GuardLand RGA
Sistema di rilevazione ed identificazione sul territorio di focolai d’incendi
Scheda tecnica
Le componenti del sistema sono:
- Postazioni Periferiche di Telerilevamento (PPT)
-
Centrali Operative Locali (COL) di controllo
-
Centro Elaborazione Dati
-
Software di gestione GuardLand
PPT e COL sono in costante collegamento attraverso un qualsiasi sistema di trasmissione wireless. Non è necessario effettuare scavi
per posare cavi, né tantomeno innalzare costosi ed antiestetici tralicci.
Il sistema, dunque, riduce l’impatto ambientale, pur mantenendo un elevato standard di utilizzo e affidabilità.
Ogni Postazione Periferica di Telerilevamento (PPT) è costituita da:
- Termocamere (TLCIR)
- Telecamere ambientali ad alta risoluzione (TLCVI)
- Sistema di brandeggio funzionante sia in automatico che a manovra controllata per il monitoraggio continuato del territorio
Il sistema è modulare, per cui è in grado di gestire contemporaneamente più postazioni d rilevamento incendi.
Il numero delle PPT necessarie dipende dall’estensione e dalla conformazione dell’area che si intende coprire.
Il software GuardLand mette a disposizione le seguenti funzionalità:
-
Monitoraggio dello stato di funzionamento e collegamento dei PPT
Visualizzazione delle immagini della telecamera su richiesta o a evento
Visualizzazione delle immagini termografiche della TLCIR
Visualizzazione degli allarmi in formato testo
Mappatura degli allarmi sull’immagine cartografica
Posizionamento dei PPT sulla mappa cartografica
Visualizzazione su più monitor
Posizionamento del punto di vista in soggettiva da TLCVI e TLCIR
Brandeggio della telecamera TLCVI
Gestione della cartografia (dati raster e vettoriali combinati con DTM e Ortofoto)
Definizione delle aree di interesse
Gestione degli allarmi e relative azioni da intraprendere
Consultazione degli archivi storici
Gestione utenti con vari livelli di autorizzazione
Inserimento e tracciamento di oggetti marker associati a persone o veicoli
Calcolo della distanza fra due oggetti sulla cartografia
GuardLand RGA
Sistema di rilevazione ed identificazione sul territorio di focolai d’incendi
Manuale d’uso
Monitoraggio stato di funzionamento e collegamento PPT
Questa funzionalità consente di conoscere in tempo reale lo
stato delle postazioni periferiche. In particolare, lo stato della
connessione e il funzionamento dei dispositivi di
visualizzazione (TLCVI e TLCIR).
Lo stato di allarme di un singolo dispositivo viene segnalato
all’operatore mediante segnalazione visiva (accensione di una
spia rossa sul monitor) ed acustica (messaggio di allarme e
suono di una sirena).
Nella sezione al centro della schermata sono elencate le
telecamere, suddivise per PPT, con il relativo stato.
Lo stato è segnalato secondo questa legenda:
- pallino verde: telecamera operativa
- pallino rosso: telecamera scollegata
- pallino grigio: telecamera non configurata
Per ogni telecamera, è possibile conoscerne lo stato anche
mediante il relativo messaggio esplicativo nella tabella in fondo
alla pagina.
Visualizzazione immagini telecamere e termocamere (1/2)
Questa funzionalità consente di visualizzare sullo schermo le
immagini in diretta della zona inquadrata da telecamere e
termocamere.
Questa funzionalità può essere richiamata:
- manualmente, su richiesta dell’operatore, solo per
visualizzare le immagini della telecamera in luce visibile
- automaticamente, su evento di allarme, per visualizzare
le immagini della telecamera e quelle termografiche
Questa è la schermata in cui è possibile visualizzare le
immagini provenienti dalle telecamere o dalle termocamere
installate sui PPT.
Visualizzazione immagini telecamere e termocamere (2/2)
Per procedere alla visualizzazione, è necessario scegliere il
PPT attraverso il piccolo menu a discesa posto nella parte
superiore della finestra.
Una volta effettuata la scelta del PPT, vengono visualizzate tre
schede:
-
-
-
Termica: in questa scheda è possibile visualizzare
l’immagine in bianco e nero proveniente dalla
telecamera termica installata sul PPT
Ambientale: in questa scheda è possibile visualizzare
l’immagine a colori proveniente dalla telecamera
ambientale
Analisi: in questa scheda è possibile visualizzare
l’immagine in bianco e nero proveniente dalla
telecamera termica installata sul PPT, con l’eventuale
evidenziazione delle aree in cui è stato rilevato un
possibile incendio. Questa finestra è molto utile in fase di
taratura iniziale.
Visualizzazione in formato testo (1/3)
Tale funzionalità consente di visualizzare in formato testo le
segnalazioni di allarme.
Esistono due tipi di allarmi: quelli relativi al funzionamento e allo
stato di connessione delle periferiche e quelli relativi alla
situazione delle aree sorvegliate.
Le segnalazioni sono complete di data, ora, luogo e tipo di
evento.
Questa è la schermata in cui vengono visualizzati tutti i
messaggi.
Quando si chiede al sistema di visualizzare le immagini delle
telecamere ambientali o delle termocamere, la tabella dei
messaggi si sposta in basso, mentre la parte destra della
schermata resta ferma in questa posizione.
Visualizzazione allarmi in formato testo (2/3)
Nella parte destra della schermata, iniziando dall’alto, è indicato
l’orario, il numero complessivo di allarmi non acquisiti e il
numero di allarmi sospesi.
Cliccando con il testo destro del mouse sul contatore degli
allarmi, sarà possibile seguire l’acquisizione globale o la
sospensione degli allarmi non ancora acquisiti.
Cliccando con il tasto destro del mouse sul contatore degli
allarmi sospesi, sarà possibile eseguire l’acquisizione globale
degli allarmi sospesi.
Visualizzazione allarmi in formato testo (3/3)
Di seguito, i filtri che si possono applicare alla lista dei messaggi:
-
Stato Messaggio:
o
o
o
o
o
-
Da acquisire (attiva o disattiva la visualizzazione dei
messaggi da acquisire)
Sospeso (attiva o disattiva la visualizzazione dei messaggi
sospesi)
Acquisito (attiva o disattiva la visualizzazione dei messaggi
acquisiti)
Acquisito globalmente (attiva o disattiva la visualizzazione
dei messaggi acquisiti globalmente)
Da non acquisire (attiva o disattiva la visualizzazione dei
messaggi da non acquisire
Tipo Messaggio:
o
o
o
Allarme (attiva o disattiva la visualizzazione delle
segnalazioni di allarmi relativi alla situazione delle aree
sorvegliate
Allarme Centro (attiva o disattiva la visualizzazione delle
segnalazioni
di
allarmi
relativi
allo
stato
di
funzionamento/collegamento dei PPT)
Notifica (attiva o disattiva la visualizzazione dei messaggi di
tipo “Notifica”)
Mappatura allarmi su immagine cartografica
Questa funzionalità consente di visualizzare direttamente sulla
cartografia il luogo dell’evento e relativo stato (allarme, a
riposo,…).
Sulla mappa cartografica è inserito un “marker”, che identifica il
luogo dove si è verificato l’evento.
In questa schermata è mostrato un esempio di mappa
cartografica, dove vengono installate le telecamere per il
rilevamento degli incendi.
Quando vengono rilevati allarmi d’incendio, sulla mappa
appare, in corrispondenza del punto in cui è stato individuato il
pericolo, una descrizione in rosso (“marker”) indicante il tipo di
allarme, la data, l’ora e il luogo della segnalazione.
Posizionamento PPT su mappa cartografica (1/3)
Questa funzionalità consente di inserire nella cartografia i
“marker” rappresentanti i luoghi di installazione delle postazioni
di telerilevamento.
Un’opzione del sistema permette di conoscere il punto esatto di
installazione delle periferiche.
La schermata è accessibile attraverso la voce di menu
“Tabelle/PPT” posto nella finestra principale del programma e
rappresenta l’anagrafica dei PPT.
Nella parte centrale è visualizzato l’elenco di tutti i PPT
configurati nel sistema.
Posizionamento PPT su mappa cartografica (2/3)
Nella parte destra, ci sono due cartelle:
1. Generale
o Posizione



o
Telecamera ambientale



o
Latitudine (è indicata la latitudine del PPT)
Longitudine (è indicata la longitudine del PPT)
Z (è indicata l’altitudine del PPT)
Server (è indicato l’indirizzo IP del server
Porta (è indicata la porta di comunicazione IP con il
server della telecamera ambientale)
Indirizzo (è indicata l’eventuale porta fisica di
connessione della telecamera con il DVR
Telecamera termica





Server (è indicato l’indirizzo IP del server
Porta (è indicata la porta di comunicazione IP con il
server della telecamera termica)
Indirizzo (è indicata l’eventuale porta fisica di
connessione della termocamera con il DVR
Ampiezza ottica orizzontale (è indicata l’ampiezza
orizzontale in gradi dell’ottica – dato reperibile dal
costruttore)
Ampiezza ottica verticale (è indicata l’ampiezza verticale
in gradi dell’ottica – dato reperibile dal costruttore)
Posizionamento PPT su mappa cartografica (3/3)
Nella parte destra, ci sono due cartelle:
2. Brandeggio
o Dome
 Server (è indicato l’indirizzo IP del server
Dome controller)
 Porta (è indicata la porta di comunicazione
IP con il server Dome controller)
 Azimut (è indicato l’angolo orizzontale
rispetto al nord in senso orario)
Declinazione (Azimut e Declinazione
rappresentano il verso di orientamento
della termocamera quando si trova nel
preset “Home”
Visualizzazione su più monitor
Questa funzionalità consente di utilizzare contemporaneamente più monitor per l’interfaccia utente del sistema GUARDLAND.
Posizionamento del punto di vista in soggettiva dalle TLCVI e TLCIR
Questa funzionalità permette di individuare graficamente sulla cartografia l’area di visualizzazione Di telecamere e termocamere
installate.
Brandeggio della telecamera TLCVI
Tale funzionalità consente di comandare da remoto il PTZ (Pan, Tilt e Zoom) della telecamera in luce visibile.
Gestione della cartografia (dati raster e vettoriali combinati con DTM e Ortofoto)
Per gestire i dati cartografici della zona da sorvegliare.
Mediante un motore cartografico, è possibile la gestione di dati raster e vettoriali.
I dati sono rappresentati secondo il Modello Digitale Terrestre (DTM) fornito insieme ai dati cartografici. Questa funzionalità permette
anche di combinare i dati cartografici con ortofoto, ovvero riprese aeree della zona da sorvegliare.
Definizione delle aree di interesse
Con questa funzionalità è possibile inserire nella cartografia l’indicazione di punti di interesse (POI).
I punti di interesse sono di valido aiuto nella gestione degli eventi di allarme, in quanto possono fornire ulteriori informazioni al
personale che dovrà intervenire sul posto in allarme.
Gestione degli allarmi e relative azioni da intraprendere
Tale funzionalità consente di gestire le situazioni di allarme, mediante azioni di:
- Presa in carico dell’allarme
- Redazione rapporto di intervento
- Chiamata a persone reperibili censite nella rubrica del sistema
- …
Consultazione degli archivi storici
Questa funzionalità permette di visualizzare a posteriori .o storico degli allarmi che si sono verificati sul territorio.
La ricerca può avvenire per:
- Data e ora
- Luogo dell’evento
- Tipo di evento
Gestione utenti con vari livelli di autorizzazione
Funzionalità necessaria per la gestione degli accessi al sistema e relativa autorizzazione all’esecuzione di determinati comandi
presenti sul sistema.
È previsto l’inserimento di “user” e “password” che vengono univocamente associati all’utente.
Inserimento e tracciamento di oggetti marker associati a persone o veicoli
Questa funzionalità consente di inserire oggetti “marker” associati a persone o veicoli che si muovono sul territorio sorvegliato.
Ogni entità viene identificata sulla cartografia come un “marker” che può assumere diversi colori a seconda del proprio stato (in
servizio, guasto, …).
Le entità possono essere tracciate solo se dotate di un sistema GPS e relativo mezzo di comunicazione (GSM, GPRS) che rilevi
continuamente la giusta posizione e la inoltri alla centrale operativa.
Calcolo della distanza fra due oggetti sulla cartografia
Utilizzando questa funzionalità del sistema, è possibile fornire un valido aiuto alle persone sul territorio alle quali può essere fornita la
giusta posizione rispetto al luogo dell’evento di allarme.
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