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crescere
muoversi
Alimentarsi è stato ed è tuttora il primo
dei bisogni dell’uomo per poter mantenere
in vita il proprio corpo perché gli alimenti
forniscono l’energia necessaria per
crescere, muoversi, lavorare e pensare.
lavorare
pensare
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Le funzioni svolte dagli alimenti
Per alimento si intende qualsiasi sostanza che sia in grado di
esercitare una o più delle seguenti funzioni:
a. energetica, che fornisce materiale energetico per la
produzione di calore (con mantenimento della temperatura
corporea), lavoro o altre forme di energia;
b. plastica o costruttiva, che fornisce
materiale plastico per la crescita, il mantenimento
e la riparazione dei tessuti;
c. bioregolatrice/protettiva che fornisce
materiale "regolatore" necessario per le reazioni
metaboliche e proteggere dall’insorgenza di
malattie (minerali e vitamine).
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I princìpi alimentari
I princìpi alimentari o nutrienti sono sostanze
di origine animale, vegetale e minerale che
prendono il nome di glucìdi, lipìdi, protìdi,
sali minerali, vitamine,
Il complesso delle reazioni e delle
trasformazioni chimiche che subiscono i
principi alimentari, prende il nome di
metabolismo.
Il metabolismo basale è la quantità di energia
minima necessaria a un individuo per il
mantenimento delle funzioni fisiologiche.
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GLUCIDI o ZUCCHERI
Il nome deriva dal greco glucòs che significa dolce. Sono composti
chimici, formati principalmente da carbonio, idrogeno e ossigeno.
Possiamo classificarli in:
a. monosaccaridi (glucosio, galattosio, fruttosio);
b. disaccaridi (lattosio, saccarosio);
c. polisaccaridi (amido, cellulosa e glicogeno).
I glucidi sono presenti nei cereali, legumi, nella frutta, nel latte,
nella carne e nel pesce. Forniscono circa la metà del fabbisogno
energetico (50-60%) giornaliero e assolvono prevalentemente alla
funzione energetica: 1 g di zucchero fornisce 4 Kcalorie
(kilocalorie).
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Protìdi (o proteine)
Le proteine o protidi sono costituenti fondamentali degli organismi
viventi.
Sono formate da: carbonio, idrogeno, ossigeno, azoto, che
costituiscono gli amminoacidi.
Le proteine sono contenute nelle carni, pesci, uova, legumi, latte e
derivati e assolvono prevalentemente la funzione plastica o
costruttiva.
Un grammo di proteine fornisce 4 Kcalorie.
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Lipìdi o grassi
Col termine di lipìdi (o grassi) si intende
un gruppo di composti organici insolubili
in acqua, che sviluppano maggiore
energia. Costituiscono una fonte di
energia di riserva.
L’apporto lipidico deve essere pari al 30% (per
l’adulto) e 20/25% per l’adolescente. Deve
essere prevalentemente di origine vegetale, onde
evitare l’accumulo di colesterolo.
I lipidi sono contenuti nel burro, strutto, olio di
oliva o di semi e nel latte ed i suoi derivati.
Svolgono la funzione energetica.
1 grammo di lipidi fornisce circa 9 Kcalorie.
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Sali minerali
I sali minerali sono indispensabili per l’organismo e svolgono il
ruolo di regolazione e partecipano alla formazione di tessuti. Si
trovano negli alimenti sotto forma di composti chimici chiamati sali
e nell’acqua sotto forma di sali solubili.
Sono necessarie piccole quantità giornaliere e svolgono soprattutto
la funzione Bioregolatrice/Protettiva. Sono contenuti nella verdura e
nella frutta e nell’acqua. Non forniscono calorie.
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Vitamine
Le vitamine sono principi essenziali all’organismo e devono essere
necessariamente introdotte con gli alimenti.
Svolgono nell’organismo l’importante funzione Bioregolatrice.
Il loro fabbisogno varia in base all’età, all’attività, alle
condizioni fisiologiche. Si trovano in quasi tutti gli alimenti.
Si distinguono in liposolubili (vitamina A, D, E, K)
e idrosolubili (le vitamina B1, B2, PP, B6, B12, C.).
Non forniscono alcuna caloria.
Il nostro organismo è formato principalmente da acqua. L’acqua
partecipa ai fenomeni digestivi, agevola le reazioni metaboliche, aiuta
a regolare la temperatura.
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Il fabbisogno energetico
I principi nutritivi contenuti negli alimenti sono trasformati attraverso
la digestione in calorie. La quantità giornaliera di calorie necessarie è
definita dal metabolismo basale e dai seguenti fattori:
a. sesso: il fabbisogno
energetico è generalmente
maggiore per i maschi
b. età: il fabbisogno energetico è
maggiore in fase di crescita e
diminuisce verso l’età matura
c. clima: il fabbisogno energetico
nelle regioni fredde è maggiore
rispetto a quelle con clima caldo
d. stato di salute: il fabbisogno
energetico è inferiore quando, per
motivi di salute, non si possono
svolgere le normali attività
quotidiane
e. attività lavorativa svolta: il
fabbisogno energetico varia in base al
tipo di lavoro svolto, se sedentario o
molto faticoso fisicamente
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Educazione alimentare
L’educazione alimentare persegue il miglioramento della
nutrizione degli individui attraverso la promozione di corrette
abitudini alimentari.
Seguire una dieta razionale ed
equilibrata significa avere
un’alimentazione ben dosata che
contenga, nelle giuste
proporzioni, i vari principi
alimentari e che fornisca un
fabbisogno calorico
corrispondente alle nostre
effettive necessità.
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Una dieta equilibrata per gli adolescenti
Il termine dieta è di origine greca e significa regime di vita e indica il
tipo e la quantità di alimenti che si assumono durante la giornata.
Il mangiare troppo o sempre gli stessi alimenti, può agevolare
l’insorgenza di malattie (obesità, ad esempio), ma anche problematiche
psicologiche.
La dieta mediterranea è
ritenuta assai efficace per
la protezione della salute
ed anche una delle più
varie e bilanciate.
Lettura della piramide
alimentare tradizionale
• Nessun alimento, preso
singolarmente, è in grado
di soddisfare le
esigenze nutrizionali
dell’organismo.
• Limitare al massimo
condimenti e dolci.
• Alternare e moderare il
consumo di carne, pesce,
uova, formaggi,
salumi.
• Verdure e frutta non
devono mai mancare.
• Pasta e pane devono
essere assunti ogni
giorno.
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