RASSEGNA STAMPA del 11 aprile 2014 Il Sole 24 ORE Accertamento Maxiprezzi, prelievo personale Andrea Gallizioli e Paolo Scarioni pag. 41 Rischia di risultare fittiziamente interposta la società che percepisce un carried interest nell’ambito della cessione di un pacchetto partecipativo. È questa l’indicazione che emerge dalla sentenza n.9635 del 27 febbraio 2014 della Corte di cassazione, sezione penale, la quale ha accolto il ricorso contro la sentenza di non luogo a procedere emessa dal Tribunale di Bologna, ritenendo sostenibile in giudizio l’accusa di evasione mossa dal Pm nei confronti del socio persona fisica che avrebbe interposto la propria controllata nella percezione di un reddito personale. Agevolazioni La Puglia incassa i bonus fiscali Flavia Landolfi pag. 45 Anche le zone franche urbane della Puglia incasseranno le agevolazioni sotto forma di esenzioni fiscali e contributive previste dal decreto 10 aprile 2013 per le micro e piccole imprese delle regioni Obiettivo convergenza. Il 4 aprile è approdato in Gazzetta ufficiale (n. 79) il decreto 21 gennaio che allarga alle zone pugliesi la possibilità di accedere a 60 milioni di agevolazioni. Spetterà a un bando del ministero dello Sviluppo economico indicare termini e modalità per accedere alle risorse. Dichiarazioni La dichiarazione infedele fa i conti con il riporto perdite Giovanni Barbagelata e Luca Rossi pag. 41 La revisione dell’attuale sistema sanzionatorio in tema di «infedele dichiarazione» (art.8 della legge delega 23/14), nel rispetto dei principi di predeterminazione, proporzionalità e correlazione della sanzione all’effettiva gravità dell’infrazione, apre il campo al restyling delle relative sanzioni amministrative (art.1, co.2, del D.Lgs. n.471/97). L’attuazione della delega potrebbe essere l’occasione per risolvere in via legislativa la questione circa la sanzione per infedele dichiarazione a fronte di maggiori imponibili accertati e compensati con perdite pregresse, su cui la Corte di cassazione, anche in assenza di una «maggiore imposta», più volte si è pronunciata a favore dell’Erario (si vedano le sentenze 6663/14, 2486/13, 16333/12, 13014/11). Gli autori proseguono analizzando l’impostazione giurisprudenziale e le possibili soluzioni alternative. Lavoro e previdenza Manager in azienda con lo sconto Alessandro Rota Porta pag. 45 Tra le molte agevolazioni alle assunzioni, ce ne è una specifica per favorire la ricollocazione dei manager – fortemente penalizzati dalla crisi – finanziata dal ministero del Lavoro nel l’ambito dell’intervento Wekfare to work e gestita dall’agenzia Italia Lavoro: è una chance che consente ai datori di lavoro di inserire risorse dalle competenze elevate, abbattendo il costo iniziale dell’investimento in risorse umane. La misura inserita nello specifico progetto Manager to work si basa su due direttrici: incentivare le imprese a rioccupare quadri o dirigenti e sostenere gli stessi soggetti attraverso misure di autoimpiego. 1 Rassegna stampa del 11/04/14 Con l’autoliquidazione premi scontati del 14,17% Silvana Toriello e Giuseppe Maccarone pag. 42 Sconto Inail del 14,17% per l’anno 2014. Parte l’autoliquidazione dei premi dopo il congelamento, da parte dell’Istituto, che ha determinato la proroga della scadenza al 16 maggio 2014, per consentire l’individuazione della percentuale di sconto. Quest’anno le operazioni per determinare l’importo da versare presentano delle novità. A decorrere dal 2013 l’addizionale Fondo per le vittime dell’amianto a carico delle imprese, è fissata nella misura dell’1,17%, da applicare sia al premio di regolazione 2013, sia al premio di rata 2014. Il maggior onere è dovuto se le basi di calcolo del premio, inviate dall’Inail, presentano il campo “Addizionale amianto L. 244/2007” valorizzato con “SI”. Al via le domande per gli stagionali M. Pri. pag. 42 Da ieri è possibile inviare le domande online per l’ingresso di lavoratori stagionali non comunitari. Dopo la pubblicazione sulla «Gazzetta ufficiale» del 9 aprile del DPCM del 12 marzo 2014, si può presentare la richiesta collegandosi al sito internet del ministero dell’Interno e compilando il modulo di domanda C-stag. Con l’apertura delle procedure per le domande, il ministero del Lavoro ha anche provveduto (con circolare del 9 aprile) a effettuare una prima ripartizione delle quote tra le direzioni territoriali del Lavoro. Per quest’anno sono stati previsti complessivamente 15mila posti, di cui 3mila per i lavoratori che hanno già svolto lavoro subordinato stagionale per almeno due anni consecutivi e per i quali il datore di lavoro richieda il nulla osta pluriennale. Con la circolare del 9 aprile, il ministero del Lavoro ha assegnato 10.650 delle 12.000 quote per lavoro stagionale e 800 delle 3.000 per quello stagionale pluriennale. A fronte delle domande effettivamente ricevute, le direzioni territoriali del lavoro potranno richiedere ulteriori quote, attingendo ai posti non ancora assegnati e a disposizione della direzione generale. Professionisti Per i commercialisti in vista il voto al 16 luglio Federica Micardi pag. 43 Dottori commercialisti ed esperti contabili al voto il 16 luglio. È ufficialmente partita la macchina per organizzare le elezioni del Consiglio nazionale della categoria, commissariato dal 12 dicembre 2012. Il 9 aprile il Dipartimento per gli affari di giustizia del ministero ha scritto al commissario straordinario, Giancarlo Laurini, chiedendogli se è favorevole a «fissare la data per lo svolgimento delle operazioni elettorali per il 16 luglio». Legali, sì all’esame in Spagna Giovanni Negri pag. 44 L’Italia non può rifiutare l’iscrizione all’Albo degli avvocati a quei cittadini italiani che ottengono la qualifica all’estero. Sono le conclusioni a cui è giunto l’avvocato generale della Corte di giustizia Ue Nils Wahl, secondo cui «il semplice fatto che un cittadino scelga di acquisire il titolo di avvocato di un altro Stato membro allo scopo di beneficiare di una normativa più favorevole non costituisce un abuso del diritto». Anzi, «la prassi di rifiutare ai propri cittadini che abbiano conseguito il titolo in un altro Stato membro l’iscrizione nella sezione speciale dell’Albo prevista per gli avvocati che hanno ottenuto la qualifica all’estero pregiudica il corretto funzionamento della direttiva e compromette i suoi obiettivi». Il parere dell’avvocatura generale, non vincolante ma che di norma viene seguito al momento della sentenza, che arriverà solo tra qualche mese, è relativo al caso di due legali italiani, che si sono fatti riconoscere in Spagna la laurea in giurisprudenza ottenuta in Italia. Reddito di impresa Per le non operative più vie di uscita prima dell’interpello Andrea Cioccarelli e Giorgio Gavelli pag. 40 Anche in Unico 2014 uno dei temi più delicati è quello delle società non operative (art.30 della L. n.724/94). Le cause di esclusione sono la vera “panacea” per entrambe le forme di non operatività, nel senso che risolvono alla radice il problema, sia se derivante dagli insufficienti ricavi del 2013 sia se dovuto al triennio precedente 2 Rassegna stampa del 11/04/14 non redditizio. Queste fattispecie sono previste dal co.1 dell’art.30, e devono essersi verificate nel corso del 2013. Funzionamento particolare, ma frequente, è quello della causa costituita dall’avere avuto in forza, nei due esercizi precedenti, un numero di dipendenti mai inferiore a dieci, da intendersi, secondo le Entrate, come condizione che deve essersi verificata per tutti i giorni compresi nell’arco temporale oggetto di osservazione, il quale deve necessariamente comprendere anche l’esercizio per il quale viene effettuato il test di operatività (circolare n.9/E/08). Se non si rientra nelle cause di esclusione, il passo successivo è quello della ricerca delle cause di disapplicazione, che sono differenti a seconda della motivazione della non operatività. In caso sia assente qualunque motivazione di esclusione o disapplicazione, occorre rassegnarsi all’interpello disapplicativo, che è uno solo se è unico il problema da affrontare, mentre diventa duplice se si è “scivolati” nella non operatività contemporaneamente per entrambe le fonti di innesco. In salvo le start up e le cooperative Andrea Cioccarelli e Giorgio Gavelli pag. 40 Non tutte le società sono soggette alla disciplina in esame. Godono di una causa di esclusione soggettiva, ad esempio, le società consortili, che rivelano la loro natura riportando il codice «12» al rigo RS116, colonna 1, di Unico SC. A dire il vero, è piuttosto strano che sia stato introdotto solo questo codice, poiché vi sono altri casi di esclusione soggettiva che, non trovando alcuna codifica specifica, si limiteranno a non compilare il prospetto: si tratta delle società cooperative (indipendentemente dalla mutualità prevalente), delle società semplici (Unico SP), di quelle di mutua assicurazione e degli enti commerciali. Godono, inoltre, di una esclusione assoluta per disposizione di legge le start up innovative, per effetto dell’art.26, co.4 del D.L. n.179/12. In questo caso la “fuoriuscita” è segnalata con una casella da barrare a sinistra dello schema, analogamente a quanto accade alle società in liquidazione (diverse da quelle che avevano la possibilità della trasformazione agevolata con L. n.244/07, art.1, co.129) che assumono l’impegno di operare la cancellazione dal Registro delle imprese entro il termine di presentazione della dichiarazione successiva. Tributi locali Acconto Tasi con doppie regole Gianni Trovati pag. 39 Acconto Tasi a due vie nei tanti Comuni che non riusciranno a fissare le aliquote entro il 23 maggio (i bilanci preventivi vanno chiusi entro il 31 luglio), e a pubblicare entro il 31 maggio le delibere sul portale del federalismo fiscale: in tutti questi casi, le abitazioni principali si vedranno rinviare l’intero pagamento al 16 dicembre. Gli altri immobili, invece, dovranno versare il 16 giugno l’acconto pari al 50% del tributo ad aliquota standard dell’1 per mille, con il rischio di doversi poi far restituire la quota nei Comuni che non metteranno la Tasi su questi immobili (per esempio perché l’Imu è già al 10,6 per mille) o applicheranno solo un’aliquota aggiuntiva fino allo 0,4 per mille. Attenzione, però: per un mancato coordinamento fra le due norme, il termine per la deliberazione sulla prima casa è il 23 maggio, mentre per gli altri immobili si prevede il versamento dell’acconto ad aliquota standard quando il Comune «non abbia deliberato entro il 31 maggio». Insieme alla proroga al 31 maggio della rottamazione delle cartelle, con ripresa della riscossione coattiva dal 16 giugno, il nuovo calendario, definito in commissione e precisato nel testo definitivo del maxiemendamento, è una delle novità più importanti imbarcate dalle regole sul Fisco locale 2014 nel salva-Roma ter, che ha ottenuto ieri la fiducia della Camera con 325 voti favorevoli e 176 contrari. 3 Rassegna stampa del 11/04/14 RASSEGNA STAMPA del 11 aprile 2014 Italia Oggi Accertamento Indagini finanziarie, prova analitica all’ufficio Valerio Stroppa pag. 24 Indagini finanziarie con prova analitica a carico dell’ufficio. In presenza di movimenti bancari ingiustificati, il principio di capacità contributiva non basta a provare l’esistenza di operazioni in nero. È quanto ha affermato la CTR Sicilia, sezione staccata di Catania, con la sentenza n.335/17/13. Il redditometro aspetta i capitali Andrea Bongi pag. 27 Il nuovo redditometro attende la voluntary disclosure. Sono, infatti, molteplici gli effetti che la regolarizzazione di capitali non dichiarati e detenuti all’estero potrebbe avere sui meccanismi che regolano la nuova metodologia di accertamento sintetico del reddito delle persone fisiche. Alcuni di questi riflessi sono gli stessi già vissuti nel recente passato, quando furono varate varie edizioni degli scudi fiscali in vigenza del redditometro di prima generazione (quello in vigore fino al periodo d’imposta 2008). Ora, con l’avvento del redditometro 2.0, costruito sulla base del nucleo familiare del contribuente ed, essenzialmente, basato sull’equazione spesa uguale reddito sintetico, le relazioni fra il rimpatrio delle attività estere e l’accertamento sintetico potrebbero cambiare. Agevolazioni Bonus ricerca senza limitazioni Roberto Lenzi pag. 28 Credito d’imposta alla ricerca e sviluppo senza limitazioni, potenziamento del Fondo di garanzia per le Pmi con ulteriori 500 milioni di euro, un fondo da 200 milioni di euro favorirà lo spostamento degli impianti industriali pesanti dai centri abitati. Sono queste alcune delle misure in tema di incentivi alle imprese che vengono rilanciate dal Piano nazionale delle riforme contenuto nel Documento di economia e finanza 2014. Altri 200 milioni di euro consentiranno di rifinanziare il regime agevolato per le reti di impresa e sarà rifinanziato anche l’Aiuto crescita economica (Ace). Saranno inoltre introdotti particolari incentivi per il comparto agroalimentare. Il piano fornisce anche dei tempi di attuazione per ciascuna misura, principalmente previsti entro la fine del 2014. Pmi pugliesi: 60 milioni per le Zfu Marco Ottaviano pag. 28 Stanziati 60 milioni di euro per le piccole e medie imprese delle Zone franche urbane della Puglia. Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese di micro e piccola dimensione, già costituite e regolarmente iscritte nel registro delle imprese alla data di presentazione dell’istanza. La dotazione finanziaria è stata stanziata dal Ministero dello sviluppo economico con il dm 21 gennaio 2014 (appena pubblicato in Gazzetta Ufficiale) che modifica il DM 10 aprile 2013, includendo le Zone franche urbane della Puglia. Bonus 65% extralarge pag. 28 Sì all’applicazione della detrazione del 65% (ex 55%) agli innovativi impianti di riscaldamento costituiti da un sistema integrato tra caldaia e condensazione e pompa di calore. Sul mercato sono ormai disponibili sistemi innovativi per la climatizzazione invernale degli immobili, costituiti di un’unità esterna e di un’unità interna che in un unico contenitore prevede sia la caldaia a condensazione che una pompa di calore di piccola potenza. Questa è la risposta fornita dall’enea con la faq n.74 dell’8 aprile scorso. 4 Rassegna stampa del 11/04/14 Contenzioso tributario Niente ipoteca se non c’è causa in corso Valerio Stroppa pag. 26 Niente ipoteca se non c’è una causa in corso. Quando il credito fiscale è certo ed esigibile, in quanto non opposto dal contribuente e ormai definitivo, l’ente impositore non ha interesse a adire il giudice tributario. A meno che l’amministrazione non dimostri che il debitore si sta spossessando del proprio patrimonio, per esempio vendendo i beni immobiliari, mettendo così a repentaglio la riscossione. È quanto afferma la CTP Reggio Emilia con la sentenza n. 114/1/14, depositata il 24 febbraio scorso. Iva Canoni esenti Iva Fabrizio G. Poggiani pag. 26 Nell’ambito di un contratto di locazione finanziaria di un’unità abitativa acquistata dal costruttore entro cinque anni, i canoni e il riscatto in capo all’utilizzatore sono da considerare in completa esenzione da Iva. E la cessione alla società di leasing è obbligatoriamente soggetta a Iva, con esclusione del meccanismo dell’inversione contabile (reverse charge), peraltro indetraibile. Così l’Associazione italiana leasing (Assilea) che, nella circolare 12/2014, serie immobiliare n. 5/2014, dello scorso 9 aprile, è intervenuta sulla disciplina tributaria dei trasferimenti immobiliari e della canonizzazione delle locazioni finanziarie, dopo l’adozione delle nuove misure fiscali, entrate in vigore dal 1° gennaio scorso. Professionisti I commercialisti al voto Benedetta Pacelli pag. 29 Commercialisti al voto il prossimo 16 luglio. Ma con un nuovo procedimento elettorale non del tutto al riparo da nuove polemiche. Con una nota dello scorso 9 aprile inviata al commissario straordinario del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili Giancarlo Laurini, il ministero della giustizia mette la parola fine a una tormenta stagione in casa dei commercialisti. E rende noto «l’orientamento per lo svolgimento delle operazioni elettorali» per il nuovo Consiglio nazionale che resterà in carica fino a dicembre 2016, specificando l’intenzione di «fissare la data il 16 luglio 2014». Appuntamento elettorale che comunque, come prassi richiede, dovrà essere concordato con il Cn ora rappresentato da Laurini e che per questo, «stante l’urgenza» è chiamato a esprimere «il parere prescritto (_) entro e non oltre il giorno 14 aprile». Dopo quella data il Ministero emanerà il decreto di indizione delle elezioni. Si apre la strada agli abogados Gabriele Ventura pag. 22 Diventare abogado non costituisce abuso del diritto. Il Consiglio dell’Ordine forense non può quindi rifiutare ai propri iscritti che abbiano conseguito il titolo in un altro Stato membro l’iscrizione nella sezione speciale dell’albo degli avvocati stabiliti. Sono le conclusioni che l’avvocato generale, Nils Wahl, ha presentato ieri di fronte alla Corte di giustizia europea nell’ambito delle cause Torresi C-58/13 e C-59/13. Societario In Cdc solo con la nuova modulistica pag. 28 Dal 1° aprile è possibile inviare pratiche di comunicazione unica o deposito bilanci soltanto se conformi alla nuova modulistica «registro imprese 6.7». La nuova versione del software fedraplus 6.7.0 è disponibile nella sezione strumenti software del sito webtelemaco.infocamere.it. Sullo stesso sito c’è anche la nuova versione di comunicastarweb (versione 3.4.35), che guida l’utente nell’uso della nuova modulistica. 5 Rassegna stampa del 11/04/14 Tributi locali Tari, acconti senza delibere Sergio Trovato pag. 24 Ammessi gli acconti della nuova tassa rifiuti anche se i comuni non hanno ancora approvato i regolamenti e determinato le tariffe. Possono, infatti, riscuotere la Tari in acconto calcolando gli importi in base a quanto pagato dai contribuenti l’anno precedente. Il tutto, nonostante manchi una norma ad hoc che attribuisca espressamente questo potere. Lo ha chiarito il dipartimento delle finanze del ministero dell’economia, con la nota n. 5648 del 24 marzo 2014. 6 Rassegna stampa del 11/04/14 L’INFORMAZIONE QUOTIDIANA DA PROFESSIONISTA A PROFESSIONISTA NEWS Direttori: SERGIO PELLEGRINO e GIOVANNI VALCARENGHI 11 APRILE 2014 Accertamento Presunzione di distribuzione degli utili ai soci nelle SRL a ristretta base societaria: criticità e strategie difensive (parte I) di Angelo Luca Ottaviano Agricoltura È reddito agrario la cessione dei diritti di impianto dei vigneti di Luigi Scappini Enti non commerciali È necessaria una revisione del concetto di “ente non commerciale”? di Guido Martinelli e Marta Saccaro Patrimonio & trust Trust ed iscrizione nel registro delle imprese di Luigi Ferrajoli Riscossione Equitalia: ma quanto ci costi? di Patrizia Pellegrini e Massimiliano Tasini Viaggi e tempo libero Nella terra del Gattopardo di Chicco Rossi 7 Rassegna stampa del 11/04/14