Anno XXVI – n. 4 – luglio–agosto 2013 PERIODICO DI SPIRITUALITÀ DEL DIVIN VOLERE 15 Agosto Solennità di Maria Santissima Assunta al Cielo Il Papa Pio XII, in occasione dell’Anno Santo 1950, il 1 novembre, proclamò il dogma dell’Assunzione di Maria SS. Al Cielo con questa definizione: “Dichiariamo e definiamo essere dogma da Dio rivelato che: l’Immacolata Madre di Dio sempre Vergine, terminato il corso della vita terrena, fu Assunta alla Gloria in anima e corpo”. «Chi è mia madre e chi sono i miei fratelli?». Poi, tendendo la mano verso i suoi discepoli, disse: «Ecco mia madre e i miei fratelli! Perché chiunque fa la volontà del Padre mio che è nei cieli, egli è per me fratello, sorella e madre». (Mt 12,48-50) La pura, la Santa, la Vergine Madre, spicca il volo verso il Cielo, Colei che pur stando sulla terra, ha avuto come dimora anche il Cielo. Chi è mia Madre? Chiunque fa la Volontà del Padre. Chi più di Maria, oltre che a fare, ha vissuto in pieno nella Volontà del Padre? Dunque la vera causa di questa festa sarebbe il trionfo della Divina Volontà in Maria. Festa che fa stupire Cielo e terra. Tutto il Cielo magnifica, benedice e loda l’Eterna Volontà di Dio che ha fatto di Maria il modello della Volontà del Padre, della sapienza del Figlio e dell’Amore dello Spirito Santo. Uniamoci agli Angeli che La salutano dicendo: “Santa, Santa, Santa! Onore e Gloria alla Volontà del nostro Sovrano Signore! Gloria a Maria e tre volte Santa a Colei che ha fatto operare questa Suprema Volontà”. Uno sguardo verso l’alto e uno sguardo verso l’umanità. Il cuore di Maria vive tra il Figlio suo Dio e tra i suoi figli che ha lasciato quaggiù. Maria non ha mai dimenticato la terra dal momento che ha raggiunto il Cielo. Lei vive tra Cielo e terra come viveva quaggiù tra la terra e il Cielo. Dono dell’Altissimo, capolavoro di Dio è Maria, Lei vive lassù. Ma è tra noi quaggiù. La Serva di Dio Luisa Piccarreta, terziaria domenicana nata il 23 aprile 1865 a Corato (Bari) e morta in concetto di santità il 4 marzo 1947. “Associazione Luisa Piccarreta - Piccoli Figli della Divina Volontà” - Corato - Bari (Italia) 1963 – 3 luglio – 2013 Da cinquant’anni la serva di Dio Luisa Piccarreta è di 3 luglio 1963 casa nella sua Parrocchia S. Maria Greca. Dopo il pio transito, avvenuto il 4 marzo 1947, con l’apoteosi dei solenni funerali del 7 marzo 1947, la salma fu collocata nella cappella gentilizia del suo ultimo confessore ufficiale, il Can.co d. Benedetto Calvi, parroco della Parrocchia S. Maria Greca, che stette accanto a Luisa per 21 anni attingendo da lei luto chiamare accanto a Sé la Sua le sublimi verità del Divin Volere. Piccola Figlia della Divina VolonCostui si adoperò in ogni modo tà, Luisa, affinché questa presenza per custodirne la memoria, tanto ci indicasse il cammino verso il da chiedere subito alle autorità “Fiat Voluntas Tua” e fosse per noi competenti di poterne traslare le modello di vita da seguire. Il 21 ottobre 2009, l’Arcivescospoglie nella Chiesa S. Maria Greca, privilegio che gli sarà accorda- vo Giovan Battista Pichierri ha to nel 1963 e così il 3 luglio, il cor- benedetto una pietra posta sulla po di Luisa fu riesumato. Tutto fu tomba della serva di Dio, Luisa eseguito in un modo molto semplice; così doveva essere secondo 21 ottobre 2009 lo stile di vita di Luisa: semplicità, non apparenza, povertà e piccolezza. Le spoglie furono raccolte in un’urna “rivestita di dentro con drappetti di finissima seta, sottoposti ad una cassetta di cristallo, tutto rinchiuso nell’urna per contenere le ossa di Luisa la Santa”. (Dichiarazione di don Benedetto Calvi) e tumulate nella Chiesa parrocchiale di S. Maria Greca. Maria che fin dal 1656 ha stabilito tra noi la Sua dimora, ha vo- 2 – n. 4- Luglio-Agosto 2013 Piccarreta. Su di essa un valente scalpellino ha inciso la frase: “Fiat Voluntas Tua sicut in caelo et in terra” secondo la stessa grafia di Luisa ricavata dai suoi manoscritti. La tomba di Luisa rappresenta sia per la città di Corato che per coloro che giungono da lontano un faro luminoso che indica a tutti il cammino verso la Santità del Divin Volere. Dal 1963, numerosi sono infatti i gruppi di pellegrini e i singoli fedeli che sostano in preghiera su di essa. Profonda emozione suscita il vederli animati da grande fede, immersi silenziosamente nella contemplazione. Noi tutti che varchiamo la soglia di questo tempio Mariano, dove il sole della Divina Volontà ispira fiducia in Dio, lasciamoci conquistare dal Cuore Trinitario, entro il quale troveremo il Cuore fiducioso di Maria. n Ritiro spirituale “Associazione Luisa Piccarreta P.F.D.V.” Tema:“Fondersi nel Divin Volere” Martina Franca, 28-30 Giugno 2013 In virtù del Volere Divino, tutto il creato ci porta il “TI AMO” di Gesù, e noi nella sua Volontà dobbiamo dargli il nostro. Nessuna cosa deve sfuggirci, altrimenti la Volontà Divina troverebbe dei vuoti e non resterebbe appagata; ma per trovare tutto e tutti dobbiamo entrare nell’Umanità SS.ma di Gesù; solo lì troveremo gli atti che Gesù ha fatto per noi per soddisfare la Divina Giustizia. Solo così potremo dargli il ricambio d’amore per tutti e per tutto, perché in Gesù, come in un sacrario, sono custoditi gli atti di ognuno mediante i quali Egli rende al Divin Padre l’amore e la gloria per tutti e per tutto e chi vuole li fa suoi come via e mezzo per salire al Cielo, perché la Divina Volontà è principio, mezzo e fine. S. Rosario mattutino In sala conferenze Condivisione fraterna Una testimonianza presenta lo sviluppo del ritiro Annamaria: Sin dalla partenza ci univa un unico desiderio: rispondere ad una chiamata, lasciando anche solo per pochi giorni il proprio lavoro e la casa con i propri affetti. Il tema scelto per questo ritiro “Fondersi nel Divin Volere” faceva intravedere una prima necessità: perdere (3) Foto Galleria Il cammino di formazione della Associazione Luisa Piccarreta si è concluso a Martina Franca presso la casa di spiritualità San Paolo con un ritiro spirituale durato tre giorni: 28-29-30 Giugno. Circa 80 i partecipanti, provenienti anche da diverse città, guidati dall’assistente ecclesiastico don Sergio Pellegrini e da Sr. Assunta Marigliano. “Fondersi nel Divin Volere” è stato il tema del ritiro, trasmesso da diversi relatori: don Sergio Pellegrini, don Marco Cannavò, don Antonio Maldera, Elio Mancinella, Tonia Abbattista e Thomas Fahy. tutto, lasciare tutto, svuotarsi di tutto per essere riempita del Tutto. Ci sono state donate perle sull’esercizio della virtù dell’umiltà senza la quale non si può intraprendere il cammino nella Divina Volontà. Nelle diverse conferenze siamo stati accompagnati nella comprensione che l’anima che vuole fondersi nel Divin Volere deve accettare la trasformazione graduale della propria volontà per lasciare che la Volontà di Dio faccia vita propria nell’anima. In questo passaggio è Dio che amalgama la volontà dell’uomo, da umana a Divina. Per fede lo crediamo e per grazia otteniamo che Dio operi in noi. Succede come quando due recipienti, pieni di diverso liquore, si versano l’uno nell’altro, ma è uno che ne resta pieno di ciò che conteneva l’altro. Dio nell’anima e l’anima viene assorbita in Dio. L’anima riempiendosi di Dio riceve, assorbe le stesse qualità divine e viene a partecipare della sua Santità, del suo Amore, della sua Bellezza, ecc… nel modo più perfetto che a creatura è dato sostenere. Le conferenze dei sacerdoti, don Sergio Pellegrini, don Marco Cannavò e don Antonio Maldera, hanno posto la nostra attenzione su alcuni passi biblici; Gesù Cristo nella sua natura umana già ci richiamava a vivere con Lui e in Lui perfettamente come Lui viveva unito al Padre: n. 4- Luglio-Agosto 2013 – 3 S. Rosario e adorazione serale (3) Foto Galleria Fiaccolata “Io sono nel Padre e voi in Me e Io in voi” (Gv 14,20), attraverso l’azione dello Spirito Santo. Il progetto di Dio è riportare l’uomo in comunione con la Trinità come viveva il primo padre Adamo. Dio vuole dare il dono del Divin Volere alle nuove generazioni, quel dono che aveva ritirato dai nostri progenitori a causa del peccato e ora vuole ridarlo a chi si dispone a riceverlo non per i propri meriti ma per grazia e attraverso le conoscenze. Grazie alla Luce del Divin Volere, l’umana generazione ha ritrovato il diritto di figliolanza e il riacquisto dei beni divini ed eterni. La serva di Dio Luisa Piccarreta ne è la primogenita. Come ci fondiamo in Dio per diventare una sola cosa con Lui, anche la nostra natura prende pian piano le sembianze della natura divina, infatti, per grazia, siamo stati creati a Sua immagine e somiglianza. Anche il nostro cuore di pietra viene trasformato in un cuore di carne (Ez. 36,26); Dio vuole farci dono del suo cuore, l’unione del nostro cuore al cuore di Dio equivale ad unire la nostra volontà umana alla Volontà di Dio, poiché il cuore ne è la sede. Chi non desidererebbe vivere con il cuore di Gesù? Ma allontanando ogni sentimentalismo, Gesù ribadisce a Luisa: “Se tu vuoi il mio 4 – n. 4- Luglio-Agosto 2013 cuore ti converrà più soffrire…”, perché è proprio nel Cuore di Gesù che sono concentrati tutti i dolori che gli arrecano le creature. Di conseguenza le ultime due conferenze tenute da Tonia Abbattista e Thomas Fahy hanno evidenziato come attraverso i giri la creatura deve sentire il dovere di ricambiare al Creatore tutto l’amore che ha posto in ogni cosa creata. Si tratta di un vero e proprio pellegrinaggio spirituale dell’anima attraverso il quale si dà voce a tutte le creature dell’universo e con loro si raggiunge il Creatore, per amarlo, adorarlo, glorificarlo, ringraziarlo ed insieme impetrare il Regno del Fiat Supremo sulla terra. Non è soltanto un girare o ammirare le cose create, poiché ci troviamo di fronte alla Potenza Creatrice della Volontà Divina che sostiene la creazione ma per fare nostri tutti i beni che sono sparsi nel creato dobbiamo entrare nel Volere Divino, unirci a quel Fiat da cui è venuta fuori la macchina dell’universo e pronunziare il Fiat nella sua Santissima Volontà: solo allora possiamo ringraziare e contraccambiare la gloria a Dio per la Creazione tutta. L’anima che prega, ringrazia, ripara con i giri nella Divina Volontà, entra in tutti e in tutto e fa tutto a nome di tutti. Durante tutto questo ritiro spirituale e in modo speciale nei momenti di preghiera, adorazione e Celebrazione Eucaristica si avvertiva quasi che il Cielo facesse un passo verso di noi per unirsi a noi creature, tale era l’atmosfera spirituale creatasi in quei giorni. Auguriamoci che il germe del Divin Volere, già presente nell’anima di ciascuno in virtù del Santo Battesimo, si sviluppi sempre più attraverso le conoscenze, raggiunga l’unità di volontà tra noi e Dio Padre e porti il suo frutto. n PERIODICO DI SPIRITUALITÀ DEL DIVIN VOLERE Direttore responsabile Suor Assunta Marigliano Sede centrale: “Associazione Luisa Piccarreta P.F.D.V.” Via Luisa Piccarreta 27 70033 CORATO (BA) Italia tel. e fax: 080.898 2221 Sito dell’Associazione: www.associazioneluisapiccarreta.it E–mail: [email protected] [email protected] Anno XXVI - n. 4 Luglio-Agosto 2013 Abbonamento annuale: Italia: euro 15,00 - Estero: euro 20,00 Sostenitore: quota libera c.c.p. 11282704 Aut. Trib. Trani n. 226 del 20/5/1988 Aut. Dir. Postel – Bari - Spedizione in A.P. art. 2 comma 20/c legge 662/96 Filiale di Bari. Con approvazione Ecclesiastica Progetto grafico Gerardo Carnimeo www.gerardocarnimeo.it Per comunicare grazie ricevute per intercessione della Serva di Dio e richiedere informazioni, rivolgersi a: Segreteria Causa di Beatificazione e Canonizzazione Serva di Dio Luisa Piccarreta, via San Vito n. 24 70033 Corato (Bari) Italia. Tel/fax 0039.080.898 3299 oppure Associazione: 0039.080.898 2221 E-mail della segreteria: [email protected] Sito internet: www.causaluisapiccarreta.it A sostegno della Associazione Luisa Piccarreta P.F.D.V. e/o della Causa di Beatificazione: C/C Postale n.11282704 Coordinate bancarie: CODICE IBAN: IT63 O 076 0104 0000 0001 1282 704 CODICE BIC/SWIFT BPPIITRRXXX