Carta dei Servizi 2013 Presentazione Anche quest’anno ci presentiamo al consueto appuntamento con il nostro pubblico con una Carta dei Servizi ulteriormente rinnovata, nel segno di una maggiore utilità per tutti coloro che fruiscono dei nostri servizi ed entrano in contatto con l’infrastruttura e con le attività di Rete Ferroviaria Italiana. Una platea vastissima di cui fanno parte i milioni di viaggiatori, che ogni giorno utilizzano i treni delle imprese ferroviarie nostre clienti, così come i cittadini, che nelle stazioni trovano occasioni di incontro e accoglienza. A ciascuno di loro dedichiamo ogni giorno il nostro impegno per la migliore qualità e accessibilità dei servii di RFI e il contributo della Società allo sviluppo sostenibile della mobilità. Ed è da tutti loro che traiamo indicazioni sulla direzione da imprimere al nostro impegno. Oltre al continuo monitoraggio interno, sono infatti le indagini di customer satisfaction condotte tra i viaggiatori, insieme alle segnalazioni dirette del pubblico e dalle Associazioni, che ci consentono di innovare e migliorare la nostra offerta di servizi. Di nuovo proposta in formato web per consentirne a tutti l’accessibilità, quest’anno la Carta dei Servizi presenta ulteriori novità. Tra le più significative: i nuovi impegni legati a specifiche azioni sulla Politica ambientale di RFI e sui servizi di assistenza alle persone a ridotta mobilità. Michele Mario Elia, Amministratore Delegato Rete Ferroviaria Italiana SpA Carta dei Servizi RFI 2013 Pagina 2 di 35 Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it Indice 5 5 6 7 LA NOSTRA AZIENDA • Le attività • RFI in cifre • I numeri della rete 8 8 8 8 9 9 9 I NOSTRI PRINCIPI • Uguaglianza, imparzialità, libertà di scelta • Continuità del servizio • Partecipazione • Efficienza ed efficacia • Sicurezza • Sostenibilità 10 10 11 ASCOLTARE, MISURARE, MIGLIORARE • I processi di ascolto e monitoraggio • Indicatori e obiettivi 12 12 13 14 16 I SERVIZI, I FATTORI E GLI OBIETTIVI DI QUALITA’ Circolazione dei treni, sicurezza ed efficienza della rete • Safety Sostenibilità delle attività e dei servizi di RFI • Attenzione all’ambiente Carta dei Servizi RFI 2013 Pagina 3 di 35 Focus: L’indagine di Customer Satisfaction RFI 2012 Focus: Torino Porta Susa, stazione solare Focus: Il piano per la riduzione del rumore ferroviario Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it La nostra Azienda RFI - Rete Ferroviaria Italiana SpA è la Società del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane responsabile della gestione complessiva della rete ferroviaria nazionale controllata al 100% da Ferrovie dello Stato Italiane. Le attività I principali ambiti di attività, svolte dalla Società nel perimetro dell’Atto di Concessione e delle specifiche normative di settore1, riguardano: • la gestione in sicurezza dell’esercizio ferroviario, anche attraverso il presidio dei sistemi di controllo e comando della circolazione, il mantenimento in piena efficienza dell’infrastruttura ferroviaria nazionale; • la realizzazione degli investimenti per il potenziamento dell’infrastruttura e delle sue dotazioni tecnologiche e per lo sviluppo e la costruzione, anche tramite le società partecipate, di nuove linee e impianti ferroviari secondo la programmazione via via definita tramite l’apposito “Contratto di Programma” sottoscritto con lo Stato; • la messa a disposizione dell’infrastruttura – linee e impianti per i viaggiatori e per le merci agli operatori del trasporto in base alle modalità comunicate al mercato con il Prospetto Informativo di Rete (PIR) e la definizione dell’orario ferroviario; • l’accertamento dell’idoneità psico-fisica del personale – sia proprio, sia delle imprese ferroviarie e di altri operatori del settore trasporti - impegnato in attività connesse con la sicurezza della circolazione dei treni e dell’esercizio ferroviario nonché con la sicurezza del trasporto pubblico navale e terrestre e con il controllo del traffico aereo; • la piena accessibilità delle stazioni e dei servizi in esse offerti alle imprese ferroviarie, ai viaggiatori e, in generale, a tutti gli utilizzatori secondo i principi e i valori di riferimento cui RFI ispira il proprio rapporto con i clienti e con il pubblico; • l’assistenza in stazione alle Persone a Ridotta Mobilità in conformità al ruolo di Station Manager assunto dalla Società dal 2010 in attuazione del Regolamento CE 1371/2007; Carta dei Servizi RFI 2013 • la fruibilità dei terminali merci di proprietà, anche attraverso l’offerta integrata di accesso all’infrastruttura e di servizi dell’ultimo miglio ferroviario erogati tramite la controllata Terminali Italia, attiva in 20 terminali connessi in un network esteso su tutto il territorio nazionale; • il collegamento via mare con Sicilia e Sardegna, sia tramite navi ferroviarie gestite in proprio ad esclusivo servizio dei treni; sia, lungo lo stretto di Messina, tramite servizi navali (per il trasporto di passeggeri e automezzi) offerti attraverso la controllata Bluferries; • l’integrazione della rete italiana nelle reti di trasporto transeuropee secondo i piani e gli standard definiti a livello sovranazionale e secondo i programmi sviluppati insieme ai Gestori dell’Infrastruttura esteri per l’interoperabilità delle reti anche nell’ambito di Gruppi di Interesse Economico Europei (GEIE). 1) “Atto di Concessione” (DM 138-T/2000), Dlgs. 188/2003 di “Attuazione delle direttive comunitarie 2001/12/CE, 2001/13/CE e 2001/14/CE in materia ferroviaria”; Dlgs. 162/2009 di “Attuazione delle direttive 2004/49/CE e 2004/51/CE relative alla sicurezza e allo sviluppo delle ferrovie comunitarie”; Reg. CE 1371/2007 relativo a “Diritti e obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario” Pagina 5 di 35 Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it RFI IN CIFRE 27.100 15 20 16 316 milioni di treni per km/anno 3 2 2 2.740 milioni di euro 32.007.632.680 di euro Carta dei Servizi RFI 2013 DATI AL 31 DICEMBRE 2012 i dipendenti le sedi territoriali le imprese ferroviarie merci che hanno circolato sulla nostra rete nel 2012 le imprese ferroviarie passeggeri che hanno circolato sulla nostra rete nel 2012 il volume di traffico sviluppato sulla nostra rete nel 2012 le società controllate (Bluferries Srl al 100%, Terminali Italia Srl all’89%, TFB Spa al 85,5%) le società collegate (LTF Sas al 50%, Quadrante Europa Terminal Gate Spa al 50%) i Gruppi di Interesse Economico Europeo di cui facciamo parte (GEIE Corridor A , GEIE Corridor D) l’ammontare degli investimenti del 2012 il capitale sociale Pagina 6 di 35 Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it I NUMERI DELLA RETE DATI AL 31 DICEMBRE 2012 LINEE FERROVIARIE IN ESERCIZIO 16.741 km (2) Classificazione Linee fondamentali 6.444 km Linee complementari 9.359 km Linee di nodo 938 km Tipologia Linee a doppio binario 7.536 km Linee a semplice binario 9.205 km Alimentazione Linee elettrificate 11.931 km - a doppio binario 7.459 km - a semplice binario 4.472 km Linee non elettrificate (diesel) 4.810 km LUNGHEZZA COMPLESSIVA DEI BINARI 24.277 km linea convenzionale 22.935 km linea AV (3) 1.342 km IMPIANTI FERROVIARI Stazioni con servizio viaggiatori (4) 2.260 Impianti di traghettamento (5) 6 TECNOLOGIE INNOVATIVE DI PROTEZIONE MARCIA TRENO (6) Sistemi di telecomando della circolazione (SCC/CTC+DPC) 11.525 km SCMT, per il controllo della marcia del treno 11.806 km SSC, per il supporto alla guida 4.362 km ERTMS, per l’interoperabilità su rete AV/AC 650 km 2) di cui 67 Km di rete estera; 3) riferiti a tratte attrezzate con ERTMS e ai relativi collegamenti alle località di servizio; 4) numeri arrotondati; Carta dei Servizi RFI 2013 5) compresi impianti di traghettamento utilizzati da società controllate/ partecipate da RFI; 6) tutte le linee della rete sono attrezzate con uno o più sistemi di protezione marcia treno. Pagina 7 di 35 Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it I nostri principi RFI svolge le proprie attività e eroga i propri servizi nel rispetto dei principi previsti dalla Dir.P.C.M. del 27 gennaio 1994 e dei valori comuni a tutto il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. Uguaglianza, imparzialità, libertà di scelta Partecipazione Nel suo ruolo di Gestore dell’Infrastruttura ferroviaria nazionale, RFI assicura, secondo principi di imparzialità e non discriminazione, l’accesso alla rete alle diverse imprese di trasporto, anche a tutela del diritto di scelta di tutti gli utilizzatori, senza distinzione di nazionalità, sesso, razza, lingua, religione, opinioni. Garantisce inoltre parità di trattamento, a parità di servizi offerti, fra le diverse aree geografiche e tra le diverse categorie di utilizzatori. Per agevolare la mobilità delle persone con disabilità e a ridotta mobilità, è impegnata nell’erogazione di assistenza nelle stazioni e nel continuo miglioramento dell’accessibilità degli spazi e dei servizi offerti. Nel mercato dei trasporti, inteso come un insieme di imprese pronte a soddisfare le diverse esigenze di mobilità, RFI offre i suoi servizi in relazione alle potenzialità delle linee e degli impianti favorendo, ogni qual volta sia possibile, l’integrazione e lo scambio con altre modalità di trasporto. RFI è impegnata a garantire la massima disponibilità e accessibilità delle informazione sui suoi servizi e sulle sue attività a tutti gli utilizzatori dell’infrastruttura - imprese, viaggiatori e frequentatori delle stazioni, collettività. Favorisce inoltre le occasioni di confronto, valuta le critiche, le proposte e i suggerimenti avanzati dalla clientela anche tramite organismi e associazioni di rappresentanza. Continuità del servizio RFI assicura continuativamente la funzionalità dell’infrastruttura ferroviaria gestita e l’erogazione dei servizi di circolazione. Nei casi di interruzione della circolazione o di funzionamento irregolare anche dovuti a cause di forza maggiore non imputabili alla Società, RFI è comunque impegnata nel ridurre i disagi per i viaggiatori anche attraverso i propri servizi di informazione al pubblico in stazione gestiti tramite l’impiego di sempre più avanzati sistemi e tecnologie. Carta dei Servizi RFI 2013 Pagina 8 di 35 Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it Efficienza ed efficacia RFI svolge i compiti che le sono attribuiti in quanto concessionario della gestione dell’infrastruttura ferroviaria nazionale nell’ottica del miglioramento continuo dell’efficacia e dell’efficienza delle prestazioni offerte, progettando, realizzando e offrendo impianti e servizi sempre più adeguati alle esigenze della clientela. Sicurezza della circolazione protezione dei viaggiatori e RFI è impegnata nell’adozione di strumenti e processi in grado di offrire i più alti standard di sicurezza nella circolazione dei treni così come in tutte le sue altre attività produttive - dalla costruzione alla manutenzione dell’infrastruttura, fino all’erogazione ai viaggiatori dei servizi di stazione - a tutela degli utilizzatori della rete, dei lavoratori e dell’ambiente. Per la protezione del patrimonio infrastrutturale gestito e per la sicurezza delle persone che fruiscono degli spazi delle stazioni, collabora con la Polizia ferroviaria e con altre forze dell’ordine e adotta le più adeguate misure di prevenzione e sorveglianza. Carta dei Servizi RFI 2013 Qualità e sostenibilità In continuità con la propria missione industriale, RFI orienta tutte le proprie attività a sostegno dello sviluppo di un sistema dei trasporti più sostenibile sia dal punto di vista ambientale che sociale, a beneficio della collettività e del sistema logistico e produttivo. Per questo si impegna nel migliorare la qualità e la quantità dell’accessibilità all’infrastruttura ferroviaria e ai servizi gestiti, e per questo opera secondo regole e criteri che, oltre la compliance alla normativa, garantiscano l’adozione di comportamenti e processi ispirati alla responsabilità ambientale e sociale dell’intera organizzazione. Pagina 9 di 35 Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it Ascoltare, Misurare, Migliorare Per indirizzare l’impegno societario verso obiettivi di qualità in grado di incontrare le reali esigenze dei viaggiatori nelle stazioni, RFI si è dotata di un proprio sistema di ascolto per la valutazione della qualità percepita dagli utilizzatori e di monitoraggio della qualità loro offerta. I processi di ascolto e monitoraggio Tre i processi fondamentali attivati: • l’analisi dei reclami del pubblico sui servizi e le attività di propria competenza, che pervengono ad RFI sia tramite le Imprese Ferroviarie, cui i clienti fanno di solito riferimento per tutte le problematiche legate al viaggio, sia tramite il nuovo servizio web RFI Risponde, on line sul sito aziendale dalla fine del 2012 per aiutare gli utenti a rivolgere domande, e ottenere risposte, in modo più semplice e tempestivo dialogando direttamente con il Gestore dell’Infrastruttura; • le indagini di Customer satisfaction, tra le più estese nel panorama italiano, che rilevano, con cadenza mensile, la qualità dei servizi di stazione. Svolte dall’Osservatorio di Mercato RFI tramite Società certificate e di consolidata esperienza selezionate con gara europea, le indagini si avvalgono, per il monitoraggio della qualità percepita, di interviste face to face e, per la qualità offerta, di rilevazioni condotte con la tecnica del Cliente Misterioso svolte da ricercatori che, in pieno anonimato, vivono in prima persona l’esperienza in stazione per capirne pregi e difetti con obiettività. Le indagini monitorano ogni anno l’andamento di oltre 90 indicatori per la qualità percepita e altrettanti per quella offerta, i più rappresentativi dei quali sono presentati nella Carta dei Servizi insieme ai relativi obiettivi da raggiungere. I risultati sono diffusi a tutto il management societario, utilizzati a supporto del marketing strategico e operativo e dei piani di miglioramento territoriale nonché all’interno di contratti con società terze; Le indagini di Customer Satisfaction RFI 2012 Universo di riferimento 978 stazioni , le più frequentate della rete Target Viaggiatori in partenza, con età superiore a 14 anni e residenti in Italia 700 stazioni Campione totale 147.560 interviste annuale 9.540 rilevazioni del Cliente misterioso 244 stazioni: tutte le 15 platinum, 34 gold, 195 silver (di cui 45 con più di 2.000 viaggiatori/giorno) Campione mensile 12.296 interviste face to face a viaggiatori 795 rilevazioni del Cliente Misterioso Carta dei Servizi RFI 2013 Pagina 10 di 35 Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it • le verifiche ispettive a campione per il monitoraggio delle dotazioni e dello stato di pulizia, decoro e manutenzione delle stazioni svolte da personale RFI specializzato distribuito nelle 15 direzioni territoriali sia periodicamente, secondo scadenze prefissate, che in base a quanto via via segnalato dagli utilizzatori o dallo stesso personale. Complessivamente nel 2012 più di 2.400, le verifiche sono parte di un più ampio processo di controllo delle prestazioni dei fornitori e delle società cui RFI ha affidato la gestione commerciale delle maggiori stazioni, di recente perfezionato con l’ausilio di nuovi sistemi informatizzati. Grazie ad essi sarà possibile gestire in parallelo e in modo più efficace e veloce sia le verifiche - che nel 2013 si prevede di innalzare a circa 3.400 - sia l’attivazione degli eventuali interventi correttivi, sia il riscontro con i risultati delle indagini di customer e con quanto emerso dalle analisi dei reclami, anche in vista della pianificazione delle azioni di miglioramento e della definizione degli obiettivi di qualità da conseguire ogni anno. categorie di stazioni considerate. A fronte di processi di verifica e miglioramento in continua evoluzione che ci hanno consentito negli anni di vedere aumentare la percentuale dei clienti soddisfatti della qualità dei nostri servizi, abbiamo scelto di adottare obiettivi non inferiori al 75%, ponendo come valore massimo il 90%, coscienti che – nell’interazione con un pubblico reso sempre più esigente e consapevole proprio dall’innalzamento della qualità offerta – mantenere il 90% di clienti soddisfatti rappresenti una sfida, che siamo pronti ad affrontare(7). Indicatori e obiettivi Nel percorso di ottimizzazione della fruibilità degli strumenti di comunicazione con il pubblico, già nel 2012 RFI ha operato per la Carta dei Servizi una notevole semplificazione: limitando gli indicatori presentati a quelli più rappresentativi e di immediata lettura; concentrando le parti descrittive del documento sulle attività e sui servizi della Società più rilevanti per i clienti finali, con rimandi alle sezioni www.rfi.it per gli eventuali approfondimenti; continuando a destinare prioritariamente al web la sua diffusione, per rendere la Carta accessibile a tutti, anche alle persone con disabilità. Quest’anno – insieme ad un ulteriore snellimento della Carta, sempre più focalizzata sulla presentazione dei servizi di diretta utilità per il pubblico e della loro qualità, valutata in relazione ai fattori indicati dalla normativa di riferimento per il settore trasporti (in particolare D.P.C.M. 30.12.98) - le novità più rilevanti consistono nell’introduzione di due nuovi obiettivi “ambientali” legati a specifiche azioni di attuazione della Politica di RFI, nell’adozione di due nuovi indicatori relativi ai servizi di assistenza in stazione alle persone a ridotta mobilità e nell’adozione di un nuovo criterio di presentazione degli obiettivi di qualità da raggiungere per i diversi indicatori, proposti quest’anno insieme ai servizi cui si riferiscono e contestualmente per le tre Carta dei Servizi RFI 2013 7) Nelle pagine seguenti, è segnalato quando gli obiettivi relativi ai diversi indicatori sono verificati tramite monitoraggio di terzi o tramite monitoraggio interno. Quest’ultimo è eseguito, per tutti i diversi ambiti produttivi, secondo processi aziendali formalizzati, compresi nel “Sistema di Controllo Interno” del Gruppo FS Italiane, coerenti con le regole interne e con la normativa, e oggetto di verifiche da parte della funzione aziendale di Internal auditing, certificata UNI EN ISO 9001:2008. In tutti gli altri casi si tratta di obiettivi misurati tramite le indagini di customer satisfaction. Inoltre, anche questa volta nel segno della semplificazione, i valori degli obiettivi riferiti alla customer sono arrotondati; la serie risulta quindi così articolata: 75, 80, 85, 90. Pagina 11 di 35 Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it I servizi, i fattori e gli obiettivi di qualità Articolati in sei macroaree, i servizi di RFI si presentano al pubblico insieme agli obiettivi 2013 fissati in relazione ai fattori di qualità individuati dalla normativa per le aziende erogatrici di servizi ferroviari, declinati in base alle specifiche responsabilità societarie e valutati tramite indicatori in continuità con il 2012. Circolazione dei treni, Tra i molti interventi volti a migliorare la qualità del sicurezza ed efficienza servizio di circolazione, RFI ha in corso un progetto di razionalizzazione degli apparati tecnologici e della rete Centrale tra i servizi offerti da RFI è la gestione in sicurezza della circolazione sull’intera rete nazionale messa a disposizione delle imprese ferroviarie. Per il costante incremento della sicurezza e per il mantenimento della continua efficienza dell’infrastruttura in linea con gli standard di servizio europei e con le esigenze di trasporto del Paese nel contesto internazionale, RFI è impegnata nella manutenzione e nel potenziamento della rete e delle sue dotazioni tecnologiche, così come nella realizzazione di nuove linee e impianti ferroviari secondo i programmi definiti con lo Stato. Tutte le attività della Società sono svolte nell’ambito di un consolidato processo di miglioramento continuo governato attraverso il SIGS, il Sistema Integrato di Gestione per la Sicurezza della circolazione, dell’ambiente e del lavoro, per il quale nel 2012 ha ottenuto da SGS Italia, primario ente internazionale accreditato, il rinnovo della certificazione secondo gli standard ISO 9001, ISO 14001 e BS OHSAS 18001, acquisita sin dal 2006. All’inizio del 2013 la Società, a conclusione di un processo di armonizzazione ai nuovi metodi comuni definiti a livello europeo, ha conseguito dall’Agenzia Nazionale per la Sicurezza Ferroviaria (ANSF), l’autorizzazione di sicurezza soggetta a conferma periodica. Carta dei Servizi RFI 2013 infrastrutturali di oltre 320 impianti destinato ad essere ulteriormente esteso. Il progetto permetterà, tra l’altro, di aumentare l’efficienza e la regolarità del servizio e, in alcuni casi, consentirà il riutilizzo di aree ferroviarie non più funzionali alla circolazione, ad esempio in progetti di valorizzazione ambientale. Un ulteriore fronte di impegno, anch’esso orientato ad offrire servizi sempre più adeguati alle esigenze del mercato e ad innalzare le performance della rete, è la realizzazione progressiva sulle linee esistenti di investimenti che nel 2012 hanno consentito, tra l’altro, l’elettrificazione di circa 40 km e l’attivazione di interventi di upgrading su circa 300 Km. Tra i servizi RFI legati all’esercizio ferroviario, rientrano infine anche numerose e diversificate attività in campo sanitario che, a partire dal compito attribuito dalla normativa al Gestore dell’infrastruttura nell’accertamento dell’idoneità psicofisica dei lavoratori che svolgono sulla sua rete mansioni con ricadute sulla sicurezza dell’esercizio ferroviario, consentono alla Società di offrire servizi di alta specializzazione - alle imprese ferroviarie, ad altre aziende sia del settore trasporti che di altri settori, così come ai cittadini - anche relativi alla medicina legale e del lavoro, all’igiene industriale, al rilascio di certificati medici per patenti di guida terrestri e nautiche. Pagina 12 di 35 Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it Obiettivo 2013 > Safety La valutazione del servizio di circolazione offerto sull’intera rete è affidata al fattore di qualità relativo alla safety, monitorato e analizzato internamente, in conformità alla Decisione 2010/409/UE, sulla base degli obiettivi comuni di sicurezza europei (CST) e in relazione ai valori massimi nazionali (NRV) tollerabili per le differenti categorie di rischio ferroviario annualmente definiti, per ciascuno Stato Membro, da apposite Decisioni della Commissione Europea su proposta dell’European Railway Agency (ERA). In coerenza con la normativa comunitaria, le prestazioni di sicurezza di RFI – che nel 2012 hanno sostanzialmente confermato i livelli già raggiunti – sono misurate in base al “numero di incidenti per milioni di treni per chilometro” calcolato secondo i criteri ERA. Da quest’anno anche l’obiettivo aziendale è stato collocato nella prospettiva europea, ponendolo in relazione ai valori di incidentalità dei quattro Paesi europei più rappresentativi dal punto di vista ferroviario, insieme all’Italia, per estensione della rete e volume di traffico: Francia, Germania, Gran Bretagna e Spagna. In particolare l’obiettivo fa riferimento ai dati di confronto internazionale pubblicati ufficialmente dall’ERA entro l’anno successivo a quello in osservazione, a partire dal 2006. Indicatore Livello di sicurezza dell’esercizio ferroviario Parametro Numero di incidenti per milioni di treni x km intera rete * Obiettivo 2013 Mantenere l’allineamento al valore medio 2006-2012 dei quattro Paesi di riferimento *) monitoraggio interno Carta dei Servizi RFI 2013 Pagina 13 di 35 Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it Sostenibilità’ delle attività’ e dei servizi di RFI L’impegno per l’ambiente e per il sociale costituisce per RFI elemento strategico della propria missione industriale. Gestire la rete ferroviaria secondo principi di miglioramento continuo dell’efficienza e della sicurezza dell’esercizio vuol dire infatti di per sé contribuire al trasferimento modale verso un sistema di trasporto più sostenibile a tutela dell’ambiente e della qualità della vita della collettività. Nel concreto e nella quotidianità, vuol dire produrre beni e servizi e sviluppare le attività di gestione, manutenzione, progettazione e costruzione dell’infrastruttura ferroviaria con una crescente attenzione alla riduzione degli impatti ambientali e sociali, al perseguimento di un uso razionale delle risorse e del territorio, alla tutela e alla valorizzazione, in collaborazione con gli enti istituzionali, dei contesti territoriali, urbanistici e storico-archeologici in cui si inserisce la rete con le sue linee e le sue stazioni. Per ridurre gli inevitabili impatti sul territorio legati alla costruzione di nuove linee e stazioni, RFI adotta sin dalla fase di progettazione misure e processi a tutela delle aree coinvolte e delle variabili ambientali implicate, ad esempio prevedendo, quanto più possibile, tracciati in affiancamento ad altre infrastrutture per ridurre il consumo di suolo: è il caso, tra gli altri, della linea AV in attività dal 2009 tra Milano e Bologna, per oltre il 70% dei suoi 182 km in affiancamento all’autostrada A1. sia nella fase preliminare che durante la costruzione; dalla realizzazione, di pari passo con l’avanzamento dei lavori, di viabilità a servizio dei mezzi di cantiere - in parallelo alla linea e per tutta la sua estensione destinata ad evitare impatti sul traffico stradale. Nell’ambito dei processi di investimento e manutenzione, nel solo 2012, sull’intero territorio nazionale le attività di RFI hanno portato ad avviare al recupero oltre l’80% dei rifiuti legati ai siti produttivi; ad attuare interventi di riambientalizzazione, tra cui bonifiche del suolo, per una spesa complessiva di 35,5 mln di euro; ad adottare linee guida per il miglioramento continuo della gestione del fattore ambientale anche nel campo delle tecnologie ferroviarie e dei sistemi informativi; ad avviare gli studi per la programmazione di investimenti per oltre 25 mln di euro per misure e sistemi di risparmio energetico anche tramite l’utilizzo di energie alternative; a sviluppare l’elaborazione del piano per l’abbattimento del rumore ai sensi del Dlgs 194/05. Tutte attività sostenute dall’impegno e dalla professionalità dei lavoratori di RFI e dal loro attivo coinvolgimento, esteso anche ai fornitori, nell’attuazione della Politica Ambientale dell’Azienda. Nel solo 2012, per la formazione dei suoi specialisti e addetti alla sicurezza e alla tutela ambientale impegnati nelle sue 15 direzioni territoriali, la Società ha organizzato corsi di qualificazione e aggiornamento per oltre 1.140 suoi dipendenti e prevede per il 2013 di coinvolgerne altri 1.050. Ed è anche il caso della tratta AV/AC Treviglio-Brescia, in cantiere dal 2011 per svilupparsi lungo il corridoio infrastrutturale che ospiterà anche l’autostrada BresciaBergamo-Milano, anch’essa in costruzione. Come per le altre linee AV già in esercizio, la realizzazione della Treviglio-Brescia è accompagnata dal monitoraggio dello stato dell’ambiente prima, durante e dopo i lavori; dal riutilizzo di circa 2.450.000 metri cubi di materiali di scavo per la costruzione di opere civili e di barriere a verde lungo la linea; da opere di bonifica di siti – ad oggi 14 individuati lungo le aree di lavoro - potenzialmente contaminati o da cui rimuovere rifiuti perché, ad esempio, connessi a impianti industriali dismessi; dalla realizzazione di oltre 17 km di barriere acustiche per la riduzione del rumore che deriverà dal passaggio dei treni; dallo scavo e valorizzazione di reperti archeologici rilevati – ad oggi in 40 siti - Carta dei Servizi RFI 2013 Pagina 14 di 35 Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it Per le stazioni, per il sociale. Anche sul fronte stazioni, per i viaggiatori e i cittadini che le frequentano, RFI è impegnata in misure di controllo e miglioramento della qualità ambientale che vanno dalla prevenzione, all’intervento su eventuali elementi inquinanti, fino all’adozione di sistemi energetici ecosostenibili come ad esempio i pannelli fotovoltaici ad oggi installati nelle stazioni Torino Porta Susa, Ancona e Venezia-Mestre, e i sistemi di illuminazione con sorgenti a led già allestiti nelle stazioni Milano, Genova, Firenze Campo di Marte, Torino Porta Susa, Salerno, e in sperimentazione nella stazione di Fabriano. Oltre all’ambiente, l’attenzione per il sociale: ancora nelle stazioni, RFI è impegnata in modo diretto in progetti promossi dalla Capogruppo Ferrovie dello Stato Italiane, che vedono lo sviluppo di iniziative di solidarietà o il riutilizzo e la valorizzazione a fini socialmente utili del patrimonio RFI non più in uso per attività ferroviarie. Ad esempio ospitando centri di aiuto e accoglienza per il recupero dell’emarginazione sociale, con ricadute positive anche per la sicurezza della città e della stessa stazione. Carta dei Servizi RFI 2013 O concedendo, a comuni e associazioni di volontariato, locali da destinare ad iniziative socio-assistenziali, culturali, di valorizzazione storica e ambientale. Un Accordo siglato all’inizio del 2013 tra FS Italiane e RFI con CSV-Centri Servizio Volontariato, Legambiente e Associazione Turismo Responsabile, consentirà una rapida espansione dei contratti di comodato gratuito, ad oggi già 450, nell’ambito delle 1.700 stazioni non presenziate, quelle controllate e gestiste a distanza da sofisticati sistemi tecnologici e informatici e nelle quali non è più necessaria la presenza di personale ferroviario. Analogamente, le linee ferroviarie non più in esercizio, sempre più di frequente vengono trasformate in piste ciclabili o comunque in percorsi verdi aperti a tutti i cittadini non motorizzati, le Greenways, recuperando alla collettività non solo tracciati immersi nella natura per una mobilità dolce, ma anche porzioni del patrimonio storico-ingegneristico che ha contribuito alla storia e allo sviluppo del nostro Paese. Pagina 15 di 35 Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it Obiettivo 2013 > Attenzione all’ambiente La componente ambientale delle attività e dei servizi ferroviari di RFI è costantemente monitorata attraverso articolati sistemi di misurazione e controllo delle variabili ambientali implicate dai diversi processi produttivi, tutti svolti nel perimetro di regole e criteri definiti attraverso il SIGS, potenziato dal 2011 dallo sviluppo del Sistema di Gestione Ambientale del Gruppo FS Italiane. Per la Carta dei Servizi 2013, come per gli anni passati, gli indicatori selezionati si riferiscono all’attuazione della Politica Ambientale, in cui la Società ha anche previsto la realizzazione di specifiche e puntuali azioni che concretizzino di volta in volta gli impegni assunti qualificando sempre più la tutela dell’ambiente come leva strategica societaria con il coinvolgimento dell’intera organizzazione e dei suoi interlocutori esterni. Per il 2013 è previsto il rafforzamento dei sistemi di gestione e controllo ambientale della Società con l’estensione ai terzi appaltatori di lavori per conto RFI di obblighi in materia ambientale. Indicatore Azioni in attuazione della “Politica Ambientale RFI”: inserimento clausole di responsabilità ambientale nei nuovi contratti di appalto relativi ai progetti di investimento Parametro Obiettivo 2013 Impegno * Attuazione Impegno * Attuazione Azioni in attuazione della “Politica Ambientale RFI”: monitoraggio tramite indice qualitativo delle prestazioni delle imprese appaltatrici di lavori e inserimento della certificazione ambientale ISO 14001 tra i requisiti previsti dai Sistemi di Qualificazione RFI per le imprese di lavori nel settore armamento e trazione elettrica *) monitoraggio interno Carta dei Servizi RFI 2013 Pagina 16 di 35 Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it Focus su > Torino Porta Susa, stazione solare L’architettura della nuova stazione AV Torino Porta Susa, con la sua spettacolare galleria in acciaio e vetro lunga 386 metri e larga 30 che restituisce continuità ad un’area urbana storicamente interrotta dalla ferrovia, non costituisce soltanto un omaggio in chiave moderna alle grandi hall storiche delle stazioni europee ottocentesche e alle celebri gallerie urbane del XIX secolo. I suoi 15.000 mq di pareti vetrate rappresentano infatti un sofisticato sistema che, grazie alla presenza di celle fotovoltaiche monocristalline posizionate tra i due strati delle lastre di vetro della copertura, produce ogni anno 680.000 KWh, una potenza equivalente alla gran parte dell’intero fabbisogno elettrico diurno dell’intero edificio. Le stesse celle fungono anche da schermo frangisole di densità variabile crescente, dal basso verso il colmo della copertura, e contribuiscono in estate al comfort ambientale della stazione. Per queste caratteristiche, nel dicembre 2013 Torino Porta Susa è stata insignita del Premio Solare Europeo da Eurosolar, associazione no-profit che concentra la sua attenzione sulle potenzialità offerte dalle sperimentazioni nel campo dell’architettura ecologica, dell’urbanistica responsabile e della mobilità urbana alternativa nella risoluzione dei problemi energetici. Carta dei Servizi RFI 2013 Pagina 17 di 35 Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it Focus su > Il piano per la riduzione del rumore ferroviario Il 2013 sarà per RFI l’anno dell’aggiornamento del piano degli interventi sulla sua rete per la riduzione del rumore nei territori attraversati da assi ferroviari su cui transitano più di 30.000 convogli all’anno, incluse le aree urbane con più di 100.000 abitanti. L’aggiornamento sarà effettuato sulla base del Piano d’azione 2013 che, come previsto dal Dlgs 194/2005 (1), segue di 5 anni il primo Piano d’azione per adeguare la pianificazione degli interventi antirumore all’attuale situazione del traffico e della rete. In elaborazione a seguito della mappatura condotta dal 2011 al 2012 in 17 regioni, dal Piemonte alla Sicilia, sui 4.500 km di rete percorsi da più di 30.000 convogli l’anno, di cui circa 1/3 interni a 43 aree urbane, il Piano d’azione 2013 prevede che complessivamente per queste ultime siano necessarie circa 730 barriere antirumore, lunghe in tutto 530 km, in grado di ridurre il livello di esposizione acustica per oltre 483.000 persone. L’elaborazione definitiva del Piano d’azione verrà completata tenendo conto delle osservazioni, dei pareri e delle memorie del pubblico che perverranno entro quarantacinque giorni dalla data dell’avviso a mezzo stampa della sua pubblicazione sul sito www.rfi.it, entro la primavera 2013. A questa, entro l’anno seguirà l’avvio dell’adeguamento del Piano per il contenimento e l’abbattimento del rumore di cui RFI si è dotata dal 2003 (2). 1) Dlgs. 19 agosto 2005, n. 194. “Attuazione della direttiva 2002/49/CE relativa alla determinazione e alla gestione del rumore ambientale”. 2) cfr. DM 29/11/2000 “Criteri per la predisposizione, da parte di società e degli enti gestori dei servizi pubblici di trasporto o delle relative infrastrutture, dei piani degli interventi di contenimento e abbattimento del rumore”. Carta dei Servizi RFI 2013 Pagina 18 di 35 Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it Collegamento e scambio Un diretto fronte di impegno è rappresentato dalla con altre modalità’ di realizzazione in aree di pertinenza ferroviaria di parcheggi di scambio che consentano ai viaggiatori trasporto La capillarità della rete ferroviaria nazionale e dei suoi nodi di alimentazione, le stazioni viaggiatori e gli impianti merci, trova nell’integrazione con le altre modalità di trasporto un importante fattore di crescita dell’attrattività del ferro per bacini di utenza sempre più estesi. Per questo RFI è impegnata nella realizzazione e gestione di impianti intermodali in punti strategici della rete che le consentano di massimizzare per gli operatori del trasporto merci la convenienza della modalità ferroviaria offrendo, insieme all’accesso all’infrastruttura, anche servizi di terminalizzazione. Analogamente, sul fronte viaggiatori, per migliorare l’accessibilità dei servizi ferroviari al più ampio pubblico, RFI promuove e favorisce l’attestamento delle altre modalità di trasporto nelle aree adiacenti le sue stazioni, operando sia direttamente che in cooperazione con gli enti di sviluppo e governo del territorio e con le aziende di servizi di mobilità locale su gomma o rotaia. Carta dei Servizi RFI 2013 di lasciare con comodità il proprio mezzo privato e di proseguire nei propri spostamenti con il treno; dall’organizzazione di aree di sosta veloce per gli accompagnatori, i kiss&ride; dallo sviluppo nel corpo della stazione di percorsi pedonali diretti e attrezzati (tapis roulant, scale mobili, sottopassi, segnaletica di orientamento, ecc.) per il collegamento con fermate del trasporto pubblico locale. Quando non nascono come parte integrante delle nuove stazioni, come avviene per le nuove stazioni AV, parcheggi e aree di sosta per i mezzi del trasporto pubblico trovano sempre più spesso collocazione in aree di pertinenza ferroviaria nell’ambito di più ampi interventi di riqualificazione di stazioni esistenti. Pagina 19 di 35 Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it Obiettivo 2013 > Integrazione modale Nella percezione dei viaggiatori l’integrazione delle stazioni RFI con mezzi di trasporto diversi dal treno, frutto della cooperazione con Enti locali e società terze (in particolare società di servizi su gomma), rappresenta un fattore di qualità particolarmente significativo. Anche se l’evoluzione dei relativi indicatori non è interamente riconducibile alla diretta responsabilità di RFI, la Società monitora comunque i livelli di soddisfazione del pubblico individuando anno per anno obiettivi di qualità rispetto alla percezione del collegamento con i mezzi pubblici urbani/extraurbani, la facilità e comodità di arrivo alla stazione, la presenza di zone di parcheggio autorizzato, pienamente conseguiti nel 2012 e ulteriormente innalzati per il 2013. Indicatore Parametro Obiettivo 2013 Percezione della qualità del collegamento della stazione con mezzi pubblici urbani/extraurbani Percentuale di persone soddisfatte 85% * Percezione della facilità e comodità di arrivo alla stazione Percentuale di persone soddisfatte 90% * Presenza di zone di parcheggio autorizzato nei pressi della stazione Percentuale di presenza del servizio 85% * *) Servizi garantiti in tutto o in parte da terzi Carta dei Servizi RFI 2013 Pagina 20 di 35 Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it Focus su > Intermodalità e stazioni AV In tutte le nuove stazioni AV gli interventi e le misure di integrazione con gli altri modi di trasporto rappresentano un elemento costitutivo dei nuovi impianti, veri e propri sistemi stazione progettati per il collegamento e lo scambio con gli altri sistemi di trasporto e per la sosta delle auto private, sia interni al corpo stesso dell’edificio viaggiatori che in corpi ad esso collegati. E’ il caso ad esempio della stazione AV Torino Porta Susa, in funzione dalla fine del 2012 , dove - al di sotto delle aree dedicate ai servizi ai viaggiatori, situate nei livelli superiori della grande galleria di acciaio e vetro che connota l’architettura dell’edificio firmata dal gruppo AREP con S. d’Ascia e A. Magnaghi - troveranno posto 7.600 mq di parcheggio per 189 auto (107 di sosta lunga, 60 di sosta breve e 22 per i taxi) a servizio dello scambio intermodale, garantito anche dalla 21a fermata della linea 1 della metropolitana cittadina, già in attività e raggiungibile con scale mobili, ascensori e percorsi tattili per le persone con disabilità visiva. Analogamente la nuova Roma Tiburtina - in attività dalla fine del 2011 e realizzata su progetto dell’architetto Paolo Desideri - dedicherà circa 110.000 mq a nuovi parcheggi, da attivare per fasi - e 64.000 mq a spazi destinati ad accogliere terminal e fermate dei servizi di trasporto pubblico e locale: il piazzale di fronte all’atrio situato a ovest, ospiterà un kiss&ride di collegamento con le aree di sosta di taxi e auto private e con le fermate dei bus urbani ed extraurbani. l’organizzazione degli spazi e l’architettura del piazzale dell’atrio est è fortemente caratterizzata come punto di scambio tra la stazione e le altre modalità di trasporto dalla presenza di pensiline per i capolinea degli autobus, di una corsia kiss&ride di collegamento, tra l’altro, con le scale meccanizzate che conducono al parcheggio interrato (-4,5 metri), di un varco di ingresso pedonale al parcheggio a raso. Anche la stazione AV Bologna, in attività da metà 2013, è attrezzata per garantire, attraverso fasi successive, una forte integrazione con il sistema del trasporto pubblico locale e lo scambio con i mezzi privati. Articolata su più livelli, tutti in sotterranea, sarà dotata di percorsi di collegamento con la viabilità urbana, di un piano (- 7 m) dedicato al kiss&ride; di nuovi parcheggi ubicati nel corpo stesso della nuova stazione e, il più grande, nell’adiacente area “Salesiani”. Con la realizzazione della nuova stazione AV verrà notevolmente potenziata l’accessibilità pedonale di tutto il complesso della Stazione Centrale e la sua integrazione con le infrastrutture cittadine, attuali e in progetto. Sempre in Emilia Romagna, anche questa in attività da metà 2013, la stazione Reggio Emilia AV Mediopadana - realizzata su progetto dell’architetto Santiago Calatrava - costituirà un importante nodo intermodale a servizio del bacino medio padano: posta a 4 km dal centro della città e a meno di 1 km dal casello autostradale, potrà essere velocemente raggiunta dai mezzi pubblici e privati su gomma che avranno a disposizione sul piazzale antistante anche un ampio parcheggio di scambio; appositi percorsi ciclopedonali la renderanno facilmente accessibile per bici e pedoni; una fermata della metropolitana di superficie Reggio-Bagnolo consentirà ai passeggeri AV un collegamento diretto con la stazione nel centro cittadino e lo scambio con i treni del Servizio Ferroviario Regionale. In tutte le nuove stazioni AV gli interventi e le misure di integrazione con gli altri modi di trasporto rappresentano un elemento costitutivo dei nuovi impianti, veri e propri sistemi stazione progettati per il collegamento e lo scambio con gli altri sistemi di trasporto e per la sosta delle auto private, sia interni al corpo stesso dell’edificio viaggiatori che in corpi ad esso collegati. Carta dei Servizi RFI 2013 Pagina 21 di 35 Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it Vivibilità, fruibilità e comfort delle stazioni RFI gestisce sull’intero territorio nazionale oltre 2.260 stazioni, nodi fondamentali della rete in cui le sue attività entrano in contatto diretto con i clienti delle Imprese Ferroviarie, i viaggiatori, e in cui l’infrastruttura entra in contatto diretto con le realtà urbane e con i loro abitanti. Nei grandi centri metropolitani così come nelle piccole città, le stazioni rappresentano luoghi di incontro, di socialità, consumo e nuove centralità cittadine, di accoglienza e servizio non solo per i viaggiatori ma per l’intera collettività. Per pianificare gli intereventi e le modalità di gestione in funzione delle effettive esigenze della clientela e dell’ambito territoriale, il variegato mondo delle stazioni è stato articolato in 4 categorie (platinum, gold, silver e bronze), differenziate in base a fattori quali il numero di viaggiatori e dei semplici frequentatori, il livello dei servizi offerti dalle Imprese Ferroviarie, la potenzialità commerciale, la dimensione delle aree aperte al pubblico. In questa prospettiva, per sostenere il ruolo e la funzionalità delle stazioni, RFI nel solo 2012 ha investito circa 20 mln di euro per lo sviluppo di interventi di valorizzazione e riqualificazione, con particolare attenzione per i complessi immobiliari delle 14 più importanti e frequentate stazioni della rete e delle 103 stazioni grandi e medi grandi, di cui RFI ha affidato la gestione commerciale rispettivamente alle società Grandi Stazioni e Centostazioni. In particolare nel 2012 è stata completata da Grandi Stazioni la riqualificazione delle stazioni Torino Porta Nuova, Milano Centrale e Napoli Centrale, mentre sono stati portati avanti i lavori per Genova Piazza Principe, Genova Brignole, Bologna Centrale, Firenze Santa Maria Novella, Venezia Santa Lucia, Venezia Mestre, Verona Porta Nuova, Bari Centrale e Palermo Centrale. Analogamente è stata completata da Centostazioni la riqualificazione delle stazioni di Cremona, Domodossola, Lodi, Gorizia, Treviglio, Perugia e Foggia mentre sono proseguite le attività per le stazioni di Foligno, Forlì, Rapallo, Arezzo e Pistoia e avviati i lavori per Bergamo e Genova Sanpierdarena. Ancora nel 2012 - a fianco del progetto Pegasus che prevede la riqualificazione di 101 stazioni del Mezzogiorno significative per dimensione, posizione e Carta dei Servizi RFI 2013 valenza architettonica e turistica - è stata data vita al progetto 500 STAZIONI, destinato nel corso dei prossimi due anni a sistematizzare e ottimizzare le attività gestionali e le azioni di miglioramento – e in una fase successiva anche gli interventi di investimento - nelle stazioni più frequentate e con maggiore potenzialità di sviluppo della propria vocazione di centri di aggregazione e commercio a servizio della città, in particolare quelle gestite direttamente da RFI. Le attività interesseranno sia gli elementi strutturali degli spazi interni ed esterni - per favorirne l’integrazione con le altre modalità di trasporto e l’accessibilità, in particolare alle persone a ridotta mobilità - sia gli apparati e i processi di gestione dei servizi in grado di connotare le stazioni come luoghi accoglienti, vivibili e confortevoli per tutti. Per la sicurezza personale del pubblico in stazione - nell’ambito dei programmi definiti dal Gruppo FS Italiane per la sicurezza della propria clientela e dei propri asset, condotti insieme alla PolFer - proseguirà l’impegno nella predisposizione di difese a tutela delle stazioni e delle persone che quotidianamente le frequentano, parallelo a quello per gli impianti strategici per la circolazione. Particolare attenzione continuerà ad essere riservata allo sviluppo dei sistemi di videosorveglianza delle stazioni, così come di aree ferroviarie quali gallerie e sottostazioni elettriche, anche tramite collegamenti diretti con gli uffici PolFer. Per l’igiene e la pulizia è programmata l’intensificazione dei controlli microbiologici e delle verifiche ispettive da parte degli operatori aziendali nonché l’installazione di servizi igienici automatizzati mentre, per il maggior comfort degli ambienti, verranno attivate squadre di ‘pronto intervento’ per la manutenzione ordinaria delle aree aperte al pubblico, saranno incrementati i sistemi di illuminazione interna e esterna, verrà migliorata la segnaletica di orientamento e rinnovati gli arredi. In particolare, per questi ultimi, è stata bandita nel 2012 una gara europea per la fornitura di oltre 25.000 elementi di arredo, tra cui, per l’esterno: rastrelliere per le biciclette e colonnine per dissuadere dal parcheggio in aree di transito pedonali; per l’interno: cestini porta rifiuti, porta ceneri e, last but not least, oltre 10.000 tra panche, destinate all’attesa negli spazi all’aperto, e sedute da installare in aree coperte per rendere più confortevole la sosta, in alternativa alle tradizionali sale d’aspetto. Pagina 22 di 35 Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it Obiettivo 2013 > Comfort del viaggio negli ambienti della stazione Il comfort apre la serie degli obiettivi definiti in relazione alla soddisfazione degli utilizzatori delle stazioni e declinati in relazione alle tre principali categorie - platinum, gold e silver - in cui sono articolate le stazioni RFI. Per le stazioni platinum e gold, contribuiscono al raggiungimento degli obiettivi le società Grandi Stazioni e Centostazioni. Per entrambi gli indicatori, i positivi risultati conseguiti negli ultimi tre anni hanno consentito di innalzare gli obiettivi di qualità attesi per il 2013. Per la rilevazione dell’andamento della qualità percepita, oltre agli indicatori relativi alla soddisfazione nel complesso e nei soli spazi per l’attesa, è considerata l’illuminazione dei sottopassi, elemento di rilievo correlabile anche alla percezione della stazione come luogo sicuro. Indicatore Percezione del comfort nella permanenza in stazione nel complesso Percezione del comfort degli spazi per l’attesa Percezione dell’illuminazione dei sottopassi, sovrappassi e passerelle Carta dei Servizi RFI 2013 Parametro Percentuale di persone soddisfatte Percentuale di persone soddisfatte Percentuale di persone soddisfatte Pagina 24 di 35 Categoria stazioni Obiettivo 2013 Platinum 90% Gold 85% Silver 80% Platinum 90% Gold 85% Silver 80% Platinum 90% Gold 85% Silver 80% Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it Obiettivo 2013 > Pulizia Per la valutazione della soddisfazione della pulizia degli ambienti di stazione è invece presentato un unico indicatore, riferito alla percezione complessiva da parte degli utilizzatori. Anche in questi casi, i più che positivi risultati rilevati per il 2012, confermando il buon andamento degli ultimi tre anni, hanno consentito di innalzare per tutte le categorie di stazioni gli obiettivi fissati per 2013. Indicatore Parametro Percezione complessiva della pulizia degli ambienti di stazione Percentuale di persone soddisfatte Categoria stazioni Obiettivo 2013 Platinum 90% Gold 90% Silver 85% Obiettivo 2013 > Servizi aggiuntivi a terra Il livello di soddisfazione per la qualità dei servizi aggiuntivi a terra è infine rappresentato attraverso l’indicatore relativo all’insieme dei servizi di carattere commerciale e di pubblica utilità offerti da soggetti terzi nelle tre principali categorie di stazioni che, sebbene non riconducibile alla diretta responsabilità di RFI, contribuisce non poco a rendere la permanenza in stazione agevole e soddisfacente. Per questo la Società ne monitora comunque l’andamento individuando anno per anno obiettivi di qualità, in crescita per il 2013 a fronte di ampi miglioramenti registrati nell’ultimo triennio per tutte le categorie di stazione. Indicatore Percezione dei servizi commerciali nel complesso Parametro Percentuale di persone soddisfatte Categoria stazioni Obiettivo 2013 Platinum 90% * Gold 90% * Silver 90% * *) Servizi garantiti in tutto o in parte da terzi Carta dei Servizi RFI 2013 Pagina 25 di 35 Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it Focus su > Vademecum del viaggiatore in stazione Noi abbiamo predisposto tutto ciò che serve per rendere la stazione un luogo tranquillo e sicuro. Ecco ora dodici semplici regole e consigli per aiutarci, ed aiutarti, a viverle nel modo migliore. 1. Fai sempre attenzione ai tuoi bagagli, non lasciarli mai incustoditi e tieni chiuse e sotto controllo le tue borse a mano soprattutto nelle aree e negli orari in cui la stazione è più frequentata. Quando utilizzi distributori automatici (biglietterie, bancomat, ecc.) o fai acquisti negli spazi commerciali, usa le dovute precauzioni per evitare i borseggiatori. 2. Se accompagni in stazione un bambino, vigila sulla sua incolumità e aiutalo a rispettare queste regole. 3. Se porti con te un animale, cane o gatto che sia, proteggi anche la sua sicurezza e quella delle persone e delle cose che gli stanno intorno. 4. Sosta sul marciapiede del binario di arrivo/partenza solo pochi minuti prima dell’arrivo del tuo treno, non stazionare nelle zone più affollate e, se sono disponibili le informazioni, posizionati nel punto del marciapiede dove fermerà la carrozza con il posto che hai prenotato. 5. Durante l’attesa del tuo treno non sorpassare mai la linea gialla finché non arriva il momento di salire a bordo. 6. Nelle stazioni più grandi e importanti e in tutte le stazioni “testa”, quelle terminali, occhio ai percorsi contrassegnati da linee blu sul pavimento: sono riservati ai carrelli motorizzati degli operatori di stazione e non vanno intralciati, soprattutto per la tua sicurezza. 7. Non introdurti nelle aree riservate agli operatori di stazione (zone recintate, impianti ferroviari, locali di servizio, sia all’interno che all’esterno dell’edificio viaggiatori): ti aiuteranno a individuarle gli appositi cartelli di divieto. 8. Mai attraversare i binari: usa sempre gli appositi sottopassaggi o sovrappassi. Nelle stazioni più piccole, se non sono presenti, puoi attraversare solo nei punti stabiliti, indicati dai cartelli e dalla presenza di passerelle: naturalmente devi guardarti bene attorno e non passare mai se sta sopraggiungendo un treno. 9. Li avrai visti: nelle immediate vicinanze di alcune piccole stazioni ci sono passaggi a livello: anche se sono aperti, non utilizzarli per entrare in stazione, ma passa per l’ingresso principale. E’ ovvio che se sono abbassati o si stanno abbassando il transito è assolutamente vietato, come per quelli lungo le linee ferroviarie. 10. Difficile che venga in mente a qualcuno, ma la prudenza non è mai troppa: non camminare mai troppo vicino o addirittura sopra i binari. Vale per le stazioni, ma ricordatene sempre, anche se cammini in zone di campagna attraversate dalla ferrovia. 11. Utilizza gli appositi cestini per gettare i rifiuti e, quando sono disponibili, utilizza i contenitori per la raccolta differenziata: bianco per la carta, giallo per la plastica, azzurro per le lattine di alluminio, verde per tutto il resto. 12. Se proprio vuoi fumare fallo nelle aree all’aperto riservate ai fumatori e segnalate dalla presenza dell’apposito cartello e di colonnine portacenere. In tutti gli spazi chiusi delle stazioni non fumare mai. Carta dei Servizi RFI 2013 Pagina 26 di 35 Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it Informazione al pubblico Centrale tra le attività di informazione e comunicazione di RFI è la gestione in tutte le stazioni della rete ferroviaria nazionale, dei servizi di informazione al pubblico sull’orario ferroviario e sull’andamento dei treni diffusa attraverso canali dedicati sia sonori (gli impianti audio di stazione) che visivi, questi ultimi utilizzati per informazioni di tipo “fisso” (ad esempio quadri orario murali e locandine sulle modifiche temporanee alla circolazione) e di tipo “variabile” (come i monitor grafici tft, i monitor a led, i quadri luminosi per arrivi e le partenze in tempo reale). Intrinsecamente collegati alle tecnologie intelligenti in grado di “tradurre” in informazioni sonore e/o visive i dati recepiti dai sistemi di controllo della circolazione di cui è dotata la rete, i servizi di informazione al pubblico (IaP) sono oggetto di miglioramento continuo: il loro sviluppo va di pari passo con l’avanzamento delle dotazioni tecnologiche delle linee e delle stazioni e con l’adozione di nuove iniziative e processi per l’ottimizzazione delle strategie di presentazione e diffusione delle informazioni. Tra le più recenti, il progetto pilota portato avanti con successo nel 2012 nella stazione di Roma Termini per migliorare l’informazione ai viaggiatori in stazione in caso di eventi che diano - o possano dare – luogo a ripercussioni sul traffico ferroviario. Destinato ad essere esteso a partire dalla metà del 2013 alla maggior parte delle stazioni platinum gestite da RFI attraverso Grandi Stazioni, il progetto prevede che, in integrazione alle informazioni veicolate attraverso i canali dedicati, vengano trasmessi ulteriori messaggi adeguati all’urgenza e all’importanza della “perturbazione” della circolazione sugli schermi normalmente dedicati all’informazione pubblicitaria Carta dei Servizi RFI 2013 e commerciale, tutti collocati in posizioni di grande visibilità. L’enfasi, la frequenza, il contenuto e la dimensione a video dell’annuncio sono di volta in volta tarati sulle esigenze informative indotte dalla effettiva situazione del traffico ferroviario, valutata in base a criteri predefiniti e correlata a modalità codificate di elaborazione e presentazione del messaggio improntate all’immediatezza, alla semplicità e alla chiarezza. Ed è proprio per il continuo affinamento di queste stesse caratteristiche in tutti i messaggi di tutte le stazioni, che RFI sta lavorando ad una terza edizione del Manuale degli Annunci Sonori (MAS) - elaborato per la prima volta nel 2004 in collaborazione con il Dipartimento di Studi Filologici, Linguistici e Letterari dell’Università di Roma “La Sapienza - e, in parallelo, ha messo in cantiere il Manuale degli Annunci Visivi (MAV) con l’obiettivo di standardizzare e migliorare sia la leggibilità che la comprensibilità e l’efficacia delle informazioni trasmesse su schermi, monitor e altri supporti video. Per l’accessibilità delle informazioni in stazione anche alle persone con disabilità visive o auditive, nel 2012 RFI ha installato nelle stazioni Milano Porta Garibaldi, Roma Tiburtina e Pescara Centrale tre prototipi di totem interattivi – le “Isole Informative” - dotati di specifiche funzionalità per la consultazione dell’orario di stazione e dei monitor arrivi e partenze in tempo reale in forma sia visiva che sonora. I prototipi, messi a punto anche attraverso il confronto con le Associazioni delle persone con disabilità, consentiranno di saggiare sul campo l’efficacia delle soluzioni adottate e si definirne le eventuali evoluzioni. Dall’inizio del 2013 ha inoltre avviato lo studio di soluzioni di trasmissione e trattamento delle informazioni erogate in stazione, che consentiranno ai viaggiatori di consultare direttamente sul proprio palmare solo le notizie relative al proprio treno. Pagina 27 di 35 Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it Iniziative digitali su www.rfi.it Fuori dalle stazioni, le attività di informazione di RFI hanno scelto di svilupparsi prevalentemente sui canali digitali, primo tra tutti il sito internet societario che offre notizie, documentazione, servizi interattivi e approfondimenti differenziati in base alle esigenze degli utenti - imprese ferroviarie, fornitori, cittadini, fruitori e clienti finali dei servizi offerti dalla Società sulla rete e nelle stazioni - in ottemperanza agli obblighi di legge e, innanzitutto, ai principi costitutivi di RFI improntati alla trasparenza, alla partecipazione e alla sostenibilità. Realizzato e mantenuto secondo gli standard internazionali per l'accessibilità anche alle persone con disabilità, il sito internet aziendale sin dal 2008 si è dotato dell’attestato DigitPA (ex CNIPA) di “sito accessibile”, conforme cioè ai requisiti indicati dalle disposizioni per “consentire l’accesso dei soggetti con disabilità agli strumenti informatici”, in particolare dalla legge 4/2004 smi. Dall’inizio del 2013 si è arricchito del nuovo servizio informativo “RFI: ultime notizie”, sviluppato in collaborazione con la redazione di FS News, il periodico on line del Gruppo FS Italiane, per offrire di giorno in giorno ai propri utenti tutti i comunicati diffusi dalla Sala Operativa centrale, il centro di controllo che dalla sede centrale di Roma, in continuo collegamento con le sale operative territoriali, opera un costante e quotidiano monitoraggio del traffico sull’intera rete nazionale. Ancora sul fronte delle informazioni via internet, nel 2013 verrà avviata l’attività per rendere più dinamico e interattivo il servizio “Quadri Orario on line”, che dal 2011 consente di consultare sul web l’orario ferroviario di ciascuna stazione e di conoscere se in loco sono offerti servizi di assistenza ai viaggiatori a ridotta mobilità, trattati nel dettaglio nella sezione web “Accessibilità stazioni”, anch’essa destinata nel 2013 ad essere arricchita di nuovi servizi. Carta dei Servizi RFI 2013 Pagina 28 di 35 Focus su > Dall’ascolto al piano di miglioramento. Il caso della Napoli Gianturco-Pozzuoli Napoli Gianturco, mattina presto, ora di punta. Centinaia di persone aspettano il treno per una delle altre 10 stazioni dell’area metropolita verso Pozzuoli. Hanno fretta di arrivare a lavoro. Hanno bisogno di sapere quale è il primo treno a passare, non importa se è quello che avevano programmato di prendere o un altro. Nella stazione fermano ogni giorno circa 230 treni in servizio nel tratto metropolitano, nelle ore di punta uno ogni 6/7 minuti, il primo va comunque bene. Vorrebbero un’ informazione secca, immediata, un po’ come quella che si usa nelle stazioni della metropolitana vera e propria: “prossimo treno: 3 minuti”. Per rispondere a questa esigenza, rilevata anche dalle indagini di Customer satisfaction sulle stazioni tra Napoli Gianturco-Pozzuoli, RFI ha messo in cantiere un importante progetto di miglioramento dei sistemi di informazione al pubblico per tutte le stazioni del tratto a servizio metropolitano che, con i suoi circa 150.000 viaggiatori al giorno, rappresenta uno dei più frequentati del Paese. Nel corso del 2013, anche grazie a fondi destinati alle regioni del sud, verranno infatti portate avanti le attività per dotare la linea, entro il 2015, di avanzate tecnologie in grado di garantire la più efficace “traduzione” dei dati, tratti dai sistemi di controllo della circolazione, in informazioni da diffondere via video nelle stazioni. E saranno proprio i monitor, destinati ad essere tutti uniformati a quelli di ultimissima generazione, a dare al pubblico l’informazione che aspetta: più fruibile, leggibile, immediata. Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it Obiettivo 2013 > Informazione al pubblico in stazione sulla circolazione dei treni La qualità dell’informazione fornita ai viaggiatori è valutata in riferimento all’attività più specificamente legata al core business del Gestore dell’infrastruttura, e cioè all’informazione sulla circolazione dei treni erogata direttamente da RFI in tutte le stazioni, sia in condizioni di traffico ferroviario normale, sia in condizioni di “traffico perturbato” a causa di criticità, quali ad esempio maltempo, guasti, ecc. In entrambi i casi l’informazione è diffusa negli ambienti di stazione attraverso canali visivi e sonori, ma, mentre nel primo caso sono gli stessi sistemi automatici ad integrare informazioni in gran parte già definite dall’orario ferroviario con dati acquisiti in tempo reale (ad esempio: binario effettivo di partenza/arrivo, eventuale e contenuto ritardo, ecc.), nel secondo caso, per adeguare le informazioni che pervengono dai sistemi automatici all’evolversi della situazione e delle esigenze dei viaggiatori in attesa, è necessario l’intervento dello stesso personale RFI direttamente coinvolto nella gestione della criticità. Sulla base dei risultati degli ultimi tre anni, in crescita anche nel 2012 grazie ai piani di miglioramento in sviluppo, per il 2013 sono stati ulteriormente innalzati gli obiettivi di qualità; in parallelo sono state programmate azioni mirate in particolare a rendere più efficace l’informazione in condizioni di criticità e più efficienti i sistemi per le stazioni più piccole, per i quali nel 2013 è previsto un investimento di oltre 11 milioni di euro. Indicatore Percezione dell’informazione in condizioni di normale circolazione Percezione dell’informazione in condizioni di criticità nella circolazione Carta dei Servizi RFI 2013 Parametro Percentuale di persone soddisfatte Percentuale di persone soddisfatte Pagina 29 di 35 Categoria stazioni Obiettivo 2013 Platinum 90% Gold 90% Silver 85% Platinum 80% Gold 80% Silver 75% Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it Servizi per i viaggiatori a ridotta mobilità RFI eroga dal 2011 i servizi di assistenza a terra alle Persone a Ridotta Mobilità (PRM) in un circuito di oltre 250 stazioni diffuse su tutto il territorio nazionale e individuate in base alle caratteristiche di accessibilità, al tipo di treni che in esse fanno fermata (se cioè i treni sono attrezzati ad accogliere le PRM in sedia a rotelle) e all’effettiva domanda di servizi di assistenza nel bacino di utenza delle stazioni. Punti di riferimento per l’organizzazione dei servizi sono le 14 Sale Blu RFI, apposite strutture aperte tutti i giorni, festivi inclusi, dalle ore 6:45 alle 21:30 e ubicate presso le stazioni “master” del circuito: Torino Porta Nuova, Milano Centrale, Genova Piazza Principe, Verona Porta Nuova, Venezia Santa Lucia, Trieste Centrale, Bologna Centrale, Firenze Santa Maria Novella, Roma Termini, Ancona, Napoli Centrale, Bari Centrale, Reggio Calabria Centrale e Messina Centrale. Compito delle Sale Blu è assicurare ai viaggiatori con disabilità fisiche, sensoriali o motorie che ne compromettano, in modo temporaneo o permanente, la mobilità: • la disponibilità di informazioni e materiale informativo sul servizio di assistenza; • la prenotazione del servizio; • l'eventuale messa a disposizione della sedia a rotelle; • la guida in stazione e l'accompagnamento al treno; • la guida fino all'uscita di stazione o ad altro treno; • la salita e la discesa con carrelli elevatori per i clienti su sedia a rotelle; • l'eventuale servizio gratuito, su richiesta, di portabagagli a mano, per un bagaglio. Per facilitare la mobilità delle persone con disabilità e per sostenere il costante incremento della richiesta, e dell’erogazione, dei servizi di assistenza, - arrivati nel 2012 a 170.000, il 7% in più dell’anno precedente RFI nel 2012 ha: • attivato il sistema RETEBLU, di supporto a tutte le fasi di gestione del servizio, dalla prenotazione dell’assistenza a terra, all’integrazione con i servizi di assistenza a bordo treno erogati dalle impresa di trasporto; • affiancato ai canali di contatto esistenti il numero verde 800.90.60.60 raggiungibile da telefono fisso; Carta dei Servizi RFI 2013 • ha installato le “Isole Informative” in tre stazioni e ha completato il rinnovamento delle Sale Blu nel segno della completa accessibilità a Roma, Milano, Genova, Venezia, Napoli, Reggio Calabria e Messina, cui a partire dal 2013 si affiancherà la ristrutturazione delle Sale blu di Firenze, Bari, Bologna, Torino, Verona. Tra le altre iniziative in programma per il 2013: l’inclusione di ulteriori stazioni nel circuito di assistenza, da individuare anche con la collaborazione delle Associazioni delle persone con disabilità; l’organizzazione nella stazione Fiumicino Aeroporto di servizi di assistenza in coordinamento con quelli erogati da ADR Assistance nell’ambito dell’aerostazione; il rinnovo dei carrelli elevatori utilizzati per la salita e la discesa dai treni delle persone in sedia a rotelle; lo studio di soluzioni che facilitino le persone sorde nella comunicazione con le Sale Blu e nell’accesso all’ informazione diffusa in stazione, anche utilizzando il sito internet RFI. Per quest’ultimo nel corso del 2013 verrà predisposto nella sezione “Accessibilità stazioni” un modulo per la richiesta di informazioni sui servizi di assistenza e per la loro prenotazione. Per l’accessibilità degli spazi Un posto di primo piano spetta inoltre agli investimenti per la rimozione delle barriere architettoniche e al miglioramento dell’accessibilità degli spazi, con priorità per le stazioni più frequentate, sulla base delle Specifiche Tecniche di Interoperabilità ferroviaria definite a livello comunitario, già adottate in tutte le stazioni di nuova costruzione e a cui sono tenute ad adeguarsi le stazioni esistenti interessate da interventi di ristrutturazione. Tra gli investimenti in corso e in programma per il 2013: l’allestimento lungo le scalinate di corrimani a doppia altezza; l’installazione, a seconda delle caratteristiche strutturali delle stazioni, di ascensori, scale mobili, rampe, attraversamenti a raso; la prosecuzione degli interventi di adeguamento dei servizi igienici, nelle stazioni in cui sono presenti, alle esigenze delle persone con disabilità motorie, già effettuato in oltre il 60% dei casi. Pagina 30 di 35 Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it Obiettivo 2013 > Assistenza in stazione ai viaggiatori a ridotta mobilità La qualità dei servizi offerti ai viaggiatori con disabilità è da quest’anno monitorata tramite due nuovi indicatori connessi all’offerta dei servizi di assistenza ai viaggiatori a ridotta mobilità nelle stazioni del circuito Sale Blu. I nuovi indicatori sostituiscono quelli presentati fino al 2012 per la valutazione dell’accessibilità delle stazioni alle persone con disabilità in base alla presenza nelle principali stazioni di posti auto riservati e di un percorso libero da ostacoli fino al marciapiede del primo binario. La presenza di tali dotazioni, confermata ogni anno nel 100% dei casi dalle ispezioni degli operatori di RFI, può oramai essere assunta come consolidata. Pur continuando naturalmente ad essere monitorata e mantenuta in efficienza, può lasciare il posto sin da ora ad indicatori rappresentativi della qualità dei servizi quotidianamente erogati per assicurare la fruibilità dell’infrastruttura alle persone a ridotta mobilità con il proponimento di definire - anche attraverso il confronto con le Associazioni di settore - un nuovo indicatore relativo all’accessibilità fisica degli spazi di stazione da inserire nella Carta dei Servizi a partire dal 2014 . Il primo nuovo indicatore di quest’anno riguarda il livello di soddisfazione complessiva degli utilizzatori dei servizi di assistenza in stazione e la sua introduzione nella Carta dei Servizi discende dall’impegno assunto lo scorso anno di “realizzare - anche attraverso il confronto con le Associazioni di settore - una nuova indagine, con valore di prototipo, per il monitoraggio dei servizi offerti ai viaggiatori con ridotta mobilità utilizzabile nell’individuazione di indicatori mirati da inserire in Carta dei Servizi a partire dal 2013”. Il secondo riguarda invece l’impegno societario di ampliare a partire dal 2013 il numero delle stazioni del circuito Sale Blu, fino al 2012 offerto da RFI in 252 stazioni della rete e destinato ad essere ulteriormente e progressivamente esteso anche ad altri impianti in modo da assicurare una maggiore capillarità del servizio e una più estesa copertura del territorio nazionale. Indicatore Parametro Livello di soddisfazione complessiva del servizio di assistenza erogato nel circuito SALE BLU Percentuale di persone soddisfatte Aumento del numero di stazioni incluse nel circuito SALE BLU Numero di stazioni * Obiettivo 2013 90% Almeno 10 *) monitoraggio interno Carta dei Servizi RFI 2013 Pagina 31 di 35 Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it Focus su > Sale Blu RFI. Guida alla richiesta dei servizi di assistenza > I servizi sono garantiti tutti i giorni, festivi inclusi, 24 ore su 24. > I servizi devono essere prenotati, compatibilmente con l’orario di apertura delle Sale Blu, con un preavviso di: • 1 ora se richiesti direttamente o telefonicamente, da erogare nelle fascia oraria (*) 07:45 22:30 nelle 15 stazioni principali (14 stazioni Master + Palermo Centrale); • • • > 12 ore se richiesti direttamente o telefonicamente, da erogare nella fascia oraria 22:31 7:44 nelle 15 stazioni principali (14 stazioni Master e Palermo Centrale) e, in tutte le fasce orarie, nelle altre stazioni del circuito di assistenza; 24 ore dal lunedì al venerdì per i servizi internazionali da richiedere alla Sala Blu di riferimento delle stazioni fermata dei collegamenti prescelti, oppure alla Sala Blu di Roma Termini (tel. +39.06.488.17.26); 24 ore per i servizi richiesti tramite posta elettronica alla Sala Blu territorialmente competente. I servizi possono essere prenotati, a scelta: • rivolgendosi all’Impresa Ferroviaria con cui si è scelto di viaggiare; • telefonando a una delle 14 Sale Blu dalle ore 6:45 alle 21:30 tutti i giorni, festivi inclusi, tramite: - NUMERO VERDE gratuito 800 90 60 60 raggiungibile da telefono fisso - NUMERO UNICO NAZIONALE 199 30 30 60* da telefono mobile e fisso (**) • recandosi di persona presso una delle Sale Blu; • inviando una mail alla Sala Blu nella quale indicare: - la stazione di partenza e/o di arrivo/coincidenza (tra quelle del circuito); - la data di andata e di ritorno con le eventuali fasce orarie preferite; - il tipo di assistenza richiesta (ad esempio se è necessaria la predisposizione del carrello elevatore e/o della sedia a rotelle); - un recapito telefonico presso cui, se necessario, il cliente possa essere contattato per l'organizzazione del viaggio. > Per usufruire del servizio prenotato: • > Per rinunciare al servizio prenotato: • > presentarsi in stazione con 30 minuti di anticipo presso il luogo concordato (meeting point). si raccomanda di comunicare la rinuncia almeno 4 ore prima della prevista partenza. Per scrivere via e-mail alle Sale Blu: [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] *) Le fasce orarie sono riferite agli orari programmati di partenza/arrivo; nella pianificazione dei servizi in partenza, la Sala Blu di contatto propone un appuntamento, presso uno dei meeting point disponibili, con un anticipo di 30 minuti. (**) Costo da rete fissa: 6,17 centesimi di euro alla risposta + 2,66 centesimi di euro per minuto di conversazione, IVA inclusa; da rete mobile la tariffa , in coerenza con il proprio piano tariffario, è dipendente dal gestore di telefonia mobile. Carta dei Servizi RFI 2013 Pagina 32 di 35 Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it Per comunicare con RFI Dal dicembre 2012 RFI ha messo a disposizione del pubblico il nuovo canale digitale di dialogo RFI RISPONDE per consentire agli utenti del web, seguendo un semplice percorso guidato, di comunicare le proprie osservazioni e gli eventuali reclami sui servizi di competenza del Gestore dell’Infrastruttura, ottenere risposte dagli esperti dei diversi settori e contribuire ad orientare le azioni aziendali volte a migliorare la qualità dell’offerta RFI e a mitigare o risolvere le eventuali criticità evidenziate. Tutte le segnalazioni pervenute attraverso RFI RISPONDE, accessibile dall’Home page di www.rfi.it o dall’indirizzo diretto www.rfi.it/rfi-risponde.html, verranno gestite nel più breve tempo possibile e i dati personali comunicati saranno trattati in ottemperanza al Dlgs 196/2003. Il nuovo servizio, attivo per una prima fase in via sperimentale, nel corso del 2013 sarà perfezionato in base al feed back che perverrà dagli utilizzatori, di riferimento anche per l’ottimizzazione del processo di gestione reclami condotto con la partecipazione delle strutture territoriali di RFI, le più vicine ai fruitori dei servizi del Gestore dell’Infrastruttura ferroviaria nazionale. Carta dei Servizi RFI 2013 Pagina 33 di 35 Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it Focus su > Associazioni che dialogano con il Gruppo FS Italiane Di seguito l’elenco delle Associazioni dei Consumatori e delle Associazioni rappresentative delle persone con disabilità con cui il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane si mantiene in costante e costruttivo dialogo per incontrare al meglio le esigenze della propria clientela e del mercato. ADICONSUM www.adiconsum.it CITTADINANZATTIVA www.cittadinanzattiva.it ADOC www.adoc.org CONFCONSUMATORI www.confconsumatori.com ADUSBEF www.adusbef.it E.N.S. (Ente Nazionale Sordi) www.ens.it A.D.V. (Associazione Disabili Visivi) www.disabilivisivi.it FEDERCONSUMATORI www.federconsumatori.it A.N.G.L.A.T. (Associazione Nazionale Guida Legislazione Andicappati Trasporti) www.anglat.it FIADDA (Famiglie Italiane Associate Difesa Diritti Audiolesi) www.fiadda.it A.N.M.I.C. (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi Civili) www.anmic-italia.org LEGA ARCOBALENO www.legarcobaleno.it A.N.M.I.L. (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro) www.anmil.it A.N.P.V.I. (Associazione Nazionale Privi della Vista e Ipovedenti) www.anpvionlus.it ASBI (Associazione Spina bifida Italia) www.asbi.info ASSOUTENTI www.assoutenti.it Carta dei Servizi RFI 2013 LEGA CONSUMATORI www.legaconsumatori.it MOVIMENTO CONSUMATORI www.movimentoconsumatori.it U.M.N.S. (Unione Nazionale Mutilati per Servizio) www.unms.it UNIONE ITALIANA IPOVEDENTI ONLUS www.uiciechi.it Pagina 34 di 35 CIECHI E DEGLI Per maggiori informazioni vai su www.rfi.it RFI - Rete Ferroviaria Italiana Piazza della Croce Rossa 1, 00161 Roma www.rfi.it