ROTARY CLUB MILANO EST Anno di fondazione 1958 ANNO ROTARIANO 2011/2012 Presidente R. PERDOMI BOLLETTINO NUMERO 11 del 09 novembre 2011 CALENDARIO DELLE CONVIVIALI Presidente uscente F. RICCHI V. Presidente E. ADAMOLI C. ANGELANTONI G.C. MAGGI Presidente eletto A. GASPARRI Mercoledì 16 novembre 2011 Ore 12,45 – Ingegner Giuseppe Calogero - L’abbandono anzitempo della scuola – un problema grave ma poco conosciuto Segretario E. SINNONA V. Segretario M. SANTAGOSTINO Tesoriere R. GERARD Consiglieri R. CHINI P. CHIUMENTI E.A. CORREALE A. GASPARRI S. SALVADEO G. SCIORELLI D. SPINELLI C. VISMARA Prefetto Vice Prefetto G. CATANZARO Mercoledì 23 novembre 2011 Ore 18,30 – Consiglio Direttivo Ore 19,45 - Maestro Marco Battaglia Concertista e conferenziere, ci parlerà e suonerà una chitarra del 1811 appartenuta a Giuseppe Mazzini - Una chitarra per Giuseppe Mazzini Mercoledì 30 novembre 2011 Ore 12,30 – Assembela del Club - Dottor Roberto Gerard - Bilancio del Club G. A. PERETTI Club Gemellati LYON SUD – NYON Club contatto SAO PAULO LESTE Mercoledì 7 dicembre 2011 Sant’Ambrogio ROTARACT Presidente C. ALTOMANI Presidente uscente A. MESSINA Prefetto G. DINI Tesoriere A.FELICE Segretario P. FUSAR POLI Consigliere F. TIGANI Mercoledì 14 dicembre 2011 Salone delle Feste dell’Istituto dei Ciechi In Interclub con l’Inner Wheel Milano Est Ore 20,00 – Conviviale Natalizia Riunioni conviviali N.H. President Segreteria:02/40.09.15.62 [email protected] www.rotary.milanoest.org 1 PRESENZE SOCI 38 PERDOMI –ABBIATI-ADAMOLI ALIBONI - ANGELANTONI GIUSEPPINA ANGELANTONI ARSLAN - BARBETTA CALOGERO – CALDI CANZIANI – CATANZARO CARLETTI LORRAIN CHINI – CORNELIO DRAGONETTI - FABBRINI FOSSATI – GASPARRI GERARD - GIEBELMANN GIOVANNOZZI – LOVATTI MAGGI – PAGANINI PAOLETTI - PARISH RICCHI – RUBINI SALVADEO - SARDI SECCHI – SINNONA SPINELLI - SPREAFICO TAMMARO - VIGANO’ VITALI Come è ormai consuetudine il nostro Club, ha fatto celebrare nella chiesa di San Babila, una S. Messa in suffragio dei Soci defunti, a ricordo di molti che hanno onorato il Club con la loro attiva ed operosa presenza, lasciando eredità di insegnamenti e di esempi. A loro dobbiamo la nostra memore riconoscenza che deve essere conosciuta ed apprezzata anche dai Soci più recentemente entrati a far parte del nostro Club. Alcune delle Vedove hanno partecipato alla conviviale: la signora Veneroni che con immensa tristezza ci ha ricordato l’Amico Giorgio e Lucia Bodio che ha portato un ricordo del papà Giovanni. Il Presidente ha rivolto loro un affettuoso ringraziamento per l’apprezzata partecipazione. Alle ore 13,00 ha avuto inizio la nostra conviviale e, dopo il saluto alle bandiere il Presidente ha rivolto il suo saluto alle signore, ai Soci presenti ed un particolare benvenuto all’Oratore il nostro socio professor Ferdinando Cornelio, che benché gravato da molteplici impegni, di tanto in tanto ci “regala” qualche sua interessante relazione. Il tema dell’odierna relazione “Alimentazione e cervello” ha talmente interessato i nostri Soci che oggi hanno affollato la conviviale. L’esposizione del professor Cornelio è stata seguita con la massima OSPITI DELLA PRESIDENZA attenzione ed interesse e alcuni soci: Calogero, Dragonetti e Fossati hanno posto delle domande di approfondimento. Federico Santoro – Rotaract Le signore: Ada Cova Loredana Floriani Alessandra Grigioni Cinzia Resti Margherita Sponzilli Lucia Bodio Sunto della relazione viene di seguito riportato: “ Il cibo è essenziale per tutte le funzioni del corpo ma è specialmente vero per il cervello. Storicamente la carenza, sovente misconosciuta, di nutrienti essenziali quali alcune vitamine e lo iodio ha provocato in generazioni gravi deficit in particolare cognitivi, dalla pellagra, alla encefalopatia della memoria, al cretinismo ipotiroideo, alcuni gravi anemie, condizioni che sono state OSPITI DI SOCI pressochè annullate dalle opportune misure alimentari correttive. Nei paesi occidentali ricchi, nel corso dell’ultimo secolo, lo stile Avv. V. Romano (CALOGERO) alimentare si è orientato verso cibi proteici e ad alto contenuto calorico Avv.G.Colucci (GIEBELMANN) (zucchero e farina raffinate, oli raffinati, carni, latticini) ma Ing. Motta e Dr. Salvi tendenzialmente poveri di nutrienti naturalmente completi. (SPREAFICO) Oggi si ritiene che questa scelta abbia contribuito in modo sostanziale allo sviluppo di malattie endemiche del “mondo occidentale”, quali OSPITI DEI RISPETTIVI “obesità”, il diabete, l’ipertensione, i disturbi cerebrovascolari, molti CONIUGI tumori di intestino, mammella e prostata. D’altro canto, negli ultimi lustri stiamo assistendo ad una rivoluzione Roberta Barbetta antropologica sintentizzabile nella “longevità” che si caratterizza dal Roberta Caldi punto di vista “sanitario” in una deviazione della patologia verso la Armanda Paganini cronicità, con una crescita esponenziale della disabilità. In questo contesto le malattie del sistema nervoso particolarmente quelle neurodegenerative (parkinson, sla, sclerosi multipla, malattie BUON COMPLEANNO! cerebrovascolari, soprattutto deficit cognitivi) costituiscono il 40% della disabilità complessiva che è in costante aumento nonostante il grande 11.11 Alberto Cova Stefano Salvadeo dispiego di progetti scientifici di altissimo livello e potenza. Ancora oggi non disponiamo di un repertorio farmacologico o funzionale risolutivo per il declino cognitivo che oltre i 70 anni ha il suo tragico protagonista nella demenza di Alzheimer. Si è dunque venuta irrobustendo una linea di ricerca più empirica e fenomenologica rivolta all’ambito nutrizione e SAVE THE DATE 14.12 mercoledì ore 20,30 cervello. La nostra dieta giornaliera ha un’influenza cruciale per il buon Concerto di Natale Duomo di Milano funzionamento del cervello secondo quattro linee generali: 1. In primo piano il corretto supporto energetico (in media nell’adulto 14.12 Prenataliza in il 25% del fabbisogno generale). In sintesi, l’ossidazione ossigeno Interclub con dipendente del glucosio legato al flusso circolatorio. Il complesso I.W. Milano Est meccanismo di utilizzo calorico è a sua volta legato alla presenza di co-fattori responsabili del non accumolo di sostanze potenzialmente endotossiche (lipofuscine, radicali acidi); 2 2. Gli elementi cruciali per la funzione complesse e delle diverse componenti funzionali del cervello (aminoacidi attivi, endo ormoni, covitamine, lipidi semplici e complessi, i cosiddetti “mattoni funzionali del cervello”); 3. I micronutrienti – ferro-eme, zinco, magnesio, iodio, vitamine quali A e soprattutto C, mentre meno provato è il ruolo della vitamina E; 4. Infine i componenti nutrizionali particolarmente implicati nella protezione antiendotossica, la principale responsabile degli eventi neurodegenerativi – nella fattispecie la famiglia dei cosidetti antiossidanti. Questo è un argomento fortemente “aggredito” dalla attività di ricerca, per ora per lo più sperimentale e concettuale ma ancora carente di prove cliniche. In questa famiglia è di grande interesse il gruppo dei polifenoli (Flavonoidi in primo piano: gli omega 3-6 e gli alimenti naturali a basso impatto bioenergentico insulino dipendente come vegetali e graminacee poco raffinate). E’ opinione comune che la adozione di restrizioni alimentari settoriali o la mera somministrazione farmaco-like dei nutrienti non sia di reale efficacia sull’involuzione senile del cervello. Quanto sopra vale nell’affrontare la più seria e drammatica conseguenza della “rivoluzione” antropologica. Il deficit cognitivo e la demenza di Alzheimer. Per contrastare i quali non esistono strumenti terapeutici efficaci e non se ne vedono all’orizzonte prossimo. Il focus è quello di intervenire sulle abitudini alimentari che già negli anni 2000 sono state considerate un determinate importante per l’evoluzione negativa del deficit cognitivo benigno senile (MCI) verso la demenza di Alzheimer. Nel 2006 uno studio prospettico della Columbia University ha portato dati significativi dimostrando che l’adozione della cosiddetta “dieta mediterranea” riduce la conversione di MCI in Alzheimer. Risultato analogo è stato ottenuto nel 2010 dalla Coorte delle 3 città francesi (che comprendeva Bordeaux, la città del paradosso francese) con un’interpretazione più rigida della dieta mediterranea e della relativa piramide di prevalenze alimentari. A livello nazionale la Fondazione IRCCS Carlo Besta, in collaborazione con l’Azienda Ospedaliera Ospedale Sacco, il Policlinico di Milano, l’Ospedale San Raffaele con la regia dietologica del prof. Berrino dell’Istituto dei Tumori di Milano ha iniziato uno studio controllato su una popolazione di pazienti con MCI con un rischio biologico elevato di evolvere in Alzheimer che seguiranno per 3 anni un programma dietetico di adozione di una dieta mediterranea tradizionale, associata a principi di macrobiotica e esercizio fisico moderato. Lo studio si completerà con un gruppo di soggetti che assumerà anche quantitativi modesti quotidiani di vino rosso. Il programma sarà completato da un impegno di aggiornamento culturale ed educativo.” Tantissimi applausi hanno ringraziato il professor Cornelio per la sua partecipazione ad una conviviale del Club. * * * * COMUNICAZIONE DEL DISTRETTO Scambio Amicizia Rotariana Si allega una comunicazione del Responsabile della sottocommissione Scambi Amicizia Rotariana. Chi fosse interessato è pregato di contattarlo direttamente. 3 COMUNICAZIONE DELLA SEGRETERIA Casa Amica – in occasione della Giornata Mondiale per i diritti dell’infanzia propone una “Magica cena benefica” per giovedì 24 novembre dalle ore 19,30 presso East End Studios – via Mecenate 90 – Milano. L’ associazione di volontariato, promossa dalla famiglia Vedani, che ha realizzato degli appartamenti di appoggio per gli ammalati di tumore provenienti da altre regioni, e che, dopo aver dedicato una parte consistente del suo patrimonio ad aiutare queste persone, ha bisogno di fare un po’ di fund rasing per completare l'ultimo appartamento destinato ai bambini. Si allega l’invito alla cena. SABATO AMICO – ha permesso ad un gruppo di Amici di trascorrere alcune ore interessanti, visitando la Mostra “Oro dai Visconti agli Sforza” e le splendide ceramiche di Lucio Fontana presso il Museo Diocesano e finendo in piacevole, allegra compagnia la serata, sempre ben organizzata dall’Amico Sciorelli. Grazie Sciorelli!. . 4