Istituto d’ Istruzione Superiore
“G. Antonietti”- Iseo
Data dell’incontro
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Assenti
Ordine del giorno
Verbale
1° punto all’o.d.g.
VERBALE DI RIUNIONE
Documento – MR-09
Livello rev. 01
Data rev. 19/10/05
Venerdì 14 novembre 2014
14.30-17.30
Dirigente Scolastico, Prof. Diego Parzani
[CA] Ciferri Enza, Di Gioia Paolo, Fossati Marialicia, Tonelli Giancarla, Uberti
Claudio, Carola Vincenzo, Zanetti Silvia, Greco Antonella, Blanzuoli Raffaella.
[CIPS-RSPP] Liuzzi Antonio, Archetti Mauro, Carola Vincenzo, Cosenza Salvatore,
Tiburzi Roberta, Macchione Nicola, Maio Marialuigia, Murro Milena
[CAT] Moretti Alessandro, [AFM- RIM] Sardini Leonardo, Zatti Marzio.
[AFM- RIM] Sardini Leonardo, Zatti Marzio
[CA]Di Gioia Paolo
1. Avvio elaborazione del Progetto di Istituto che assicuri la corretta erogazione dei
contenuti della formazione generale e specifica in materia di sicurezza prevista dal
Protocollo steso da UST di Brescia, AIB, ASL di Brescia e Valcamonica, ASAB e
dai Dirigenti Scolastici delle scuole capofila delle reti generali di ambito della
provincia, con predisposizione delle procedure di attestazione e certificazione
dell’attività di formazione
2. Monitoraggio stato di progettazione / realizzazione delle iniziative di AS-L nelle
classi 2e, 3e AFM- RIM; 4e CAT; 3e IPSSS; 3^, 4^, 5^ IPSMT; 3^N IeFP.
3. Varie ed eventuali
Il Dirigente Scolastico illustra il punto all’o.d.g. chiarendo che le due Commissioni riunite ed i
docenti responsabili dei progetti di AS-L sono chiamati a dare avvio alla progettazione ed alla
successiva implementazione del “Progetto di Istituto” coerentemente con quanto previsto
dall’adesione al “Protocollo tecnico attività in alternanza scuola- lavoro” e delle fonti normative
a cui il suddetto protocollo si ispira.
A tale proposito il Dirigente ricorda chi sono i soggetti partecipanti al “Tavolo Ristretto” per
l’elaborazione del documento ed i passaggi che hanno condotto alla definitiva stesura. Informa
inoltre i docenti che per il prossimo anno i lavori riguarderanno due aspetti problematici:
1. confronto tra DVR delle scuole e delle aziende per stabilire i necessari raccordi e
collegamenti in materia di sicurezza;
2. azione del medico competente della scuola per verificare le modalità di sorveglianza medica
degli studenti in funzione dei rischi connessi al mansionario da loro affrontato in AS-L.
Nel presentare le idee portanti del protocollo (modalità di adozione, presupposti, obiettivi,
crediti formativi, ecc.) approvato dal Comitato provinciale ex art. 7 D. Lgs 81/08 nella seduta
del 21/10/2014, il Dirigente chiarisce la differenza tra gli stage che fino ad ora hanno visto
partecipi gli studenti della scuola e la modalità didattica dell’AS-L, che si auspica possa
diventare una prassi tesa a favorire la sinergia tra filiera formativa e filiera produttiva, oltre che
strumento di sviluppo di competenze chiave di cittadinanza e professionali per gli allievi.
Il Capo di Istituto passa quindi ad illustrare i punti salienti che costituiscono il Progetto di AS-L:
a. Formazione: erogazione modulo base e modulo specifico
L’Antonietti, in quanto scuola che sottoscrive il protocollo con un modulo di adesione – vedi
allegato A-, si impegna ad erogare per i propri studenti un modulo base di formazione generale
di cui alla lettera a co 1 art.37 D. Lgs 81/08, riportato nel Protocollo – allegato B. Il corso, la cui
durata non potrà essere inferiore a 4 ore, avrà lo scopo di far acquisire agli studenti la
conoscenza dei concetti generali in tema di salute e sicurezza sul lavoro. La formazione dovrà
essere svolta durante le ore curricolari e completata prima dell’inizio delle attività di AS-L.
Inoltre a partire dal’a.s. 2014-15 tale modulo di formazione generale dovrà essere affrontato
dagli studenti di tutti gli indirizzi di studio entro la fine del seconda anno, cioè entro il termine
dell’obbligo di istruzione.
DIEGO 4:Antonietti 2014:Commissione autonomia 14-15:Materiali CA-CIPS 14.11.14:Verbale CA- CIPS n.2 14-15.doc
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Documento – MR-09
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Data rev. 19/10/05
La scuola eroga inoltre la formazione cd specifica per una durata non inferiore a 12 ore (di cui al
co 1 lett. b) e co 3 art. 37 D. Lgs. 81/08, secondo i contenuti indicati dall’Accordo CSR
21/12/2012 e riportati nell’Allegato C del Protocollo Tecnico.
Per entrambi i corsi le presenze degli studenti devono essere annotate con la firma in un apposito
registro – Allegato E del Protocollo- che riporterà anche date, orari e contenuti dei moduli. Per
qualsiasi studente la validità del corso è certificata dalla presenza ad almeno il 90% del monte
ore. Sono previste verifiche finali [il corso si considera superato rispondendo positivamente al
75% dei quesiti] ed una certificazione – Allegato Fb. Materiali per formazione
I materiali adottati per la formazione devono essere validati/ vidimati dagli attori costituenti il
tavolo ristretto, oltre che rispettosi delle fonti normative di USR, R.Lo e MIUR.
Dopo tale formazione, l’azienda è tenuta a contestualizzare, comunque, la formazione ricevuta
dallo studente in ambito scolastico sulla base della propria valutazione dei rischi con materiali
propri.
c. Requisiti dei formatori
L’Antonietti è soggetto organizzatore del corso; il Dirigente scolastico, sulla base delle
indicazioni del Protocollo e del modulo di verifica – allegato D, requisiti Formatore secondo il
D.I.M. 6/3/2013, individua i docenti. Segue a tale punto un’ampia discussione circa la selezione
dei formatori. Su proposta del Dirigente, responsabile del progetto formativo, i criteri per la
definizione dei requisiti, le modalità di comunicazione ai docenti ed il loro reclutamento saranno
discussi in un’apposita seduta, sabato 22 novembre 2014 alle ore 12.30, da un gruppo ristretto
costituito dal DS e dai proff. Macchione, Moretti, Liuzzi, Murro, Uberti, Carola.
d. Metodologia di insegnamento
In sintonia con quanto indicato dall’ACSR 21/12/2012 si concorda che occorre privilegiare le
metodologie interattive che “comportano la centralità del discente nel percorso di
apprendimento”. Sarà necessario, pertanto, garantire un equilibrio tra lezioni frontali,
esercitazioni, discussioni, adeguati casi di problem solving e modalità di e-Learning.
e. Tempi di effettuazione delle esperienze di AS-L
Saranno deliberati dai Consigli di classe. L’indicazione è quella di iniziare l’attività di AS-L nel
II periodo, dopo aver effettuato i due moduli previsti dal Protocollo sulla Sicurezza. Alcune
indicazioni più precise sono indicate al punto 2 all’o.d.g.
f. Modalità organizzative
Il modulo base sarà sviluppato in orario antimeridiano, durante le ore curricolari di lezione. La
formazione specifica potrà, invece, essere articolata anche in orario extracurricolare. I gruppi di
studenti non dovranno superare le 35 unità. Ovviamente nel rispetto dell’Allegato C del
Protocollo i contenuti da erogare nel modulo specifico potranno essere stabiliti anche in
funzione delle attività che gli studenti svolgeranno all’interno delle aziende ospitanti. Nel
rispetto del Protocollo (Modalità di organizzazione dell’attività di formazione) si delibera di
mantenere l’erogazione della formazione nei gruppi classe. L’informazione a docenti e studenti
a proposito sarà a cura della Dirigenza.
g. Verifiche: modalità, tempi, esiti.
Ai sensi dell’Accordo Stato Regioni 21/12/2011 e come previsto dal Protocollo, la formazione
prevede una verifica finale in “presenza” effettuata a cura dei docenti del corso. La verifica potrà
essere costituita da test, colloqui o interrogazioni. Sarà cura della scuola conservare agli atti
verbali e prove che attesteranno il superamento/ non superamento della prova.
Le verifiche saranno effettuate alla conclusione dei corsi e potranno anche essere distinte per
moduli. Il superamento delle prove consentirà agli studenti di ricevere l’attestato/certificazione
di frequenza, ma un esito negativo non precluderà comunque l’accesso all’esperienza di
alternanza.
DIEGO 4:Antonietti 2014:Commissione autonomia 14-15:Materiali CA-CIPS 14.11.14:Verbale CA- CIPS n.2 14-15.doc
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4e CAT- Docente responsabile, prof. Moretti Alessandro.
Il docente illustra i contatti avuti e gli accordi intercorsi con gli studi professionali di geometri,
architetti e ingegneri del bacino di utenza; fa presente che con l’Ufficio Tecnico del Comune di
Sale Marasino si è pensato di effettuare uno studio di fattibilità di un progetto comunale.
Prevede che tutti gli studenti delle due classi possano partecipare al progetto di AS-L. È ancora
in fase di stesura la programmazione didattica. Il periodo definito, per l’esperienza di alternanza,
è di tre settimane (ultima di gennaio, prime due settimane di febbraio).
3E IPSSS – Docente responsabile, prof. Macchione Nicola
Il docente informa la Commissione che la programmazione dell’attività pone alcuni problemi
che i docenti del corso stanno affrontando:
1. ci si confronta con realtà strutturate e con processi piuttosto rigidi e governati che
prevedono collaborazioni esterne con studenti provenienti da istituti universitari;
2. mancano esperienze pregresse circa attività/ mansioni che i nostri studenti potrebbero
legalmente svolgere;
3. la scuola non ha un pacchetto già costituto di Istituti, agenzie con cui collaborare; fino ad
ora con i contatti avuti con RSA, centri Diurni, Asili ecc. è pervenuta la disponibilità per 36
studenti a fronte di 47 nostre richieste.
3^, 4^, 5^ IPSMT e 3N IeFP– Docente Responsabile, prof. Liuzzi Antonio
3M- La numerosità della classe comporta la sua divisione in due gruppi. I periodi previsti sono
la II metà di aprile e la I metà di maggio. I contatti con le aziende sono ben avviati così come la
programmazione delle attività.
4M – Anche in questo caso la presenza di 28 studenti richiede la divisione della classe in due
gruppi. Si prevede che il periodo in azienda inizi nel mese di marzo. La programmazione delle
attività procede secondo la scansione prevista, ma sarà difficile uniformare per tutti gli studenti
le competenze da consolidare e le valutazioni.
3N – Si prevede che il periodo di alternanza inizierà nel mese di gennaio, appena terminato il
corso sulla sicurezza. La durata sarà di 5 settimane.
3A/AFM- 3D/RIM - Docenti Responsabili proff. Sardini Leonardo, Zatti Marzio.
I docenti responsabili saranno convocati dal Dirigente per il monitoraggio dell’attività di
programmazione riguardante le due classi.
Il Dirigente Scolastico informa i docenti presenti che le classi 2e A, B, C, D, hanno già avuto
modo di effettuare una fase di stage osservativo, programmato da AIB, in azienda.
A causa delle difficoltà di AIB nel reperire aziende in grado di collaborare con la scuola si è
deciso di diversificare le esperienze di AS-L:
a. la 3^ A AFM [numerosa: 30 studenti] sarà impegnata in un project work che
presumibilmente si svolgerà su un arco di tempo abbastanza lungo.
b. per la 3^D RIM [classe di 15 studenti] si prevede l’inserimento nel flusso lavorativo. I
periodi previsti sono tre settimane: ultima di febbraio, di marzo e di aprile.
Nel mese di dicembre i proff. Sardini e Zatti prenderanno contatto con le aziende; a gennaio si
svolgeranno i moduli base e specifico sulla sicurezza e contemporaneamente i docenti
prenderanno contatti con i tutor aziendali per la definizione della programmazione condivisa.
3° punto all’o.d.g.
Piani di lavoro: Tutti i docenti consegneranno il Piano di Lavoro così come è stato concordato
nei Dipartimenti. Ma ovviamente a seguito delle attività svolte il Piano sarà suscettibile di
integrazioni.
Ricognizione delle competenze per conferimento docenze: Il Dirigente Scolastico, dopo aver
verificato i criteri per il conferimento delle docenze, emetterà una circolare per affidare incarichi
di svolgimento del modulo base e di quello specifico. I docenti dovranno autocertificare le
competenze richieste e la disponibilità a svolgere corsi in orario extracurricolare. I docenti
iscritti agli ordini professionali saranno abilitati a svolgere i corsi.
DIEGO 4:Antonietti 2014:Commissione autonomia 14-15:Materiali CA-CIPS 14.11.14:Verbale CA- CIPS n.2 14-15.doc
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Documento – MR-09
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Data rev. 19/10/05
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Istituto d’ Istruzione Superiore
“G. Antonietti”- Iseo
Riepilogo delle azioni definite
Area/processo
Obiettivo dell’azione
Ricognizione delle Definizione dei criteri per l’attribuzione delle docenze in coerenza
competenze
con quanto previsto dal Protocollo Tecnico attività di alternanza
scuola lavoro.
Ricognizione
competenze
Pianificazione
dell’orario
attività
Realizzazione
attività
delle Emanazione di una circolare per acquisire le disponibilità dei docenti
Predisposizione del calendario dei corsi
delle
Responsabile designato
Dirigente
scolastico
coadiuvato dal gruppo di
lavoro costituito dai
docenti
Macchione,
Moretti, Liuzzi, Murro,
Uberti, Carola.
Dirigente scolastico
Dirigente scolastico con
ausilio vicario
delle Informazione ai docenti, invio materiali, predisposizione aule e Collaboratore vicario
registri
Prossimo incontro
Sabato, 22 novembre 2104, ore 12.30
Ordine del giorno
Definizione dei criteri per l’attribuzione delle docenze in coerenza con quanto previsto dal
Protocollo Tecnico attività di alternanza scuola lavoro.
La riunione è tolta alle ore 17:30.
Data : 14 novembre 2014
Il presidente
Diego Parzani
Il verbalizzante
Vincenzo Carola
DIEGO 4:Antonietti 2014:Commissione autonomia 14-15:Materiali CA-CIPS 14.11.14:Verbale CA- CIPS n.2 14-15.doc
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