notizie dalla CONFAGRICOLTURA REGIONALE Redazione: Adolfo Andrighetti Segreteria: Ilenia Bettin Anno XI, n. 3 10 febbraio 2011 Sommario: Adesione Bacchiglione a Coldiretti: il confronto continua pag. 2 L’altolà di Bruxelles alla legge sull’etichettatura pag. 3 Anziani per il futuro: conferenza stampa di presentazione pag. 3 A Tavola con l’agriturismo d’autore, VII^ edizione pag. 4 Treviso: la PAC dopo il 2013 fra rivoluzione e continuità pag. 6 Belluno: troppo caro lo smaltimento dei rifiuti agricoli pag. 7 Rovigo: controproducenti i tagli alla bonifica pag. 8 Brevi pag. 9 Agenda pag. 9 Confagricoltura Veneto: Via Monteverdi 15, 30174 Mestre (VE); Tel. 041/987400 fax 041/989034 e-mail: [email protected] ADESIONE BACCHIGLIONE A COLDIRETTI: IL CONFRONTO CONTINUA Il presidente di Confagricoltura Veneto, Guidalberto di Canossa, torna a sollecitare l’assessore Maurizio Conte perché affronti il problema anche dal punto di vista politico La delibera con cui, il 20 aprile 2010, il Consiglio di amministrazione del Consorzio di bonifica Bacchiglione conferì mandato al presidente di formalizzare l’adesione del Consorzio stesso alla Coldiretti di Padova, seguita a far discutere. Dopo le proteste sollevate in merito da Confagricoltura Veneto e il ricorso al TAR contro la delibera proposto da tre consorziati, infatti, Guidalberto di Canossa è tornato a prendere carta e penna per replicare ad una lettera inviatagli sull’argomento dall’assessore Conte. Prendiamo atto, ha scritto il presidente di Confagricoltura Veneto, che, secondo la Direzione Controllo Atti della Regione, la prevista e autorizzata adesione di un Consorzio di bonifica ad un'associazione di categoria non rientra fra quelli sottoposti al controllo regionale. E’ un parere frutto di un'interpretazione rispettosa della lettera ma non della ratio della norma e che, tuttavia, doverosamente accettiamo. In ogni caso, prosegue di Canossa, sembra indispensabile che la questione venga affrontata non solo dal punto di vista tecnico-giuridico ma anche da quello politico. Il problema principale, infatti, non riguarda la legittimità o meno dell'iscrizione di un Consorzio di bonifica ad un'associazione di categoria; sulla questione, del resto, si pronuncerà il TAR. Sembra fondamentale, invece, sapere se la Giunta regionale ritenga opportuna una tale iscrizione (se già attuata o solo autorizzata è irrilevante) sul piano politico, trattandosi dell'adesione ad un organismo di parte, e agli obiettivi di natura sindacale da esso perseguiti, voluta da un ente pubblico, quindi imparziale per definizione, per giunta destinatario di finanziamenti della Regione e sottoposto al suo controllo. Fra le ragioni per le quali tale adesione ci sembra inopportuna e scorretta e già portate all’attenzione dell’assessorato, conclude Guidalberto di Canossa, ne richiamiamo una soltanto: l'evidente incongruenza di un'iscrizione obbligatoria, qual è per legge quella ad un Consorzio di bonifica per il proprietario dell'immobile che trae beneficio dall'attività consortile, che comporti automaticamente per lo stesso proprietario il coinvolgimento in un'associazione 2 sindacale di categoria, coinvolgimento che, anche per volontà costituzionale, deve essere completamente libero. L’ALTOLA’ DI BRUXELLES ALLA LEGGE SULL’ETICHETTATURA Il commento a caldo di Guidalberto di Canossa, sollecitato dalla stampa a prendere posizione su di un pronunciamento che può danneggiare seriamente l’agricoltura italiana Siamo molto preoccupati, afferma il presidente di Confagricoltura Veneto Guidalberto di Canossa, per le notizie che giungono da Bruxelles circa lo stop che la Commissione Europea vorrebbe imporre alla normativa italiana sulla etichettatura di origine dei prodotti. Una cosa, infatti, è sollevare dei dubbi sulla conformità di alcuni articoli alla normativa comunitaria e chiedere i relativi chiarimenti; altro formulare addirittura un giudizio di "non opportunità" della legge italiana, chiedendo in sostanza di non applicarla in attesa dell'approvazione di un Regolamento europeo. Il problema, continua di Canossa, è che tale Regolamento non potrà che essere il frutto di un compromesso fra tutte le agricolture europee, al cui interno il peso di quelle meno interessate alla qualità delle produzioni agricole ma facenti capo a Paesi politicamente agguerriti potrà farsi sentire in maniera decisiva; un pretesto, quindi, per rimandare alle calende greche l'approvazione di una normativa europea. C'è il rischio concreto, dunque, conclude il presidente di Confagricoltura Veneto, che il tentativo operato lodevolmente dallo Stato italiano per proteggere e valorizzare anche sul piano economico la qualità delle produzioni agroalimentari, venga frustrato. ANZIANI PER IL FUTURO: CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE Il tradizionale Soggiorno vacanza organizzato dal Sindacato Nazionale Pensionati di Confagricoltura si tiene per la prima volta nel Veneto. Conferenza stampa di presentazione sabato 12 febbraio, ore 12, Hotel Commodore, via San Pio X, Montegrotto Un’occasione di riconoscimento e di visibilità turistica per il nostro territorio: saranno le Terme Euganee, quest’anno, a ospitare i pensionati di Confagricoltura in occasione del loro 32° soggiorno annuale. 1.200 persone arriveranno da tutta Italia e soggiorneranno all’Hotel 3 Commodore di Montegrotto in tre periodi diversi, dall’11 febbraio al 4 marzo. Oltre alla possibilità di rilassarsi e rigenerarsi presso le strutture termali dell’hotel, gli ospiti potranno visitare i luoghi più belli e interessanti della nostra regione. A cominciare da Padova, con la Basilica di S. Antonio, il Palazzo del Bò, Palazzo della Ragione, Caffè Pedrocchi e le piazze. A seguire Vicenza e Venezia. Attenzione particolare sarà naturalmente riservata ai Colli Euganei, con la visita all’azienda La Montecchia dei Conti Emo Capodilista. Per presentare l’iniziativa sabato 12 febbraio si terrà un incontro stampa, al quale seguirà un veloce pranzo di rappresentanza (Rsvp tel. 049 8223511). L’appuntamento è alle ore 12, nella Sala Virgilio al 7° piano dell'Hotel Commodore di Montegrotto Terme (via San Pio X, 2, tel. 049 793777, www.commodore.it). Saranno presenti per Confagricoltura: il vicepresidente nazionale Antonio Borsetto, il presidente regionale Guidalberto di Canossa, il presidente provinciale: Antonio da Porto, il direttore regionale Sergio Bucci, il direttore provinciale Renzo Cavestro. Saranno presenti per il Sindacato Pensionati Confagricoltura: il segretario nazionale on. Angelo Santori; il presidente regionale Lorenzo Massignan, il presidente provinciale Sante Girotto. Informazioni per la stampa: Marco Bevilacqua, mob. 329 9331324, e-mail: [email protected] Cristina Rosa, mob. 346 7903649 - tel. 049 8223517–511 e-mail: [email protected] A TAVOLA CON L’AGRITURISMO D’AUTORE, VII^ EDIZIONE Ritorna il tradizionale appuntamento proposto da Agriturist Veneto per valorizzare sapori e profumi della civiltà agricola “A tavola con l’agriturismo d’autore è ormai un’esperienza con una sua piccola, esaltante storia alle spalle. Ogni edizione ci ha fatto fare un passo avanti, un giro d’orizzonte più largo nella scoperta dell’identità veneta. Così negli anni, alle ricette scovate nei libri di cucina mai scritti e sempre tramandati, si sono aggiunti i segreti dei prodotti DOP e IGP e dei vini DOC: nuovi 4 meravigliosi luoghi da scoprire di una regione, il Veneto, che offre un prezioso patrimonio costantemente alimentato da quella civiltà rurale, che esalta il cibo dal campo alla tavola. Mare, laguna, valli, laghi, fiumi, montagne, colline e pianure, sono i giacimenti della nostra civiltà culinaria”. Così scrive nell’invito il past president di Agriturist Veneto e Accademico della cucina Pietro Fracanzani nel presentare la settima edizione di questa iniziativa di cui è stato il principale ideatore e promotore. Questa volta l’appuntamento è per lunedì 21 febbraio, nell’Agriturismo Rechsteiner del presidente di Agriturist Treviso Hans-Onno von Stepski-Doliwa. L’azienda è sita a S.Nicolò di Ponte di Piave (Tv), in via Monte Grappa 3 (tel.0422807128). L’evento enogastronomico sarà preceduto, come da prassi, da un importante convegno dedicato alla politica dei marchi di qualità. Nel solo Veneto, infatti, esistono 16 prodotti DOP, 18 IGP; per i vini, 11 DOCG, 27 DOC, 10 IGT. Inoltre, sono 367 i prodotti iscritti nell’elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali. Tuttavia, molte di queste produzioni di elevata qualità faticano ad affermarsi sui mercati e i sacrifici che gli agricoltori sostengono per rispettare i disciplinari di produzione non sono adeguatamente remunerati. Su questi temi, con inizio alle ore 10, parleranno: Mara Manente, docente a Cà Foscari e direttrice del CISET (Centro Internazionale di Studi e ricerche sull’Economia Turistica); Ermanno Comegna, economista agrario; Ulderico Bernardi, dell’Università di Ca’ Foscari; Domenico dal Bò, direttore dell’Associazione produttori ortofrutticoli veneto-friulana. Sono previsti gli interventi di: Antonio Borsetto, vicepresidente nazionale Confagricoltura; Guidalberto di Canossa, presidente Confagricoltura Veneto; Franco Manzato, assessore all’agricoltura Regione Veneto; Davide Bendinelli, presidente Commissione agricoltura Consiglio regionale veneto; Marco Prosdocimo, assessore agricoltura Provincia Treviso. Dopo il dibattito, i lavori, che saranno introdotti dal presidente di Confagricoltura Treviso Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi e dal presidente di Agriturist Veneto Alberto Sartori, saranno conclusi da Vittoria Brancaccio, presidente nazionale Agriturist. Il convegno sarà moderato da Leonardo Granata, vicepresidente Agriturist Veneto. L’incontro enogastronomico prenderà avvio alle ore 13 e prevede il seguente menù: 5 Antipasti: salame (Valgrande, Ro); stortina con polenta brustolita (Corte Italia, Vr); coppa di testa (I Quarti, Ro); crostino con olio dei Colli Euganei (Montesereo, Pd); “Blu di mandre”, caciotta, mozzarella (Borgoluce della Tenuta di Collalto, Tv); chicche di pollo fritto al cuore di Radicchio rosso di Treviso IGP (Bon de Luna Tv). Primi piatti: minestra di fagioli con maltagliati in ciotola di pane (Millefiori, Ro); pappardelle all’anatra (Vecchia Fogolana, Pd); risotto all’amarone (Corte Italia, Vr). Secondi piatti: anatra in salmì (Cà dei mulini, Ve); faraona farcita con fiori di Treviso in crosta di formaggio ubriaco (Rechsteiner, Tv); bianconiglio di S.Mattia (San Mattia, Vr). Contorni: Radicchio rosso di Treviso Igp (Rechsteiner, Tv); erbe di campo cotte (I Quarti, Ro); patate al forno al rosmarino (Millefiori, Ro). Dolci: focaccia di frutta (Alba, Pd); torta di San Zeno (La Pila, Vr); dolcetti amorevoli (la Vecchia Fogolana, Pd). Vini: Prosecco Extra Dry DOCG (Prime Gemme, Tv); Raboso IGT (Rechsteiner, Tv); Manzoni Bianco IGT (Rechsteiner, Tv); Manzoni Rosso IGT (Isabella Collalto, Tv); Passito Fior d’arancio DOC (Villa Sceriman, Pd); Friularo passito DOC (Dominio di Bagnoli, Pd). Pane: Pan di Rocca (Da Memi e Maria, Tv). I gentili ospiti saranno accompagnati nella degustazione dal padrone di casa, Hans-Onno von Stepski-Doliwa. In occasione del centocinquantesimo anniversario della nascita dello Stato italiano, la presidente nazionale di Agriturist, Vittoria Brancaccio, offrirà un primo piatto tipico della sua azienda agrituristica Le Tore (Na), denominato “Viva l’Italia”. TREVISO: LA PAC DOPO IL 2013 FRA RIVOLUZIONE E CONTINUITÀ Al fondamentale appuntamento della fine dell’attuale Politica Agricola Comunitaria Confagricoltura Treviso dedica un importante convegno Con la presentazione al Parlamento Europeo della comunicazione della Commissione sul futuro della PAC dopo il 2013, si è aperto ufficialmente il dibattito che dovrebbe portare, nel giro di due anni, alla definizione della nuova Politica Agricola Comune. Se da un lato l’impianto previsto sembra confermare l’attuale struttura composta dai due pilastri: pagamenti diretti (domanda unica premi per ettaro) e programmazione dello sviluppo rurale (P.S.R.), dall’altro, l’ipotesi di abbandono del riferimento storico per il pagamento degli aiuti, la volontà di una più equa distribuzione dei premi tenendo conto delle zone svantaggiate, e la distribuzione degli stessi agli “agricoltori attivi”, preannunciano una vera rivoluzione. 6 Se ne parlerà venerdì 25 febbraio 2011, per iniziativa di Confagricoltura Treviso, al BHR Treviso Hotel S. R. 53 - Via Postumia Castellana, 2 31055 - Quinto di Treviso (TV) Coordinate GPS: latitudine 45.668270 - longitudine 12.181040. Il programma dei lavori prevede gli interventi di: Giangiacomo Gallarati Scotti Bonaldi, presidente di Confagricoltura Treviso; Giuseppe Blasi, direttore generale della Competitività per lo Sviluppo Rurale del Ministero delle politiche agricole; di Damiano Li Vecchi, dirigente della Divisione Regime Pagamenti Diretti del Ministero delle politiche agricole; di Franco Postorino, responsabile della Direzione Economica di Confagricoltura; di Antonio Borsetto, vicepresidente nazionale di Confagricoltura. Interverrà il Paolo Scarpa Bonazza Buora, presidente della Commissione Agricoltura e produzione agroalimentare del Senato. Segreteria del convegno: Confagricoltura Treviso, via Feltrina, 56/B 31038 Castagnole di Paese (TV) Tel. : 0422 410135 - Fax: 0422 950179 mail: [email protected] web: www.confagricolturatreviso.it blog: www.confagricolturatreviso.blogspot.com Iscriviti nel sito www.confagricolturatreviso.it Riceverai in anteprima tutto il materiale del convegno: atti, relazioni, slides. È sufficiente inserire il tuo nome, cognome e indirizzo di posta elettronica. BELLUNO: TROPPO CARO LO SMALTIMENTO DEI RIFIUTI AGRICOLI Confagricoltura e CIA si sono rivolti alla Provincia perché favorisca l’assimilazione ai rifiuti urbani dei rifiuti speciali non pericolosi provenienti da aziende agricole I costi per il corretto smaltimento dei rifiuti agricoli sono diventati ormai insostenibili per le aziende della provincia di Belluno, obbligate, per ottemperare alle incombenze sempre più esigenti previste dalla normativa (non da ultimo l’introduzione del SISTRI), a pagare centinaia di euro dovuti in gran parte alle spese di trasporto che devono sostenere le ditte autorizzate per effettuare la raccolta azienda per azienda. 7 Pertanto Confagricoltura Belluno, insieme a CIA, ha considerato che la normativa vigente prevede la possibilità che le utenze non domestiche conferiscano all’ecocentro, in maniera differenziata, rifiuti urbani e assimilati agli urbani, previa autorizzazione scritta rilasciata dal Comune che individui le tipologie e i limiti quantitativi annui di rifiuti conferibili; ed hanno quindi sollecitato l’intervento dell’Amministrazione Provinciale affinché indirizzi i Comuni bellunesi ad assimilare ai rifiuti urbani alcune tipologie di rifiuti agricoli, come gli imballaggi di carta, cartone e plastica, il vetro, il legno, la plastica in generale ed i rifiuti metallici. Confagricoltura e CIA di Belluno auspicano che la loro proposta possa rappresentare un positivo contributo alla individuazione di modalità di smaltimento dei rifiuti speciali agricoli meno costose delle attuali. ROVIGO: CONTROPRODUCENTI I TAGLI ALLA BONIFICA Confagricoltura, Coldiretti e CIA polesane unite nella critica alle scelte del bilancio regionale 2011, che, se attuate, comporterebbero gravi rischi per la sicurezza idraulica "Il settore primario polesano è compatto nel segnalare alla Regione il reale rischio che si verificherebbe per la sicurezza idraulica se passasse l'attuale proposta di bilancio regionale, che prevede pesanti tagli alla bonifica". Lo ha sostenuto il presidente di Confagricoltura Rovigo, Stefano Casalini, insieme ai colleghi di Coldiretti e CIA, nel corso di una conferenza stampa durante la quale le associazioni agricole hanno chiesto "ai rappresentanti regionali di farsi portavoce di una posizione unitaria su di un aspetto vitale per il Polesine, un territorio tutto interessato a scolo meccanico e soggiacente al livello del mare e dei fiumi". Le spese di bonifica, è stato detto, salvaguardano il territorio nell'interesse non solo dell'agricoltura, ma dell'intera economia e di tutti i cittadini; e se il Polesine ha superato senza danni le recenti piene che hanno portato all'alluvione in Veneto, ciò è dovuto soltanto alle strutture dei Consorzi di bonifica e alla loro continua opera di prevenzione. 8 "Ci auguriamo che questa posizione unitaria” ha concluso Stefano Casalini “dando un'immagine di un territorio forte, capace di fare proposte serie, riesca ad ottenere risposte altrettanto serie e condivise". BREVI • La scelta, contenuta nel Piano di tutela delle acque e ripresa in sede di applicazione del regime di Condizionalità, di far coincidere le zone vulnerabili ai prodotti fitosanitari con quelle vulnerabili ai nitrati, è giudicata “semplicistica” da Confagricoltura Veneto. Nella lettera inviata alla Regione insieme a CIA e Copagri, si legge che con eccessiva leggerezza viene impedito l’uso di prodotti fitosanitari, indispensabili per garantire quantità e qualità delle produzioni, in aree particolarmente vocate all’attività agricola. E’ necessario, invece, approfondire il problema attraverso studi specifici. • Dopo la concessione di un’ulteriore proroga di sei mesi al pagamento delle multe sulle quote latte, Confagricoltura Belluno, insieme a CIA e Confcooperative, ha espresso la propria indignazione perché si permette a qualche centinaio di allevatori di produrre senza averne titolo, mentre la quasi totalità degli allevatori italiani si è adeguata correttamente alla normativa sostenendo notevoli sacrifici economici per acquistare le quote latte. Le tre associazioni hanno scritto ai parlamentari bellunesi perché intervengano con fermezza sulla questione. • Una delegazione di Confagricoltura Belluno ha incontrato l’Assessore provinciale alla Caccia e Pesca Silver De Zolt sul problema dei danni provocati dalla selvaggina come cinghiali e cervidi alle colture agricole. Il rischio è l’abbandono delle coltivazioni, penalizzante per l’intera collettività. L’assessore ha condiviso la necessità espressa da Confagricoltura Belluno di trovare il giusto equilibrio fra densità della selvaggina e attività agricole, mentre l’entità degli indennizzi per i danni non può che essere condizionata dalle difficoltà del bilancio regionale AGENDA Sabato 12 febbraio Conferenza stampa di presentazione del Soggiorno vacanza organizzato per la prima volta nel Veneto dal Sindacato Nazionale di Confagricoltura. L’appuntamento è alle 9 ore 12, nella Sala Virgilio al 7° piano dell'Hotel Commodore di Montegrotto Terme (via San Pio X, 2, tel. 049 793777, www.commodore.it). Ai lavori seguirà un veloce pranzo di rappresentanza (Rsvp tel. 049 8223511) (per i particolari v. articolo supra) Lunedì 21 febbraio Nell’Agriturismo Rechsteiner si tiene la settima edizione di “A tavola con l’agriturismo d’autore”, manifestazione e convegno regionali a sostegno dell’enogastronomia e dell’agriturismo promossi da Agriturist Veneto (Per ogni particolare v. articolo supra). Venerdì 25 febbraio Confagricoltura Treviso organizza un importante convegno dal titolo “La PAC dopo il 2013: rivoluzione o continuità?” (Per ogni particolare v. articolo supra). Visita il sito di Confagricoltura Veneto: www.confagri.ve.it Nel sito troverai l’ultimo numero di “Mondo Agricolo del Veneto”, i numeri precedenti, notizie ed approfondimenti sull’attività di Confagricoltura Veneto e sulla realtà agricola regionale. Iscriviti al nostro sito! In questo modo potrai inserire dei commenti alle notizie pubblicate o delle opinioni all’interno del nostro blog (“l’approfondimento del mese”). Inoltre potrai ricevere la Newsletter mensile di Confagricoltura Veneto. Per iscriverti, vai nel nostro sito, all’indirizzo: www.confagri.ve.it, fai click su REGISTRAZIONE nel riquadro Strumenti presente nel lato destro della Home page e compila i dati richiesti nella form. Riceverai una mail di conferma che contiene i dati per accedere come utente registrato alle nostre pagine web. 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