Il “Danno Storico”:
• Urbanistico
• Ambientale
• Sanitario
• Esistenziale
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La riparazione
• Recupero urbanistico e ambientale
• Miglioramento qualità della vita
• Riduzione dell’esposizione al rischio
sanitario
• Miglioramento della viabilità urbana
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Liberazione della tangenziale
• Spostamento del traffico di attraversamento
della A4 sul Passante
• Spostamento del traffico pesante della SS
Romea e del Porto Industriale e Logistico di
Marghera sul Passante attraverso una
connessione Romea – Casello di Crea
(viabilità complementare del Passante)
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SCENARIO 2009
Miglioramento della viabilità urbana
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ZTL TERRAGLIO Viabilità alternativa: A27 – tangenziale;
ZTL CA’ SOLARO Chiusura accesso via Pialoi - Ca’ Solaro.
Viabilità alternativa: tangenziale e bretella aeroporto;
ZTL FAVARO CAMPALTO Vie Altinia, Triestina, Orlanda.
Viabilità alternativa: bretella aeroporto, tangenziale, SR 14;
Riduzione traffico pesante sul nodo di SAN GIULIANO, ai margini del Parco, e sulla
SR 14
ZTL traffico pesante MARGHERA. Connessione Romea – Casello di Crea (viabilità
complementare del Passante);
Decongestionare la MIRANESE;
CASTELLANA Viabilità alternativa: Ospedale, via Bella, SR 14;
ZTL MESTRE CENTRO Viabilità alternativa: utilizzo di SR 14 e asse tangenziale
per il traffico automobilistico urbano;
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SCENARIO 2009
Urbanizzazione della tangenziale
• Completamento ambientalizzazione;
• Eliminazione T3 e mantenimento limiti di
velocità;
• Eliminazione viadotto di Villabona e accesso
alla città dalla A4 solo attraverso la rotonda;
• Uscita in prossimità della stazione SFMR di via
Olimpia per accesso pedonale al Centro;
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SCENARIO 2009
PAT e recupero urbanistico
ambientale
Azione 1: “TANGENZIALE VERDE”
fascia dei 30 – 60 metri di profondità dal margine
dell’infrastruttura, dove già libera, da destinare
a corridoio verde da arborizzare;
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SCENARIO 2009
PAT e recupero urbanistico
ambientale
Azione 2: DELOCALIZZARE
nella fascia di rispetto urbanistico - 60 metri - stabilire
l'esistenza di crediti urbanistici per chi vuole
delocalizzare edifici abitativi, in misura tale da
rendere economicamente sostenibile l'operazione
(costo 0 per gli abitanti);
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SCENARIO 2009
PAT e recupero urbanistico
ambientale
Azione 3: MORATORIA
nella fascia dei 250 metri, (fascia di rispetto
acustico dell'infrastruttura, comprendente la zona
di maggiore ricaduta degli inquinanti) moratoria
alla realizzazione di nuovi insediamenti
edificativi in attesa della definizione del destino
dell'infrastruttura stessa;
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SCENARIO 2009
PAT e recupero urbanistico
ambientale
Azione 4: ESTENDERE IL BOSCO
destinare delle aree ad espansione del Bosco di Mestre, intorno
all’asse dell’infrastruttura, come ad esempio in parte già previsto
intorno a Forte Carpenedo e lungo il Dese. Aree di questo tipo sono
presenti, oltre che in corrispondenza di Villabona e
dell’intersecazione con il Marzenego, soprattutto dal Terraglio
verso il Dese; questo tratto (Mestre Est- svincolo di Alemagna) che
costituisce l'accesso alla città della VE-TS e della VE-BL, è
ampiamente circondato da aree verdi;
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SCENARI FUTURI POSSIBILI A)
• TRASFORMARE L’ASSE URBANO DELLA
TANGENZIALE
• LE IDEE PROPOSTE DA MES3OVEST
COME ESEMPIO
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SCENARI FUTURI POSSIBILI B)
• SPOSTARE LA TANGENZIALE URBANA LUNGO
L’ASSE DEI BIVI CON CRITERI REALIZZATIVI
DI COMPATIBILITA’ AMBIENTALE
• ROTTAMARE LA “TANGENZIALE-SECANTE”
E
RIQUALIFICARE
URBANISTICAMENTE
TUTTO L’ASSE DA VILLABONA AL TERRAGLIO
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Crediti urbanistici e scenari
• Scenario A): crediti urbanistici per delocalizzare
edifici in fascia 60 metri lungo tutta la
tangenziale
• Scenario B): crediti urbanistici per delocalizzare
edifici in fascia 60 metri lungo la tangenziale da
Bazzera a svincolo Terraglio, per realizzazione
la “tangenziale dei Bivi”
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