Istituzione di Assistenza dal 1888 ANNO 2011 CARTA DEI SERVIZI Rev. 02/11 2 Gentile Signora/e Nell’imminenza dell’accesso ai servizi della Fondazione “Villa Fiori” RSA ONLUS, si offrono utili informazioni attraverso la realizzazione di una Carta dei Servizi sociali, intesa quale strumento di promozione della qualità e di attenzione verso i Cittadini. Trattasi di un documento che non si limita a regolamentare l’accesso ai servizi, riproducendo una burocratica logica di soggetto erogatore, ma si concentra sulle persone che hanno necessità e bisogni per i quali accedere ai servizi. Nel dibattito consigliare teso a determinare la più corretta terminologia per definire i soggetti cui sono rivolti i nostri servizi, si è ritenuto il termine “cittadini” il più consono rispetto a “Utenti” o “Clienti” ritenendo questi ultimi sostantivi non idonei a cogliere la complessità e la peculiarità di un servizio che vede come destinatari soggetti che sono ben diversi dai fruitori di altre tipologie di beni o di servizi. La finalità della Carta dei Servizi deve rappresentare un “patto di cittadinanza” in quanto documento strettamente correlato ai diritti che ogni persona ritiene debbano esserle riconosciuti nella vita quotidiana e nelle situazioni di bisogno. Per questo motivo la Carta dei Servizi non rappresenta la cristallizzazione di diritti e di regole, ma vive della stessa dinamicità degli interventi sociali ed è strettamente legata alla loro programmazione. Quindi Carta dei Servizi come atto fondamentale di indirizzo e pianificazione degli interventi e al tempo stesso come strumento di coinvolgimento di tutti i soggetti disponibili ad entrare nella “rete” dei servizi investendo risorse proprie e sensate progettualità. In tempi in cui le risorse divengono rare e preziose, parafrasando un noto aforisma Kennedyano si può affermare “non è sufficiente che il “Cittadino” si chieda cosa potrà fare la Casa di Riposo per Lui ma, deve chiedersi sin d’ora, cosa può fare Lui per la Casa di Riposo”. Il Consiglio di amministrazione, attraverso questa Carta dei Servizi, intende munire i cittadini di un fondamentale ausilio conoscitivo, in grado di far individuare il Servizio che meglio si adatta alle sueproprie necessità. La Fondazione “RSA Villa Fiori” ONLUS si articola in: Residenza Sanitaria Assistenziale Centro Diurno Integrato Minialloggi protetti Servizio notturno Posti letto di soggiorno temporaneo (Sollievo) Servizio di Assistenza Domiciliare Servizio di Fisioterapia per esterni La presente Carta ed i questionari inseriti consentiranno ai cittadini di interagire con l’Organizzazione, nella sua accezione più ampia, consentendo poi a quest’ultima di operare mirate scelte, chiari indirizzi, oculate strategie. Il Presidente Dott. Giovanni Aliprandi 3 SOMMARIO PRIMA PARTE Cos’è la Carta dei Servizi Cosa abbiamo fatto nel 2010 Cosa Faremo I nostri standard di qualità Analisi qualità percepita SECONDA PARTE I valori e gli obiettivi strategici Da dove veniamo: brevi cenni storici I nostri servizi 1. Residenza Sanitaria Assistenziale 2. Centro Diurno Integrato 3. Minialloggi protetti 4. Servizio notturno 5. Posti letto di soggiorno temporaneo (Sollievo) 6. Servizio di Assistenza Domiciliare 7. Servizio di Fisioterapia per esterni La nostra struttura organizzativa I Responsabili Riconoscimento degli Operatori Il Consiglio di Amministrazione Dove Siamo ALLEGATI: Costo dei servizi anno 2011 Elenco guardaroba Ospiti Norme per familiari, volontari e visitatori Menu’ tipo Esito rilevazione qualità del servizio 2010 Rilevazione qualità servizio per i dipendenti Scheda per segnalazioni e suggerimenti Informativa circa l’ufficio di pubblica tutela Carta dei diritti della persona anziana Donazioni alla Fondazione 4 Prima parte Cos’è la carta dei servizi Cosa abbiamo fatto nel 2010 Cosa faremo Analisi qualità percepita 5 PRIMA PARTE COS’E’ LA CARTA DEI SERVIZI Si configura come un patto - contratto che la Fondazione propone ai propri utenti e, in termini più operativi, può essere definita nel modo seguente: documentazione scritta, orientata alla comunicazione esterna e rivolta ai cittadini/utenti, (informazione) attraverso la quale la Fondazione esplicita i suoi orientamenti, definisce le prestazioni che si impegna ad erogare e dichiara come intende operare in caso di disservizio. In tale documento debbono essere “definiti i criteri per l’accesso ai servizi, le modalità del relativo funzionamento, i costi, le condizioni per facilitarne la valutazione da parte degli utenti, il loro grado di soddisfazione, nonché le procedure per assicurare la tutela degli utenti”. Pertanto per noi della Fondazione “Villa Fiori” – Rsa Onlus la Carta dei Servizi non può essere un documento statico, che si scrive solo al momento della richiesta di accreditamento, ma è il documento in cui ogni anno e ad ogni significativa variazione vengono riportati gli standard raggiunti e si evidenziano i nuovi obiettivi. A “Villa Fiori” la Carta dei Servizi è uno strumento per il miglioramento continuo nell’obiettivo di produrre servizi orientati alla qualità intesa come: GRADO DI SODDISFAZIONE DEI BISOGNI E DEI DESIDERI DEL CITTADINO/CLIENTE AL COSTO MINORE E IN MISURA COMUNQUE SUPERIORE ALLA CONCORRENZA Per noi è importante mettere in atto meccanismi di: misurazione del livello di soddisfazione del servizio, individuazione di fattori, indicatori e standard di qualità, definizione degli obiettivi di miglioramento da conseguire periodicamente e controllo del raggiungimento di tali obiettivi. Con il Bilancio Sociale è uno strumento di dialogo con I CITTADINI del nostro territorio. 6 COSA ABBIAMO FATTO NEL 2010 PRESENTAZIONE DEI RISULTATI: - Esito dei questionari di soddisfazione degli utenti della Residenza Sanitaria Assistenziale. - Esito dei questionari di rilevazione di qualità del servizio per i dipendenti - Redazione del Bilancio Sociale PROSECUZIONE DEI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE ED ACQUISTI: - Posa colonnine per acqua fresca naturale e gasata nei reparti - Lavori straordinari impianto idrico minialloggi - Lavori adeguamento sistema antincendio - Acquisto sollevatori - Acquisto Essicatoio e sostituzione canna fumaria per essicatoio - Acquisto poltrone per reparti - Acquisto letti - Inizio lavori per costruzione nuove Camere Mortuarie e sistemazioni di diversi locali interni per una migliore distribuzione delle zone nei reparti. - Acquisto lavapadelle - Acquisto P.C. per informatizzare tutti i Reparti - Acquisto programmi per gestione cartelle socio-sanitarie e controllo di gestione - Servizio videosorveglianza per gli accessi ed i reparti - Acquisto tende e veneziane per reparto Giallo ed Azzurro - Rifacimento impianti elettrici per ascensori - Acquisto asciugamani ad aria e portasapone liquido - Acquisto attrezzature per palestra - Tinteggiature straordinarie UTENTI, FAMILIARI, COMUNITA’ LOCALE: - Questionari di soddisfazione degli utenti - Prosecuzione sportello di ascolto da parte del Consiglio di Amministrazione - Incontri con gruppi parenti e Consiglio di Amministrazione PERSONALE DIPENDENTE - Nuovo piano Formativo per il Personale Dipendente 7 COSA FAREMO PRESENTAZIONE DEI RISULTATI: - Esiti socializzazione dei questionari di soddisfazione degli utenti della Residenza Sanitaria Assistenziale - Esiti socializzazione dei questionari di rilevazione qualità per i dipendenti - Redazione Bilancio Sociale PROSECUZIONE DEI LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE ED ACQUISTI: - Recupero e miglioramento degli spazi dei Reparti con spostamento C.D.I., camere mortuarie e Chiesetta. I lavori saranno programmati a rotazione, compatibilmente con il funzionamento dei Reparti, per raggiungere la seguente situazione finale: 1. Interrato: • Nuove Camere Mortuarie; • Nuova Chiesetta con accesso anche dall’esterno; • Sistemazione magazzini ed ingresso spogliatoi per il personale 2. Reparto Giallo: • Spostamento Mensa dipendenti e sistemazione Sala Pranzo Ospiti, postazione per Coordinatore Infermieristico • Spostamento C.D.I. in modo da utilizzare le stanze libere per rendere tutte le camere a due letti 3. Tunnel di collegamento tra RSA e Minialloggi/CDI • Realizzazione di un portico con corridoio di collegamento e giardino protetto esterno 4. Minialloggi/CDI • Sistemazione locali piano terra e primo piano per accogliere CDI • Manutenzione straordinaria dei Minialloggi 5. Reparto Verde • Realizzazione terrazzo/giardino protetto 6. Reparto Rosa • Realizzazione nuove camere per accogliere, a rotazione, gli Ospiti del Reparto Azzurro che verrà ristrutturato. Al termine di tale utilizzo le nuove stanze consentiranno di avere camere a due letti anche al Reparto Rosa. 7. Reparto Azzurro 8 - ACQUISTI: 1. Impianto radiodiffusione 2. Stirella professionale 3. Lavastoviglie per Reparto Giallo 4. Sollevatore con bilancino per Reparto Rosa 5. Letti per reparti Questo ciclo di lavori vedrà impegnato il Consiglio di Amministrazione nel controllo di una attenta esecuzione dei lavori e nell’impegno a reperire le risorse economiche necessarie. UTENTI, FAMILIARI, COMUNITA’ LOCALE: - Questionari di soddisfazione degli Utenti - Prosecuzione sportello di ascolto, ogni lunedì, da parte del Consiglio di Amministrazione - Incontri tra il Consiglio di Amministrazione e ristretti gruppi di parenti che dovessero ravvisarne la necessità su tematiche di interesse comune - Convenzione con il Comune di Nave per i servizi domiciliari e di promozione di attività a favore delle persone anziane PERSONALE DIPENDENTE - Nuovo piano Formativo - Rilevazione clima organizzativo 9 ANALISI QUALITA’ PERCEPITA DAGLI UTENTI E OPERATORI E MODALITA’ GESTIONE DISSERVIZI • • • • Annualmente è richiesto ai parenti di compilare il questionario di soddisfazione e viene data pubblicità al risultato. Gli esiti di socializzazione della rilevazione sono resi noti: Negli incontri periodici con Utenti e Parenti. Incontri con il Personale dipendente con riunioni per Profilo e Reparto: Pubblicati nel Bilancio Sociale 2010 Allegati alla carta dei servizi 2011. Annualmente è richiesto Agli Operatori di compilare il questionario di soddisfazione e viene data pubblicità al risultato. Gli esiti di socializzazione della rilevazione sono allegati alla Carta Dei Servizi Per segnalare problemi o suggerimenti gli Utenti possono: • Riferire verbalmente agli Infermieri Responsabili di Reparto • compilare il modulo di “RACCOLTA RECLAMO O SUGGERIMENTO”. Il modulo và inbucato nella apposita cassetta presente nell’ingresso della Fondazione. La risposta viene fornita dalla Direzione entro 15 giorni dal ricevimento per i casi dettagliati e riscontrabili. Non viene fornita risposta a questionari incompleti, anonimi, senza i necessari riferimenti a persone, date, circostanze. • Chiedere incontro al Direttore Generale oppure rivolgersi alla VicePresidente. 10 Seconda parte I nostri servizi I valori e gli obiettivi strategici Da dove veniamo: brevi cenni storici I servizi erogati: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Residenza Sanitaria Assistenziale (con posti accreditati e posti solventi) Posti letto di soggiorno temporaneo (Sollievo) Centro Diurno Integrato Minialloggi protetti Servizio notturno Servizio di Fisioterapia Servizio di Assistenza Domiciliare La nostra struttura organizzativa I responsabili Riconoscimento degli operatori Il Consiglio di Amministrazione Dove siamo 11 I VALORI E GLI OBIETTIVI STRATEGICI La ricerca di una migliore qualità dell’assistenza sta caratterizzando da anni il nostro intervento verso coloro che chiedono di utilizzare i nostri Servizi. Oggi l’attenzione verso i temi della qualità e della sua valutazione ci consente di riflettere sul lavoro compiuto e “dare forma”, attraverso il linguaggio che contraddistingue questa materia, ai risultati del processo avviato. Centralità dell’utente L’organizzazione del lavoro deve essere centrata sull’Utente Casa di Riposo come nuova casa La casa di riposo va pensata come abitazione degli Anziani; gli ospiti di questa Casa sono gli operatori-utenti. La Casa di Riposo come una casa significa considerarla come luogo accogliente, ospitale, sicuro, affidabile. Cioè Mantenimento delle abitudini compatibilmente alla vita in comunità Ad esempio: nella scelta dell’arredamento si utilizzano il legno ed i colori. La struttura è pensata come una comunità in cui i reparti sono diventati colori. Ad esempio: il servizio Animazione è Anziano come persona capace di desideri Evitiamo di ritenere che gli Anziani non siano programmato secondo le richieste degli Utenti e più in grado di esprimere opinioni, dissenso, molto legato ai volontari del territorio. consenso, che non abbiano desideri oltre che bisogni. Valorizzazione delle capacità Alcuni Anziani hanno ancora delle capacità; il personale non deve sostituirsi, ma stimolarli. Valorizzazione degli operatori La relazione “Operatore-Utente” presenta analogie con le relazioni interne al servizio, fra gli operatori ed i responsabili; il rispetto, la stima, la valorizzazione. La relazione tra operatori e responsabili può essere uno specchio della relazione tra operatore e Utente. Quando è possibile si favorisce l’attivazione dell’utenti in tutte le attività di animazione, ma anche nelle attività della vita quotidiana, ad esempio nell’igiene personale. Impegno alla formazione continua. 12 Incontri con i familiari. Collaborazione con i parenti I moderni criteri di gestione dei servizi si fondano sulla stretta collaborazione tra parenticlienti e direzione/operatori. La partecipazione diventa strumento di collaborazione, di arricchimento, di controllo democratico e di trasparenza dell’attività. Monitoraggio costante delle spese e delle Economicità ed efficacia dell’intervento Le scelte gestionali devono essere improntate entrate. alla ricerca della maggiore qualità possibile al minor prezzo possibile. Realizzazione di una rete di servizi con Integrazione con il territorio Mantenere contatti con le realtà sociali dei convenzioni con Esti Istituzionali Territoriali. Comuni è indispensabile per favorire una collaborazione ed integrazione reciproca per la realizzazione delle reti dei servizi. Stimolazione all’innovazione Progettazione continua di nuovi servizi e Apertura a forme di sperimentazione e di partecipazione alla progettazione e realizzazione innovazione organizzativa al fine di ricercare e integrata della “rete” dei servizi. trovare soluzioni migliorative della qualità della vita della persona. 13 CENNI STORICI Togliere le carte dall’oblio significa ridare ad esse l’attualità ed il sapore che ebbero al tempo loro e nel contempo rivivere le fatiche, le tenacie se non i contrasti – comuni a tutti i tempi – attraverso i quali i nostri predecessori vollero a Nave sorgesse una struttura sanitaria e assistenziale. Sorto in un’epoca di passioni civili che sul finire del XIX° secolo dividevano gli italiani fra Chiesa e Stato, nel paese dove il laico Zanardelli, più volte Ministro e poi Presidente del Consiglio, era stato primo Sindaco nel 1859, l’Ospedale di Nave fu il luogo dove si stemperavano i conflitti anche personali e tale è rimasto sino ai nostri giorni, quale istituzione in cui si ritrovano intenti e radici comuni. L’Ospedale, dalla fondazione sino agli anni 40/50 di questo secolo, ebbe anche carattere di vero e proprio presidio sanitario con un reparto di maternità ma poi, con il progresso scientifico della medicina, conservò sempre il solo carattere di lunga degenza quale ha oggi definitivamente acquisito per infermi anziani o cronici irreversibili. Per memoria storica dei più anziani di noi, si può dire che solo nell’ultimo trentennio si è andata formando nel giudizio comune una concezione dell’istituzione che vede in essa il luogo di particolare e specifica attenzione per la vecchiaia non già per ghettizzarla, ma per sottrarla all’isolamento ed alla solitudine, mentre in un non lontano passato vedeva nell’ospedale il luogo dell’abbandono sociale, se non del ripudio. Certamente i fondatori ed i benefattori, nei quali albergava alto il senso della carità intesa nello spirito dei loro tempi, non erano in grado di prevedere che il fecondo seme da essi piantato avrebbe generato un’istituzione che un secolo dopo si sarebbe trovata perfettamente inserita nel contesto provinciale e regionale dell’assistenza socio sanitaria. Il senso di carità del 1890 è diventato ora obbligo di tutela sociale, secondo un rapido processo evolutivo per c erti versi allora imprevedibili, ma questa virtù, che nessuna legge potrà mai supplire, quale valore fondamentale del comportamento umano, si svolge e dispiega oggi in forme più evolute che toccano nuove sensibilità. La durata della vita media si allunga ma avanzano contestualmente i rischi della vecchiaia: il vecchio Ospedale di Nave, ora Fondazione “Villa Fiori”, si attesta ora nella tutela di questa difficile età dell’Uomo. Tratto da “Cronaca di un Centenario” a cura di Sandro Rossetti 14 I servizi erogati 1. LA RESIDENZA SANITARIA ASSISTENZIALE (R.S.A.) DESTINATARI La R.S.A. è un Servizio comunitario residenziale previsto dalla normativa nazionale e regionale per accogliere anziani non autosufficienti non più in grado, per le loro precarie condizioni psico-fisiche e sociali, di continuare a vivere al proprio domicilio. A queste persone la R.S.A. è chiamata a garantire adeguati interventi di natura socio-assistenziale e Sanitaria. FUNZIONAMENTO La R.S.A. “Villa Fiori” ha una capacità recettiva di n. 107 posti letto suddivisi in n. 4 reparti (nuclei abitativi). I 107 posti letto sono così diversificati: 74 p.l. accreditati per non autosufficienti 2 p.l. per ricoveri di sollievo 4 p.l. per Ospiti in Sato Vegetativo Persistente 7 p.l. per Ospiti solventi 20 p.l. per Ospiti Alzheimer in Nucleo Protetto Ogni nucleo abitativo è un modulo organizzativo autonomo dal punto di vista del funzionamento caratterizzato (cucinetta di reparto, infermeria, bagno attrezzato e camere) da spazi ad uso esclusivo, personale Socio Sanitario di pertinenza e di specifica articolazione delle attività quotidiane nell’arco delle 24 ore per tutti i giorni dell’anno. I Nuclei abitativi condividono l’utilizzo di alcuni spazi collettivi della struttura: - La Chiesa; La palestra al secondo piano; Sale polivalenti per attività di animazione/socializzazione al Piano Terra; Area verde esterna destinata a giardino; 15 PRESTAZIONI COMPRESE NELLA RETTA Le prestazioni offerte dalla R.S.A. sono: Servizi Alla Persona - Sorveglianza e aiuto nelle attività di base della vita quotidiana (vestizione, igiene, minzione, deambulazione, ….); Somministrazione di colazione, pranzo, merenda e cena; Bagno assistito; Servizio di parrucchiera, barbiere e podologo; Servizio di sanificazione dell’ambiente di vita; Servizio di lavanderia; Servizi Sanitari e Riabilitativi - - - Prestazioni mediche di valutazione diagnosi e prescrizione terapeutica (l’assistenza medica di base passa in carico ai medici della R.S.A. con cancellazione dell’ospite dagli elenchi della M.G.); Prestazioni infermieristiche: trattamento farmacologico, medicazioni, monitoraggio costante delle funzioni vitali e sovraintendenza al soddisfacimento dei bisogni fondamentali della persona; Trattamenti riabilitativi e di riattivazione individuali e di gruppo; Valutazione e controllo cardiologico; Servizio Di Animazione e Socializzazione - Servizio religioso curato dal Parroco di Nave in collaborazione con i Padri Salesiani; Attività preventiva per rallentare il decadimento fisico e mentale; Attività riabilitativo - occupazionali per mantenere o recuperare condizioni di autonomia funzionale; Attività ludico-ricreative; Sportello di ascolto psicologico a disposizione dei parenti. GIORNATA TIPO Al mattino alle ore 6 inizia la giornata tipo dell’Ospite. Gli operatori procedono all’igiene personale, al cambio della biancheria, alla mobilizzazione, alla somministrazione della terapia, agli eventuali prelievi ed alle medicazioni. Alle ore 8 viene distribuita la colazione. L’ospite che non è in grado di assumerla autonomamente viene assistito dal personale. Inizio attività di animazione. Dopo la colazione iniziano le attività di animazione intervallate dalle attività di riattivazione e riabilitazione, in palestra o in reparto e da quelle di assistenza medica ed infermieristica soprattutto alle persone allettate ed in condizioni cliniche precarie; il personale ausiliario provvede alla distribuzione ed all’aiuto nell’assunzione di bevande fredde o calde. Alle ore 12 distribuzione del pranzo nelle sale da pranzo di reparto. E’ possibile l’assistenza al pasto da parte di n. 1 familiare per quegli ospiti che necessitano di aiuto nell’assunzione del cibo. Riposo pomeridiano. 16 L’ospite che lo desidera effettua un riposo pomeridiano a letto; per gli altri ospiti vi è la possibilità di trattenersi nei locali di soggiorno, in giardino, nella sala TV, etc.. Nel frattempo viene garantita la mobilizzazione degli allettati e l’igiene personale, il cambio degli effetti personali e dei pannoloni per gli ospiti incontinenti, la distribuzione di bevande. Ripresa dell’attività di animazione. Dopo il riposo pomeridiano proseguono le varie attività di animazione, intrattenimento e socializzazione, intervallate dalle attività di riabilitazione individuali o di gruppo, prestazioni di assistenza medica e infermieristica, distribuzione ed aiuto di assunzione delle bevande. Alle ore 18 circa somministrazione della cena nelle sale da pranzo di reparto. E’ possibile l’assistenza alla cena da parte di n. 1 familiare per quegli ospiti che necessitano di aiuto nell’assunzione del cibo. Riposo notturno. N.B.= L’orario dei pasti può subire variazioni a seconda delle esigenze degli Ospiti. INFORMAZIONI GENERALI ORARI DI VISITA L’accesso alla struttura per le visite agli ospiti è libero nella fascia oraria compresa tra le ore 08.00 e le ore 20.00. Dalle ore 20.00 alle ore 08.00 è possibile accedere alla Struttura previo consenso dell’Infermiere Professionale in servizio. L’accesso ai reparti e le visite sono normati da apposito regolamento esposto all’ingresso di ogni reparto ed allegato alla carta dei servizi. IL SERVIZIO RISTORAZIONE Il Servizio Ristorazione è garantito dalla R.S.A. con personale proprio che opera nei locali cucina al piano interrato della Struttura. Il servizio offre prima colazione, pranzo, merenda e cena. Il menù è predisposto dal personale sanitario della R.S.A. e tiene conto sia degli aspetti nutrizionali sia del gradimento della popolazione assistita; viene quotidianamente sottoposto a verifica e modificato al variare delle necessità emergenti. - E’ garantita la possibilità di scelta tra due primi piatti e due secondi piatti alternativi. E’ garantita la preparazione di diete speciali su prescrizione medica per quegli ospiti che ne avessero necessità. MODALITA’ DI ACCOGLIENZA L’utente/Cliente che dovrà fruire di uno dei servizi della R.S.A. è coinvolto dagli operatori del servizio di destinazione, almeno il giorno prima della sua attivazione, nella procedura definitiva del “Pre-ingresso”. E’ questo un momento di incontro funzionale: - alla conoscenza reciproca operatori/utente/cliente; alla riduzione, per quanto possibile, dello stress che affligge i familiari nel momento della “delega” dell’assistenza al proprio congiunto; all’avvio di un rapporto con la struttura fondato sulla chiarezza e sulla completezza delle informazioni; alla costruzione di uno stile di relazione “collaborativo” con i familiari e con gli ospiti. 17 Nel corso del “Pre-ingresso” vengono fornite le informazioni utili ad approfondire la conoscenza del nuovo contesto ambientale: - Presentazione del gruppo di lavoro; - Visita degli spazi di pertinenza del servizio; - Consigli su effetti personali necessari/utili; - Orari dei pasti; - Modalità di funzionamento del servizio di lavanderia; - Descrizione degli spazi collettivi della R.S.A.; - Date e orari delle cerimonie religiose; - Indicazioni su modalità e tempi delle visite; - Modalità di fruizione dei servizi accessori quali: barbiere, parrucchiera, manicure, pedicure; - Punti di riferimento istituzionali per problematiche emergenti; - Modalità di effettuazione delle pratiche amministrative. Vengono raccolti dati circa le abitudini, i gusti, le inclinazioni della persona fruitrice del servizio con la verifica dell’attualità della scheda dell’ospite redatta dall’UCAM dell’Azienda Sanitaria Locale e già a disposizione degli operatori al momento del pre-ingresso nella R.S.A.. VISITE GUIDATE ALLA STRUTTURA Ai potenziali utenti e/o ai loro familiari è garantita la possibilità di effettuare visite guidate alla struttura. A tal fine è sufficiente concordare con l’amministrazione tempi e modalità dell’accesso telefonando al n. 030/2530394. I sanitari della Fondazione Villa Fiori sono disponibili per colloqui privati informativi e di approfondimento sulle condizioni dell’Ospite con i familiari. Gli orari sono comunicati ai familiari al momento dell’ingresso dell’ospite. RILASCIO COPIA CARTELLA CLINICA Per ottenere il rilascio della copia della Cartella Clinica deve essere inoltrata la domanda alla Direzione Generale. NORME COMPORTAMENTALI Non è consentita la presenza dei familiari durante lo svolgimento della visita medica, dei trattamenti infermieristici e delle attività inerenti l’igiene personale. E’ necessario che i visitatori tengano presente le esigenze degli Ospiti (specialmente se ammalati) evitando il sovraffollamento delle camere e degli spazi ricreativi. I Visitatori devono attenersi al Regolamento allegato alla Carta. MODALITA’ DI DIMISSIONE La dimissione dell’utente dal servizio avviene per richiesta di interruzione definitiva da parte dell’utente stesso e/o dei familiari. La dimissione dalla R.S.A. viene comunicata all’UCAM dell’Azienda Sanitaria Locale. 18 PERMESSI PER L’USCITA Sono possibili, durante la degenze, permessi di uscita dalla struttura finalizzati al rientro presso la propria famiglia, presso il proprio domicilio o per uscite brevi necessarie per il disbrigo di commissioni o adempimenti importanti (visite specialistiche programmate, ritiro della pensione, etc.). FUMO Per il rispetto della propria ed altrui salute e per ragioni di sicurezza è fatto divieto assoluto di fumare all’interno della Residenza. AGEVOLAZIONI FISCALI Ogni anno, come previsto dalla normativa regionale, viene rilasciata all’ospite una certificazione relativa alle spese sanitarie deducibili fiscalmente. 2. POSTI LETTO DI SOGGIORNO TEMPORANEO DI SOLLIEVO. SOLVENTI Sono disponibili N. 7 posti letto di soggiorno temporaneo, per persone non autosufficienti ad esclusione di persone con disturbo del comportamento. Durante il periodo di soggiorno l’Anziano rimane a carico del suo medico di base e del SSN per i costi sanitari. I medici della struttura, in analogia al ricovero ospedaliero, sono tenuti ad intervenire nei casi e nei modi ritenuti più idonei. La domanda di ingresso è da presentare agli Uffici della Fondazione. L’ammissione delle persone al servizio viene effettuata dal Responsabile Sanitario della struttura. 3. “CENTRO DIURNO INTEGRATO” (C.D.I.) DESTINATARI Il C.D.I. è un servizio “Semiresidenziale” i cui Destinatari sono elettivamente i soggetti anziani con compromissione dell’autosufficienza inseriti in famiglie non in grado di assolvere in forma continuativa al carico assistenziale. MODALITA’ DI ACCESSO Per accedere al Centro Diurno “Villa Fiori” è necessario inoltrare richiesta all’Assistente Sociale di riferimento del Servizio Anziani dell’ASL. VISITE GUIDATE ALLA STRUTTURA Ai potenziali utenti e/o ai loro familiari è garantita la possibilità di effettuare visite guidate alla struttura. A tal fine è sufficiente concordare con l’amministrazione tempi e modalità dell’accesso telefonando al n. 030/2530394. 19 FUNZIONAMENTO Il C.D.I. di “Villa Fiori” ha una capacità recettiva di 15 utenti. E’ collocato al piano terra dell’Istituto e condivide con la stessa alcuni spazi collettivi (palestra, sala pranzo, area per le attività di animazione e socializzazione). Funziona dalle 8,00 alle 20,00, dal Lunedì alla domenica per tutto l’arco dell’anno. Il trasporto dal domicilio al CDI e viceversa è a carico dell’utente. Per i residenti nel Comune di Nave è possibile utilizzare il servizio trasporti dei Servizi Sociali contattando l’Assistente Sociale Comunale ( 030.2537431dalle 09.00 alle 12,00). MODALITA’ DI ACCOGLIENZA La richiesta di accesso viene comunicata dall’U.C.A.M. dell’Azienda Sanitaria Locale. L’Utente che dovrà fruire del servizio di C.D.I. è coinvolto dagli operatori del servizio stesso, almeno il giorno prima della sua attivazione, nella procedura definita del “Pre-ingresso”. In questa vengono fornite le informazioni utili ad approfondire la conoscenza del nuovo contesto ambientale: Rappresentazione del gruppo di lavoro; Visita degli spazi di pertinenza del servizio; Consigli su effetti personali necessari/utili; Orari dei pasti; Descrizione degli spazi del C.D.I. Date e orari delle cerimonie religiose e delle attività di animazione programmate; Modalità di fruizione dei servizi accessori quali: barbiere, parrucchiera, manicure, pedicure; Punti di riferimento istituzionali per problematiche emergenti; Modalità di effettuazione delle pratiche amministrative. MODALITA’ DI DIMISSIONE La dimissione dell’utente dal servizio avviene per richiesta di interruzione definitiva da parte dell’utente stesso e/o dei familiari o per ingresso nelle degenze della R.S.A.. La dimissione dal C.D.I. viene comunicata all’UCAM dell’Azienda Sanitaria Locale. GIORNATA TIPO Dalle ore 8.00 alle 20.00 vengono svolte attività quotidiane di: lettura giornale, laboratorio creativo, ascolto musica, giochi di società, attività riabilitativa individuale, S.Messa, ginnastica di gruppo con Fisioterapista secondo programma settimanale. Inoltre sono previste attività programmate mensilmente ed uscite varie. Alle 11,30 è servito il pranzo, alle 15 la merenda Tutte le attività sono svolte da personale in possesso di specifiche competenze ed idonei titoli di studio: medico, infermiere, educatore, fisioterapista, ausiliario. PRESTAZIONI Le prestazioni offerte dal CDI sono costituite da: Servizi alla persona: Bagno assistito Aiuto e sorveglianza nelle attività della vita quotidiana Somministrazione del pranzo Attività di barbiere, parrucchiere e podologo 20 Servizi Sanitari e riabilitativi: Valutazione e controllo geriatrico; Monitoraggio dei parametri biologici; Trattamenti farmacologici e medicazioni; Trattamenti di riabilitazione e riattivazione individuali e di gruppo; Prelievi ematici; Ogni intervento sanitario è concordato con il Medico di base; Servizio educativo volto all’animazione e alla socializzazione: Attività preventiva per rallentare il decadimento fisico e mentale; Attività riabilitativo occupazionali per recuperare condizioni di autonomia funzionale; Attività ludico-ricreativa; A richiesta, al C.D.I. è possibile usufruire del Servizio di cena alle ore 18,00- 4. “SERVIZIO DI “ASSISTENZA NOTTURNA” (S.A.N.). Servizio annesso al Centro Diurno integrato Il S.A.N. è un servizio “semiresidenziale” rivolto a persone anziane con equilibrio funzionale precario a rischio di perdita dell’autonomia, per le quali vi è disponibilità di una valida rete di aiuto (parentale, amicale, di volontariato,....) nelle ore diurne, ma che per solitudine e/o particolari problematiche psico-fisiche non sono adeguatamente tutelate nelle ore serali e notturne. FUNZIONAMENTO Il S.A.N. “Villa Fiori” condivide con la R.S.A. alcuni spazi collettivi (sala pranzo, area della socializzazione, palestra). Funziona dalle 17.00 alle 09.00, dal Lunedì alla Domenica per tutto l’arco dell’anno. Il trasporto dal domicilio al S.A.N. e viceversa è a carico dell’utente. Per i residenti nel Comune di Nave è possibile utilizzare il Servizio Trasporti dei Servizi Sociali previo accordo con l’Assistente Sociale Comunale (030/2537431 dalle 09.00 alle 12.00). PRESTAZIONI Servizi alla persona Bagno assistito; Aiuto e sorveglianza nelle attività di base (mangiare, vestirsi, toilette …..) Servizio di barbiere, parrucchiera, podologo; Servizio di lavanderia; Servizio di cena e prima colazione; Cure igieniche serali e mattutine; Sorveglianza notturna; Servizi Sanitari Valutazione e controllo geriatrico; Trattamenti farmacologici e medicazioni; Prelievi ematici; Trattamento di eventuali disturbi comportamentali notturni. 21 MODALITA’ DI ACCESSO Per accedere al Centro Notturno “Villa Fiori” è necessario inoltrare richiesta all’Assistente Sociale di riferimento del Servizio Anziani dell’ASL. 5. MINIALLOGGI PROTETTI Sono disponibili N. 24 posti letto di Minialloggi protetti, per persone autosufficienti. Durante il periodo di soggiorno l’Anziano rimane a carico del suo medico di base. La domanda di ingresso è da presentare agli Uffici della Fondazione. L’ammissione delle persone al servizio viene effettuata dal Responsabile Sanitario della struttura. 6. SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE Per Servizio di Assistenza Domiciliare si intende il complesso delle prestazioni finalizzate a consentire la permanenza nel normale ambiente di vita dell’utente e di ridurre le esigenze in strutture residenziali. Il servizio è rivolto alle persone anziane e disabili con modico grado di non autosufficienza fisica, psichica, socio-relazionale ed economica residenti nei Comuni Nave, Caino, Bovezzo. Tale Servizio verrà effettuato con personale dipendente appositamente formato. Il Servizio di Assistenza Domiciliare offre a titolo meramente indicativo i seguenti servizi. o Assistenza diretta alla cura della persona o Aiuto nella gestione dell’alloggio e delle attività domestiche o Accompagnamento dell’utente a visite mediche o prestazioni sanitarie Per ulteriori informazioni l’utente può rivolgersi all’assistente sociale del proprio Comune (Nave, Caino,Bovezzo) 7. SERVIZIO FISIOTERAPIA PER ESTERNI La nuova palestra è autorizzata a svolgere un servizio di recupero e riabilitazione funzionale aperto al pubblico. Come in passato le prestazioni non sono convenzionate con il servizio sanitario, ma si applicano tariffe agevolate. Per l’accettazione occorre presentare la prescrizione medica generica e/o specialistica. Tariffe prestazioni riabilitative (vedi tabella riepilogativa costi servizi) 22 STRUTTURA ORGANIZZATIVA I RESPONSABILI IL Direttore Generale E’ responsabile della gestione e dei relativi risultati nell’ambito dei programmi definiti dal Consiglio di Amministrazione. Il Responsabile Sanitario E’ responsabile della salute degli anziani della struttura. E’Responsabile del Servizio Medico. Il Responsabile Infermieristico / Responsabile dei Servizi Socio-Assistenziali E’ Responsabile delle attività infermieristiche e coordinatore delle attività socio-sanitarie. Gli Infermieri Professionali Responsabili di Reparto Sono Responsabili dei reparti Ospiti. Curano la giornata dell’Ospite programmando e seguendo l’attività degli operatori. 23 Il Responsabile della Cucina E’ responsabile dell’organizzazione della attività della cucina e della corretta esecuzione delle norme HACCP. Predispone il menù. Il Responsabile del Servizio Lavanderia e Guardaroba E’ responsabile dell’organizzazione della attività della lavanderia e guardaroba. RICONOSCIMENTO DEGLI OPERATORI Tutti gli operatori hanno stampato sul taschino della divisa il cognome e nome (abbreviato). Le divise sono differenziate nei colori: - Infer. Prof. Responsabili di reparto: divisa bianca con profilo verde scuro A.S.A.: divisa verdino per il personale femminile ed azzurro per il personale maschile Medici: camice bianco Ausiliari servizi: divisa bianca 24 IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Il Consiglio di Amministrazione attualmente è composto da 7 membri nominati dal Sindaco del Comune di Nave, attualmente è composto da: ALIPRANDI GIOVANNI - Presidente ANGELI NUNZIO - Consigliere FARIELLO FARIELLO SONIA - Consigliere ANDREOLI CELESTINA - Vice Presidente CAVALLIN ADRIANO GRAZIOLI GRAZIOLI ENRICA PASINI ERMES - Consigliere - Consigliere - Consigliere ed ha adottato il seguente Organigramma funzionale di MISSION 25 DOVE SIAMO NAVE (BS) Via Belcolle n. 17 – 25075 NAVE (BS) . TEL 0302530393 – FAX 0302538586 e-mail villafiori@it – sito internet www.rsavillafiori.it 26