CONSULTA D’AMBITO PER IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO CENTRALE FRIULI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL 20.05.2013 VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 47/13 D’ORD. Oggetto: Approvazione progetti presentati dagli Enti gestori. 12) ACQUEDOTTO POIANA S.p.A. - approvazione del progetto definitivo/esecutivo “Collaborazione transfrontaliera per il miglioramento ambientale, territoriale, la tutela e gestione coordinata del bacino idrografico dell’isonzo-soča mediante la depurazione ed il collettamento delle acque reflue urbane – comuni di Cividale del Friuli, Buttrio e Remanzacco – Sottoprogetto del Comune di Cividale del Friuli” - Importo complessivo del progetto € 342.565,09 L’anno 2013 il giorno 20 del mese di maggio alle ore 16.30 presso la sede in Viale Europa Unita 141 Udine si è riunito il Consiglio di Amministrazione con l’intervento dei sigg.ri: Cognome Nome Carica Presente Assente Zuliani Andrea Presidente X Angeli Dario Consigliere X Colaoni Edi Consigliere Fachin Roberto Consigliere X Honsell Furio Consigliere X Scridel Ennio Consigliere Zanette Renzo Consigliere X X X Sono, altresì presenti i seguenti componenti dell’Organo di revisione: Cognome Nome Carica Presente Minardi Roberto Presidente Revisori X Ovan Sandra Revisore X Ronchi Dino Revisore X Assente Assiste il Direttore ing. Massimo Canali. Il Presidente constata il numero legale dei componenti il Consiglio di Amministrazione e mette in discussione l’argomento segnato in oggetto sul quale, il Consiglio medesimo, preso atto del parere di regolarità formulato dal responsabile di servizio e conservato agli atti, adotta la seguente deliberazione: IL CONSIGLIO D’AMMINISTRAZIONE VISTA la nota dell’Ente gestore salvaguardato ACQUEDOTTO POIANA S.p.A. protocollo 5992/2.7 dd. 21.12.2012, acquisita al protocollo della Consulta al n. 2 dd. 02.01.2013, con cui trasmette, per l’approvazione, il progetto definitivo/esecutivo “Collaborazione transfrontaliera per il miglioramento ambientale, territoriale, la tutela e gestione coordinata del bacino idrografico dell’isonzo-soča mediante la depurazione ed il collettamento delle acque reflue urbane – comuni di Cividale del Friuli, Buttrio e Remanzacco – Sottoprogetto del Comune di Cividale del Friuli”; CONSIDERATO che, giusta determinazione del responsabile del procedimento di data 21.12.2012, detto progetto risulta composto dai seguenti elaborati: 1. Relazioni: 1.1. Relazione generale - studio di inserimento urbanistico - studio di fattibilità ambientale; 1.2. Relazione geologica; 1.3. Relazione idraulica; 1.4. Relazione verifica preliminare rischio archeologico; 1.5. Studio per riutilizzo terre e rocce da scavo; 2. Elaborati grafici: 2.1. TAV.1: Corografie generali – ortofoto; 2.2. TAV.2: Planimetria di rilievo e di progetto; 2.3. TAV.3: Profilo longitudinale di rilievo e di progetto; 2.4. TAV.4: Particolare n. 2 Attraversamento Roggia Pelosa; 2.5. TAV.5: Particolare n. 1 Allacciamento via Leigh - Particolare n. 3 Allacciamento Sanguarzo; 2.6. TAV.6: Sezioni tipo e particolari di progetto; 2.7. TAV.7: Planimetria catastale; 3. Stima delle quantità e della spesa: 3.1. Elenco dei prezzi unitari; 3.2. Analisi dei prezzi; 3.3. Computo metrico estimativo; 3.4. Quadro di incidenza della manodopera; 3.5. Quadro economico; 4. Piano particellare di esproprio; 5. Capitolato speciale di appalto; 6. Schema di contratto; 7. Piano di manutenzione delle opere; 8. Cronoprogramma; 9. Piano di sicurezza e coordinamento con computo metrico estimativo degli oneri; 10. Fascicolo con le caratteristiche dell’opera. PRESO ATTO che il quadro economico presenta un importo complessivo pari a € 342.565,09 (IVA compresa) così definito: A) OPERE IN APPALTO A1) Lavori in appalto A2) Oneri per la sicurezza specifici Totale A B) SOMME A DISPOSIZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE B1) IVA 10% su lavori in appalto B2) Spese tecniche generali (IVA compresa) € 228.000,00 € 23.700,00 € 251.700,00 € 25.170,00 € 22.598,82 B3) Contributo Autorità di Vigilanza LL.PP. B4) Espropri asservimenti ed occupazioni compre spese di notifica, registrazione e trascrizione servitù B5) Imprevisti ed arrotondamenti Totale somme a disposizione dell’Amministrazione TOTALE PROGETTO A+B € 225,00 € 22.394,06 € 20.477,21 € 90.865,09 € 342.565,09 RILEVATO che ACQUEDOTTO POIANA S.p.A. è un Ente gestore salvaguardato ai sensi dei provvedimenti dell’Assemblea n. 20/07 dd. 28.11.2007 e n. 12/08 dd. 18.02.2008; RILEVATO che l’intervento rientra nel piano stralcio di cui all’allegato B) della convenzione approvata con provvedimento dell’Assemblea n. 44/11 dd. 19.12.2011 e sottoscritta il 23.12.2011; VISTA la nota n. 7694 del 05.03.2013 del Comune di Cividale del Friuli, acquisita al protocollo della Consulta al n. 389 dd. 11.03.2013, con cui il Comune medesimo si impegna a contribuire alla realizzazione dell’opera per la parte non coperta dal contributo di cui al programma di Cooperazione transfrontaliera Italia - Slovenia 2007-2013; CONSIDERATO, pertanto, che il costo complessivo del progetto di € 342.565,09 (IVA compresa) è così ripartito: € 283.146,69 finanziati con il contributo di cui al programma di Cooperazione transfrontaliera Italia - Slovenia 2007-2013; € 59.418,40 finanziati con fondi del comune di Cividale del Friuli; così come comunicato da ACQUEDOTTO POIANA S.p.A. con nota n. 1882/2.7 del 21.03.2013 acquisita al protocollo della Consulta al n. 459 dd. 21.03.2013; CONSIDERATO che l’intervento seguirà le procedure di affidamento previste dalla normativa vigente e che la stazione appaltante è individuata nel gestore del servizio idrico integrato; RILEVATO che ai sensi del comma 2 bis art. 12 L.R. 13/05 le Autorità d’Ambito ora Consulte d’Ambito sono autorità espropriante ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327 (Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità), e del decreto legislativo 27 dicembre 2002, n. 302 (Modifiche ed integrazioni al decreto del Presidente della Repubblica 8 giugno 2001, n. 327, recante testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di espropriazione per pubblica utilità), e successive modifiche, per la realizzazione delle opere pubbliche previste nei loro programmi di intervento di cui al comma 2; CONSIDERATO, altresì, che con riferimento alla normativa sulle espropriazioni per pubblica utilità, di cui al DPR 327/01 e del Decr. Lgs. 302/02 e s.m.i., viene stabilita la possibilità che “soggetti anche privati, siano riconosciuti quali autorità espropriante, nel caso trattasi di concessionari di lavori pubblici e questo potere venga attribuito loro da una norma” (art. 3, comma 1 lett. b del suddetto D.P.R.); RILEVATO che il comma 2 bis art. 12 della già citata L.R. 13/05 prevede che altresì che le funzioni di autorità espropriante possano essere delegate dall’autorità ai soggetti gestori di ciascun ambito territoriale ottimale così come previsto dall’’art. 6 comma 8 del DPR 327/01; VISTO l'art.68 L.R. 31.05.2002, n. 14 (Disciplina organica dei lavori pubblici), che recita: “Per i procedimenti espropriativi da effettuarsi nell'ambito del territorio regionale, il periodo utile per l'esecuzione dei lavori e delle espropriazioni è fissato in 24 mesi per il loro inizio ed in 36 mesi per la loro ultimazione a decorrere dalla data della dichiarazione espressa o implicita di pubblica utilità”; VISTO l'art.67 L.R. 31.05.2002, n. 14, che recita: “Relativamente alle opere pubbliche da realizzarsi nel territorio regionale, la dichiarazione di pubblica utilità è implicita nell'atto di approvazione del progetto definitivo dalla data in cui lo stesso diviene efficace ai sensi di legge; VISTO il comma 5 bis dell’art. 24 L.R. 13/05 che prevede la possibilità per le Autorità d’Ambito ora Consulte d’Ambito di indire conferenze di servizi ai sensi L.R. 7/2000 per la realizzazione di opere pubbliche o di pubblica utilità, previste nei loro programmi di intervento di cui all’art. 12 comma 2 della richiamata normativa; CONSIDERATO che nella citata disposizione è altresì previsto che le autorità possano delegare i compiti sopra esposti ai soggetti gestori di ciascun ambito territoriale ottimale; RILEVATO che concretizzandosi le fattispecie previste dalla normativa, appare opportuno delegare all’ACQUEDOTTO POIANA s.p.a. l’indizione della conferenza di servizi per l’acquisizione delle autorizzazioni di competenza e necessarie per la realizzazione dell’opera; VISTO il provvedimento dell’Assemblea n. 36/08 dd. 19/12/2008 ad oggetto “Regolamentazione dei rapporti tra l'autorità d'ambito ed i soggetti gestori salvaguardati con riferimento a: procedimenti espropriativi; dichiarazione di pubblica utilità; erogazione di contributi da parte dell'autorità d'ambito per la realizzazione di lavori”; VISTO il parere positivo espresso in data 15.05.2013 dal Direttore ing. Massimo Canali; RITENUTO, pertanto, di approvare per la parte di competenza il progetto definitivo/esecutivo “Collaborazione transfrontaliera per il miglioramento ambientale, territoriale, la tutela e gestione coordinata del bacino idrografico dell’isonzo-soča mediante la depurazione ed il collettamento delle acque reflue urbane – comuni di Cividale del Friuli, Buttrio e Remanzacco – Sottoprogetto del Comune di Cividale del Friuli”; CONSIDERATO che l’approvazione del progetto esecutivo della medesima opera è subordinata all’acquisizione di tutte le autorizzazioni previste dalla normativa vigente e che le stesse dovranno essere trasmesse alla Consulta d’Ambito prima dell’inizio delle procedure di affidamento dei lavori; RITENUTO di incaricare il Direttore alla verifica dell’attuazione da parte dell’Ente gestore ACQUEDOTTO POIANA S.p.A. di quanto sopra esposto; ACQUISITO il parere di regolarità tecnica ex art.49 DLgs 267/2000; VISTO lo Statuto della CATO; VISTI il DLgs 267 / 2000, la LR 1 / 2006 e la LR 13 / 2005; all’unanimità dei voti espressi in modo palese DELIBERA - di approvare per la parte di competenza il progetto definitivo/esecutivo “Collaborazione transfrontaliera per il miglioramento ambientale, territoriale, la tutela e gestione coordinata del bacino idrografico dell’isonzo-soča mediante la depurazione ed il collettamento delle acque reflue urbane – comuni di Cividale del Friuli, Buttrio e Remanzacco – Sottoprogetto del Comune di Cividale del Friuli”; - di dare atto che l’intervento rientra nel piano stralcio di cui all’allegato B) della convenzione approvata con provvedimento dell’Assemblea n. 44/11 dd. 19.12.2011 e sottoscritta il 23.12.2011; - di dare atto che il costo complessivo del progetto di € 342.565,09 (IVA compresa) è così ripartito: € 283.146,69 finanziati con il contributo di cui al programma di Cooperazione transfrontaliera Italia - Slovenia 2007-2013; € 59.418,40 finanziati con fondi del comune di Cividale del Friuli; - di delegare il soggetto gestore salvaguardato ACQUEDOTTO POIANA S.p.A. all’esercizio dei poteri espropriativi relativi alla realizzazione dell’opera pubblica e volti all’acquisizione di beni e all’imposizione di asservimenti concernenti la gestione del servizio idrico integrato ai sensi del comma 2 bis art. 12 L:R. 13/05; - di disporre che la delega venga esercitata ai sensi della sopracitata normativa regionale e dei decreti legislativi 327/2001 e 32/2002 in essa citati e per quanto applicabili; - di provvedere, ai sensi dell'art.68 L.R. 31.05.2002, n. 14 a fissare il periodo utile per l'esecuzione dei lavori e delle espropriazioni in 24 mesi per il loro inizio ed in 36 mesi per la loro ultimazione a decorrere dalla data della dichiarazione espressa o implicita di pubblica utilità; - di provvedere, con l’approvazione del progetto definitivo, alla dichiarazione di pubblica utilità dell’opere ai sensi dell'art.67 L.R. 31.05.2002, n. 14; - di delegare l’ACQUEDOTTO POIANA s.p.a. l’indizione della conferenza di servizi per l’acquisizione delle autorizzazioni di competenza e necessarie per la realizzazione dell’opera; - di disporre che la delega venga esercitata ai sensi della L.R. 7/2000 così come disposto dal comma 5 bis dell’art. 24 L.R. 13/05; - di dare atto che sugli elaborati progettuali presentati il Direttore, ing. Massimo Canali, ha espresso parere favorevole all’approvazione; - di disporre che l’approvazione del progetto esecutivo della medesima opera è subordinata all’acquisizione di tutte le autorizzazioni previste dalla normativa vigente e che le stesse dovranno essere trasmesse alla Consulta d’Ambito prima dell’inizio delle procedure di affidamento dei lavori; - di incaricare il Direttore alla verifica dell’attuazione da parte dell’Ente gestore ACQUEDOTTO POIANA S.p.A. di quanto sopra esposto; - di trasmettere il presente provvedimento al gestore del servizio idrico integrato ACQUEDOTTO POIANA S.p.A. e al Comune di Cividale del Friuli interessato all’opera; - di dichiarare, con successiva separata votazione unanime espressa per alzata di mano, il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 1 c. 19 della L.R. 21/2003. Letto, approvato e sottoscritto. IL DIRETTORE IL PRESIDENTE f.to (ing. Massimo Canali) f.to (dr. Andrea Zuliani) CONSULTA D’AMBITO PER IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO CENTRALE FRIULI PROPOSTA DI DELIBERAZIONE PER IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Oggetto: Approvazione progetti presentati dagli Enti gestori. 12) ACQUEDOTTO POIANA S.p.A. - approvazione del progetto definitivo/esecutivo “Collaborazione transfrontaliera per il miglioramento ambientale, territoriale, la tutela e gestione coordinata del bacino idrografico dell’isonzo-soča mediante la depurazione ed il collettamento delle acque reflue urbane – comuni di Cividale del Friuli, Buttrio e Remanzacco – Sottoprogetto del Comune di Cividale del Friuli” - Importo complessivo del progetto € 342.565,09 TIPO ATTO: TIPO VOTAZIONE: IMMEDIATA ESECUZIONE: Delibera di Consiglio di amministrazione voto palese Sì VISTO IL RELATORE f.to (Dr. Andrea Zuliani) Parere favorevole ai sensi dell'art. 49, c. 1 del D.Lgs. 267/2000. IL DIRETTORE f.to (ing. Massimo Canali) OSSERVAZIONI IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO (dr. Mauro Ballarin) ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE (Non immediatamente esecutiva) Si certifica che la presente deliberazione è stata affissa all’Albo pretorio il …………….. ove è rimasta per 15 giorni consecutivi e precisamente fino al ………………… ai sensi dell’art. 1, comma 15, della Legge Regionale 11/12/2003, n. 21. Lì IL RESPONSABILE DELLA PUBBLICAZIONE (ing. Massimo Canali) ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE (Immediatamente esecutiva) La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.1, comma 19, della Legge Regionale n.21/2003. Si attesta che la presente deliberazione oggi 22 maggio 2013 viene affissa all’Albo pretorio ove vi rimarrà a tutto il 06 giugno 2013. Lì 22 maggio 2013 IL RESPONSABILE DELLA PUBBLICAZIONE f.to (ing. Massimo Canali)