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kCitroën Saxo 1.6 16V VTS
testo e foto di Luca Tommolini
SALOTTO HI-T
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I-TECH
kCitroën Saxo 1.6 16V VTS
Non passa di certo
inosservata la
particolarissima
Citroën Saxo VTS
realizzata da
Pianeta
Hi-Fi Car…
schema impianto
≥
Scrivendo questo articolo
mi sono accorto che tra
le vetture di medio livello, top e
medio-piccole, mancava alla
nostra rassegna una city-car
realizzata con gusto e grinta.
Qualche tempo fa, in occasione
della manifestazione Top
Audio-Video e Car Show, che si
svolge a Milano a settembre, ho
incontrato l’installatore
Alessandro Grasso, che da anni
è nel mondo del car stereo e ha
dato un importante apporto a
questo settore. Proprio
Alessandro mi ha segnalato un
lavoro curato per un cliente,
proprietario di una grintosa
Citroën Saxo 1.6 VTS, perfetto
connubio tra tuning
estetico/meccanico e Hi-Fi Car
da non passare affatto
inosservata!
Conoscete la Saxo?
Da quando seguo questa
rubrica, amo introdurre
l’impianto del mese dedicando
un breve spazio
all’approfondimento del mezzo
che lo ospita. Premettiamo che
la Saxo è stata una “nave
scuola” per tanti giovani piloti,
oggi molto conosciuti nel
circuito dei motori. Ne citiamo
uno per tutti: Sebastian Loeb
che vinse il Campionato del
Mondo Junior nel 2001 proprio
con una VTS 1600 cc
facendosi conoscere al
grande pubblico.
Sin dalla
presentazione
del modello, la
Saxo fece
parlare di sé,
perché pur non essendo
esteticamente innovativa né
meccanicamente raffinata vinse
il premio di auto dell’anno;
inoltre vantava apprezzabili doti
dinamiche derivate dalla
grande esperienza del
costruttore maturata con il
pianale della progenitrice AX,
impiegato anche per la
consorella di casa
Peugeot, la 106, denominata
Rallye in versione sportiva. Il
modello più grintoso della
Saxo, la VTS, montava in
origine cerchi da 15’’ e
presentava
vistose
bombature ai
passaruota e un
piccolo alettone
posteriore posto
sopra al lunotto.
Prima di andare
definitivamente
in pensione, nel
2003 la Saxo
fece registrare
una vendita di
oltre 1.200.000 pezzi
venduti (fonte Citroën).
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Il bagagliaio della Citroën Saxo è stato realizzato completamente a
mano dall’installatore, seguendo la tecnica della struttura in
multistrato rivestita poi in resina. Ben visibili al centro i due
coreografici monitor affiancati dai poderosi gruppi magnetici dei
subwoofer ESB.
L’impianto è
filtrato con un
crossover attivo
tra subwoofer e
gamma medioalta
(quello all’interno
dell’amplificatore
Zapco). Per il
taglio del sistema
anteriore,
l’installatore ha
scelto un filtro
ESB regolabile
tramite ponticelli.
tipologia d’impianto nella Saxo
“di serie” non potrebbero
starci, neppure nelle
predisposizioni che seppur
buone non potrebbero
ospitarlo, l’installatore ha
ricostruito in resina quasi tutte
le strutture dell’auto
compiendo un piccolo miracolo!
Il sistema a tre vie è stato
inserito quasi interamente
nella portiera, grazie alla
completa ricostruzione del
pannello interno in vetroresina.
A differenza di altre creazioni
già viste su queste pagine,
l’installatore ha preferito non
sfruttare il pannello originale
creandogli intorno la parte di
supporto ai trasduttori.
Alessandro invece si è
impegnato nella completa
realizzazione del pannello,
comprendendo anche la vasca
dove alloggia la leva apriporta.
Nella portiera è stato ricavato
un volume utile ad alloggiare
elencocomponenti
Clarion FB288RBT
Sintonizzatore FM/RDS con lettore SD Card Bluetooth
€ 185
Digital Dynamic DVP1000M
Lettore DVD/USB
€ 138
Sony Playstation
Consolle di gioco
Audiomedia AMV070HS
Monitor LCD 7’’
€ 180 cad.
Amstrad
Monitor LCD 15’’
€ 200 cad.
ESB CM-8.165/06
Midwoofer da 165 mm
€ 299
ESB CM-8.100/06
Midrange a cono
€ 156 la coppia
ESB DM-850
Midrange a cupola
€ 399 la coppia
ESB DT-8.25EV1
Tweeter a cupola
€ 299 la coppia
ESB SW-8.30
Subwoofer
€ 998 cad
TEC Precision TP AGM
Batteria alto spunto
€ 297
Zapco C2K-6.0X
Amplificatore stereo
€ 1.569
TEC Precision Cap 10DPF
Condensatore 10 FARAD
€ 378
TEC Precision HPCB-140
Disgiuntore
€ 18
TEC Precision
Cavi di alimentazione e accessori
di installazione e di insonorizzazione
€ 500
Il particolare ci mostra il
tweeter ESB inserito nel
montante dell’auto,
ricostruito in resina. Al suo
fianco è visibile lo strano
supporto realizzato per il
midrange DM-850, ancorato al
triangolo dello specchietto
retrovisore.
Questo particolare ci mostra la consolle di gioco Playstation
perfettamente integrata nel cruscotto dell’auto. Sullo sfondo è
visibile parte del sistema anteriore che descriviamo in una diversa
immagine!
Ecco un bel fotogramma della zona cruscotto dal lato del guidatore.
Bello il volante così come il lavoro di ricostruzione svolto
dall’installatore che ha lavorato su tutta la struttura del cruscotto,
ricostruendolo completamente.
L’impianto
Un piccolo abitacolo non
sempre è l’ambiente ideale per
un sistema che possa definirsi
Hi Fi. Innanzitutto perché la
posizione degli ascoltatori è
troppo vicina alla fonte di
emissione, cioè agli
altoparlanti; poi perché se si
realizza un sistema multivia è
certamente difficile posizionare
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correttamente i trasduttori.
Nella piccola Saxo, l’installatore
ha dovuto affrontare questi due
problemi, evidenziati anche
dalla tipologia del sistema
scelto dal proprietario dell’auto,
ovvero un tre vie con doppio
medio, doppio mediobasso e
doppio subwoofer!
Considerando che tutti gli
altoparlanti necessari a questa
Il tunnel centrale
della Saxo, ora
completamente
ricostruito, può
ospitare il monitor
da LCD 7’’ della
Audiomedia (con
cristalli Swarosky
incastonati) e la
sorgente Clarion.
una coppia di midwoofer da 16,5
cm della ESB. Uno dei due
midwoofer è orientato verso
l’ascoltatore mentre il secondo
trasduttore, posizionato
leggermente più in alto, quasi
verso il cruscotto. Subito sopra
troviamo il midrange ESB
CM8.100.06 da 10 cm e alla
sommità del pannello, inserito
in un supporto ancorato al
triangolo dello specchio
retrovisore, il secondo
midrange a cupola, il DM-850
sempre della ESB.
Il tweeter, che vanta dimensioni
più “abbordabili” degli altri
componenti impiegati, è stato
collocato sui montanti dell’auto
grazie a un supporto costruito
ad hoc, anch’esso in
vetroresina. Tutto il sistema
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Scheda vettura
Citroën Saxo
1.6 16V VTS
Ragazzon Impianto di scarico
Eibach Molle
Bilstein Ammortizzatori
Fondmetal Cerchi
Pisarra Kit Estetico
Carcept Minigonne
Spectaflair Vernice
Se sulla nostra auto salgono ospiti di prestigio, cosa fare? Niente
paura, nella Saxo di Maurizio c’è un’incredibile zona bar con spazio
per spumante, vassoio del ghiaccio e flute!
E… se gli ospiti
vogliono vedere
un film? Ecco un
lettore DVD con
ingresso USB per
contenuti
multimediali di
qualsiasi tipo!
I trasduttori collocati in portiera sono ben quattro. La coppia di
midwoofer ESB da 16,5 cm e la coppia di midrange. Uno dei due
midrange è un 10 cm a cono della ESB, quello subito sopra è il
midrange a cupola DM-850.
anteriore è sottoposto a un
crossover passivo di
fabbricazione ESB che si può
regolare tramite ponticelli.
Grazie a questa particolarità è
possibile comporre il sistema,
scegliendo se inserire uno o
due medio bassi, regolarne il
taglio e attenuare il livello della
gamma medioalta. L’utilizzo di
un crossover passivo, per così
dire “programmabile”, ha
permesso anche di impiegare
un solo amplificatore Zapco
C2K-6X per il sistema
anteriore, onde semplificare la
taratura e ridurre lo spazio
necessario alle elettroniche che
per l’installazione necessitano
di un’opportuna aerazione,
quindi di spazio per lavorare
bene. Anche il cruscotto della
Ogni particolare della Citroën Saxo di Maurizio è studiato per far
risaltare la bella livrea dell’auto. Questo trittico di foto ci mostra lo
specchio retrovisore, il fianco dell’auto con le particolarissime
minigonne e il fanale posteriore preso in prestito dalla Fiat Coupé.
Saxo è stato completamente
ricostruito. L’unica forma
riconoscibile dell’originale
struttura è quella del quadro
strumenti; il resto è nato dalle
esperte mani dell’installatore
che ha lavorato soprattutto nel
tunnel centrale per realizzare
una struttura in grado di
ospitare la sorgente e uno dei
tre monitor LCD da 7’’ utilizzati
nell’impianto (gli altri due sono
inseriti coreograficamente negli
sportelli). Credete di aver
inquadrato il sistema che vi
stiamo proponendo? Il bello
deve ancora venire! Se l’auto è
stata totalmente dedicata
all’impianto e all’ascolto dei
programmi musicali in piena
rilassatezza, non poteva
mancare un bagagliaio
scenografico e un divanetto
posteriore degno della migliore
Rolls Royce. Lo spazio offerto
dalla Saxo per inserire i
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Luca To
Nella fase dello studio dei supporti, è visibile quello predisposto per
realizzare il minibar posteriore.
Come si nota da questa foto, i box per i due sub dell’impianto
occupano praticamente tutto il bagagliaio. In mezzo a loro andrà
inserita la slitta per tenere in posizione i due monitor Amstrad da 15’’.
subwoofer, le amplificazioni, i
condensatori della linea di
alimentazione, i crossover e i
monitor (ben due da 15’’) non
era affatto sufficiente a meno di
non trasferire qualcosa fuori
dal bagagliaio. La scelta è
caduta sulle due amplificazioni
Zapco, che dopo attente
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verifiche, sono state collocate
nei fianchetti posteriori
dell’auto (ai lati dei passeggeri
posteriori). Per consentire una
buona aerazione dei
componenti, il coperchio dello
chassis è stato lasciato a vista,
mentre nella zona posteriore è
stata realizzata un’aerazione
mm
ni
oli
I fianchetti posteriori dell’auto, ora ricostruiti in resina, ospitano i
due amplificatori Zapco dell’impianto, con il coperchio ben in vista e
aerazione forzata sul retro.
forzata con ventole da 8 cm di
derivazione informatica. A
questo punto, liberato il
bagagliaio per lasciare spazio
agli ampli, è stato possibile
progettare un subwoofer con
doppio trasduttore da 30 cm e
box separato per ciascun
altoparlante. Ad ogni sub è
stato riservato un volume di
lavoro pari a 20 litri, mentre il
taglio attivo è stato affidato al
crossover elettronico presente
all’interno del secondo
amplificatore del sistema,
ancora uno Zapco, deputato ad
“alimentare” i due sub. Come
consuetudine, prima di
giungere alle forme definitive
visibili nelle foto, l’installatore
ha realizzato dei manichini in
legno per valutare il
posizionamento dei componenti
all’interno degli spazi a
disposizione. Per i sub non è
difficile realizzare la cassa del
volume di lavoro (dopo attenta
progettazione!), ma costruire un
manichino su forme nuove non
è facile. Inoltre quest’ultimo
deve prevedere quasi la sagoma
definitiva dell’insieme, perché è
proprio sul manichino che verrà
steso il Fliss (il tessuto
necessario per dare la forma
Una “piccola” dall’abito grintoso stuzzica
gli appetiti di qualsiasi appassionato. Nel
nostro caso la curiosità di ascoltare
l’impianto della Saxo è davvero grande.
Alessandro sarà riuscito a tirare fuori
un’acustica degna del lavoro svolto? L’ascolto inizia
con una selezione di brani jazz tratti da un’interessante raccolta
della nota etichetta Blue Note. Di certo quando Maurizio, il
proprietario dell’auto, si è rivolto all’installatore, non aveva
intenzione di ascoltare il jazz, ma chiedo comunque ad
Alessandro di approntare una taratura più soft di quella
normalmente usata dal proprietario. Pochi ritocchi ai livelli, una
veloce aggiustata al crossover e l’impianto è pronto per
l’ascolto… Al primo impatto la gamma mediobassa e il
subwoofer sono dirompenti, il volume di quest’ultimo è ancora
evidente rispetto al resto della gamma. Una limata verso il basso
e le cose sembrano magicamente aggiustarsi! Riesco finalmente
a gustarmi l’ascolto, che sin dalle prime battute evidenzia le
capacità dinamiche dell’impianto. Una gamma mediobassa
piena e ben definita, molto frenata e di grande impatto, spicca
subito con i brani più dinamici. Ottima la presenza delle voci cui
va il merito di una riproduzione ben dettagliata ma scarsa di
profondità. La scena stereofonica risulta leggermente focalizzata
sui montanti, facendo sì che venga a mancare lievemente la
parte centrale della stessa. Giocando col bilanciamento si ottiene
una soddisfacente centratura per il guidatore, ma non si può
dire altrettanto per il passeggero. Passando a un genere più duro
e consono a questo impianto, si riesce a spremere a fondo
l’amplificazione che sembra avere una dinamica più che
raddoppiata solo ritoccando il volume di pochi step verso l’alto! Il
subwoofer sicuramente fa sentire la propria voce ma con garbo,
senza scadere nel distorto e presentare fastidiose code. Questo
vuol dire che la corretta progettazione del volume di lavoro dei
due trasduttori porta l’innegabile vantaggio di una gamma
ultrabassa veloce e ben frenata, piacevole da ascoltare fino al
limite di volume sostenibile dal nostro orecchio, quindi fin dove
è sconsigliato andare oltre!
Versione quasi finale del bagagliaio. Ora sono visibili i supporti dei
crossover e la forma definitiva del bagagliaio con i manichini
raccordati dalla posa della vetroresina.
alla struttura in resina) e dal
suo corretto posizionamento
dipende il risultato finale. Dopo
aver creato i manichini,
l’installatore ha realizzato la
struttura in resina, poi affidata
a una carrozzeria di fiducia per
la verniciatura. Per concludere
con la descrizione di questo
provaascolto
incredibile lavoro, osserviamo il
divanetto posteriore.
L’installatore ha valorizzato la
posizione dei passeggeri,
creando una sorta di minibar
con area video dedicata.
Inserendo al centro del
divanetto una struttura in grado
di contenere una bottiglia di
champagne, due bicchieri e un
vassoio per il ghiaccio, i
passeggeri assurgono al ruolo
di ospiti di prestigio cui è
dedicata una zona “riservata”!
Insomma, un tocco di classe
che ben si addice a una
realizzazione veramente fuori
dagli schemi. Per i momenti
ludici e di relax nelle “noiose”
giornate di gara, oppure
quando si espone la vettura a
qualche raduno, sul cruscotto
dell’auto è stata ricavata una
sede per la consolle di gioco
Playstation della Sony. Lo
chassis della consolle è stato
pitturato nello stesso colore
degli interni per integrarsi
perfettamente nell’abitacolo
dell’auto. Una serie di
interruttori inseriti nel tunnel
dell’auto permette infine di
controllare l’accensione dei
monitor (ben cinque!), delle luci
aggiuntive e dell’inverter
(necessario a collegare
apparecchi come la Playstation
che viaggia a 220 Volts).
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kCitroën Saxo 1.6 16V VTS
l’installatore
Pianeta Hi-Fi Car
Responsabile Alessandro Grasso
Via Bonicalza, 152
Cassano Magnago (VA)
Tel. e Fax 0331/202097
E-mail [email protected]
Web www.pianetahi-ficar.it
Quando il tuning si
raccorda con la musica
E per concludere, l’artefice di
questo impianto, nonché
titolare del centro installazione,
Alessandro Grasso…
Un lavoro ben fatto, nonché
un ottimo risultato acustico,
garantiscono sempre premi
prestigiosi. Ecco Maurizio e la
sua ragazza che posano felici
davanti alla loro auto
vincitrice!
Conclusioni
Il centro
installazione
Pianeta Hi Fi
Car di
Cassano
Magnano
(VA) che ha
curato
l’incredibile
Citroën
Saxo di
Maurizio.
Come si nota dalle fotografie
che corredano l’articolo, è
evidente che l’elaborazione
estetica e meccanica è un
elemento di grande
distinzione. Sfido l’occhio
meno esperto a riconoscere
sotto l’abito di questa
preparazione la Citroën Saxo di
cui stiamo parlando. A nostro
avviso ciò che rende unica
l’auto è l’impossibilità di farne
una copia identica! Questo
perché gran parte
dell’elaborazione è il frutto di
un certosino lavoro artigianale
e non della sola installazione
più o meno perfetta di un
componente commerciale. Per
la parte estetica si è partiti
quindi da una base fornita dal
kit disponibile nel catalogo
Pisarra cui si è aggiunta
una lunghissima lista di
lavorazioni effettuate ad
hoc. Tra queste citiamo i
paraurti anteriore e
posteriore completamente
ricostruiti a mano. Le
minigonne sono della
Carcept ma anch’esse
modificate artigianalmente
come l’alettone e il cofano,
quest’ultimo allungato di 25
cm e dotato di prese d’aria. Tra
i particolari estetici da
evidenziare c’è sicuramente la
fanaleria anteriore e
posteriore, presa in prestito
rispettivamente dall’Alfa
Romeo 159 e dalla Fiat Coupé.
Per quanto riguarda la
preparazione meccanica,
menzioniamo lo scarico
Ragazzon a quattro uscite, la
sostituzione del filtro aria
originale, le molle Eibach, gli
ammortizzatori Bilstein e i
bellissimi cerchi Fondmetal da
16 pollici.
L’impianto e la preparazione
estetica di questa Citroën Saxo
sono il miglior connubio tra i
due mondi dell’Hi Fi Car e del
tuning che abbia mai visto.
L’estetica infatti si raccorda alla
perfezione con l’elaborazione
sonora predisposta da
Alessandro Grasso, titolare del
centro installazione Pianeta Hi
Fi Car di Cassano Magnago
(VA). L’intervento per accogliere
l’importante impianto nella
piccola vettura francese
mostra una tale conoscenza
delle materie impiegate da
porre gli installatori italiani allo
stesso livello di quelli
d’Oltreoceano! Inoltre essi
hanno una buona cultura
musicale oltre a una sensibilità
superiore, che permette loro di
realizzare sistemi delle più
svariate tipologie sonore
dall’eccellenti qualità. Come
ogni mese, quindi, vi invito ad
ascoltare l’impianto
presentato, previo
appuntamento!
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