ALLE FAMIGLIE E AGLI OPERATORI ECONOMICI - n. 37 - Agosto 2004 - “PaginePiù” - Aut. Trib. RE n. 939 del 23/01/1997 - Prop. Martini & Erickson srl - Euro 0,13 - Copia omaggio - Stampa: Eurograf (Correggio - RE) Con il patrocinio della Provincia di TREVISO Consulente: ANTONIO LUBRANO Una volta si usava dire “il cittadino, questo sconosciuto”. Perché in effetti fino a una quindicina d’anni fa l’italiano medio, o se preferite l’uomo della strada, era una figura indefinita, scialba. Più che altro un suddito. Oggi invece possiamo dire: “il cittadino, questo conosciuto” perché non è più anonimo ma finalmente un protagonista. Una persona consapevole della sua forza nella società, che scrive ai giornali, che è interlocutore in televisione, che telefona per protestare o per fare valere le sue ragioni. In altre parole fa sentire la sua voce, fa pesare la sua presenza. (A questa evoluzione credo che abbia contribuito, a costo di peccare di presunzione, anche “Diogene” e “Mi manda Lubrano”). Si va diffondendo, dunque, una “cultura della cittadinanza” fino a ieri impensabile; basterebbe in proposito ricordare la scarsa fortuna che tra le materie di insegnamento ha avuto l’educazione civica. Come utente e come consumatore poi, il cittadino di oggi dimostra una crescente indipendenza, si è trasformato - dice un sociologo - in un “professionista dell’acquisto, dimentico di antiche soggezioni e reverenze”. E’ diventato, aggiungo io, un eretico. Già; il fenomeno di mercato più vistoso nell’ultimo decennio è l’infedeltà alla marca. Ossia il cliente non si fa più condizionare dal nome del prodotto ma sperimenta, sceglie in piena autonomia. Ebbene, eresia deriva dal greco hairesis, che vuole dire “scelta”. Ecco perché eretico. Ed ecco perché vuol essere informato sempre meglio. La “Guida ai diritti del cittadino e dell’impresa”, parte integrante del volume che il lettore ha tra le mani, è la conseguenza logica di questa nuova “cultura” che vede dialogare correttamente l’italiano medio e il produttore di un servizio pubblico o di un bene di consumo. Mi fa piacere presentarla e ne seguirò il cammino come consulente della casa editrice. Anche qui però, voi lettori siate “eretici”. Se avete delle critiche da fare, fatele. La Guida migliorerà grazie alla vostra collaborazione. E diventerà sempre più uno strumento di utilità civile. 1 2 Giovane, dinamica, innovativa e internazionale è la provincia di Treviso. Lo dicono i dati: una persona su tre ha meno di 30 anni, c’è un’impresa ogni 8 abitanti, il reddito pro-capite supera del 25% la media italiana e del 29% quella europea, l'export è pari a quello della Grecia. Con 800.000 abitanti in 95 comuni, la provincia di Treviso vanta anche un grande patrimonio culturale ed artistico fatto delle più belle ville del Veneto, 485 borghi rurali, numerose città murali. Tra le competenze principali della Provincia di Treviso ricordiamo la viabilità, tra cui spiccano il progetto rotatorie, i progetti per l’Autostrada A/28 e Pedemontana Veneta; l’edilizia scolastica, con oltre 100 edifici scolastici; il coordinamento provinciale della protezione civile; la formazione professionale, per la quale siamo storicamente all’avanguardia; gli innovativi uffici per l’impiego, apprezzati e studiati in tutta Europa. Per innovazione e complessità si distinguono i progetti speciali realizzati dalla Provincia di Treviso: il progetto sicurezza stradale, il progetto mutui prima casa, il sistema bibliotecario provinciale, il . Impresa Donna per l’imprenditoria femminile. Inoltre, per individuare nuove linee di sviluppo e mantenere alta la qualità della vita, la Provincia di Treviso sta realizzando un Piano Strategico che coinvolge tutte le forze del territorio. Luca Zaia Presidente della Provincia di Treviso 3 Pitture Edili e Decorazioni Via Cervano, 77/A BAGNOLO - 31020 SAN PIETRO DI FELETTO (TV) Telefono Ufficio: 0438 23015 - Telefono Abitazione: 0438 486605 Guida ai Diritti dei Sommario Pag. 6 Informazioni e vie di accesso Pag. 7 La Storia del Comune Pag. 8 Itinerari Culturali Pag. 11 Gastronomia e prodotti tipici Pag. 12 Fiere e Manifestazioni Pag. 15 Numeri utili Pag. 18 Guida ai Servizi Pag. 23 Guida ai Diritti comuni di S. Pietro di Feletto e Tarzo Le pubblicazioni informative della nostra collana sono pubblicate in Internet all’indirizzo: www.guidadiritti.com Consulente Editoriale: ANTONIO LUBRANO Testi giuridici con la supervisione di Guida ai Diritti: Copyright 2004 Direttore Responsabile: Anna Gazzetti Autorizzazione del Tribunale di Reggio Emilia n. 939 del 23/01/1997 La riproduzione di testi, immagini, cartine, della guida ai diritti, dell’impostazione editoriale e grafica, è vietata. Questo Periodico è iscritto all’Unione Stampa Periodica Italiana Pag. 33 Guida ai diritti depositata: SIAE n. 9402083 Opera depositata presso il Consiglio dei Ministri, Ufficio della Proprietà Letteraria. Inserto Cartina ed Elenco Vie Editore: Elenco inserzionisti Sede: Milano - Via Guido d’Arezzo, 4 SERVIZIO LETTORI: FAX 02. 700 32 464 MAIL [email protected] @ Su concessione: Disegni e Illustrazioni: Roberto Meli Immagini fotografiche: Felice Pancotto Fotografo Via S. Francesco, 1 - 31020 Tarzo (TV) - Tel. 0438 564286 Diffusione: Gratuita ai nuclei famigliari residenti nel Comune e alle attività economiche. Distribuzione: a cura dell’Ente Poste Italiane Diffusione integrativa: a cura degli Enti Pubblici Stampa: Agosto 2004 Tiratura: 4.200 copie Dichiarazione di tiratura resa al Garante per l’Editoria, ai sensi del comma 28, art. 1, legge 23/12/96 N. 650 Concessionaria per la Pubblicità: Via Guicciardi, 7 - 42100 Reggio Emilia Tel. 0522 2678 (30 linee r.a.) - Fax 0522 267880 Ai sensi e per gli effetti del D. Lgs 30.06.2003 N. 196 l’Editore dichiara che gli indirizzi utilizzati per l’invio in abbonamento postale provengono da pubblici registri, elenchi, atti o documenti conoscibili a chiunque e che il trattamento di tali dati non necessita del consenso dell’interessato. Ciò nonostante, in base all’art. 13 dell’informativa, il titolare del trattamento ha diritto di opporsi all’utilizzo dei dati facendone espresso divieto tramite comunicazione scritta da inviarsi alla sede di Martini & Ericksons srl. Visiti i siti web dei nostri clienti: Il sito permette inoltre di consultare un database In copertina: i vigneti di San Pietro di Feletto e una veduta del centro di Tarzo (foto: Felice Pancotto Fotografo) che ospita migliaia di operatori economici selezionati, tra i quali gli inserzionisti di questo libro. 5 San Pietro di Feletto Tarzo COME ARRIVARE COME ARRIVARE Il Comune di San Pietro di Feletto è raggiungibile: • dalla A27 uscendo al casello di Vittorio Veneto sud; • dalla Statale 51 deviando all’altezza di Vittorio Veneto per proseguire su strade secondarie; • dalla Statale 13, che collega Udine e Treviso, per proseguire, da Conegliano, sulla Statale 635 in direzione Tarzo. Il Comune di Tarzo sorge sulla Strada Statale 635 che lo collega direttamente a Conegliano. Altre vie di accesso sono, inoltre, l’autostrada A27, con uscita al casello di Vittorio Veneto nord per chi viaggia da nord, o Vittorio Veneto sud per chi viaggia da sud, e la Statale 51, dalla quale è necessario deviare all’altezza di Vittorio Veneto per proseguire su strade secondarie. DATI STATISTICI E GEOGRAFICI DATI STATISTICI E GEOGRAFICI Superficie comunale: Kmq. 23,80 Altitudine: mt 267 slm Prefisso telefonico: 0438 C.A.P.: 31020 Popolazione: 4.684 abit. (aggiornato al 31/05/2004) Provincia: Treviso Confini: Pieve di Soligo, Cison di Valamarino, Revine Lago, Vittorio Veneto, San Pietro di Feletto, Refrontolo Centri abitati: Arfanta, Colmaggiore, Corbanese, Corona, Fratta, Nogarolo, Resera Distanza da Treviso: km 40 Superficie comunale: Kmq. 19,5 Altitudine: mt 220 slm Prefisso telefonico: 0438 C.A.P.: 31020 Popolazione: 5.109 abit. (aggiornato al 31/05/2004) Provincia: Treviso Confini: Refrontolo, Tarzo, Vittorio Veneto, Conegliano, Susegana Centri abitati: Rua di Feletto, Bagnolo, S. Michele, S. Maria Distanza da Treviso: km 34 HOW TO REACH S. PIETRO DI FELETTO AND TARZO San Pietro di Feletto lies in the province of Treviso, at a distance of 34 km from the town of Treviso. Its municipal territory covers an area of 19.5 sq. km at an elevation of 220 m above sea level and borders the municipalities of Refrontolo, Tarzo, Vittorio Veneto, Conegliano and Susegana. At the end of May 2004, San Pietro di Feletto had 5,109 inhabitants. To reach San Pietro di Feletto, take A27 toll road (exit: Vittorio Veneto Sud), Route 51, Route 13 and Route 635 towards Tarzo. 6 La Storia del Comune San Pietro di Feletto Fondamentale testimonianza dell’antico passato di Feletto è la Pieve di S. Pietro, già esistente nel VII - VIII secolo e probabilmente eretta sui resti di un tempietto pagano. Attorno a questa si sviluppò negli anni una comunità consistente. Nella prima metà dell’XI secolo il contado di Feletto venne donato al vescovo di Belluno, divenendo poi, alla fine dello stesso, parte integrante della Consorteria di Conegliano, di cui seguì le sorti fino alla caduta della Repubblica di Venezia. Sotto il governo austriaco San Pietro divenne municipalità insieme a Santa Maria di Feletto. All’inizio del XIX secolo gli si unirono Refrontolo, Collalto e Barbisano. Nel 1819 ottenne l’autonomia estesa ai territori di San Pietro Vecchio, Bagnolo, Rua, Santa Maria e San Michele. S. Pietro di Feletto: interno dell’antica pieve (foto: Felice Pancotto Fotografo) Tarzo A HISTORICAL PROFILE Testimonianza evidente della colonizzazione romana nell’area tarzese (II secolo a.C.) sono i toponimi di Tarzo, derivante dal personale Tarcius, e Corbanese dal personale Corbanus. Con la caduta dell’Impero Romano l’intera zona venne occupata dai Goti, poi dai Franchi d’Austrasia ed infine dai Longobardi, i quali fondarono il Ducato di Ceneda sotto il quale si venne a trovare anche Tarzo. Di questo periodo è ascrivibile il pavone bronzeo su fibula oggi conservato nel Museo di Castelvecchio di Verona. Nel X secolo Tarzo venne conquistato dal vescovo di Belluno Giovanni. Due secoli più tardi entrò a far parte della Consorteria di Conegliano. Tra il 1285 e il 1307 l’area fu di proprietà dei Da Camino, tornando poi di nuovo sotto i vescovi di Ceneda fino al 1769. San Pietro di Feletto Feletto grew around St. Peter’s Parish Church, erected in the 7th or 8th century on the foundations of a pagan temple. In the early 11th century, Feletto was awarded to the bishop of Belluno. Later, it joined the Guild of Conegliano and shared its fate till the fall of the Republic of Venice. While under Austrian rule, San Pietro and Santa Maria di Feletto joined into a municipality, soon reached by Refrontolo, Collalto and Barbisano. In 1819, autonomy was extended to San Pietro Vecchio, Bagnolo, Rua, Santa Maria and San Michele. Tarzo The place names of Tarzo and Corbanese come from the first names Tarcius and Corbanus and testify to Roman colonization of the area (2nd century BC). When the Roman Empire fell, the Goths, the Franks and the Lombard (founders the Duchy of Ceneda) had their turns in ruling Tarzo. The bronze peacock held in a Museum in Castelvecchio di Verona dates to that period. In the 10th century, the bishop of Belluno conquered Tarzo, which entered the Guild of Conegliano two centuries later. Apart from a short spell (1285-1307) under the Da Caminos, Tarzo remained under the control of the bishops of Ceneda till 1769. 7 Itinerari Culturali San Pietro di Feletto Di antichissime origini, la Pieve di San Pietro è una delle testimonianze storicoartistiche più rappresentative del comune di San Pietro di Feletto. L’aspetto attuale risale alla fine del XII secolo, con modifiche apportate nel Trecento. La struttura subì gravi danni nel terremoto del 1873, in conseguenza del quale crollarono la piccola abside di destra, il tetto della navata centrale e un tratto di muro verso il campanile. Tra le opere di pregio qui conservate si ricordano alcuni affreschi in stile romanico - bizantino scoperti alla metà del XX secolo e altri ascrivibili al XIII secolo, ornanti l’abside maggiore. Da menzionare inoltre la pala della Madonna della Cintura (XVIII secolo) e due statue in marmo bianco raffiguranti i Santi Pietro e Paolo, opera di Giovanni Marchiori (1696 - 1778). Di grande interesse è anche la quattrocentesca cappella del Fonte Battesimale. Altri monumenti importanti per la storia del Comune sono inoltre il cinquecentesco Palazzo Agosti, Sartor, Boldrin, De Stefani, l’ottocentesca Villa Cosulich, la settecentesca Villa Pradal Vascellari e Villa Canal Astori, detta “dei Camaldolesi”, odierna sede municipale di San Pietro. Tarzo: località Corbanese (foto: Felice Pancotto Fotografo) e la quattrocentesca Chiesa di San Bartolomeo ad Arfanta. All’interno si trova una pala d’altare di Francesco da Milano (1522). L’organo è opera del Callido dell’inizio del XIX secolo. Da menzionare, infine, anche la Parrocchiale dei Santi Gervasio e Protasio a Corbanese, l’antica Chiesa di San Martino a Fratta, il Santuario della Madonna di Loreto, e molti altri oratori sparsi in tutto il territorio. A TOUR OF S. PIETRO DI FELETTO E TARZO San Pietro di Feletto Today’s aspect of St. Peter’s Parish Church dates to the late 12th century, with little changes made in the 1300s. Its main apse holds Romanesque-Byzantine frescoes and 13th-century’s frescoes. Its 18th-century’s altarpiece and white marble statues of Sts. Peter and Paul and the 1400s’ Font chapel are of great interest. San Pietro di Feletto also hosts 16th-century’s Palazzo Agosti, Sartor, Boldrin, De Stefani, 19th-century’s Villa Cosulich, 18th-century’s Villa Pradal Vascellari and Villa Canal Astori (now lodging the Town Hall). Tarzo Tarzo Tarzo holds significant villas, such as 15th-century’s Casa Mondini – Mazzucco, 18th-century’s Casa Rossi - Marcon and 18th-century’s Villa Tandura-Mondini, and churches, such as its Archpriestly Church, 15century’s St. Bartholomew’s church in Arfanta, Sts. Gervase and Protase’s church in Corbanese, the old St. Martin’s church in Fratta and the Sanctuary of Our Lady of Loreto. Tarzo Archpriestly Church hosts an outstanding altarpiece representing the Presentation of the Lord, while St. Bartholomew’s Church has a 1522’s altarpiece by Francesco Canova and a 19th-century’s organ by Callido. Per quanto riguarda l’architettura civile, le ville signorili sono senza dubbio tra gli edifici più significativi del passato storicoartistico della zona. In merito vanno pertanto ricordate Casa Mondini, Mazzucco (XV secolo), Casa Rossi Marcon (XVIII) e Villa Tandura-Mondini (XVIII secolo). Tra gli edifici religiosi vi sono l’Arcipretale di Tarzo, nella quale è custodita una pala di C. Vecellio raffigurante la Presentazione di Gesù al tempio 8 S. Pietro di Feletto: Rua - sede Municipale (foto: Felice Pancotto Fotografo) Tarzo: località Arfanta (foto: Felice Pancotto Fotografo) 9 snc di Dal Mas Gildo & C. • PIATTI TIPICI • RADICI E FASOI • SPEZZATINO DE “MUS” • SPIEDO Via 1° Maggio, 16 • CUCINA PER CELIACI • LOCALE CLIMATIZZATO e TERRAZZO ESTIVO 31010 CORBANESE di Tarzo (Treviso) Tel. e Fax 0438 584701 Agriturismo Castagnera di Dalle Crode Rolando Via Castagnera Alta, 50 - Corbanese di Tarzo (TV) Cell. 335 1007570 - 347 6773864 Tel. 0438 564108 - 584778 Fax 0438 584778 aperto il venerdì e sabato sera domenica tutto il giorno (è gradita la prenotazione) ALTRI GIORNI SU PRENOTAZIONE 10 Gastronomia CUISINE Greased Pizza 1 kg flour, 300 g chopped cracklings, 15 g lard, 2 eggs, baking powder, hot water, lard to grease an oven plate. Blend flour, cracklings, lard, eggs, baking powder and hot water the ingredients to get smooth and soft dough. Cover the dough with a cloth and leaven it for a few hours. Then roll it with a pin and cut it into lozenges. Bake them at 200° C till they are golden brown. Pinza onta Ingredienti: 1 kg di farina, 300 g di ciccioli croccanti tritati, 15 g di strutto, 2 uova, una bustina di lievito per dolci, acqua bollente, strutto per ungere la placca Preparazione: Versare la farina a fontana sulla spianatoia, unirvi i ciccioli, lo strutto, le uova, il lievito ed infine l’acqua bollente poco per volta. Lavorare gli ingredienti fino ad ottenere un impasto liscio ed elastico. Coprirlo quindi con un panno e lasciarlo lievitare alcune ore. Terminato il tempo, tirarlo con un mattarello e tagliare dei rombi da riporre sulla placca unta di strutto; sopra ad ogni riquadro passare un velo di strutto ed infornare a 200° C, lasciando cuocere e dorare. Chicory Omelette 5 heads of red chicory, 0.5 l fluid cream, 250 g grated Parmesan cheese, 5 beaten eggs, salt and pepper, 25 g butter and 3 spoonfuls olive oil. Mix cream, cheese and eggs in a bowl and then add clean, sliced chicory, salt and pepper and pour them in warm butter and oil. Turn the omelette at least once. Serve hot. Chicory and Beans 300 g chicory, 500 g beans, 150 g pork rind, olive oil, salt and pepper. Wash pork rinds and scald them, scraping them well. Then boil them along with beans in slightly salted water to get a thick, but soft compound. Then, chop rinds, crush beans with a fork and add clean chicory. Flavour with salt, pepper, vinegar and oil. Frittata di radicchio Ingredienti: 5 cespi di radicchio rosso di Treviso, 0,5 l 11 di panna liquida, 250 g di grana grattugiato, 5 uova sbattute, sale e pepe Per la cottura: 25 g di burro, 3 cucchiai di olio d'oliva Preparazione: Mondare il radicchio e tagliarlo in strisce sottili. In un recipiente versare la panna, il formaggio e le uova mescolando di continuo. Aggiungere infine il radicchio e aggiustare di sale e pepe. In una padella far scaldare il burro e l’olio dopodiché versarvi il composto, rivoltando la frittata almeno una volta. Servirla calda. San Pietro di Feletto: panorama con vigneti (foto: Felice Pancotto Fotografo) schiacciare leggermente con la forchetta). Insaporire di sale, pepe, aceto e un pò di olio. Radicchio e Fagioli Ingredienti: 300 g di radicchio, 500 g di fagioli freschi, 150 g di cotenna di maiale, olio di oliva, sale e pepe. Preparazione: Lavare la cotenna di maiale e scottarla sulla fiamma raschiandola bene. Così preparata cuocerla insieme ai fagioli in acqua leggermente salata. A fine cottura si sarà ottenuto un composto denso, ma morbido. Tagliare la cotenna a pezzetti. Mondare il radicchio e condirlo con i fagioli (da Fiere e Manifestazioni S. Pietro di Feletto Primi di giugno: “Mostra dei Vini” Tarzo - Mercato: mercoledì mattina - Sagra della Candelora (2 febbraio) CARPENTERIA METALLICA dal “Barba Cacciatore” Ristorante con alloggio 31010 CORBANESE di TARZO Via Madonna di Loreto, 24 Tel. e Fax 0438 564124 31020 San Pietro di Feletto (TV) - Via Borgo Agnese, 8 Tel. 0438 486812 - 486927 - e-mail: [email protected] Chiuso il Lunedì 12 S. Pietro di Feletto: Chiesa di Santa Maria (foto: Felice Pancotto Fotografo) Tarzo: veduta Lago di Fratta (foto: Felice Pancotto Fotografo) 13 Numeri UTILI NUMERI DI PUBBLICA UTILITÀ NUMERI TELEFONICI D’EMERGENZA E PUBBLICA UTILITÀ .........................................................................................................................PAG. 16 MUNICIPIO ....................................................................................................................................................................................................PAG. 16 POSTE E TELECOMUNICAZIONE....................................................................................................................................................................PAG. 16 SCUOLE...........................................................................................................................................................................................................PAG. 16 www.guidadiritti.info/numeriutili Biblioteca - Informagiovani Via Campo Sportivo . . . . . . .Tel. 0438 486117 Numeri Utili TARZO Sede Municipale Via Roma, 42 Centralino . . . . . . . . . . . . .Tel. 0438 926411 Polizia Municipale . . . . . .Tel. 0438 9264205 Biblioteca . . . . . . . . . . . . .Tel. 0438 9264208 NUMERI D’EMERGENZA E PUBBLICA UTILITÀ Emergenza Sanitaria . . . . . . . . . . . .Tel. 118 Guardia Medica . . . . . . . . . .Tel. 0438 62948 Soccorso Pubblico di Emergenza . . .Tel. 113 Carabinieri Pronto Intervento . . . . .Tel. 112 Soccorso ACI . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 803116 CCISS Viaggiare Informati . . . . . . .Tel. 1518 Vigili del Fuoco . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 115 Emergenza Incendi . . . . . . . . . . . .Tel. 1515 Telefono Azzurro . . . . . . . . . . . . .Tel. 19696 Emergenza Maltrattamento Minori Tel. 114 Enel . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 800 900800 Gas - Servizio Clienti . . . . . .Tel. 800 383800 POSTE E TELECOMUNICAZIONI SAN PIETRO DI FELETTO Ufficio Postale Via Roma, 17/a . . . . . . . . . .Tel. 0438 486834 TARZO Ufficio Postale Via Roma, 43 . . . . . . . . . . . .Tel. 0438 586225 Ufficio Postale di Corbanese P.zza Papa Luciani, 5 . . . . . .Tel. 0438 584989 MUNICIPIO SAN PIETRO DI FELETTO Sede Municipale Via Marconi, 3 Centralino . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0438 4865 Ufficio Vigilanza . . . . . . . .Tel. 0438 486540 SCUOLE SAN PIETRO DI FELETTO Asilo Infantile Via Chiesa, 33 . . . . . . . . . . .Tel. 0438 784060 31010 CORBANESE DI TARZO (TV) Via Madonna di Loreto tel. 0438 564353 - fax 0438 564131 16 Tarzo: veduta (foto: Felice Pancotto Fotografo) AUTOFFICINA CESCHIN pal Mobil di Ceschin Dino - DIAGNOSI ELETTRONICA DELL’AUTO - TEST ELETTRONICO PRE REVISIONI - MONTAGGIO PNEUMATICI E CONVERGENZA ELETTRONICA - RICARICA CLIMATIZZATORI Via Castella, 9 31020 Rua di San Pietro di Feletto (TV) Tel. 0438 486826 - Fax 0438 787860 MOBILI IN RATTAN, MIDOLLINO E LEGNO Palmobil srl - Via Cervano, 7c 31020 Bagnolo di San Pietro di Feletto (TV) Tel. 0438 415918 - Fax 0438 790417 E-mail: [email protected] - Web: www.palmobil.it Autorizzato 17 vendita diretta mobili su misura TARZO Asilo Parrocchiale Via Roma, 2 . . . . . . . . . . . . .Tel. 0438 586218 Scuola Materna S. Antonio Via Martiri - Corbanese . . . .Tel. 0438 584705 Scuola Elementare Via Piave, 30 - Corbanese . . .Tel. 0438 564284 Scuola Media Statale T. Vecellio Via Trevisani nel Mondo, 1 . .Tel. 0438 587070 Istituto Comprensivo di Tarzo Via Trevisani nel Mondo, 14 .Tel. 0438 586787 Via Pianale, 34 . . . . . . . . . . .Tel. 0438 784072 Scuola Materna Via Castella - Bagnolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .Tel. 0438 34211 Scuola Elementare Via Chiesa, 2 - S. Maria . . . .Tel. 0438 784155 Via Gorizia, 1 - Bagnolo . . . . .Tel. 0438 22295 Via Campo Sportivo . . . . . . .Tel. 0438 486993 Scuola Media Via Campo Sportivo . . . . . . .Tel. 0438 486719 GUIDA ai SERVIZI ELENCO CAPITOLI AUTOCERTIFICAZIONE..................................................................................................................................................................................PAG. 19 AUTORIZZAZIONI ..........................................................................................................................................................................................PAG. 19 BIBLIOTECA ...................................................................................................................................................................................................PAG. 19 CARTA D’IDENTITA’ ......................................................................................................................................................................................PAG. 19 CASA..............................................................................................................................................................................................................PAG. 20 DOCUMENTI E CERTIFICATI..........................................................................................................................................................................PAG. 20 INQUINAMENTO E AMBIENTE .....................................................................................................................................................................PAG. 20 MATRIMONIO ...............................................................................................................................................................................................PAG. 22 MORTE...........................................................................................................................................................................................................PAG. 22 NASCITA......................................................................................................................................................................................................................PAG. 22 PASSAPORTO ................................................................................................................................................................................................PAG. 22 www.guidadiritti.info SANITARIE PER STABILIMENTI, LABORATORI DI PREPARAZIONE, PRODUZIONE E DEPOSITO ALL’INGROSSO DI SOSTANZE ALIMENTARI Cosa occorre: domanda in bollo indirizzata al Sindaco; planimetria dei locali; agibilità dei locali; relazione tecnica relativa ai locali ed alle attrezzature utilizzate. Dove rivolgersi: Municipio di S. Pietro di Feletto Via Marconi, 3 - Tel. 0438 4865 Municipio di Tarzo - Via Roma, 42 - Tel. 0438 926411 AUTOCERTIFICAZIONE La legge sancisce l’opportunità di sostituire a taluni certificati, da produrre alla Pubblica Amministrazione, una dichiarazione personale. Tale dichiarazione è soggetta al controllo dell’ufficio che la riceve. In caso di falso il dichiarante è punito secondo le norme del Codice Penale. Quando è possibile farla. L’autocertificazione è sostitutiva dei seguenti certificati: cittadinanza; decesso del coniuge, ascendente o discendente; esistenza in vita; godimento diritti politici; iscrizione ad albi od elenchi tenuti dall’Amministrazione Pubblica; nascita; nascita di figli; posizione agli effetti degli obblighi di leva; residenza; stato civile; stato di famiglia. In alcuni casi è possibile ricorrere all'autocertificazione temporanea, ad esempio per dichiarare l’iscrizione ad albi privati; l’iscrizione e frequenza in istituti scolastici; il titolo di studio; il possesso di licenze ed autorizzazioni amministrative; la professione svolta o la situazione non professionale (casalinga, disoccupato, studente ecc...). In questi casi, legati per lo più alla partecipazione a concorsi pubblici, è però successivamente indispensabile integrare l’autocertificazione temporanea con la normale documentazione richiesta. Dove rivolgersi: All’ufficio preposto della pubblica Amministrazione in base al servizio richiesto. BIBLIOTECA Dove rivolgersi: Biblioteca Comunale di S. Pietro di Feletto Via Campo Sportivo - Tel. 0438 486117 Biblioteca Comunale di Tarzo Via Roma, 42 - Tel. 0438 9264208 CARTA D’IDENTITÀ Viene rilasciata al compimento del quindicesimo anno di età ed ha validità quinquennale. Cosa occorre: - 3 fotografie uguali e recenti - eventuale carta di identità scaduta, oppure se smarrita o rubata copia della denuncia presentata all’autorità di PS. La carta di identità è valida per l’espatrio nei seguenti paesi: Austria, Belgio, Cipro, Croazia, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Islanda, Liechtenstein, Lussemburgo, Macedonia (sola se la carta è accompagnata da apposito tesserino rilasciato alla frontiera), Malta, Marocco (solo per chi vi si reca con viaggio organizzato), Norvegia, Paesi Bassi, Principato di Monaco, Portogallo, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera, Tunisia (solo per chi vi si reca con viaggio organizzato), Turchia e Ungheria (solo per chi vi si reca con viaggio organizzato). Validità per l’espatrio. Se il richiedente è minore di anni 18 occorre la firma di entrambi i genitori che esercitano la patria potestà sul minore. Se il richiedente è maggiorenne, al momento della richiesta della carta di identità valida per l’estero, dichiara di non trovarsi in nessuna condizione ostativa all’espatrio. Infatti, non può ottenere un documento valido per l’estero (sia la carta di identità che il passaporto) chi: 1) è coniugato e avendo figli minori non ottiene l’assenso del coniuge all’espatrio 2) non è coniugato ma ha figli minori e non ottiene l’assenso dell’altro genitore, convivente, all’espatrio 3) è genitore di figli minori ed è separato legalmente, divorziato, vedovo, celibe/nubile e non convivente con l’altro genitore purchè non ottenga apposito nulla osta da parte del Giudice Tutelare presso il Tribunale 4) chi debba espiare una pena restrittiva della libertà personale, chi sia sottoposto ad una misura di sicurezza detentiva ovvero ad una misura di prevenzione (casistiche da verificare con il proprio legale). PER I MINORI DI ANNI 15 che si recano nei seguenti paesi: Austria, Belgio, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Liechtenstein, Lussemburgo, Malta, Monaco, Olanda, Portogallo, Spagna, Svizzera, Tunisia e Turchia (solo per chi vi si reca con viaggio organizzato), Slovenia, Croazia è rilasciato dalla Questura apposito nulla osta. Per ottenerlo i genitori devono presentare domanda alla Questura allegando certificato di nascita e due fotografie del minore, di cui una autenticata. La documentazione AUTORIZZAZIONI COMMERCIO AL DETTAGLIO IN SEDE FISSA L’attività commerciale si esercita in riferimento a due settori merceologici: Alimentare e Non Alimentare. Gli esercizi di vicinato (fino a 150 mq. di superficie di vendita) si attivano dopo 30 giorni dalla presentazione del modello ministeriale COM1, salvo interruzione. Le medie strutture di vendita (da 151 a 1500 mq.) e le grandi strutture di vendita (oltre 1500 mq.) sono soggette ad autorizzazione comunale. L’esercente deve possedere i requisiti di moralità e, se tratta il settore alimentare, anche quelli professionali. PUBBLICI ESERCIZI Per l’apertura di esercizi di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande è necessaria l’autorizzazione del comune, previo verifica della disponibilità numerica delle nuove autorizzazioni rilasciabili. Il titolare deve essere in possesso dell’iscrizione al REC per l’attività di somministrazione al pubblico. Dove rivolgersi: Municipio di S. Pietro di Feletto Via Marconi, 3 - Tel. 0438 4865 Municipio di Tarzo - Via Roma, 42 - Tel. 0438 926411 COMMERCIO SU AREE PUBBLICHE Dove rivolgersi: Municipio di S. Pietro di Feletto Via Marconi, 3 - Tel. 0438 4865 Municipio di Tarzo - Via Roma, 42 - Tel. 0438 926411 EDILIZIA Autorizzazione/concessione edilizia Vedi voce “Casa”. OCCUPAZIONE OCCASIONALE DI AREA PUBBLICA Cosa occorre: domanda in bollo indirizzata al Sindaco completa di planimetria. Dove rivolgersi: Municipio di S. Pietro di Feletto Via Marconi, 3 - Tel. 0438 4865 Municipio di Tarzo - Via Roma, 42 - Tel. 0438 926411 19 Dove rivolgersi: Tribunale di Treviso occorrente (modulo di domanda, certificato di nascita, ecc.) è disponibile anche presso l’Ufficio Anagrafe del Comune. I CITTADINI STRANIERI RESIDENTI possono richiedere la carta di identità non valida per l’espatrio presentando all’ufficio Anagrafe il permesso di soggiorno e 3 foto. Dove rivolgersi: Municipio di S. Pietro di Feletto Via Marconi, 3 - Tel. 0438 4865 Municipio di Tarzo - Via Roma, 42 - Tel. 0438 926411 V.le Verdi, 18 - Tel. 0422 418111 CERTIFICATI ANAGRAFICI (con validità di sei mesi dalla data del rilascio) - Cittadini residenti: cittadinanza, esistenza in vita, godimento dei diritti politici, residenza, risultanza anagrafica di nascita, stato di famiglia, stato libero, vedovanza. - Certificati di: matrimonio, morte, nascita, Godimento dei diritti politici. Dove rivolgersi: Municipio di S. Pietro di Feletto Via Marconi, 3 - Tel. 0438 4865 Municipio di Tarzo - Via Roma, 42 - Tel. 0438 926411 CERTIFICATO PENALE La validità del certificato, qualora non richiesta inferiore, è di tre mesi. Cosa occorre: apposita domanda su modulo prestampato; documento d’identità in corso legale di validità; marca amministrativa per eventuali richieste urgenti; marca amministrativa per la domanda; marca amministrativa, se in bollo. Dove rivolgersi: Tribunale di Treviso CASA ASCENSORI E MONTACARICHI Rilascio, rinnovi e variazioni licenze. Dove rivolgersi: Municipio di S. Pietro di Feletto Via Marconi, 3 - Tel. 0438 4865 Municipio di Tarzo - Via Roma, 42 - Tel. 0438 926411 EDILIZIA Concessioni e autorizzazioni edilizie, manutenzioni ordinarie, comunicazioni di opere interne, denunce di inizio attività edilizie. Ogni attività comportante trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio comunale è subordinata a concessione o autorizzazione edilizia, ovvero a diverse comunicazioni a seconda degli interventi, in base alla legislazione vigente. Dove rivolgersi: Municipio di S. Pietro di Feletto Via Marconi, 3 - Tel. 0438 4865 Municipio di Tarzo - Via Roma, 42 - Tel. 0438 926411 FOGNATURE Autorizzazione allo scarico in fognatura o in acque superficiali. La richiesta va presentata dai titolari di nuovi scarichi o di scarichi esistenti modificati dal punto di vista quali-quantitativo, sia civili che ambientali. Cosa occorre: Domanda in bollo su apposito stampato Dove rivolgersi: Municipio di S. Pietro di Feletto Via Marconi, 3 - Tel. 0438 4865 Municipio di Tarzo - Via Roma, 42 - Tel. 0438 926411 SCARICHI CIVILI Dove rivolgersi: Municipio di S. Pietro di Feletto Via Marconi, 3 - Tel. 0438 4865 Municipio di Tarzo - Via Roma, 42 - Tel. 0438 926411 V.le Verdi, 18 - Tel. 0422 418111 DIRITTI POLITICI Attesta che l’interessato gode pienamente del diritto di partecipare alle elezioni e di essere candidato a cariche politiche. Cosa occorre: marca amministrativa, se in bollo Dove rivolgersi: Municipio di S. Pietro di Feletto Via Marconi, 3 - Tel. 0438 4865 Municipio di Tarzo - Via Roma, 42 - Tel. 0438 926411 PATENTE La patente di guida viene rilasciata dall’ispettorato della Motorizzazione Civile; occorre aver sostenuto con esito favorevole gli appositi esami. Dove rivolgersi: per chi desidera presentarsi autonomamente, la domanda di ammissione all’esame per il conseguimento della patente di guida deve essere presentata a: Ufficio Prov.le Motorizzazione Civile di Treviso Via Castellana - Tel. 0422 235606 RESIDENZA Il Certificato è richiesto per il disbrigo di numerose pratiche burocratiche. Dove rivolgersi: Municipio di S. Pietro di Feletto Via Marconi, 3 - Tel. 0438 4865 Municipio di Tarzo - Via Roma, 42 - Tel. 0438 926411 DOCUMENTI E CERTIFICATI AUTENTICAZIONE Il Comune può autenticare atti destinati a pubbliche amministrazioni, o collegati a documentazioni ad esse rivolte. L’autenticazione di atti privati, anche nel caso si tratti di fotocopie, è invece necessariamente operata da un notaio. Cosa occorre: Per le firme e le fotografie: atto su cui autenticare la firma; documento di riconoscimento in corso di validità; marca amministrativa, se in bollo. Per le copie: originale del documento; copia da autenticare; documento di riconoscimento in corso di validità. Dove rivolgersi: Ufficio Anagrafe, anche di Comune diverso da quello di residenza, o altro ufficio pubblico. CARICHI PENDENTI Il certificato dei carichi pendenti, valido 3 mesi, è rilasciato sia dal Tribunale che dalla Pretura; è quindi bene identificare con precisione quello dovuto (in genere entrambi). Cosa occorre: documento d’identità in corso legale di validità; domanda in bollo su modello già predisposto; due marche da bollo. INQUINAMENTO E AMBIENTE L’ARIA L’inquinamento atmosferico è così definito dalla legislazione nazionale (D.P.R. 203/88): “ogni modificazione della composizione o stato fisico dell’aria dovuta alla presenza nella stessa di una o più sostanze in quantità e con caratteristiche tali da alterare le normali condizioni ambientali e di salubrità dell’aria, da costituire pericolo per la salute dell’uomo, da compromettere le attività ricreative e da alterare le risorse biologiche e gli ecosistemi ed i beni materiali pubblici e privati”. Come salvaguardare l’aria La collaborazione del cittadino si può concretizzare così: 1) controllo del buon funzionamento della caldaia per il riscaldamento, delle dimensioni e dell’efficienza della canna fumaria e di altri apparecchi per la combustione 2) bruciatori, caldaie e tecnologie di nuova concezione che 20 Via Borgo Antiga, 14 31029 Formeniga VITTORIO VENETO (TV) Tel. e Fax 0438 919047 l’intorbidimento dovuto alle piene dei corsi d’acqua. Il costante controllo delle autorità preposte è quindi indispensabile, come indispensabili sono la raccolta ed il trattamento opportuno delle acque reflue urbane, prima del loro allontanamento e smaltimento. Tale processo, teso alla conservazione degli ambienti naturali e alla tutela igienico-sanitaria delle popolazioni, avviene tramite processi chimico-fisici (sedimentazione, dissabbiatura, grigliatura e disoleatura) e processi biologici simili a quelli che avvengono in natura (con uso di alghe, batteri, protozoi e metazoi). Come salvaguardare la qualità dell’acqua Ogni cittadino può contribuire alla diminuzione dell’inquinamento idrico osservando opportune norme comportamentali: - utilizzare detersivi privi di fosfati - non gettare negli scarichi fognari vernici, solventi, olio e sostanze tossiche - ottimizzare l’utilizzo delle lavatrici e lavastoviglie riducendo opportunamente la quantità media di detersivo utilizzato. La disponibilità L’acqua disponibile sulla terra per uso potabile è lo 0,06% di quella complessiva. Basterebbe questo dato per decidere, da subito, di risparmiare acqua con un uso razionale anche nelle mille azioni quotidiane. IL RUMORE Una componente inquinante troppo spesso sottovalutata è rappresentata dal rumore, che produce appunto “inquinamento acustico”. Questo fenomeno si accompagna alle attività umane, causando effetti indesiderati e provocando in taluni casi gravi tengono conto in definitiva di norme e soluzioni tese a diminuire l’inquinamento 3) depurazioni dei fumi prodotti dalla combustione 4) miglioramento dell’efficienza. Per i processi industriali diversi dalla combustione l’abbattimento delle emissioni in atmosfera può essere ottenuto modificando i processi stessi agendo a valle con interventi di depurazione; per quanto riguarda l’inquinamento urbano, l’abbattimento delle emissioni gassose e particelle da autoveicoli si persegue con interventi di tecnologia motoristica, con l’introduzione di marmitte catalitiche, benzina a basso tenore o senza zolfo, l’uso di carburanti alternativi alla benzina (metano GPL), con il controllo periodico di gas di scarico degli autoveicoli e con l’adozione di misure e correttivi tendenti a ridurre il numero di automezzi in circolazione. L’ACQUA La crescita demografica ed i nuovi modelli di sviluppo hanno determinato un forte incremento dei fabbisogni idrici e al tempo stesso un peggioramento della qualità delle risorse idriche. L’inquinamento delle acque sotterranee, sfruttate per l’alimentazione dei nostri acquedotti, è solamente meno evidente di quello delle acque di superficie, ma certamente non meno dannoso. I principali fattori inquinanti sono da ricercarsi nell’uso agricolo di pesticidi, diserbanti o dallo scarico delle deiezioni animali; dalle emissioni incontrollate del settore industriale e dallo scarico delle acque di fognature urbane; da avvenimenti casuali quali il ribaltamento di una autocisterna o la rottura di un serbatoio industriale nonché da cause naturali, quale 21 scompensi nell’organismo umano, non solo nei confronti dell’apparato uditivo ma anche del sistema nervoso. Tali effetti vanno dalle interferenze sul rendimento nell’apprendimento e nel lavoro, alle alterazioni del ritmo del sonno, fino all’insorgere di malattie di organi innervati dal sistema neurovegetativo. Oltre i 160 decibel si assiste alla rottura del timpano. Il rispetto di norme comportamentali dettate dal buon senso prima ancora che dalla vigente legislazione è indispensabile per contribuire alla diminuzione dell’inquinamento acustico. Ecco le principali: - spegnere l’automobile in caso di sosta prolungata - sottoporre a regolari controlli il tubo di scappamento dei propri veicoli a motore - evitare schiamazzi e rumori molesti all’uscita dei locali notturni - eseguire attività lavorative in orari compatibili con le norme sulla quiete pubblica - adottare le misure di prevenzione di legge nel caso la propria attività produca elevati livelli di rumore. MORTE FUNERALE Entro 24 ore dal decesso va effettuata la denuncia allo stato civile. Il funerale non può avvenire prima che siano trascorse 24 ore dal decesso, e necessita del permesso di seppellimento rilasciato dall’ufficiale di stato civile. Cosa occorre: Certificato del medico pubblico (medico necroscopo, Azienda U.S.L.); certificato di morte Istat redatto dal medico curante (rilasciato non prima che siano trascorse 15 ore dal decesso). L’ufficiale di stato civile rilascia successivamente (ed esclusivamente se non vi è il sospetto che il decesso sia avvenuto a causa di un reato) il permesso di seppellimento, necessario per la tumulazione della salma. Dove rivolgersi: Impresa di Onoranze Funebri CONCESSIONI CIMITERIALI Il comune può dare in concessione i loculi per le tumulazioni, le nicchie ossario e cinerarie è libera. Dove rivolgersi: Municipio di S. Pietro di Feletto Via Marconi, 3 - Tel. 0438 4865 Municipio di Tarzo - Via Roma, 42 - Tel. 0438 926411 MATRIMONIO NASCITA Tutti i cittadini maggiorenni in possesso di stato libero possono sposarsi; per i cittadini dai 16 ai 18 anni è invece necessaria l’autorizzazione del Giudice tutelare del Tribunale Civile. I minori di anni 16 che intendano sposarsi devono rivolgersi al Tribunale dei Minori. PUBBLICAZIONE DEL MATRIMONIO Cosa occorre: Per entrambi gli sposi sono necessari: estratto di nascita; certificato di residenza, cittadinanza e stato libero in bollo; dichiarazione d’inesistenza impedimenti firmata dai genitori o copia integrale dell’atto di nascita (su richiesta del Comune di residenza viene rilasciata dal Comune di nascita); richiesta del parroco del Comune (se il matrimonio è religioso). DICHIARAZIONE DI NASCITA Dove rivolgersi: Direzione Sanitaria dell’Ospedale ove è avvenuta la nascita; oppure Ufficio Stato Civile del Comune ove è avvenuta la nascita o del Comune di Residenza della madre. La dichiarazione di nascita può essere resa entro 3 giorni dal parto alla Direzione Sanitaria dell’ospedale ove è avvenuta la nascita. I genitori hanno comunque la facoltà di fare la dichiarazione al Comune entro 10 giorni dalla nascita, o al Comune dove questa è avvenuta o al Comune di Residenza della madre. Dove rivolgersi: - Municipio di S. Pietro di Feletto Via Marconi, 3 - Tel. 0438 4865 Municipio di Tarzo - Via Roma, 42 - Tel. 0438 926411 PASSAPORTO Il documento, valido per l’espatrio nei paesi riconosciuti dal Governo italiano é indispensabile per chi intenda recarsi nei Paesi al di fuori dell’Unione Europea (per la quale è sufficiente esibire la Carta d’identità), è rilasciato a chiunque ne faccia richiesta. Per i minori di anni 18 serve l’autorizzazione dei genitori o di chi ne fa le veci. Cosa occorre: la presenza del richiedente; due recenti fotografie formato tessera; una marca di concessione governativa; ricevuta di versamento per passaporto della cifra corrente, intestato alla Questura; una marca da bollo. Itinerario: Il modulo di richiesta è disponibile presso l’uff. Anagrafe del Municipio, presso gli uffici della Questura, dei Carabinieri e sul sito internet www.poliziadistato.it Validità: Il passaporto ha una validità di dieci anni, ma in taluni casi previsti dalla normativa vigente ad esso può essere attribuito un periodo di validità inferiore. Anche prima della scadenza il passaporto può essere rinnovato per un periodo complessivamente non superiore a quello massimo previsto dalla legge (10 anni). Dove rivolgersi: Municipio di S. Pietro di Feletto Via Marconi, 3 - Tel. 0438 4865 Municipio di Tarzo - Via Roma, 42 - Tel. 0438 926411 22 GUIDA ai DIRITTI ELENCO CAPITOLI ASSICURAZIONI ................................................................PAG. 25 CANI, GATTI E ANIMALI DOMESTICI...............................PAG. 26 CASA .................................................................................PAG. 27 CONSUMATORI ................................................................PAG. 28 EREDITA’ ...........................................................................PAG. 29 LEGGE ...............................................................................PAG. 30 PRIVACY............................................................................PAG. 30 SANITA’, SALUTE E BENESSERE.......................................PAG. 31 Consulente: ANTONIO LUBRANO Testi giuridici con la supervisione di www.guidadiritti.info CARTA DEI DIRITTI FONDAMENTALI DELL’UNIONE EUROPEA dell'Unione (...). I cittadini possono contare sulla Commissione per farla rispettare (...)." (Nizza, 7 dicembre 2000) Preambolo I popoli europei nel creare tra loro un'unione sempre più stretta hanno deciso di condividere un futuro di pace fondato su valori comuni. Consapevole del suo patrimonio spirituale e morale, l'Unione si fonda sui valori indivisibili e universali di dignità umana, di libertà, di uguaglianza e di solidarietà; l'Unione si basa sui principi di democrazia e dello stato di diritto. Essa pone la persona al centro della sua azione istituendo la cittadinanza dell'Unione e creando uno spazio di libertà, sicurezza e giustizia. L'Unione contribuisce al mantenimento e allo sviluppo di questi valori comuni, nel rispetto della diversità delle culture e delle tradizioni dei popoli europei, dell'identità nazionale degli Stati membri e dell'ordinamento dei loro pubblici poteri a livello nazionale, regionale e locale; essa cerca di promuovere uno sviluppo equilibrato e sostenibile e assicura la libera circolazione delle persone, dei beni, dei servizi e dei capitali nonché la libertà di stabilimento. A tal fine è necessario, rendendoli più visibili in una Carta, rafforzare la tutela dei diritti fondamentali alla luce dell'evoluzione della società, del progresso sociale e degli sviluppi scientifici e tecnologici. La presente Carta riafferma, nel rispetto delle competenze e dei compiti della Comunità e dell'Unione e del principio di sussidiarietà, i diritti derivanti in particolare dalle tradizioni costituzionali e dagli obblighi internazionali comuni agli Stati membri, dal trattato sull'Unione europea e dai trattati comunitari, dalla convenzione europea per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali, dalle carte sociali adottate dalla Comunità e dal Consiglio d'Europa, nonché i diritti riconosciuti dalla giurisprudenza della Corte di giustizia delle Comunità europee e da quella della Corte europea dei diritti dell'uomo. Il godimento di questi diritti fa sorgere responsabilità e doveri nei confronti degli altri come pure della comunità umana e delle generazioni future. Pertanto, l'Unione riconosce i diritti, le libertà ed i principi enunciati qui di seguito. 7 Dicembre 2000 Consiglio Europeo di Nizza: Romano Prodi, Presidente della Commissione Europea, firma il programma della Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea. Il Consiglio europeo di Colonia del 3 e 4 giugno 1999 ha deciso di istituire un organo incaricato di presentare al Consiglio europeo del dicembre 2000 un progetto di Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. Tale organo, denominato "Convenzione", raggruppava quindici rappresentanti personali dei Capi di Stato o di governo degli Stati membri, un rappresentante della Commissione, sedici membri del Parlamento europeo e trenta membri dei Parlamenti nazionali (due per Parlamento). Ha eletto Presidente il sig. Roman Herzog, ex Presidente della Repubblica federale di Germania, assistito da un comitato di redazione (Presidium) composto dal sig. Nikula (Finlandia), seguito dal sig. Bacelar de Vasconcelos (Portogallo) e poi dal sig. Braibant (Francia), Vicepresidente, in rappresentanza del gruppo dei rappresentanti personali, dal Commissario Vitorino, in rappresentanza della Commissione, da sig. Mendez deVigo, Vicepresidente, in rappresentanza del gruppo dei membri del Parlamento europeo, dal sig. Gunnar Jansson, Vicepresidente, in rappresentanza del gruppo dei membri dei Parlamenti nazionali. Il segretariato della Convenzione era assicurato dal Segretariato generale del Consiglio. I lavori della Convenzione sono stati pubblici e tutti i lavori preparatori diffusi via Internet. Hanno avuto luogo audizioni del Mediatore nonché dei rappresentanti del Comitato economico e sociale, del Comitato delle regioni, dei rappresentanti della società civile e dei paesi candidati all'adesione. La Corte di giustizia delle Comunità europee e il Consiglio d'Europa hanno partecipato ai lavori in qualità di osservatori. La Convenzione ha tenuto la sua prima riunione il 17 dicembre 1999. Il 26 settembre 2000 i vari gruppi hanno constatato di poter approvare il progetto di Carta e il 2 ottobre 2000 il Presidente Herzog ha ritenuto che il progetto di Carta potesse essere adottato da tutte le parti interessate e lo ha trasmesso al Consiglio europeo, che lo ha esaminato a Biarritz il 13 e 14 ottobre 2000. Al termine di tale Consiglio europeo il Presidente Chirac ha dichiarato: "Questa mattina noi Capi di Stato e di governo abbiamo espresso l'accordo unanime sul progetto di Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. Questa potrà pertanto essere proclamata al Consiglio europeo di Nizza, previo accordo di tutte le istituzioni interessate." Infine, in occasione del Consiglio europeo di Nizza, il 7 dicembre 2000, la Carta è stata proclamata con la firma del Presidente del Parlamento europeo Nicole Fontaine, del Presidente pro-tempore del Consiglio dell’Unione Hubert Vedrine e del Presidente della Commissione europea Romano Prodi. Informazioni e documentazione sull’Unione Europea e sulle iniziative dello Stato Italiano: www.politichecomunitarie.it DIPARTIMENTO DELLE POLITICHE COMUNITARIE DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI Info Point Europa Reti e centri di informazione dell'Unione Europea La rete degli Info Point Europa è diffusa su tutto il territorio europeo, comprendendo oltre 100 centri di informazione distribuiti in tutti gli Stati Membri. In Italia la rete è composta da 20 centri che operano in quasi tutte le regioni. Gli enti che ospitano gli Info Point Europa sono principalmente Enti Locali o Amministrazioni decentrate dello Stato. Molti sportelli sono, infatti, aperti presso Comuni, Provincie o Regioni, altri sono ospitati dalle Prefetture. Tutti gli sportelli sono collocati in luoghi centrali e di facile accesso al pubblico ed effettuano ampi orari di apertura. La missione specifica di questi centri è la diffusione al grande pubblico della cultura europea e l'informazione e l'orientamento sulle opportunità comunitarie. Gli Info Point Europa svolgono inoltre un ruolo di promozione e partecipazione attiva al dibattito culturale e politico sull'Europa. Nell'ambito di questa azione di informazione e orientamento a tutto campo, gli Info Point Europa realizzano un particolare coinvolgimento della realtà scolastica e giovanile. • Sito dei CDE: http://europa.eu.int/comm/libraries/edc/index_it.htm • Sito della Biblioteca centrale della Commissione: http://europa.eu.int/comm/libraries/centrallibrary/index_en.htm • Server Europa: http://europa.eu.int/ • Sito della Rappresentanza in Italia della Commissione europea - Roma: http://www.comeur.it • Sito della Rappresentanza in Italia della Commissione europea - Ufficio di Milano: http://www.commissione-europea-mi.com • Centro nazionale di informazione e documentazione europea: http://www.cide.it. • Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea http://www.cittadinanzaeuropea.net Dichiarazioni dei Presidenti del Consiglio europeo, del Parlamento europeo e della Commissione sulla Carta dei diritti fondamentali Sig. Jacques Chirac, Presidente del Consiglio europeo "A Nizza abbiamo proclamato la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. Questo testo ha grandissimo valore politico. In futuro se ne comprenderà tutta la portata e ringrazio il Parlamento europeo per l'ampio contributo dato alla sua elaborazione". (Strasburgo, 12 dicembre 2000) Sig.ra Nicole Fontaine, Presidente del Parlamento europeo "Firmare significa impegnarsi (...) - Sappiano fin d'ora tutti i cittadini dell'Unione che (...) la Carta sarà legge per il Parlamento (...). D'ora in poi sarà il nostro riferimento per tutti gli atti del Parlamento europeo che riguarderanno direttamente o indirettamente i cittadini di tutta l'Unione". (Nizza, 7 dicembre 2000) Sig. Romano Prodi, Presidente della Commissione "Per la Commissione, la proclamazione sottolinea l'impegno delle Istituzioni a rispettare la Carta in tutte le azioni e politiche 24 Assicurazioni L’assicurazione è il contratto con il quale una parte (assicuratore) verso il pagamento di una somma, detta premio, si obbliga a rivalere l’assicurato, entro i limiti convenuti, del danno ad esso prodotto da un sinistro (es. incendio dell’immobile) (assicurazione contro i danni), ovvero a pagare un capitale o una rendita al verificarsi di un evento della vita umana (es. morte, infortunio, malattia) (assicurazione sulla vita, assicurazione contro gli infortuni, assicurazione contro le malattie), ovvero a risarcire a terzi il danno che dovrebbe essere risarcito dall’assicurato (assicurazione contro la responsabilità civile). Per effetto della conclusione del contratto di assicurazione il rischio viene così trasferito dalla sfera degli assicurati all’assicuratore. Il contratto di assicurazione costituisce, pertanto, un atto di previdenza per l’assicurato ed una speculazione per l’impresa assicuratrice. Il rischio quindi costituisce elemento essenziale del contratto, per cui la sua inesistenza è causa di nullità del contratto, la sua cessazione dà luogo allo scioglimento del contratto stesso, la sua inesatta conoscenza da parte dell’assicuratore costituisce causa di annullamento o di risoluzione o di rettifica. Bisogna premettere che per quanto riguarda la regolamentazione del contratto di assicurazione e le rispettive clausole, l’ANIA, Associazione Nazionale Imprese Assicuratrici, di anno in anno predispone dei contratti tipo, ai quali le singole compagnie assicuratrici devono adeguarsi. Riferimenti legislativi artt. 1882, 1883, 1884, 1885,1886, 1887, 1888, 1889, 1890, 1917, 1891, 1892, 1893, 1894, 1895, 1896, 1897, 1898, 1899, 1900, 1901, 1902, 1903, 1895, 1896, 1893 c.c. “ Se la mia auto è stata rubata e provoca un danno a terzi, l’assicurazione coprirà i danni o sarò direttamente responsabile? ” In tal caso bisogna accertarsi che la propria polizza garantisca la copertura degli eventuali danni provocati dalla circolazione dell’auto rubata. Solitamente le maggiori compagnie assicurative inseriscono tale clausuola nelle loro polizze senza aumentarne il prezzo. In ogni modo, in caso di furto, perchéè non sorga responsabilità del proprietario egli deve provare di avere posto in essere le cautele necessarie ad evitare la circolazione del veicolo, come ad esempio avere regolarmente chiuso a chiave il proprio mezzo, avere sporto regolare e tempestiva denuncia presso le autorità competenti, ecc.. Il codice civile prevede infatti (art. 2054 c.c.) che del danno cagionato a terzi dalla circolazione del veicolo risponda sempre anche il proprietario, se non prova che la circolazione del mezzo è avvenuta contro la sua volontà. In caso di furto pertanto, adottate le suddette cautele, è implicito che la circolazione del veicolo sia avvenuta contro la volontà del proprietario e che quest'ultimo sia perciò esonerato da responsabilità per danni a terzi. In altri casi meno palesi, la prova dovrà invece essere molto più rigorosa e articolata per poter sostenere che il proprietario non sia responsabile dei danni arrecati a terzi dalla circolazione del proprio veicolo. Automobile Per poter circolare, qualunque tipo di veicolo necessita della carta di circolazione. Il veicolo deve inoltre essere immatricolato presso gli uffici della Motorizzazione Civile, alla quale deve essere comunicata qualunque DECIDI OGGI DI ENTRARE NEL NOSTRO TEAM: PER LE SOCIETÀ DEL NOSTRO GRUPPO SELEZIONIAMO IN EMILIA ROMAGNA, VENETO E LOMBARDIA AGENTI VENDITORI www.zannasport.com E.maiI:[email protected] ZANNA SPORT S.R.L. Via Conegliano, 34 - 31053 PIEVE DI SOLIGO (TV) TEL .0438/840496 - FAX 0438/837287 IMPORTATORE AUTORIZZATO - FORNITURE SPORTIVE - ABBIGLIAMENTO DA LAVORO - SERIGRAFIA E RICAMO Via Guido d’Arezzo, 4 - 20145 MILANO ZANNA SPORT2 Via Gabelli, 34 - PORCIA (PN) TEL. 0434/555747 - FAX 0434/361075 25 variazione relativa alla vettura o al proprietario (cambio di residenza, ecc.). Assicurazione: tutti i veicoli devono essere coperti da assicurazione contro danni a terzi ed esporre il relativo tagliando sul veicolo. Bollo auto: deve essere corrisposto anche quando il veicolo non viene usato e fino alla sua demolizione. Revisione: deve essere fatta entro 4 anni dalla prima immatricolazione dell’automezzo e successivamente ogni 2 anni, presso la Motorizzazione Civile o le autofficine autorizzate. Rottamazione: occorre consegnare il veicolo ad appositi centri di raccolta o concessionari. Verrà tolta la targa, rilasciata ricevuta di avvenuta demolizione del veicolo e rilasciato un apposito "certificato” che solleva da ogni responsabilità (civile, penale e amministrativa) il proprietario del veicolo, nonché dall'obbligo fiscale del pagamento della Tassa Automobilistica. Contravvenzioni: nel caso il cittadino ritenga di avere motivi validi per opporsi a una multa, può rivolgersi alla Prefettura o al Giudice di Pace. “ Se sono stato vittima di un sinistro causato da un veicolo non assicurato, il cui proprietario è privo di disponibilità economiche, devo rinunciare al risarcimento? ” Gestito ora dalla società CONSAP- Concessionaria servizi assicurativi pubblici S.p.A.- è stato istituito un Fondo di Garanzia per le vittime della strada, che si occupa di risarcire i danni causati a persone e cose dalla circolazione di veicoli non assicurati o la cui assicurazione non sia solvente, oppure alle sole persone nel caso in cui il conducente del veicolo che provoca l’incidente si dia alla fuga o non sia identificabile. Per il caso di danno a cose nell'ipotesi di veicolo non coperto da assicurazione, il risarcimento sarà dovuto solo per un ammontare dello stesso pari al controvalore di 500 unità di conto Europeo. Il risarcimento del danno sarà inoltre riconosciuto nei limiti del minimo di garanzia previsto dalla legge sull'assicurazione RCA obbligatoria ( massimale di legge). Competente per la liquidazione e trattazione dei sinistri, nonché legittimata ad essere chiamata in giudizio, è la compagnia assicurativa che viene designata con specifico decreto per ogni Regione o gruppo di Regioni in cui i sinistri si siano verificati, per la durata di tre anni dalla data di pubblicazione del decreto sulla Gazzetta Ufficiale. Pertanto solo l'impresa designata, e non il Fondo di Garanzia per le vittime della strada, effettuerà i risarcimenti giudiziali e stragiudiziali. Il Fondo di Garanzia provvederà poi a rimborsare la compagnia di assicurazione designata solvente. Cani, gatti e animali domestici DANNO CAGIONATO DA ANIMALI Nel caso di danni provocati da animali, non importa se custoditi o smarriti o fuggiti, la responsabilità è accollata al proprietario dell’animale o a chi se ne serve (per il tempo in cui lo ha in uso), salvo che provi il caso fortuito. Riferimenti legislativi Art. 2052 C.C. MALTRATTAMENTO DI ANIMALI Commette reato chiunque: incrudelisce verso animali senza necessità; li sottopone a strazio o sevizie o a comportamenti e fatiche insopportabili per le loro caratteristiche; li adopera in giuochi, spettacoli o lavori insosteni- 26 vato da qualsiasi peso, onere o vincolo. L’inosservanza del compromesso comporta un risarcimento danni e obbliga all’acquisto la parte inosservante. La stipulazione del rogito notarile avviene presso un professionista scelto dal compratore, il quale dovrà trascrivere l’atto di vendita presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari competente. In caso di acquisto concluso tramite mediatore o agenzia immobiliare, questi ha diritto ad una percentuale del prezzo di vendita. Cambio di residenza: tutti i cittadini che cambiano la propria residenza devono recarsi presso l'Ufficio Anagrafe di competenza per le procedure del caso. Spese condominiali: la quota di partecipazione di ogni condomino dipende dai millesimi di proprietà di ciascuno. Se si tratta di un servizio (bene d’uso comune), questa viene determinata in proporzione all’utilizzo. Controversie tra vicini: in caso non sia possibile risolverle amichevolmente si può ricorrere alle disposizioni del Codice Civile, al regolamento di condominio o all’amministratore, presentando un reclamo (verbale o tramite raccomandata con ricevuta di ritorno). In casi particolarmente gravi è possibile ricorrere all’autorità giudiziaria oppure alle attività competenti (Carabinieri, Procura della Repubblica). bili per loro natura, valutata secondo le loro caratteristiche anche etologiche; li detiene in condizioni incompatibili con la loro natura; abbandona animali domestici o che abbiano acquisito abitudini della cattività; organizza o partecipa a spettacoli o manifestazioni che comportino strazi o sevizie per gli animali. La pena prevista (ammenda) è aumentata se il fatto è commesso con mezzi particolarmente dolorosi o nell’esercizio di scommesse clandestine. Riferimenti legislativi Art. 727 C.P. Casa Dopo le trattative preliminari, in cui entrambe le parti non sono vincolate alla conclusione della compravendita, si stende il contratto definitivo di acquisto, il quale deve prevedere che l’immobile abbia il certificato d’abitabilità, sia stato realizzato in conformità e nel rispetto del PRG, che la proprietà goda della piena disponibilità e che non sia gra- “ Il mio fidanzato commette “violazione di domicilio” se è ospite a casa mia senza il consenso dei miei genitori? ” Il Codice penale prevede il reato di violazione di domicilio, punendo chiunque si introduca nella privata dimora altrui senza il consenso del proprietario, indipendentemente che sia o meno presente al momento dell’intrusione. La pena detentiva può arrivare fino a tre anni di reclusione. Occorre precisare che il concetto di domicilio è più ampio di quello di abitazione, comprendendo ogni spazio che venga utilizzato dal proprietario in modo temporaneo e casuale per svolgere un’attività personale (camera d’albergo, roulotte, giardini, terrazzi). Considerando che la legge ha lo scopo di tutelare il bene “privata dimora”, all’interno di un nucleo familiare basta anche il dissenso di solo uno dei componenti perché l’ospite invitato dagli altri familiari sia penalmente perseguibile per violazione di domicilio. Del medesimo reato si rende colpevole colui che si introduce in un’abitazione coniugale altrui per avere rapporti con la moglie consenziente, in assenza del marito: si può ricordare che sono state emesse sentenze che hanno sostenuto come costituisca violazione di domicilio l'introduzione di un estraneo nella casa coniugale con il consenso di uno solo dei coniugi, al fine di avere rapporti carnali con lo stesso. Per lo stesso principio compie il reato in esame il soggetto che si introduca nella casa del coniuge, dal quale viva separato, senza il suo consenso, per vedere il figlio affidato al coniuge medesimo. “ A chi posso rivolgermi in caso di schiamazzi notturni che ripetutamente disturbano il mio riposo?” Tanto il Codice Penale quanto quello Civile si preoccupano di tutelare la quiete privata, considerata un aspetto particolare dell’ordine pubblico; quindi un comportamento lesivo di tale ordine potrà essere perseguito dal punto di vista sia penale che civile. Il Codice Penale stabilisce che chiunque disturbi le occupazioni o il riposo delle persone con schiamazzi notturni o strepiti di animali ovvero con strumenti sonori o acustici che emettano rumori oltre la normale soglia di tollerabilità, venga punito con un’ammenda o con l’arresto fino a tre mesi. Il privato cittadino che sia infastidito da 27 questo tipo di rumori può avvisare la polizia o i vigili, i quali, una volta accertata la sussistenza del disturbo, inoltrano una denuncia alla Procura della Repubblica. Lo stesso cittadino ha anche la possibilità di inoltrare, entro 90 giorni, una denuncia-querela nei confronti di chi ha commesso il fatto. Pene analoghe sono previste per molestie o disturbi tramite apparecchio telefonico; in questi casi meglio contattare subito il 113 e sporgere immediatamente denuncia. Il Codice Civile punisce invece, ai sensi dell’art.833, il proprietario di un fondo che compie atti, i quali abbiano il solo scopo di turbare la quiete privata. Possono essere inoltre inibite e vietate al proprio vicino di proprietà, ai sensi dell'art. 844 c.c., le cosiddette immissioni di fumo, calori, esalazioni, rumori, ecc., che superino la normale tollerabilità. In tal caso, laddove si tratti di rapporti tra proprietari o detentori di immobili adibiti a civile abitazione, si potrà iniziare un procedimento innanzi al Giudice di Pace competente. L’accertamento della sussistenza del disturbo, relativamente al superamento delle soglie di tollerabilità acustica, è di norma effettuato dall’ufficio di igiene pubblica dell’azienda USL competente. “ Se un ladro entra nella mia proprietà, posso tentare di difenderla con un’arma,senza incorrere in un illecito? ” Il Codice penale prevede la legittima difesa in caso di aggressione da parte di un terzo alla propria persona o ai propri beni. Tuttavia, affinché la reazione della persona offesa possa considerarsi una causa di giustificazione del reato che ha commesso per difendersi, occorre che sia rispettato il criterio della proporzionalità. Ciò significa che la reazione per difendere il diritto violato non deve eccedere l’offesa subita. Per esemplificare tale principio si pensi che, nel caso in cui l’aggressore sia armato l’offeso potrà reagire utilizzando a sua volta un’arma, avvalendosi della legittima difesa, mentre tale diritto non potrà essere invocato qualora si sia tentato di difendere esclusivamente un bene patrimoniale, come nel caso di semplice introduzione di un ladro nel proprio appartamento. Quando invece i limiti della proporzionalità sono volontariamente superati, si potrà incorrere in un eccesso colposo di legittima difesa e dunque processati a titolo di colpa. sta un’ipotesi di risoluzione di diritto del contratto di vendita dei beni mobili, disciplinata dall’art. 1517 c.c. in caso di inadempimento di una delle parti. Riferimenti legislativi: Artt. 1457-1495-1497-1490 Codice Civile; Art. 1517 c.c. Consumatori COMPRAVENDITA - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO E GARANZIE Risoluzione di contratti di acquisto. In alcuni casi, quando il venditore non rispetta i diritti del consumatore, si può arrivare alla risoluzione del contratto. Chi ne ha diritto: L’acquirente che non vede rispettato il termine essenziale di consegna della merce, può, se è nel suo interesse, procedere alla risoluzione del contratto e, nel caso, chiedere la restituzione dell’acconto versato. Parimenti, se le qualità essenziali della merce acquistata non corrispondono all’uso cui è destinata o alle promesse del venditore, l’acquirente può entro otto giorni dalla “scoperta” denunciare il fatto, ed entro un anno procedere alla risoluzione del contratto. E’ inoltre prevista la garanzia per i vizi della cosa venduta. Occorre denunciare i vizi entro otto giorni dalla scoperta, salvo diverso termine, ed esercitare l’azione per diritto di garanzia entro 1 anno dalla consegna. Il diritto di garanzia prevede la possibilità di chiedere la risoluzione del contratto o la riduzione del prezzo d’acquisto. Oltre alla garanzia per vizi risulta operante, praticamente sempre, una garanzia per il buon funzionamento della cosa venduta, nel caso ovviamente che il macchinario o il bene siano suscettibili di funzionamento in senso tecnico. Recente normativa comunitaria prevede che dal marzo 2002 la garanzia predetta (la quale solitamente prevede la riparazione del bene a spese del venditore o la sua sostituzione) debba essere prestata per il periodo minimo di 2 anni, anche se sulla confezione o sulla documentazione allegata sia ancora riportata una data inferiore. E’ poi previ- “ Come posso essere risarcito per un acquisto effettuato tramite televendita, nel caso sia di scarsa qualità? ” Dal 1992 il consumatore italiano è tutelato per l’acquisto di merce al di fuori degli esercizi commerciali, grazie a una direttiva dell’Unione Europea trasposta nel diritto italiano a garanzia dei consumatori. Per quanto riguarda poi le cosiddette vendite a distanza (televendite, internet, ecc.) è intervenuta recentemente una normativa estremamente favorevole al consumatore (D. Lgs. n. 185/99), la quale prevede un diritto discrezionale di "ripensamento" o recesso da parte dell'acquirente, che gli consente di recedere dal contratto e rispedire (entro i termini previsti dalla normativa) la merce al mittente anche in assenza di particolari motivazioni. Più precisamente l’acquirente può, entro dieci giorni dal giorno successivo al ricevimento della merce, (o entro tre mesi, se il venditore non lo mette debitamente al corrente del suo diritto di recesso dando informazioni scritte o similari), inviare una raccomandata a.r., ovvero un telegramma, fax o telex seguito nelle ventiquattrore successive da raccomadata a.r., in cui comunica la sua volontà di recedere dal contratto e, sempre entro il decimo giorno, restituire la merce a proprie spese. Tale normativa favorevole è applicabile anche per le vendite a domicilio e fuori dei locali commerciali. Da rilevare che per legge, il venditore è obbligato ad informare il cliente riguardo il diritto di recesso (nel corso della televendita o mediante catalogo o nota illustrativa). La normativa citata non è applicabile agli acquisti effettuati da aziende o attività economiche, in quanto relativa esclusivamente ai consumatori privati. CENTRO DI ESTETICA PROFUMERIA BIGIOTTERIA ARTICOLI REGALO Les Folies di Colle Giuliana & C. s.a.s. 31020 BAGNOLO di S. Pietro di Feletto (TV) Via Cervano - Tel. 0438 411735 28 Eredità Se un cittadino desidera che dopo la morte i suoi beni siano destinati in un determinato modo da lui scelto e non secondo la legislatura del Codice Civile, deve fare testamento. Ne esistono tre forme diverse: il testamento pubblico, dettato dal testatore al notaio in presenza di due testimoni; il testamento segreto: firmato dal testatore e affidato in busta chiusa al notaio, sempre in presenza di testimoni; ed il testamento olografo: necessariamente scritto a mano dal testatore, pena la sua nullità, firmato e custodito in luogo sicuro. È da sottolineare che la legge italiana prevede che parte dell’eredità sia obbligatoriamente e legittimamente destinata ai parenti più prossimi del defunto, indipendentemente da ciò che recita il testamento. In presenza di testamento, dunque, gli eredi devono rivolgersi ad un notaio o presso l’ufficio del registro; iniziano qui eventuali ricerche ed accertamenti, si apre la successione e si calcola così l’imposta dovuta allo Stato dai successori (denuncia di successione e pagamento delle relative tasse). Per essere considerati eredi a tutti gli effetti, occorre rispondere a determinati requisiti; non ha diritto alla successione, invece, chi per diverse cause è stato dichiarato indegno dal tribunale (falsificazione, occultamento, uso di violenza, attentato alla vita del defunto, ecc..). Sono esenti da tassazione i titoli di Stato e le obbliga- “ Posso escludere, tramite testamento, i figli dalla successione? ” Il Codice Civile, che regola i diritti di successione, prevede che in caso di morte non si possano escludere dal diritto di successione i seguenti legittimari (coloro cui per legge spetta una quota di eredità): il coniuge, i figli legittimi, i figli naturali e gli ascendenti legittimi. Unica eccezione prevista dal Codice è il caso in cui un erede legittimario compia reati gravi nei confronti del defunto o dei suoi congiunti (per esempio l’omicidio o il tentato omicidio dei medesimi). Inoltre, la legge prevede quote specifiche riservate ai legittimari: al figlio unico andrà metà del patrimonio; se i figli sono più di uno spetterà loro i due terzi del patrimonio da dividersi in parti uguali; se rimane solo il coniuge, egli erediterà metà del patrimonio; se unitamente al coniuge il defunto lascia un figlio, un terzo del patrimonio spetta al figlio, l'altro terzo al coniuge; se invece i figli eredi oltre il coniuge sono più di uno, ad essi spetta complessivamente la metà del patrimonio del defunto da dividersi in parti uguali, mentre al coniuge un quarto; in ogni caso al coniuge spettano i diritti di abitazione sulla casa adibita a residenza familiare e d' uso sui mobili che la corredano, se di proprietà del defunto o comuni; se d'altra parte, in assenza di figli, rimangono i genitori del defunto, a questi andrà un terzo del patrimonio, mentre concorrendo il coniuge la metà del patrimonio andrà a quest'ultimo, agli ascendenti un quarto. Pertanto, detratto quanto sopra citato, solamente la quota restante, definita “disponibile”, potrà essere ereditata da altre persone citate dal defunto nel testamento. zioni pubbliche. Nel caso in cui gli eredi siano il coniuge, i figli o i genitori, l’eredità non è tassata fino all’ammontare di un determinato valore economico. 29 Legge Privacy AVVOCATO Un cittadino può tutelare i suoi diritti e stare in giudizio personalmente, senza la presenza di un avvocato, solo davanti ad un Giudice di pace Civile e in due casi (art. 82 Codice Procedura Civile): 1) quando la controversia non superi Euro 516,46 ; 2) oppure quando con decreto il Giudice, avuto riguardo della natura e dell’entità della causa, autorizzi la parte che però deve averne fatto preventivamente istanza, anche solo verbale. Negli altri casi: processi civili, penali, amministrativi, nelle vertenze con i debitori e nelle separazioni di fatto, la legge non consente che un cittadino si difenda da solo. Ecco quindi la necessità di scegliere un avvocato che tuteli l’interesse del cliente, secondo determinate norme deontologiche, il cui rispetto viene garantito dall’Ordine degli avvocati del Foro competente e dal Consiglio Nazionale Forense. L’avvocato però, a differenza di altri professionisti, ha la facoltà di richiedere l’onorario che ritiene più opportuno alla causa sostenuta, oltre che un acconto per le spese (perciò è sempre consigliabile chiedere un preventivo) nel rispetto però delle tariffe forensi indicate nel D.M. n. 585 del 05.10.1994. Per ogni prestazione viene emessa una fattura comprensiva di IVA (20%)e Cassa di Previdenza (2%). Per avere maggiori informazioni è consigliabile rivolgersi all’Ordine degli Avvocati della propria città. “ Il vicino prende abusivamente visione della mia corrispondenza, come posso far valere la mia privacy? ” L’articolo 15 della Costituzione e il Codice penale tutelano la libertà e la segretezza della corrispondenza come diritto inviolabile della persona. Compie dunque reato colui che prende abusivamente conoscenza della corrispondenza epistolare, telegrafica, telefonica o telematica altrui. La pena prevista è la reclusione fino a un anno e fino a tre anni per l'ipotesi di rivelazione a terzi del contenuto della corrispondenza. Per gli addetti alle poste, telefoni, ecc., sono previste pene più severe. E' vietato altresì prendere cognizione fraudolenta delle altrui conversazioni telefoniche o telegrafiche, intercettandole. Non è possibile pertanto registrare un colloquio telefonico da parte di una persona estranea alla conversazione, ma è ammessa la registrazione dello stesso da parte di uno dei due interlocutori. Tuttavia il codice prevede la legittimità di intercettazioni telefoniche o informatiche atte alla prevenzione e repressione di determinati reati (droga, armi, delitti contro le indagini della pubblica Amministrazione) e che risultino indispensabili per la continuazione delle indagini. Poiché si tratta di una restrizione significativa a un diritto costituzionale, le intercettazioni devono essere disposte dal pubblico Ministero, previa autorizzazione del giudice per le indagini preliminari. 30 Sanità, salute e benessere “ Il medico necessita sempre del consenso del paziente per porre in essere attività terapeutiche?” Uno dei principi più importanti del Codice di Deontologia Medica è quello del “consenso informato”, che vieta al medico di svolgere qualsiasi attività diagnostica o terapeutica senza il consenso del paziente validamente informato. Se si tratta di comportamenti a rischio, allora il consenso deve essere sufficientemente chiaro e scritto. Dovere del medico è informare il paziente sulla diagnosi, sulle eventuali cure terapeutiche e sulle loro possibili conseguenze (benché il medico stesso debba far fronte a un’obbligazione non di risultato, ma di mezzi), tenendo conto della capacità di discernimento del paziente, del suo livello di cultura e di emotività. Il consenso informato impone dunque al medico di sospendere qualsiasi attività qualora il paziente ritiri il suo consenso, a meno che non si tratti di casi urgenti, in cui è in pericolo la vita del paziente. In tal caso il medico è tenuto a prestare solo l’assistenza indispensabile. ASSISTENZA SANITARIA PUBBLICA L’assistenza sanitaria pubblica in Italia è nata dal principio che la salute è prima di tutto un diritto fondamentale dell’individuo. Il servizio venne istituito con la riforma sanitaria del 1978, in cui, tra le altre cose, si sanciva che “la tutela della salute fisica e psichica deve avvenire nel rispetto della dignità e della libertà della persona umana” (art. 1), intendendo con ciò che ogni trattamento sanitario deve avvenire nel completo consenso del malato. Con la riforma si istituì anche il Servizio Sanitario Nazionale (S.s.n.) atto a garantire il servizio di assistenza sanitaria. La sua gestione e coordinamento sono di competenza delle seguenti istituzioni: - il Ministero della Sanità - il Consiglio Sanitario Nazionale, che ha funzioni consultive - il Consiglio Superiore della Sanità, a cui spetta la consulenza tecnica - l’Istituto Superiore per la prevenzione e la Sicurezza del lavoro - l’Istituto Superiore di Sanità (un organo tecnico – scientifico che collabora con le Aziende Sanitarie Locali – A.s.l. la cui funzione è prettamente informativa e consultiva). Il Servizio Sanitario Nazionale è garantito su tutto il territorio nazionale attraverso l’attività delle Regioni e dei Comuni. Tra i suoi obiettivi principali sono da ricordare: - la prevenzione delle malattie e degli infortuni in tutti gli ambiti della vita e del lavoro e la salvaguardia o promo- zione dell’igiene negli stessi; - la diagnosi e la cura delle malattie; - la riabilitazione degli stati di invalidità e di inabilità somatica e psichica; - la tutela della maternità e dell’infanzia; - la tutela della salute degli anziani. PRESTAZIONI SANITARIE: GLI AVENTI DIRITTO L’assistenza sanitaria è un diritto di tutti i cittadini italiani, indipendentemente dall’età, dalla condizione sociale o dalla posizione lavorativa. Loro dovere rimane però quello di pagare i contributi per l’assicurazione contro le malat- 31 S. Pietro di Feletto: l’antica pieve (foto: Felice Pancotto Fotografo) tie proporzionalmente al reddito dichiarato, all’attività svolta e agli eventuali familiari a carico. Per i lavoratori subordinati tale versamento è effettuato direttamente dai datori di lavoro con le percentuali di trattenute in busta paga, mentre i lavoratori autonomi devono provvedere per conto proprio. Il servizio è esteso anche ai cittadini stranieri residenti in Italia e in possesso di regolare permesso di soggiorno, previo pagamento dei contributi, ai cittadini di uno stato della Comunità Europea o di uno Stato che ha stipulato un’apposita convenzione sanitaria con l’Italia, ai cittadini stranieri residenti in Italia per motivi di studio e al cittadino straniero presente in Italia solo temporaneamente. Riferimenti legislativi Legge n. 833 del 23/12/78 e successive modificazioni : D.L. n.124 del 29.04.1998; D.P.R. n. 483 e 484 del 10.12.97, L. n. 42 del 26.02.1999; D.L. n. 300 del 30.07.99. ASSISTENZA SANITARIA ALL’ESTERO E’ possibile usufruire dell’assistenza sanitaria anche all’estero. Le informazioni in merito sono rilasciate dall’A.s.l. e sono diverse a seconda del paese. Per i paesi della Comunità Europea, ad esempio, e per paesi come il Brasile, la Croazia, la Slovenia e l’Australia, è necessario munirsi prima di partire un modulo chiamato E111, ottenibile presso le A.s.l. previa presentazione del libretto sanitario. In Gran Bretagna, invece, per godere di prestazione sanitaria, è sufficiente esibire il libretto sanitario, mentre negli altri paesi con i quali l’Italia non ha stipulato particolari convenzioni sanitarie è necessario pagare, tutelandosi magari con un’assicurazione personale prima della partenza. 32 5 Chiesa VIA PIAVE CONEGLIANO Gaiarine e Villa Barbaro Asolo Nervesa della Battaglia Crocetta del Montello il Montello Pia Musone Carbonera Paese TREVISO Sile Silea Zero Branco MOGLIANO VENETO Camposampiero PADOVA Zero Sile QUARTO D'ALTINO Noale PADOVA Mogliano Veneto A4 PADOVA Casale sul Sile A 27 MESTRE EST MESTRE za TRIESTE A4 S. STINO DI LIVENZA Cessalto CESSALTO S. DONÀ DI PIAVE S. Donà di Piave e o Portogruaro TRIESTE e Motta nza di Livenza ve S. Biagio di Callalta TREVISO SUD Preganziol Zer o Pia Sil Resana en ve Pia Castelfranco Veneto Ponte di Piave Breda di Piave Paderno Istrana Liv Liv tican TREVISO NORD Villorba Riese Pio X Gorgo al Monticano Mon Maserada sul Piave Spresiano A V. S AMO N D E AP LL AL DR A LOC DI V.V E C . CASTELLIC H EL O GI AG M ° V.I CONEGLIANO GRANDI RISORSE TECNICHE ED UMANE, INTERNE ED ESTERNE Mansuè Oderzo ve Montebelluna Vedelago o Mareno di Piave 371 m BASSANO DEL GRAPPA Fontanelle tican P ZONA INDUSTRIALE DI CORBANESE ALTE PROVVIGIONI, PREMI, INCENTIVI a Mon iave Cornuda PORDENONE enz on Susegana Possagno 86 .N° S.P E E’ PP .FA SE V.D U I .G V.S PRODOTTI INNOVATIVI E SENZA CONCORRENTI Liv Conegliano 6 LOC.MADONNA LORETO PIEVE DI SOLIGO CO EL OFFRIAMO: Brugnera Sacile Godega di S. Urbano ano s Mu ve Pia Sernaglia della Battaglia 4 BORGO S.ANTONIO A27 VITTORIO VENETO SUD VENDITORI Sacile PORDENONE S. Fior ntic o lig S. PIETRO DI FELETTO Pieve di Soligo ITALIA V.LE AGENTI Cappella Maggiore enza Mo So Valdobbiadene Cittadella VICENZA Sarmede S 570 m Pederobba Grotte del Calieron VITTORIO VENETO Vittorio Veneto Liv TARZO go oli LOC. MONDRAGON DI CORBANESE . OS V.L 3 65 .N° S.S Follina M. Cesen 1775 m 1565 m A 27 Revine Cimitero LOC. GHETTE LOC. CASTAGNERA BASSA V.P L I TE VE R CO Campo Sportivo 3 O V.L IA GL IVI V.S 4 O LD AON BA ESA FAR O ER V.LO V.L S.T IA Scuole 2 P IM 3 D.B L V.O Ufficio Postale O V.L LE 2 P.ZZA PAPA LUCIANI VIA CERV AN LI O RO 5 HE Municipio 6 LOC. CASTAGNERA ALTA PER LE SOCIETÀ DEL NOSTRO GRUPPO SELEZIONIAMO IN EMILIA ROMAGNA, VENETO E LOMBARDIA M. Pizzoc 1761 m P.so di S. Boldo 706 m M. Grappa Sella di Fadalto 488 m Lago Morto C. Visentin P.ZZA 30 OTTOBRE LOC. PONTE DEI MOLINI DECIDI OGGI DI ENTRARE NEL NOSTRO TEAM: BELLUNO BELLUNO BORGO MOLINI M IC 1 6 La Provincia di Treviso S. FR A E IAV V.P CONEGLIANO (PARE’) TREVISO PORDENONE A27 BORGO S.CATERINA LOC. 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LP I A R SALTON D LI AL V I G V.V VIA DE V. ROSSINI V.LO BERNA V V.A VIA MONTE ROSA V.ROM C R TE G V.M. V.M.TE B I A V.BELVEDERE P.ZZA 4 NOVEMBRE NG LO SI A VI LOC. INTROVIGNE V.LO SPERANZA 2 1 A VIA PODGORA PA LOC. HI OLI SC V V . SP. IO V.XX .C O L D.LANA VIA A APP V. M A’ EI EG LO V.LO DEL CAMPANARO VIA A 6 PR T ES L EL CASTE V.D 3 5 A VI .MONDO E VIA VAL MU .D S .B O SCH ETTO VILLAGGIO A.DIAZ O LPE R A SELL OSTE ONA VALB AN 3 E V.N V.LO LOC. TAGLIAPIETRA VALLORCH O IOL TON V.M I IN NE .AL V.ROMA AN RV AN Z A ZZ UI G CORONA E V.C O LOC.RESERA LOC.RESERETTA LOC.ARFANTA LOC.ZUEL LOC.COSTARUT LOC.COSTETTA LOC.COSTA DI LA’ A V.L ST IZZ A GU BORGO AMERICA 4 CA VIA VIA TA VIS LA L BE V E DIN V.U ZIA VIA SANTA I PASQUA OR V.G TISTI T I A V.B ASPER G .DE EL V LA OLIN ETT VIA LA MA NZ AN A EL 35 S.S.N°6 A MIGR V.D.E I IST TT BA . C .V V. T R TOR V.CAN VIA ST VIA CAMALDOLI VIA MARCONI LOC.MOLINO DI FRATTA BAGNOLO CA RO I OLO VIA MA M RUA P.ZZA FELETTO V AL EL LE C A I O GIAC B. G V.F O NTANE ENET O NE LE IA PR RIV DERE E V 3 VI A TI G AN OE IS BORGO LOZZO VIA SANTA MARIA PROVER VIA A VIA GA LINERA NTA FRATTA V. EL V. SALERA ENA COL ON .V LOC. NOGAROLO COLMAGGIORE DI SOTTO V OD IA LL BORGO ANESE BORGO CASTAGNE I GH COLLE V.D.L A COLMAGGIORE DI SOPRA I 635 .N° S.S CO VIA FAE’ 2 LAGO DI SANTA MARIA LOCALITA’ CASOTTO O NT RE V.T LIA E U ZO V.J E OR V.ISON E CAD EMBR T V. V S O N RIE V.IV V.T EI P A A ANTIG VIA BORGO FRARE V O VIA BORG A S ON V IA D AND V.BR COLLE V IA VIA M OLINI 1 VALDOBBIADENE PASSO S.BOLDO A27 VITTORIO VENETO NORD V. P.ZZA GIOVANNI XXIII CALLI SAN PIETRO T SE MA V.R ON VIA M IRE TARZO 2 TARZO A VI REFRONTOLO PIEVE DI SOLIGO SAN PIETRO DI FELETTO 1 MIRE METODOLOGIE DI VENDITA REALMENTE EFFICACI, SUPPORTATE DAI CORSI INTERNI DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO ZONA IN ESCLUSIVA Gruppo Editoriale Martini & Erickson S.r.l. - Via Guido d’Arezzo, 4 - 20145 Milano Mire (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .1 Carso (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4 Quattro Novembre (P.zza) . . . . . . . .4 Molena (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .1/3 Castellich (Loc.) . . . . . . . . . . . . . .4/6 Roma (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4 Monte Bianco (Via) . . . . . . . . . . . . .3 Castello (Via del) . . . . . . . . . . . . .2/4 Rossini (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . .4 Monte Grappa (Via) . . . . . . . . . . . . .3 Cervano (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .6 Rujo (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4 Monte Rosa (Via) . . . . . . . . . . . . . . .3 Col de Mar (Via) . . . . . . . . . . . . .3/4 S.Francesco (Via) . . . . . . . . . . .3/5/6 Pascoli (Via dei) . . . . . . . . . . . . . . . .2 Col di Lana (Via) . . . . . . . . . . . . . . .4 S.Giuseppe (Via) . . . . . . . . . . . . . . .6 Pianale (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .1/3 Collaldrà (Via) . . . . . . . . . . . . . . .3/4 S.Michele (V.lo) . . . . . . . . . . . . . . . .6 Piave (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .6 Costernol (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .4 S.P.n°53 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .2 Pisoe (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .3/4 Costesella (V.lo) . . . . . . . . . . . . . .3/4 S.P.n°86 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .6 Po (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .5 Diaz (Villaggio) . . . . . . . . . . . . . . . .3 S.Pio (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4 Podgora (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .4 Caneve (Via delle) . . . . . . . . . . . . . .6 Don Faé (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .6 S.S.n°635 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .1 Provera (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .1/3 Castella (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .2/4 Emigrante (Via dell') . . . . . . . . . . . .1 S.S.n°653 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .6 Quattro Novembre (Via) . . . . . . . . . .2 Cervano (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .4 Faraon (V.lo) . . . . . . . . . . . . . . . . . .6 S.Teresa (V.lo) . . . . . . . . . . . . . . . . .6 Rive (Via alle) . . . . . . . . . . . . . . . . .3 Chiesa (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . .3 Filippini (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .3 Samont (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . .2 Rocol (Via del) . . . . . . . . . . . . . . . . .5 Ciadema (Via) . . . . . . . . . . . . . . .1/3 Italia (V.le) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .6 Silonga (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . .2 Roma (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4 Colle (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .1 La Corona (Via) . . . . . . . . . . . . . .1/2 Siviglia (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . .6 Roncalli (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .1 Colle Capriolo (Via) . . . . . . . . . . .3/4 Marconi (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .4 Speranza (V.lo) . . . . . . . . . . . . . . . .4 S.Michele (Via) . . . . . . . . . . . . .3/5/6 Collodel (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .1 Martiri della Libertà (Via) . . . . . . . . .6 Tagliapietra (V.lo) . . . . . . . . . . . . . .2 Salera (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .1 Condel (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . .3 Olimpia (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . .6 Tandura (Via) . . . . . . . . . . . . . . .1/3 Santa Pasqua (Via) . . . . . . . . . . . . .4 Crevada (Via) . . . . . . . . . . . . . . .5/6 Ortolina (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .4 Toniolo (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . .4 Sile (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .5/6 Crucolon (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .2 Papa Luciani (P.zza) . . . . . . . . . . . . .6 Trenta Ottobre (P.zza) . . . . . . . . . . .6 Tevere (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . .5 De Gasperi (Via) . . . . . . . . . . . . . . .4 Pascoli (Via dei) . . . . . . . . . . . . . . . .2 Trevisani nel Mondo (Via) . . . . . . .1/2 Trento (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .2 F.lli Cettolin (Via) . . . . . . . . . . . . . . .4 Pellico (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .6 Valmus (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . .3 Trieste (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . .2 Faé (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .1 Piave (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .6 Venticinque Aprile (Via) . . . . . . . . . .4 Udine (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4 Feletto (P.zza) . . . . . . . . . . . . . . . . .4 Pini (V.lo dei) . . . . . . . . . . . . . . . . .4 Verdi (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .2/4 Valbona (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .3 Fontane (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .3 Prà Mesteghi (Via) . . . . . . . . . . . . . .2 Vivaldi (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . .4 Veneto (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . .1 Fontanei (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .3 Primo Maggio (Via) . . . . . . . . . . . . .6 Volper (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .2 Zanetti (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . .3 ELENCO VIE SAN PIETRO DI FELETTO Adige (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .5/6 Antiga (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .1/2 Battisti (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . .4 Belvedere (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .3 Borgo Antiga (Via) . . . . . . . . . . . . . .1 Brandolini (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .1 Cadore (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . .2 Camaldoli (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .4 Fratta (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .5 Galinera (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .3 TARZO Giacomini (B.go) . . . . . . . . . . . . . . .3 Alné (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .1 Giovanni XXIII (P.zza) . . . . . . . . . . .1 Alpini (Via degli) . . . . . . . . . . . . .2/4 Gorizia (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . .4 Baldo (V.lo) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .6 Guizza (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .3/4 Battisti (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .1/2 Isonzo (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . .2 Bellavista (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .1 Julia (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .2 Belvedere (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .4 Laghi (Via dei) . . . . . . . . . . . . . . . .1 Berna (V.lo) . . . . . . . . . . . . . . . . . . .4 Libertà (Via della) . . . . . . . . . . . .2/4 Boschetto (Via del) . . . . . . . . . . . . . .3 Luciani (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . .3 Broli (V.lo dei) . . . . . . . . . . . . . . . . .6 Manzana (Via) . . . . . . . . . . . . . . .2/4 Brunella (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .3 Marconi (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .4 Callesella (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .6 Maset (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . .1/2 Campanaro (V.lo del) . . . . . . . . . . . .4 Mason (Via) . . . . . . . . . . . . . . . . . .1 Cantore (Via) . . . . . . . . . . . . . . . .1/3 Attività Economiche (inserzionisti) Tutti i dati relativi alle attività economiche presenti nelle pubblicazioni del network editoriale “PaginePiù” sono consultabili in Internet all’indirizzo: www.guidadiritti.info ✓ AGRITURISMO AZ. AGR. TOMASI ENRICO VIA BORGO MOLINI, 35 - CORBANESE ............................................................Tel. 0438/564244 31010 TARZO TV Note: GIORNI DI APERTURA - VENERDI’ SABATO E DOMENICA AGRITURISMO ALL’ANTICO CASTELLO AZIENDA AGRITURISTICA CASTAGNERA DI DALLE CRODE ROLANDO VIA CASTAGNERA ALTA, 50 - CORBANESE ............................................................Tel. 0438/584778 31010 TARZO TV ✓ ARTICOLI E ABBIGLIAMENTO SPORTIVO/VENDITA ZANNA SPORT SRL VIA CONEGLIANO, 34 ............................Tel. 0438/840496 - Fax 0438/837287 31053 PIEVE DI SOLIGO TV ✓ AUTORIPARAZIONI, AUTOFFICINE AUTOFF. AUTORIZZATA FORD CESCHIN DI CESCHIN DINO VIA CASTELLA, 9 ............................Tel. 0438/486826 - Fax 0438/787860 31020 S. PIETRO DI FELETTO TV AUTOFFICINA CANCIAN SNC DI CANCIAN GIOVANNI & MAURIZO VIA CASTAGNERA BASSA - CORBANESE ............................................................Tel. 0438/584944 31010 TARZO TV Note: SOCCORSO STRADALE ✓ AUTOVEICOLI INDUSTRIALI/VENDITA NORDCARRI DI POLESEL LUIGINO & C. SNC VIA I MAGGIO - CORBANESE ............................Tel. 0438/584731 - Fax 0438/564361 31010 TARZO TV .............................................e-mail: [email protected] ✓ BAR, CAFFE', BIRRERIE, PANINOTECHE, PUBS SNCAK BAR PIT STOP TOMASI ITALO E VALTER SNC VIA MADONNA DI LORETO - CORBANESE ............................................................Tel. 0438/564353 31010 TARZO TV Note: DISTRIBUTORE AGIP - AUTOLAVAGGIO SELF-SERVICE 24 ORE ✓ CARPENTERIE CEDRIN SNC DI CEDRIN EMILIANO & MICHELE VIA MADONNA DI LORETO, 24 - CORBANESE ............................Tel. 0438/564124 - Fax 0438/933916 31010 TARZO TV ✓ CASE PER ANZIANI, CASE DI RIPOSO ISTITUTO SUORE FRANCESCANE DI CRISTO RE CASA DI RIPOSO VILLA BIANCA VIA BELLAVISTA, 8 ............................Tel. 0438/587068 - Fax 0438/587617 31020 TARZO TV.....e-mail: [email protected] ✓ CONDIZIONAMENTO/RISCALDAMENTO ATTREZZATURE/IMPIANTI CLIMATIZZAZIONE ROSSO & BLU DI PICCIN M. VICOLO TAGLIAPIETRA, 7 AGRITURISMO ALL’ANTICO CASTELLO TELEFONO: 0438 564244 VIA BORGO MOLINI 35 - 31010 CORBANESE (TV) APERTURA: VENERDì SABATO DOMENICA ............................Tel. 0438/925077 - Fax 0438/587631 31020 TARZO TV .........................................http://www.rossoebluonline.it .....................................e-mail: [email protected] SERA SERA MEZZOGIORNO & SERA ✓ LEGNAMI/LAVORAZIONE, PRODUZIONE E FORNITURA BOTTEGA BRUNO VIA CERVANO, 77/A ...............................Tel. 0438/23015 - ab. 0438/486605 31020 S. PIETRO DI FELETTO TV Note: PITTURE EDILI E DECORAZIONI S.A.I.L.A. SNC DI DE POLO GIANCARLO & C. VIA MULINO DI FRATTA, 19 ....Tel. 0438/586271 - 0438/587397 - Fax 0438/587247 31020 TARZO TV ..................................................http://www.sailand.com ...................................................e-mail: [email protected] Note: PAVIMENTI IN LEGNO ✓ EDILIZIA/COSTRUZIONI, RISTRUTTURAZIONI, MANUTENZIONI ✓ MOBILI, ARREDAMENTO/ PRODUZIONE E FORNITURA IMPRESA EDILE DEL PUPPO SNC DI DEL PUPPO MAURIZIO & CORRADO VIA OLIMPIA, 8 - CORBANESE .............................Tel. 0438/584744 - cell. 368/646720 31010 TARZO TV IMPRESA EDILE TOMASI EUSEBIO & F. SNC DI TOMASI GEOM. GLAUCO VIA CASTAGNERA BASSO, 8 - CORBANESE ............................................................Tel. 0438/564441 31010 TARZO TV ZUANELLA MICHELE VIA COLLALDRA', 5 ...........................Tel. 0438/587314 - cell. 333/1339261 31020 TARZO TV MOBILIFICIO 4D DI DA RIOS E. & C. SAS VIA MADONNA DI LORETO, 19 - CORBANESE ............................................................Tel. 0438/584717 31010 TARZO TV Note: COMPONENTISTICA PER MOBILI ✓ DECORATORI ✓ ELETTRICISTI, IMPIANTI ELETTRICI CIVILI E INDUSTRIALI ELECTRAPOL DI POL STEFANO VIA MONDRAGON, 2 - ARFANTA ............................................................Tel. 335/6256294 31020 TARZO TV ✓ ESTETISTE E CENTRI DI ESTETICA E ABBRONZATURA, SOLARIUM LES FOLIES DI COLLE GIULIANA & C. SAS VIA CERVANO, 56 ...........................Tel. 0438/411735 31020 S. PIETRO DI FELETTO TV Note: PROFUMERIA ✓ FIORI E PIANTE/COLTIVAZIONE E VENDITA AZIENDA FLOROVIVAISTICA FARAON ANTONIO LOC. COLMAGGIORE ....................Tel. 0438/586546 31020 TARZO TV ............................................http://www.faraonantonio.it ........................................e-mail: [email protected] ✓ FRUTTA E VERDURA/VENDITA ORTOFRUTTA SNC DI DAL MAS GILDO & C. VIA I MAGGIO, 16 - CORBANESE ............................Tel. 0438/584701 - Fax 0438/584701 31010 TARZO TV ✓ IDRAULICI, IMPIANTI IDRAULICI, RISCALDAMENTO TERMOIDRAULICA DI LOT REMIGIO MIRAVAL MASSIMO & C. SNC VIA BORGO ANTIGA, 14 - FORMENIGA ............................Tel. 0438/919047 - Fax 0438/919047 31029 VITTORIO VENETO TV .........................................e-mail: [email protected] ✓ ISTITUTI FINANZIARI , DI CREDITO E LEASING, BANCHE BANCA CREDITO COOPERATIVO DELLE PREALPI PIAZZA IV NOVEMBRE, 5.............Tel. 0438/926311 31020 TARZO TV .................................................http://www.bccprealpi.it Note: FIL. DI CORBANESE: P.ZZA PAPA LUCIANI 2 - TEL. 0438/564488 - FIL. DI BAGNOLO: VIA CERVANO, 56 - TEL. 0438/410828 Con il patrocinio della Provincia di TREVISO ✓ MOBILI VIMINI E GIUNCO/ PRODUZIONE E FORNITURA PALMOBIL SRL VIA CERVANO, 7/C ............................Tel. 0438/415918 - Fax 0438/790417 31020 S. PIETRO DI FELETTO TV ✓ PARRUCCHIERI, ACCONCIATORI MARIO SNC DI TILOTTA MARIO E CHIARADIA DINA VIA ROMA, 62..................................Tel. 0438/586634 31020 TARZO TV Note: ESTETISTA ✓ REFRIGERATORI E CONDIZIONATORI/VENDITA LOW NOX DI PILAT DENISE P.ZZA PAPA LUCIANI, 1 - CORBANESE ............................Tel. 0438/933137 - Fax 0438/933137 31020 TARZO VI ......................................................http://www.lownox.it ..................................................e-mail: [email protected] Note: CENTRO RICAMBI TERMOTECNICI REFRIGERAZIONE NORD FRIGO DI COLLODEL CESARINO VIA PIAVE, 27 - CORBANESE ...................................Tel. 0438/564451 - 348/3380597 31010 TARZO TV ...........................................e-mail: [email protected] ✓ RISTORANTI, PIZZERIE, TRATTORIE RISTORAZIONE IN GENERE PIZZERIA DENISE - DENISE SNC DI DALLE CRODE N. E C. 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