canil, con la qualifica di Molto Buono p.154. Al 3° posto Tosca e Pato segugi Italiani a pelo forte nero focati del sig. Settimo Canella, con la qualifica di Buono p.147. Per la Cat.B, oltre all’esperienza e alla brillante azione hanno concluso il lavoro Murina e Volga segugi italiani a pelo raso di proprietà del sig. Annibale Capoferri (BG). Al 2° posto Paul e Pierre Petit Bleu de Gascogne del sig. Gianni Magnani (PR) La premiazione dei vincitori avvenuta alla casa di caccia della zona Federale, con la presenza del Presidente nazionale FIDC avv.Gianluca Dall’olio e dal presidente Provinciale FIDC di Arezzo Domenico Corradeschi nonché delegato FIDC, i quali si sono complimentati con gli organizzatori e con tutti i partecipanti per aver pienamente rispettato lo spirito della competizione: diffondere l’utilizzo corretto del cane da seguita e promuovere un esercizio eticamente e tecnicamente ineccepibile dell’attività venatoria. Gastone Zani Franco Canil secondo classificato categoria coppie alla Coppa Italia Federcaccia 2013 35 Vincitori Cat. B 1º e 2º Annibale Capoferrie Gianni Magnani trofeo Veltro Corrente edizione 2013 modi trovano la selvaggina e di conseguenza per tali manifestazioni. Come ho cercato di fare anche nelle cronache delle passate di edizioni del Veltro Corrente. Non so se ci sono riuscito. La mia intenzione però è sempre di migliorare descrivendo le emozioni che per un segugista nel nostro caso può provare assistendo a un confronto fra cani dai musi aguzzi. In questa edizione del Veltro Corrente, certamente non riuscirò a dire molto perché pur essendo stato invitato da Butini, poi sono stato trattato freddamente, cosa molto strana? Forse per qualche ragione inopportuno, non so, e dallo stesso invitante, poi consigliato ad assistere solo nell’ultimo giorno, che volutamente ho disertato. Non ho niente da scrivere. Porgo solo e volentieri le congratulazioni Vincitori del Trofeo Veltro Corrente 2013 36 Prima di scrivere due parole riguardo a questa edizione di veltro corrente, prove di segugi su lepre, mi è caro fare una premessa. La cronaca di queste manifestazioni può essere fatta in due maniere molto diverse. La prima più semplice, ermetica, senza alcun colore, è quella che spesso si legge in varie riviste del settore… Idonei i terreni… Buona organizzazione, diversi concorrenti, buoni giudizi, pochi o molti cani in classifica Hanno vinto i… che si sono dimostrati i migliori… di seguito le classifiche. Altrimenti quando lo scrivente segue attentamente la prova ,con passione di cacciatore e cinofilo, alternandosi nelle diverse batterie, chiede spiegazioni ai giudici, percepisce l’umore dei concorrenti, si rende conto del lavoro degli organizzatori, chiede notizie sui terreni dagli accompagnatori che conoscono bene le zone, infine vede l’esibizaione dei cani. Ha acquisito così diverse notizie, vorrei dire impressioni o emozioni che, se bravo, riesce a trasmetterle al lettore, anche con foto esaustive dei migliori episodi o momenti della stessa gara. Il lettore, così, può avere quasi la visione della prova come se fosse stato presente. Tutto ciò e quello che fino ad ora ho cercato di fare al meglio, con la mia passione ripeto per la caccia, tutti i quattrozampe che in diversi Claudio Rampini e Simona Pelliccia OK La muta di Bellucci-Di Stefano vincitrice del Trofeo Veltro Corrente 2013 ai vincitori,che si leggono nella classifica e incoraggio gli altri per successi futuri. Ringrazio inoltre i giudici Pigliacelli, Zani, Massardi, Fusarpoli e tutti gli altri che nel mio poco tempo di presenza, hanno sempre esternato nei miei riguardi di “ scribacchino” gentilezza e spiegazioni, perché siamo uniti seppure in ruoli diversi, da uno stesso sentimento cinofilo. Lorenzo Mari Cenni Classifica dei singoli: 1° Pellicia Simona con Ginetta. Vincitrice del Trofeo Veltro Corrente 2° Antichi Pero con nerone 3° Mattei Umberto con pelo Classifica delle coppie: 1° Rampini Claudio con Iris, Dea. Vincitore del trofeo Veltro Corrente Trofeo veltro corrente 2° Canil Franco con Falco, Ronda 3° Leoncini Bruno con Ciro, Brina Classifica mute: 1° Bellucci Di Stefano con Milly, Bruna, Billy, Zarina, Black. Vincitore del Trofeo Veltro Corrente 2° Butini Vanessa con Gioia, Farfalla, Zurigo, Toni 3° nessun classificato. Allevamento di fagiani americani e fagiani mongolia LEPRI DI CATTURA DI IMPORTAZIONE E NAZIONALI La Selva Società Agricola Via Canale Bastione 26 44025 Massa Fiscaglia (Fe) Tel. 0533 53736 - Fax 0533 539923 Cell. 339 8597074 www.aziendalaselva.it [email protected] Codice identificativo Ministero Politiche Agricole 340001 Visione delle catture sui territori liberi 37 trofeo Vº Trofeo “Fioravanti” Muta di Cleto Cataldi vincitrice del Trofeo 38 È stato Lucio Petrella ad implementare il Trofeo Fioravanti circa cinque anni fa in memoria di un grande segugista che è sempre nei pensieri di molti appassionati del centro e del sud Italia. Lucio era molto riconoscente all’avvocato Fioravanti e per questo aveva fortemente voluto dedicargli una grande manifestazione segugistica da svolgersi in Abruzzo e poi far disputare la finale a Rascino, scenario di tante cacciate dell’Avvocato. Purtroppo, Lucio Petrella, che ha presenziato e organizzato decine e decine di manifestazioni importanti per il segugismo abruzzese, è da poco scomparso. Negli ultimi tempi la malattia si era accanita contro di lui e lo costringeva a casa, ma nonostante ciò, quando le condizioni climatiche lo consentivano, lo vedevamo arrivare nei luoghi dei raduni delle prove per assaporare in diretta quel clima che si può gustare solo in questi posti. Sono stato qualche volta a casa sua, era felice di mostrarmi il suo archivio fotografico nel quale molti volti noti del nostro mondo, oggi signori attempati, erano giovanetti. Negli ultimi tempi viveva di ricordi: di tanta caccia vissuta e di tante prove e raduni organizzati. E come non ricordare i tanti guinzagli che gradiva regalare ai suoi amici, costruiti con perizia professionale, di cuoio speciale con moschettoni di Lucio Petrella fattura tedesca e girelle in ottone, le saldature perfette, una vera opera d’arte da custodire gelosamente. Ciao Lucio, ti ricorderanno tutti con grande affetto, e noi proveremo a dedicare anche a te un Trofeo alla memoria. Il suo Trofeo Fioravanti è giunto quest’anno alla quinta edizione, si è svolto in un formato ridotto, in quanto le sezioni Sips di Aquila e Pescara non hanno potuto organizzare le prove come negli anni precedenti. E’ stato articolato in due prove di qualificazione, svolte a Teramo e Chieti. Poi i migliori dodici hanno prima disputato la semifinale ed poi la finale. Luogo della semifinale e della finale è stato la splendida azienda “Castello di Rascino” che ha gentilmente concesso il suo meraviglioso territorio di montagna, giustamente popolato di lepri di ottima qualità. Le mute finaliste sono state: Cataldi Cleto, Sacchetti Franco, Olivieri Luca, invece le coppie quelle di Fracassi Vincenzo, Del Treste Rodolfo, Radica Claudio. Le classifiche finali: mute 1° Cataldi 2° Sacchetti 3° Olivieri coppie 1° Fracassi 2° Radica 3° Del Treste. dalle sezioni Gemona LA SIPS AVVICINA I GIOVANI “Grazie per la giornata speciale che abbiamo trascorso immersi nella natura. Ora so dove comincia l’acquedotto e dove si trovano le sorgenti. La lezione che ci avete impartito ci stimolerà a rispettare l’acqua, le piante e gli animali che circondano il nostro territorio”. E’ il breve messaggio che Luca, uno degli alunni della scuola elementare di Ragogna, ha voluto indirizzare all’associazione Pro Segugio del gemonese e al neo costituito circolo Libera Caccia di Ragogna capitanato da Luca Brezero, organizzatori della giornata ecologica sul monte di Muris, con la collaborazione di alcuni cacciatori locali e l’ausilio didattico delle guardie del Corpo Forestale regionale, ma anche logistico della Protezione Civile. Erano quasi sessanta le “Giovani marmotte”al seguito delle insegnanti, che si sono trovati a percorrere la pista forestale che sale fino alla vetta del Muris dove, oltre alla baita e al panorama, si può ammirare il monumento che ricorda le eroiche penne nere del battaglione Gemona della mitica Divisione Julia, perite tragicamente il 28 marzo 1942 nel naufragio del ‘Galilea’. Lungo l’ascesa, con precise indicazione dei forestali, i ragazzi hanno applicato alle piante del bosco alcune targhe con le relative denominazioni. Giunti in cima, la loro curiosità si è soffermata sul bellissimo diorama costituito da un’ambientazione del bosco in scala ridotta, in cui erano state collocate alcune specie di animali impagliati. Storia e bellezze naturali si sono fuse in un susseguirsi di emozioni per i bambini e per le maestre, coinvolti ad ammirare corsi d’acqua, fiori e piante, ma anche ad ascoltare la storia del vecchio mulino e del manufatto che anticamente serviva alla captazione dell’acqua potabile da incanalare verso il paese. E’ seguita una interessante relazione sui cani da caccia, sul loro addestramento, sull’impiego operativo e sui benefici che possono derivare da un loro appropriato impiego a tutela della pubblica incolumità. Il tutto è poi culminato in un approccio diretto fatto da una lunga serie di coccole agli esemplari che hanno fatto da cornice alla giornata ecologica. E mentre gli alunni beneficiavano del pranzo offerto dagli alpini di Ragogna, il presidente regionale della Pro Segugio, Sandro Levan, si è impegnato ad estendere l’iniziativa ad altre realtà territoriali. “Ci infonde fiducia – ha detto – registrare la serenità e la gioia con la quale gli alunni hanno condiviso la nostra proposta. Sono loro i destinatari sui quali contare per tramandare le tradizioni e le sane attività naturali dell’uomo, senza preclusioni, preconcetti o, peggio ancora, isterismi”. Gianpiero Carniato 39 dalle sezioni 40 Trento Memorial Silvio Lorenzi Monte Baldo Trentino - Riserve di Avio e Brentonico Prova di lavoro Internazionale di eccellenza 2012 per cani da seguita cat. mute su lepre con CAC - CACIT La forte e convinta volontà della Riserva di caccia di Avio, che con questa manifestazione ha inteso ricordare l’amico Silvio Lorenzi purtroppo da poco scomparso, ha fatto sì che la settima edizione della Prova Internazionale di Eccellenza ad invito per cani da seguita cat. mute su lepre, si corresse per il secondo anno consecutivo sulle splendide pendici del Monte Baldo Trentino. Silvio Lorenzi, figura conosciuta e stimata per il suo lungo, costante e serio impegno a vari livelli all’interno delle istituzioni venatorie provinciali, è stato per molti anni Rettore (Presidente) e membro del Consiglio Direttivo della Riserva di Avio e componente del Consiglio e della Giunta esecutiva dell’Associazione Cacciatori Trentini. Nei suoi ultimi anni di vita, Silvio aveva riscoperto la passione per il cane da seguita e dai suoi racconti traspariva la grande soddisfazione di avere dei segugi corretti e bravi nella caccia alla lepre. La macchina organizzativa, già ampiamente collaudata, è stata impeccabile. Lodevole è stata ancora una volta la collaborazione fra la Riserva di Avio, che ha messo a disposizione, nelle località “Madonna della neve” e “Artilom”gli stupendi territori e gli accompagnatori per le prove delle cinque mute invitate e la Riserva di Brentonico che con la disponibilità della bellissima “Casa di caccia” sita in località “Postemonzel”, ha permesso di risolvere al meglio tutte le problematiche legate all’aspetto logistico. Un sostanzioso Un momento del Memorial Silvio Lorenzi contributo al pieno successo dell’iniziativa è stato dato dai soci delle due Riserve che con disponibilità ed entusiasmo hanno lavorato alacremente per preparare al meglio il pranzo per i numerosi cacciatori e appassionati segugisti accorsi per partecipare da spettatori all’importantissimo ed ormai tradizionale appuntamento con “l’eccellenza” del segugismo nazionale. Le mute invitate e puntualmente presenti erano: i Piccoli Lepraioli Italiani del Sig. Valter Nencetti, gli Aregeois del Sig. Carlo Rebuffi, i Segugi Italiani a pelo raso neri focati del Sig. Corrado Vagnoni, i Segugi Italiani a pelo raso fulvi del Sig. Stefano Apostolico e i Segugi Italiani a pelo raso fulvi del Sig. Battista Pedretti. Tutte le compagini davano ampia garanzia di qualità essendo in possesso di alte qualifiche conquistate nelle più importanti competizioni nazionali. L’unica batteria prevista è stata giudicata dai Sigg. Giudici Gianpaolo Maremmi e Paolo Scalvenzi. Tutte le mute partecipanti hanno avuto a disposizione per la prova un ampio territorio in areali (di alta montagna) che sono senz’altro da annoverare fra i più belli e suggestivi di tutta la nostra stupenda penisola. Purtroppo (ma in alta montagna sono situazioni che si presentano frequentemente), la notte antecedente la prova si è verificato un improvviso cambiamento meteorologico e climatico con un repentino ed esagerato abbassamento della Organizzatori e concorrenti del Memorial “Silvio Lorenzi” temperatura tanto che al mattino si era prossimi allo zero termico. Come se non bastasse un forte e gelido vento spazzava la montagna rendendo particolarmente arduo il lavoro dei seppur esperti e bravi segugi. Tutte le mute si sono dimostrate all’altezza della situazione rilevando la pastura o la passata e svolgendo un lavoro corretto e sagace sulle esili uste presenti. L’unica muta che però è riuscita a svolgere un lavoro completo entro i limiti temporali del turno è stata quella dei Segugi Italiani a pelo raso fulvi Timba, Alba, Dama, Emi, Nano e Ted del Sig. Battista Pedretti che con la qualifica finale di Molto Buono si è aggiudicata la prova e vinto il bellissimo Trofeo “Memorial Sivlio Lorenzi” messo in palio dalla Riserva di Avio. Anche quest’anno il momento conviviale del pranzo e della premiazione ha visto la massiccia presenza di cacciatori e di molti segugisti nostri associati. La SIPS Trentina, certa di aver centrato ancora una volta l’obiettivo e pienamente soddisfatta del risultato, ringrazia indistintamente le persone singole, le Associazioni e gli Enti che hanno contribuito al pieno successo della manifestazione. Grazie anche ai concorrenti (e ai loro preziosissimi ausiliari) per il notevole ed impegnativo lavoro che quotidianamente portano avanti a favore e in difesa del segugio e della caccia alla seguita. Un cordiale saluto a tutti i segugisti e un arrivederci in Val di Fiemme, dove, il 25 agosto 2013 si svolgerà l’ottava edizione della prova di eccellenza trentina. Valerio Dondio Pro Segugio Trentina 41 dalle sezioni Trento 5º RADUNO DEI SEGUGISTI TRENTINI I migliori soggetti al 5º Raduno dei segugisti trentini 42 Dopo alcuni anni di stasi (il 4° raduno si era tenuto infatti nel 2006 in quel di Levico), fortemente voluto dalla Pro Segugio Trentina e soprattutto dal segretario Diego Celva che si è anche assunto, con la collaborazione del consigliere Walter Inama, gli oneri organizzativi, si è tenuto, domenica 17 giugno 2012 il “5° Raduno dei Segugisti Trentini”. La manifestazione si è svolta presso “Malga Coredo” grazie alla disponibilità del gestore nonché Consigliere ACT Lino Rizzardi che ha messo a disposizione l’area necessaria per allestire i ring dove sono sfilati i numerosi soggetti iscritti all’esposizione e un ottimo ed apprezzato servizio bar e ristoro. L’obiettivo principale della manifestazione è stato come sempre quello di riunire i segugisti trentini, di vedere e valutare i loro preziosi ausiliari (in particolare le giovani leve) e soprattutto di festeggiare i cacciatori cinofili appassionati del segugio e della caccia alla lepre. L’esposizione, momento clou della giornata di festa, pur non rivestendo i crismi dell’ufficialità è stata ancora una volta occasione per approfondire le nostre conoscenze ed elevare la nostra cultura cinofila. La partecipazione degli amici seguisti trentini è stata soddisfacente (una cinquantina i soggetti iscritti) e la qualità dei soggetti presentati è risultata, in generale, molto elevata. La macchina organizzativa, condotta come si diceva dal segretario Diego Celva coadiuvato dal consigliere Walter Inama ha funzionato perfettamente risolvendo al meglio tutti i problemi legati all’iscrizione, alla valutazione e schedatura dei cani. Per tutta la mattinata, in un clima di generale interesse e partecipazione, sono sfilati sul ring espositivo segugi di varie razze italiane ed estere attentamente visionati e valutati dal competente occhio dei Signori Giudici Gianfranco Amadei e Paolo Scalvenzi ai quali vanno i nostri ringraziamenti per la disponibilità e la competenza dimostrate. Sotto l’aspetto tecnico (anche se, preme ripeterlo, di valore puramente indicativo) si sono distinti molti soggetti appartenenti alle varie categorie preventivamente fissate con valutazioni di eccellente e molto buono. Al termine di un lungo e paziente lavoro di valutazione i giudici hanno menzionato, per ogni categoria o razza di appartenenza, diversi cani fra i quali sono stati scelti i migliori. Questa la classifica finale: SEGUGIO ITALIANO A PELO RASO MASCHI ZAR di Dallapiccola Walter SEGUGIO ITALIANO A PELO RASO FEMMINE FURIA di Mazzola Enzo SEGUGIO ITALIANO A PELO FORTE MASCHI JERRI di Damaggio Paride SEGUGIO ITALIANO A PELO FORTE FEMMINE BIRBA di Ballini Marco PICCOLO LEPRAIOLO ITALIANO MASCHI FALCO di Dallapiccola Sonia PICCOLO LEPRAIOLO ITALIANO FEMMINE STELLA di Iob Silvano SEGUGI RAZZE ESTERE GORO di Ballini Marco MIGLIORI SOGGETTI DI RAZZA SEGUGIO ITALIANO A PELO RASO ZAR di Dallapiccola Walter SEGUGIO ITALIANO A PELO FORTE JERRI di Damaggio Paride PICCOLO LEPRAIOLO ITALIANO STELLA di Iob Silvano SEGUGI RAZZE ESTERE GORO di Ballini Marco MIGLIOR SOGGETTO ASSOLUTO ZAR di Dallapiccola Walter Un ringraziamento a tutti coloro i quali, a vario titolo, hanno contribuito alla piena riuscita della manifestazione ed in particolare al Consigliere ACT Sig. Lino Rizzardi per la disponibilità e per la collaborazione, al Segretario Diego Celva e al Consigliere Walter Inama per l’eccellente lavoro organizzativo. Un saluto e un arrivederci al prossimo Raduno dei Segugisti Trentini. Valerio Dondio Pro Segugio Trentina 43 Giudici e organizzatori del 5º Raduno dei segugisti trentini dalle sezioni Belluno Campionato provinciale sips 2012 Lampo e Bosco di Camillo Zoppè 44 Come è ormai consuetudine, anche nel 2012, al termine dell’ultima prova di lavoro ed in prossimità dell’inizio del periodo di allenamento ed addestramento cani previsto dal calendario venatorio, si è proceduto alla proclamazione e premiazione del campione provinciale di lavoro su lepre, classe coppie. La classifica è stata stilata al termine delle sei prove programmate, tre primaverili e tre estive, svoltesi su terreni assai diversificati compresi fra i 300 metri di quota del greto del Piave e a salire attraverso campagne, colline, fondi valle, praterie e boschi di montagna fino all’altitudine di 1500 metri. Terreni che, sempre frequentati in quantità da caprioli, cervi, cinghiali e volpi, appaiono senza dubbio impegnativi e selettivi, in grado quindi di far risaltare le indubbie doti venatorie dei soggetti via via qualificatisi. Inoltre una presenza di lepri mai sovrabbondante, ma sufficiente com’è tipico dell’ambiente di montagna, non consente quasi mai scovi occasionali, casuali o di fortuna, come avviene talvolta in altri contesti. Le caratteristiche orografiche del territorio permettono, poi, di godere spesso di piacevolissime ed incalzanti seguite che riecheggiano fra valli e pendii, in ambienti simili ma sempre diversi. Peccato che, a godere delle opportunità che dette prove offrono, ci siano sempre meno concorrenti a causa dell’ineluttabile calo dei segugisti in una provincia montana qual è Belluno; il progressivo carico degli anni rende la categoria sempre più attempata, priva di ricambi dalle nuove generazioni che si dimostrano molto più attratte dai chilogrammi di carne della grossa selvaggina e dal minor impegno richiesto dall’utilizzo di una carabina, piuttosto che dall’allevamento, addestramento e gestione dei cani, tanto più se segugi. Infine, la crisi economica in atto sta contribuendo ad operare un ulteriore sfoltimento dei concorrenti. A conclusione dell’ultima prova quindi, dopo un meritato pranzo ristoratore presso il ristorante “da Lionello” a Croce D’Aune, prima di brindare con qualche boccale di ottima birra Pedavena, si è proceduto alla proclamazione del campione provinciale SIPS Belluno 2012 che ha visto riconfermarsi per il secondo anno consecutivo Camillo Zoppè con i cani Lampo e Bosco con punteggio di 598.5 conseguito con 4 qualifiche (l’anno precedente con 6 qualifiche su 6 prove); al secondo posto si sono posizionati i cani Selva e Cima di Aramis Bristrot con 425 punti ed al terzo posto i cani Poldo e Tata di Dario Bortot con 391.50 punti. D’obbligo sono stati quindi i complimenti rivolti ai vincitori, unitamente ad un doveroso ringraziamento esteso a tutti i concorrenti, ai giudici ed accompagnatori, agli organizzatori nonché alle riserve alpine di Alano di Piave, S. Giustina B.se, S. Gregorio nelle Alpi, Cesiomaggiore, Lentiai, Belluno, Arsiè, Pedavena e Seren del Grappa. Arrivederci per nuove sfide nel 2013. SIPS Belluno 45 dalle sezioni dalle sezioni 46 Trento Prova sociale di lavoro per cani da seguita su lepre 2012 Valle Di Gresta – Bordala – Valle Di Cei – Alpe Cimana Riserve Di Isera – Mori – Pomarolo – Villa Lagarina – Ronzo Chienis Battista Pedretti vincitore del Trofeo La prova sociale per cani da seguita specializzati nella caccia alla lepre su terreno libero riservata agli associati SIPS delle province di Trento e di Bolzano si è svolta quest’anno domenica 19 agosto negli splendidi areali della Valle di Gresta, della Valle di Cei, di Bordala e dell’Alpe Cimana. Ancora una volta la Pro Segugio Trentina è riuscita nell’intento che la vede impegnata da anni a promuovere il cane da seguita in vallate e località sempre diverse della nostra provincia. Oltre a Ronzo Chienis, che già nel 2001 era stata sede di una delle prime prove sociali organizzate dalla Pro Segugio Trentina, le Riserve che quest’anno, per la prima volta, hanno ospitato la manifestazione, sono state quelle di Isera, Mori, Pomarolo e Villa Lagarina. A scendere in campo per l’organizzazione e la conduzione della manifestazione, sempre secondo lo spirito proprio della Pro Segugio Trentina che prevede anno dopo anno, il coinvolgimento diretto dei vari componenti il Consiglio Direttivo, è stato quest’anno il Consigliere Giorgio Tezzele, al quale, dopo gli oneri di un notevole impegno di programmazione e di attuazione, vanno gli onori meritati per la riuscita e il pieno successo riscosso dalla manifestazione. Organizzazione dunque eccellente e curata nei minimi particolari a partire dal “pacco prova” con spuntino e berretto in lana che tutti gli iscritti hanno ricevuto al momento della conferma dell’iscrizione avvenuta di buon’ora presso il Centro Sportivo di Villa Lagarina. Bellissimi, particolarmente idonei e notevol- mente popolati di lepri (oltre che di ungulati) i territori destinati ad essere teatro della prova di lavoro. Non v’è dubbio che queste zone, sia per la conformazione territoriale e geografica, sia per la giusta densità di lepri da sempre riscontrata, siano, per la caccia alla lepre con il segugio, fra le più vocate della nostra provincia. Una nota di merito va doverosamente fatta ai numerosi segugisti locali che hanno ricoperto il difficile ruolo di “accompagnatore” delle varie batterie dimostrando notevole competenza e eccellente conoscenza del territorio. Elemento di novità e fortemente caratterizzante la manifestazione è stata la partecipazione su invito degli amici della Pro Segugio di Vicenza con la quale è stato allacciato quest’anno un bellissimo rapporto di amicizia, scambio e collaborazione. Oltre ad alcuni concorrenti fra i quali il Segretario Virgilio Sbalchiero, erano infatti presenti in veste di giudici il Presidente Renato Meggiolaro il Vice Presidente Massimo Raffaello e il Socio Sig. Dallavalle. La partecipazione dei segugisti regionali è stata straordinariamente massiccia. Venti singoli (divisi in 5 batterie) e sedici coppie (divise in 4 batterie) sono numeri mai raggiunti nelle prove sociali degli anni passati e che dimostrano come la passione per il segugio, sia anche da noi, in continua ascesa ed evoluzione. Moltissimi anche gli appassionati segugisti che hanno partecipato in veste di spettatori. Per quanto riguarda l’aspetto puramente tecnico, a riprova della particolare vocazione territoriale e di una ideale e omogenea densità di lepri, nonostante l’assolata e fin troppo calda giornata estiva che faceva presagire notevoli difficoltà olfattive per i nostri ausiliari, al termine dell’intera mattinata di prove si sono riscontrate ben otto qualifiche. Tutti i cani hanno avuto la possibilità di reperire passata utile e di dimostrare l’ormai consolidata correttezza sugli altri animali selvatici (soprattutto caprioli) abbondantemente presenti sul territorio. A seguito dell’ottimo pranzo preparato dai Soci della Riserva di caccia di Ronzo Chienis presso la Baita degli Alpini in località Gombino, si sono tenute le premiazioni. Gradita la presenza del Presidente dell’Associazione Cacciatori della Provincia di Trento Gianpaolo Sassudelli che ha elogiato ancora una volta l’operato della Pro Segugio Trentina. Apprezzato l’intervento e il saluto portato dal Presidente della Pro Segugio di Vicenza Renato Meggiolaro che si è detto felicissimo dei rapporti intrapresi con la SIPS Trentina ed ha ringraziato per l’invito di partecipazione alla manifestazione. La collaborazione e gli scambi previsti per il futuro fra le due Sezioni SIPS non potranno che portare ad una crescita sociale e culturale dei due sodalizi. Apprezzato anche il saluto del Rettore della Sezione di Ronzo Chienis Sig. Fausto Cappelletti coinvolto in prima persona nell’organizzazione della manifestazione. Giungano infine i doverosi ringraziamenti: - alle Riserve di Caccia già citate e ai loro Rettori per l’encomiabile disponibilità e collaborazione. Dette Riserve hanno manifestato la disponibilità a collaborare con la SIPS Trentina per l’organizzazione di altre prove di lavoro comprese eventuali prove riconosciute ENCI e di eccellenza . Un ringraziamento particolare al Rettore della Riserva di Ronzo Chienis sig. Fausto Cappelletti per il suo sempre pronto spirito collaborativo. - Al corpo giudicante composto dai Sigg. Ballini, Musletti, Cassini Roberto e Luigino, Berti, Atti, Meggiolaro, Raffaello e Dallavalle che ha svolto un egregio lavoro di verifica e valutazione. - Ai numerosi accompagnatori che si sono dimostrati veramente all’altezza della situazione. - All’Associazione Cacciatori della Provincia di Trento per il suo generoso patrocinio. - Al veterinario dott. Andrea Galvagni per la disponibilità e presenza. - Alle Amministrazioni Comunali coinvolte nella manifestazione. - Al Corpo Forestale Provinciale - Al Consigliere della SIPS Trentina Giorgio Tezzele per l’eccellente lavoro organizzativo generale. Per ultimi, ma con la massima considerazione e stima, ai concorrenti e ai loro stupendi ausiliari. LE CLASSIFICHE BATTERIA N. 1 (coppie) 1° Eccellente - Teo e Cima Cond. Sig. Moccellin BATTERIA N. 2 (coppie) 1° Buono Titti e Alba Cond. Sig. Inama BATTERIA N. 3 (coppie) 1° Buono Maia e Diana Cond. Sig. Frisinghelli 2° Sufficiente - Fido e Diana Cond. Sig. Gottardi BATTERIA N. 4 (coppie) 1° Molto Buono - Mao e Laika Cond. Sig. Mazzola BATTERIA N. 5 (coppie) Nessun qualificato BATTERIA N. 6 (singoli) 1° Abbastanza Buono - Zar Cond. Sig. Dallapiccola 2° Sufficiente - Giada Cond. Sig. Gramola BATTERIA N. 7 (singoli) Nessun qualificato BATTERIA N. 8 (singoli) Nessun qualificato BATTERIA N. 9 (singoli) 1° Molto Buono - Bosco Cond. Sig. Cestele Primo assoluto cat. coppie Teo e Cima Cond. Sig. Moccellin Primo assoluto cat. singoli Bosco Cond. Sig. Cestele Un saluto agli amici segugisti e un arrivederci al prossimo anno durante il quale è prevista l’organizzazione di alcune prove di lavoro anche con il riconoscimento ENCI. Valerio Dondio Pro Segugio Trentina 47 dalle sezioni Venezia Prova di qualificazione alla coppa campioni arcicaccia 2013 per cani da seguita su lepre 9 e 10 febbraio 2013 S. Stino di Livenza (Ve) 48 Gli amici della sezione SIPS di Venezia Sabato 9 e Domenica 10 Febbraio 2013,la Società Italiana Pro Segugio di Venezia, in collaborazione con L’Arcicaccia di Venezia e con il Patrocinio della Provincia di Venezia, ha organizzato una prova Nazionale di lavoro per cani da Seguita su Lepre valevole come qualificazione alla prestigiosa Coppa Campioni Arcicaccia 2013.I territori degli A.T.C. VE1 e VE2 della Provincia di Venezia sono caratterizzati da un terreno pianeggiante estremamente vocato alla lepre, oltre alle classiche difficoltà dei territori di pianura, rappresenta un banco di prova selettivo per i cani, vista la presenza di ungulati ed altri mammiferi. Le due giornate di gara hanno messo in risalto le doti dei segugi e dei conduttori,da questi sono stati ottenute qualifiche importanti. La giuria composta dal Sig. Brazzarola Luciano,dal Sig. Montanari Giovanni,dalla Signora Villa Maria Assunta,dal Sig. Virgili Franco e dal Sig. Zani Gastone,che l’organizzazione ringrazia per la professionalità con la quale ha operato,ha qualificato alla Semifinale Coppa dei Campioni Arcicaccia i seguenti equipaggi: Classe Coppie: Sig. Canil Franco, 1° Ecc. Punti 173 con i S.I.P.F. Falco e Ronda, Sig. Marcante Ermenegildo 1° Ecc. Punti 164 con I S.I.P.R. Vispa e Nera, Sig. Canil Franco 2° Ecc. Punti 160,5 con i S.I.P.F. Frida e Zorba, Sig. Martello Antonio 1° M.B. Punti 157,5 con i S.I.P.R. Rada e Bosco, 1° M.B. Punti 152 Sig. Stievano Giancarlo con i S.I.P.R. Legnago e Venezia. Classe Mute: Sig. Calearo Gilberto 1° Ecc. Punti 168,5 con i S.I.P.R. Lea, Falco, Jonny e Fiume, Sig. Rosa Massimo 1° Ecc. Punti 167,5 con i S.I.P.R. Zorro, India, Flora e Soni, 1° M.B. Punti 156,25 Sig. Gerlin Gino con i S.A. Cina, Furia, Selva e Chetty, Sig. Saccomani Giorgio 1° M.B. Punti 152,5 con i S.I.P.R. Lapo, Tosca, Dora, Rusca e Febo. Alle Premiazioni sono intervenuti l’Assessore Regionale alla Caccia Daniele Stival, il Presidente della Coldiretti Dott. Giorgio Piazza ed i Sigg. Presidenti degli A.T.C. della Provincia di Venezia,a loro il nostro ringraziamento per la collaborazione accordataci. Il premio Arcicaccia al Miglior Soggetto della Manifestazione è stato assegnato a Ronda, S.I.P.F. del Sig. Canil Franco, che ha raggiunto la notevole qualifica di 1° Ecc. Punti 176. Il bilancio di queste due giornate di grande cinofilia è stato davvero positivo, grazie alla numerosa partecipazione dei concorrenti ed alla capacità dei loro equipaggi. Un doveroso ringraziamento va al vice presidente della SIPS signor Pierangelo Pizzato, ai Sigg. Proprietari e Conduttori dei fondi ed a quanti, con la loro preziosissima collaborazione, hanno permesso alla manifestazione di svolgersi nel migliore dei modi. E’ stata un’occasione importante, come ha sottolineato nel suo intervento il Presidente dell’Arcicaccia Sandro Niero, anche per sensibilizzare le istituzioni e le Amministrazioni e dimostrare che il segugio ed il suo utilizzo sono quanto di più classico ed emozionante possa offrire la caccia, e che tale pratica non possa essere oggetto di derive populiste che vorrebbero questo tipo di caccia confinato in ristrette “riserve indiane”. Un arrivederci all’anno prossimo! Ed a tutti i qualificati, un sentito “in bocca al lupo”! SIPS Venezia Gilberto Calearo primo classificato alla prova Arcicaccia 2013 Enrico Zanetti con il papà Claudio 49 dalle sezioni Monza-Brianza LA PROVA DI LAVORO DI TRIUGGIO Emilio Trezzi vincitore del Campionato Lombardo SIPS 50 Dopo aver rinviato la prova, già in programma per il mese di febbraio, a causa delle continue nevicate, sabato 23 e domenica 24 marzo 2013, sui dolci pendii brianzoli delle ZRC di Triuggio, si sono potute sentire echeggiare le voci squillanti dei nostri amati segugi, che hanno emozionato i numerosi appassionati presenti. La combinazione di terreni con varie colture agricole, attorniati da boschetti e prati naturali, habitat ideale per la lepre, e buoni segugi hanno, anche questa volta, dato la possibilità agli Esperti giudici di assegnare ottime qualifiche e l’ambito CAC, che è andato al cane Luna di Davide Sassi con 185. Nonostante la pioggia e l’ultimo turno, la muta di segugi italiani a pelo raso di Davide, dopo un sofferto accostamento, sotto l’occhio vigile del giudice Fulvio Marelli, è riuscita a scovare a pelo, ed a svolgere un’ottima seguita, vincendo anche il trofeo per il cane con il miglior punteggio della manifestazione. Bellissima la festa a fine prova: dopo essere stati viziati dall’ottima cucina del nostro associato e amico Nino, titolare del ristorante Roma di Casatenovo, il nostro presidente Molteni Piermaria ha presentato i dovuti ringraziamenti ai concorrenti, alle istituzioni, ai giudici e a tutti i collaboratori. Molto apprezzato è stato l’intervento dell’Esperto Giudice Enci Fulvio Marelli, che ha dato prova delle sue competenze, riassumendo i momenti migliori delle due giornate appena trascorse e fornendo suggerimenti e chiarimenti sui passaggi più importanti, che hanno permesso alle mute e alle coppie, in gara, di qualificarsi. Il prossimo appuntamento è per la prova estiva che si terrà il 20 e 21 luglio prossimi. E’ notizia di questi giorni la vittoria del Campionato Regionale Lombardo Sips da parte del nostro associato Emilio Trezzi con la sua muta di nero focati a pelo raso Zik, Denny, Perla e Tosca, qualificatosi con Ecc 170 punti. La Sezione Lario Brianza si congratula. “Bravo Emilio!!!” A cura della sezione Lario-Brianza Di seguito tutti i risultati e le classifiche. Sabato 23 marzo 2013 Categoria “A” : Classe Coppie Batteria nr. 1 – Giudice: Sig. Marelli Fulvio 1° Eccellente punti 162,50 ai cani: Nilo e Timba – Segugi italiani pelo raso – Proprietario e conduttore: Gualdi Serafino 2° Buono punti 143,50 ai cani: Pina e Siria – Segugi italiani pelo raso – Proprietario e conduttore: Milani Lorenzo Categoria libera: Classe mute Batteria nr. 2 – Giudice: Sig. Fontana Felice 1° Molto Buono punti 159 ai cani: Bianca, Dic, Falco, Perla e Brillo Segugi italiani - Proprietario e conduttore: Pozzi - Villa 2° Buono punti 149 ai cani: Black, Diana, Dora e Alba – Segugi italiani – Proprietario e conduttore : Chiodini Ivano 3° Buono punti 148 ai cani: Rumba, Gigia, Luisa e Pucci – Segugi italiani – Proprietario e conduttore: Di Trinca Batteria nr. 3 – Giudice: Sig. Pietrangeli Giorgio 1° Molto Buono punti 152 cani: Pierino, Diana, Stellin, Brina e Dora – Segugi italiani pelo raso – Proprietario e conduttore: Corbetta Mario 2° Molto Buono punti 150 ai cani: Diana, Alice, Ruby, Linda, Fiume e Bleck – Segugi Italiani – Proprietario e conduttore: Sironi Francesco Domenica 24 marzo 2013: Categoria “A” Classe Mute Batteria nr. 1 – Giudice: Sig. Marelli Fulvio 1° Eccellente punti 183,50 ai cani: Bisbino, Luna, Diva e Clio – Segugi italiani a pelo raso – Proprietario e conduttore: Sassi Davide - CAC a Luna con punti 185 2° Eccellente punti 174,80 ai cani: Turco, Diana, Brina, Dora e Stelen – Segugi Italiani a pelo raso – Proprietario e conduttore: Corbetta Mario 3° Molto Buono punti 157 ai cani: Brighella, Dea, Mina e Lubiana – Segugi Italiani a pelo Raso – Proprietario e conduttore: Roscio Roberto Categoria libera: Classe coppie Batteria nr. 2 – Giudice: sig. Fontana Felice 1° Molto Buono punti 159 ai cani: Vienna e Mina – Segugi Italiani – Proprietario e conduttore: Ravasio Vittorio 2° Sufficiente punti 120 ai cani: Buc e Giodi – Segugi Italiani – Proprietario e conduttore: Corti Giuseppe Batteria nr. 3 – Giudice: sig. Loculli Achille 1° Molto Buono punti 158 ai cani: Black e Diana – Segugi Italiani – Proprietario e conduttore: Chiodini Ivano 2° Buono punti 144 ai cani: Luna e Maya – Segugi italiani – Proprietario e conduttore: Benlodi Marino Batteria nr. 4 – Giudice: sig. Pietrangeli Giorgio Nessun Classificato I segugi hanno corso a Montelupo Fiorentino Alfiero Rovini col giudice Roberto Pigliacelli Organizzata dalla Pro Segugio e dal CSAA Arcicaccia provinciale di Empoli si sono svolte le prove per cani da seguita su lepre a Montelupo Fiorentino, la terra della ceramica, valide per il 12 campionato regionale CSAA. Osvaldo Rossi e Alfiero Rovini presidenti delle citate associazioni sono stati gli organizzatori. Alfiero Rovini , segugista da sempre ma con un intervallo di oltre mezzo secolo come dresseur di razze da ferma, prima i Kurzhaar poi i setter. La sua storia: ha semplicemente inventato il Setter italiano forse ora non e più chiamato inglese, perché ha portato questa razza alle migliori prestazioni morfologiche funzionali in campo intemazionale e mondiale. Se era cittadino inglese, Sua Maesta Britannica lo avrebbe fastto Baronetto. Sarebbe stato bello vedere Alliero inchinarsi di fronte a Elisabetta II. Con uno sguardo fiero e diritto negli occhi di Sua Maesta, come fa tuttora con i giudici e questa grande sovrana si sarebbe sentita alquanto imbarazzata, con un “my Good” appena sussurrato. Bando alle fantasie, parliamo delle prove. Al raduno facce di lepraioli, con atteggiamenti di veri cacciatori. Mai un soggetto lo hanno definito mondiale ma solo un cane valido, mai esagerazioni dette da come si sentono dai compagni “pollaioli” o sparatori di lepri nei recinti. Li ho osservati stando in disparte direi con piacere. Anche i giudici, “figli di un Dio minore” hanno dato relazioni non forbite, con un linguaggio Enci, forse piu semplici ma esaustivo nella descrizione del lavoro dei quattrozampe. Il collegio giudicante era formato da Prtatellesi Coppagli Bernini e Tozzi tutti cacciatori e non è poco. È doveroso per la cronaca ripetere i soliti discorsi come si vede in per le le previsioni del tempo. Stavolta bello, solo un vento vivace ha disturbato 1’olfattazione dei musi lunghi. Bei terreni di zone di ripopolamento vicine a Montelupo e buona presenza di orecchione. I segugi tutti Italiani, alcuni bravi e promettenti come Pepe del Rovini che dopo una ricerca della pastura e un avvicinamento ha scovato avvertendo clamorosamente con la sua voce italiana senza accenti francesi come Bleu di Guascone, in una lunga seguita. Vincitori di batterie con la qualiiica ecc. del primo giorno 16 Febbraio sono stati Tosca di De Luca, Tamagno di Passerotti, Lilla di Civitelli, Zara di Bettarini Gli altri anno vinto le loro batterie con qualifiche inferiori. ll secondo giorno di prove 17 Febbraio Alfiero Rovini ha vinto nelle coppie con due giovani promettenti femmine Dora e Gigia. Si sono affermate anche nel veltro Corrente e daranno filo da torcere. Seguono per un pelo II Ecc anche Fly e Frana dell’ottimo Lelio Agostani esemplari di eccellente morfologia gia conosciute e affermate. Un altro segugio Barone del Dianella a me particolarmente simpatico, condotto sempre da Agostani si e perso per la sua troppa venaticita. Da mensionare anche l’Ecc Stella prima di batteria gli altri hanno vinto o si sono piazzati con qualifiche inferiori. L’ottavo Trofeo Giannoni Azelio ottenuto dal miglio soggetto giovane è stato vinto da Piccini Andrea con Kraus del Dianella. Giannoni Azelio che ebbe il merito di aver fondato la pro segugio ad Empoli se n’è andato in un luogo speriamo bello, dove prima o poi andremo tutti. Ha consegnato il trofeo la sua Signora Azelio, fino ma che molti vecchi amici seguisti lo ricordano come ho ben notato non se n’è andato del tutto perché ne è ancora viva la memoria. Lorenzo Mari Cenni dalle sezioni Firenze 51 dalle sezioni 52 Livorno IIº TROFEO ISOLA D’ELBA Organizzatori, giudici e concorrenti del Trofeo Graziano Signorini organizzatore con i suoi valenti collaboratori mi ha mandato un esauriente scritto dei tre giorni di prove che riporto interamente, perché è la cronaca fedele di quanto è accaduto.Ho avuto impressioni positive da diversi concorrenti. Pertantom i è doveroso rilevare la sua meravigliosa accoglienza in luoghi bellissimi. Signorini oltre ad essere un appassionato cinofilo dei musi aguzzi, è un mecenate, nel senso classico della parola. Ha offerto ai partecipanti un’ottima e completa ospitalità nel suo villaggio Le Calanchiole di Capoliveri. Ho avuto molte impressioni dagli intervenuti. Il ricordo per loro è stato molto di più di un’esperienza di tre prove di lavoro, ma la gioia di aver trascorso giorni di un’ accoglienza, ripeto straordinaria, rimanendo ora solo una nostalgia . La Pro Segugio dovrebbe plaudire tali personaggi che danno lustro al nostro sodalizio Che l’Elba per i seguisti diventi una tappa d’obbligo come la Santa Mecca per i Musulmani Oltre al premio, i vincitori del trofeo trascorreranno una settimana di vacanza nel suo villaggio sul mare “Le Calanchiole” per ben quattro persone. Lorenzo Mari Cenni Si sono svolte all’Isola d’Elba nei giorni 20-21-22 febbraio le prove su lepre per l’assegnazione del II° Trofeo Isola d’Elba, manifestazione alla quale partecipano sempre più quotati concorrenti provenienti da tutte le regioni del centro e nord Italia, e il signor Brumana addirittura dalla Svizzera. Tutti i partecipanti sono stati accolti presso il camping village Le Calanchiole, struttura in riva al mare, situazione che è stata gradita agli Ospiti. I Concorrenti, giunti nel pomeriggio sull’Isola, una volta sistemati i cani, venivano invitati a partecipare alla cena a base di pesce organizzata presso il ristorante sul mare “da Pittino” in Porto Azzurro. Al termine della cena si procedeva alla compilazione delle batterie e a preparare i sorteggi del mattino successivo. Tre le batterie in categoria Mute, due in categoria Coppie e due in categoria Singolo. La qualificata giuria era composta dalla signora Maria Assunta Villa e dai signori Fabio Butini, Luigi Fusarpoli, Fiorenzo Mapelli, Giovanni Montanari, Renato Pescatori e Danilo Righi. Il primo giorno, con una bella giornata di sole, dopo la colazione di rito e le estrazioni dei Giudici e delle zone, i Concorrenti raggiungevano i terreni di sciolta. Paesaggi con coltivati, vigne e prati circondati da macchia mediterranea, boschi e pinete, sempre con la vista del mar Tirreno e delle isole dell’Arcipelago Toscano. Buona la presenza di lepri, anche se si rivelavano particolarmente difficili; questo perché animali sottoposti a pressione venatoria, visto che le prove si svolgevano in terreno libero. Tutti avevano l’opportunità di reperire la passata notturna e questo veniva messo in risalto nelle relazioni dei Giudici e confermato dai Concorrenti. Al rientro dalle prove presso il ristorante delle Calanchiole, dove l’Organizzazione offriva il pranzo a tutti gli ospiti preparato dai “ragazzi” della Pro Segugio, si stilava la classifica provvisoria. Nella categoria Singolo, di due batterie, riusciva a qualificarsi solo la segugia italiana p.r. Rina di Simona Pelliccia e, considerata la presenza di cani affermati come quelli di Mattei, Ferrari e Giorgio Signorini, la dice lunga sulla difficoltà, specie per un cane solo. Nella categoria Coppie nella prima batteria si qualificavano le coppie di Canil e Agostini. La coppia dei segugi italiani p.f. Falco e Ronda di Canil confermavano di essere degli ottimi soggetti scovando una lepre particolarmente difficile e concludendo con una seguita brillante. Nella seconda batteria si qualificava invece la pluricollaudata coppia di segugi italiani p.r. Gioia e Zurigo di Vanessa Butini. Nella prima batteria categoria mute si qualificavano le mute di Porfirio e Generotti, in particolare la muta di segugi italiani p.r. di Porfirio svolgeva un turno entusiasmante e prolungato nei calanchi dei monti di Rio Elba, sfiorando il CAC con Full. Nella seconda batteria si qualificavano le mute di Stefanoni e dell’inossidabile Montersino. Ottima la prova dei segugi italiani p.r. di Stefanoni che dopo lo scovo facevano una seguita incalzante e ben vocalizzata che gli valeva un eccellente alto. Si aggiudicava la terza batteria Bellussi con la muta di segugi italiani p.r. su Giusto sempre con una muta di s.i.p.r. 1° batteria 2° batteria Cat. Singolo cat. Singolo Giudice Montanari Giudice Pescatori Nessun classificato 1° cl. MB 155 Rina s.i.p.r. di Pelliccia 1° batteria 2° batteria Cat. Coppie Cat. Coppie Giudice Fusarpoli Giudice Mapelli 1° cl. ECC. 167.5 Falco e Ronda s.i.p.f. di Canil 1° cl. MB 151 Gioia e Zurigo s.i.p.r. di 2° cl. MB 151 Fly e Frana s.i.p.r. di Agostini Vanessa Butini 1° batteria Cat. Mute Giudice Villa M.A. 1° cl. ECC. 171 Mina-Full-BuckJessy-Asia s.i.p.r. di Porfirio 2° cl. ECC. 160.60 Gildo-Birba-Bionda-Derina-Vespa s.i.p.r. di Generotti 2° batteria Cat. Mute Giudice Righi 1° cl. ECC. 164 Alba-Sibilla-VespaTrilly s.i.p.r. di Stefanoni 2° cl. MB 151 Bill-Isa-Sara-Sara di Montersino s.i.p.f. di Montersino 3° batteria Cat. Mute Giudice Butini 1° cl. MB 150.75 Ribot-Zeus-StriaAfrodite s.i.p.r. di Bellussi 2° cl. B 147.2 Sonia-Vera-Friz-FuriaMoreno di Montersino s.i.p.r. di Giusto Il mattino seguente dopo il rituale della colazione e dei nuovi sorteggi i Concorrenti si dirigono ancora verso i terreni di prova con cielo sereno. Al rientro, previsto per il pranzo, presso il ristorante delle Calanchiole venivano fatti i nuovi conteggi dei risultati per stabilire i finalisti del II° Trofeo Isola d’Elba. Per la categoria Singolo alla luce dei risultati andavano in finale, con un’ulteriore qualifica di Ecc.170, Rina s.i.p.r. di Simona Pelliccia, John s.i.p.f. di Giorgio Signorini e Kelly s.i.p.r. di Daniele Ferrari. Per la categoria Coppie si qualificavano per la finale i segugi di Brugnoni, Canil, Antichi e Vanessa Butini, che la spuntava su Agostini seppur con il medesimo punteggio. Una menzione particolare va al turno della pariglia di Fausto Brugnoni che reperita passata si cimentava in un accostamento con vivacità e ordine. Giunte in un incolto accentuavano le voci e poco dopo Crema d’impeto scovava dando vita con la compagna ad una seguita veloce, precisa ed insistente, risolvendo i falli, uno all’andata e l’altro al ritorno, sulla strada interpoderale e continuando dietro al selvatico per lungo tratto finchè il Giudice chiudeva il turno. Con questa prestazione la segugia italiana p.f. Crema di Montersino si aggiudicava il cartellino del CAC, primo della carriera. Ottima anche la prestazione della pariglia di Antichi, considerato che un soggetto è talmente giovane da aggiudicarsi il premio per il cane più giovane della manifestazione. Nella categoria Mute andavano in finale i segugi di Porfirio, Generotti, Giusto e ancora Generotti. Da precisare che entrava con il quarto punteggio la seconda muta di Generotti, quella di Lallo, con una sola qualifica, ma con un gran bel turno che gli valeva un Ecc. 171. 1° batteria 2° batteria Cat. Singolo Cat. Singolo Giudice Pescatori Giudice Montanari Nessun classificato 1° cl. ECC. 170 Rina s.i.p.r. di Pelliccia 2° cl. MB 150 Jhon s.i.p.f. di Giorgio Signorini 1° batteria 2° batteria Cat. Coppie Cat. Coppie Giudice Mapelli Giudice Fusarpoli Nessun classificato 1° cl. ECC. 174 Crema (CAC) – Crissy s.i.p.f. di Brugnoni 2° cl. ECC. 163.5 Nerone – Atos s.i.p.r. di Antichi 1° batteria Cat. Mute Giudice Righi 1° cl. ECC. 162.2 Sonia-Vera-FrizFuria-Moreno di Montersino s.i.p.r. di Giusto 2° batteria Cat. Mute Giudice Villa M.A. 1° cl. MB 154.25 Carla-VickyVicky(2)-Isa di Montersino s.i.p.r. di Stefanoni 3° batteria Cat. Mute Giudice Butini 1° cl. ECC. 171 Lallo-Birba-SorbaSara-Iona-Mery s.i.p.r. di Generotti 2° cl. ECC. 164.4 Gildo-Birba-Bionda-Derina-Vespa s.i.p.r. di Generotti 3° cl. MB 151.4 Mina-Full-BuckJessy-Asia s.i.p.r. di Porfirio Ultima giornata di prove, le finalissime. I concorrenti sentono una naturale tensione, ma cercano di dominarla scherzando tra di loro, questo è il presupposto di una sana sportività. Giornata nuvolosa, ma viste le previsioni dovremmo farcela giusto in tempo, prima che piova. Nella categoria Singolo la segugia italiana Rina di Pelliccia non si lasciava sfuggire il Trofeo, facendo “triplete” nei tre giorni elbani con un altro eccellente, superando il segugio italiano John di Giorgio Signorini. Nella categoria coppie in finale nes- suno dei concorrenti si qualificava. Tutti, pur incontrando la passata della lepre, non scovavano. Alla luce dei risultati, il Trofeo veniva meritatamente assegnato al miglior punteggio dei giorni di qualificazione, vincevano quindi il Trofeo le segugie italiane Crema e Crissy di Brugnoni. Nella categoria regina si fronteggiavano quattro ottime mute, la selezione aveva eliminato mute affermate come quelle di Montersino, vincitore della passata edizione. Su un terreno ottimo e con buona presenza di lepri si aggiudicava la seconda edizione del Trofeo Isola d’Elba la muta Campione d’Europa capeggiata da Lallo di Carlo Generotti che, con un ottimo turno, dando prova anche di un perfetto dressaggio, deliziava i presenti con una seguita spettacolare e incalzante. Perfette antagoniste le mute di Giusto e Porfirio che, pur svolgendo ottimi turni, non riuscivano a fare quell’azione “pulita” svolta dai cani di Generotti. Rimane la soddisfazione sia per Giusto che per Porfirio di aver fatto “triplete” nelle tre sciolte elbane e vi garantisco che non è assolutamente facile. Da aggiungere che i vincitori del TROFEO ISOLA D’ELBA hanno anche vinto una settimana di vacanza all’Elba, per quattro persone, nel Villaggio Le Calanchiole di Capoliveri. La Pro Segugio dell’Isola d’Elba ringrazia tutti i Concorrenti, i Giudici, gli Accompagnatori, l’Amministrazione provinciale e tutti Coloro che hanno permesso lo svolgimento della prova. Vi diamo appuntamento al prossimo anno sempre più numerosi e curiosi di sciogliere su un territorio circondato dal mare. Finali II° Trofeo Isola d’Elba Cat. Singolo Giudici Mapelli - Montanari 1° cl. ECC. 167 Rina s.i.p.r. di Simona Pelliccia 2° cl. B 144 Jhon s.i.p.f di Giorgio Signorini Cat. Coppie Giudici Fusarpoli – Villa M.A. Nessun classificato Vincono il TROFEO Crema di Monteranno-Crissy s.i.p.f. di Fausto Brugnoni Cat. Mute Giudici Butini – Pescatori – Righi 1° cl. ECC. 162.16 Lallo-Birba-Sorba-Sara-Iona-Mery s.i.p.r. di Carlo Generotti 2° cl. MB 152.6 Sonia-Vera-FrizFuria-Moreno s.i.p.r. di Giuseppe Giusto 3° cl. MB 150.8 Mina-Full-BuckJessy-Asia s.i.p.r. di Fausto Porfirio Graziano Signorini (SIPS Isola d’Elba) 53 dalle sezioni Pescara A PESCARA TRIONFA LA CINOFILIA SEGUGISTICA Antonio Liberati con la sua muta al Campionato Sociale di Ascoli Piceno e Fermo 2013 54 La tradizionale assemblea generale dei soci della Pro Segugio di Pescara si è tenuta quest’anno il giorno 15 febbraio c.a. presso il ristorante “L’OASI DEI GOLOSI”di Moscufo. All’ordine del giorno: - Relazione del Presidente; - Bilancio consuntivo 2012; - Bilancio preventivo 2013; - Programma delle manifestazioni 2013; - Tesseramento 2013; - Elezioni del Presidente; - Rinnovo del Consiglio Direttivo. Era attesa all’assemblea la presenza del Presidente Provinciale Dr. Guerino Testa, dell’Assessore Provinciale alle politiche venatorie Dr. Mario Lattanzio,del Capo di Gabinetto della Provincia di Pescara Avv. Alfredo Cremonese. Purtroppo, per una convocazione urgente del Consiglio Provinciale, gli invitati hanno dovuto disertare l’invito del Presidente Ciarma,scusandosi con tutti i numerosi soci presenti. Ci hanno onorato invece il Presidente dell’A.T.C. di Pescara Dr. Guardiani, il Dr. Recchia, l’Ing. Dr. De Collibus membri della stessa ed il Dr. Vincenzo Ferrara della Pro Segugio Nazionale, al quale viene data subito la parola, dal Presidente Ciarma. Il Dr. Ferrara ci ha ragguagliato della situazione generale evidenziando il delicato momento che sta attraversando la cinofilia, la caccia e in particolare quella con i cani da seguita. Ha rivolto a tutti i presenti e non, un invito ad avvicinarsi più al cane che al fucile, divertendosi con i propri segugi,apprezzando il loro complicato lavoro e a partecipare alle verifiche zootecniche accettando il giudizio con sportività e non con rancore perchè non si è vinta la coppetta. Si congeda annunciandoci la sua candidatura alla Presidenza della Pro Segugio Nazionale ed augurandoci un “in bocca al lupo” per le prossime gare amatoriali, come da programma, ci lascia un caloroso saluto. Prende la parola il Presidente Ciarma illustrando il lavoro svolto dalla sezione, tratta tutti i punti dell’ordine del giorno e si sofferma molto anche lui sull’invito fatto dal Dr. Ferrara, cioè quello di avvicinarsi più al cane, ed a caccia di fare qualche “Padella” in più. Per sensibilizzare i giovani appassionati non ancora in possesso di mute iscritte Ciarma,oltre alle prove Enci, ha organizzato più prove amatoriali. I punti rimasti da trattare erano quelli dell’elezione del Presidente e del rinnovo del Consiglio Direttivo: tutti i soci convenuti, oltre cento, per alzata di mano riconfermano e ridanno fiducia al Presidente Ciarma e a tutto il Consiglio Direttivo per il lavoro svolto con impegno e passione fin da quando hanno avuto il mandato. Ciarma ci informa che quest’anno, purtroppo, non è stato possibile organizzare il Trofeo di Gildo Fioravanti perché le due riserve dove avremmo dovuto gareggiare si sono dovute riaprire, e per le due nuove, ripopolate da lepri giovani, non si è potuto ottenere il permesso con la motivazione che la selvaggina immessa non avrebbe avuto il tempo necessario per ambientarsi. Il Presidente comunque ci riassicura che l’anno prossimo il trofeo Gildo Fioravanti ci sarà e ritornerà alla grande. Ci spiega poi il regolamento del 7° Campionato Interprovinciale Abruzzese per cani da seguita su lepre, ci dice che non è stata cosa facile per ottenere il permesso delle zone. Alcuni componenti dell’A.T.C., in particolare i Protezionisti, i Verdi ed altri erano abbastanza scettici e preoccupati perchè convinti che i segugi potessero arrecare gravi danni alla selvaggina. Ciarma, con la sua dialettica ed il suo saper fare riesce a convincerli ad assistere ed osservare il lavoro di una muta di segugi. Il Dott. Recchia, biologo, responsabile del settore Caccia - Ambiente della Provincia di Pescara, ha voluto verificare egli stesso, ma solo per ammirare il sorgere del sole e sentire il risveglio degli uccelli nel silenzio della natura. Liberati i cani, attaccano pastura, accostano, scovano ed inseguono una lepre adulta, TRASCURANDO L’EFFLUVIO DI TRE LEPROTTINI, nati da qualche giorno, che erano accovacciati a pochissima distanza dalla lepre scovata; sicuramente “la mamma”. Ciarma non perde l’occasione per fotografarli, li prende con delicatezza e con un gesto amoroso se li stringe sulla guancia e con tanta cura li rimette nel loro giaciglio. Di fronte a questa schiacciante, evidente realtà, con somma meraviglia si sono dovuti ricredere e persuadersi perchè, quando le cose si toccano con mano non rimane altro da fare di dare a Cesare quello che è di Cesare. Dopo questa eclatante verifica per il Presidente Ciarma si sono aperte le porte ottenendo piena fiducia da parte di tutte le autorità competenti. Una volta sbloccato questo punto burocratico,si è potuto dare il via al 7° Campionato Interprovinciale Abruzzese. Le iscrizioni sono state numerose: 60 mute, 25 coppie, 5 singoli. Purtroppo per motivi organizzativi e maggiormente per il limitato territorio disponibile, nostro malgrado, abbiamo dovuto dire no a tutte le altre pervenute. Il regolamento prevedeva la somma dei punti ottenuti nelle due gare e la vittoria andava a chi totalizzava il maggior punteggio. Le zone concesse dall’A.T.C. e dalla Provincia di Pescara sono risultate particolarmente idonee sia per la conformazione del territorio prevalentemente collinare, sia per i coltivi con vigneti a filari, frutteti, ortaggi, seminato di grano, erba medica e trifoglio. Habitat ideale della lepre. In questo affascinante scenario ambientale, quasi ai piedi del Gran Sasso, abbiamo trovato delle lepri veramente autoctone, distribuite nella giusta maniera, così si è potuto assistere a lavori ordinati, puliti, precisi e non confusionari e disordinati come succede quando ce ne sono in quantità maggiore. La manifestazione è stata di richiamo per tanti appassionati e giovani segugisti che vogliono avvicinarsi al segugio e capire il suo lavoro complesso e meticoloso. Il 17 e 24 Marzo c.a., le due domeniche dello svolgimento delle gare, rimarranno sicuramente nel ricordo del folto pubblico presente per lo spettacolo di cinofilia sportiva che solo i segugi sanno offrire. A conclusione della prova tutti al bar ristorante “BIKERS” di Penne per la premiazione e poi per una degustazione di prodotti tipici della nostra regione. Dopo le operazioni di conteggio finale, eseguite dal segretario Potalivo, ecco la classifica: CLASSE MUTE 1° ECC P. 196- Segugi Italiani del sig. Fellone Giuliano. 2° ECC. P. 188- Segugi Italiani del sig. Mastrocola Vincenzo 3° ECC. P. 185- Piccoli Lepraioli del sig. Chichi Nino CLASSE COPPIE 1° ECC. P. 193- Ariegeois del sig. Presutti Francesco 2° ECC. P. 102- Segugi Italiani del sig. Ricciotti Mario 3° MB. P. 83- Segugi Italiani del sig. Sirolli Livio Prima della premiazione, ammiriamo su un tavolo addobbato prestigiosi trofei, coppe e targhe messi in palio dalla sezione per tutti i classificati. Una targa ricordo, molto bella, è stata offerta al decano Ercolino Costantini di Penne, Che per primo aderì alla Pro Segugio di Pescara fondata dal Prof. Giovanni Perrucci nel 1976. Ercolino per sua fortuna, nonostante l’età, continua ancora ad andare a caccia in montagna con i suoi segugi. Alla fine della premiazione,una menzione particolare e doverosa è stata fatta all’amico Lucio Petrella delegato E.N.C.I. e Presidente Regionale della Pro Segugio che ci ha lasciato il 13 marzo u.s. Siamo sicuri e certi che dalle montagne del Paradiso continuerà ad organizzarci le manifestazioni cinofile sportive con la sua attestata esperienza, competenza e signorilità. In fine,Ciarma ha ringraziato i concorrenti, i giudici,gli accompagnatori ed in particolare l’A.T.C. e la Provincia di Pescara che hanno consentito che la manifestazione cinofila riuscisse. L’appuntamento al prossimo anno. Nicola santullo 55 dalle sezioni 56 Mirandola (MO) Verifica zootecnica per segugi in singolo a Mirandola Il giorno 07/04/2013 la Sips di Mirandola ha organizzato una verifica zootecnica per razze da seguita su lepre categoria singolo. La prova è stata fortemente voluta dal Presidente Onorio Baraldi e da tutto il Consiglio,per ricordare ed onorare il nostro socio Luigi Levati,che ci ha lasciato in dicembre. Grande sostenitore della Pro Segugio, è stato promotore e consigliere fin dalla nascita della sezione di Mirandola nel 1988. Lascia un grande vuoto, la sua presenza in occasione delle prove di lavoro, rendeva la giornata sempre gioiosa e allegra. Il numero dei partecipanti alla prova è stato altissimo; ben 85 segugi singoli,solo singoli, come piaceva a lui. Luigi componeva una batteria con alcuni suoi amici, segugisti di alto livello, con i quali si innescava una forte competizione. Un totale di 14 batterie nelle quali hanno partecipato molti suoi amici e compagni. Con l’occasione della prova, gli organizzatori hanno messo in palio il I° Trofeo in sua memoria che è stato vinto dal nostro associato Marco Molinari, il quale ha ottenuto il punteggio più alto. L’organizzazione ha invitato al pranzo la moglie, i figli e i nipoti di Luigi, che sono stati accolti calorosamente dai numerosi partecipanti. Dopo il pranzo le premiazioni dei vincitori. Alla moglie di Luigi è stata data una targa ricordo degli amici segugisti di Mirandola. Personalmente sono rimasto molto soddisfatto della bella riuscita della manifestazione in ricordo del caro Al centro Luigi Levati compianto amico, come presidente mi ha sempre sostenuto,dandomi buoni consigli e collaborazione. Poi è stato il momento delle foto per la premiazione finale del triangolare (Guastalla-Rio Saliceto-Sassuolo) vinto con il singolo da Luigi Levati. Onorio Baraldi