VADEMECUM per il riconoscimento dei titoli professionali di infermiere/a, ostetrico/a, tecnico sanitario di radiologia in Regione Lombardia Marzo 2013 1 ____________________ Éupolis Lombardia Istituto superiore per la ricerca, la statistica e la formazione via Taramelli 12/F – 20124 Milano www.eupolislombardia.it 2 Sei un cittadino extra-comunitario, hai un titolo di studio professionale in ambito sanitario conseguito in un paese non comunitario e vuoi lavorare in Italia? In questa guida trovi le informazioni per ottenere il riconoscimento del tuo titolo e poter così esercitare la tua professione in territorio nazionale. La guida è disponibile e scaricabile on line con costanti aggiornamenti sul sito http://www.eupolislombardia.it Per info Tel: 02.67.507.413 Martedì: 10,30 - 12,30 Mercoledì: 10,30 - 12,30 Giovedì: 10,30 - 12,30 @ [email protected] Web http://www.eupolislombardia.it sezione dedicata al Riconoscimento titoli 3 A cosa serve il riconoscimento? È necessario per poter esercitare la tua professione in territorio nazionale. ! Senza il riconoscimento, non puoi legalmente svolgere il tuo lavoro in Italia. Chi lo può richiedere? Chi ha conseguito il titolo in un paese non comunitario e vuole svolgere la professione in Italia. Se hai cittadinanza comunitaria, devi rivolgerti direttamente al Ministero della Salute. Se, invece, hai cittadinanza non comunitaria, puoi rivolgerti a Éupolis Lombardia. Come richiederlo in Lombardia? È gratuito. Basta presentare domanda a Éupolis Lombardia che gestisce il processo per conto di Regione Lombardia. Per quali professioni sanitarie? Infermiere/a Ostetrica/o Tecnico sanitario di radiologia Per tutti gli altri titoli il riferimento è il Ministero della Salute: http://www.salute.gov.it/professioniSanitarie, nella sezione contatti. Per info, telefonare il martedì, giovedì e venerdì dalle ore 11,30 alle 12,30 al centralino: 06.5994.1, specificando il paese nel quale hai conseguito il titolo. Per maggiori dettagli, vedi i contatti nell’ultima pagina di questa guida. 4 Quali sono le condizioni per poter ottenere il riconoscimento? Condizioni necessarie: scolarità di base 1 almeno 10 anni percorso scolastico per il conseguimento del titolo professionalizzante diploma o attestato con un livello di qualifica 2 equipollente al diploma 3 universitario italiano (sono escluse le materie non professionalizzanti come ad es. educazione fisica, storia, …) almeno 3 anni livello di qualifica post secondario almeno 3.600 ore di studio professionalizzante 4 Se non hai tutte queste condizioni, il titolo non ti verrà riconosciuto. 1 Vedi glossario pag. 14 Vedi glossario pag. 14 3 In Italia il titolo di infermiere si consegue con Laurea triennale (livello d) e i riconoscimenti possono essere fatti solo se i titoli di studio sono collocabili al livello di qualifica di tipo c) e d) art.19 del d.lgs n. 206/2007 4 In Italia il titolo di infermiere si consegue al termine di un percorso universitario della durata di 3 anni e con 5400 ore, di cui almeno 2800 di pratica clinica; il titolo di ostetrica si consegue al termine di un corso universitario della durata di 3 anni e con un monte ore di insegnamento di 5400 ore, di cui almeno 2000 di tirocinio in ambito ostetrico-ginecologico 2 5 Quali documenti occorre procurarsi per fare domanda? Fai una spunta accanto ai documenti che già possiedi, in modo da capire quali devi ancora procurarti. Documento di identità 5 in corso di validità Titolo di studio specifico per l'attività richiesta Titolo di abilitazione 6 specifico per l'attività, qualora sia previsto nel Paese dove hai conseguito il titolo Iscrizione all'Albo professionale 7, solo se previsto nel Paese dove hai conseguito il titolo Programmi dettagliati degli studi compiuti, con chiara indicazione delle ore effettuate (distinguendo tra ore di formazione teorica e ore di formazione pratica) e delle discipline svolte Dichiarazione di Valore 8 Attestazione di non esistenza di impedimenti di tipo penale e professionale all’esercizio della professione o, se non hai mai esercitato la professione, certificato del casellario giudiziario 9 (data non anteriore a tre mesi ) Estratto del libretto di lavoro Certificato attestante eventuali specializzazioni conseguite o corsi svolti Delega 10 a una persona fisica o una società di servizi qualora tu non possa presentarti di persona Certificato di matrimonio (per le donne che hanno acquisito il cognome del marito) Curriculum vitae Marca da bollo del valore di Euro 14,62 Dichiarazione di riconoscimento del titolo in un Paese dell’UE (se ne hai già ottenuto un riconoscimento) In base all’art. 35 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445 "Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa. (Testo A)" (pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 42 del 20 febbraio 2001- Supplemento ordinario n. 30) sono equipollenti alla carta di identità il passaporto, la patente di guida, la patente nautica, il libretto di pensione, il patentino di abilitazione alla conduzione di impianti termici, il porto d'armi, le tessere di riconoscimento, purché munite di fotografia e di timbro o di altra segnatura equivalente, rilasciate da un'amministrazione dello Stato 6 Vedi glossario pag. 14 7 Vedi glossario pag. 14 8 Vedi glossario pag. 14 9 Vedi glossario pag. 14 10 Vedi glossario pag. 14 5 6 Tutti i documenti devono essere in italiano o accompagnati da una traduzione in italiano che deve essere: certificata conforme al testo originale dall’Autorità diplomatica o consolare italiana presso il Paese in cui il documento è stato rilasciato; oppure giurata o asseverata 11 presso un Tribunale italiano. Come procedere per il riconoscimento? Verifica di avere le condizioni per ottenere il riconoscimento (griglia a pag. 5); assicurati di essere in possesso di tutti i documenti elencati (griglia a pag. 6); fai una copia autenticata 12 di tutta la documentazione (non serve la copia autenticata per il certificato penale e il curriculum vitae, che devono essere consegnati in originale; anche la Dichiarazione di Valore deve essere consegnata in originale. Leggi a pag. 8 il nostro suggerimento riguardo a cosa fare per la Dichiarazione di Valore); fai le fotocopie di tutti i documenti; compila con tutti i dati richiesti la “Scheda riepilogo pratiche per utente” in formato word (la puoi scaricare dal sito http://www.eupolislombardia.it, nella sezione “Riconoscimento Titoli” in home page); invia la scheda tramite e-mail all’indirizzo [email protected] per fissare un appuntamento. 11 Vedi glossario pag. 14 glossario pag. 14 12 Vedi 7 APPUNTAMENTO Éupolis Lombardia ti richiamerà telefonicamente o risponderà alla mail per fissare l’appuntamento. Chi può presentarsi all’appuntamento? All’appuntamento devi presentarti di persona. Se non è possibile, puoi delegare una persona che presenti la domanda al tuo posto. (Per la delega, vedi il glossario a pag. 14). Non si accetta documentazione inviata a mezzo posta, e-mail o fax. Cosa consegnare all’appuntamento? l’originale della Dichiarazione di Valore, del certificato penale e del curriculum vitae tutta la documentazione elencata nella griglia a pag. 6 in copia autenticata (a parte i 3 documenti elencati sopra) una fotocopia di tutti i documenti. Non è ammessa l’autocertificazione 13. La documentazione presentata non ti verrà restituita, dovendo rimanere agli atti dell’Amministrazione. Ti suggeriamo di fare autenticare la Dichiarazione di Valore e di conservare tale copia. Ricorda che la copia autenticata ha la stessa validità di un originale. 13 La Circolare congiunta Ministero Pubblica amministrazione e semplificazione e Ministero Interno del 17 aprile 2012 n.3/2012 stabilisce che i cittadini non appartenenti alla Unione Europea non possono autocertificare atti, stati e qualità riferibili ad eventi realizzatisi all'estero; tali condizioni devono essere dimostrate con idonea documentazione tradotta e legalizzata/postillata 8 Cosa fa Éupolis Lombardia? Éupolis Lombardia provvede a: esaminare la domanda, verificare la regolarità e completezza della documentazione amministrativa e del percorso formativo; verificare che sia stato compilato il modello H, scaricabile dal sito di Éupolis Lombardia, o disponibile presso l’Istituto; registrare i dati, sia con sistema informatico che cartaceo; conservare la documentazione (in copia conforme); inviare al Ministero la fotocopia dell’intera documentazione allegandone le eventuali osservazioni e il proprio parere tecnico/amministrativo. Il Ministero può richiedere all’interessato integrazioni completamento della documentazione già prodotta. 9 ulteriori a ESITI MINISTERIALI Il Ministero della Salute esamina la documentazione e ti invia l’esito tramite una raccomandata all’indirizzo che hai indicato (le tempistiche di attesa sono intorno ai tre mesi). Gli esiti ministeriali possono essere: Decreto di riconoscimento del titolo (RISPOSTA POSITIVA) La domanda è valutata positivamente. Il Ministero emana il decreto di riconoscimento e invia - una copia a te direttamente tramite raccomandata, - una copia per conoscenza a Éupolis Lombardia. Motivi ostativi al riconoscimento (RISPOSTA NEGATIVA) La domanda è valutata negativamente. Il Ministero ti invia una comunicazione nella quale spiega i motivi per i quali non è stato possibile riconoscere il tuo titolo. Entro 10 giorni dalla ricezione di tale comunicazione puoi inviare al Ministero le tue osservazioni riguardo a tale esito. Decreto di diniego (RISPOSTA NEGATIVA) É il decreto che ti viene inviato successivamente alla comunicazione dei motivi ostativi. Puoi presentare ricorso: - ordinario al Tribunale Amministrativo Regionale Lazio (entro 60 giorni dalla ricezione del decreto), - straordinario al capo dello Stato (entro 120 giorni dal ricevimento del decreto). Attribuzione misura compensativa Il Ministero può chiederti, per riconoscere il titolo, di completare il percorso formativo superando un esame o un tirocinio di adattamento. Leggi gli approfondimenti a pag. 12. 10 Solo per il titolo di infermiere/a: se hai avuto il riconoscimento per il titolo di infermiere/a, per poter lavorare devi iscriverti al Collegio Professionale Infermieri della provincia di residenza entro 2 anni dalla data di rilascio del decreto di riconoscimento 14. Se fai trascorrere i 2 anni senza iscriverti, il decreto di riconoscimento scade. Puoi comunque richiedere il rinnovo del decreto prendendo nuovamente appuntamento con Éupolis Lombardia e presentando i seguenti documenti: fotocopia del documento di identità; certificato penale; decreto di riconoscimento in originale. 14 Maggiori informazioni sulle modalità di iscrizione si possono reperire al sito: http://www.ipasvi.it/ 11 Misura compensativa Il Ministero può ritenere completo il tuo percorso professionale, ma se le materie o le ore del tuo percorso sono diverse da quanto prevede l’ordinamento italiano, dovrai superare un esame (c.d. prova attitudinale) o fare un tirocinio di adattamento. Ti arriverà comunicazione del Ministero tramite raccomandata all’indirizzo da te segnalato. Dovrai compilare il modulo che trovi nella comunicazione e inviarlo tramite raccomandata all’indirizzo indicato. Successivamente il Ministero della Salute ti indicherà la data, il luogo, l’orario, le modalità di svolgimento della prova/tirocinio, gli estremi per il versamento della quota di partecipazione (fissata dal Ministero nella misura di euro 300,00). Prova attitudinale (in lingua italiana) prova scritta, pratica e orale per verificare le tue conoscenze, competenze e abilità professionali. Se non ti presenti alla prova o se non la superi, puoi ridare l’esame dopo 6 mesi. Tirocinio di adattamento percorso formativo sotto la supervisione e responsabilità di un referente individuato dalla struttura sanitaria sede del tirocinio. Se non superi il tirocinio, puoi ripeterlo. Se la valutazione finale è positiva, il Ministero della Salute ti invia il decreto di riconoscimento. 12 Testi suggeriti per la preparazione della prova pratica Se non sai che libri procurarti per studiare, il Ministero della Salute suggerisce i seguenti testi: Nursing clinico. Tecniche e procedure (2005), Barbara Kozier, Glenora Erb, Curato da: Alvaro R., Brancato T., Ed. Edises Il manuale dell'infermiere (2004), Sandra M. Nettina, Ed. Piccin-Nuova Libraria Scienze infermieristiche generali e cliniche (2012) (a cura di) Loredana Sasso, Catia Maura Bonvento, Carmelo Gaglianoe Annamaria Bagnasco, Ed. McGraw-Hill Companies Eserciziario Alpha test per professioni sanitarie - - - 13 Glossario Scolarità di base Anni di scuola frequentati prima di iniziare il percorso scolastico con il quale è stato conseguito il titolo per il quale si chiede il riconoscimento. Copia autenticata L'autenticazione delle copie è l'attestazione da parte di un funzionario pubblico che la copia di un documento è conforme all'originale. La copia autenticata ha lo stesso valore dell'originale. - Cosa fare per averla? Andare da funzionario incaricato dal Sindaco (Servizi Demografici) o da un notaio o da un cancelliere. - Cosa presentare? il documento originale e la relativa fotocopia da autenticare; 1 marca da bollo da € 14,62 ogni 4 facciate (100 righe di un foglio protocollo); Diritti di segreteria comunale da pagare presso la cassa del Municipio. - Quanto costa? Il costo di una 1 marca da bollo da € 14,62 ogni 4 facciate (100 righe di un foglio protocollo) oltre al costo dei diritti di segreteria. Titolo di abilitazione Certificato che ti permette, nel tuo Paese, di esercitare la professione. Tale certificato si consegue superando un esame. Albo professionale L'albo professionale è un registro in cui sono raccolti i nomi e i dati di tutte le persone abilitate a esercitare una professione regolamentata dalla legge. Leggi 14 statali impongono l'obbligo di iscrizione ad uno specifico albo, per poter svolgere determinate attività, in particolare là dove entrano in gioco la salute e la sicurezza dei cittadini. Dichiarazione di Valore La Dichiarazione di Valore è un documento ufficiale, scritto in italiano, che dà informazioni su un titolo di studio conseguito all'estero e sul valore dello stesso nel Paese che lo ha rilasciato (per esempio: ufficialità dell'istituzione erogante, requisiti di accesso al relativo corso di studi, durata del corso, ecc.). Tale Dichiarazione viene emessa dalle Rappresentanze Diplomatiche italiane all'estero (Ambasciate/Consolati) competenti per zona 15. Tutti i documenti da presentare al fine di ottenere la Dichiarazione di Valore sono da richiedere alla Rappresentanza Diplomatica italiana competente per il rilascio della medesima. La Dichiarazione deve attestare: che il titolo è stato rilasciato da autorità competente nel Paese di conseguimento; i requisiti di accesso al corso (scolarità di base); che il titolo è abilitante all'esercizio della professione nel Paese dove è stato rilasciato; gli anni di durata del corso di laurea; l'autenticità della firma apposta sul titolo e la regolarità del titolo stesso (in mancanza di tale certificazione di autenticità, è richiesta la legalizzazione del titolo effettuata dalle competenti Autorità); le attività professionali che il titolo consente di esercitare nel Paese di conseguimento. Certificato del casellario giudiziario Certificato nel quale sono descritti eventuali reati che hai commesso. Se sei residente in Italia, puoi richiederlo alla Procura della Repubblica presso il Tribunale della provincia di residenza. Non sono ammesse dichiarazioni sostitutive. 15 Rappresentanza Diplomatica italiana più vicina alla città dell'istituzione che ha rilasciato il titolo straniero 15 Delega Certificato con il quale permetti ad un’altra persona di presentare i documenti al tuo posto. Tale certificato contiene i tuoi dati e quelli della persona che si presenterà al tuo posto e deve essere autenticato dall’Ambasciata/Consolato del tuo paese o da un funzionario pubblico o da un notaio. Traduzione giurata o asseverata La traduzione giurata o asseverata è una traduzione fatta da un traduttore ufficiale. Tale traduzione si fa presso il Tribunale. Livelli di qualifica (Art. 19 del d.lgs n. 206/2007) Le qualifiche professionali sono inquadrate nei seguenti livelli: a) attestato di competenza: attestato rilasciato da un'autorità competente dello Stato membro d'origine designata ai sensi delle disposizioni legislative, regolamentari o amministrative di tale Stato membro, sulla base: 1) o di una formazione non facente parte di un certificato o diploma ai sensi delle lettere b), c), d) o e), o di un esame specifico non preceduto da una formazione o dell'esercizio a tempo pieno della professione per tre anni consecutivi in uno Stato membro o a tempo parziale per un periodo equivalente nei precedenti dieci anni, 2) o di una formazione generale a livello d'insegnamento elementare o secondario attestante che il titolare possiede conoscenze generali; b) certificato che attesta il compimento di un ciclo di studi secondari, 1) o generale completato da un ciclo di studi o di formazione professionale diversi da quelli di cui alla lettera c) o dal tirocinio o dalla pratica professionale richiesti in aggiunta a tale ciclo di studi, 2) o tecnico o professionale, completato eventualmente da un ciclo di studi o di formazione professionale di cui al punto 1, o dal tirocinio o dalla pratica professionale richiesti in aggiunta a tale ciclo di studi; c) diploma che attesta il compimento: 1) o di una formazione a livello di insegnamento post-secondario diverso da quello di cui alle lettere d) ed e) di almeno un anno o di una durata 16 equivalente a tempo parziale, di cui una delle condizioni di accesso è, di norma, il completamento del ciclo di studi secondari richiesto per accedere all'insegnamento universitario o superiore ovvero il completamento di una formazione scolastica equivalente al secondo ciclo di studi secondari, nonché la formazione professionale eventualmente richiesta oltre al ciclo di studi post-secondari; 2) o, nel caso di professione regolamentata, di una formazione a struttura particolare inclusa nell'allegato II equivalente al livello di formazione indicato al punto 1 che conferisce un analogo livello professionale e prepara a un livello analogo di responsabilità e funzioni; d) diploma che attesta il compimento di una formazione a livello di insegnamento post-secondario di una durata minima di tre e non superiore a quattro anni o di una durata equivalente a tempo parziale, impartita presso un'università o un istituto d'insegnamento superiore o un altro istituto che impartisce una formazione di livello equivalente, nonché' la formazione professionale eventualmente richiesta oltre al ciclo di studi post-secondari; e) diploma che attesta che il titolare ha completato un ciclo di studi postsecondari della durata di almeno quattro anni, o di una durata equivalente a tempo parziale, presso un'università o un istituto d'insegnamento superiore ovvero un altro istituto di livello equivalente e, se del caso, che ha completato con successo la formazione professionale richiesta in aggiunta al ciclo di studi post-secondari. 17 PER SAPERNE DI PIÙ • Approfondimenti Nel 2012 Éupolis Lombardia ha istruito 134 pratiche e il Ministero si è espresso come illustrato nella figura sotto. Molti sono i dinieghi rispetto ai riconoscimenti. Figura 1 – Esiti ministeriali delle pratiche istruite nel corso del 2012 16 Fonte: elaborazione Éupolis Lombardia 16 Dati aggiornati al 28 febbraio 2013 18 Riepilogo esiti ministeriali per singolo Paese Nella tabella a pagina successiva sono indicati, per ogni singolo Paese dove è stato conseguito il titolo: - - il numero delle pratiche istruite; la media degli anni di scolarità di base; la media della durata del percorso per il conseguimento del titolo; il numero dei decreti di diniego; il numero delle comunicazioni ministeriali relative ai motivi ostativi (a tale comunicazione seguirà il decreto di diniego); il numero dei decreti di riconoscimento; il numero delle comunicazioni ministeriali con le quali è stata prevista una misura compensativa alla quale subordinare il decreto di riconoscimento; il numero delle comunicazioni ministeriali con le quali sono stati richiesti documenti integrativi; il numero delle pratiche delle quali non è ancora pervenuto l’esito ministeriale. 19 Paese in cui è stato conseguito il titolo N° istruttorie perfezionate ALBANIA MOLDAVIA UCRAINA FILIPPINE INDIA RUSSIA 30 23 22 12 8 7 Media anni scolarità di base 12 9,47 9,3 10 12 9,8 Media anni per il conseguimento del titolo 3 3,4 2,8 4 3,375 2,8 Decreto di RICONOSCIMENTO Decreto di DINIEGO Motivi ostativi 1 1 1 16 9 1 1 3 5 3 2 PERÙ NIGERIA BOSNIA ERZEGOVINA BRASILE COLOMBIA CUBA IRAN MACEDONIA 6 3 2 2 2 2 2 2 11 12 12 10 11 12 12 8 5 3 4 3 2,75 5 4,5 4 4 ARGENTINA BIELORUSSIA BOLIVIA EGITTO ERITREA ETIOPIA GIAPPONE MAROCCO REPUBBLICA DI BELARUS RWANDA TUNISIA TOTALE 1 1 1 1 1 1 1 1 1 12 11 12 11 12 12 12 12 11 2,5 3 5 4 3 3 3 3 3 1 1 134 12 13 4 3 6 Attribuzione misura compensativa 17 3 4 7 Richiesta integrazioni In attesa di esito 2 8 4 3 2 2 1 3 1 1 1 1 1 1 1 1 1 2 2 1 1 1 1 1 1 1 1 1 14 20 35 15 39 6 1 1 25 • Contatti Ministero della Salute UFFICIO VII Riconoscimento titoli di medico, medico specialista, farmacista, odontoiatra, odontoiatra specialista, veterinario, psicologo e psicoterapeuta. Informazioni telefoniche: nei giorni martedì, giovedì e venerdì dalle alle ore 11,30 - 12,30 telefonare al numero 06.5994 seguito dall'interno desiderato. Riconoscimento titolo di Telefono interno medici e medici specialisti (titolo conseguito in paesi non UE) 2552 odontoiatri e odontoiatri specialisti (titolo conseguito in paesi non UE) 2748 psicologi-psicoterapeuti (titolo conseguito in paesi UE e non UE) 3073 farmacisti e veterinari (titolo conseguito in paesi non UE) 2079 medici, medici specialisti, farmacisti, odontoiatri, odontoiatri specialisti e veterinari (titolo conseguito nei paesi UE: Bulgaria, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, Repubblica Ceca, Repubblica Slovacca, Romania, Slovenia e Ungheria) 2294 medici, medici specialisti, farmacisti, odontoiatri, odontoiatri specialisti e veterinari (titolo conseguito in Finlandia, Svezia e Svizzera e nei paesi UE: Austria, Belgio, Cipro, Danimarca, Francia, Gran Bretagna, Germania, Grecia, Irlanda, Lussemburgo, Malta, Olanda, Portogallo, Spagna) 2694 medici in possesso del titolo di formazione specifica in medicina generale conseguito in paese UE 2854 Misure compensative: medici, medici specialisti, odontoiatri, odontoiatri specialisti, farmacisti e veterinari (titolo conseguito in paesi UE e non UE) 2079 Rilascio dei "Visti USA" 2725 Autorizzazione alla libera prestazione dei servizi (cittadini UE) 2854 Rilascio "attestato di conformità" dei titoli conseguiti in Italia per l'esercizio all'estero della professione di Telefono interno medici e medici specialisti, odontoiatri, odontoiatri specialisti, farmacisti, veterinari 2093 psicologi-psicoterapeuti 3073 Medico di medicina generale 2854 21 UFFICIO IV - Direzione generale delle risorse umane e delle professioni sanitarie Riconoscimento titoli di infermiere, infermiere pediatrico, assistente sanitario, puericultrice, ostetrica, fisioterapista, tecnico di radiologia, tecnico di laboratorio, tecnico audiometrista, dietista, educatore professionale, igienista dentale, podologo, logopedista, tecnico della fisiopatologia e perfusione cardiovascolare, terapista occupazionale, tecnico della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, tecnico della psicomotricità dell’età evolutiva, massaggiatore capo bagnino degli stabilimenti idroterapici, ottico, odontotecnico, operatore socio sanitario. Informazioni telefoniche: nei giorni martedì, giovedì e venerdì dalle ore 11,30 alle ore 12,30 telefonare al numero 06.5994 seguito dall'interno desiderato. Riconoscimento titolo di Telefono interno infermieri, infermieri pediatrici e assistenti sanitari (Romania, pratiche individuali) 2915 – 3552 2064 infermieri, infermieri pediatrici e assistenti sanitari (Romania, cooperative) 2353 infermieri, infermieri pediatrici e assistenti sanitari (Bulgaria, Germania, Polonia, Regno Unito, Spagna, Irlanda, Austria, Francia, Olanda, Belgio, Svezia, Danimarca, Grecia, Lussemburgo, Portogallo, Finlandia e Norvegia) 2281 infermieri e infermieri pediatrici (Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia e Ungheria) 2310 infermieri, infermieri pediatrici e assistenti sanitari (Svizzera) 2928 Puericultrici (Paesi UE) 2463 infermieri, infermieri pediatrici, assistenti sanitari e puericultrici (Perù e Colombia) 2050 infermieri, infermieri pediatrici, assistenti sanitarie puericultrici (Filippine) 2615 infermieri, infermieri pediatrici, assistenti sanitari e puericultrici (paesi ex Jugoslavia, Ucraina, Bolivia, Paraguai e Uruguay) 2284 infermieri, infermieri pediatrici, assistenti sanitari e puericultrici 2548 – 2772 - 22 Riconoscimento titolo di Telefono interno (paesi non UE) 2639 ostetriche (paesi UE e non Ue) 2301 fisioterapisti, (Germania, Regno Unito , Spagna, Irlanda, Austria, Francia, Olanda, Belgio, Svezia. Danimarca, Grecia, Lussemburgo, Portogallo, Finlandia e Norvegia) 2384 fisioterapisti (Romania, Bulgaria, Polonia, Cipro, Estonia, Lettonia, Lituania, Malta, Repubblica Ceca, Slovacchia, Slovenia e Ungheria e paesi non UE) 2928 ottici, odontotecnici (paesi UE e non UE) 2310 tecnici di radiologia, tecnici di laboratorio, tecnici audiometristi (paesi UE e non UE) 2301 dietisti, educatori professionali, igienisti dentale, podologi, logopedisti, tecnici della fisiopatologia e perfusione cardiovascolare, terapisti occupazionali, tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, tecnici della psicomotricità dell’età evolutiva, massaggiatori capo bagnino degli stabilimenti idroterapici (paesi UE e non UE) 2384 Operatore socio sanitario (Paesi UE e non UE) 2064 Riconoscimento servizio sanitario prestato all’estero 2463 Ricorsi (paesi UE) 2463 Ricorsi (paesi non UE e Bulgaria, Polonia, Romania) 2629 Tirocini e prove attitudinali relative a tutte le professioni (paesi UE e non UE) 2393 23 24