03/02- SR ® L4620 - N4620 - NT4620 Manuale d’uso e di installazione Ricevitore radio PART. T3161B Ricevitore radio 2 ® 3 INDICE DESCRIZIONE DEL RICEVITORE RADIO ............................................................ pag. 4 ELEMENTI PRINCIPALI ......................................................................................... pag. 5 GENERALITÀ ......................................................................................................... pag. 5 CONFIGURAZIONE DEL RICEVITORE RADIO .................................................... pag. 6 UTILIZZO CON SENSORI VOLUMETRICI, PERIMETRALI E TECNICI RADIO ... pag. 7 UTILIZZO CON TELECOMANDO RADIO E TASTIERA CODIFICATA .................. pag. 27 UTILIZZO CON TELECOMANDO PER TELESOCCORSO ................................... pag. 35 INSTALLAZIONE ................................................................................................... pag. 41 Ricevitore radio 4 DESCRIZIONE DEL RICEVITORE RADIO Il ricevitore radio, inserito nel sistema antifurto Living International, Light e Light Tech, consente l’utilizzo di dispositivi che trasmettono segnali ad onde radio (sensori volumetrici, sensori perimetrali, sensori di allarme tecnico, telecomando del sistema radio, tastiera codificata, telecomando radio per telesoccorso) all’interno dell’impianto antifurto, trasferendo il segnale radio su cavo SCS (art. L4669). Il ricevitore radio si connetterà, quindi, al cavo SCS come qualsiasi dispositivo antifurto e dovrà essere configurato a seconda del suo abbinamento con sensori radio o telecomando. Il collegamento tra ricevitore e sensori radio o telecomando non necessita di conduttori in quanto ogni dispositivo è alimentato a pile e la trasmissione delle informazioni avviene via radio. Telecomando radio per telesoccorso Ricevitore radio Sensore volumetrico Telecomando sistema radio L’utilizzo del cavo SCS con isolamento 300/500V e la chiusura del ricevitore con il proprio coperchio di protezione, offrono la possibilità di installare tale apparecchio a fianco di dispositivi di energia evitando l’utilizzo di setti separatori. L’apparecchio, completato con l’apposito dispositivo tamper, è in grado di autoproteggersi da tentativi di manomissione generando un allarme (di tipo 24h). Sensore perimetrale Tamper Z N° AUX Coperchio di protezione ® 5 ELEMENTI PRINCIPALI Antenna radio Sedi per i configuratori Z N° AUX Pulsante reset e programmazione Led indicazione intervento Vista frontale Vista posteriore Caratteristiche - Ingresso/uscita e alimentazione ...................... bifilare - Corrente max assorbita ................................... 16 mA - Temperatura di funzionamento ........................ +5°÷40° C - Numero di dispositivi radio memorizzabili ....... 60 - Grado di protezione IP ..................................... IP30 - Led per segnalazione ottica intervento - Protezione antimanomissione con art. L4630 - Pulsante di cancellazione memorie codici e programmazione degli emettitori radio - Modalità operative ausiliarie - Ingombro ......................................................... 2 moduli Living/Light/Light Tech GENERALITÀ Il manuale è diviso in tre sezioni, ognuna consultabile in modo autonomo a seconda del tipo di dispositivi abbinati al ricevitore: • Utilizzo con sensori volumetrici, perimetrali e tecnici radio; • Utilizzo con telecomando radio e tastiera codificata; • Utilizzo con telecomando per telesoccorso. La scelta e l’utilizzo di un metodo di rilevazione piuttosto che un altro, o la loro combinazione, è indifferente. Ogni ricevitore inserito nel sistema antifurto è in grado di memorizzare e riconoscere tutti i dispositivi radio presentati in questo manuale. Una sezione finale comprende, invece, tutte quelle istruzioni relative alla installazione del ricevitore indipendenti dal tipo di sensore abbinato. Ricevitore radio 6 CONFIGURAZIONE DEL RICEVITORE RADIO Il ricevitore radio può essere utilizzato per riconoscere solo i sensori, solo la tastiera codificata e il telecomando del sistema radio, o solo il medaglione di telesoccorso, e anche per riconoscere combinazioni di questi dispositivi. Quando sono presenti i sensori (volumetrici o perimetrali), sia da soli che combinati, il ricevitore deve essere assegnato OBBLIGATORIAMENTE al gruppo sensori. In tutti gli altri casi il ricevitore potrà essere inserito in qualsiasi zona libera dell’impianto. Il medaglione di telesoccorso se utilizzato su canale ausiliario, non necessita di configurazione in quanto già preimpostato sul canale 9. Z — Questo configuratore assegna il numero di zona di appartenenza nel “gruppo” di dispositivi (qualsiasi zona libera nell’impianto). Z Z N° AUX I configuratori 1÷8 assegnano la zona del ricevitore all’interno del “gruppo” dei sensori (rivelatori IR o interfaccia contatti); il configuratore 9 assegna la zona del ricevitore all’interno del “gruppo” dei dispositivi ausiliari (interfaccia canale ausiliario o attuatore a relè); nessun configuratore assegna la zona del ricevitore all’interno del “gruppo” degli inseritori (inseritore, parzializzatore, espansore di zone). Valore di Z 1÷8 gruppo sensori 9 gruppo ausiliari nessuno gruppo inseritori N° — Questo configuratore assegna il numero progressivo del ricevitore all’interno della zona attribuita. Il configuratore 1 identifica il primo espansore, il configuratore 2 il secondo e così di seguito fino ad un numero massimo di 9 dispositivi espansori per ognuna delle zone. AUX — Questo configuratore attiva la funzione di preallarme (con sensori volumetrici e/o perimetrali) o allarme tecnico (con sensori di allarme tecnico) ed assegna un canale ausiliario (AUX). Per abilitare ed utilizzare i canali ausiliari, fare riferimento al “MANUALE PER APPLICAZIONI EVOLUTE”). Zona di appartenenza Z N° AUX AUX N° Z N° AUX Nota: se si configura l’impianto per avere allarmi tecnici, NON SARA’ POSSIBILE la generazione di preallarmi ad impianto disinserito ® 7 UTILIZZO CON SENSORI VOLUMETRICI, PERIMETRALI E TECNICI RADIO Il ricevitore radio abbinato a sensori volumetrici, perimetrali o di allarme tecnico consente di trasportare sul sistema antifurto filare a bus le informazioni di allarme, manomissione e in generale di anomalie tecniche (allagamento, bassa temperatura) attivando i corrispondenti dispositivi acustici, ottici ed ausiliari tecnici. • Rivelatori volumetrici art.C110 – art.C111. I rivelatori volumetrici di movimento a raggi infrarossi, sensibili alle radiazioni termiche emesse da corpi caldi in movimento, hanno angolo di copertura di 90° (art.C110), idonei in ambienti a superficie regolare, e angolo di 7,5° (art.C111), per ambienti stretti e lunghi (corridoio). Una staffa di fissaggio orientabile (opzionale art.C112) consente di orientare al meglio il rivelatore in funzione del locale da proteggere. Spia rossa (Led) di segnalazione emissione radio (ad impianto disinserito, permette di visualizzare l’attività del dispositivo al fine di un posizionamento ottimale) Ottica di rilevazione (lente di Fresnel) Staffa orientabile (opzionale) Vite del coperchio abbinata al contatto di autoprotezione (provoca l’allarme se si tenta di svitarla) Caratteristiche: - Alimentazione ................................................. - Temperatura di funzionamento ....................... - Autonomia ...................................................... - Portata radio in campo libero ......................... - Portata rivelatore a campo largo (90°) ........... - Portata rivelatore a campo stretto (7,5°) ........ - Funzione contaimpulsi - Autoprotezione in caso di apertura - Monitoraggio della pila - Compensato in temperatura 1 pila 9V tipo 6LR61 alcalina 0 ÷ +40°C 2 anni (a seconda dell’uso) 150 m 13 m (C110) 23 m (C111) Ricevitore radio 8 • Rivelatori perimetrali art.C115 – art.C115M – art.C116 I rivelatori perimetrali consentono di controllare l’apertura di porte e finestre, fissando il “rivelatore” sul telaio dell’infisso ed il magnete permanente sulla parte mobile. Offrono la possibilità di aggiungere al sistema fino a 3 sensori magnetici di apertura (contatto reed e magnete permanente) esterni controllati da un unico rivelatore. Punti di sgancio abbinati al contatto di autoprotezione (scatta l’allarme se si tenta di aprire) art.C115 Spia rossa (Led) di segnalazione emissione radio Uno specifico sensore abbinato al rivelatore di apertura consente di controllare la rottura di una vetrata o anche intensi urti contro la stessa. Caratteristiche: - Alimentazione ..... 2 pile 1.5V tipo LR03 alcaline - Temperatura di funzionamento ........ 0 ÷ +40°C - Autonomia ............. 2 anni (a seconda dell’uso) - Portata radio in campo libero ................. 150 m - Autoprotezione in caso di apertura e strappo - Monitoraggio della pila - Possibilità di collegamento con sensori supplementari esterni (per art.C115 - C115M) - Raggio di rilevamento (per art.C116) ...... 1,5 m art.C115M Magnete (da fissare sul battente) Trasmettitore (da fissare sul telaio fisso) Spessore di adattamento (per battenti non a filo del telaio) art.C116 • Rivelatori di allarme tecnico art.C117 – art.C118 I rivelatori di allarme tecnico sono in grado di segnalare situazioni anomale che potrebbero provocare danni in caso di interventi tardivi. Il rivelatore di allagamento (art.C117), particolarmente utile in locali con presenza di apparecchiature di lavaggio (lavatrice, lavastoviglie…), consente di avvisare in caso di fuoriuscita di liquidi. Il rivelatore per congelatore (art.C118) è in grado di segnalare un eccessivo aumento della temperatura interna dell’apparecchio congelatore. Caratteristiche: - Alimentazione ...... 2 pile 1.5V tipo LR03 alcaline - Temperatura di funzionamento .......... 0 ÷ +40°C - Autonomia ............... 2 anni (a seconda dell’uso) - Portata radio in campo libero ................... 150 m - Temperatura di intervento (art.C118) ........ -15°C - Monitoraggio della pila art.C117 - art.C118M Spia rossa (Led) di segnalazione emissione radio Sonda di allagamento/ temperatrura ® 9 • Sensore a fune per tapparelle - art. C120 Questo sensore permette di rilevare il sollevamento della tapparella a cui è collegato Caratteristiche tecniche • Rileva il sollevamento della tapparella (circa 10 cm). • Temperatura di funzionamento: - Rocchetto: -25°C ÷ +70°C - Rivelatore: -10°C ÷ +55°C • Autonomia: 2 anni (a seconda dell’uso). • Portata radio in campo libero: 150 m. • Autoprotezione in caso di manomissione, strappo e taglio della fune. • Lunghezza della fune: 3,40 m • Rocchetto: IP 30 • Rivelatore: IP 31 • Possibilità di utilizzo come rivelatore di apertura (attivazione possibile con finestra aperta). Ricevitore radio 10 ESEMPIO DI ATTIVAZIONE DI UN PREALLARME Attivazione di un dispositivo di segnalazione, nell’esempio una suoneria, tramite il ricevitore radio del sistema antifurto, per avvisare l’avvenuta apertura di una porta e quindi l’ingresso di una persona. CONTATTO MAGNETICO RADIO IMPIANTO ANTIFURTO 1 SUONERIA 2 BUS ZONA 1 ZONA 2 Con l’impianto antifurto disinserito e zona 2 non parzializzata, viene rilevato l’ingresso di una persona con l’apertura della porta. Il ricevitore, radio tramite il canale AUX 2, comunica all’attuatore a relè di azionare la suoneria. CONFIGURAZIONE E COLLEGAMENTO Z N° AUX 2 zona 2 1 1° espansore (sensore) 2 n° canale ausiliario (*) (da 1 a 8) 1 1° attuature relè 1 Ricevitore radio L/N4620 BUS antifurto N° AUX MOD T - 2 1 0 2 4 n° canale ausiliario (*) (da 1 a 8) contatto n.a. monostabile 2 Attuatore a relè L/N4614 SELV BUS antifurto Con questa configurazione , la suoneria rimarrà attivata finchè la porta rimarrà aperta. (*) Il numero di canale AUX del sensore e quello del relè attivato devono corrispondere. ® 11 • Configurazione dei sensori radio I sensori radio non necessitano di configurazione ma di una “abilitazione” che consente di memorizzare i codici dei dispositivi all’interno del ricevitore radio. Solo per i rivelatori volumetrici è possibile effettuare la regolazione del led di rilevamento (spento o acceso) e della sensibilità di rilevamento. • Modifica delle impostazioni dei sensori volumetrici Potete modificare le impostazioni originali del rivelatore di movimento spostando i ponticelli secondo quanto riportato di seguito Regolazione del led A vostra scelta, quando si verifica un rilevamento il led può accendersi o rimanere spento. OFF OFF OFF ON ON LED ON Posizione del ponticello: PULSE a b a) In questo caso, il led test è attivo. b) In questo caso, il led test è inattivo. Regolazione della sensibilità di rilevamento (art.C110) Quando il rivelatore è orientato verso potenziali fonti di disturbo (finestre o termosifoni) e non è possibile installarlo diversamente, la presenza o lo spostamento del ponticello J2 modifica la sensibilità di rivelamento. a) Senza ponticello, basta che venga tagliato 1 raggio IR per far scattare l'allarme. Rivelazione molto sensibile. OFF J2 LED ON PULSE 1 2 3 a 1 2 3 b 1 2 3 c PULSE J2 PULSE b) Ponticello a sinistra, devono essere tagliati 2 raggi IR per far scattare l'allarme. Rivelazione sensibile. c) Ponticello a destra, devono essere tagliati 3 raggi IR per far scattare l'allarme. Rivelazione poco sensibile. J2 PULSE Il rivelatore di movimento ad infrarossi per corridoio (art.C111) deve essere sempre configurato senza ponticello (rivelazione molto sensibile). Ricevitore radio 12 • Abilitazione dei sensori radio Per procedere all’abilitazione dei sensori radio bisogna innanzitutto alimentare ogni sensore, inserendo le pile alcaline rispettando le polarità. Rivelatori volumetrici 1 pila 9V tipo 6LR61 alcalina Molla del contatto “autoprotezione” Far compiere due giri alla vite del coperchio NON RICHIUDERE Vite di chiusura Rivelatori perimetrali e per tapparelle 6 5 Gancio 4 3 Gancio Contatto “autoprotezione” 2 pile 1,5V tipo LR03 alcaline NON RICHIUDERE Morsettiera estraibile (come spiegato più avanti, per eventuale collegamento, mediante conduttori, di altri sensori) Rivelatori di allarme tecnico Contatto “autoprotezione” NON RICHIUDERE 2 pile 1,5V tipo LR03 alcaline Prefrattura per il passaggio dei fili Sonda ® 13 La fase di abilitazione, che precede l’installazione, consiste nell’associare i vari sensori radio al ricevitore affinchè quest’ultimo possa riceverne i segnali. Per effettuare le abilitazioni, i vari sensori, dopo essere stati equipaggiati con le pile, dovranno rimanere aperti, cioè senza coperchi. Dopo aver installato, configurato e collegato l’espansore radio, si può procedere alla memorizzazione dei codici (abilitazione) dei dispositivi. Ricevitore 1 — Con l’aiuto di un oggetto appuntito (ad esempio una matita) premere il micropulsante posto sulla parte frontale dell’espansore radio. 1 tenere permuto 00 15 ~ 5 secondi 45 30 2 — Mantenere premuto il pulsante per circa 5 secondi, fino all’accensione del led rosso che indica lo stato di abilitazione. Nota: Lo stato di abilitazione permane per circa 1 minuto. Passato tale tempo, il dispositivo si riporta in stato di funzionamento normale ed il led rosso si spegne. Ricevitore radio 14 3.1 — Rivelatori volumetrici Premere 2 volte la molla del contatto di autoprotezione con un intervallo di circa 0,5 secondi. CLIC CLIC Molla del contatto di autoprotezione 3.2 — Rivelatori perimetrali e per tapparelle Premere 2 volte la lamella del contatto di autoprotezione con un intervallo di circa 0,5 secondi. CLIC CLIC Lamella del contatto di autoprotezione CLIC 3.3 — Rivelatori di allarme tecnico CLIC Premere 2 volte il micropulsante con un intervallo di circa 0,5 secondi. Micropulsante 4 — Ogni memorizzazione corretta determina lo spegnimento del led del dispositivo ricevitore e l’uscita dallo stato di abilitazione. NOTA: Per memorizzare altri sensori radio, ripetere dall’operazione 1. = OK ® 15 5 — Se, prima di uscire dallo stato di abilitazione, il led rosso sul ricevitore radio lampeggia per circa 2 secondi significa che sono stati memorizzati tutti i dispositivi disponibili. In questo caso, la memorizzazione di un ulteriore dispositivo radio annulla e sostituisce l’ultimo dispositivo abilitato. ~ 2 secondi Se = memoria satura • Cancellazione dei codici memorizzati Per cancellare tutti i dispositivi memorizzati nell’espansore radio procedere nel seguente modo: 1 —Staccare il morsetto di collegamento dal bus. 2 — Premere il micropulsante sul fronte del ricevitore radio e, mantenerlo premuto, ricollegare il morsetto del bus e attendere il secondo lampeggio del led del ricevitore che avverrà entro 5 secondi circa. 1 2 1 Tenere premuto fino al lampeggio del led Ricevitore radio 16 • Installazione dei sensori radio fig. 1 fig. 2 Generalità La propagazione delle onde radio è condizionata dalla natura dei materiali da attraversare e da tutto ciò che si trova nelle vicinanze degli apparecchi; si consiglia pertanto di prendere alcune precauzioni nell'installazione degli stessi. Si tenga presente che la portata media è di 150 metri in campo libero. Eccellente Molto buona Cartongesso / Gesso / Legno Mattoni / Agglomerato fig. 3 fig. 4 Media Scarsa Cemento armato Metallo Evitare la presenza di un apparecchio sia ricevente che trasmittente in prossimità di superfici metalliche. • Installazione rivelatori volumetrici 90° Diagrammi Il volume di copertura dei rivelatori volumetrici è definito dalle caratteristiche del sistema ottico e dall' orientamento. Il rivelatore a raggi infrarossi passivi intercetta il calore emesso dai corpi in movimento sotto forma di "raggi" di energia convogliati sul sensore interno dalla lente frontale. Per questo motivo vengono forniti diagrammi come quelli riportati che aiutano nella scelta della posizione di installazione. 13 5,5 2,5 0,5 m 2,50 1 m 0 0,5 2,5 5,5 10 13 Rivelatore per sala / camera o locali simili (angolo di copertura 90°) 7,5° 23 4 0,4 m 2,50 1 m 0 0,4 4 23 Rivelatore per corridoio (angolo di copertura 7,5°) ® 17 Precauzioni OK Per ottenere una copertura completa di ambienti a superficie ampia ed irregolare è possibile utilizzare più rivelatori nello stesso ambiente. La contemporanea presenza di più rivelatori non determina alcun problema anche se i raggi si intersecano in quanto si tratta di rivelazioni passive. La rilevazione può essere disturbata da dispositivi che emettono infrarossi analoghi a quelli del corpo umano, ad esempio apparecchi di riscaldamento quali termosifoni o lampade che provocano movimenti di masse di aria calda. Bisogna prestare attenzione affinché il rivelatore non venga installato in prossimità di tali apparecchi o posizionato di fronte ad una finestra. NO Eventuali ostacoli quali porte, armadi, supellettili che si trovassero davanti al rivelatore ne ostacolerebbero la rivelazione rendendo il dispositivo "cieco". NO NO Questi dispositivi hanno una maggiore sensibilità di rivelazione per attraversamento trasversale dei fasci. Nell'esempio si noti che, la porta, aprendosi all'esterno non si frappone tra l'intruso ed il dispositivo con il rischio di mascheratura dei raggi di rivelazione. OK Ricevitore radio 18 Vite di smontaggio della scheda elettronica Fissaggio su parete piana il rivelatore dovrà essere fissato con 2 viti. 1 togliete la pila 2 smontate la scheda elettronica (la scheda è fissata mediante una vite. Agite con la massima cautela prestando attenzione a non toccare il sensore a raggi infrarossi). PUNTI DI FISSAGGIO 3 fissate il fondo 4 rimontate la scheda elettronica 5 rimettete la pila Vite di apertura del coperchio che libera il contatto di autoprotezione Fissaggio in angolo di parete il rivelatore dovrà essere fissato con 2 viti a destra o a sinistra. 1 togliete la pila 2 smontate la scheda elettronica (la scheda è fissata mediante una vite. Agite con la massima cautela prestando attenzione a non toccare il sensore a raggi infrarossi). PUNTI DI FISSAGGIO PULSE 3 fissate il fondo 4 rimontate la scheda elettronica 5 rimettete la pila Fissaggio su staffa orientabile Vite di smontaggio della scheda elettronica Il rivelatore può essere fissato con 2 viti. 1 togliete la pila 2 smontate la scheda elettronica (la scheda è fissata mediante una vite. Agite con la massima cautela prestando attenzione a non toccare il sensore a raggi infrarossi). PUNTI DI FISSAGGIO PULSE 3 fissate il fondo 4 rimontate la scheda elettronica 5 rimettete la pila Terminata l’installazione, chiudete il rivelatore ed effettuate il collaudo con le modalità descritte nelle pagine seguenti. non toccare ® 19 • Installazione rivelatori perimetrali Fissaggio Spessore eventualmente da utilizzare per allineare i due elementi Riferimento da affacciare al trasmettitore Chiusura CLIC Raccomandazioni Se il magnete non è allo stesso livello dell’apparecchio, utilizzate l’apposito spessore di adattamento. Allineamento Utilizzare lo spessore Magnete In un senso ...o nell’altro max 5 mm Ricevitore radio 20 • Integrazione del rivelatore perimetrale con sensori filari Ai rivelatori di apertura art. C115 - C115M, è possibile aggiungere fino a 3 sensori magnetici di apertura dotati di: - contatto reed e magnete permanente (allarme) - linea di protezione contro il taglio dei fili (tamper). Rompete la prefrattura prevista sul rivelatore/trasmettitore per permettere il passaggio dei fili ed effettuate i collegamenti seguendo gli schemi nelle pagine seguenti. Rivelatori di apertura/trasmettitori art. C115 - C115M I rivelatori/trasmettitori art. C115 - C115M sono dotati di una morsettiera da utilizzare per collegare sensori esterni (max 3). La morsettiera è suddivisa in 2 coppie di morsetti (totale 4 morsetti); alla prima coppia, contrassegnata dai numeri 3-4, devono essere connessi i 2 conduttori della linea allarme, mentre all’altra coppia (morsetti 5-6) devono essere collegati i conduttori della linea di autoprotezione (tamper). Le 2 coppie di morsetti sono estraibili per facilitare i collegamenti. 6 5 4 3 ® 21 • Sensori elettromagnetici a contatto NC e linea di protezione Si tenga presente che i sensori magnetici descritti, si installano generalmente nella parte alta degli infissi, in posizione opposta ai cardini, in modo tale che, con modeste aperture causate da forzature, si raggiunga già un allontanamento tra loro dei due componenti (magnete e contatto reed) sufficiente a provocare un allarme. Sensore per installazione ad incasso Magnete Contatto Contatto Questo sensore è particolarmente idoneo per essere utilizzato su serramenti in legno; è stato infatti concepito per essere installato ad incasso, come mostrato dalla figura. Magnete art. 3510 sensore magnetico con contatto tipo NC e linea di protezione Linea di Contatto NC protezione Sensore per installazione a vista Qualora non fosse possibile l’installazione ad incasso può essere impiegato quest’altro sensore, di minime dimensioni e di colore bianco, che si installa a vista. Può essere utilizzato, non solo per superfici quali legno o plastica, ma anche su serramenti metallici purché non ferrosi, come ad esempio l’alluminio. Magnete Contatto Magnete Linea di art. 3511 sensore magnetico con contatto tipo protezione NC e linea di protezione Sensore per installazione a vista (per basculanti di garage) Contatto Contatto NC Magnete Contatto Questo sensore ha una particolare struttura metallica ed un magnete potenziato per poter essere impiegato anche su porte o serramenti ferrosi. Trova tipico utilizzo per porte in lamiera tipo quelle di scantinati, magazzini e soprattutto per le porte basculanti di garage. art. 3513 sensore magnetico con contatto tipo NC e linea di protezione (utilizzabile anche su serramenti metallici). Contatto Linea di Contatto NC protezione Ricevitore radio 22 Trasmettitore art.C115 - C115M • Schemi di collegamento Ai morsetti 3 e 4 del rivelatore/trasmettitore vanno collegati i conduttori di “allarme” (quelli spelati), mentre ai morsetti 5 e 6 devono essere collegati i conduttori di autoprotezione (quelli non spelati). Come si rivela dagli schemi, i sensori vanno collegati tra loro in “serie”. La lunghezza massima ammessa dei conduttori è di 10 metri. 3 4 5 6 Schema per un sensore magnetico Trasmettitore art.C115 - C115M 3 4 5 6 Trasmettitore art.C115 - C115M 3 4 5 6 Schema per due sensori magnetici Schema per tre sensori magnetici • Esempi di cablaggio Esempio di collegamento, con cavetto a 4 conduttori , di 2 sensori magnetici installati su 2 finestre vicine. Il rivelatore/trasmettitore è in posizione centrale rispetto alle finestre. I rivelatori/trasmettitori vanno installati in posizioni favorevoli alla trasmissione radio verso la centrale: si tengano presenti le indicazioni generali sulla propagazione delle onde radio viste nelle pagine precedenti. Trasmettitore art.C115 - C115M 3 4 5 6 Esempio di collegamento di 3 sensori che fanno a capo ad un rivelatore/trasmettitore posto all’estremità del locale da controllare Trasmettitore art.C115 - C115M 3 4 5 6 ® 23 • Installazione sensori per tapparelle • Rocchetto Posizionare il rocchetto di preferenza al centro del cassonetto e fissarlo. Quindi fissare l’estremità della fune alla tapparella con una vite. • Rivelatore Per l’installazione del rivelatore magnetico di apertura, procedere come descritto nel paragrafo relativo ai sensori perimetrali Nota: Per evitare lo sfregamento della fune contro una parte tagliente della tapparella, si può incollare una squadretta (non fornita) mediante biadesivo. Nota: La fune deve trovarsi tra la finestra e la tapparella. Controllare periodicamente lo stato della fune e del suo scorrimento. RIVELATORE • Collegamento 3 4 5 6 nero rosso giallo verde ROCCHETTO Ricevitore radio 24 • Installazione rivelatori di allarme tecnico Fissaggio Il rivelatore si fissa con 2 viti. 1. Far passare i fili di collegamento della sonda nelle apposite prefratture. 2. Collegare i fili della sonda al morsetto estraibile. Prefrattura per il passaggio dei fili 3. Fissare il fondo del rivelatore. 4. Innestare il morsetto estraibile. 5. Chiudere il coperchio. Precauzioni Per il fissaggio della sonda di rivelamento temperatura o allagamento, seguire le indicazioni in figura. Sonda da fissare a 1 mm: - dal pavimento per l’art. C117 (rivelatore di allagamento) - dal fondo di un congelatore a pozzo per l’art. C118 (il più lontano possibile dall’apertura per congelatori verticali). Nota: Eseguire il test dei sensori PRIMA di fissare la sonda di temperatura C118 nel congelatore ® 25 • Test dei sensori Per verificare il corretto funzionamento dei nuovi sensori installati bisogna procedere come segue: A. Inserire l’impianto tramite il telecomando ad infrarossi in dotazione B. Generare un allarme nei seguenti modi: • Transitando nell’area protetta dai sensori volumetrici • Aprendo le porte o le finestre su cui sono stati installati i sensori perimetrali (magnetici) • Sollevando per circa 30 cm la tapparella su cui è stato installato il relativo sensore • Mettendo in cortocircuito, con una spugna molto umida, le barrette della sonda del rilevatore di allagamento • Collocando nel congelatore la sonda per congelatore, e togliendola, dopo almeno un’ora, in modo da farle rilevare un brusco aumento della temperatura C. L’avvenuto allarme verrà segnalato acusticamente dall’entrata in funzione della sirena e visibilmente dall’accensione in centrale dei relativi led rossi D. Dopo ogni allarme è necessario annullare le segnalazioni agendo sulla centrale o su un dispositivo del gruppo inseritori con il telecomando ad infrarossi Per evitare che il suono intenso e prolungato della sirena arrechi disturbo, si può procedere come segue: 1. Ad impianto disinserito rimuovere la centrale dalla scatola e portare il selettore (1) in posizione “OFF” entro 30 secondi, altrimenti viene generato un segnale di allarme 24h se è stata prevista l’installazione dell’astina tamper 2. Togliere l’alimentazione all’impianto 3. Togliere il configuratore “allarme” dalla centrale (togliendo questo configuratore, in caso di allarme la sirena suonerà solo per un breve impulso) 4. Alimentare l’impianto 5. Portare il selettore (1) in posizione “ON” 6. Ripetere le operazioni di test da A a D descritte sopra 7. Terminato il test, ad impianto disinserito riportare il selettore (1) in posizione “OFF” 8. Togliere l’alimentazione all’impianto 9. Reinserire il configuratore “allarme” che determina la durata del suono della sirena 10. Alimentare l’impianto 11. Riportare il selettore (1) in posizione “ON” 12. Installare di nuovo la centrale nella scatola 13. Attivare l’impianto trasmettendo uno o due impulsi tramite il telecomando ad infrarossi Centrale a 4 zone Centrale monozona allarme allarme ON OFF 1 ALLARME ZONA 1 IMPIANTO IMPIANTO ALLARME ZONA 1 ON OFF 1 Ricevitore radio 26 • Sostituzione delle pile Se durante il funzionamento normale, il led rosso del ricevitore radio comincia a lampeggiare, significa che le pile di qualche sensore sono scariche e bisogna sostituirle. Se = batterie scariche Procedere ora al controllo dei sensori: un lampeggio del led rosso di emissione segnale, anzichè tre, indica pile scariche Cambio pile: • Disporre l’impianto in “MANUTENZIONE” (selettore sul retro della centralina posto in OFF). • Cambiare le pile • Terminato il cambio delle pile riportare il selettore posteriore della centralina in ON. Avvertenze: • Tutte le pile di un apparecchio devono essere sostituite contemporaneamente con pile nuove della medesima marca, dello stesso tipo e con la stessa data di scadenza. • Utilizzare unicamente pile alcaline per tutti i sensori. • Evitare di far cadere le pile, non esporle a temperature superiori a 70°C, non gettarle nel fuoco anche se scariche, non cortocircuitarle e non tentare di aprirle o di ricaricarle. Lo smaltimento deve avvenire a mezzo degli appositi contenitori per la raccolta differenziata. ® 27 UTILIZZO CON TELECOMANDO RADIO E TASTIERA CODIFICATA Il telecomando portatile e la tastiera codificata del sistema radio consentono l’inserimento / disinserimento dell’antifurto da zone esterne o interne dell’abitazione dove non è stato possibile installare un inseritore. Tramite il telecomando portatile (art. C105) l’operazione può avvenire anche a distanza, mentre la tastiera codificata (art. C106) risulta particolarmente utile nei casi in cui i telecomandi radio o IR sono stati smarriti, si sono guastati o hanno le pile scariche. Telecomando portatile art. C105 Mediante i tasti consente l’inserimento/disinserimento del sistema 2 tasti antiaggressione (da premere contemporaneamente) Attivi per: • fase di memorizzazione • antiaggressione ad impianto inserito Tasto "Inserimento totale" Tasto non attivo 1 Spia rossa (Led) di segnalazione emissione radio 1 Tasto "Disinserimento" Telecomando portatile Temperatura di funzionamento: da 10°C a + 55°C • Alimentazione: 1 pila al litio tipo CR1/3N 3V (a corredo) • Autonomia: 5 anni (a seconda dell'uso) • Portata radio in campo libero: 80m • Coppia di tasti di allarme in caso di aggressione o comando relè della centrale • Monitoraggio della pila • Numero di combinazioni: 16 000 000 • Dimensioni: 40 x 60 x 22 mm (L x H x P) Ricevitore radio 28 Tastiera codificata art. C106 Mediante i tasti consente l’inserimento/disinserimento del sistema Ogni volta che si utilizzerà la tastiera occorrerà digitare il codice di accesso a 4 cifre che è personalizzabile come descritto più avanti (in fabbrica viene impostata la sequenza 3,4,5,6) Spia rossa (Led) di segnalazione emissione radio Spia verde (Led) di segnalazione "codice utente attivo" 2 tasti antiaggressione (da premere contemporaneamente) attivi solo durante la fase di memorizzazione Tasto "Disinserimento" 3 1 2 6 5 9 4 8 7 0 Tasto "Inserimento totale" Tasto non attivo Vite del coperchio abbinata al contatto di autoprotezione (provoca l'allarme se si tenta di svitarla) Accessori a corredo 2 viti fissaggio 2 tasselli ad espansione Tastiera codificata • Temperatura di funzionamento: da 10°C a + 55°C • Alimentazione: 2 pile alcaline tipo LR03 1,5V (non a corredo) • Autonomia: 2 anni (a seconda dell'uso) • Portata radio in campo libero: 150 m • Autoprotezione in caso di apertura e di strappo • Coppia di tasti di allarme in caso di aggressione o comando relè della centrale • Monitoraggio delle pile • Dimensioni: 90 x 135 x 30 mm (L x H x P) ® 29 ESEMPIO DI INSERIMENTO/DISINSERIMENTO IMPIANTO TRAMITE TELECOMANDO PORTATILE O TASTIERA CODIFICATA Nell’esempio sottoriportato l’utente può inserire o disinserire l’antifurto filare con il telecomando portatile direttamente dall’automobile mentre fa ritorno / si allontana da casa. Nel caso in cui il telecomando portatile radio (art. C105) o quelli ad infrarossi del sistema filare (art. 4050) non fossero disponibili (rottura, dimenticanza, pile scariche) si potrà ugualmente inserire/ disinserire l’impianto tramite la tastiera codificata (art. C106) 2 1 3 IMPIANTO ANTIFURTO CONFIGURAZIONE E COLLEGAMENTO Z N° AUX nessun configuratore (gruppo inseritori) 2 2° dispositivo del gruppo inseritori 1 L/N4620 BUS antifurto 2 1 C105 3 C106 2 6 1 5 9 4 8 7 0 3 Ricevitore radio 30 • Abilitazione tastiera codificata e telecomando portatile Procedere come prima cosa ad alimentare la tastiera codificata, inserendo le pile alcaline, rispettando le polarità. Nota: il telecomando portatile ha già la sua pila 2 pile 1,5V tipo LR03 alcaline Tastiera codificata 3 2 1 5 4 8 7 0 6 9 A MP M NON RICHIUDERE NON DIGITARE CODICI contatto “autoprotezione” L’abilitazione della tastiera codificata e del telecomando radio, avviene ora in due fasi. Nella prima si dovranno memorizzare i dispositivi nel ricevitore radio dopo che lo stesso sarà già stato configurato ed installato; nella seconda si provvederà a memorizzare telecomando e tastiera nella centrale del sistema. Memorizzazione nel ricevitore radio Ricevitore 1 — Con l’aiuto di un oggetto appuntito (ad esempio una matita) premere il micropulsante posto sulla parte frontale del ricevitore radio. 1 tenere permuto 2 — Mantenere premuto il pulsante per circa 5 secondi, fino all’accensione del led rosso che indica lo stato di abilitazione. 00 15 45 ~ 5 secondi 30 Nota: Lo stato di abilitazione permane per circa 1 minuto. Passato tale tempo, il dispositivo si riporta in stato di funzionamento normale ed il led rosso si spegne. ® 31 3.1 — Telecomando portatile radio Premere contemporaneamente per qualche istante i due tasti laterali 3.2 — Tastiera codificata Premere contemporaneamente per qualche istante i due tasti 3 2 1 5 4 8 7 0 6 9 Nota: in questa fase non deve essere digitato alcun codice 4—Ogni memorizzazione corretta viene segnalata con un lampeggio del led del dispositivo ricevitore e determina l’uscita dallo stato di abilitazione; il led rosso s u l ricevitore radio si spegne. Nota: Per memorizzare altri telecomandi, ripetere dall’operazione 1. = OK 5 — Se, prima di uscire dallo stato di abilitazione, il led rosso sul ricevitore radio lampeggia per circa 2 secondi significa che sono stati memorizzati tutti i codici disponibili (60). In questo caso, la memorizzazione di un ulteriore telecomando radio annulla e sostituisce l’ultimo dispositivo abilitato. ~ 2 secondi memoria satura Ricevitore radio 32 Programmazione di telecomando e tastiera codificata nella centralina dell’antifurto filare Disporre la centrale del sistema antifurto in “manutenzione” (selettore posteriore in posizione OFF). Procedere ora ad una riprogrammazione dei telecomandi come indicato nel manuale di installazione dell’antifurto filare. Dopo aver riprogrammato i telecomandi IR procedere alla programmazione di telecomando e tastiera codificata come di seguito indicato. Telecomando . Un segnale acustico di circa mezzo secondo emesso dalla centrale 1— Premere il tasto conferma la corretta programmazione. Tastiera 2— Digitare il codice segreto poi premere il tasto . Un segnale acustico di circa mezzo secondo emesso dalla centrale conferma la corretta programmazione. Terminate le programmazioni ultimare l’operazione sempre come previsto nel manuale di installazione dell’antifurto filare, riportando ilselettore posteriore della centrale in posizione ON • Cancellazione dei codici memorizzati Per cancellare tutti i codici memorizzati nel ricevitore radio procedere nel seguente modo: 1 1— Staccare il morsetto di collegamento dal bus. 2 2—Premere il micropulsante sul fronte del ricevitore radio e, mantenerlo premuto, ricollegare il morsetto del bus e attendere il secondo lampeggio del led del ricevitore che avverrà entro 5 secondi circa. 1 Tenere premuto fino al lampeggio del led ® 33 • Installazione di una tastiera codificata Raccomandazioni Installate la tastiera su una superficie piana, in un punto facilmente accessibile dall'ingresso principale. Verificate la buona aderenza della tastiera al muro. 3 2 1 6 5 4 8 7 0 9 A MP M Nota: non dimenticate di personalizzare il codice di accesso alla tastiera codificata dopo aver ultimato l’installazione di tutti gli apparecchi (vedi paragrafo “Modifica del codice della tastiera”). • Modifica del codice della tastiera La tastiera codificata viene fornita con il codice di accesso "3-4-5-6" (programmato in fabbrica). Per la vostra sicurezza vi consigliamo di modificarlo. Per modificare il codice di accesso: 3 2 1 6 5 4 8 7 0 9 1 - Con il led verde spento, premete il tasto della tastiera. Il led verde lampeggia 1 volta. 3-4-5-6 3 2 - Digitate il codice di accesso (codice fabbrica "3-4-5-6"). Il led verde si accende fisso per 5 secondi. 1 2 6 5 9 4 8 7 0 5 secondi nuovo codice 3 - Digitate il vostro nuovo codice (4 cifre). Il led verde si accende fisso per 5 secondi. 3 1 2 6 5 9 4 8 7 0 5 secondi 4 -Confermate il vostro nuovo codice digitandolo una seconda volta. Il led rosso lampeggia 3 volte. Se non si verificano i 3 lampeggi rossi, aspettate che il led verde si spenga e ricominciate la procedura. nuovo codice 3 3 lampeggi 2 6 1 5 9 4 8 7 0 Ogni volta che digitate il vostro codice di accesso, il led verde si accende fisso per 5 secondi; ad ogni inserimento o disinserimento, il led rosso lampeggia 3 volte. Non potete utilizzare codici simmetrici (per esempio 3443, 8228, 4444 ecc.). Ricevitore radio 34 • Sostituzione delle pile Nel caso in cui durante il funzionamento normale il led rosso del ricevitore radio comincia a lampeggiare, significa che le pile di qualche dispositivo sono scariche e bisogna sostituirle. Per verificare quale telecomando o tastiera codificata abbia le pile scariche procedere come segue: Se = pile scariche!! - digitare il codice sulla tastiera codificata e premere sui tasti di inserimento o disinserimento: un lampeggio del led rosso anziché tre indicherà pile scariche. - per il telecomando premere direttamente i tasti inserimento o disinserimento; anche in questo caso un lampeggio del led rosso anziché tre indicherà pile scariche. 3 2 6 1 5 9 4 8 7 0 1 Procedere ora al cambio delle pile: - per il telecomando: direttamente - per la tastiera: disponendo prima l’impianto in “MANUTENZIONE” (selettore sul retro della centralina in OFF) e dopo il cambio pile riportando il selettore posteriore in ON 1 lampeggio = pile scariche Durante il cambio delle pile tutti i parametri impostati vengono conservati in memoria. 3 lampeggi = pile OK Dopo aver sostituito le pile, premere il micropulsante sul fronte del ricevitore radio per annullare la segnalazione di pile scariche. Avvertenze: Tutte le pile di un apparecchio devono essere sostituite contemporaneamente con pile nuove della medesima marca, dello stesso tipo e con la stessa data di scadenza. • Utilizzare unicamente pile al litio per tutti i telecomandi radio. • Evitare di far cadere le pile, non esporle a temperature superiori a 70°C, non gettarle nel fuoco anche se scariche, non cortocircuitarle e non tentare di aprirle o di ricaricarle. Lo smaltimento deve avvenire a mezzo degli appositi contenitori per la raccolta differenziata. ® 35 UTILIZZO CON TELECOMANDO PER TELESOCCORSO Il ricevitore radio abbinato al telecomando per telesoccorso consente di trasportare sul sistema antifurto filare a bus le informazioni di soccorso attivando i corrispondenti dispositivi acustici ed ausiliari tecnici. • Descrizione del telecomando Il telecomando per telesoccorso consente, con la sola pressione dell’unico tasto di cui è fornito, di inviare un segnale codificato ad onde radio. Questo segnale, ricevuto e riconosciuto dal ricevitore radio, contiene l’informazione di soccorso che viene trasportata sul bus e riconosciuta dai dispositivi di allarme (sirena interna, comunicatore telefonico, attuatore a relè). Il telecomando è completo di apposita antenna di emissione del segnale radio utilizzabile anche come cordone per applicazione al collo e quindi facilmente portabile e rintracciabile. Antenna radio Pulsante di comando Led di segnalazione trasmissione avvenuta Caratteristiche: • Alimentazione .......................................................... 2 pile 3V tipo CR1620 al litio 70 mAh • Autonomia ................................................................................ 2 anni (a seconda dell’uso) • Portata radio in campo libero .................................................................................... 150 m • Numero di telecomandi per sistema ...................................................................... max 60 • Codificabile in modo automatico tramite ricevitore radio art. L/N4620 • Segnalazione ottica trasmissione avvenuta • Monitoraggio della pila Ricevitore radio 36 ESEMPIO DI UTILIZZO PER TELESOCCORSO Attivazione volontaria della sirena e del comunicatore telefonico allo scopo avvertire del bisogno di soccorso. Tale funzione può essere attivata anche ad impianto disinserito ed in qualunque condizione di parzializzazione. Nel momento in cui viene premuto il pulsante, si attivano i dispositivi. IMPIANTO BUS IMPIANTO 2 1 ANTIFURTO 3 ANTIFURTO TELECOMANDO PER TELESOCCORSO La tacitazione della sirena avviene agendo sul tasto “S” della centrale o premendo il tasto di reset del ricevitore. L’annullamento delle chiamate avviene agendo con il telecomando del sistema sul comunicatore telefonico. CONFIGURAZIONE E COLLEGAMENTO 1 Zona 1 5 5° disp. sensore (1° ricevitore) N° AUX MOD 1 Nessuno Ricevitore radio BUS Antifurto 1 N° sirene interne N° MOD BUS Antifurto Nessuno 2 Sirena interna a b a LU b 3 Linea telefonica OUT Linea telefonica IN Tamper locale T1 ok ann 1 2 3 4 5 6 7 8 9 Tamper T1 T2 • 0 Comunicatore telefonico 4075N (per la programmazione consultare il libretto istruzioni a corredo del comunicatore) + • C S in S out Linea tamper locale con T1 (-/ T2) Linea tamper locale senza T1 (-/ T2) Doppino sistema SCS Connessione al sistema diffusione sonora ® 37 • Abilitazione del telecomando per telesoccorso La fase di abilitazione consiste nell’associare il/i telecomando/i radio al ricevitore affinchè quest’ultimo possa riconoscerli. Dopo aver installato, configurato e collegato il ricevitore radio, si può procedere alla memorizzazione dei codici (abilitazione) dei telecomandi. Ricevitore 1 — Con l’aiuto di un oggetto appuntito (ad esempio una matita) premere il micropulsante posto sulla parte frontale del ricevitore radio. 1 tenere permuto 2 — Mantenere premuto il pulsante per circa 5 secondi, fino all’accensione del led rosso che indica lo stato di abilitazione. 00 15 ~ 5 secondi 45 30 Nota: Lo stato di abilitazione permane per circa 1 minuto. Passato tale tempo, il dispositivo si riporta in stato di funzionamento normale ed il led rosso si spegne. Ricevitore radio 38 3 — Premere il pulsante del telecomando da abilitare. Il led sul telecomando si illumina. 4 — Ogni memorizzazione corretta viene segnalata con un lampeggio del led del dispositivo ricevitore e determina l’uscita dallo stato di abilitazione; il led rosso sul ricevitore radio si spegne. Nota: Per memorizzare altri telecomandi, ripetere dall’operazione 1. = OK 5 — Se, prima di uscire dallo stato di abilitazione, il led rosso sul ricevitore radio lampeggia per circa 2 secondi significa che sono stati memorizzati tutti i codici disponibili (60). In questo caso, la memorizzazione di un ulteriore telecomando radio annulla e sostituisce l’ultimo dispositivo abilitato. ~ 2 secondi Nota: Prima di verificare l’effettiva operatività del telecomando attendere 10 secondi. memoria satura ® 39 • Cancellazione dei codici memorizzati Per cancellare tutti i codici memorizzati nel ricevitore radio procedere nel seguente modo: 1 — Staccare il morsetto di collegamento dal bus. 2 —Premere il micropulsante sul fronte del ricevitore radio e, mantenerlo premuto, ricollegare il morsetto del bus e attendere il secondo lampeggio del led del ricevitore che avverrà entro 5 secondi circa. 1 2 1 Tenere premuto fino al lampeggio del led Ricevitore radio 40 • Sostituzione delle pile Nel caso in cui durante il funzionamento normale il led rosso del ricevitore radio comincia a lampeggiare, significa che le pile di qualche dispositivo sono scariche e bisogna sostituirle. Se = batterie scariche!! Se = batterie scariche!! Per verificare quale telecomando abbia le pile scariche, cancellare l’indicazione sul ricevitore radio permendo il micropulsante con l’aiuto di un oggetto appuntito. Premere sul telecomando per telesoccorso e verificare lo stato del led sul ricevitore radio. Se il led lampeggia, la pila del telecomando è scarica. Durante il cambio delle pile tutti i parametri impostati vengono conservati in memoria. Dopo aver sostituito le pile, premere il micropulsante sul fronte del ricevitore radio per annullare la segnalazione di pile scariche. Avvertenze: Tutte le pile di un apparecchio devono essere sostituite contemporaneamente con pile nuove della medesima marca, dello stesso tipo e con la stessa data di scadenza. • Utilizzare unicamente pile al litio per tutti i telecomandi radio. • Evitare di far cadere le pile, non esporle a temperature superiori a 70°C, non gettarle nel fuoco anche se scariche, non cortocircuitarle e non tentare di aprirle o di ricaricarle. Lo smaltimento deve avvenire a mezzo degli appositi contenitori per la raccolta differenziata. ® 41 • INSTALLAZIONE Inserire il ricevitore radio (1) nel supporto portapparecchi (2). Togliere il coperchio di protezione (1) e sfilare il morsetto estraibile (2) Z N° AUX 2 1 Serrare il cavo SCS nel morsetto (1) MAX 6 mm Inserire nuovamente il morsetto estraibile (1). Nel caso in cui il dispositivo non sia già stato configurato, inserire nelle apposite sedi i configuratori come descritto nelle sezioni “Configurazione del ricevitore radio”. Z N° AUX 1 2 Riposizionare il coperchio di protezione (1) nella sua sede. Ricevitore radio 42 Per montare la protezione antima-nomissione (tamper) togliere il tappo (2) dal retro del ricevitore radio facendolo ruotare di 90°. Z N° AUX 90° Se vengono utilizzate scatole da incasso standard (profondità 52 mm) e se le stesse sono murate a filo intonaco/piastrella o comunque la profondità massima del fondo scatola dal piano finito risulta essere inferiore a 60 mm, tagliare l’asta tamper (1) all’altezza della prima tacca di riferimento, inserirla nella apposita sede, farla ruotare di 90° ed estrarla completamente. art. 500 - 503E - 504E - 506L Z N° AUX 90° 2 1 52mm < 60mm art. 500 - 503E - 504E - 506L Se invece la profondità massima dal fondo scatola al piano finito risulta essere 60 mm, inserire nell’apposita sede il dispositivo di protezione (tamper) ad asta (1), farlo ruotare di 90° ed estrarlo completamente. Z N° AUX 90° 2 1 60mm Se la scatola ad incasso è diversa dallo standard Bticino (scatola con profondità ridotta, minore di 52mm, procedere come segue: • estrarre completamente l’astina tamper <52mm • appoggiarla senza premere sul fondo scatola • tagliare l’astina a filo scatola Z N° AUX 90° 2 1 Inserire nell’apposita sede il dispositivo di protezione (tamper) ad asta (1), farlo ruotare di 90° ed estrarlo completamente. <52mm ® 43 Fissare nelle scatole da incasso gli apparecchi. Avvertenze: verificare che il fondo dalla scatola sia integro nella zona di lavoro dell’asta tamper, altrimenti provvedere in merito. Per il fissaggio degli apparecchi modulari in scatole da parete o ad angolo, è necessario: • togliere il tappo (1) dal retro degli apparecchi facendolo ruotare di 90°; Z N° AUX • NON posizionare il coperchio di protezione (2) trasparente. 90° Fissare nelle scatole da parete (o ad angolo) gli apparecchi. In questo caso, la protezione antimanomissione (1) è già presente sulla scatola stessa. Prestare attenzione affinché l’asta antimanomissione della scatola entri perfettamente nel foro predisposto sul retro dell’apparecchio. ck cla Completamento installazione Dopo aver verificato il corretto funzionamento dell’impianto procedere alla installazione delle placche di rifinitura. Installazione in scatola da incasso ck cla Installazione in scatola superficiale ck cla ® BTicino s.p.a. Via Messina, 38 20154 Milano - Italia Call Center “Servizio Clienti” 199.145.145 www.bticino.it [email protected]