ICFF 2015, New York 16-19 maggio Designer: Antonio Facco Titolo dell’installazione: “LABYRINTH” L’allestimento progettato da Antonio Facco per ICFF New York si rifà all’idea del labirinto, per enfatizzare la bellezza e l’onestà di alcuni materiali che la natura stessa offre lasciandoci il compito di scoprirli e declinarli. Il racconto che ne consegue ruota attorno alle metamorfosi della pietra, per far vivere un'esperienza, una ricerca sulle potenzialità della pietra. Il percorso del visitatore, da uno spazio indefinito si cala in uno spazio definito, entrando in profondo contatto con il materiale. “Il cambiamento di finitura, la verticalità monolitica del labirinto e l'arrivo finale in uno spazio definito e abitabile sono solo alcuni degli aspetti di un viaggio oltre il limite. Il labirinto infatti, benché racchiuso in spazi limitati, è l'emblema universale della ricerca dell'infinito che ci stimolerà a comprendere le potenzialità di un materiale incredibilmente pregiato come la pietra naturale.” All’interno dell’installazione sono state utilizzate le Sedie BAC di Jasper Morrison ANTONIO FACCO Antonio Facco nasce a Milano nel 1991. Sono diverse le collaborazioni con architetti e designer che, durante il suo percorso accademico presso lo IED di Milano, lo spingono nel 2011 a fondare Dedra: un canale multidisciplinare di design e arti visive che mette in relazione giovani creativi con competenze e posizioni geografiche differenti (Milano ITA - Urbino ITa - Brighton UK). I suoi lavori vengono esposti nelle giornate del Fuorisalone di Milano e in seguito al diploma in Interior Design, inizia a collaborare con Cappellini per allestimenti e comunicazione visiva. La radice più intima della sua passione risiede nella sua curiosità e trasversalità unite alla necessità di raccontare delle storie che portino l'essere umano ad immedesimarsi nell'immagine creativa proposta. La sua estetica può essere riassunta come un attento dibattito tra un'impulsività formale ed una riflessiva ricerca sui limiti materici e le nuove tecnologie. http://cappellini.it/it/designer/antonio-facco 1 Pavimento e pareti in Corteccia (finitura levigata) Colonne in Irish Green (finitura levigata) Tavolo con intarsi in Irish Green e Corteccia (finitura levigata) Irish Green Irish Green è una pietra naturale che magnifica i toni del verde, caratterizzata dalla colorazione non uniforme e da sfumature degradanti dallo scuro al chiaro. Presenta alcune venature tendenti al bianco ed altre di un color mela traslucido che la rendono una pietra unica al mondo. Questa pietra, geologicamente antica, veniva adoperata dagli architetti del Rinascimento per inondare delle tonalità dei campi e delle foreste gli splendidi palazzi che adornavano con opere magnifiche, quelle stesse opere che sono tutt’ora ammirate dai turisti di tutto il mondo. Grazie alle sue variegate venature, Irish Green consente di realizzare geometrie inedite e rende ogni realizzazione assolutamente unica e irripetibile. Il ridotto coefficiente di assorbimento lo rende ideale sia per un utilizzo esterno che interno. Adatto anche per pavimentazioni e rivestimenti. Corteccia Le venature del legno si sono marmorizzate dando vita al Corteccia. Materiale esotico particolarmente indicato per gli interni, essendo una soft quartzite, si rivela idoneo anche per l’uso esterno. Corteccia è una soft quartzite brasiliana dallo sfondo bianco con venatura a 45° di un colore che va oltre le consuete tonalità associate alla soft quartzite, i grigi e i bianchi: accenti di marroni, creme e arancio nelle venature, rendono Corteccia una scelta ideale anche per gli ambienti dal taglio più contemporaneo. Richiama la veste leggera che copre gli alberi, con le sue sfumature e screziature, un naturale tributo della pietra ai grandi alberi che raccontano storia e vita attraverso la loro scorza. Il colore di questa soft quarzite brasiliana porta calore a tutta la stanza, entrando in sintonia con qualsiasi essenza scelta per gli arredi, dai toni del caffè o del grigio fino al legno bianco e naturale. Con la sua venatura lineare, Corteccia è ideale anche per controsoffitti, pavimenti, pareti, e piani cucina. Ci troviamo di fronte a una pietra dura, compatta e resistente, dalla grana fine e con un aspetto zuccherino. 2 Press Office: GoodwillPr Federica Cozzani Tel. +39 045 8204222 [email protected] 3