L'Impianto di Ricezione TV
1 - L'Antenna Ricevente.
L'Antenna è un elemento in grado di sottrarre energia ( Onde elettromagnetiche ) dall'etere (
Mezzo di propagazione ). L'energia estratta è misurabile in uV,mV quanto basta per essere
elaborata nei TV. L'antenna e composta da un dipolo ( elemento attivo) e da diversi elementi
aggiuntivi ( elementi passivi ).Gli elementi passivi si dividono in Riflettori e Direttori , questi
elementi danno all'antenna la direzionabilità verso una emittente televisiva , più elementi
direttori sono associati all'antenna più il guadagno di ricezione aumenta. Gli elementi
dell'antenna devono essere disposti in verticale o in orizzontale nella stessa maniera in cui
sono disposti gli elementi dell'antenna trasmittente: trasmissione in orizzontale (
Polarizzazione orizzontale ), trasmissione in verticale (Polarizzazione Verticale).
2 - Scelta Dell'Antenna.
L'antenna deve essere scelta in base soprattutto alla DISTANZA tra voi e l'emittente TV. Più si
e distanti dall'Emittente più l'antenna deve avere elementi, quindi più guadagno in ricezione.
In commercio trovate antenne con 22 elementi, 40 elementi e 90elementi. In alcuni casi anche
in zone di forte segnale può essere opportuno utilizzare antenne ad alto guadagno,ad esempio
quando sono presenti segnali riflessi ( Onde provenienti da segnali riflessi della stessa
emittente o di altre vicine ) .
3 - Riflessione.
Un'antenna oltre a captare i segnali voluti , ne riceve altri che, se di frequenza vicina o
addirittura coincidente con quella del segnale principale, disturbano la ricezione. Fra questi
segnali non voluti spiccano i riflessi onde elettromagnetiche che hanno incontrato nel cammino
un' ostacolo ( Palazzi in Cem.Armato , tralicci , montagne, strade soprelevate etc.). Il
disturbo si manifesta sotto forma di immagini doppie o multiple o alterazioni più o meno
evidenti dell'immagine principale con rigature , reticoli o barre in movimento ,perdita di
sincronismi. In alcuni casi basterà orientare di pochi gradi l'antenna per risolvere il problema ,
in altri si può provare : con un dispositivo attenuatore di segnale per ricevere il più forte tra
quelli ricevuti , utilizzare un'antenna con più elementi con maggiore guadagno e direzionabilità
o nei casi più disperati con due antenne uguali disposte in orizzontale collegate ad un
accoppiatore.Due antenne identiche disposte in parallelo aumentano notevolmente la
direzionabilità più di un'antenna da 90 elementi, migliora notevolmente il rapporto
avanti/dietro e il guadagno in ricezione.
4 - Sostegni e Montaggio.
Le antenne vengono fissate su di un palo tubolare disposto in
verticale.La distanza fra un'antenna ed una altra sulla verticale del palo può variare da 0,5mt
ad 1mt normalmente viene presa la distanza di un ipotetica antenna frapposta fra le due del
montaggio. Il fissaggio del palo avviene in minimo tre punti due alla base con staffe a ringhiera
/ palo (COD:A050800) o con staffe a muro , il terzo fissaggio si effettua subito sotto l'ultima
antenna con una staffa di fissaggio a triangolo ( ralla COD:A070100 ). Il fissaggio della ralla
avviene bloccando tre cavi in acciaio rivestito che partono da essa per bloccarsi su tre punti
alla base dell'antenna vedi figura sopra. Nel montaggio predisporre le antenne VHF e UHF con
l'esatta polarizzazione ( Orizzontale o Verticale ) vigente sul luogo in cui viene fatta
l'installazione.
5 - Impianto Privato d'antenna.
Esempi tipici di impianti d'antenna privato:
Impianto semplice :
1 - Antenna VHF Primo canale ( 1,2,3 banda )
2 - Antenna UHF Larga Banda ( 4,5 Banda Canali
21-69 )
3 - Miscelatore VHF/UHF/OUT
4 - Palo telescopico 2x2mt
5 - 2xstaffe fissaggio Ringhiera
6 - 1 ralla + 3xCavi + 6xBlocca cavi
7 - xx metri cavo schermato TV 75 ohm
Impianto ottimizzato :
1 - Antenna VHF Primo canale ( 1,2,3 banda )
2 - Antenna UHF 4 Banda (Canali dal 21 al 37 )
3 - Antenna UHF 5 Banda (Canali dal 38 al 69 )
4 - Miscelatore VHF/ 4B UHF/ 5B UHF / OUT
5 - Palo telescopico 2x2mt
6 - 2xstaffe fissaggio Ringhiera
7 - 1 ralla + 3xCavi + 6xBlocca cavi
8 - xx metri cavo schermato TV 75 ohm
Impianto Amplificato semplice :
1 - Antenna VHF Primo canale ( 1,2,3 banda )
2 - Antenna UHF Larga Banda ( 4,5 Banda Canali
21-69 )
3 - Amplificatore da Palo VHF/UHF/OUT
4 - Palo telescopico 2x2mt
5 - 2xstaffe fissaggio Ringhiera
6 - 1 ralla + 3xCavi + 6xBlocca cavi
7 - xx metri cavo schermato TV 75 ohm
Impianto Amplificato ottimizzato :
1 - Antenna VHF Primo canale ( 1,2,3 banda )
2 - Antenna UHF 4 Banda (Canali dal 21 al 37 )
3 - Antenna UHF 5 Banda (Canali dal 38 al 69 )
4 - Amplificatore da Palo VHF/ 4B UHF/ 5B UHF / OUT
5 - Palo telescopico 2x2mt
6 - 2xstaffe fissaggio Ringhiera
7 - 1 ralla + 3xCavi + 6xBlocca cavi
8 - xx metri cavo schermato TV 75 ohm





L' antenna del primo canale VHF deve essere scelta in base alla Banda (1,2,3 Banda) di
ricezione del posto in cui si installa l'impianto d'antenna ( Chiedere informazioni al
rivenditore o alla RAI TV ).
L' antenna Larga banda UHF riceve tutti i canali nazionale e privati canali compresi dal
21 al 69.
Le antenne di 4 e 5 banda si scelgono per ottimizzare la ricezione UHF su due bande più
strette vedi tabella VHF / UHF sotto riportata.
Il miscelatore serve ad unire in una sola discesa di cavo le varie antenne installate.Si
trovano in commercio miscelatori con più entrate es: <<VHF-UHF-UHF-OUT>> e
miscelatori con più uscite Divise es: <<VHF-UHF-OUT-OUT>>.
L'amplificatore oltre a miscelare le varie antenne installate , amplifica il segnale ricevuto
dalle antenne. Si installa sopratutto nei casi in cui la ricezione e debole o per sopperire
alle perdite che il segnale incontra lungo la discesa di cavo . Si consideri che il cavo
d'antenna attenua il segnale in misura di 2,5 db ogni 10mt di cavo ( 0,25db al metro ) .
6 - Impianto Centralizzato d'antenna.
L'impianto centralizzato d'antenna corrisponde in massima parte all'Impianto Amplificato
ottimizzato visto in precedenza, uniche differenze sono un amplificatore con attenuazioni
regolabili chiamato Centralino ed una rete di distribuzione di segnale molto più grande e
accurata, in pratica viene realizzato un 'impianto centralizzato in grandi abitazioni o interi
palazzi, in tutti quei casi in cui bisogna asservire svariate prese TV. I centralini in commercio si
dividono in Modulari e Larga Banda autoalimentati, I primi sono da preferire nel caso vogliate
amplificare pochi canali, in quanto ogni canale è amplificato singolarmente da un modulo
canalizzato, i secondi molto più moderni e diffusi hanno gli ingressi divisi per bande di ricezione
in standard B ITALIA :
VHF
UHF
I e II ( 1a e 2a
BANDA )
52 - 88 MHz ( CANALI: A, B, C )
IV ( 4a
BANDA)
470 - 478 MHz ( CANALI: 21 37 )
III ( 3a BANDA
)
174 - 230 Mhz ( CANALI: D, E, F,
G, H, H1, H2 )
V (5a BANDA)
606 - 862 MHz ( CANALI: 38 69 )
I Centralini Larga Banda autoalimentati presentano il vantaggio di essere compatti (
Cost.Elettronica in SMD ) e di facile installazione hanno minimo 3 ingressi ( 1-2-3 / 4 / 5
Banda ) sono regolabili in attenuazione e hanno l'alimentatore rete 220V incorporato, vengono
usati per asservire un minimo di 12 a 160 Prese TV .
Esempi tipici di impianti d'antenna Centralizzati :
IMPIANTO TIPICO 12 PRESE
1
2
3
4
5
6
7
8
9
-
Antenna VHF Primo canale ( 1,2 banda )
Antenna VHF Primo canale ( 3 banda )
Antenna UHF 4 Banda (Canali dal 21 al 37 )
Antenna UHF 5 Banda (Canali dal 38 al 69 )
Centralino FRACARRO COD:MK7/1345
Palo telescopico 2x2mt
2xstaffe fissaggio Ringhiera
1 ralla + 3xCavi + 6xBlocca cavi
xx metri cavo schermato TV 75 ohm
IMPIANTO TIPICO 40 e + PRESE
1 - Antenna VHF Primo canale ( 1,2 banda )
2 - Antenna VHF Primo canale ( 3 banda )
3 - Antenna UHF 4 Banda (Canali dal 21 al 37 )
4 - Antenna UHF 5 Banda (Canali dal 38 al 69 )
5 - Antenna UHF LARGA BANDA o Singolo Canale
6 - Centralino FRACARRO COD:XB23R1345U
7 - Palo telescopico 2x2mt
8 - 2xstaffe fissaggio Ringhiera
9 - 1 ralla + 3xCavi + 6xBlocca cavi
10 - xx metri cavo schermato TV 75 ohm
7 - Reti di distribuzione ( Divisori - Derivatori - Prese TV ).
La parte più importante da curare in un' impianto d'antenna è proprio la rete di distribuzione
del segnale TV, essa comprende oltre ai cavi coassiali di collegamento e alla discesa di cavo TV
proveniente dalla antenna sul tetto di una palazzina, da divisori , derivatori e prese TV .Tutti
questi elementi devono asservire equamente il segnale TV in diversi ambienti dell' abitazione.I
segnali provenienti in uscita dall' Centralino o Amplificatore tramite il cavo coassiale TV
vengono a passare nei DIVISORI poi successivamente nei DERIVATORI e infine alla presa
TV Utente.Questi elementi devono essere scelti con cura , attenuano in alcuni tipi anche
fortemente il segnale, bisogna quindi far in modo di garantire anche alla presa più sfavorita un
livello di segnale non inferiore a 54 dBuVolt (pari a 500 microVolt ) e non superiore a 80 dbuV
( si legge: 80 D B micro Volt pari a 10milliVolt ). Il cavo coassiale 75 ohm TV deve essere di
ottima qualità in modo da consentire una bassa perdita di segnale, è preferibile sceglierlo di
buona MARCA a discapito purtroppo del prezzo, si consideri che un buon cavo attenua circa
0,25 db al metro, uno cattivo puo arrivare a 0,38 db al metro. I divisori / derivatori sono
elementi passivi, questi oltre ad eseguire il loro necessario compito di distribuzione del segnale
TV devono far in modo che le apparecchiature TV collegate non influenzino inversamente la
rete di distribuzione ( SEPARAZIONE o ATTENUAZIONE INVERSA ) , in altre parole, devono
evitare che frequenze spurie generate da ogni App. TV disturbino altri App. TV . I Divisori
servono per dividere da due a quattro montanti di linea hanno basse perdite di segnale ma una
cattiva separazione .I Derivatori prelevano il segnale dalla montante di linea per distribuirlo
nelle abitazioni, attenuano il segnale ma hanno un'ottima separazione linea/derivazione,
possono servire direttamente le prese TV terminali o delle prese TV passanti ,devono essere
chiusi in uscita con una resistenza da 75 ohm nel caso la linea montante non prosegua.Le
Prese TV ultima elemento della rete di distribuzione si dividono in Terminali e Passanti
,mentre le prime devono essere di buna fattura essendo solo un semplice mezzo di contatto
per il collegamento ad un TV , le passanti devono rispettare anche le stesse caratteristiche di
un derivatore << poca attenuazione ottima separazione dalla Linea >> .
Prima di Accingersi al montaggio progettare su carta disegnando uno schema
dell'appartamento o palazzo per vagliare il giusto posizionamento dei vari Derivatori. E'
importante utilizzare lo stretto necessario di Derivatori , i Divisori sono usati principalmente in
impianti Centralizzati con più Discese/Montanti di linea ,le Prese TV passanti sono quelle da
preferire al posto di inutili Derivatori a più uscite su prese Terminali. Fare molta attenzione nel
montaggio di tutta la rete di distribuzione è molto importante essere sicuri di aver fatto un
buon lavoro su di una Derivazione prima di proseguire nel cablaggio della successiva.Il cavo
coassiale TV non correttamente collegato produce:resistenze di contatto,falsi contatti, corto
circuiti che possono pregiudicare il funzionamento di tutta la rete di distribuzione.
8 - Esempi di calcolo per due impianti tipici.
Impianto Semplice Ipotizziamo che sul dipolo dell'antenna BLU220 UHF scelta, vi sia
presente un buon segnale necessario per la visione di un apparecchio TV pari a 66 dbuV
,conoscendo il guadagno della BLU220 dichiarato dalla casa costrutrice di 12 db avremo in
uscita dell'antenna un segnale pari a 66+12=78 dbuV utilizzando una discesa di 30mt Cavo
con conseguente attenuazione di 30x0,25db = 7,5db, il segna si ridurrà a 78-7,5= 70,5 dbuV,
nell'abitazione abbiamo previsto 2 Derivatori CAD12 con due derivazioni e una passante per
un totale di 4 prese TV, il CAD12 prevede una attenuazione di 0,8db max per ogni uscita
derivata, quindi sul primo televisore con cavo di collegamento dal derivatore CAD12 di 5mt
avremo un ulteriore attenuazione di 5x0,25db= 1,25db più l'attenuazione di passaggio del
CAD12 avremo sul televisore presa A : 70,5-1,25-0,8 = 68,45dbmV ,stessa cosa avviene sulla
seconda derivazione presa B. In uscita alla presa passante del primo CAD12 collegheremo il
secondo CAD12 il quale a sua volta in uscita sulla sua presa passante deve avere una
resistenza di chiusura di 75 ohm ( CR75 ).Il cavo usato per unire i due CAD12 è di altri 5mt
avremo quindi che il segnale da distribuire sulle prese C e D non sarà più di 70,5db ma di
70,5-1,25db = 69,25db , quindi considerando come nel caso del primo CAD12 di usare
sempre 5mt di cavo di collegamento alle prese TV C e D avremo di conseguenza un segnale di
69,25-1,25-0,8 = 67.2 dbmV .
Con questo piccolo esempio abbiamo visto che basta il guadagno dell'antenna per sopperire
alla discesa di cavo e alle attenuazioni dei Derivatori .
Impianto Amplificato / Centralizzato In un impianto semplice abbiamo ipotizzato che il
segnale captato dal dipolo d'antenna sia soddisfacente , nei casi in cui non lo fosse bisogna
introdurre nell'impianto dei componenti attivi quali gli amplificatori o Centralini. La scelta di
applicare un centralino e dovuto molte volte per aumentare il segnale a monte di una rete di
distribuzione complessa ,nei casi quindi in cui verranno utilizzati svariati Divisori e Derivatori.
Per il calcolo di un Impianto centralizzato bisogna semplicemente considerare il guadagno
dell'amplificatore e non dell'antenna per poi sviluppare i calcoli di attenuazione. Nel sviluppare
su carta un ipotetico schema di calcolo delle attenuazioni e consigliabile partire dall'ultima
presa di una linea di distribuzione, in modo da considerare subito l'atteunazione creata della
discesa di cavo per poi scegliere i Derivatori necessari, si consideri che i Derivatori più vicini al
Centralino devono avere un attenuazione superiore a quelli usati in fondo alla montante di
linea per evitare segnali di Intermodulazione nei TV per eccesso di segnale.
9 - Accessori Vari.
Di seguito vengono elencati alcuni articoli di uso comune:
CODICE
DESCRIZIONE
AVV
Attenuatore variabile da interno
ATE
Attenuatore variabile da esterno
PP12
Divisore 1xIN 2xOUT
CAD12
Derivatore 1xIN 1xOUT-Passante 2xOUT
FS/..
Filtro Attenuatore di canale ( canale a richiesta ) necessario per
eliminare canali indesiderati perchè disturbatori di altri.
FE5U
Attenuatore tarabile su tutta la banda UHF 5 sezioni.
GC1
Giunta cavo volante
CN7
Contenitore da Palo vuoto per utilizzi vari
AT2/E
Preamplificatore da palo in banda VHF ( agg. alimentatore
AL50S)
APU
Preamplificatore da palo in banda UHF ( agg. alimentatore
AL50S)
TM4 e TM5
Accoppiatori di due Antenne rispett. 4 e 5 Banda
PV2
Palo di raccordo per il montaggio in orizzontale di due antenne
10 - Rimedi per Possibili Cause di cattiva visione TV.



Un solo App. TV non sintonizza Nessun canale : Possibile guasto del gruppo di sintonia
Del TV .
Non si vede il primo canale RAI : Controllare il cavo coassiale nei collegamenti ai
partitori / spinotti TV , possibile corto sul cavo garza-filo centrale.
Non si vede il primo canale RAI nell'Ultima presa in cascata : Amplificare ulteriormente
la banda VHF o con preamplificatori VHF da palo o con amplificatori di Linea.Esistono
Derivatori previsti per agevolare il segnale sulla banda VHF (CAD101,CAD102,CAD104).
Scarica

L`Impianto di Ricezione TV