01 – 04 - 2006 Pattinaggio e solidarietà domani in via Stradella PIACENZA - Domani al pattinodromo "B. Metti" di via Stradella a Piacenza, dalle 9.30 si svolgerà il 1° trofeo Sport e Solidarietà di pattinaggio artistico a rotelle. La gara, organizzata dalla Lega Pattinaggio Provinciale Uisp, con la collaborazione delle società rotellistiche piacentine G.S.Lepis, Gymnasium Roller School e Felix Pattinaggio Fiorenzuola, vedrà la partecipazione di oltre 50 atleti. La manifestazione oltre al consueto aspetto agonistico assume quest'anno una connotazione particolare: la Lega Pattinaggio Provinciale devolverà alla organizzazione AMREF Italia onlus le quote di iscrizione al Trofeo. Inoltre durante tutta la durata della manifestazione sarà possibile partecipare ad una raccolta di fondi. «Abbiamo voluto dare un segno - ci spiega il presidente della Lega Provinciale Franco Giarola - che anche gli sport "minori" possono dare il loro contributo ad iniziative importanti. Essere sportivi è anche un modo di vivere che sottintende la condivisione di importanti valori. Pur nella consapevolezza che i nostri "numeri" non potranno competere con quelli di altri sport, quali il calcio o la pallavolo, siamo sicuri del risultato che otterremo e dell'aiuto che potremo dare ai progetti di AMREF a favore dell'Africa». La manifestazione si articolerà in due fasi: al mattino dalle 9 alle 12.30 circa con le gare dei Livelli e Formula UISP e al pomeriggio, dalle 14.30 alle 17.30, con la gare delle Categorie. La giornata si chiuderà con una esibizione di collettivi delle società partecipanti e con le premiazioni. 05 – 04 – 2006 Pontedellolio Domani incontro per illustrare come funziona una bicicletta PONTEDELLOLIO - Il gruppo "guide cicloturistiche ambientali" Uisp di Piacenza in collaborazione con Moiabike Team di Pontedellolio organizza una serata che ha lo scopo di illustrare la tecnica e il funzionamento della bicicletta. L'incontro si terrà domani sera, giovedì, alle 21 nella sede di Ciclimoia di Pontedellolio. L'incontro è aperto a tutti ma è necessaria la preventiva prenotazione telefonica. Si tratta di un incontro di carattere divulgativo che ha per tema "la meccanica della bicicletta" e che rientra nella "proposta per lo sviluppo del cicloturismo nelle vallate piacentine" sostenuta da Uisp ciclismo. 05 – 04 - 2006 Sulle rotelle vince soprattutto la solidarietà Raccolti oltre 1.200 euro grazie alla manifestazione con Lepis, Gymnasium e Felix PIACENZA - Ottima riuscita per il 1° Trofeo Sport & Solidarietà, la manifestazione di pattinaggio artistico a rotelle al pattinodromo Bernardo Metti di via Stradella, dove 53 atleti delle tre società piacentine G.S. Lepis, Gymnasium Roller School e Felix-Fiorenzuola si sono dati battaglia, questa volta non per l'assegnazione di un titolo, ma esclusivamente per il piacere della competizione. La gara infatti è stata organizzata in alternativa ai tradizionali campionati provinciali Uisp, vista anche la non selettività degli stessi in funzione dei campionati regionali, per consentire all'organizzazione di abbinare alla manifestazione una raccolta di fondi da destinare a AMREF Italia onlus, a favore dei progetti di sviluppo sanitario e sociale in Africa. La gara ha quindi preso una connotazione del tutto nuova anche se, una volta messi i pattini ai piedi gli atleti hanno sfoderato la consueta grinta e non sono mancate le emozioni. Ma la gara più importante è stata vinta da tutti i presenti assieme: organizzatori, atleti e pubblico con i contributi che hanno raccolto e versato, raggiungendo un importo di oltre 1200 euro. La giornata sportiva si è conclusa con due esibizioni di gruppo, la prima presentata dalle società Lepis e Felix su una composizione di famosi tango, la seconda presentata dalla società Gymnasium che sulle musiche della canzone di Renato Zero "Il dono" ha presentato un gruppo composto anche da pattinatrici piccolissime che hanno chiuso la loro interpretazione srotolando un lungo striscione con lo slogan di Amref "Il futuro dell'africa è nero". Sono quindi seguite le premiazioni costituite questa volta solamente da attestati di partecipazione, che sono stati consegnati da Sabrina Olivè, presidente del Comitato Provinciale Uisp di Piacenza, dall'assessore allo sport Francesco Cacciatore e dal presidente del Coni provinciale Stefano Teragni . La gara ha comunque avuto i suoi risultati e classifiche che riportiamo per la cronaca. 22 – 04 - 2006 La Uisp piacentina festeggia i 30 anni di corsi parlando di terza età «Ginnastica e anziani, matrimonio riuscito» (pin) «Cittadinanza in movimento. Salute, socialità e benessere: un'altra idea di sport». Questo il titolo del manuale realizzato da Uisp per festeggiare i propri trent'anni di attività e dedicato ai "nonnini" che non rinunciano a prendersi cura di sé, con i corsi di ginnastica dolce per la terza età promossi in collaborazione con il Comune di Piacenza. «Abbiamo iniziato nel 1982 ad operare in convenzione con l'amministrazione comunale spiega Sabrina Olivè, presidente provinciale Uisp, che ha presentato ufficialmente la nuova pubblicazione alla palestra Mercurio di via Campesio -. Dalla ventina di iscritti di allora siamo passati ai mille dell'ultimo anno. La presentazione di questo manuale è la seconda iniziativa di festeggiamento del trentennale dell'associazione: il volumetto comprende i consigli sull'alimentazione, gli esercizi da compiere anche d'estate, quando i nostri corsi sono terminati, e le risposte ad questionario di valutazione somministrato nei mesi scorsi». Roberto Amerio, insegnante di educazione fisica e responsabile del settore tecnico di Uisp, spiega come i carichi e i ritmi siano «adeguati alle esigenze dei singoli, le stesse tipologie dei nostri corsi di ginnastica si è diversificata nel tempo. I primi iscritti ai nostri corsi, iniziati negli anni Settanta, sembravano quasi dei rivoluzionari. Adesso invece l'idea che si ci debba prendere cura di se stessi, anche attraverso l'attività fisica, fa parte della quotidianità: chi fa regolarmente ginnastica avverte meno il peso degli anni». Fare attività fisica aiuta anche a fare nuove amicizie, come ha spiegato Benito Gorini, iscritto con la moglie Marilena Soprani ai corsi Uisp da sei anni, perché «con la ginnastica si mantiene lo spirito giovane». 30 – 04 - 2006 Il serpentone rosa unisce due città Applausi al passaggio della pedalata Piacenza-Cremona e ritorno PIACENZA - Un lungo serpentone rosa, dal pubblico passeggio alla città di Stradivari, per celebrare la cronosquadre Piacenza-Cremona, e passare un pomeriggio all'insegna delle due ruote. Il cicloraduno rosa promosso dal comitato tappa locale in collaborazione con Fci, Uisp, Udace, Endas e Università Cattolica ha colpito nel segno, chiamando a raccolta tutto il mondo cicloamatoriale della provincia e non solo. Perché lungo le strade che tra qualche giorno saranno il teatro della cronosquadre del Giro c'erano davvero tutti. Da Piacenza, Parma, Cremona, Lodi e Pavia, tutti assieme vestiti di rosa per rendere omaggio al fascino della corsa a tappe. Capitanato da Giancarlo Perini, e scortato sulle ammiraglie dal presidente provinciale Fci Giovanni Cerioni, dall'assessore allo sport della Provincia Paola Gazzolo e dal presidente del Coni Stefano Teragni, il gruppo ha lasciato il pubblico passeggio alle 14.30, in perfetto orario sulla tabella di marcia. Da qui si è diretto lungo corso Vittorio Emanuele, per sostare qualche istante in piazza Cavalli. Il tempo di permettere al sindaco Roberto Reggi di dare il via ufficiale alla pedalata, che qualcuno aveva già deciso di andare in fuga. Un allungo sul filo dei 40 chilometri orari, e poi di nuovo gruppo compatto in via Colombo. Tra il pubblico a bordo strada c'era anche Davide Cassani, il noto telecronista Rai, giunto in città per il sopraluogo della tappa. La prima sosta è nei pressi dell'Università Cattolica. Qui il direttore Libero Ranelli ha salutato i partecipanti, "consegnando"" tredici delegati dell'ateneo in pasto al gruppo. Qualche parola di circostanza, e poi di nuovo tutti a pedalare. I chilometri che separano da Cremona sono ancora tanti, e non c'è tempo da perdere. Imboccata la strada Caorsana il serpentone è di nuovo allungatissimo, lasciando presagire che per qualcuno ci sarà parecchio da soffrire. Il cavalcavia sull'autostrada a Le Mose è un piccolo Mortirolo, in molti forzano l'andatura creando scompiglio. Ma lo spirito della manifestazione è quello di una tranquilla pedalata in compagnia, e così, una volta sfogata la voglia di mettere il naso davanti al gruppo, si torna a pedalare ad andatura cicloturistica. Giunti a Caorso è il sindaco Fabio Callori ad accogliere i trecento partecipanti. Un breve saluto, e anche lui si unisce al gruppo delle personalità sulle ammiraglie. Poco più avanti è la volta di Monticelli. Qui, nella doppia veste di presidente della Provincia e di sindaco del paese, è Gianluigi Boiardi ad accogliere con calore il gruppo. Il tour dei paesi attraversati dalla cronosquadre prosegue con Castelvetro, dove non poteva mancare il primo cittadino Francesco Marcotti. Cremona è vicina, la sensazione di toccare con mano l'arrivo palpabile. Il ponte del Po segnala l'approdo in terra lombarda. Nella carreggiata opposta le automobili salutano con il clacson il passaggio del plotone, e poco più avanti, via Milano indica che il giro di boa della Università Cattolica è vicinissimo. L'accoglienza dell'ateneo è splendida: un ristoro in grande stile, qualche chiacchiera in compagnia, il saluto delle autorità. E quando pensi che ormai è finita, è solo il tempo di voltare la bici per il ritorno. Cremona-Piacenza, 40 chilometri: si ricomincia.