Io vivo d’aria
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www.airliquide.it
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Ciao!
Sono Zoe,
veloce, volatile e leggera.
Sono qui per portarti con me in un meraviglioso
viaggio attraverso l’atmosfera.
Perciò, se vuoi sapere che aria tira sulla Terra, seguimi!
Ti guiderò alla scoperta di questo prezioso ed invisibile
elemento senza il quale la vita sul nostro pianeta sarebbe
impossibile.
Ma non solo, ti farò conoscere il modo in cui i suoi
preziosi componenti vengono utilizzati per migliorare
la qualità della vita degli esseri umani.
Preparati a vederne delle belle!
2
Per cominciare...
Nonostante avvolga la Terra per un’altezza di circa 1.000 Km e sia indispensabile alla nostra vita, raramente ci
soffermiamo a considerare l’importanza dell’aria e delle sue proprietà. Consideriamo quasi scontata la sua invisibile
presenza. Attraverso queste pagine, percorreremo un breve itinerario che, partendo dalla formazione dell’aria, ai
primordi della Terra, ci guiderà fino ad oggi, al moderno utilizzo dei suoi preziosi componenti. L’intento è quello di
illustrare, almeno in parte, le applicazioni più diffuse che sono state realizzate lavorando con impegno e serietà
sull’invisibile, pura e semplice aria nei campi più diversi: dalla medicina all’industria metallurgica ed alimentare,
dall’edilizia alla tutela dell’ambiente, fino all’aeronautica e all’astronautica.
3
?
Dov’è
l’aria
Sono sicura che, nonostante tutti i giorni tu inspiri
aria e di conseguenza l’ossigeno (O2) che ti tiene in vita,
fai un po’ fatica a renderti conto della sua esistenza.
Questo perché non la puoi vedere, toccare né, ahimè, assaggiare.
Inoltre, non ha odore, anche se è vero che è possibile distinguere i diversi
profumi, come del resto i cattivi odori che l’aria porta.
È altrettanto vero che puoi “toccarla” quando ti
muovi o quando lei si muove (vento) e in questo
caso si possono vedere i suoi effetti su altre cose.
4
Che cos’è
il pulviscolo?
Sospeso nell'aria si nasconde il
"pulviscolo atmosferico",
costituito da una gran quantità di
corpuscoli che si muovono
continuamente: per vederlo, fai
penetrare un raggio di
sole in una stanza buia
attraverso una
sottile fessura e
osservalo con attenzione.
Vuoi vedere l’aria?
Ti insegno un modo semplice per
“vedere” l’aria che, oltre ad essere
tutta intorno a noi, riempie i
piccoli spazi di tutte le
cose. Puoi vedere l’aria appoggiando
degli oggetti sott’acqua (H2O)
e osservando le bolle che
sfuggono. Avanti! Prova a mettere una
bottiglia vuota sott’acqua:
mano a mano che l’acqua entra ne
escono bolle d’aria. Le vedi?
5
Non tira sempre
la stessa aria!
L'aria
nel sistema terrestre
In questa esatta proporzione di elementi,
l'aria consente la vita sulla Terra, un pianeta
unico in tutto l'universo conosciuto: l'atmosfera
ricca di ossigeno, il tipo di terreno che la
costituisce, la sua abbondanza d'acqua danno
luogo al nostro ambiente naturale, quello
terrestre, che è un sistema in equilibrio. Infatti,
i rapporti degli animali e dei vegetali con
l'ambiente animano un colossale ed incessante
"gioco di squadra" che permette il
continuo rinnovarsi della vita
sul pianeta.
OSSIGENO (O2) 21%
AZOTO (N2) 78%
E 1% DI ARGON (Ar) PIÙ TRACCE DI ANIDRIDE CARBONICA (CO2),
ELIO (He), XENO (Xe) E CRIPTON (Kr).
6
E per fortuna! Infatti, come succede per le specie
animali e vegetali che nel tempo subiscono delle
variazioni e delle evoluzioni, anche l’atmosfera
terrestre, che in origine era composta da una miscela
di idrogeno (H2), metano (CH4) ed ammoniaca
(NH3), si è modificata.
Meno male! Perché “un’aria” così
per gli esseri umani sarebbe
irrespirabile.
?
?
?
Cosa c’è nell’aria?
Certamente qualche volta te lo sei domandato.
Avresti mai detto che in una sostanza che non
si vede e non si tocca ci fossero elementi
importantissimi per la tua vita? Guarda
un po’ qui, questa particolare miscela
di gas costituisce l’aria.
?
L’aria è una miscela gassosa composta da
ossigeno (O2) 21%, azoto (N2) 78%,
argon (Ar) e anidride carbonica
(CO2) in minima parte, e da alcuni
gas rari come elio (He),
xeno (Xe) e cripton (Kr).
Curiosità!
?
Proprio questa particolare composizione ha
permesso che sulla Terra si sviluppasse la vita:
infatti ossigeno e azoto
L’aria di Giove
La miscela di metano (CH4), ammoniaca (NH3),
idrogeno (H2) e vapore che milioni di anni fa
circondava la nostra Terra, avvolge oggi il pianeta
Giove; ed “un’atmosfera” molto simile a quella di
Giove si trova anche intorno a Saturno, il pianeta
degli anelli. Se un essere vivente terrestre respirasse
questa “aria” velenosa non potrebbe sopravvivere.
risultano indispensabili
7
alla maggior parte degli organismi.
La Terra è un pianeta unico in tutto
l’universo conosciuto: l’atmosfera ricca di ossigeno,
il tipo di terreno, la sua abbondanza di acqua
danno origine al nostro ambiente naturale che è un
sistema in perfetto equilibrio.
Una bella torta
a strati
Immagina una bella torta a strati: così è l’atmosfera.
Lo strato più vicino alla crosta terrestre è la troposfera,
alta 11 km. Tuoni, fulmini e saette: è qui, proprio nella
troposfera, che avvengono tutti i fenomeni metereologici che
conosciamo.
Più su troviamo la stratosfera compresa tra i 15 e i 50 km.
Nella stratosfera è presente una fascia di ozono (O3):
l’ozono, ricordalo bene, è importantissimo perché ripara
la Terra dalle radiazioni ultraviolette provenienti dal Sole.
Ancora più su, tra i 50 e i 90 km, troviamo la mesosfera
dove ha luogo il curioso fenomeno delle nubi nottilucenti.
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Cosa sono le nubi nottilucenti?
Le nubi nottilucenti si chiamano
così perché sono visibili solo di notte.
Facci caso. Sono di colore argenteo e brillano
a causa della luce del Sole che, anche se è ormai
tramontato al di sotto dell’orizzonte di noi che
guardiamo dalla superficie terrestre, riesce a
raggiungerle rendendole sfavillanti. Al contrario delle
normali nubi, non sono formate da gocce
d’acqua (H2O) e non provocano pioggia. Pare
che siano composte da polveri di meteoriti
o vulcaniche. Interessante vero?
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Ora cerchiamo di capire insieme perché
l’aria è indispensabile alla vita
!
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Ti ho già accennato che senza questa particolare miscela di gas presenti
nell’atmosfera e che compongono l’aria che respiri la vita sarebbe
impossibile. Adesso cerchiamo di capire meglio perché lo sviluppo
della vita sulla Terra è dovuto proprio alla particolare
composizione atmosferica, in cui troviamo soprattutto
ossigeno e azoto.
Per il ciclo della vita l’azoto rappresenta un elemento fondamentale.
Non è però utilizzabile così come si trova: ha bisogno
di essere “trasformato” per costruire proteine animali e vegetali.
Ecco come avviene la trasformazione
Immagina una vera e propria catena, un ciclo continuo in cui gli erbivori
assumono azoto cibandosi di vegetali, i carnivori dagli erbivori e dai loro
prodotti: quando i rifiuti e le spoglie degli animali ed i resti dei vegetali
tornano al suolo vengono trasformati in nitriti e poi in nitrati assimilabili
dalle piante. A questo punto il ciclo ricomincia.
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Quando questi composti
tornano al terreno vengono
elaborati da altri
batteri che restituiscono
l’azoto all’atmosfera.
Attraverso le scariche
elettriche che a volte sono
presenti nell’aria si combina
con l’ossigeno e dà
origine a due composti
che, associandosi con
l’acqua, danno
luogo a due acidi.
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3
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6
Una volta arrivato al suolo viene per così
dire “fissato” nel terreno da alcuni batteri (i batteri
acchiappa azoto (N2)) che sono capaci
di trasformarlo in composti proteici (nitrati)
che vengono subito assorbiti dalle radici delle
piante, attraverso le quali passa poi agli animali.
2
Il ciclo dell’azoto (N2)
1
7
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L’ossigeno (O2) è essenziale
per la vita
Non si vede, non ha odore, non ha gusto, eppure senza
di esso nessuno di noi potrebbe
sopravvivere per più di pochi minuti.
L’ossigeno, il cui simbolo è O, è la sostanza
più comune sulla Terra ed è presente nell’aria
in forma biatomica (O2): è un gas che, mescolato
con altri gas, costituisce una buona parte
dell’aria che respiri. Sicuramente avrai già notato
che per poter stare in luoghi dove l’aria
è assai poca, come in cima alle montagne,
o del tutto assente, come nello spazio e
sott’acqua, un essere umano deve portare
con sé una riserva d’aria.
Osserva come sono equipaggiati gli astronauti:
quando lasciano il loro veicolo respirano aria da
speciali bombole che portano sulla schiena.
12
Sai come si fa
rifornimento di ossigeno (O2)?
Vieni a vedere. Questi sono i tuoi
polmoni. Tu assumi l’ossigeno che ti
serve attraverso la respirazione.
Inspirando attraverso il naso o la
bocca si porta aria nei polmoni: da lì
l’ossigeno passa al sangue che poi lo
porta a tutto il corpo dove viene
utilizzato per bruciare il cibo e
trasformarlo in energia. Infine i
polmoni espellono dal corpo
anidride carbonica (CO2).
Curiosità!
Noi usiamo l’aria che entra ed esce dai nostri
polmoni per produrre i suoni. Tu parli, gridi, ridi e
piangi facendo fluire l’aria su due piccoli lembi di
mucosa, chiamati corde vocali, posti nella
laringe, cioè nella parte inferiore della gola.
13
W le piante verdi!
E’ proprio il caso di dirlo. Infatti sono molto importanti per la vita sulla Terra perché producono ossigeno (O2).
Bisogna fare di tutto per proteggere l’ambiente in cui crescono e non distruggere le
grandi foreste che sono indispensabili per la vita del nostro pianeta. Le piante verdi producono ossigeno
partendo dall’anidride carbonica (CO2) e dall’acqua (H2O) mentre fabbricano il loro nutrimento.
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Hai mai sentito parlare
di fotosintesi clorofilliana?
Ossigeno (O2)
Energia solare
Produzione
Zuccheri
Anidride
carbonica (CO2)
La parola fotosintesi significa fare
con la luce: il processo di
fotosintesi avviene grazie all’energia
solare ed ha luogo soprattutto nelle
foglie delle piante verdi che lo
utilizzano per nutrirsi e per crescere.
Le foglie sono un vero e proprio
laboratorio in cui è contenuta una
sostanza verde detta clorofilla.
Zucchero
Essa cattura l’energia delle onde
luminose di origine solare grazie alla
quale attiva reazioni chimiche in cui
l’anidride carbonica (CO2) dell’aria si
combina con l’acqua (H2O) del suolo.
Questo processo dà origine agli zuccheri e ad altre sostanze che la pianta
utilizza per crescere e come materiale
di riserva. L’anidride carbonica
dell’aria entra nelle foglie
attraverso piccolissimi buchi detti
stomi che alla fine del processo
liberano nell’aria ossigeno.
Acqua (H2O)
e Minerali
15
Una rara forma di ossigeno: l’ozono (O3)
Che cos’è l’ozono (O3)?
L’ozono è una forma rara di ossigeno presente nell’aria in quantità molto bassa.
Sono le radiazioni ultraviolette a trasformare l’ossigeno in ozono che, a sua volta,
assorbe i raggi ultravioletti provenienti dal Sole. Queste radiazioni
sono molto dannose per la vita: senza la protezione dell’ozono
raggiungerebbero il nostro pianeta. Le piante morirebbero,
i mari sarebbero caldissimi ed inabitabili, quasi tutti
gli animali sarebbero colpiti da ustioni, cecità e tumori.
La presenza dell’ozono, perciò, costituisce una
sorta di sottile involucro protettivo intorno
alla Terra, l’ozonosfera, che
filtra la quasi totalità
dei raggi ultravioletti.
16
Allarme!!!
Allarme!!!
Purtroppo è stato recentemente
scoperto che la quantità di ozono
nell’atmosfera sta diminuendo
pericolosamente.
Questo grave fenomeno, impropriamente
chiamato buco nell’ozono,
è dovuto all’inquinamento ed alle attività
umane. Gli scienziati hanno individuato
in alcune sostanze, i cosiddetti CFC,
presenti nei frigoriferi, nei
condizionatori d’aria ed in
alcune bombolette spray
i responsabili dell’impoverimento
dell’ozono. Hanno inoltre scoperto
“buchi” nello strato di ozono al di
sopra del Polo Sud e del Polo Nord.
17
Aiuto!
Aiuto!
Aiuto!
18
Aiuto
l’aria
è sporca !
L’inquinamento
è, ahimè, prodotto
dall’uomo e si verifica quando la Terra
viene sovraccaricata di sostanze e di materiali di
rifiuto. Ha diverse fonti: le fabbriche, le centrali
elettriche, gli impianti di riscaldamento, le automobili,
l’agricoltura producono sostanze velenose e sostanze chimiche
che vengono scaricate nell’aria, nei fiumi e negli oceani o seppellite
sotto terra. L’inquinamento altera l’aria che respiriamo, uccide la fauna e
distrugge l’ambiente.
Attualmente le fabbriche lavorano giorno e notte per produrre i beni richiesti
usando energia e inquinando l’aria con gas di scarico pericolosi. Pensa che ogni
litro di carburante bruciato da un’automobile libera oltre 60
litri di gas che aumentano l’effetto serra, causando un aumento
della temperatura sulla superficie terrestre. Gli scappamenti degli autoveicoli
producono fumi che contengono ossidi di azoto. Le aziende serie che lavorano per produrre i beni richiesti si
impegnano per tenere sotto controllo le loro emissioni e ridurle al minimo, usando tecnologie,
quando possibile, sostitutive di quelle inquinanti. Non si conosce ancora tutto
sull’inquinamento, ma sono notevolmente aumentate
le possibilità di controllarlo.
19
Una nuvola sporca che galleggia sopra le case:
lo
smog!
lo smog!
20
Curiosità!
Lo smog, che caratterizza il
paesaggio delle grandi città fin
dalla prima rivoluzione industriale,
è prodotto dagli scarichi civili,
industriali e da quelli dei mezzi di
trasporto. L’aria calda situata in
alto diventa una specie di coperchio
sulle città e impedisce allo smog di
salire e disperdersi. I chimici
definiscono lo smog una specie di
fumo di sigaretta molto più diluito.
Un nemico dell’organismo umano
sempre più pericoloso che colpisce
soprattutto i bambini.
Il termine smog deriva
dall’inglese smoke che significa
fumo e fog che significa nebbia.
21
Anche tu con il tuo comportamento
puoi contribuire a migliorare
la qualità dell’aria
22
• Abituati ad andare a piedi o ad usare
la bicicletta e convinci i tuoi genitori a
fare altrettanto non appena possibile.
COME FARE?
Facile! Basta adottare alcune semplici regole di
condotta. Il tuo modo di fare e quello delle persone
che ti circondano può influenzare tantissimo la
qualità dell’ambiente in cui vivi.
• D’inverno, anche quando sei in casa,
copriti un pochino di più: non sarà
necessario tenere l’impianto di
riscaldamento sempre acceso.
• Chiedi agli adulti di non fumare.
Sono piccoli gesti, ma sono già molto. Se affiancati
a quelli di industrie che lavorano rispettando
l’ambiente possono fare tantissimo.
• Non distruggere il verde, anzi
contribuisci a far crescere nuove
piante.
23
Energia senza macchia:
l’idrogeno (H)
L’idrogeno, dal greco hydor e geno ossia "generatore d'acqua", è un elemento chimico
il cui simbolo è H. È presente nell’aria in forma biatomica (H2). Si tratta di un gas
incolore, inodore e insapore che brucia nell’aria secondo la semplice reazione:
idrogeno (H2) + ossigeno (O2) = acqua (H2O) + calore.
E’ l’elemento più semplice in natura, il più leggero ma è
anche il più difficile da isolare per l’utilizzo.
L’acqua è una delle sostanze che lo contengono.
AUTO AD IDROGENO? Sì grazie.
Il prodotto di scarto della combustione dell’idrogeno è acqua pura.
Questo significa che la combustione dell’idrogeno non scarica nell’aria sostanze
inquinanti a differenza di quando si utilizzano combustibili derivanti da fonti
fossili che producono anidride carbonica, la principale responsabile del
cosiddetto effetto serra e dei conseguenti cambiamenti climatici.
Il 50% delle emissioni totali di anidride carbonica nell’atmosfera
è prodotto dai mezzi di trasporto.
24
UTILIZZANDO
ENERGIA DERIVATA DALLA
COMBUSTIONE DELL’IDROGENO
SI POTREBBERO RIDURRE
DRASTICAMENTE LE EMISSIONI
INQUINANTI E VIVERE IN UN
AMBIENTE PIU’ SANO.
Curiosità!
Nel razzo Ariane i serbatoi contengono
idrogeno, un propellente pulito e
straordinario.
Il serbatoio di una piccola automobile
da città a motore elettrico, alimentata
da una pila a combustibile, potrebbe
contenere abbastanza idrogeno
da fornire un’autonomia di circa
300 km.
Lo sai che l’idrogeno compresso
occupa pochissimo spazio? 3 kg di
idrogeno compresso equivalgono ad
un volume non maggiore di 60 litri:
più o meno come uno zaino.
25
Manca l’aria se si continua
a prelevarla dal cielo?
L’aria non si esaurisce mai perché è la chimica stessa della vita a riprodurla continuamente. L’aria che
preleviamo viene tutta riciclata e ritorna nel cielo. È il sistema degli esseri viventi che, incessantemente, attraverso i suoi cicli vitali ristabilisce l’equilibrio e restituisce ciò che toglie.
Un esempio molto semplice: l’azoto è inerte e ritorna nell’aria dopo essere stato utilizzato; inoltre
abbiamo visto come l’ossigeno si rinnova senza sosta attraverso il processo di fotosintesi clorofilliana.
Il vero problema, attualmente, è un altro e riguarda la qualità dell’aria.
Con il Protocollo di Kyoto 122 Paesi (secondo i dati forniti dall’ONU) si sono impegnati a ridurre le emissioni inquinanti nell’aria e a
lottare contro i cambiamenti climatici con un'azione internazionale mirata a ridurre le emissioni di taluni gas ad effetto serra responsabili
del riscaldamento del pianeta, attuando politiche finalizzate ad ottenere uno sviluppo sostenibile.
Il protocollo di Kyoto concerne le emissioni di sei gas ad effetto serra:
• anidride
• metano
carbonica (CO2);
(CH4);
• protossido
di azoto (N2O);
• idrofluorocarburi
• perfluorocarburi
• esafluoro
(HnFCn);
(PFCn);
di zolfo (SF6).
Cosa è il protocollo di Kyoto
Il protocollo di Kyoto è un patto tra governi
raggiunto nel 1997 durante la conferenza
delle Nazioni Unite di Kyoto, in Giappone
ed è stato approvato e ratificato finora
da 122 nazioni.
Cosa prevede il protocollo di Kyoto
Il protocollo di Kyoto prevede, tra il 2008
e il 2012, la riduzione del 5,2 %, rispetto
ai livelli registrati nel 1990, delle emissioni
inquinanti da parte dei paesi evoluti.
26
GRAZIE AL CIELO,
UNA GRANDE RISORSA
PER TUTTI
Esistono aziende altamente specializzate che estraggono, purificano e conservano i gas
dell’aria per metterli a disposizione dell’uomo. I missili viaggiano nel cielo grazie ad essi, i
migliori alimenti surgelati vengono trattati con azoto liquido, utilizzato anche per conservare
organi destinati al trapianto e il sangue dei donatori; gli impieghi sono davvero tanti. I gas
contenuti nell’aria, opportunamente conservati allo stato gassoso e distribuiti sotto forma di
liquidi, sono quindi importantissimi per il miglioramento della qualità della nostra vita. Il
lavoro di queste aziende è molto utile, anzi di fondamentale importanza, per tanti
aspetti della vita moderna, perché utilizza l’aria in mille modi, sempre al servizio
dell’uomo e dell’ambiente. Inoltre, lavorando con l’aria, tali aziende non
lasciano altre tracce che non siano pulite come l’invisibile, pura e
semplice aria stessa.
27
Le Centrali di Air Liquide
Le Centrali sono molto importanti. I loro modernissimi impianti utilizzano le più sofisticate
tecnologie per “estrarre” i gas dall’atmosfera. Gli impianti basano il loro funzionamento sul
geniale metodo per il frazionamento dell’aria messo a punto dallo scienziato francese
George Claude nel 1902. Il processo, che ebbe una larga applicazione industriale, consiste
nella distillazione frazionata dell’aria atmosferica per ottenerne i principali componenti,
azoto, ossigeno e argon, allo stato puro. È necessario raffreddare l’aria a temperature bassissime sino a portarla dallo stato gassoso allo stato liquido. L’aria liquida viene poi distillata
per recuperare i suoi diversi componenti.
Filtrata, compressa, depurata, raffreddata ed infine distillata e separata nei tre
componenti principali, l’aria viene distribuita direttamente agli utenti finali
attraverso tubazioni o stoccata in speciali serbatoi da cui si riforniscono
le autocisterne.
28
Schema grafico delle Centrali Air Liquide
1 Servizio al cliente:
fornitura gas in bombole
Azoto Liquido
Aria
Ossigeno Liquido
Argon Liquido
Energia elettrica
Azoto Gassoso
Acqua di raffreddamento
Ossigeno Gassoso
Stoccaggio del gas liquido
Ossigeno Gassoso
alta pressione
4 modalità di distribuzione
di ossigeno e azoto
2 Servizio al cliente:
fornitura gas liquido
Impianto di produzione
di azoto e ossigeno
Centro Air Liquide
di condizionamento
di gas in bombole
3 Servizio al cliente:
fornitura di gas tramite
tubazioni interrate
Incidenti zero:
la sicurezza
al primo posto
30
!
Le Centrali sono un luogo sicuro
in cui lavorare
Nelle Centrali, infatti, vengono continuamente analizzate e tenute sotto
controllo tutte le possibili sorgenti di rischio per prevenire ogni tipo di
incidente. Tutti gli operatori vengono sensibilizzati alla prevenzione dei
pericoli attraverso corsi di formazione e incontri periodici in cui affrontare il
tema sicurezza. Ogni singolo operatore è messo in grado di intervenire
velocemente ed efficacemente ogni qualvolta si verifichi un’anomalia,
in modo da evitare l’aggravarsi dell’evento e ridurre al minimo ogni rischio.
Naturalmente tutte le Norme Legislative in materia di sicurezza
vengono rispettate.
“La sicurezza è e rimarrà la
nostra prima priorità”
Benoit Potier - Chairman of the Management Board
UN LAVORO PULITO
Le Centrali lavorano rispettando l’ambiente:
la sola materia prima utilizzata nel processo industriale è l’aria
che viene separata per procedimento fisico nei suoi componenti principali:
azoto, ossigeno ed argon.
Le emissioni gassose in atmosfera sono pertanto gli stessi componenti dell’aria
non utilizzati, che sono quindi elementi naturali e non inquinanti.
31
Lo sviluppo sostenibile,
una scelta a favore di tutti
Sviluppo sostenibile = capacità di rispondere alle necessità del presente senza
compromettere il futuro
E’ giusto creare ricchezza per noi che in
questo momento abitiamo la Terra, ma è
altrettanto giusto fare sì che la nostra
ricchezza di oggi non diventi povertà per chi
verrà dopo di noi.
materiali inquinanti e da processi di
lavorazione industriale dannosi.
Air Liquide, con il suo sviluppo, genera,
incessantemente da oltre cento anni,
benefici e benessere per tutti.
Perché ciò sia possibile è necessario un
impiego responsabile da parte di tutti delle
risorse messe a nostra disposizione.
I NOSTRI PRINCIPI
FONDAMENTALI
Purtroppo non è sempre stato così. Il buco
nell’ozono e l’effetto serra sono solo due dei
gravissimi problemi che affliggono l’umanità
originati da un uso sconsiderato di
32
I principi dello sviluppo sostenibile fanno
parte della cultura aziendale di Air Liquide
fin dalla sua fondazione e si sintetizzano in
quattro aree.
Per Air Liquide sviluppo sostenibile significa
esattamente questo:
• salvaguardia dell’ambiente e delle
risorse naturali;
• sicurezza delle persone e delle
installazioni;
• impegno sociale ed etico;
• innovazione e progresso tecnologico.
Salvaguardia dell’ambiente
e delle risorse naturali
Air Liquide pratica un’attività industriale
senza alcun impatto ambientale. In molti casi
i prodotti e i servizi Air Liquide servono alla
protezione dell’ambiente e, nel settore della
sanità, alla tutela della vita.
Ecco alcuni esempi:
•
33
la combustione ad ossigeno puro che
riduce considerevolmente le emissioni
di ossido di azoto all’origine delle
piogge acide;
•
•
•
•
la depurazione delle acque
reflue con ossigeno;
la riduzione, con l’idrogeno,
del tenore di zolfo dei carburanti;
la messa in opera di energie pulite
come la pila a combustibile che
funziona ad idrogeno, la cui
combustione produce solo acqua;
l’igiene ospedaliera con i prodotti e i
servizi nel settore della sterilizzazione.
Impegno sociale ed etico
La capacità di adattamento e la motivazione
delle persone che lavorano con noi sono
valori fondamentali e rappresentano una
preoccupazione costante. Air Liquide ha
grande rispetto delle singole individualità e
contribuisce costantemente alla loro crescita
umana e professionale con tutti gli strumenti
di cui disponiamo.
Sicurezza delle persone e
delle installazioni
Innovazione e progresso
tecnologico
La sicurezza per Air Liquide è al primo
posto. Si tratta di un valore molto
importante, la cui costante applicazione
permette di ridurre al minimo il rischio
di infortuni.
In Air Liquide l’innovazione è parte
integrante della vita quotidiana estesa ad
ogni livello della struttura.
34
Sviluppo sostenibile e ambiente
ma anche servizi di nuova generazione
Più del 50% dell’investimento in ricerca e
sviluppo è destinato a progetti relativi:
(équipe sanitarie dedicate, telesorveglianza,
tracciabilità, assistenza a domicilio,
ospedalizzazione domiciliare, telemedicina, …).
•
•
•
Tecnologie avanzate
al risparmio energetico;
alla ricerca di forme produttive
sempre più ecocompatibili;
alla ricerca di fonti energetiche
alternative.
Vengono impiegate tecnologie
avanzate per ottenere risultati
eccellenti, con particolare
riferimento alle applicazioni
nel settore elettronico, spaziale
ed aeronautico.
Salute ed igiene
Vengono sviluppate soluzioni globali che non
comprendono solo una gamma sempre
crescente di molecole e di nuove tecnologie,
35
Non ci vedi,
ma ci siamo
Siamo praticamente ovunque
anche se non in modo visibile.
Air Liquide infatti
contribuisce alla creazione
di oggetti di uso comune e
quotidiano nonché di prodotti
utili alla conservazione della vita.
pannelli
solari
lampade
sistemi
d’illuminazione
materie
sintetiche
isolamento
termico
depurazione
dell’acqua
di scarico
vetri
l’acqua
potabile
in casa
Dal solaio alla cantina,
dalla stanza da bagno alla tua
cameretta. Scopri con noi tutte
le più diffuse applicazioni dei
gas nella vita di ogni giorno.
tubature
elettrodomestici
sbianca
della carta
termovalorizzazione dei
rifiuti
domestici
36
in auto
Anche nell’industria automobilistica i gas trovano larghissimo
impiego: equipaggiamento, finiture, riparazioni, sistemi di
controllo delle emissioni di sostanze inquinanti e molto altro
ancora. Sarà interessante scoprire che i gas ti consentono di
viaggiare senza problemi sulle quattro ruote.
produzione
di plastica
comandi
elettronici
produzione
dell’acciaio
vetri
produzione dei
componenti del
motore
carburante
trattamento
termico
delle parti
metalliche
pneumatici
luci
riparazioni
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assemblaggio
della macchina
a tavola
Molti dei cibi che trovi sulla tua
tavola, per arrivare lì freschi,
ricchi di sapore, colore e
vitamine hanno subito un
trattamento con uno dei
cosiddetti gas alimentari.
I gas alimentari comunemente
usati sono: azoto (N2), argon (Ar),
elio (He), anidride carbonica
(CO2) e ossigeno (O2).
raffreddare
e surgelare gli
alimenti
trasportare
i prodotti freschi
e surgelati
assicurando la
continuità della
catena del
freddo
conservare i
prodotti
confezionati
conservare
i liquidi
controllare la
freschezza e lo
stato della
maturazione della
frutta e degli
ortaggi
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produrre
acqua
gassata
negli ospedali
Combattere
le infezioni
ospedaliere
I gas sono indispensabili alla vita e sono altrettanto
importanti per la sua conservazione: per questo vengono
utilizzati negli ospedali come dei veri e propri farmaci.
Respirare
Anestetizzare e
operare
Diagnosticare
L’ ossigeno, in particolare. La sua mancanza o la
sua riduzione all’interno del nostro organismo
possono provocare malattie e danni gravissimi.
Si fa largo impiego di ossigeno nelle sale
di anestesia e nella formulazione di miscele
respirabili per l’ossigenoterapia e
l’aerosolterapia.
Il sangue ed i tessuti umani sono
conservati con azoto liquido a
bassissime temperature.
Alleviare il
dolore
Conservare
le cellule
Altri gas servono a sterilizzare gli
ambienti e a mantenere un’igiene sempre
perfetta. I principali vettori di germi, virus e
batteri che determinano infezioni negli ospedali
sono: mani, pelle, aria ambiente, acqua e
strumenti chirurgici. L’ospedale utilizza prodotti
d’igiene per disinfettare e sterilizzare gli
strumenti.
Tenere
sotto controllo
la qualità
dell’aria
ambiente
Essere
responsabili
della qualità
del prodotto
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Disinfettare
e sterilizzare
gli strumenti
nello spazio e nell’industria
aeronautica
Un esempio per tutti: il razzo Ariane usa come
propellente l’idrogeno (H 2), combustibile pulito
e straordinario, che è contenuto nei suoi serbatoi.
L’elenco delle
attività svolte con l’impiego
di gas Air Liquide è veramente
infinito. Noi ci siamo limitati a
illustrarti gli esempi più
significativi e di uso
più comune.
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?
41
Risposte: 1) L’aria è dappertutto. 2) L’aria è una miscela di gas composta da: ossigeno, azoto, argon, anidride carbonica, elio, xeno e cripton.
3) La parola fotosintesi deriva dal greco e significa: “fare con la luce”. 4) L’ozono è una forma rara di ossigeno presente nell’aria in piccole
quantità. 5) Lo smog è il prodotto dei gas di scarico. 6) Il termine smog deriva dall’inglese smoke, che significa fumo e fog che significa
nebbia. 7) Acqua. 8) Uno sviluppo che risponde ai nostri bisogni senza danneggiare l’ambiente. 9) Le fabbriche, le centrali elettriche, gli
impianti di riscaldamento, le automobili, l’agricoltura. 10) 1902.
di frazionamento dell’aria?
10) In che anno lo scienziato francese George Claude mise a punto il suo metodo
9)
8)
7)
6)
5)
4)
3)
Quali sono le principali fonti di inquinamento?
Cosa vuol dire “sviluppo sostenibile”?
?
Che cosa si ottiene dalla combustione dell’idrogeno?
Da che cosa deriva la parola smog?
Che cos’è lo smog?
Che cos’è l’ozono?
Cosa significa la parola “fotosintesi”?
1)
Dove si trova l’aria?
2)
Cosa c’è nell’aria?
Cosa hai imparato viaggiando attraverso l’aria?
Prova a rispondere alle domande di Zoe e lo saprai.
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I QUIZ DI ZOE
I QUIZ DI ZOE PER MAMMA E PAPA’
Zoe ha raccontato anche a mamma e papà del suo viaggio
attraverso l’aria. Cosa avranno imparato?
Verificalo subito.
1)
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?
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Qual è la percentuale di ossigeno contenuta nell’aria
che respiriamo?
2) E’ possibile per noi terrestri la vita sul pianeta Giove?
3) Come si chiama lo strato di atmosfera più vicino alla
crosta terrestre?
4) Da che cosa sono composte le cosiddette nubi nottilucenti?
5) Dove si trova la clorofilla?
6) A che cosa serve?
7) Come si chiamano i piccolissimi buchi attraverso i quali
l’anidride carbonica presente nell’aria entra nelle foglie?
8) Che cosa è il cosiddetto “buco nell’ozono”?
9) Quale dei gas presenti nell’aria può costituire una riserva
inesauribile di energia pulita?
10) L’aria finisce?
?
Risposte: 1) 21%. 2) No. 3) Troposfera. 4) Da polveri di meteoriti o vulcaniche. 5) Nelle foglie. 6) A catturare l’energia
delle onde luminose di origine solare. 7) Stomi. 8) È l’effetto determinato dalla diminuzione dell’ozono nell’atmosfera.
9) L’idrogeno. 10) No, l’aria non finisce mai è lo stesso sistema degli esseri viventi a produrla continuamente.
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Siamo alla fine della nostra avventura,
ti ho raccontato solo alcune delle tantissime
cose che si possono dire sull’aria.
Il resto... al prossimo viaggio.
Ciao
Zoe
AIR LIQUIDE ITALIA S.p.A.
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Fondata nel 1902, Air Liquide, leader mondiale nei gas industriali e medicinali e dei servizi ad essi connessi, opera in 75 paesi con 40.000 collaboratori. Il gruppo contribuisce con soluzioni innovative e con lo
sviluppo costante di nuove tecnologie alla realizzazione di prodotti indispensabili per la vita e per la sua salvaguardia.
Società soggetta all’attività di direzione e coordinamento di Air Liquide SA
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