BIOSINTESI DEGLI ORMONI TIROIDEI
La sintesi degli ormoni tiroidei avviene nel lume dei follicoli tiroidei e
richiede la iodinazione della tireoglobulina, una proteina contenuta
nella colloide dello spazio follicolare. Le cellule follicolari sono in grado
di captare gli ioduri (I-) dal sangue utilizzando un sistema di trasporto
che consuma ATP (pompa degli ioduri) e di riversarli nella colloide. Qui
gli ioduri sono ossidati a I2 ad opera di una perossidasi. Lo iodio viene
successivamente legato ai residui di tirosina della tireoglobulina. Ogni
residuo di tirosina può legare 1 atomo di iodio (monoidotirosina, MIT) o
due atomi di iodio (diiodotirosina, DIT).
All’interno della tireoglobulina iodinata, dal legame fra due residui di DIT
si sintetizza la tiroxina o tetraiodotironina (T4), mentre dall’interazione
fra un residuo di MIT e un residuo di DIT si sintetizza la triiodotironina
(T3). La tireoglobulina contiene adesso residui di T4, T3 e MIT e DIT che
non hanno reagito.
La liberazione delle molecole ormonali T4 e T3 avviene per proteolisi
totale della tireoglubulina all’interno delle cellule follicolari, dopo
ingresso della proteina per endocitosi. Solo T4 e T3 sono immessi in
circolo, mentre MIT e DIT sono deiodinati all’interno della cellula per
recuperare lo iodio.
Elementi di Chimica e Biochimica
Rita Roberti, Giovanni Alunni Bistocchi
Copyright © 2007 – The McGraw-Hill Companies s.r.l.
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