Ministero Istruzione U n i v e r s i t à e R i c e r c a
Alta Formazione Artistica e Musicale
ACCADEMIA DI BELLE ARTI
BOLOGNA
Prof. MARIA RITA BENTINI
Materia di insegnamento: STORIA DELL'ARTE CONTEMPORANEA
Ricevimento: il martedì dalle 14,30 alle 15,30 Aula Clementina (oppure Ufficio Erasmus)
e-mail: [email protected]
Via Belle Arti 54 - 40126 Bologna - Italy - phone 051 4226411 - fax 253032
C.F. 80080230370
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BOLOGNA
Programma della materia
Il corso proposto nell' AA. 2013-2014 (secondo semestre) viene articolato in : I/Corso
monografico + 2/Parte generale. Al corso monografico verranno dedicate 36 ore, la parte
generale viene approfondita individualmente dagli studenti con l'ausilio di un ciclo breve di lezioni
(circa 10 ore aggiuntive); l'intero corso vale 6 crediti formativi.
1. Corso monografico:
NATURE. Percorsi tra arte contemporanea e natura
Il corso monografico anche quest'anno si concentra sulle esperienze artistiche degli ultimi
sessantanni per approfondire momenti e protagonisti dell'arte contemporanea in relazione
all'esperienza della natura. Un tema che persiste tra XX-XXI secolo con sempre nuovi sviluppi,
dopo l'esplorazione dello spazio romantico e l'utopia espressionista del ritorno alla condizione
primigenia dell'essere natura e anche dopo ogni "ultimo naturalismo". Nuove visioni e nuove
pressioni segnano le esperienze degli artisti nella contemporaneità spazio forse perduto da
recuperare, relazioni complesse tra naturale e artificiale, e l'emergenza planetaria legata
all'ambiente, alle risorse naturali e al loro sfrenato sfruttamento. Dall'arte povera al percorso di
uno dei suoi grandi protagonisti come Giuseppe Penone, dalla Land art e dagli Earth Works di
artisti americani storici o di altri con radici europee come Richard Long e Christo, alla poetica
rivoluzionaria di Joseph Beyus, fino ad artisti che più recentemente, col loro percorso individuale,
(come Laib oppure Eliasson) hanno riformulato il rapporto con la natura, intesa come realtà fisica
e mentale: opere e artisti che continuano a proporre visioni e a porre interrogativi. Senza
tralasciare quanti hanno consegnato il loro impegno etico alle emergenze planetarie, come Jorge
+ Lucy Orta, o progetti di arte ambientale come la Fattoria Gori a Celle e Arte Sella in area
trentina. Dal punto di vista critico e metodologico, viene assunto come punto di partenza il
pensiero di Gilles Clement (il giardino in movimento, il giardiniere planetario, il terzo paesaggio)
attraverso i suoi fondamentali testi sulla natura e il paesaggio.
2. Parte generale
Si prevede la conoscenza della storia dell'arte dalla metà del Novecento ai giorni nostri. Questa
parte del programma deve essere svolta individualmente, tuttavia verranno svolte alcune lezioni
di riferimento.
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Bibliografia:
per il corso monografico: la bibliografia specifica verrà resa nota poco dopo l'inizio del corso.
Fondamentale, come introduzione dell'approccio tematico, Gilles Clement, Manifesto del Terzo
paesaggio, trad.it, Macerata, Ed Quodlibet, 2005;
per la parte generale:
-F.POLI (a cura di), Arte contemporanea. Le ricerche internazionali dalla fine degli anni '50 a oggi,
Electa, Milano selezionando particolarmente questi saggi: * Ricerche minimaliste e analitiche
*Arte e ambiente * Process art e arte povera * Arte concettuale * Dal corpo chiuso al corpo
diffuso * Pittura e scultura degli anni '80 *Fotografìa come arte *Video art.
Profilo professionale:
Maria Rita Bentini è nata nel 1959, vive e lavora tra Ravenna e Bologna.
Formazione:
Laurea in Lettere Moderne con indirizzo storico-artistico presso l'Università degli Studi di Bologna, ha poi
conseguito a pieni voti la specializzazione in Storia dell'Arte;
Insegnamento:
Dal '93 è docente di ruolo di seconda fascia presso l'Accademia di Belle Arti di Bologna dove dall'AA. 20012002 insegna Storia dell'Arte Contemporanea; dal 2008 ha il medesimo insegnamento anche all'Accademia
di Belle Arti di Ravenna.
E' stata docente di ruolo presso il Liceo Artistico "P. Nervi" di Ravenna (1987-1992), in seguito come
vincitrice di concorso nazionale, docente di ruolo in Stile, Storia dell'Arte e del Costume presso l'Accademia
di Belle Arti di Urbino (1992-1993)
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Attività e collaborazioni
Dall'ottobre 2010 fa parte del Comitato artistico-organizzativo "Ravenna 2019 Città candidata Capitale
europea della Cultura", che è l'organo tecnico per definire le linee guida della candidatura di Ravenna 2019.
Divide i suoi interessi tra storia e contemporaneità, affiancando ricerche storico-artistiche all'attività di
critico d'arte, in particolare legata ai giovani artisti. Svolge l'attività di curatrice indipendente. Come storico
dell'arte ha scritto saggi, monografie, partecipato a convegni, ha preso parte a progetti di ricerca, ed è stata
Ispettore onorario della Soprintendenza ai Beni Storici e Artistici per il territorio di Russi (Ravenna).
Pubblicazioni e attività critiche più recenti (2012-2013)
-
D'après (Relazioni) in Equazione impossibile, catalogo della rassegna, Ravenna, 2013 (in corso di
pubblicazione)
Nature and Geometry, Omaggio a lliya lliev, Manica Lunga e Chiostro della Bibiolteca Classense,
Ravenna, 2013 (cura della mostra)
Campo nomade, in R.A.M. Transumanar e Organizzar, catalogo della mostra, MAR, Ravenna, 2013
Accademia di Belle Arti di Ravenna, in Accademie patrimoni di Belle Arti, a cura di G. Cassese, Roma,
2013, pp. 310-323
Arrivi e Partenze_Mediterraneo, catalogo della mostra, Mole Vanvitelliana, Comune di Ancona e
Regione Marche, 2012 (testo critico e schede artisti)
Starting Point! Premio Tesi, Ravenna 2012 (cura e testi per le tre distinte edizioni)
Selvatico, spore, [due] e bianca, vari Musei della Provincia di Ravenna, 2012 (testo critico)
Silvio Gordini. Una presenza a Bologna tra '800 e '900, in V. Andreucci, Silvio Gordini (1849-1931),
2012
schede storico-artistiche in La Quadreria dell'Accademia di Belle Arti di Bologna, 2012
Data, 14.10.2013
firma
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