Istituto Superiore Statale “V. Cardarelli” Istituto Tecnico C.A.T. La Spezia Esami di Stato 2015 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE QUINTA AS (art. 5, DPR 323/98) La Spezia, 15 maggio 2015 1 INDICE Scheda di presentazione Pag. 3 Il Consiglio di classe Pag. 3 Pag. 3 Composizione della classe Elenco dei candidati Pag. 3 Tesine e progetti Pag. 4 Crediti formativi Pag. 5 Presentazione della classe Pag. 6 Obiettivi concordati dal Consiglio di classe Pag. 7 Criteri di valutazione Pag. 8 Corsi di sostegno Pag. 9 Visite e viaggi di istruzione Pag. 9 Unità di apprendimento Pag. 10 Progetti di integrazione dell’offerta formativa Pag. 10 Attività sul territorio con enti esterni Pag. 11 Pag. 11 Allegati 2 SCHEDA DI PRESENTAZIONE Tipologia dell’indirizzo: C.A.T. (Costruzioni, ambiente, territorio) 1. Il Consiglio di classe DOCENTI Nome Rapporto di lavoro Disciplina insegnata Continuità didattica 3^ Bertoncini Luciano Borrini Riccardo Di Bella Giuseppe Nicoli Sabrina Tosi Elisabetta Menghi Antonio T.I. T.I. T.I. T.D. T.I. T.I. Matematica/Topografia Italiano /Storia P.C.I. /Gest. Cant. e Sic. Lingua Inglese Economia ed Estimo I.T.P. X X X 4^ 5^ X X X X X X X X X X X Eventuali supplenze a.s. 2014/2015 dal 2. Composizione della classe Numero iscritti all’ inizio dell’anno Maschi Femmine Ripetenti classe quinta Provenienti da altri corsi Provenienti da altri istituti Lingua straniera: inglese Allievi diversamente abili Allievi DSA Ritirati in corso d’ anno 12 8 3 4 4 1 12 0 0 1 Altro: 3 al CANDIDATI Tesine e ricerche Bernardini Nicola Storia del Canale lunense tesina 2 Bertucci Leonardo Progetti tecnico-professionali 1 3 Borrello Marco 4 Bucelli Andrea 5 Cei Lorenzo 6 De Dominicis Roberto 7 Leverotti Rossella Villino unifamiliare Educazione ed architettura durante il Fascismo ricerca La Spezia sotto i bombardamenti ricerca La nave scuola A. Vespucci tesina Villino unifamiliare 8 Marasescu Ingrid Galleria d’arte Loredana 9 Michelucci Silvia L’uso della fotografia nell’edilizia ricerca Picco, eroe spezzino della 10 Prati Simone 1^ G.M. e calciatore dello Spezia 11 Tinca Florin Andrei tesina La sicurezza nel cantiere ricerca Candidati esterni 1 2 3 Il materiale prodotto dagli allievi, vistato per approvazione dal docente di riferimento, è allegato al presente documento e inserito tra gli atti della Commissione. 4 Eventuali crediti formativi meglio specificati nella tabella successiva CREDITI FORMATIVI Nome 1 Leverotti Rossella 2 Tinca F. Andrei Descrizione Corso controllo di gestione base – Scuola nazionale trasporti e logistica Piano di apprendistato – Scuola edile spezzina 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 Esterni 1 2 3 4 5 5 Presentazione della classe note NOTE: alcuni studenti sono lavoratori, pertanto il tempo che sono riusciti a dedicare alle attività scolastiche è risultato inferiore alla media, di conseguenza anche l’impegno, la partecipazione e la frequenza ne hanno risentito. Gli altri studenti sono giovani disoccupati che hanno per vari motivi abbandonato i corsi diurni e che con una certa fatica sono riusciti comunque a completare il loro percorso scolastico sino all’ultimo anno del ciclo d’istruzione superiore senza però acquisire in modo definitivo un metodo di apprendimento costante ed efficace; la loro preparazione quindi in certi ambiti è ancora superficiale e talvolta parziale. 6 Obiettivi concordati dal Consiglio di Classe COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA: didattici Imparare ad imparare: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro. Progettare: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti. Comunicare: o comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) o rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali). di comportamento Collaborare e partecipare: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri. Agire in modo autonomo e responsabile: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità. 7 Criteri di valutazione CONOSCENZE COMPETENZE CRITERI DI VALUTAZIONE LESSICO MINIMO COMUNE Acquisizione di contenuti (teorie e principi, termini, argomenti, regole, procedure, metodi, tecniche applicative…) E’ l’insieme di contenuti appresi afferenti ad una o più aree disciplinari o trasversali. Utilizzazione delle conoscenze acquisite per eseguire specifici compiti e/o risolvere situazioni problematiche e/o produrre nuovi “oggetti” (inventare, creare…) E’ l’applicazione concreta di una o più conoscenze, anche in contesti organizzati. Il seguente schema indica la corrispondenza tra il grado di preparazione e voto numerico in decimi. LIVELLO VOTO CONOSCENZE COMPETENZE DEL TUTTO NEGAT. GRAVEM. INSUFFI CIENTE 1-2 Nulle Nulle 3 Gravemente lacunose e frammentarie. 4 Lacunose e frammentarie. INSUFFI CIENTE 4,5 – 5 – 5,5 Incerte e/o incomplete; superficiali. SUFFI CIENTE 6 – 6,5 Omogenee, ma limitate ai contenuti essenziali. 7 – 7,5 Complete, ma non sempre approfondite o padroneggiate con la stessa competenza. 8 – 8,5 Complete ed approfondite. 9 - 10 Ampie e complete, con buone capacità di orientamento. GRAVEM. INSUFFI CIENTE DISCRE TO BUONO OTTIMO/ ECCEL LENTE Utilizza le scarse conoscenze in modo scorretto o non pertinente. Si esprime in modo inappropriato e disorganico. Applica le limitate conoscenze solo se guidato e comunque non a contesti diversi da quelli appresi. Commette spesso gravi errori anche nell’eseguire semplici esercizi. Si esprime a fatica, in modo improprio. Utilizza le conoscenze in modo talora impreciso o frammentario; necessita di una guida nella loro applicazione. Si esprime in modo non sempre coerente ed appropriato. Riesce a compiere semplici applicazioni delle conoscenze in modo pertinente. Sa esprimere in modo sufficientemente chiaro i contenuti acquisiti. Esegue correttamente compiti semplici ed affronta compiti più complessi, pur con alcune incertezze. Sa applicare le conoscenze anche a contesti diversi con parziale autonomia. Si esprime in modo chiaro. Utilizza le conoscenze in modo corretto e sa applicarle a contesti diversi in modo quasi sempre autonomo. E’ in grado di affrontare compiti abbastanza complessi. Si esprime in modo chiaro ed organico, avvalendosi spesso della terminologia appropriata. Affronta anche compiti complessi in maniera corretta, applicando le conoscenze in modo autonomo. Si esprime con sicurezza ed utilizza il linguaggio specifico richiesto. L’ allievo non viene classificato soltanto nel caso di assenze numerose che abbiano impedito per lunghi periodi l’ effettuazione di prove di verifica. 8 Periodicità della valutazione del Consiglio di Classe Bimestrale: una nota informativa a metà del primo quadrimestre, scrutinio a fine del primo quadrimestre, una nota informativa a metà del secondo quadrimestre, scrutinio finale al termine del secondo quadrimestre. Corsi o attività di sostegno effettuati Visite e viaggi di istruzione La classe per la particolarità del Corso serale per Adulti non ha effettuato visite o viaggi d’istruzione. 9 Unità di apprendimento Titolo/argomento Modalità di lavoro Materie interessate Organizzazione Presentazione Cartacea Informatica Modellistica Multimediale Progetti Titolo/argomento Progetto interdisciplinare CLIL 2015 Modalità di lavoro Materie interessate Progettazione, costruzione e impianti; Lingua Inglese Organizzazione In ore curricolari con lezioni frontali, interattive e gruppi di lavoro; svolto nel primo e secondo quadrimestre Presentazione Cartacea X Informatica Modellistica Multimediale 10 Attività sul territorio con Enti esterni Titolo/argomento Modalità di lavoro Materie interessate Organizzazione Presentazione Cartacea Informatica Modellistica Multimediale ALLEGATI 1) Documentazione relativa alle prove d’esame:simulate e tipologia di griglie usate 2) schede della programmazione disciplinare italiano storia estimo lingua straniera matematica progettazione costruzioni impianti topografia scienze motorie religione Progetti e ricerche prodotti dagli allievi durante l’anno scolastico sono depositati agli atti della commissione d’esame Data 15 maggio 2015 Firma del docente coordinatore Borrini Riccardo Visto del Preside 11 SCHEDA DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Materia: Italiano Prof. Borrini Riccardo a.s. 2014/2015 Obiettivi di apprendimento Conoscenze: - Conoscere le idee poetiche delle principali correnti letterarie dell’Ottocento e del Novecento, saperle confrontare, cogliendone differenze, analogie e peculiarità. Capacità: - Saper leggere e interpretare testi letterari di vario genere, collocandoli nel loro contesto storico culturale; - Comprendere e utilizzare il linguaggio specialistico. Competenze: - Esprimere con chiarezza e proprietà di linguaggio concetti anche complessi; - Produrre testi organici, formalmente corretti e coerenti alle tipologie richieste. Modalità di lavoro (indicare le più usate): | X | lezione frontale |_| attività di produzione (progetti, ricerche) | X | lezione interattiva |_| esercitazioni pratiche |_| discussione casi |_| __________________________________ |_| soluzione di problemi |_| __________________________________ |_| lavori di gruppo |_| __________________________________ Strumenti operativi Libro di testo in adozione: “Le basi della letteratura” - tomi A e B: Tra Ottocento e Novecento, di Paolo Di Sacco, edizioni scolastiche B. Mondadori, 2011 Laboratori e aule da disegno e/o CAD |_| Uso saltuario |_| Uso programmato |_| Uso abituale Strumenti informatici e audiovisivi |_| Uso saltuario 12 |_| Uso programmato | X | Uso abituale Tipologia delle prove di verifica | X | Interrogazioni orali | X | Prove scritte |_| Prove oggettive (test, questionari, ecc..) |_| Prove grafiche |_| Prove informatiche |_| Prove pratiche |_| _____________ n° minimo annuale 4 n° minimo annuale 6 n° minimo annuale _____ n° minimo annuale _____ n° minimo annuale _____ n° minimo annuale _____ n° minimo annuale _____ Contenuti Motivazione delle scelte effettuate: la seguente programmazione è stata scelta per offrire agli studenti una panoramica significativa e il più possibile varia degli autori della letteratura italiana e straniera della seconda metà dell’Ottocento e del Novecento; attraverso una lettura selezionata delle loro opere gli studenti hanno avuto modo di apprendere le diverse tecniche narrative e le poetiche adottate, identificarne i temi e le idee sviluppate e contestualizzare l’attività letteraria dei singoli autori nel loro periodo storico, alla luce dei cambiamenti politici, sociali ed economici. Blocchi tematici Argomenti in dettaglio Le idee e la cultura del Positivismo Aspetti generali e contesto storico e sociale, pp. 34-40 - tomo A Il Naturalismo e la nascita del romanzo moderno p.71-72 Il Verismo pp.86-89 Giovanni Verga, vita, opere e pensiero p.108 “I Malavoglia”, trama e tecnica narrativa p.150 I poeti simbolisti francesi pp.254-256 – tomo A C. Baudelaire p.257, “Corrispondenze” p. 258 A. Rimbaud, p.262, “Vocali” p.263 La poesia italiana tra Ottocento e Novecento: G. Carducci p.215, “Pianto antico” p.222 – tomo A; la Scapigliatura pp.236-237. La poesia di fine Ottocento e dei primi anni del Novecento Gli autori del Decadentismo italiano La letteratura e la poesia Il Decadentismo pp.48-53. Gabriele D’Annunzio: vita, opere e pensiero p.298 – tomo A “Il piacere”, trama e tecniche narrative p.315 “La pioggia nel pineto” p.335 Giovanni Pascoli: vita, opere e pensiero p.356 – tomo A “Il fanciullino” p.362, “Novembre” p.379, “La mia sera”p.404 Il Futurismo p.441, i poeti crepuscolari p.460, le riviste fiorentine p.483. 13 del primo Novecento La lirica italiana del Novecento Il secondo Novecento: la narrativa e la poesia italiane Data_______________ Italo Svevo: vita, opere e pensiero p. 502, La coscienza di Zeno, trama e tecniche narrative, p. 543. Luigi Pirandello: vita, opere e pensiero p.582; “L’umorismo” p.593, “Il fu Mattia Pascal” p.620,trama e tecniche narrative- tomo A. Il nuovo romanzo europeo pp.672-676 - tomo A La letteratura e la poesia tra le due guerre: aspetti generali, pp.64-69 e 100-102 – tomo B. Giuseppe Ungaretti: vita, opere e pensiero p. 107 tomo B; “San Martino del Carso” p.117, “La madre” p.134 tomo B. Umberto Saba: vita, opere e pensiero p.137 tomo B, Il Canzoniere p.138, “Ulisse” p.157 tomo B. I poeti ermetici, p.169; Salvatore Quasimodo, note biografiche e poetiche p.169, “Ed è subito sera” p.173, “Alla notte” p.170. Eugenio Montale: vita, opere e pensiero p.204 tomo B, “Meriggiare pallido e assorto” p.222, “Spesso il male di vivere ho incontrato” p.226. Il contesto storico, politico, sociale ed economico pp.16-23 tomo B. Le poetiche e la letteratura pp. 38-47 tomo B. Il Neorealismo, p.276 – tomo B Primo Levi, cenni biografici p.305 tomo B, “Se questo è un uomo” p.305. Cesare Pavese, cenni biografici p.331, “La casa in collina” p.313 t. B. La narrativa mondiale del secondo dopoguerra pp. 546-551 tomo B. Italo Calvino, cenni biografici pp.359-366 tomo B, “Le città invisibili” p.389 tomo B. Pier Paolo Pasolini, cenni biografici p.332, “Ragazzi di vita”p.333 Dal superamento dell’Ermetismo alla poesia contemporanea pp. 482487 tomo B. Mario Luzi, cenni biografici p.497, “Vola alta, parola” p.500 tomo B Firma del docente _______________________ Per presa visione: i delegati degli studenti ______________________ _________________________ 14 SCHEDA DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Materia: Storia, Cittadinanza e Costituzione Prof. Borrini Riccardo a.s. 2014/2015 Obiettivi di apprendimento: conoscere gli eventi dell’età contemporanea, collocandoli nel loro contesto cronologico e geografico; cogliere la complessità delle dinamiche politiche, economiche, sociali e culturali dei principali eventi storici; saper applicare la dimensione sincronica e diacronica alle relazioni tra gli eventi storici; potenziare la conoscenza e l’uso del lessico specifico della disciplina; essere in grado di riferire sui contenuti acquisiti in modo corretto, chiaro ed organico. Obiettivi minimi: conoscere gli eventi più importanti della storia contemporanea; saper individuare i rapporti di causa-effetto tra gli eventi nei loro aspetti essenziali; saper riferire sui contenuti acquisiti in modo sufficientemente chiaro e corretto, usando un lessico appropriato. Modalità di lavoro (indicare le più usate): |X| lezione frontale |_| attività di produzione (progetti, ricerche) |X| lezione interattiva |_| esercitazioni pratiche |X| discussione casi |_| __________________________________ |_| soluzione di problemi |_| __________________________________ |_| lavori di gruppo |_| __________________________________ Strumenti operativi Libri di testo in adozione: Franco Bertini, “Alla ricerca del presente. Volume 3. Dal Novecento a oggi.” Mursia Scuola 2012 Laboratori e aule da disegno e/o CAD |_| Uso saltuario |_| Uso programmato |_| Uso abituale Strumenti informatici e audiovisivi 15 |_| Uso saltuario |_| Uso programmato |X| Uso abituale Tipologia delle prove di verifica |X| Interrogazioni orali |_| Prove scritte |X| Prove oggettive (test, questionari, ecc..) |_| Prove grafiche |_| Prove informatiche |_| Prove pratiche |_| _____________ n° minimo annuale 4 n° minimo annuale _____ n° minimo annuale 2 n° minimo annuale _____ n° minimo annuale _____ n° minimo annuale _____ n° minimo annuale _____ Contenuti Motivazione delle scelte effettuate: nella scelta dei contenuti si è data priorità ed importanza agli aspetti caratterizzanti la storia italiana, europea e mondiale dell’ultimo secolo che hanno determinato i grandi cambiamenti politici, socio-economici e culturali del Novecento sino ai giorni nostri. Blocchi tematici Il primo Novecento: la Grande guerra e la Rivoluzione russa Argomenti in dettaglio - Il primo dopoguerra: la crisi economica, gli Stati totalitari e la 2^ guerra mondiale - Il secondo dopoguerra: la guerra fredda e la - La situazione europea ed extraeuropea e le trasformazioni politico, economiche e sociali. (p. 40) l’imperialismo e l’industrializzazione. (p.13-14) L’Italia di Giolitti. (p.41) La prima guerra mondiale: genesi e fasi principali. (p.70-71) La rivoluzione russa: cause e sviluppi. (p.94) La situazione europea . (p.160) La crisi del 1929. (p.129) L’avvento del fascismo in Italia e la fine dello Stato liberale. (p.161) La Germania nazionalsocialista. (p.201) L’Unione sovietica e lo stalinismo. (p.184) Il mondo alla vigilia della seconda guerra mondiale. (p.202) Il secondo conflitto mondiale: genesi e fasi principali. (p.254262,263) La divisione dell’Europa in due blocchi. (p.293- 294) 16 decolonizzazione - La crisi economica degli anni Settanta, la fine del comunismo sovietico, il nuovo scenario mondiale tra XX e XXI secolo - La Repubblica italiana sino al boom economico. (p. 337) Il processo d’indipendenza in Asia ed in Africa ed i nuovi conflitti. (p.412-413) I grandi cambiamenti mondiali alla fine degli anni Sessanta. (p.443-444) La stagione del terrorismo in Italia e la crisi del sistema politico dei partiti storici. (p.503) La dissoluzione dell’URSS. (p.502) La nascita dell’U.E. (p.484, 516) Il fondamentalismo islamico ed i nuovi conflitti. (p.476,478,523) I problemi del nuovo millennio (p.553) Data: 15 maggio 2015 Firma del docente _______________________ Per presa visione: i delegati degli studenti _________________________ _________________________ 17 SCHEDA DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Materia: Inglese Prof. Sabrina Nicoli a.s. 2014/2015 Obiettivi di apprendimento Conoscere le costanti e le strutture tipiche del linguaggio tecnico Conoscere il linguaggio settoriale di base di alcune aree professionali Comprendere in modo globale testi orali anche settoriali Comprendere in modo globale testi scritti anche settoriali Sostenere semplici conversazioni su argomenti professionali Produrre brevi testi scritti di vario tipo Saper descrivere processi e/o situazioni Saper analizzare testi scritti specifici Saper individuare strutture e meccanismi linguistici Trasporre in italiano semplici testi scritti Modalità di lavoro (indicare le più usate): |X_| lezione frontale |_| attività di produzione (progetti, ricerche) |_| lezione interattiva |_| esercitazioni pratiche |_| discussione casi |_| __________________________________ |_| soluzione di problemi |_| __________________________________ |_| lavori di gruppo |_| __________________________________ Strumenti operativi Libri di testo in adozione House & Grounds Constructions 18 Laboratori e aule da disegno e/o CAD |_| Uso saltuario |_| Uso programmato |_| Uso abituale Strumenti informatici e audiovisivi |X_| Uso saltuario |_| Uso programmato |_| Uso abituale Tipologia delle prove di verifica |X_| Interrogazioni orali |X_| Prove scritte |_| Prove oggettive (test, questionari, ecc..) |_| Prove grafiche |_| Prove informatiche |_| Prove pratiche |_| _____________ n° minimo annuale __4___ n° minimo annuale __5___ n° minimo annuale _____ n° minimo annuale _____ n° minimo annuale _____ n° minimo annuale _____ n° minimo annuale _____ Contenuti Motivazione delle scelte effettuate Gli argomenti sono stati individuati in ragione dei contenuti delle materie di indirizzo, coniugati in relazione alla cultura e civiltà anglosassone. Blocchi tematici Argomenti in dettaglio ARCHITECTURE THE BRITISH GOTHIC STYLE Westminster Abbey GOTHIC ARCHITECTURE THE RENAISSANCE The architectural Style in Britain (1550-1625) Bath: The Royal Crescent 19 THE BAROQUE: St. Paul’s Cathedral sul testo e in fotocopie da a Brick in the Wall di I. Piccioli- editrice San Marco- Bergamo Christopher Wren NEO-CLASSICISM The 18thcentury architecture The British Museum THE VICTORIAN ERA The 19th century The industrial city fotocopie da Living, English for Building Technology and Design di Z. Dorigati, Wallace C. Weltzin- Casa editrice Minerva Italica, Milano 2002 Charles Dickens Coketown (estratto in fotocopia) GOTHIC REVIVAL or NEO GOTHIC STYLE Engineering building: Crystal Palace, Tower Bridge fotocopie da Living, English for Building Technology& Design ARTS & CRAFTS MOVEMENT fotocopie da Living The Red House ART NOUVEAU fotocopie da Living, materiale scaricato da Internet, appunti MAKINTOSH The School of Arts in Glasgow A. Gaudi’s masterpiece The Sagrada Familia THE MODERN ERA fotocopie e appunti The Early 20thCentury- Modern Buildings (some examples: The Flatiron Building in New York, Lloyds of London) Frank L. Wright: The Guggenheim Museum in New York 20 Per le materie tecniche: UNITA’ DI APPRENDIMENTO Tema Tempi di realizzazione Presentazione Cartacea Informatica Modellistica Multimediale Data 8/05/2015 Firma del docente _______________________ Per presa visione: i delegati degli studenti ______________________ _________________________ 21 SCHEDA DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Materia : PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI Anno Scolastico : 2014/2015 Professore : Di Bella Giuseppe Obiettivi di apprendimento Saper rappresentare con i metodi tradizionali, rispettando le principali norme del disegno tecnico, i caratteri di un edificio o parti di esso, sia in progetto, sia in rilievo. Saper utilizzare il computer e il programma autocad , nelle sue linee essenziali, per la redazione di disegni edili. Conoscere le vicende fondamentali dello sviluppo urbano e architettonico in Europa nell’Ottocento e nella prima metà del Novecento. Conoscere le principali tecnologie costruttive e le normative tecnico - legislative in vigore, nonché le procedure connesse alla progettazione edilizia. Operare le opportune sintesi tra i diversi contenuti disciplinare e di realizzare progetti edilizi nell’ambito delle competenze prefissate. Modalità di lavoro (indicare le più usate): |x| lezione frontale |x| attività di produzione (progetti, ricerche) |x| lezione interattiva |_| esercitazioni pratiche |_| discussione casi |_| __________________________________ |_| soluzione di problemi |_| __________________________________ |_| lavori di gruppo |_| __________________________________ Strumenti operativi Libri di testo in adozione Carlo Amerio , Pio Luigi Brusasco , Francesco Ognibene, Umberto Alasia, Maurizio Pugno - Progettazione Costruzioni Impianti – Per il quinto anno degli Istituti Tecnici indirizzo Costruzioni Ambiente Territorio – Casa Editrice SEI, Torino. Laboratori e aule da disegno e/o CAD |_| Uso saltuario |X| Uso programmato |_| Uso abituale Strumenti informatici e audiovisivi |_| Uso saltuario |_| Uso programmato 22 |_| Uso abituale Tipologia delle prove di verifica |x| Interrogazioni orali |_| Prove scritte |_| Prove oggettive (test, questionari, ecc..) |x| Prove grafiche |_| Prove informatiche |_| Prove pratiche |_| _____________ n° minimo annuale 6 n° minimo annuale _____ n° minimo annuale _____ n° minimo annuale 4 n° minimo annuale _____ n° minimo annuale _____ n° minimo annuale _____ Contenuti Motivazione delle scelte effettuate Si è cercato, per quanto possibile, di svolgere i contenuti disciplinari programmati a livello di dipartimento a inizio anno scolastico. Blocchi tematici Argomenti in dettaglio STORIA DELL’ARCHITETTURA La costruzione nell’Ottocento La Rivoluzione industriale e le grandi infrastrutture Il divorzio tra ingegneria e architettura Città e case dell’industria nascente Il Neoclassicismo Lo Storicismo e l’Eccletismo La reazione all’eccletismo Case di legno e grattacieli negli Stati Uniti URBANISTICA La costruzione nella prima metà del Novecento Le case degli operai all’inizio del secolo La nascita del Movimento Moderno Il Bauhaus Le diverse elaborazioni del Movimento Moderno Movimenti e architetti moderni in Europa Le Corbusier Ludwig Mies van der Rohe Frnk Lloyd Wright Alvar Aalto La costruzione in Italia Urbanistica e insediamenti Urbanistica e insediamenti Gli insediamenti La città I grandi spazi liberi 23 Le infrastrutture di rete Definizione e classificazione Le strade (Classificazione delle strade – Elementi costitutivi dello spazio stradale – Portici – Gallerie – Scalinate) Ferrovie e trasporti a fune Porti e aeroporti Le reti degli impianti tecnologici La pianificazione urbanistica Programmazione e pianificazione Tipi di piani urbanistici Piano Territoriale Regionale (PTR) Piani Territoriali paesaggistici (Ptp) Piano Regolatore Generale (PRG) Regolamento Edilizio Gli strumenti attuativi del Piano Regolatore Generale Il Piano Particolareggiato Esecutivo (PPE) Il Piano per Insediamenti produttivi (PIP) Il Piano di zona per l’edilizia Economica e Popolare (PEEP) Il piano di Recupero del patrimonio edilizio esistente. Il piano esecutivo convenzionato La legge sull’esproprio del 1865 Le leggi speciali La legge urbanistica del 1942 La legge ponte Il Decreto Ministeriale n.1404 del 1968 Il Decreto Ministeriale n.1444 del 1968 Zone territoriali omogenee Gli standard urbanistici Le opere di urbanizzazione Vincoli urbanistici ed edilizi Definizioni e tipi di vincolo Vincoli di carattere urbanistico (La zonizzazione – Destinazione d’uso degli immobili) Tutele dei beni culturali e paesaggistici : definizioni Vincoli edilizi: generalità – scopo - tipologie Rapporto di copertura Densità fondiaria Densità territoriale edilizia Distacco dai confini Confrontanza : definizione – criteri di misurazione – Regola generale. Limiti di altezza dei fabbricati : definizione – Fronte – Linea di spiccato – Criteri generali di misurazione. Il controllo dell’attività edilizia Le forme attuali del controllo pubblico Il Testo Unico in materia edilizia Tipologia degli interventi edilizi La manutenzione ordinaria La manutenzione straordinaria Il restauro conservativo Il risanamento conservativo La ristrutturazione edilizia Altri tipi di intervento 24 IL PROGETTO EDILIZIO La sostituzione edilizia La nuova costruzione Il permesso di costruire La Comunicazione di inizio Lavori (CIL) La Denuncia di Inizio Attività La Super Dia La Segnalazione Certificata di inizio Attività (SCIA) Elementi di progettazione edilizia Ripasso delle principali norme Uni del disegno tecnico – Rappresentazione grafica convenzionale nei disegni edili di infissi, sanitari, canne fumarie, comignoli, colonne di scarico, alberi, arbusti, pavimenti, rivestimenti, ecc. – Elementi di valutazione complessivi relativi ad un progetto architettonico /esecutivo edilizio e impiantistico - Esempio di griglia di valutazione per la valutazione delle prove scritto - grafiche di Progettazione – Il riquadro delle iscrizioni – Gli elaborati di una bozza di progetto - Criteri generali per la progettazione/distribuzione dei pilastri e delle strutture verticali in cemento armato per edifici destinati ad abitazione e similari. Le barriere architettoniche Le barriere architettoniche : generalità – Normativa. Norme del D.P.R n. 503 : Art. 2 Contrassegni - Art. 3 Aree edificabili - Art. 4 Spazi pedonali - Art. 5 Marciapiedi - Art. 6 Attraversamenti pedonali Art.7 Scale e rampe - Art.8 Servizi igienici pubblici - Art. 9 Arredo urbano - Art. 10 Parcheggi (Gli articoli suindicati sono integrati dalle norme e specifiche a cui gli stessi rimandano e dai criteri generali di progettazione previsti dalla normativa). Bozza di progetto di edificio destinato a Ristorante –Bar. PROGETTAZIONE Progetti Progetto architettonico di un villino unifamiliare su tre livelli (Piante ai vari livelli, pianta della copertura, due sezioni, prospetti, planimetria generale , relazione tecnica - illustrativa (criteri adottati nella progettazione). 25 Per le materie tecniche: UNITA’ DI APPRENDIMENTO Tema Tempi di realizzazione Presentazione Cartacea Informatica Modellistica Multimediale La Spezia , 05 maggio 2015 Firma del docente ………………………………….. Per presa visione: i delegati degli studenti …………………………………………… …………………………………………… 26 SCHEDA DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Materia : GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA DELL’AMBIENTE DI LAVORO Anno Scolastico : 2014/2015 Professore : Di Bella Giuseppe Obiettivi di apprendimento Conoscere gli elaborati relativi alla problematica della stima dei lavori e saper redigere un semplice Computo metrico estimativo. Conoscere la problematica relativa ai Costi per la sicurezza e saper elencare i principali costi ordinari e speciali. Conoscere i documenti che sono utilizzati per la contabilità dei lavori e saperne descrivere l’utilizzo. Conoscere le modalità e le procedure da seguire nelle verifiche finali e nei collaudi. Modalità di lavoro (indicare le più usate): |x| lezione frontale |_| attività di produzione (progetti, ricerche) |x| lezione interattiva |_| esercitazioni pratiche |_| discussione casi |_| __________________________________ |_| soluzione di problemi |_| __________________________________ |_| lavori di gruppo |_| __________________________________ Strumenti operativi Libri di testo in adozione M. Coccagna, E. Mancini - GESTIONE DEL CANTIERE E SICUREZZA DELL’AMBIENTE DI LAVORO – Le Monnier (Firenze) Laboratori e aule da disegno e/o CAD |_| Uso saltuario |_| Uso programmato |_| Uso abituale Strumenti informatici e audiovisivi |_| Uso saltuario |_| Uso programmato |_| Uso abituale 27 Tipologia delle prove di verifica |x| Interrogazioni orali |x| Prove scritte (Simulazione terza prova) |_| Prove oggettive (test, questionari, ecc..) |_| Prove grafiche |_| Prove informatiche |_| Prove pratiche |_| _____________ n° minimo annuale 4 n° minimo annuale 2 n° minimo annuale _____ n° minimo annuale _____ n° minimo annuale _____ n° minimo annuale _____ n° minimo annuale _____ Contenuti Motivazione delle scelte effettuate Si è cercato, per quanto possibile, di rispettare quanto programmato a livello di dipartimento all’inizio dell’anno scolastico. Blocchi tematici Argomenti in dettaglio LA PREVENTIVAZIONE DEI LAVORI L’ANALISI DEL COSTO DEI LAVORI Dal progetto preliminare al progetto esecutivo – L’analisi preventiva dei costi – Il preventivo sommario – Il preventivo particolareggiato- Gli oneri municipali. COMPUTO METRICO ESTIMATIVO E ANALISI DEI PREZZI Il computo metrico – Il computo metrico estimativo – La stima dei lavori - L’analisi dei prezzi – L’elenco dei prezzi elementari – L’elenco dei prezzi unitari. I COSTI PER LA SICUREZZA Generalità – Definizione dei costi per la sicurezza – La stima dei costi per la sicurezza – Analisi dei costi per la sicurezza – La riduzione dei costi per la sicurezza. LA CONTABILITA’ E LA FINE DEI LAVORI LA CONTABILITA’ DEI LAVORI La contabilità dei lavori – La contabilità dei lavori pubblici – La contabilità nei lavori privati. STIME E REVISIONE DEI PREZZI Generalità – La revisione dei prezzi negli appalti pubblici. COMPUTI FINALI E ULTIMAZIONE DEI LAVORI Il Certificato di ultimazione dei lavori – Il computo finale dei lavori . 28 I SOFTWARE PER LA CONTABILTA’ DEI LAVORI Generalità – L’informatizzazione dei procedimenti – I software per i preventivi – I software per la contabilità. I COLLAUDI VERIFICHE FINALI E COLLAUDI Le verifiche nelle opere pubbliche e private – La certificazione energetica – La certificazione acustica – Il certificato di collaudo – I collaudatori. I COLLAUDI IMPIANTISTICO E TECNICOAMMINISTRATIVO Generalità – Il collaudo impiantistico – IL collaudo tecnico-amministrativo. IL COLLAUDO STATICO Le fasi di collaudo – Gli strumenti di misura – Le prove di carico. IL FASCICOLO DEL FABBRICATO La necessità del fascicolo – Il piano di manutenzione. Per le materie tecniche: UNITA’ DI APPRENDIMENTO Tema Tempi di realizzazione Presentazione Cartacea Informatica Modellistica Multimediale La Spezia , 05 maggio 2015 Firma del docente ……………………………... Per presa visione: i delegati degli studenti …………………………………………… …………………………………………… 29 SCHEDA DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Materia: Prof. TOPOGRAFIA BERTONCINI Luciano a.s. 2014/2015 Obiettivi di apprendimento CONOSCENZE ABILITA’ CAPACITA’ Conoscere i metodi di misura e divisione delle aree Conoscere i metodi per effettuare lo spostamento e rettifica di un confine Conoscere i metodi per effettuare lo spianamento di un terreno Conoscere i criteri di progettazione stradale Aver compreso i metodi di misura e divisione delle aree Aver compreso i metodi per effettuare lo spostamento e rettifica di un confine Aver compreso i metodi per effettuare lo spianamento di un terreno Aver compreso i criteri di progettazione stradale Saper utilizzare i metodi di misura e divisione delle aree Saper utilizzare i metodi per effettuare lo spostamento e rettifica di un confine Saper utilizzare i metodi per effettuare lo spianamento di un terreno Essere in grado di redigere un semplice progetto di un breve tronco stradale Modalità di lavoro (indicare le più usate): |X| lezione frontale |_| attività di produzione (progetti, ricerche) |X| lezione interattiva |_| esercitazioni pratiche |_| discussione casi |_| __________________________________ |_| soluzione di problemi |_| __________________________________ |_| lavori di gruppo |_| __________________________________ Strumenti operativi Libri di testo in adozione R.Cannarozzo - Misure,rilievo,progetto - IV ed, - Zanichelli Laboratori e aule da disegno e/o CAD |_| Uso saltuario 30 |_| Uso programmato |_| Uso abituale Strumenti informatici e audiovisivi |_| Uso saltuario |_| Uso programmato |_| Uso abituale Tipologia delle prove di verifica |X| Interrogazioni orali |X| Prove scritte |X| Prove oggettive (test, questionari, ecc..) |_| Prove grafiche |_| Prove informatiche |_| Prove pratiche n° minimo annuale 2 n° minimo annuale 2 n° minimo annuale 3 n° minimo annuale _____ n° minimo annuale _____ n° minimo annuale _____ 31 Contenuti Motivazione delle scelte effettuate Il programma è stato concordato ad inizio di anno scolastico da tutti gli insegnanti della materia. Il programma è stato svolto nei suoi contenuti essenziali,.ma non sempre in modo approfondito per la discontinuità della presenza e della partecipazione di alcuni allievi. Blocchi tematici Argomenti in dettaglio CALCOLO DELLE AREE Metodi numerici : per scomposizione, per camminamento,per coordinate cartesiane (formula di Gauss),per coordinate polari,formula di camminamento. Metodi grafici:per trasformazione in triangolo equivalente,integrazione grafica. Divisione di appezzamenti di ugual valore unitario. Superficie triangolare : divisione che escono da un vertice,dividenti che escono da un punto qualsiasi del perimetro,dividenti avente direzione assegnata. Superficie quadrangolare : divisione che escono da un vertice, dividenti che escono da un punto qualsiasi del perimetro,dividenti avente direzione assegnata (il problema del trapezio). Spostamento dei confini : sostituzione di un confine rettilineo con un altro uscente da un punto del confine laterale,sostituzione di un confine rettilineo con un altro parallelo o perpendicolare a una direzione prefissata. Rettifica dei confini : sostituzione di un confine bilatero o poligonale con un nuovo confine rettilineo uscente da un punto del confine laterale,sostituzione di un confine bilatero o poligonale con un nuovo confine rettilineo parallelo o perpendicolare a una direzione assegnata. Classificazione delle strade secondo il DM 5/11/2001; normativa relativa all’andamento planimetrico e altimetrico per la categoria F (esclusi i raccordi verticali) Andamento planimetrico : studio preliminare del tracciato (il tracciolino), criteri di scelta, la poligonale d’asse. Curve circolari monocentriche: elementi caratteristici e relative relazioni, curve circolari vincolate (passante per 3 punti,tangente a tre rettifili,passante per un punto e tangente a due rettifili) Raggio minimo delle curve circolari;relazione tra raggio e pendenza trasversale in curva (abaco per la pendenza della pendenza trasversale) Andamento altimetrico : il profilo longitudinale,criteri per definire le livellette, calcolo di una livelletta di compenso. Andamento altimetrico trasversale : le sezioni (disegno e calcolo dell’area) Calcolo analitico dei volumi dei solidi stradali (metodo delle sezioni ragguagliate) Calcolo del volume di solidi prismatici. DIVISIONE DELLE AREE SPOSTAMENTO E RETTIFICA DI CONFINI STRADE E PROGETTO STRADALE CALCOLO DEI VOLUMI E 32 SPIANAMENTI Volume degli scavi edilizi. Calcolo di spianamenti a piano orizzontale con quota assegnata e di compenso. Per le materie tecniche: UNITA’ DI APPRENDIMENTO Tema Tempi di realizzazione Presentazione Cartacea Informatica Modellistica Multimediale Data_______________ Firma del docente _______________________ Per presa visione: i delegati degli studenti ______________________ _________________________ 33 SCHEDA DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Materia: ESTIMO a.s. 2014/15 Prof. Elisabetta TOSI Obiettivi di apprendimento CONOSCENZE Conoscere i principi generali dell’estimo, i criteri ed i procedimenti di valutazione degli immobili e dei beni ambientali; Conoscere l’organizzazione del catasto terreni e del catasto fabbricati, le principali operazioni di conservazione e gli atti ad esse correlate; Conoscere gli aspetti tecnici, economici e legali degli immobili determinanti ai fini valutativi; Saper valutare la convenienza degli interventi sul territorio attraverso l’A.C.B. e le conseguenti alterazioni prodotte da tali opere sull’ambiente. ABILITA’ Saper applicare le conoscenze al fine di formulare giudizi di valore dei beni immobili, anche in ambito legale; Saper redigere computi metrici-estimativi relativamente a semplici interventi edilizi; Saper consultare e leggere mappe ed atti catastali; Saper effettuare semplici valutazioni inerenti i beni ambientali CAPACITA’ Saper ricercare, analizzare e rielaborare attraverso la produzione di semplici relazioni tecniche, tutte le informazioni tecniche, giuridiche e catastali relative al patrimonio immobiliare ed ai beni ambientali, a fini valutativi e di aggiornamento Modalità di lavoro (indicare le più usate): | X | lezione frontale |_| attività di produzione (progetti, ricerche) | X | lezione interattiva |_| esercitazioni pratiche |_| discussione casi |_| __________________________________ | X | soluzione di problemi |_| __________________________________ |_| lavori di gruppo |_| __________________________________ Strumenti operativi Libri di testo in adozione Fondamenti di Estimo – Franchi, Ragagnin Edizioni Bulgarini Laboratori e aule da disegno e/o CAD |_| Uso saltuario |_| Uso programmato 34 |_| Uso abituale Strumenti |_| Uso saltuario informatici e audiovisivi |_| Uso programmato |_| Uso abituale Tipologia delle prove di verifica | X | Interrogazioni orali | X | Prove scritte | X | Prove oggettive (test, questionari, ecc..) |_| Prove grafiche |_| Prove informatiche |_| Prove pratiche | | Progetto stradale 04 n ° minimo annuale 03 n ° minimo annuale 03 n ° minimo annuale n ° minimo annuale _____ n ° minimo annuale _____ n ° minimo annuale _____ n ° minimo annuale Contenuti Motivazione delle scelte effettuate: Lo svolgimento del programma è stato articolato seguendo le indicazioni del programma Ministeriale .Gli argomenti sono stati affrontati sia tramite lezioni frontali che interattive, dando particolare peso a queste ultime. Per le unità didattiche che lo prevedevano, si sono svolti in classe numerosi esercizi esplicativi. Alla fine di ogni modulo è stata svolta una verifica sommativa. Le ore a disposizione sono state dedicate oltre che allo svolgimento del programma, anche al recupero in itinere. Blocchi tematici Argomenti in dettaglio ESTIMO URBANO I fabbricati civili - Generalità sui fabbricati - Aspetti del mercato immobiliare urbano - Locazione dei fabbricati civili - Caratteristiche influenti sul valore dei fabbricati : le caratteristiche estrinseche, le caratteristiche intrinseche, la situazione giuridica La stima dei fabbricati civili - Scopi della stima e aspetti economici dei fabbricati civili - Stime sintetiche del valore di mercato : la stima ad impressione (o a vista) e la stima storica, la stima per valori tipici (o per elementi costitutivi), la stima monoparametrica, la stima per punti di merito, la stima per coefficienti di riduzione, stima analitica del valore di mercato (solo teoria), la determinazione del reddito capitalizzabile (Bf) (reddito padronale lordo, spese di parte padronale) - La determinazione del saggio di capitalizzazione - Il calcolo di valore capitale 35 - Aggiunte e detrazioni al valore capitale - Il valore di costo : la stima sintetica, la stima analitica - Il valore di trasformazione - Il valore complementare La stima delle aree fabbricabili - Nozione di area fabbricabile - Mercato delle aree fabbricabili - Caratteristiche influenti sul valore delle aree fabbricabili : le caratteristiche estrinseche, le caratteristiche intrinseche, la situazione giuridica - Aspetti economici delle aree fabbricabili - Stima del valore di mercato : la correzione del valore ordinario. Aggiunte e detrazioni al valore capitale. La stima sintetico-pratica del valore di mercato - Stima del valore di trasformazione - Stima per cessione di cubatura edificabile La stima dei valori condominiali - Generalità - Regolamento di condominio - Tabelle millesimali - Determinazione dei millesimi di proprietà generale : la determinazione dei millesimi in base alla superficie virtuale - Determinazione dei millesimi in base alla superficie virtuale - Determinazione dei millesimi di proprietà particolare - Determinazione dei millesimi d’uso differenziato ESTIMO CATASTALE Il catasto terreni - Generalità - Organi preposti alle operazioni catastali - Legislazione catastale - Operazioni catastali - Formazione del catasto : le operazioni topografiche, le operazioni estimative - Pubblicazione ed attivazione del Catasto - Il nuovo sistema informativo del Catasto - Conservazione del Catasto - Le variazioni soggettive - Le variazioni oggettive - Evoluzione del sistema catastale - Consultazioni degli atti catastali, visure e certificazioni Il catasto dei fabbricati - Storia e legislazione del Catasto fabbricati - Formazione del Catasto - La qualificazione - La classificazione - La formazione delle tariffe . determinazione dell’attuale consistenza catastale, nuovi criteri di determinazione della consistenza - L’accertamento ed il classamento - Pubblicazione e attivazione del Catasto - Conservazione del Catasto - Le variazioni soggettive - Le variazioni oggettive : denuncia di variazione, dichiarazione di fabbricati di 36 nuova costruzione - Consultazione degli atti catastali, visure e certificazioni ESTIMO LEGALE La stima dei danni - Generalità - Il contratto di assicurazione - Le principali condizioni di validità del contratto e i limiti di risarcibilità del danno - Criteri di valutazione dei danni e procedure peritali - Danni da incendio - I danni da incendio ai fabbricati - danni da abusivismo edilizio Le stime in materia di espropriazione per pubblica utilità - Sintesi storica delle disposizioni di legge - Aspetti fondamentali della materia - Oggetto ed ambito di applicazione del testo unico sulle espropriazioni - Le fasi del procedimento espropriativo - Indennità di espropriazione - L’indennità di espropriazione per la realizzazione di opere private di pubblica utilità - L’indennità nel caso di esproprio di un’area edificabile o legittimamente edificata da parte di un soggetto pubblico - Cessione volontaria - L’occupazione temporanea e l’occupazione d’urgenza preordinata all’esproprio Le stime relative alle servitù prediali - Richiami giuridici - Criteri generali di determinazione dell’indennità per le servitù coattive - Servitù di acquedotto e di scarico coattivo - Servitù di somministrazione coattiva di acque - Servitù di passaggio coattivo - Servitù di elettrodotto coattivo - Servitù coattiva di metanodotto ed oleodotto Le stime relative ai diritti di usufrutto - Diritto d’usufrutto : nozione e richiami giuridici - Costituzione, durata, estinzione dell’usufrutto - I diritti dell’usufruttuario - Gli obblighi derivanti dall’usufrutto - Stima del diritto d’usufrutto - Stima del diritto di nuda proprietà Le stime per successioni ereditarie - Premessa - Successione legittima - Successione testamentaria - Successione necessaria - Riunione fittizia dei beni e stima dell’asse ereditario - Comunione dei beni dal momento della successione alla divisione - Pagamento dei debiti, collazione, prelevamenti - Stima della massa dividenda - Formazione delle quote ereditarie 37 ESTIMO TERRITORIALE E AMBIENTALE (Cenni) Il sistema territorio ambiente - Nozioni di territorio e di ambiente - Caratteristiche dei beni territoriali ed ambientali - Tematiche macroestimative La stima dei beni ambientali - Scopi della stima e aspetti economici dei beni ambientali - Stima del valore d’uso commerciale (VUS) - Il metodo diretto - I metodi indiretti Giudizi di convenienza per le opere pubbliche - Analisi costi benefici - La determinazione dei costi - La determinazione dei benefici - La determinazione dei tempi - L’assunzione del saggio di attualizzazione La valutazione di impatto ambientale - Generalità - Panorama legislativo internazionale e nazionale - Soggetti coinvolti nelle procedure di VIA - Procedura di valutazione di impatto ambientale - Soggetti coinvolti nelle procedure di VIA - Procedura di valutazione di impatto ambientale - Metodologia di studio dell’impatto ambientale (SIA) - Le matrici 9 maggio 2015 Firma del docente Elisabetta Tosi _________________________ Per presa visione: i delegati degli studenti 38 SCHEDA DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE Materia: Prof. MATEMATICA BERTONCINI Luciano a.s. 2014/2015 Obiettivi di apprendimento CONOSCENZE ABILITA’ CAPACITA’ Espone con chiarezza regole,definizioni,teoremi Riconosce le caratteristiche di una funzione dal grafico Utilizza formule e teoremi per calcolare derivate e integrali Determina gli elementi necessari per lo studio di una funzione Costruisce il grafico di una funzione Modalità di lavoro (indicare le più usate): |X| lezione frontale |_| attività di produzione (progetti, ricerche) |X| lezione interattiva |_| esercitazioni pratiche |_| discussione casi |_| __________________________________ |_| soluzione di problemi |_| __________________________________ |_ lavori di gruppo |_| __________________________________ 39 Strumenti operativi Libri di testo in adozione L.Scaglianti ,F. Bruni – Strumenti e modelli di Matematica, - Editrice LA SCUOLA Laboratori e aule da disegno e/o CAD |_| Uso saltuario |_| Uso programmato |_| Uso abituale Strumenti informatici e audiovisivi |_| Uso saltuario |_| Uso programmato |_| Uso abituale Tipologia delle prove di verifica |X| Interrogazioni orali |X| Prove scritte |X| Prove oggettive (test, questionari, ecc..) |_| Prove grafiche |_| Prove informatiche |_| Prove pratiche n° minimo annuale 2 n° minimo annuale 3 n° minimo annuale 2 n° minimo annuale _____ n° minimo annuale _____ n° minimo annuale _____ 40 Contenuti Motivazione delle scelte effettuate La maggior parte del programma svolto si è basato sullo studio di funzioni in quanto gli allievi erano praticamente privi di ogni conoscenza di base. La parte relativa agli integrali è stata svolta senza particolare approfondimento ,per lo scarso interesse degli allievi verso la materia, per le loro modeste capacità, e per il poco tempo dedicato allo studio. Blocchi tematici Argomenti in dettaglio STUDIO DI FUNZIONI Funzioni: definizione,classificazione,determinazione del dominio,codominio Limiti : definizione,calcolo dei limiti di funzioni di funzioni razionali e irrazionali,intere e fratte,asintoti verticali orizzontali e obliqui Continuità:definizione,punti di discontinuità,il teorema di Weierstrass Derivata : definizione e significato geometrico,regole di derivazione,punti di non derivabilità,derivata di una funzione composta,il teorema di De l’Hospital con applicazione per il calcolo di limiti di funzioni trascendenti,la retta tangente al grafico di una funzione Studio di funzioni : crescenza e decrescenza,massimi e minimi relativi,concavità e flessi per la costruzione di un grafico di funzioni semplici INTEGRALE INDEFINITO Definizione di primitiva e di integrale indefinito Proprietà di linearità dell’integrale indefinito e calcolo di semplici integrali Esempi di integrazione per parti,per sostituzione e di integrazione di funzioni razionali fratte INTEGRALE INDEFINITO Definizione di trapezoide e di integrale definito. Proprietà ,funzione integrale,il teorema della media ,il teorema fondamentale del calcolo integrale (Torricelli-Barrow) Calcolo delle aree di superfici piane 41 Per le materie tecniche: UNITA’ DI APPRENDIMENTO Tema Tempi di realizzazione Presentazione Cartacea Informatica Modellistica Multimediale Data_______________ Firma del docente _______________________ Per presa visione: i delegati degli studenti ______________________ _________________________ 42 Istituto Superiore Statale “V. Cardarelli” – La Spezia Istituto Tecnico per Geometri Materia : Progettazione, costruzioni e impianti Classe : 5a Sezione A Serale Anno scolastico 2014 – 2015 Allievo : ……………………… Insegnante : Prof. Di Bella G. Secondo Quadrimestre Data : 07 magio 2015 Simulazione seconda prova scritta agli esami di Stato (PROVA N.13) PRIMA PARTE Su un terreno pianeggiante di forma rettangolare, delle dimensioni di 70 x 50 m, adiacente ad una strada di interesse locale , progettare un Circolo di tennis comprendente almeno un edificio al suo servizio , un campo da tennis in terra rossa, un secondo campo polifunzionale con pavimento sintetico destinato a tennis e calcetto a cinque. Si conoscono i seguenti dati: Superficie coperta massima 150 m2. Distanza dai confini minima 5 m. Distanza dal ciglio stradale minima 10 m. Altezza del fabbricato misurata dal marciapiede esterno all’estradosso del solaio di sottotetto o di copertura (in caso di tetto piano) massima 3,50 m. Si richiede: La planimetria generale del lotto di terreno in scala 1:250. La pianta dell’edificio in scala 1:100 (quotare almeno le dimensioni dei vani e lo spessore dei muri). Un prospetto (quello ritenuto principale) in scala 1:100. Una sezione quotata (quella ritenuta più significativa) in scala 1:100. Una relazione tecnica illustrativa che illustri i criteri ispiratori e/o adottati della progettazione. L’allievo assegni a discrezione tutti i dati mancanti e prenda tutte le decisioni che ritenga opportune al fine di redigere un ottimo progetto. 43 SECONDA PARTE Rispondere ad almeno due dei seguenti quesiti (Risposta a trattazione libera): 1) Descrivere, nelle sue linee essenziali, con riferimento all’architettura, il periodo storico immediatamente successivo all’eclettismo : “ La reazione all’eclettismo”. 2) Descrivere, negli aspetti più significativi, il pensiero e l’opera di “Le Corbusier”. 3) Descrivere l’argomento “Il Piano Regolatore Generale”. 4) Descrivere l’argomento “La legge urbanistica del 1942”. 5) Descrivere l’argomento : “Vincoli di carattere urbanistico”. 6) Descrivere l’argomento “Vincoli edilizi”. 44 Istituto superiore statale “ V. Cardarelli” LA SPEZIA ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Griglia di valutazione della seconda prova scritta Materia :PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI Classe 5… Candidato…………………………….. INDICATORI Punteggio massimo attribuibile all’indicatore Capacità di rispettare in modo corretto i dati indicati nel testo della prova. ASPETTO NORMATIVO Capacità di applicare in modo corretto le norme di carattere edilizio, igienico –sanitario e di calcolo. ASPETTO ARCHITETTONICO Capacità progettuali in relazione all’aspetto compositivo ed estetico . 1 punto 4 punti 5 punti ASPETTO GRAFICO Correttezza del disegno. Applicazione delle principali norme UNI del disegno tecnico. Qualità grafica e precisione. 3 punti Capacità di organizzare e sviluppare la Relazione Tecnica in modo organico e corretto. 2 punti Voto complessivo 45 Punteggio attribuito all’indicatore 1° SIMULAZIONE TERZA PROVA D’ESAME (25 marzo 2015) ESTIMO Anno scolastico 2014/15 – classe 5 AS - Tipologia B 1) Il candidato illustri brevemente il caso dell’incendio ad un fabbricato assicurato. Stima del danno e dell’indennizzo. 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Principali analogie e differenze tra il Catasto terreni e il Catasto fabbricati 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Come si stima il valore del diritto d’usufrutto su un immobile ? ed a quanto ammonta il valore della nuda proprietà. 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46 2a SIMULAZIONE TERZA PROVA D’ESAME (20 aprile 2015) ESTIMO Anno scolastico 2014/15 – classe 5 AS - Tipologia B 1) Il candidato indichi, anche ispirandosi ad un caso concreto, come imposterebbe una relazione di stima. 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Illustri sinteticamente i contenuti operativi del testo unico in materia di espropri. 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Quali operazioni sono necessarie, sopralluogo ed a tavolino, per stilare una tabella millesimale di proprietà generale? 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47 Simulazione III Prova esame di Stato anno scolastico 2014-15 Classe VAS Materia: Inglese Answer the following questions. Students are allowed to use a mono or bilingual dictionary 1) Which features of the Baroque Style can you find in St. Paul’s Cathedral? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 2) Which features of the Arts & Crafts movement can you find in the Red House? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 3) Explain the role of engineers in the 19th century giving examples of materials used and buildings designed. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ Simulazione III Prova esame di Stato anno scolastico 2014-15 Classe VAS Materia: Inglese Answer the following questions. Students are allowed to use a mono or bilingual dictionary 1) Explain the concept of functionalism versus decoration in Modernism ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 48 ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 2) Give a description of the Sagrada Familia by Gaudi ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 3) List the features of Neoclassicism ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 49 1° SIMULAZIONE TERZA PROVA D’ESAME (25 marzo 2015) TOPOGRAFIA Anno scolastico 2014/15 – classe 5 AS - Tipologia B 1) Come si può calcolare l’area di un poligono rilevato per coordinate polari da una stazione esterna ad esso? Illustrare il metodo scrivendo un ipotetico libretto di campagna nel caso di un quadrilatero. ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------2) Come si definisce il tracciolino stradale e come si calcola la lunghezza dei lati della spezzata che lo costituisce? -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------3) ) In cosa consiste il problema del trapezio? Formulare il problema e dire quando si applica in un problema di divisione delle aree? ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ 50 2a SIMULAZIONE TERZA PROVA D’ESAME (20 aprile 2015) TOPOGRAFIA Anno scolastico 2014/15 – classe 5 AS - Tipologia B 1) Cosa si intende per velocità di progetto e a cosa servono i limiti inferiore e superiore di questa velocità assegnati dalla normativa per ogni categoria di strada? 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Students are allowed to use a mono or bilingual dictionary 1) Which features of the Baroque Style can you find in St. Paul’s Cathedral? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 2) Which features of the Arts & Crafts movement can you find in the Red House? ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 3) Explain the role of engineers in the 19th century giving examples of materials used and buildings designed. ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 52 Simulazione III Prova esame di Stato anno scolastico 2014-15 Classe VAS Materia: Inglese Answer the following questions. Students are allowed to use a mono or bilingual dictionary 1) Explain the concept of functionalism versus decoration in Modernism ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 2) Give a description of the Sagrada Familia by Gaudi ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 3) List the features of Neoclassicism __________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________________ 53 54 55 Istituto Superiore Statale “V. Cardarelli” – La Spezia Istituto Tecnico per Geometri Liceo Artistico Materia:Gestione del cantiere e sicurezza dell’ambiente di lavoro Insegnante : Prof. Di Bella Giuseppe Classe : 5a Sezione A Serale Anno scolastico : 2014-2015 SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA AGLI ESAMI DI STATO DEL 25 MARZO 2015 Quesito n.1 Che cos’è il “ Preventivo particolareggiato” e cosa si deve considerare per la sua redazione? Quesito n.2 In che cosa consiste redigere l’analisi dei prezzi di una specifica categoria d’opera, e nella sua stesura di che cosa è sempre necessario tenere conto? Quesito n.3 Generalmente i costi della sicurezza vengono suddivisi in costi ordinari e in costi speciali. Quali sono i costi ordinari? Elencare alcuni costi che sono considerati ordinari. SIMULAZIONE TERZA PROVA SCRITTA AGLI ESAMI DI STATO DEL 20 aprile 2015 Quesito n.1 La relazione allegata al computo finale redatto dalla Direzione Lavori deve contenere tutta la documentazione utile a descrivere compiutamente lo svolgimento delle opere, l’andamento del cantiere e i materiali utilizzati. Elenca almeno otto documenti che andrebbero inseriti in relazione. Quesito n.2 Con il collaudo tecnico-amministrativo il Committente verifica la buona esecuzione dell’opera e liquida l’impresa, accertando che i lavori siano stati eseguiti secondo quali criteri? Quesito n.3 Elencare i documenti che possono essere utilizzati per la gestione della contabilità. 56 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO (in 15esimi) TIPOLOGIA A: ANALISI DEL TESTO COMPRENSIONE COMPLESSIVA Comprensione completa delle informazioni del testo Individuazione delle informazioni più importanti [Sufficiente] Comprensione superficiale e/o inadeguata, incompleta Assente / Fraintendimento di gran parte del testo ANALISI (dei livelli e degli elementi del testo) PUNTI 3 2 1 0 PUNTI Completa ed adeguata 3 Sostanzialmente soddisfacente, pur con alcune imprecisioni e/o lacune [Sufficiente] 2 Incompleta / Molte imprecisioni e/o lacune 1 Assente / Del tutto inadeguata 0 APPROFONDIMENTI / CONTESTUALIZZAZIONE PUNTI Rielaborazione con conoscenze adeguate e corrette / Contestualizzazione efficace del 3 testo Conoscenze essenziali, nel complesso corrette / Contestualizzazione pertinente 2 [Sufficiente] Conoscenze frammentarie e/o scorrette / Contestualizzazione scarsa o molto scarsa 1 Assente / Conoscenze e contestualizzazione del tutto inadeguate 0 STRUTTURA DEL DISCORSO PUNTI Coerente e coesa / Ordinata 3 Lineare ed essenziale, pur con qualche incongruenza [Sufficiente] 2 Disordinata / Incoerente 1 Assente / Del tutto priva di coerenza 0 FORMA ESPRESSIVA PUNTI (ortografia, lessico, morfosintassi, punteggiatura) Sostanzialmente corretta 3 Qualche lieve scorrettezza [Sufficiente] 2 Frequenti e/o gravi errori 1 TOTALE PUNTI Cognome e Nome Classe Data 57 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO (in 15esimi) TIPOLOGIA C / D: TEMA ADERENZA ALLA TRACCIA (sviluppo dell’argomento proposto) Completa / Pressoché completa [Sufficiente] Parziale / Superficiale Assente / Molto scarsa CONOSCENZA DELL’ARGOMENTO Ampia ed articolata / Esauriente Abbastanza completa / Corretta Nel complesso accettabile, pur con qualche imprecisione [Sufficiente] Molto limitata / Molte imprecisioni / Scorretta Assente / Del tutto inadeguata TESI / ARGOMENTAZIONE Tesi chiara ed evidente / Argomentazione ben articolata, organica, efficace Tesi riconoscibile / Argomentazione soddisfacente, pur se non sempre efficace [Sufficiente] Tesi non del tutto evidente / Argomentazione poco articolata, superficiale Assente / Del tutto disarticolata e inefficace STRUTTURA DEL DISCORSO Coerente e coesa / Ordinata Lineare ed essenziale / Schematica, ma nel complesso organizzata e congruente [Sufficiente] Disordinata / Incoerente / Incongruente Assente / Del tutto incoerente / Del tutto incongruente FORMA ESPRESSIVA (ortografia, morfosintassi, lessico, punteggiatura) Sostanzialmente corretta Qualche lieve scorrettezza [Sufficiente] Frequenti e /o gravi errori TOTALE PUNTI Cognome e Nome Classe Data 58 PUNTI 2 1 0 PUNTI 4 3 2 1 0 PUNTI 3 2 1 0 PUNTI 3 2 1 0 PUNTI 3 2 1 GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA PROVA SCRITTA DI ITALIANO (in 15esimi) TIPOLOGIA B: SAGGIO BREVE – ARTICOLO DI GIORNALE RISPETTO DELLA CONSEGNA Completo / Pressoché completo [Sufficiente] Parziale / Superficiale Assente / Molto scarso LIVELLO DELLE INFORMAZIONI / USO DEI DOCUMENTI Completo, corretto / Adeguato ed efficace Abbastanza completo e corretto / Adeguato Accettabile, pur con qualche imprecisione / Parziale, ma nel complesso adeguato [Sufficiente] Limitato, scorretto / Appena accennato Assente / Del tutto inadeguato TESI / ARGOMENTAZIONE Tesi chiara ed evidente / Argomentazione ben articolata Tesi riconoscibile / Argomentazione soddisfacente, seppur non molto articolata [Sufficiente] Tesi appena accennata / Argomentazione scarsa Assente / Del tutto inadeguata STRUTTURA DEL DISCORSO Coerente e coesa / Ordinata Lineare ed essenziale / Schematica, ma nel complesso organizzata e congruente [Sufficiente] Disordinata / Incoerente / Incongruente Assente / Del tutto incoerente / Del tutto incongruente FORMA ESPRESSIVA (ortografia, lessico, morfosintassi, punteggiatura) Sostanzialmente corretta Qualche lieve scorrettezza [Sufficiente] Frequenti e/o gravi errori TOTALE PUNTI Cognome e Nome Classe Data 59 PUNTI 2 1 0 PUNTI 4 3 2 1 0 PUNTI 3 2 1 0 PUNTI 3 2 1 0 PUNTI 3 2 1 ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Griglia di valutazione della seconda prova scritta Materia :PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI Classe 5… Candidato…………………………….. INDICATORI Punteggio massimo attribuibile all’indicatore Capacità di rispettare in modo corretto i dati indicati nel testo della prova. 1 punto ASPETTO NORMATIVO 4 punti Capacità di applicare in modo corretto le norme di carattere edilizio, igienico –sanitario e di calcolo. ASPETTO ARCHITETTONICO 5 punti Capacità progettuali in relazione all’aspetto compositivo ed estetico . ASPETTO GRAFICO 3 punti Correttezza del disegno. Applicazione delle principali norme UNI del disegno tecnico. Qualità grafica e precisione. Capacità di organizzare e sviluppare la Relazione Tecnica in modo organico e corretto. Voto complessivo 60 2 punti Punteggio attribuito all’indicatore Istituto Superiore Statale “Vincenzo Cardarelli” Istituto Tecnico C.A.T. GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA – TIP. B – QUESITI A RISPOSTA SINGOLA NOME _____________________________________________________ CLASSE ____________ DATA _______________________ DISCIPLINE INDICATORI Conoscenze Competenze (padronanza linguistica e lessicale; correttezza formale; capacità di esporre e collegare regole e principi alla specificità del quesito) DESCRITTORI Complete, corrette, approfondite con adeguati collegamenti Corrette, con adeguati collegamenti Essenziali, senza lacune di rilievo (livello di sufficienza) Con qualche lacuna rilevante Con gravi lacune Non pertinenti / Nulle Adeguate, corrette e coerenti Pertinenza al quesito Organizzazione dei contenuti PUNTEGGIO 6 5 4 3 2 1 0 Essenziali, schematiche / Presenza di qualche errore (livello di sufficienza) Linguaggio confuso /Frequenti errori Numerosi gravi errori formali Buona Adeguata (livello di sufficienza) Carente Nulla Adeguata, corretta e coerente Essenziale, schematica (livello di sufficienza) Del tutto inadeguata /Nulla 3 2 1 0 3 2 1 0 3 2 1 Totale PUNTEGGIO ATTRIBUITO ALLA PROVA: ____________ / 15 61 Totale Totale Totale Istituto Superiore Statale “Vincenzo Cardarelli” Istituto Tecnico per Geometri - Liceo Artistico Cod. Istituto: SPIS002004 - C.F: 80011000116 Sede: Via Carducci, 120 -19126 La Spezia - Tel. 0187/510534 -510408 Fax: 0187/510708 Succursale: Via Montepertico, 1 - 19124 La Spezia - Tel. 0187/510228 - Fax: 0187/284852 e-mail: [email protected] - [email protected] URL: http://www.istitutocardarelli.it/ GRIGLIA DI VALUTAZIONE PER IL COLLOQUIO Indicatori valutativi Parametri Conoscenza e grado di approfondimento degli argomenti trattati Capacità di analisi e comprensione di testi e procedure Capacità di esposizione e padronanza della lingua Capacità di rielaborazione personale Capacità di effettuare collegamenti interdisciplinari Capacità progettuali e coerenza del percorso espositivo presentato dal candidato Misuratori Trattazione esauriente, precisa e molto approfondita 6 Argomenti trattati in modo pertinente e approfondito 5 Conoscenze proprie e coerenti 4 Conoscenza superficiale degli argomenti 3 Conoscenza lacunosa degli argomenti 2 Conoscenza frammentaria degli argomenti 1 Testi e procedure analizzati nei loro aspetti salienti 4 Testi e procedure analizzati in alcuni aspetti 3 Lettura corretta ma elementare di testi e procedure 2 Analisi condotte in modo non sempre soddisfacente 1 Capacità analitiche non rilevabili 0 Esposizione efficace, precisa e organica 5 Esposizione scorrevole e organica 4 Esposizione semplice e schematica 3 Esposizione incerta e non sempre organica 2 Particolari difficoltà espositive 1 Colloquio ricco di spunti interpretativi originali e pertinenti 5 Elaborazioni personali pertinenti 4 Spunti personali pertinenti 3 Spunti personali non pertinenti allo sviluppo del colloquio 2 Colloquio condotto in modo schematico, banale e impersonale 1 Collegamenti efficaci e organici allo sviluppo del colloquio 5 Sviluppo del colloquio lineare nel collegamento tra le discipline 4 Collegamenti semplici e schematici ma corretti 3 Collegamenti semplici e non sempre corretti 2 Collegamenti non corretti 1 Assenza di collegamenti interdisciplinari 0 Percorso efficace e pianificato con coerenza 5 Percorso coerente e consequenziale 4 Percorso semplice e schematico ma corretto 3 Percorso non sempre organico e consequenziale 2 Percorso disorganico e del tutto privo di logica consequenziale 1 CANDIDATO VALUTAZIONE COMPLESSIVA 62 Punteggio