RHO Settegiorni Rho - Venerdì 26 Marzo 2010 RHO e Rhodense 22 http://www.settegiorni.it - email: [email protected] - tel. 02.9326191 - fax: 02.93261932 GLI OBLATI OSPITANO I SEPARATI IN DIFFICOLTÀ. LI AIUTERANNO AD AVVICINARSI AI FIGLI LACHIESA«APRE»AIDIVORZIATI INCITTA’ILPROGETTOPILOTA RHO (boa) E’ stata posta, simbolicamente, la prima pietra del progetto «Casa dei genitori separati» avviato dalla Provincia. E al centro di questo progetto, pilota e avviato in via sperimentale, c’è la città di Rho. Non solo perché a dare il via all’iniziativa è l’assessore comunale e provinciale Massimo Pagani, ma anche perché vede come co-protagonista il Collegio dei Padri Oblati Missionari di Rho, che mette a disposizione una propria struttura. In concreto, il progetto di durata annuale prevede il sostegno a gruppi di genitori separati, residenti nel territorio della Provincia di Milano, e in gravi condizioni economiche a seguito del distaccamento dal nucleo famigliare. Assieme alla Provincia e al Collegio degli Oblati, al piano partecipa anche l’Associazione Famiglie Separate Cristiane Onlus, appartenente al Forum nazionale delle associazioni famigliari, che coordinerà il progetto stesso. Saranno due i settori del Collegio rhodense a essere interamente destinati a genitori separati che godranno di rette calmie- AMMINISTRAZIONE rate per un periodo definito di «accompagnamento» di massimo 8 mesi. «Le camere a disposizione saranno in totale 15 - spiega l’architetto Enrico Croci -, si trovano tutte nella struttura già operativa come Casa per ferie e quindi già abilitate. L’assegnazione degli alloggi è prevista per il 3 maggio, delle modalità e caratteristiche per l’assegnazione ovviamente non ci occuperemo noi ma gli altri enti coinvolti che stanno elaborando un bando. Non appena sarà pronto, penseranno loro a renderlo noto». La Provincia metterà in campo una serie di servizi provinciali e comunali territoriali per sostenere i genitori separati in questa delicata fase: supporto psicologico, spazi per l’incontro con i figli, consulenza per l’eventuale ricerca di lavoro e altro. Ovviamente, si tratta di una struttura e un progetto portate avanti da cattolici. «Ogni giorno alla nostra associazione si rivolgono padri che letteralmente non ce la fanno più, siamo di fronte a una vera emergenza sociale - spiega Ernesto Emanuele, presidente L’ASSESSORE PAGANI Otto mesi di sostegno e riavvicinamento Le camere si trovano nella struttura già operativa come Casa per ferie della onlus - La nostra associazione, presente in provincia di Milano da oltre dieci anni, vuole provare a garantire condizioni famigliari normali per entrambi i genitori. E questo si realizza con un supporto educativo, psicologico, sociale e non da ultimo abitativo. Questa è una prima risposta alle migliaia di genitori separati che, oggi, anche nella nostra Provincia si ritrovano a dormire in auto e a mangiare alle mense dei poveri perché con mutui da pagare, assegni famigliari da corrispondere, buste paga spesso “congelate” dai Tribunali, non arrivano nemmeno a metà del mese. Questo certo non aiuta la relazione con i figli, che è la priorità che si vuole salvaguardare». RHO (boa) Sulla questione interviene l’assessore Massimo Pagani: «I genitori separati che vivono il dramma del distacco famigliare e si ritrovano anche sotto la soglia di povertà sono ormai decine di migliaia - spiega -. Questa è una nuova e purtroppo crescente emergenza sociale, basta fare un giro ogni giorno alle mense dei poveri o nelle strutture di accoglienza. La nostra azione vuole tamponare l’emergenza che si crea dopo la separazione e garantire la continuità del rapporto tra genitori e figli, in modo che la crescita e l’educazione vengano garantite da entrambi i genitori. Siamo certi che far fronte al disagio eco- nomico e sociale possa anche favorire un riavvicinamento degli stessi genitori. Per questo la nostra azione si concentrerà mediamente in otto mesi di sostegno, per fornire la possibilità a queste persone di rimettersi in gioco senza finire sulla strada. L’opportunità di collaborare con i Padri Oblati di Rho certifica nel modo migliore la natura sociale del nostro intervento e ci permette, in tempi brevi, di avviare una sperimentazione che ci porterà in seguito a mirati e completi interventi residenziali. Ringrazio anche l’Associazione Famiglie Separate Cristiane Onlus che ci supporterà nel coordinare la nostra azione». n La Lega Nord rivendica il successo: «Avevamo preteso che venissero riformulati i conteggi» Sconti in arrivo per ottenere il diritto di proprietà RHO (boa) Il 23 marzo è stata approvata in giunta una delibera che consentirà a coloro che risiedono negli appartamenti in edilizia economica popolare di risparmiare dal 20 al 40 per cento, a seconda degli appartamenti in cui risiedono, per passare dal diritto di superficie al diritto di proprietà. La notizia arriva dal gruppo della Lega Nord che esulta e, per voce di Cesare Colombo, afferma: «An- cora una volta decisivo è stato l’intervento della Lega Nord che si è schierata dalla parte dei cittadini rhodensi. Ricordiamo infatti che nel mese di novembre 2009 Fabrizio Cecchetti è stato il primo firmatario della richiesta straordinaria di consiglio comunale presentata dalla Lega. Durante la seduta consiliare, la Lega Nord ha chiesto di impegnare sindaco e giunta a far sì che venissero uti- lizzati i valori minimi per il riscatto. Nonostante vi fu l’astensione del sindaco Roberto Zucchetti, stranamente contrario nonostante le promesse fatte in campagna elettorale, e del consigliere dell’Udc Dario Re, la Lega ha preteso che venissero riformulati i conteggi con la relativa applicazione del valore minimo del listino camera di commercio di Milano». Detto e fatto, secondo il Carroccio che rivendica ora il successo: «Grazie all’intervento della Lega il nuovo valore di trasformazione degli immobili in edilizia economica popolare è più basso rispetto a quello inizialmente prospettato. Certo, si sarebbe potuto pagare ancora meno se la possibilità di passare dal diritto di superficie al diritto di proprietà fosse stata concessa dieci anni fa». Cesare Colombo (Lega Nord)