Martedi 4 giugno 2013
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Cerimonia di chiusura dei Giochi Sportivi
Studenteschi: premiati gli istituti della Tuscia
(foto)
In: Sport, Viterbo
4 giugno 2013 - 10:29
VITERBO – (c) Lunedì 3 giugno la
Sala delle Conferenze della Provincia
di Viterbo ha ospitato le delegazioni –
Dirigenti Scolastici, insegnanti ed atleti
– in rappresentanza delle scuole della
Tuscia, in occasione della Cerimonia di
chiusura dei Giochi Sportivi
Studenteschi per l’anno scolastico
2012 – 2013.
La manifestazione è stata realizzata
dal Coordinamento di Educazione
Fisica dell’Ufficio Scolastico di Viterbo
in collaborazione con la Delegazione
Provinciale del CONI per premiare gli
Istituti di I e II grado vincitori dei giochi
sportivi studenteschi nelle diverse
discipline sportive e per dare la giusta rilevanza alla vasta opera che compie la Scuola nella direzione della
diffusione della pratica sportiva tra i giovani.
Onde comprendere la mole di tale impegno, è doveroso menzionare i numeri ed i risultati connessi a queste
manifestazioni, afferma Letizia Falcioni nell’intervento introduttivo della mattinata. L’edizione 2012 – 2013 dei
Giochi Sportivi studenteschi ha coinvolto circa 7.000 studenti, quasi equamente distribuiti tra maschi e
femmine, coordinati ed allenati da 81 insegnanti di tutta la provincia. Per partecipare ai giochi hanno attivato i
centri sportivi scolastici ben 26 Istituti di I grado su 31 e 16 Istituti di II grado su 16, con una partecipazione
totale prossima al 100%.
Per le scuole di I grado sono state organizzate 17 competizioni (10 a squadre e 7 individuali) mentre per le
scuole di II grado le manifestazioni sono state 16 (9 a squadre e 7 individuali). Le discipline in cui i ragazzi si
sono misurati sono state ben 20: atletica su pista, atletica campestre, badminton, beach volley, calcio, calcio
a 5, ginnastica, nuoto, orientamento, pallacanestro, pallamano, palla pugno, pallatamburello, pallavolo, pesca
sportiva, scacchi, sci, tennis, tennistavolo.
Molti degli istituti oggi premiati hanno proseguito la loro avventura sportiva ben figurando nelle fasi regionali
dei GSS. Tra loro possiamo citare: l’IC Fantappiè e l’IC Vanni di Viterbo con due atlete qualificate per le finali
nazionali di atletica su pista (rispettivamente Flavia Goletti e Giorgia Scarcella); l’IC di Grotte di Castro
qualificato per le finali nazionali di Tennis Maschile a squadre; l’IC “Pio Fedi” di Grotte S. Stefano campione
regionale di nuoto femminile e l’ITC P. Savi, Campione Regionale di Pallavolo allievi. (In calce l’elenco di tutte
le scuole vincitrici del titolo di campione provinciale nelle varie discipline). Nel corso della manifestazione,
sono stati premiati anche tutti gli Istituti di II grado di Viterbo che hanno partecipato al III° Trofeo “Coppa della
Provincia”, vinto dal Liceo “Ruffini”.
Numerosi rappresentanti delle Istituzioni hanno partecipato alla Cerimonia. Nel suo intervento, il Presidente
della Provincia Marcello Meroi ha richiamato il valore della pratica sportiva nella formazione del cittadino
nonché il contenuto educativo dello sport in generale, e si è impegnato a promuovere e sostenere tali attività
anche economicamente, visto anche l’appoggio recentemente promesso da parte della Regione Lazio.
L’Assessore all’Istruzione Paolo Bianchini, si è soffermato sul concetto dello sport quale scuola di vita, perché
la pratica sportiva insegna a saper affrontare con equilibrio tanto la vittoria come la sconfitta. Anche
l’Assessore allo Sport del Comune di Viterbo Luigi Maria Buzzi, si è soffermato sul parallelismo tra vita reale
e pratica agonistica: “attraverso lo sport ci si può rafforzare moralmente per riuscire ad affrontare al meglio le
difficoltà della vita”.
L’Assessore allo Sport Andrea Danti si è complimentato con tutte le rappresentative e con gli insegnanti
responsabili al momento delle premiazioni, ringraziandoli tutti per aver tenuto alto il nome della provincia di
Viterbo attraverso lo sport.
Il delegato Provinciale Coni di Viterbo, Alessandro Pica ha raccontato della sua decennale esperienza quale
dirigente sportivo, dedicata alla diffusione dello sport dall’interno delle scuole: essa, ha detto Pica, pur avendo
ottenuto buoni risultati non ha ancora raggiunto i livelli desiderati per cui continuerà a lavorare in questa
direzione.
Non sono mancati i ringraziamenti agli insegnanti per l’impegno profuso nel coinvolgere gli studenti in tutte le
attività dei Giochi Sportivi Studenteschi 2012/13 e a partecipare a tanti impegni sportivi nonostante il ritardo
nell’avvio ufficiale delle attività dei Centri Sportivi Scolastici. “Molti di questi colleghi”, afferma la prof.ssa
Falcioni, “hanno dato un fondamentale contributo nella realizzazione delle manifestazioni anche assumendo
ruoli tecnico-organizzativi o di arbitraggio, basilari per un corretto svolgimento delle gare e per far vivere
un’esperienza pienamente educativa a tutti i partecipanti”.
Questo lo staff operativo che ha collaborato a stretto contatto con il Coordinamento di Ed. Fisica: Maurizio
ACHILLI; Teo ANTONUCCI; Gianni BALEANI; Marisa BERNABEI; Sergio BURRATTI; Carlo CASCIOLA;
Massimo CHIUSAROLI; Nuccio CHIOSSI, Monica CONDURELLI; Anna CRUCIANI; Giorgia GIORGINI;
Rossella LODESANI; Marco MANFREDI; Pino MARCUCCI; Giuseppe MISURACA; Orlando ORCHI; Maurizio
PALMUCCI; Marilena PONZIO; Rosanna RIPAMONTI; Adriano RUGGIERO; Angelo SERAFINI e Marco
SPANO. Alla realizzazione dei giochi, non è mancato l’apporto tecnico-operativo offerto da tutte le
Federazioni Sportive.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto poi a tutti i Dirigenti Scolastici nonché a quanti hanno collaborato
per garantire l’assistenza sanitaria. In particolare il Dott. Ettore Bonarrigo, che ha coordinato la presenza dei
medici e l’Associazione Misericordia di Viterbo con i suoi volontari. Ultimo non per importanza, il
ringraziamento rivolto in diretta dalla Falcioni al Delegato Provinciale CONI di Viterbo Alessandro Pica, “nella
speranza di proseguire un rapporto di collaborazione che è stato fin dall’inizio incentrato sul potenziamento
delle attività sportive scolastiche”. Il Coordinamento di Educazione Fisica di Viterbo saluta tutti gli atleti,
sperando di vederli ancor più numerosi nella prossima edizione dei giochi sportivi studenteschi 2013 – 2014.
Di seguito l’elenco delle Scuole Premiate:
GIOCHI SPORTIVI STUDENTESCHI 2012/13
ISTITUTI DI I GRADO
SQUADRE CAMPIONI PROVINCIALI
IC “E. SACCONI” – Tarquinia Tennistavolo M; Atletica campestre Cadette;
IC “P. VANNI – Viterbo Tennistavolo F; Sci M-F; Calcio M
IST. OMNICOMPRENSIVO di Bagnoregio Pallatamburello F; Badminton; Orienteering Cadette
IC “L. FANTAPPIE’ ” – Viterbo Atletica pista Cadette
IC “PIO FEDI” – Grotte S. Stefano Nuoto F; Pallapugno M e F
CAMPIONE REGIONALE NUOTO F
IC “ A. MOLINARO” Montefiascone Calcio a 5 M;
IC “C. URBANI” Corchiano Pallatamburello M
IC “I. RIDOLFI” Tuscania Atletica Campestre Ragazze
IC “FALCONE E BORSELLINO” Vignanello Pallamano M-F;
IC “P. EGIDI” Viterbo Pallavolo M e F; Orienteering Cadetti; Atletica pista Cadetti; Pallacanestro M; Atletica
Campestre Ragazzi e Cadetti
Tennis
IC GROTTE DI CASTRO Tennis M
CAMPIONE REGIONALE TENNIS M
IC “E. Monaci” Soriano Calcio a 5 F
IC “M. VIRGILI” Ronciglione Ginnastica F
IC “ISOLA D’ORO” Orte Nuoto M
IC “P. RUFFINI” Valentano Orienteering Ragazzi/e
IC “A. Stradella” Nepi Scacchi
ISTITUTI DI II GRADO
SQUADRE CAMPIONI PROVINCIALI
LICEO “A. MEUCCI” Ronciglione Nuoto AF; Ginnastica AF; Beach Volley AM e JM;
LICEO “P. RUFFINI” Viterbo Nuoto AM – JF e JM; Pallacanestro AM; Atletica campestre Allievi/e e JM;
Orienteering AF; Sci Allieve-JM e JF; Atletica pista Allievi; Tennistavolo JF
IST. MAG. “S. ROSA” Viterbo Tennistavolo AF; Pallatamburello AF e JF; Calcio a 5 AF; Beach Volley JF;
Nuoto disabili
ITG “F. BESTA” Orte – Civitacastellana Tennistavolo AM; Calcio a 5 AM e JM; Ginnastica Allievi
ISIS “DALLA CHIESA” Montefiascone Tennistavolo JM;
IIS “P. CANONICA” Vetralla Badminton Allievi/e
LICEO “M. BURATTI” Viterbo Pallavolo JF; Pallatamburello AM; Atletica pista AF
ITC “P. SAVI” Viterbo Badminton JM-JF; Pallavolo AM/AF; Calcio AM; Beach Volley AF; Pesca sportiva JM
CAMPIONE REGIONALE PALLAVOLO AM
ITGS “DA VINCI” Viterbo Pallatamburello JM; Orienteering AM- JM-JF;
ISS “GALILEI E CARDARELLI” Tarquinia Sci AM; Tennis AM
IIS “P. COLASANTI” Civitacastellana Pallavolo JM
IST. “F.LLI AGOSTI” Bagnoregio Atletica campestre JF; Pesca sportiva AM – JF;
Calcio JM; Calcio a 5 JF
IIS “F. ORIOLI” Viterbo Orienteering disabili
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Lunedì 3 Giugno 2013
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canottaggio, l’europeo
IL NOSTRO DOPPIO
E’ TUTTO D’ORO
SABAUDIA IN FESTA PER IL SUCCESSO DI ROMANO BATTISTI E FRANCESCO FOSSI
A Siviglia l’Italia del remo chiude con un bottino di cinque medaglie:
due del metallo più pregiato, una d’argento e due di bronzo tra le quali
quella del «quadruplo» di Venier-Rambaldi-Stefanini-Raineri
L’ITALIA del remo ha colpito ancora. Due medaglie d’oro, una d’argento, due di bronzo e il secondo
posto nel medagliere per nazioni
dietro alla Germania: questo
il bottino conquistato all’Europeo degli azzurri del canottaggio guidati dal direttore
Tecnico Giuseppe La Mura,
il quale ha commentato così
il risultato di questa trasferta
andalusa: «Statisticamente
la metà degli equipaggi che
va in finale vince la medaglia
e quindi a noi ne è mancata
almeno una. I tre quarti posti
confermano la mia teoria.
Ho visto una squadra molto
combattiva e pronta a competere alla pari con gli avversari, ma in alcune specialità dobbiamo ancora lavora re s o p ra t t u t t o s u l l a
lunghezza della palata, anche se ho potuto notare una
tecnica accettabile. Nel complesso sono soddisfatto di
questo primo test».
Entrando nel dettaglio dei
risultati, per l’oro spicca la
conferma del titolo europeo
da parte di Elisabetta Sancassani e Laura Milani (Fiamme
Gialle) che già da sabato,
quando in semifinale avevano fatto registrare il miglior
tempo, avevano messo un’ipoteca
sulla medaglia d’oro anche se la
Germania, con le olimpioniche Lena Mueller e Anja Noske, appariva
la più temibile tra le avversarie, tutte
piegate oggi dalle azzurre che hanno
vinto con distacco abissale la medaglia d’oro, bissando il risultato del
2012.
La seconda medaglia d’oro, e qui
anche Sabaudia ha fatto festa, è
arrivata dalla nuova formazione del
doppio senior uomini che imbarcava il vice campione olimpico di
Londra Romano Battisti (privernate
doc) e Francesco Fossi (Fiamme
Gialle). Un armo nuovo poiché al
posto di Alessio Sartori, compagno
di barca di Battisti a Londra, ora c’è
il «gigante» fiorentino Fossi, «motore» dell'equipaggio. Una gara che
presentava temibili concorrenti come il duo norvegese Nils Jakob Hoff
e Kjetil Borch, settimi alle Olimpiadi di Londra, e i tedeschi Eric Knittel e Stephan Krueger ottavi, ma
questo non ha impensierito minimamente gli azzurri che hanno fatto
capire a tutti come sarebbe andata a
finire la gara già ai 1200 metri,
quando hanno iniziato a rinforzare
l’andatura nel migliore stile di Battisti. Sul finale gli equipaggi volava-
DOPO LA FATICA E’IL MOMENTO DI METTERE AL COLLO LE MEDAGLIE
A destra, Battisti e Fossi mostrano l’oro sulla barca e sul podio durante
l’inno nazionale. Sotto, l’equipaggio di bronzo del quadruplo con Venier
no con l’Italia di Francesco Fossi e
Romano Battisti scatenata, con un
ritmo di oltre 43 colpi, per piombare
sul traguardo seguita dalla Lituania
e con la Norvegia aggrappata alla
medaglia di bronzo.
La medaglia d’argento è arrivata,
invece, dal due senza pesi leggeri,
barca non olimpica, formata da Guido Gravina (RCC Cerea) e Giorgio
Tuccinardi (Forestale) in una gara
vinta dalla Svizzera di Simon Niepmann e Lucas Tramer, finalisti olimpici a Londra nel quattro senza
pielle. Solo il traguardo, però, ha
fermato il rush finale della coppia
azzurra che stava risucchiando il
distacco dalla barca elvetica palata
su palata. Una rincorsa forse partita
troppo tardi, frenata solo dal termine della gara.
Il bronzo è stato vinto, invece, dal
quadruplo maschile di Luca Rambaldi (SC Padova), Simone Venier
(terracinese doc), Matteo Stefanini
e Simone Raineri (Fiamme Gialle).
Con questa medaglia l’Italia del
quattro di coppia torna nuovamente
tra i grandi di questa specialità, dopo
un periodo di alterne vicende, a
ridosso della Germania, prima, e
della Polonia, seconda, che ha superato la barca azzurra negli ultimi
metri.
Bronzo anche nel quattro di coppia
femminile (Laura Schiavone-CC Irno, Giada Colombo-SC Tritium,
Sara Magnaghi-SC Moltrasio, Gaia
Palma-Sisport Fiat) che avevano
contro la Germania, vice campionessa olimpica della specialità, la
quale ha vinto il titolo europeo seguita dall’Olanda e dall’Italia guadagnatasi una splendida medaglia di
bronzo europea dopo aver respinto
gli attacchi della Danimarca.
Fin qui i podi, ai quali vanno
aggiunti i tre quarti posti, dunque
medaglie mancate per un soffio, nel
due senza senior uomini di Marco
Di Costanzo (Fiamme Oro) e Matteo Castaldo (RYCC Savoia) che,
dopo essere transitati primi ai 500
inseguiti dalla Serbia, a metà gara
sono stati sorpassati dall’equipaggio serbo per poi ingaggiare un
punta a punta con Polonia e Olanda.
Nella seconda metà gara la Serbia
ha allungato andando a vincere,
mentre in seconda e terza posizione
si piazzavano la Polonia e l’Olanda,
con la barca azzurra che tentava di
aumentare sul finale ma troppo tardi, ed il loro Europeo finiva ai piedi
del podio.
Quarto posto anche nel doppio pesi
leggeri di Andrea Micheletti (Canottieri Gavirate) e Pietro Ruta (Marina Militare). Una gara interessante
per l’Italia che, dopo una partenza in
sordina, a metà gara si presentava in
terza posizione dietro a Svizzera,
seconda, e Francia, prima. A 1500
metri la barca azzurra cedeva una
posizione alla Norvegia terza, ma è
nella parte finale che si scatenava la
bagarre con la Francia che si imponeva seguita sul podio dalla Norvegia, seconda, e dalla Svizzera, terza.
L’Italia pur tentando di risalire di
una posizione, doveva arrendersi e
si piazzava quarta al termine di una
regata incerta e avvincente.
L’ultimo quarto posto è arrivato
dal quattro senza pielle di Livio La
Padula, Armando Dell’Aqu ila
(Fiamme Oro), Elia Luini (CC
Aniene) e Martino Goretti (Fiamme
Oro) che hanno effettuato una gara
eccellente nonostante gli sia sfuggito per poco il podio. La Danimarca,
barca favorita dopo le prime eliminatorie, schizzava subito in avanti
tallonata però dall’Italia che le rimaneva incollata per metà gara, mentre
dalle retrovie la Repubblica Ceca
sferrava l’attacco a danesi e italiani.
La Danimarca reagiva e l’Italia invece cedeva il passo, mantenendo
comunque la terza posizione fino
agli ultimi duecento metri quando la
Francia, lanciata all’attacco, sfilava
il bronzo dal collo degli azzurri per
un secondo e 33 centesimi.
Oltre alle tre quarte posizioni sono
da registrare anche quattro quinti
posti: nel due senza senior donne di
Beatrice Arcangiolini (SC Firenze)
e Gaia Marzari (SC Lario) che,
seppure generose, non sono riuscite
a risalire oltre in classifica; nell’otto
senior donne, di Benedetta Bellio
(SS Murcarolo), Giorgia Bergamasco (Cus Bari), Federica Menegatti
(SC Padova), Veronica Paccagnella,
Selene Gigliobianco (SC Elpis),
Erika Faggin (Canottieri Gavirate),
Irene Vannucci (VVF Tomei), Sabrina Noseda (SC Lario) e Camilla
Contini al timone (Canottieri Gavirate), che non è mai entrato in gara
con le prime posizioni anche se ha
lottato fino alla fine; nel singolo pesi
leggeri uomini, di Simone Molteni
(Cus Pavia), e in quello femminile
di Enrica Marasca (Marina Militare).
A completare il quadro delle 13
specialità che hanno gareggiato nelle finale dell’Europeo andaluso anche il sesto posto del quattro senza
senior maschile di Giuseppe Vicino,
Sergio Canciani, Mario Paonessa
(Fiamme Gialle) e Vincenzo Capelli
(CC Aniene). Un sesto posto arrivato al termine di una regata incerta
fino alla fine con l’Italia che è
rimasta in gara solo nella prima
parte. Sul finale la Romania, prima
per tre quarti di gara, ha ceduto di
schianto terminando al secondo posto, mentre l’Olanda, risalita dalla
terza pozione iniziale, si è tolta il
lusso di vincere l’europeo. Il terzo
posto, invece, è andato alla barca
tedesca risalita dalla quinta posizione iniziale. Nulla da fare per la barca
azzurra che finisce distaccata e sesta
dopo essere transitata nel primo
intertempo quarta.
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03-06-2013 sezione: RIETI
Poggio Moiano promosso:
festa di sport e solidarietà
La società ha regalato le divise da gioco ai ragazzi del Congo
POGGIO MOIANO - Dalla Seconda alla Prima categoria passando per il Congo. La strada del
Poggio Moiano per arrivare in Prima categoria non è passata solo per i campi di calcio ma anche
attraverso la solidarietà: la società del presidente Giuseppe del Vescovo infatti, tramite
l’associazione Progetto Marco, ha fatto pervenire un kit completo di gioco ai ragazzi del Congo. Oltre
alla vittoria del campionato di Seconda categoria, che ha permesso ai sabini di ottenere la
promozione in Prima, e a tutte le varie iniziative legate al settore giovanile quindi un’altra
soddisfazione non da poco per la società sabina
Le parole del presidente, Giuseppe Del Vescovo, raccontano come è nata l’idea: «In realtà tutto è
nato in maniera piuttosto semplice: grazie a Massimo Aluffi e in particolar modo grazie ad un suo
collega che si occupa direttamente dell’associazione. Grazie a lui siamo riusciti a far arrivare in
Africa, e più precisamente in Congo, le tute complete di gioco per tutta una squadra di calcio. Ci
tenevamo particolarmente a questa iniziativa anche se sappiamo che sicuramente è solo un piccolo
gesto, è vero anche però che cercheremo di fare qualcosa di più.
Fa tutto parte di un percorso più ampio che comincia con le iniziative legate al settore giovanile fino
ad arrivare alla prima squadra. Sappiamo che i ragazzi del Congo hanno apprezzato il nostro
pensiero e proprio per questo abbiamo intenzione di replicare l’iniziativa, anzi vogliamo coinvolgere
tutto il paese. In questi giorni infatti cercheremo di pubblicizzare il più possibile questa associazione
nel nostro paese in modo da sensibilizzare la popolazione e organizzare una raccolta di solidarietà
più ampia e quindi non limitarci più soltanto al calcio. E’ stato un anno ricco di soddisfazioni per tutta
la nostra società e questa iniziativa rappresenta un po’ la ciliegina sulla torta».