2 giugno Festa Nazionale della Repubblica issn 2345-1653 Anno VII, nr. 3 maggio 2015 Anno VI, n. 6 dicembre 2014 I n occasione del 69^ anniversario della Repubblica Italiana, a nome mio e di tutto il personale dell’Ambasciata d’Italia a Chisinau, dalle pagine del Ponte desidero anzitutto formulare i più fervidi auguri di salute e prosperità a tutte le italiane e gli italiani in Repubblica Moldova. Come di consueto nell’editoriale mensile offriamo un sintetico aggiornamento sull’andamento delle relazioni bilaterali tra Italia e Moldova. I rapporti bilaterali sono ottimi tanto sul piano politico che economico. Particolarmente intensi e frequenti sono stati i contatti a livello governativo nel 2014 con quattro incontri con il Vice Primo Ministro e Ministro per gli Affari Esteri e l’Integrazione Europea, S.E. Natalia Gherman, cui si aggiunge la recente visita a Chisinau l’11 e 12 maggio scorso del Sottosegretario agli Affari Esteri e per la Cooperazione Internazionale, Sen. Benedetto Della Vedova.Nel corso della visita il Sottosegretario della Vedova ed il Ministro dell’Interno, Oleg Balan, hanno firmato il Protocollo Esecutivo dell’Accordo di Riammissione tra l’UE e la Moldova. L’Italia, come confermato anche all’ultimo Summit di Riga del Partenariato Orientale sostiene la Moldova nel suo percorso europeo.Da parte italiana, il Consiglio dei Ministri ha approvato il 12 marzo scorso il DDL di ratifica dell’Accordo di Associazione con la Moldova, dando avvio all’iter parlamentare. L’avvio della cooperazione nei settori di intervento prioritario previsti nell’ambito del memorandum per l’applicazione dell’Accordo di Associazione e di Libero Scambio della Moldova con l’UE potrà tradursi in ulteriori attività di cooperazione. In particolare, nei settori della sicurezza alimentare, dell’applicazione dei regolamenti UE per i controlli fito-sanitari, le certificazioni di origine, l’esperienza italiana potrà essere di sicuro supporto alle istituzioni moldave che operano in tali settori. Sul piano economico, l’Italia è al secondo posto tra i paesi di provenienza di investimenti diretti esteri (nel 2013 lo stock cumulativo IDE era pari a Euro 83 milioni, 13% del totale di FDI nel paese). Si contano in Moldova oltre un migliaio di aziende italiane, in particolare nei settori manifatturiero e dei servizi. Quanto agli scambi commerciali, l’Italia si è posizionata nel 2014 al quarto posto tra i principali partner della Moldova (con 594,67 milioni di dollari di interscambio, con un incremento del 12,11% rispetto al 2013). La partecipazione della Moldova ad EXPO MILANO 2015 rappresenta un’occasione unica per la Moldova per far conoscere le proprie produzioni e potenzialità di investimenti stranieri agli oltre venti milioni di visitatori attesi. In ambito Nato, prosegue la positiva collaborazione bilaterale con il supporto logistico offerto dal nostro Paese ad un contingente moldavo di 42 unità nell’ambito della task force italiana del Multinational Battle Group-west del KFOR. Si segnala, infine, che Chisinau ospiterà il prossimo giugno la riunione dei Ministri degli Esteri dell’Organizzazione per la Cooperazione del Mar Nero (BSEC), di cui la Moldova deterrà la Presidenza sino al prossimo luglio, e alla quale l’Italia partecipa in qualità di osservatore in seno all’organizzazione. Enrico Nunziata Ambasciatore d’Italia a Chisinau 3 C u ocazia celebrării celei de-a 69-a aniversări a Republicii Italiene, din numele meu cât şi a întregului personal al Ambasadei Italiei la Chişinău, de pe paginile revistei Il Ponte, doresc să exprim cele mai calde urări de sănătate şi prosperitate tuturor italienilor din Republica Moldova. Conform tradiţiei, în editorialul lunar, oferim o scurtă actualizare a relaţiilor bilaterale între Italia şi Moldova. Relaţiile bilaterale sunt excelente, atât pe plan politic, cât şi economic. Deosebit de intense şi frecvente au fost contactele la nivel guvernamental în 2014, manifestate prin cele patru întrevederi cu Vice Prim Ministrul şi Ministrul Afacerilor Externe şi Integrării Europene, E.S. Natalia Gherman, la care se adaugă şi recenta vizită la Chişinău, din 11 şi 12 mai, a Subsecretarului de Stat pentru Afaceri Externe şi Cooperare Internaţională, Senatorul Benedetto Della Vedova. Pe parcursul acestei vizite, numitul Subsecretar Della Vedova şi Ministrul Afacerilor Interne, Oleg Balan, au semnat Protocolul Executiv al Acordului de Readmisie între UE şi Moldova. Italia, cum a confirmat şi în cadrul ultimului Summit al Parteneriatului Estic, ce a avut loc la Riga, susţine Moldova în parcursul său european. Cât priveşte partea italiană, Consiliul de Miniştri a aprobat la 12 martie 2015 Proiectul de lege de ratificare a Acordului de Asociere cu Moldova, declanţând astfel procedura de aprobare parlamentară. Lansarea relaţiilor de cooperare în domeniile prioritare, prevăzute în cadrul memorandumului pentru aplicarea Acordului de Asociere şi Liber Schimb al Moldovei cu UE, se va traduce în noi activităţi de cooperare. În deosebi, în domeniul siguranţei alimentelor, al aplicării regulamentelor UE pentru controalele fito-sanitare, în procedura de certificare a originii produselor, experienţa italiană va constitui un suport sigur pentru instituţiile moldoveneşti ce activează în aceste sectoare. Pe plan economic, Italia se află pe locul doi între ţările din care provin investiţiile străine directe ISD. În 2013 volumul cumulativ al ISD ajungea la 83 milioane Euro, 13% din Fondul Deschis de Investiţii în ţară. În Moldova sunt înregistrate circa o mie de întreprinderi italiene, în special în sectorul manufacturier şi al serviciilor. În ceea ce priveşte, însă, schimburile comerciale, în 2014 Italia se poziţiona pe locul patru în rândul principalilor parteneri ai Moldovei cu o cifră de schimb de 594,67 milioane de dolari, cu 12,11% mai mult faţă de anul 2013. Participarea Moldovei la Expoziţia universală EXPO MILANO 2015 reprezintă o ocazie unică pentru Ţară de a prezenta propriile produse şi potenţialul de investiţii străine celor peste douăzeci de milioane de vizitatori preconizaţi. Continuă colaborarea bilaterală pozitivă şi în cadrul NATO, prin suportul logistic acordat de Ţara noastră unui contingent moldovenesc compus din 42 unităţi în cadrul Grupării de Forţe Multinaţionale MNBG-W (Multinational Battle Group-West) din misiunea KFOR Vă informăm, în sfârşit, că oraşul Chişinău va găzdui, în luna iunie curent, întrunirea Miniştrilor Afacerilor Externe ai Organizaţiei pentru Cooperarea Economică la Marea Neagră (OCEMN), a cărei Preşedinţie va fi preluată de Moldova până în luna iulie a anului viitor, şi la care Italia va participa în calitate de observator în cadrul numitei organizaţii. Enrico Nunziata Ambasadorul Italiei la Chișinău CAMERA DI COMMERCIO E INDUSTRIA MOLDO-ITALIANA ASSOCIATA Tel.: +373.22.855600/1 Fax: +373.22.855666 e-mail: [email protected] www.ccimd.md Republica Moldova, MD-2004 mun. Chişinău, Bd. Ştefan cel Mare şi Sfânt 171/1 4 Anno VII, nr. 3 maggio 2015 TORINO NUOVA SEDE DELLA CCIMD Il 4 maggio, è stata inaugurata la nuova sede della Camera di Commercio Moldo-Italiana, Torino, Via Michele Schina 15. L’ambasciatore della Repubblica di Moldova in Italia Dssa Stela Stingaci ed il Presidente della CCIMD Dr.Mauro Salvatori. Hanno partecipato al taglio del nastro ed alla scoperta della targa. Molti gli ospiti presenti: il segretario generale della CCIAA di Torino dott. Guido Bolatto, dal Comune di Torino la dott.ssa Fortunata Almocida, rappresentanti delle Associazioni di Categoria (della CNA Torino il Presidente dott. Nicola Scarlatelli ed il responsabile comunicazione e stampa dott. Vitaliano Alessio Stefanoni; della API Torino il responsabile dell’internazionalizzazione dott. Federico Fornari). Nel corso del evento, alla presenza del Console Generale della Repubblica Moldova a Milano dott. Sergiu Goncearenco e di alcune rappresentanti di Associazioni Culturale Moldave, sono stati annunciati una serie di servizi che verranno messi a disposizione della diaspora moldava residente a Torino ed in Piemonte attraverso collaborazioni e accordi firmati con un studio di avvocatura, un studio notarile, un studio di commercialisti, un broker assicurativo, un’agenzia immobiliare, la più antica scuola guida torinese, un’agenzia di lavoro, un’agenzia di formazione ed un istituto di credito tutto questo a tariffa agevolata. «La C.C.I.-MD deve collaborare fattivamente ed in modo assolutamente aperto, trasparente e disinteressato con tutti, mettendo al primo posto la fiducia, la professionalità e la cooperazione, eliminando definitivamente tutte quelle divisioni ed incomprensioni che per vari motivi possono tenerci solo in stand-by» a dichiarato il Presidente C.C.I.-MD dott. Mauro Salvatori. Durante la presentazione è intervenuto l’avvocato Roberto Mussano un stretto collaboratore della nuova filiale di Torino che da pieno sostegno e supporto nella quotidiana attività ai nostri due delegati ufficiali la dott.ssa Raluca Dumitriu Buzatu ed il geom. Dario Omenetto. L’apertura della nuova sede di Torino (la prima in Italia) è in linea con la strategia di sviluppo della nostra C.C.I.-MD basata anche sulla presenza fisica dei delegati regionali sulle piazze ad alto potenziale per la clientela target. Raluca Buzatu Delegata CCIMD Piemonte 5 EUROPE DAY L Z a quante più persone possibile di partecipare alla nostra festa. L’Ambasciata d’Italia ha scelto anche per questa volta di organizzare il proprio stand in due aree: la prima dedicata ad Expo 2015, l’evento principale di quest’anno per il nostro paese e la seconda dedicata alla tradizione enogastronomica italiana con distribuzione di alimenti tipici italiani quali pizza, salumi, vini e gelati. La partecipazione di pubblico sia a Chisinau che a Soroca è stata nuovamente un successo. All’interno dell’area Expo abbiamo diffuso notizie ed informazioni sull’evento, esposto spezie e caffè, proiettato immagini e filmati su Expo Milano, fornendo così l’occasione ai visitatori di conoscere nuovi gusti ed odori nel contesto del tema dell’esposizione: “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”. L’area enogastronomica, visitatissima in entrambe le date, ha confermato la passione dei moldavi per il gusto italiano e per le sue tradizioni culinarie. L’evento ci ha permesso, ancora una volta, di avvicinare la Moldova all’Unione Europea ed all’Italia facendo sentire tutti i partecipanti parte di un comune percorso. Infine, la raccolta di un contributo simbolico di cinque Lei a consumazione, ci permette di fornire un contributo economico alle opere qui poste in essere da varie associazioni di volontariato. De asemenea, ziua Europei a devenit o ocazie deja tradiţională pentru a difuza informaţii despre tradiţiile, valorile şi obiceiurile europene în acele ţări ce nu fac parte din Uniune. Ziua Europei în Moldova are o valoare deosebită, întrucât are loc într-o ţară ce face parte din Parteneriatul Estic, implicat într-un proces important de apropiere la Bruxelles. Nu întâmplător, aici ziua Europei este sărbătorită în două week-end-uri consecutive: primul la Chişinău şi al doilea într-un alt oraş, ce diferă de la an la an (pentru 2015 a fost ales or. Soroca, cu ocazia inaugurării cetăţii restructurate cu fonduri europene), tocmai pentru a da posibilitate la un număr cât mai mare de persoane să participe la sărbătoarea noastră. Și de această dată, Ambasada a ales să structureze propriul stand în două zone: prima dedicată Expoziţiei universale de la Milano 2015 – evenimentul principal al anului pentru ţara noastră, şi a doua zonă cea dedicată tradiţiei eno-gastronomice italiene, cu distribuirea produselor tipice italiene, cum ar fi pizza, mezeluri, vin şi îngheţată. Participarea publicului, atât la Chişinău, cât şi la Soroca a constituit din nou un succes. În zona Expoziţiei am difuzat informaţii şi noutăţi referitoare la eveniment, am expus diferite condimente şi cafea, am proiectat imagini şi filmuleţe despre Expo Milano, oferind, astfel, vizitatorilor oportunitatea de a cunoaşte noi gusturi şi mirosuri în contextul temei expoziţiei: ”Hrănirea planetei. Energia pentru viaţă”. Zona eno-gastronomică, foarte vizitată în ambele zile, a confirmat încă o dată pasiunea moldovenilor pentru gustul italian şi pentru tradiţiile culinare ale Italiei. Evenimentul ne-a permis, încă o dată, să apropiem Moldova de Uniunea Europeană şi de Italia, facându-i pe toţi participanţii să se simtă parte a unui parcurs comun. Într-un sfârşit, perceperea unei sume simbolice în valoare de cinci lei pentru fiecare consumaţie, ne-a permis să oferim o contribuţie economică proiectelor de caritate realizate în Moldova de diferite asociaţii de voluntariat. a giornata dell’Europa (Europe Day) è una celebrazione annuale che ricorre il 9 maggio, volta a riaffermare lo spirito di pace e di unità tra tutti i popoli d’Europa. Conosciuta anche con il nome di SchumanDay,trae origine proprio dalla celebre dichiarazione del Ministro degli Esteri francese che, il 9 maggio 1950, propose di creare una organizzazione sovranazionale tra gli stati europei che potesse garantire giustizia e pace nel vecchio continente meglio di come avrebbero potuto fare i singoli stati, scongiurando così il pericolo di future nuove guerre. Oggi la ricorrenza è considerata uno dei “simboli dell’Unione Europea” al pari, ad esempio,della bandiera dell’Unione e ad essa è dedicata grande attenzione, poiché costituisce l’occasione per i singoli Stati membri e per le Istituzioni UE per riaffermare i valori su cui si fonda l’Unione e far prendere coscienza al popolo d’Europa del ruolo che ormai l’Europa riveste nella vita di ogni suo cittadino evidenziando i progressi compiuti grazie ad essa in settori quali, solo per citarne alcuni, la tutela della salute, del lavoro e della famiglia. Parallelamente a ciò, la giornata dell’Europa è divenuto un appuntamento fisso anche per diffondere la conoscenza su tradizioni,valori ed usanze europee in paesi che non fanno parte dell’Unione. La giornata dell’Europa in Moldova assume un particolare valore, poiché si svolge in un paese del Partenariato Orientale coinvolto in un importante processo di avvicinamento a Bruxelles. Non a caso, qui la festa dell’Europa è celebrata in due fine settimana consecutivi: il primo a Chisinau ed il secondo in una città ogni anno diversa (per il 2015 è stata scelta Soroca, in occasione dell’inaugurazione della fortezza ristrutturata con fondi europei) proprio per dare l’occasione 6 iua Europei (Europe Day) este o festivitate anuală, care se sărbătoreşte la 9 mai, şi are menirea să reafirme spiritul de pace şi de unitate între toate popoarele Europei. Cunoscută şi cu numele de Schuman Day, aceasta îşi are originile de la declaraţia Ministrului francez al Afacerilor Externe care, la 9 mai 1950, a propus crearea unei organizaţii supranaţionale între statele europene, care să poată garanta justiţia şi pacea pe bătrânul continent mai bine decât ar fi reuşit s-o facă fiecare stat în parte, evitând, astfel, pericolul unor noi războaie în viitor. Astăzi, sărbătoarea este considerată unul dintre ”simbolurile Uniunii Europene” la acelaşi nivel, de exemplu, cu drapelul UE, şi se bucură de o mare atenţie, deoarece constiuie o oportunitate pentru fiecare Stat membru în parte, cât şi pentru Instituţiile UE să-şi reafirme valorile, pe care se bazează Uniunea, şi să sensibilizeze poporul Europei în privinţa rolului pe care Europa îl joacă acum în viaţa fiecărui cetăţean al său, punând în evidenţă progresele realizate, datorită existenţei acesteia, în domenii cum ar fi protecţia sănătăţii, a muncii şi a familiei. Anno VII, nr. 3 maggio 2015 La visita del Sottosegretario agli Esteri Della Vedova a Chisinau I l Sottosegretario di Stato italiano agli affari esteri e la cooperazione internazionale Benedetto Della Vedova a Chisinau, ha incontrato diversi esponenti del governo moldavo. Il Sottosegretario agli Esteri italiano Benedetto Della Vedova ha Il Sottosegretario Della Vedova ha sottolineato che insieme ai membri di governo moldavi si è esaminata l’attuazione dell’Accordo di Associazione comprensivo di area di libero scambio ampia ed approfondita tra la Moldova e l’Unione Europea ed ha affermato: evidenziato Della Vedova- l’Accordo ha portato ad un rilevante aumento degli scambi commerciali con l’Ue, oggi pari al 53% del commercio estero della Moldova”. “La Moldova -ha aggiunto il Sottosegretario Della Vedova- è attivamente impegnata in un rilevante sforzo di riforme che ne rafforza e sostanzia il percorso di integrazione con l’Ue”. Il Sottosegretario ha voluto, quindi, toccare il tema delle riforme in itinere in Moldova. In particolare nei settori bancario, giudiziario e della lotta alla corruzione, riforme necessarie per poter pienamente incontrato a Chisinau, lunedì 11 e martedì 12 maggio scorsi, il Vice Ministro dell’Interno Veaceslav Ceban, la Vice Primo Ministro e Ministro degli affari esteri e per l’integrazione europea, Natalia Gherman, il Ministro dell’Interno Oleg Balan e il Vice Ministro degli affari esteri Andrei Galbur. Si sono intensificati i rapporti bilaterali fra i due Italia e Moldova, definiti eccellenti sia per quanto riguarda gli scambi economici e gli investimenti, ricordiamo infatti che l’Italia è il secondo investitore in Moldova, sia per quanto concerne il piano politico. “Abbiamo avuto un approfondito scambio di vedute sui temi regionali, in particolare sulla crisi ucraina e sugli sviluppi in Transnistria”. “A quasi un anno dalla firma -ha 7 beneficiare delle opportunità offerte dal Partenariato Orientale dell’Ue. Ferdinando Isabella Gazzetta Italo Moldava Anno VII, nr. 3 maggio 2015 INCUBATORI AZIENDALI NELLA REPUBBLICA MOLDOVA Hai deciso di lanciare un business nella Repubblica Moldova? Hai bisogno dello spazio produttivo, di un ambiente favorevole per lo studio, di supporto informatico e consulenza? Puoi beneficiare di condizioni preferenziali presso gli incubatori aziendali! Cos’ è un incubatore aziendale? L’incubatore aziendale è rappresentato da un ente che offre, agli imprenditori, un ambiente favorevole per la realizzazione e lo sviluppo di idee e piani d’affari. Un incubatore aziendale offre un valido supporto sia per il lancio di imprese, sia per lo sviluppo futuro delle stesse, mettendo a disposizione spazi produttivi e uffici, offrendo supporto per l’acquisto di attrezzature, consulenza e formazione imprenditoriale. Non meno importante è il discorso dei costi amministrativi, notevolmente ridotti grazie all’utilizzo, congiuntamente ad altri servizi, di personale tecnico messo a disposizione dall’incubatore. E’ necessario sottolineare il fatto che i locali messi a disposizione per l’affitto risultino di minore importanza, mentre si accentua l’interesse relativo al processo produttivo che si svolge all’interno degli stessi. Le società potranno usufruire degli alloggi forniti dall’incubatore per un periodo di 3 anni. In questo intervallo di tempo, le società potranno beneficiare di svariati servizi, raggruppati come di seguito descritto: • Consulenza e guida negli affari; • Accesso ai finanziamenti. Tutte queste attività assumono l’importante ruolo di sostenere lo sviluppo delle imprese le quali devono essere capaci di far fronte ad un’ambiente competitivo. L’efficienza delle attività svolte dagli incubatori aziendali risulta essere smisurata se si considera il fatto che gli stessi contribuiscono allo sviluppo dello spirito imprenditoriale e all’ aumento della cooperazione stimolando la competizione regionale. Inoltre, gli incubatori aziendali rappresentano il simbolo del successo regionale e del progresso. Quando un business può essere incubato? Il concetto e i principi di attività dell’incubatore aziendale si basano su erogazioni di supporto alle imprese di nuova creazione. Inoltre, possono essere incubate società che intraprendono una nuova attività nell’ambito di una già esistente, qualora trovino difficoltà e abbiano bisogno di supporto specializzato per svilupparsi. La pianificazione dell’uscita dall’incubatore è strettamente legata al successo dei residenti. Gli imprenditori sono favoriti a lasciare l’incubatore nel momento in cui hanno raggiunto un determinato sviluppo, entrando sul mercato e consolidandosi all’interno dello stesso. Nella Repubblica Moldova, gli incubatori aziendali sono presenti all’interno delle regioni di Soroca, Stefan Voda, Leova, Rezina, Singerei, Dubasari (v. Cosnita), Ceadir’Lunga, Nisporeni. Nel 2015 verrà realizzato un nuovo incubatore aziendale nella regione di Cimislia. Queste istituzioni di supporto appartengono ad profilo misto e vi albergano società del settore produttivo e di erogazione dei servizi. Le attività svolte dalle imprese residenti mirano al confezionamento di vestiario, alla produzione di porte e finestre in PVC, alla lavorazione del legno, alla finitura delle maschere di carnevale, alla costruzione di oggetti in metallo, alla produzione di sapone, cenere, ecc. Allo stesso tempo, ulteriori imprese sono coinvolte all’interno dell’erogazione di servizi di contabilità, tipografia, consulenza imprenditoriale e insegnamento, riparazione di attrezzature elettriche, agenzia immobiliare, servizi di costruzione, ecc. Così facendo, viene assicurato il passaggio da una attività svolta dall’incubatore, al mondo esterno degli affari. Complessivamente, risultano essere incubate più di 110 società che generano, complessivamente, più di 500 posti di lavoro. Quanti incubatori aziendali sussistono all’interno della Repubblica Moldova? Dove posso rivolgermi per ottenere maggiori informazioni? • Spazi concessi in affitto ad uso ufficio e produzione ad un prezzo inferiore di quello commerciale; • Servizi Amministrativi e tecnici; Per maggiori informazioni sugli incubatori di affari, potete accedere ai siti internet www.odimm.md, www. riam.odimm.md oppure telefonare ai numeri 022224516 o 022225079. Tatiana EREMCIUC, Coordinatore Programmi ODIMM 9 LA MOLDOVA ALL’EXPO DI MILANO 2015 A Milano è stata inaugurata il 1 maggio la Fiera universale “Expo Milano 2015”. La Moldova, come gli oltre 140 Paesi e Organizzazioni internazionali coinvolte, ha scelto di essere significativamente presente a quest’evento mondiale realizzando uno stand visibile, accogliente e luminoso il cui colore dominante è il verde, che richiama la sua vocazione agricola e che la contraddistingue in tutto il mondo. L’EXPO con il tema: “Nutrire il Pianeta. Energia per la Vita” pone l’attenzione sull’alimentazione e la nutrizione. Il cuore del messaggio dell’Esposizione Universale 2015 è sicuramente sociale, come espresso dal comunicato stampa della Santa Sede esso costituisce un “invito a riscoprire le dimensioni della solidarietà e della fratellanza per imparare insieme a custodire il pianeta e dare un futuro di speranza all’umanità.” sua vocazione agricola di rilievo, che l’ha contraddistinta in passato nelle sue relazioni all’interno del sistema ex Sovietico, la pone oggi come paese di riferimento per la qualità alimentare. Per la Moldova, Milano è la vetrina ideale per farsi conoscere; essa sta investendo nella qualità finanziando questi programmi di rinnovo tecnologico, intervenendo nel settore delle infrastrutture e in quello agricolo con particolare attenzione alla viabilità e dalla distribuzione delle acque. Lo stand moldavo a Milano è dunque un’occasione di promozione e visibilità, dove gli imprenditori italiani, e non solo, possono valutare se investire in questo promettente paese dell’est Europa, il quale si prepara ad essere una piattaforma della produzione alimentare, sta innovando i sistemi agricoli con nuove e più moderne tecnologie adeguandosi alle norme dell’Unione Europea, sta inoltre dialogando con i mercati europei per commercializzare i propri prodotti creando così nuovi sistemi commerciali e la nascita di piattaforme agricole. L’Unione Europa e paesi come Giappone e Stati Uniti stanno L’EXPO 2015 intende valorizzare le tradizioni culturali di ogni paese, e nello stesso tempo a ricercare nuove applicazioni tecnologiche, in un contesto internazionale, dove il confronto tra i paesi, da quelli emergenti alle grandi potenze, sia la vera risorsa della crescita e dello sviluppo creando la possibilità di confronto aperto, che possa essere un’opportunità tra gli Stati che ne prendono parte. La Moldova, come paese emergente nel contesto europeo, ha scelto di essere presente e attiva. Ciò fa parte del suo cammino verso l’Europa, la agricola capace di dialogare con tutta l’Unione europea, con tutti i paesi dell’area post Sovietica e perfino con i paesi del mondo arabo al di là del Mar Nero. Credere oggi nella Moldova e nella sua capacità agricola vuol dire per un imprenditore cogliere un’opportunità che ha valore promettente nel futuro. Il consiglio è: dopo aver visitato lo stand moldavo all’interno dell’EXPO 2015, non bisogna far altro che recarsi in Moldova. C.L. 10 Anno VII, nr. 3 maggio 2015 MOLDOVA EXPO 2015 O ggi, a Milano, in Italia, verrà inaugurata ufficialmente la Fiera universale “Expo Milano 2015”. In sintesi “Nutrire il Pianeta. Energia per la vita”, l’Exporappresenta un evento universale della durata di 6 mesi, dal 1° maggio al 31 ottobre 2015, cui partecipano 140 diversi paesi e organizzazioni. I padiglioni, che ricoprono una superficie di circa 1,1 mln. di mq., rappresenteranno un punto di attrazione per oltre 21 milioni di visitatori provenienti da ogni parte del Mondo. La Repubblica Moldova partecipa, per la prima volta, a questo importante evento con la presenza di un proprio padiglione, inaugurato da una delegazione ufficiale composta dall’Ambasciatore Straordinario e Plenipotenziario della R.M. in Italia, S.E. Stela Stingaci,dal Capo di Gabinetto del Vice Primo Ministro, dal Ministro dell’Economia IonLupan, dal Vice Commissario del padiglione della R.M., Dott.ssa Dona Scola, e dal Project Manager “Expo Milano 2015”, Radu Balan. Durante la cerimonia d’inaugurazione, il padiglione della R.M. ha attirato l’attenzione di centinaia di visitatori, i quali hanno avuto l’occasione di poter degustare i migliori vini moldavi che dispieganola loronotorietà in tutto il mondo. Il padiglione della R.M., ultimato integralmente nel giornodell’inaugurazione,è il risultato della collaborazione tra l’artista delle arti visive locali, Pavel Braila, e gli architetti dello studio “Gorgona”; esso rappresenta un insieme di tre distinti elementi: il film “JOC. Energia per la vita” e le installazioni “Moldova Celeste” e “Fiore Solare”. Altermine dell’esposizione, il Padiglione verrà smontato e trasportato in Moldova per essere, successivamente, visitato anche dai nostri concittadini. Saremo lieti di accogliere, con un grande sorriso, i milioni di visitatori dell’EXPO Milano 2015, cui racconteremo la storia e le tradizioni della brava gente che popola la Moldova. Saranno presenti i moldavi appartenenti alla diaspora d’Italia, incaricatia rappresentare il nostro paese durante il lungo percorso della manifestazione. La partecipazione della Repubblica Moldova all’EXPO Milano 2015 rappresenta un evento di grande importanza, un elemento essenziale per la crescita della popolarità e della visibilità della Moldova sul piano mondiale, oltread una grande opportunità di promozioneper l’industria agroalimentare, vitivinicola e tessile all’interno dei mercati dell’Unione Europea:sarà un occasione unica per promuovere le società moldave interessate ad allacciare collaborazioni internazionali e ad ampliare i propri rapporti di esportazione. L’Organizzazione per l’Attrazione degli Investimenti e la Promozione delle Esportazioni della Repubblica Moldova (MIEPO), in qualità di amministratore del progetto partecipativo della Repubblica Moldova all’EXPO Milano 2015, ha preparato un vasto e complesso programma indirizzato al locale mondo d’affari. Verranno organizzati workshop ed eventi di nicchia per le società moldave, sia a Milano sia in altre regioni d’Italia. I produttori moldavi avranno la possibilità di organizzare presentazioni ed incontri con potenziali partner stranieri, nell’ambito del Padiglione della Repubblica Moldova allestito e predisposto al secondo piano. I produttori locali potranno godere della visita presso i padiglioni degli altri paesi presenti in fiera, ove saranno presentate soluzioni ed innovazioni relativeal settore agroalimentare e industriale. Oltre all’agenda compilata in occasione della 11 fiera, gli organizzatori hanno espresso la propria disponibilità a realizzare visite presso le società produttrici italiane per offrire, a quelle di nazionalità moldava, la possibilità di condividere con i colleghi italiani, il know-how maturato nel processo produttivo, nonché lecapacità commerciali perfezionate dalle stesse. Il potenziale degli investimenti e del commercio estero della Repubblica Moldova, sarà presentato ai visitatori dell’EXPO Milano 2015 durante i vari eventi specializzati, ove sarà riflessa l’attività svolta all’interno dei settori di maggior importanza dell’economia nazionale. Da maggio ad ottobre saranno realizzati programmi specifici per vinificatori, rappresentanti dell’industria tessile, produttori di frutta, operatori turistici, ecc. A titolo di esempio, nel prossimo mese di ottobre si svolgerà il “Convegno mondiale dei distributori di vini moldavi”, al cui internoverrà allestita una presentazione pubblica con degustazione dei migliori vini moldavi. Vi saràancheuna presentazione dedicataalla stampa locale, ancorché un convegno che vedrà la partecipazione dei distributori internazionali delle reti commerciali e dei produttori di macchinari; sono previste,altresì, visite e workshop all’interno di società italiane produttrici di vino. L’ “EXPO” rappresenta una delle più importante esposizioni mondali di carattere generico. Dal momento della sua fondazione, avvenuta nel 1851, l’ “EXPO” è divenutoil simbolo,per antonomasia, dell’industrializzazione e costituisce una piattaforma aperta per la dimostrazione dei progressi tecnici e tecnologici ottenuti. Nell’ambito di questi eventi di portata mondiale, ogni singolopaese promuove le proprie idee e le tecnologie che cambieranno il mondo. All’EXPO Milano 2015 parteciperanno, come detto, 140 diversi paesi e numerose organizzazioni Internazionali. Il totale dei visitatori supererà la cifra eccezionale di 20 milioni di presenzementre la superficie totale interessata dalla manifestazione è pari ad 1,1 mln. di mq. Maggior informazioni in meritopotranno essere reperite presso i seguenti siti internet: www.expo2015.org o www.worldexpo.md Магазин мужской одежды Московский пр-т, 5, тел.: 068 580 005; facebook: HUGO BOSS Chișinău Магазин женской одежды ул. Негруцци, 2/4, ТЦ Grand Hall, 2-й эт., тел.: 060 444 700, facebook: Parad Anno VII, nr. 3 maggio 2015 DISCIPLINA DEL TRANSFER PRICING L a normativa fiscale italiana dispone che le transazioni commerciali che intervengono tra imprese italiane che detengono rapporti di controllo con imprese estere o che siano esse stesse controllate, devono essere effettuate rispettando il principio della libera concorrenza. In virtù di tale principio, pertanto, i prezzi delle transazioni commerciali e/o prestazioni di servizio intercorse tra le imprese commerciali associate dovranno essere identici a quelli pattuiti per transazioni poste in essere tra imprese indipendenti. La giustificazione sulla quale si basa la disciplina in esame è quella di evitare che, mediante l’alterazione di maggiori valori applicati alle transazioni intercompany, possa realizzarsi uno spostamento di materia imponibile da stati ove la fiscalità è più elevata verso territori ove la pressione fiscale è minore. Al fine di mantenere la propria potestà impositiva, i singoli Stati, in applicazione al principio del valore normale delle transazioni infragruppo, contenuto nel modello di Convenzione OCSE, hanno adottato una normativa specifica sul “ transfer pricing”. Per quanto attiene l’Italia, la norma che disciplina l’obbligo di applicazione di tale principio, è contenuta nell’art. 110, comma 7 TUIR. Detta norma consente al Fisco italiano di rideterminare i prezzi di trasferimento qualora gli stessi non siano in linea con quelli normalmente applicati nei confronti di imprese non associate e, conseguentemente, rettificare il reddito imponibile dell’impresa fiscalmente residente in italia, applicando le previste sanzioni. A decorrere dal 2010 l’Agenzia delle Entrate ha previsto un regime premiale che prevede la non irrogazione di eventuali sanzioni nel caso in cui il contribuente abbia predisposto e preventivamente comunicato di essere in possesso di idonea documentazione a giustificazione dei valori applicati sul transfer pricing. In tal caso, poiché la normativa nulla prevede, è consigliabile l’invio della documentazione entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi relativa al periodo di imposta interessato. In virtù del regime premiale i suddetti soggetti potranno essere controllati ( sempre in relazione a detta fattispecie) soltanto se sussistono ulteriori elementi di criticità. Pino Saverio Benedetto FIRMA DIGITALE L a Repubblica Moldova va a braccetto con Paesi come Estonia, Austria, Belgio, Turchia e Finlandia nel capitolo dell’implementazione della FIRMA DIGITALE per diverse tipologie di servizi sia in ambito pubblico che privato. Lo ha recentemente dichiarato, nel corso di una conferenza stampa, il Direttore del “Centro di Telecomunicazioni Speciali”, Serghei Popovici, il quale ha altresì sottolineato la continua crescita del numero totale di certificati digitali rilasciati. Questo significa che le Istituzioni pubbliche moldave sono sempre più orientate verso la digitalizzazione e l’offerta, con grande efficienza, di un grande numero servizi “virtuali”. Serghei Popovici ha ricordato che, fra i clienti più fedeli del “Centro di Telecomunicazioni Speciali”, ci sono importanti banche ed imprese private che utilizzano la FIRMA DIGITALE per l’invio, ovviamente on-line, di una vasta serie di documenti come le fatture, dichiarazioni CNAS, CNAM etc. Il cammino per una completa digitalizzazione del Paese è ancora lungo eppure, paragonandola ad altre Nazioni, la Repubblica Moldova è già molto più avanti di quanto si possa immaginare e questo anche grazie a positivi esempi, come quello dell’Estonia, che dopo un 13 lento processo di “convincimento” fra la popolazione (durato circa 13 anni) oggi è arrivata a raggiungere risultati d’eccellenza, e su vasta scala, nel settore della diffusione della FIRMA ELETTRONICA. Gianni Boninsegna MOBILITÀ INTERNAZIO CONVEGNO CONFE MOBILITÀ INTERNAZIONALE E FORMAZIONE 29 Aprile 2015 Ore 9:30 Sala Conferenze Sky Tower str. Vl. Pîrcălab 63, Chișinău In collaborazione con: "MOBILITATE INTE FORMARE A SP 29 April Ora Sala de Conferi Str. Vl. Pîrcălab În colabo 14 Anno VII, nr. 3 maggio 2015 ONALE E FORMAZIONE ERINŢĂ Il progetto è rivolto a quei cittadini moldavi, con passaporto moldavo, residenti in Moldavia, che intendano partecipare a corsi di tirocinio formativo retribuito della durata di 3\6 mesi. La domanda va inviata per email alla Camera di Commercio italiana di Chisinau ([email protected]) e va inoltrata utilizzando la presentazione di un’azienda, associazione, o università della R.M. I CV, presentati in lingua italiana o inglese, saranno inviati per la selezione ai centri di formazione. Ai prescelti sarà offerto un tirocinio formativo retribuito con 500 euro mensili. Al termine dello stage, la persona potrà: 1) Essere assunta dalla stessa azienda in cui ha svolto il tirocinio; 2) Essere assunta da altra azienda italiana con regolare permesso di lavoro; 3) Rientrare in Moldova con una specializzazione. ERNAŢIONALĂ DE PECIALIŞTILOR" lie 2015 9:30 inţă Sky Tower b 63, Chişinău orare cu: 15 10 Motivi per visitare la Repubblica Moldova 1. Popolo accogliente. Da secoli la Repubblica Moldova è consideratacome un paese dal popolo accogliente. Per la gente che vive nei villaggi,ogni visita ricevuta all’interno delle proprie abitazioni, è considerata un vero e proprio motivo di onore. Gli ospiti sono invitati ad alloggiare nella „Casa Mare”, una camera tradizionale dove si trascorrono, di norma, tutte le feste familiari, nella quale verranno riveriti con deliziosi e prelibati cibi, tutti esclusivamente preparati in casa,conl’ausilio di prodotti biologici. 2. Natura splendida e intatta. La Repubblica Moldova può essere consideratacome un paese rimasto, sostanzialmente, “preservato” dall’industrializzazione. L’atmosfera pulita e l’habitat “ecologico”contribuiscono a creare verdure, coltivatenel pieno rispetto delle condizioni ecologiche, e su terrenibruniadelevata fertilità, presso le abitazioni contadine. La verdura viene cotta nel forno,vengonopreparati sottaceti e marinate per ottenere, infine,delle vere e proprie opere d’arte culinaria. La grande diversità dei cibi preparati con l’utilizzo del mais,o del frumento stesso, conferisce ai cibi tradizionali una specifica colorazione. Ben notaai turisti stranieri è la„mamaliga”, meglio conosciuta come polenta, ottenuta dalla farina di mais, dal sapore fine e delizioso. La polenta viene servita accompagnata con ciccioli, frittura, formaggio, panna, ecc. Le „sarmale” rappresenta un altro tipico piatto tradizionale del popolo moldavo: si tratta di involtini preparati con foglie di vite e verza, farciti con riso un’atmosfera piacevole e concilianteal relax mentale. L’energia positiva accumulata duranteil periodo di soggiorno, contribuiràa fare in modo che sia possibile riconquistareil giusto equilibrio, dal punto di vista fisico ed emozionale, per un lungo periodo di tempo. Le numerose riserve naturali, i rilievicaratterizzati da dolci colline e sconfinate vallate, i fiumi ed i laghi, le rocce,le colline ricoperte di foreste secolari,così come i vigneti, accompagneranno il visitatore inun mondo pieno di piacevoli sensazioni. 3. Gastronomia e cibicaratteristici. I cibi tradizionali vengono preparati con l’utilizzo di differenti varietà di e carne. Un ruolo particolare all’interno della cucina tradizionale moldava,è rappresentato dalle pietanzea base di carne, costituite perlopiù da cibi caldi, ma anche da svariati antipasti, molti dei qualicucinati al forno. 4. Il paese del vino e delle città vinicole sotterranee. Le tradizioni secolari della Repubblica Moldova sono sempre state accompagnate dalla cultura concernentela produzione di vini di ottima qualità. Il climafavorevole e la conformazione geologica dei rilievipresenti sulterritorio moldavo,fanno si che le uveprodotte ricevanoogni necessario nutrimento utile ad arricchirne lepregevoli ed indiscusse 16 qualità gustative.L’abbondante sole e un giusto apportodi umidità relativa, perfezionano il successo produttivo dei vigneti moldavi.Le imprese vinicole presenti sul territorio, utilizzano le migliori e più moderne tecnologie necessariealla preparazione del pregiatovino. Sono proprio queste le motivazioni principaliper cui i prodotti vitivinicoli, realizzati all’interno della Repubblica Moldova,vengono richiesti in ben oltre 50 paesi del mondo. In Moldova, nessun evento che assuma una certa rilevanzapuòfare a meno della presenza di questo nettare divino. La cultura della degustazione del vino rappresenta un fattore determinantenelle tradizioni e nei costumi in uso al nostro popolo. La Repubblica Moldova è ben conosciuta nel mondo grazie alle sue celebri cantine sotterranee tra cui possiamo annoverare, ad esempio, quelledi Cricova e Milestii Mici. Le gallerie sotterranee si estendono per centinaia di km. e possono essere visitate solamentegrazie all’utilizzo di un’automobile. Al loro interno, tra le gigantesche bottiricolme di vino, per il visitatore è possibile immergersi in unaprodigiosa sensazione riconducibile ad un vero e proprioimmenso „Impero del vino”. Nel mondo sotterraneo delle cantine, sono presenti delle sale di degustazione realizzate in architettura classica e moderna. Nel 2007, la cantina di Milestii Mici è stata inserita nelle pagine del libro “Il Guinness dei primati” per la presenza della più grande collezione al mondo di vini imbottigliati. La varietà della produzione vinicola offerta dal nostro paese, non poteva che generareil più vivo interesse da parte dei turisti stranieri, cui vengono proposti svariati ed interessanti itinerari vinicoli. L’evento più importante che caratterizzalo Anno VII, nr. 3 maggio 2015 specifico valore della cultura vinicola, è rappresentato dalla“Giornata Nazionale del Vino”,organizzato con cadenza annuale nella Repubblica Moldova, a partire dal 2012, il primo sabato e la prima domenica di ottobre. 5. La variegata arte popolare. Fin dai tempi antichi,all’interno del territorio della Repubblica Moldova, sono stateesercitatemolteplici arti di estrazione popolare, quali la lavorazione della ceramica, il disegno delle uova, la fabbricazione di tappeti, la lavorazione del legno, della pietra e del metallo. Ogni aspirazionericonducibile alla bellezza e all'armonia, si èsempre riflettuta,fin da tempi remoti, non solo al mero scopo di abbellire l’interno delle abitazioni, ma anche nella produzione degli abiti nazionali. Sbocciate e sviluppatesi soprattutto all’interno dei villaggi della Moldova, le tradizioni relative al ricamo degli abiti nazionali, delle tovaglie e degli asciugamani rituali,resistono ancora oggi. 6. Le feste tradizionali. La Repubblica Moldova rappresenta, notoriamente, un paese riccodi festività nazionali. La loro varietà è in gran parte legata alla cultura religiosa; tra le diverse possiamo ricordare, ad esempio, il Natale, la Pasqua, ecc. Oltre alle festività prettamente religiose, non mancano quelleproprie al popolo moldavo rappresentate, per citarne alcune tra le più rinomate, dalla festa per la fine dell’inverno, per l’inizio della primavera, dell’aratura, della raccolta delle ciliegie, della raccolta dell’uva, ecc. Le ricorrenze invernali sono accompagnate da canti tradizionali natalizi, da recite, da rappresentazioni teatrali tenute da bambini eadulti. Quelle di natura culturale e turistica includono anche le festività che,col passare degli anni, tendono a divenire sempre più popolari, attirando un cospicuo e crescente numerodi turisti. Tra le più importanti,annoveriamo il Festival Internazionale di Musica „Martisor”, il Festival Internazionale di opera e balletto „Maria Biesu”, il Festival della Musica etnica „Gustar”, il Festival internazionale di Musica popolare „NufarulAlb”, e „MesterulManole”, il Festival delle tradizioni popolari „IaMANIA”, il Festival turistico Nazionale delle tradizioni „Duminica Mare”, il „Festival Medioevale”, il mercato internazionale dei ceramisti „La VatraOlarului Vasile Gonciari”, la „Bostaniada” (La festa della Zucca), ecc. 7. I monumenti storici ed archeologici. La conoscenza delle differenti epoche storiche di un popolo non rappresenta, unicamente, uninteresse specifico per la popolazione del paese da cui trae origine, ma anche per i numerosi turisti stranieri,affascinati nel confrontarelevarie epoche storiche e desiderosi di comprendere il percorso evolutivo delle differenti civiltà. Il territorio della Repubblica Moldova, popolato sin da tempi antichi, ha vissutosotto l’influenza divariegate culture provenienti dalla civiltà mondiale: dalla romanizzazione della Dacia, alla cultura imposta dall’impero Ottomano, da quello Tartaro e, non da ultimo,dall’influenza esercitata dalla cultura slava. A suffragio di quanto finora riportato, basti pensare all’imponente numero ed alle svariate diversità architettonicheofferte dai monumenti e dalle molteplici impronte storiche e archeologiche presenti nel territorio. 8. Bigiotterie medievali. Le fortezze moldave (o castelli) hanno ricoperto,fin da sempre, un ruolo essenziale nella storia del paese. Nel corso delle numerose guerre combattutesi in territorio moldavo, vennero coinvolte anche le fortezze ed i castelli medievali. Lungo la riva destra del fiume Dnestr, il paese venivadifeso e protetto dalle fortezzeHotin, Soroca, Tighina e Cetatea Alba. Ad oggi, persistono sotto l’appartenenzadella Repubblica Moldova,solamente due fortezze, rimastepreservatee visitabili,molto apprezzate dai turisti stranieri. Si tratta delle fortezzedi Soroca e di Tighina. 9. Chiese e Monasteri dal valore architettonico e storico mondiale. Ricca dinumerosi Monasteri e Chiese, a partire dal XIX° secolo,allaRepubblica Moldova è stato associato anche lo pseudonimo di „Tebaida meridionale/ sudica”. I Monasteri più vecchi sono quelli di Varzaresti, Capriana, Rudi, Harbovat, Harjauca eCurchi. I Monasteri rupestri moldavi presentano una loro particolare storia complice, anch’essa, dello sviluppo della civiltà presente tra la catena montuosa dei Carpazi e il Mar Nero.Si tratta, in prevalenza,di monumenti architettonici risalenti ad un periodo antecedente i secoli XIII-XIV. Costituiti in diversi periodi, abbandonati e poi ricostruiti, i Monasteri rupestri presentano un grande interesse per i visitatori. In alcuni di questi luoghi,è possibile ammiraredei repertila cui origine risale ad un periodo anteriore al Cristianesimo. I Monasteri rupestri più antichi sono quelli diŢipova, Japca, Butuceni eSaharna. 10. L’intreccio di civiltà. A 55 km. a Nord di Chisinau, all’interno del territorio della riserva naturale „OrheiulVechi”, è situato ilmaestoso impero del passato geologico e storico. Di origini millenarie, in questoluogo sono stati rinvenuti numerosi insediamenti risalenti alla civiltà dacica, tra cui la fortezza Sehr al-Cedid, costruita dall’Orda d’Oro nel XIV secolo, i Monasteri rupestri, le grotte scavate nella roccia e le rovine di un bagno pubblico tartaro. Ogni cosaproviene da altri tempi, da una diversa fiaba e da un altrettanto differente architettura paesaggistica. Oltremodo, osservandoli da diverse angolazioni ein differenti stagioni, tutti questi“monumenti della natura”sono in gradodi offrirci,sempre e comunque,un’altra immagine inedita e al contempo meravigliosa. Alexandr Juraveli 17 Un nuovo e moderno parcheggio per l’Aeroporto Internazionale di Chisinau. A llo scopo di migliorare la qualità dei servizi offerti ai passeggeri dell’Aeroporto Internazionale di Chisinau, il cui flusso continua costantemente a crescere anno dopo anno, la società Avia Invest Srl ha lanciato e portato a termine il progetto del nuovo parcheggio multipiano situato proprio davanti l’aerostazione. Domenica 17 maggio ha avuto luogo l’apertura ufficiale del parcheggio, il più moderno fra quelli mai costruiti in Repubblica Moldova. La struttura, che si sviluppa su quattro piani, ha una capacità di 800 posti auto contraddistinti da quattro colori, uno per piano, (giallo, arancione, grigio e rosso) per una rapida individuazione da parte dell’utente. Nel piano superiore del parcheggio, quello con il più agevole accesso all’aerostazione, si trovano alcuni posti auto riservati ai diversamente 18 abili mentre per gli automobilistipasseggeri che parcheggeranno la propria auto negli altri tre piani sono stati installati degli ascensori sia per il trasporto di persone che di merci. Tutto il parcheggio è controllato da un moderno sistema di videosorveglianza, da un’intuitiva serie di indicatori, il tutto nel rispetto dei più evoluti standards internazionali. Le colonne di sostegno sono rivestite da protezioni riflettenti, utili sia per la visibilità che per proteggere gli autoveicoli nel caso di piccoli urti accidentali. Il parcheggio, uno dei lavori più attesi nell’abito del progetto di sviluppo dello scalo internazionale di Chisinau, è stato progettato dall’impresa “Urbanproiect” e costruito da “Exfactor Group”. Anno VII, nr. 3 maggio 2015 Al via il transfer gratuito Air Moldova collega Bălţi a Chisinau A ir Moldova ha recentemente lanciato un nuovo progetto che permette ai passeggeri di Bălţi, e delle regioni settentrionali della Moldova, di poter usufruire di un transfer gratuito da e verso l’aeroporto internazionale di Chisinau. Il vettore di bandiera moldavo ha messo a disposizione un moderno e confortevole autobus che farà la spola fra Bălţi e Chisinau con due corse al giorno, permettendo ai passeggeri Air Moldova in partenza (o arrivo) da Atene, Barcellona, Bologna, Verona, Larnaca, Lisbona, Londra, Madrid, Milano, Mosca, Nijnevartovsk, parigi, Roma, San Pietroburgo, Surgut, Istanbul, Francoforte, Venezia, Vienna, Dublino e Torino di raggiungere lo scalo di Chisinau o Bălţi senza dover utilizzare la propria auto o dover ricorrere all’assistenza di parenti e amici. Per accedere al servizio, i passeggeri devono indicare in fase di prenotazione (sia presso le agenzie Air Moldova che online) di voler beneficiare di tale opportunità. L’autobus staziona davanti all’aeroporto di Chisinau e, a Bălţi, presso l’agenzia San Air Travel Services (Str. Stefan Cel Mare 6/3). Per maggiori informazioni contattare l’helpdesk di Air Moldova +373 22 83 08 30 +373 22 57 65 45 e-mail: [email protected] BARDAR “PICCOLA Olanda” Questa splendida coltivazione, che si estende su una superficie di oltre 16 ettari, è stata avviata da un imprenditore locale nei primi anni 2000 e, più recentemente, ha potuto contare sul supporto del Ministero dell’Agricoltura attraverso il programma IFAD, un’iniziativa del Governo moldavo che sostiene e finanzia progetti di sviluppo agricolo-rurale. S ituato nella regione di Ialoveni, a circa 30 km da Chisinau, il comune di Bardar è recentemente salito agli onori delle cronache guadagnandosi il titolo di “piccola Olanda dell’est” per via delle grandi coltivazioni di Tulipani che adornano, rivestendola di meravigliosi colori, una vasta area dove ogni anno vengono piantati oltre 1 milione di bulbi. 19 BUDESTI B udesti è una località appartenente al municipio di Chisinau caratterizzata dal maggior numero di progetti finanziati da istituzioni internazionali. La frazione è una tra i luoghi più visitati da svariate personalità straniere: senatori, sindaci, rappresentanti di Stato e istituzioni non-governative europee. Vanta partenariati con località della Germania, della Svezia, dell’Italia, Romania e Russia. Attestata nei documenti storici per la prima volta nel 1445, Budesti fu iscritta nell’elenco dei più vecchi insediamenti appartenenti al territorio della Repubblica Moldova. All’interno del territorio del villaggio sono stati conservati i reperti di due differenti civiltà: la prima nel 106 d.C., immediatamente dopo l’occupazione della Dacia di Decebalus da parte dell’esercito dell’Impero Romano. La località è successivamente rinata dopo il 1600. La popolazione è costituita da circa 5000 abitanti che compongono 2200 famiglie, su una superficie di 2839 ettari. La località di Budesti sfoggia la siluette di una vera e propria città. Il numero di oggetti di estrazione socio-culturale e l’erogazione di svariati servizi, istituiti nel corso degli ultimi anni, hanno fatto sì che gli abitanti siano propensi a rimanere a vivere nel villaggio. La definizione di “località esemplare” la colloca in una posizione di vantaggio nei confronti di altre località similari, grazie anche alla buona riuscita del voler combinare l’utilità dell’economia del tempo e del denaro con il piacevole ambiente rurale offerto, oltre alla vicinanza della capitale moldava, Chisinau. Sin dalle porte della città, emerge con evidenza l’ambizione degli abitanti di voler mostrare che il loro villaggio non rappresenta il concetto tipico e comune delle altre località circostanti. Da subito appare ben chiaro il messaggio “Benvenuti!”, seguito dal nome della località, che provvede con orgoglio ad informare l’avventore appena giunto, sulle località con cui si è stretto un gemellaggio. Un simbolo particolare è rappresentato dal crocefisso che auspica la migliore benevolenza degli abitanti in favore di tutti i forestieri ed ospiti della località. Al di sopra di tutte le opere realizzate nell’ultimo decennio, si erge la Chiesa, recentemente restaurata (oltretutto una delle più grandi del paese), costruita all’inizio del XX secolo –più precisamente nell’anno 1912, che rappresenta una delle opere più importanti, per valore storico e spirituale, per i cittadini di Budesti. Strade con marciapiedi asfaltati, un parco ben arredato, un ufficio catastale, uno postale che eroga un’intera gamma di servizi, gas, telefono e connessione con fibra ottica. Sul fronte educativo sono presenti scuole, un asilo nido, una sala di cultura, un centro per bambini e giovani, oltre al Comune, un centro salute con sistema d’acqua e canalizzazione a caldaie autonome, terreni adiacenti ben curati e sistemati, parchi giochi per bambini, per sport e divertimenti vari. Più di 60 imprenditori che hanno superato il test di responsabilità e perseveranza, richiesto dal Consiglio Comunale, sono rimasti a Budesti per proseguire le proprie attività commerciali o produttive, come ad esempio: una stabilimento per la produzione di conserve, uno per la produzione di birra, un essiccatoio di frutta, una tipografia, svariati produttori agricoli specializzati nell’orticultura ed una fiorente industria vitivinicola. Grazie alla presenza di questi imprenditori, è stato possibile salvare, dalla loro completa distruzione, alcuni oggetti appartenenti alla comunità oltre alla creazione di svariati posti di lavoro per gli abitanti. 20 A Budesti, la garanzia di equilibrio decisionale, adottata per la realizzazione di politiche pubbliche locali, è rappresentata dalle istituzioni socio-culturali ed educative. Il capitale principale tra gli abitanti è rappresentato dai bambini, su cui si investe in maniera particolare per approfondire le loro conoscenze all’interno di vari settori, per la comprensione e la valorizzazione di costumi e tradizioni locali. Le realizzazioni eseguite in questi ultimi anni sono state rese possibili, in gran parte, grazie agli investimenti di provenienza straniera. La vendita, a prezzi ragionevoli, dei terreni e di beni di proprietà pubblica, hanno perfezionato i fondi destinati alla ricostruzione del liceo, della scuola primaria, dell’asilo “Viorel e Viorica”, del Centro di sanità, dell’ufficio postale, della Sala di Cultura, della Biblioteca Pubblica, del Centro per Bambini e Giovani, oltre alla sede comunale. In collaborazione con i rappresentanti dei comuni di Kaufungen (Germania), Ale Kommun (Svezia), Bertinoro (Italia) e Cumpana (Romania), il comune di Budesti ha potuto realizzare, nel corso degli ultimi 10 anni, svariati ed importanti progetti indirizzati ai bambini ed agli abitanti della località. I bambini, i giovani e gli abitanti di Budesti hanno partecipato alla realizzazione di numerosi progetti elaborati, di comune accordo, con le sopracitate località straniere. Il percorso degli eventi per il 2015 ha annoverato, come data più recente, il 13 aprile scorso in ricorrenza degli 8 anni dalla firma dell’accordo di partenariato con la città italiana di Bertinoro (FC), in Italia. Questi lunghi 8 anni di collaborazione hanno significato che la distanza tra Budesti e Bertinoro, pari a circa 2500 km, può essere notevolmente ridotta grazie al pensiero comune delle persone che vogliono condividere gioie e soddisfazioni, oltre ai dispiaceri e ai problemi quotidiani. Ed è proprio visitando Budesti che il Sig. Nevio Zicarelli, in qualità di rappresentante del Comitato di Gemellaggio e partner di Bertinoro, ha potuto far conoscenza della situazione sociale e delle difficoltà patite da tanti bambini e dalle famiglie Anno VII, nr. 3 maggio 2015 Nina Costiuc Primar Budesti residenti in questa località. Sono appena passate le festività di Pasqua, allorché ognuno di noi percepisce la necessità di fare beneficenza ed è proprio nel corso di questi anni che gli amici italiani hanno dimostrato la loro propensione al coinvolgimento ed alla vicinanza delle persone, e dei tanti bambini, che vivono in condizioni di difficoltà. Si possono fare svariati esempi in merito: i bambini dell’asilo hanno ricevuto un lotto di giocatoli; la squadra giovanile sportiva ha potuto beneficiare di un lotto di attrezzatura sportiva; gli enti educativi, sempre grazie alla beneficenza offerta dagli amici italiani di Bertinoro, hanno ricevuto un’importante dotazione tecnica e materiale; abbiamo potuto godere dell’ospitalità offerta dal popolo italiano quando siamo stati, più volte, ospitati a Bertinoro, in occasione della festa dell’Ospite. I bambini, ed i rappresentanti del comune di Budesti, hanno potuto immergersi, appieno, nella vita e nelle attività svolte dai cittadini di Bertinoro, godendo dell’ospitalità della gente comune, degli operatori economici, del Sindaco e dei membri del Comitato di Gemellaggio, i quali si sono adoperati per fornire vitto e alloggio ai bambini. I giovani artisti di Budesti si sono esibiti al pubblico di Bertinoro con svariati balli, moldavi ed italiani. Più volte, nel corso delle sedute comunali presidiate dai sindaci di Kaufungen (Germania), Ale Kommun (Svezia), Bertinoro (Italia) e Budeşti (Moldova), si è messa in discussione la procedura di implementazione e avviamento di progetti rivolti a bambini e giovani quali, ad esempio, “Giovani imprenditori per una nuova Europa”, o il “Progetto musicale”, ove partecipano, e collaborano, bambini e giovani appartenenti ai comuni partner delle iniziative. Un ulteriore esempio di generosità e coinvolgimento è rappresentato dal recente progetto, implementato a Budesti, riguardante l’avviamento del Club degli Amanti della Radio. Una nuova opportunità offerta ai giovani di Budesti grazie al contributo offerto dall’italiano Giuseppe Zamboli il quale, presentandosi con una importante donazione, ha favorito l’apertura del suddetto Club ER1KBD, offrendo ai giovani molteplici possibilità di far conoscenza con il mondo. I giorni interessati dalle località di Bertinoro e Budesti decorrono nel periodo 13-19 aprile 2015. Ed è proprio durante questi giorni che Budesti sarà visitata da S.E. Enrico Nunziata, Ambasciatore d’Italia nella Repubblica Moldova. Di recente, abbiamo avuto in visita a Budesti, il rappresentante della Camera di Commercio italiana a Chisinau, Sig. Giuseppe Nardelli, il quale con tanto interesse e sincerità, ci ha fornito consigli e soluzioni per strutturare un certo equilibrio economico all’interno dello stabilimento locale che produce conserve. Lo stesso ha apprezzato lo sforzo organizzativo profuso dalla pubblica amministrazione nella programmazione delle attività e nel mantenimento socio-culturale delle stesse. Durante la settimana di Bertinoro, saranno organizzate mostre e discussioni varie tra i bambini, inerenti la cultura, le tradizioni italiane e della regione Emilia-Romagna, di cui Bertinoro fa parte. Sul finire della settimana verrà organizzato un concerto in occasione dell’ottavo anniversario della sottoscrizione dell’accordo di partenariato siglato tra Bertinoro e Budesti. Nell’ambito degli eventi interessanti, il 19 settembre 2015, in occasione della ricorrenza del Santo Patrono della località di Budesti, saranno nostri graditi ospiti i cari amici di Bertinoro, 21 di Kaufungen, di Ale Kommun, di Cumpăna e Piscariovca. Nel corso degli incontri di gemellaggio verranno messe in discussione tematiche inerenti l’approfondimento dei rapporti culturali, sociali ed economici, oltre all’ implementazione di progetti comuni. Il Comune, e il Consiglio comunale di Budesti, sono alla continua ricerca di soluzioni che possano risolvere la non facile situazione socio-economica della località, allo scopo di farla divenire più attraente ed affidabile nei confronti di nuovi potenziali investitori. In questa continua lotta annoveriamo tanti amici, i cui nomi sono stati elencati in queste righe, ed esposti nelle nostre modeste realizzazioni. La località di Budesti apre le sue porte per attirare investimenti e nuovi progetti. Con grande riconoscimento viene apprezzato dalla comunità, il contributo di quanti ci hanno sostenuto nel superamento delle difficoltà, in questo lungo e difficile periodo di transizione. Si conta molto sul supporto degli abitanti, si confida intensamente nelle forze profuse da ognuno, nella fede cristiana e nel desiderio di voler cambiare il destino, per assicurare un futuro appagante e prospero ai nostri bambini, un presente decoroso e dignitoso agli anziani e un degna integrazione all’interno della C omu n it à Europea. Budești Exhibitions MOLDEXPO PACKAGING. DEPOT CONSTRUCT-HOME 20th International Specialized Exhibition of packaging, packing materials and equipment for their production Date of exhibition — 20.05.2015 - 23.05.2015 4th International specialized exhibition of architectural projects, design solutions, building materials, technologies and equipment for a modern house Date of exhibition — 16.09.2015 - 20.09.2015 FOOD TECHNOLOGY 22nd International specialized exhibition of equipment and technologies for the food processing industry Date of exhibition — 20.05.2015 - 23.05.2015 FOOD & DRINKS 22nd International specialized exhibition of foodstuffs and raw materials for their production Date of exhibition — 20.05.2015 - 24.05.2015 KID’S EXPO 5th International exhibitionfestival of products and services for children and expectant mothers Date of exhibition — 29.05.2015 - 01.06.2015 SCHOOL FAIR 3rd Fair of school supplies and accessories Date of exhibition — 14.08.2015 - 31.08.2015 MOLDMEDIZIN & MOLDDENT 21st International specialized exhibition of medical equipment, pharmaceuticals and stomatology Date of exhibition — 08.09.2015 - 11.09.2015 FURNITURE 16th International specialized exhibition of furniture, equipment, tools, raw materials and accessories for furniture manufacture Date of exhibition — 16.09.2015 - 20.09.2015 SECURITY 14th International specialized exhibition of protection and security technologies and produc Date of exhibition — 16.09.2015 - 20.09.2015 B2B EXPO 3rd International specialized exhibition of products and services for business Date of exhibition — 30.09.2015 - 02.10.2015 TULBUREL 3rd Festival of Young Wine Date of exhibition — 02.10.2015 - 04.10.2015 FARMER 18th International specialized exhibition-fair of agricultural products, equipment, technologies and crafts Date of exhibition — 21.10.2015 - 24.10.2015 MOLDAGROTECH (autumn) 29th International specialized exhibition of equipment and technologies for the agroindustrial complex Date of exhibition — 21.10.2015 - 24.10.2015 INFOINVENT 14th International specialized exhibition of intellectual property, creativity and innovation Date of exhibition — 25.11.2015 - 28.11.2015 CHRISTMAS FAIR Date of exhibition — 18.12.2015 - 27.12.2015 BEAUTY 19th International specialized exhibition of cosmetics, perfumery and equipment for beauty parlours Date of exhibition — 25.02.2016 - 28.02.2016 MOLDAGROTECH (spring) 30th International specialized exhibition of equipment and technologies for the agroindustrial complex Date of exhibition — 02.03.2016 - 05.03.2016 MOLDENERGY 20th International specialized exhibition of power-saving technologies, gas-supply, heating and air conditioning systems Date of exhibition — 16.03.2016 - 19.03.2016 MOLDCONSTRUCT 21th International specialized exhibition of technologies, equipment, tools and materials for construction Date of exhibition — 16.03.2016 - 19.03.2016 TOURISM. LEISURE. HOTELS 21th International specialized exhibition of tourism, leisure and hotels Date of exhibition — 07.04.2016 - 10.04.2016 MOLDOVA FASHION EXPO 15th International specialized exhibition of goods, equipment and raw materials for light industry Date of exhibition — 05.11.2015 - 08.11.2015 22 EASTER FAIR 5th Easter Fair Date of exhibition — 27.04.2016 - 30.04.2016 Anno VII, nr. 3 maggio 2015 ACQUA & MCA Ristrutturazione del sistema di irrigazione di Chircani-Zîrneşti Un nuovo approccio per il settore irriguo in Moldova I l sistema d’irrigazione di Chircani-Zîrneşti è stato costruito negli anni '60 del secolo scorso e dal 1998 non e’ piu’ funzionante. Nessuno dei canali di drenaggio facenti parte del sistema e’ stato pulito negli ultimi 20 anni. Il sistema comprende circa 4500 ettari di terreno agricolo lavorate da 1.600 agricoltori. Esattamente un anno fa, il 19 Maggio del 2014, il programma Millennium Compact ha dato inizio ai lavori per la ricostruzione del sistema, con un contratto di 13 milioni di $ finanziato dagli Stati Uniti d’America e facente parte di un pacchetto di riabilitazione di 10 sistemi di irrigazione nella Repubblica di Moldova. Il progetto di riabilitazione prevede un nuovo approccio, basato sulla costruzione di moduli o sistemi di sub-irrigazione indipendenti, con una propria unita’ di pompaggio che copre una superfici di circa 160-350 ettari ciascuno. La struttura modulare del sistema di irrigazione sul fiume Prut è unico per la Moldavia e permetterà agli agricoltori di ridurre i costi energetici e di minimizzare i rischi in caso di incidenti di rete, pur mantenendo una estrema facilita’ di gestione della stazione di pompaggio. Il nuovo sistema di irrigazione sara’ costituito da 10 moduli di irrigazione con un totale di 29 pompe : moderni impianti elettromeccanici, nuove opere di presa e sistemi di controllo, la completa sostituzione delle reti di distribuzione dell’acqua con condotte in polietilene per un totale di quasi 90 km complete di idranti etc. garantira’ una operativita’ del sistema per i prossimi 50-70 anni. Nel mese di Marzo 2015 i rappresentanti di MCA Moldova, della Supervisione Lavori – EGIS, di Apele Moldova e del Costruttore Hidroconstructia hanno partecipato in Pakistan alle prove di funzionamento delle pompe , prodotte dalla ditta tedesca KSB ; i tests sono risultati tutti positivi ed e’ stata data conferma per la spedizione delle pompe in Moldova, con arrivo nel mese di Maggio. La KSB ha prodotto tutte le 29 pompe del progetto delle quali 7 per l’impianto di drenaggio dei canali con 5 di grandi dimensioni. La ricostruzione del sistema di irrigazione di ChircaniZîrneşti rappresenta sicuramente un salto di qualita, con circa 2615 ettari di terreni agricoli irrigati; gli agricoltori della zona saranno in grado di utilizzare l'acqua di irrigazione in modo più efficiente, di ridurre i costi di manutenzione e di escludere praticamente le perdite di rete. Il progetto prevede inoltre la riabilitazione dei canali di bonifica per una lunghezza di oltre 122 km su una superficie di utilizzo di circa 4.600 ettari. La pulizia dei canali di scolo evitera’ i fenomeni di inondazione frequenti negli anni passati ed inoltre servira’ a prevenire la salinizzazione dei terreni agricoli che, creati sulla superficie di stagni, necessitano di un continuo drenaggio per ridurre il rischio di salinizzazione. Il nuovo sistema di irrigazione di ChircaniZîrneşti sara’ gestito dalla WUA (Water User Association) locale che attualmente riunisce oltre 600 produttori agricoli. Il progetto e’ in fase avanzata di esecuzione: la rete di tubazioni e la pulizia dei canali verra’ completata entro Giugno. Il progetto sara’ completato nel Luglio 2015. Nelle foto : Lo schema del sistema irriguo e una delle stazioni di pompaggio in fase di costruzione. Luca Lollobrigida 23 ‘‘MADE IN ITALY’’ PARADE Punto di partenza per aprire ed organizzare un nuovo mercato La Camera di Commercio Italiana di Chisinau con il patrocinio dell Ambasciata d’Italia in Republica Moldova presenta “MADE IN ITALY” PARADE L’evento, della durata di 4 giorni si svolgera nella terza settimana di ogni mese, all’interno del piu elegante centro commerciale della capitale. È previsto un passagio, al piano espositivo, di oltre 20.000 persone nei 4 giorni di manifestazione. Sarà possibile per gli espositori presentare al pubblico moldavo i loro prodotti e le loro proposte con degustazioni, campioni, depliantes e altri materiali promozionali. Saranno organizzati incontri B2B con operatori specializzati locali. Per informazioni Tel: 00 373 22 85 56 00 Email: [email protected] 24 Sig.-ra. Cristina Anno VII, nr. 3 maggio 2015 STORIA DELLA MOLDOVA Alle origini della Moldova odierna I geto-daci – antichi progenitori dei moldavi La Dacia durante il regno di Burebista I nauguriamo questa rubrica dedicata alla storia di questa parte d’Europa allo scopo di diradare un poco l’incertezza su „chi siamo e da dove veniamo”. Il popolo moldavo ha le sue radici nella civiltà tracica. Fra le tribù tracice hanno svolto il ruolo maggiore nell’etnogenesi moldava i daci, i geti e i tirageti. La prima formazione politica dei geto-daci – la Dacia, si è costituita nel primo secolo a. C. col regno di Burebista. Essa si stendeva dal corso medio del Danubio fino alla sponda occidentale del Mar Nero. L’apogeo della civiltà geto-dacica classica fu attinto nel primo secolo d. C., durante il regno di Decebal. Qualsiasi persona proveniente dall’Italia, a prescindere dai motivi del viaggio, dopo una sommaria conoscenza della Moldova, si chiede a un certo punto: quale sia l’origine del popolo moldavo e quali siano stati gli eventi storici che ne hanno determinato il destino sul piano politico, sociale, linguistico-culturale, e, ovviamente, etnico. A questi interrogativi, cercheremo di rispondere, evidentemente in forma riassuntiva, nel contesto di questa nuova rubrica che speriamo risulti interessante e in grado di soddisfare la curiosità dei lettori. Iniziamo dunque con l’offrire alcune informazioni essenziali sui lontani progenitori di questo popolo. Tra i più antichi residenti che hanno occupato lo spazio tra i fiumi Prut e Nistru ci sono i traci. In precedenza i traci avevano abitato il territorio compreso tra il mare Egeo e i Carpazi, il corso superiore del Nistru, fino alle foci del fiume Bug (nell’Ucraina occidentale di oggi). Omero nell’Iliade testimonia che i traci avevano combattuto a fianco di Priamo, re di Troia in lotta con gli achei. Dal ramo dei traci del nord insediati nell’area a settentrione del Danubio provengono le radici degli antichi progenitori dei moldavi. Infatti gli archeologi hanno ritrovato reperti dei traci antichi risalenti al sec. XII a.C. nelle zone di Corlăteni, Saharna, Solonceni e Chișinau. I traci si dividevano in varie tribù con nomi diversi. Negli antichi documenti i greci denominavano i traci del nord geti, mentre i romani li chiamavano daci. Da qui la denominazione attribuita agli antichi geto-daci. I geti che vivevano nell’area fra i fiumi Prut (Pyretus) e Nistru (Tyras), in particolare nel bacino del Nistru, si chiamavano tirageti (ovvero geti del Tyras). Il greco Erodoto attesta che i geti furono i soli fra i traci che opposero resistenza all’esercito condotto dal re persiano Dario I. Il primo condottiero dei geti-daci che riuscì a unificare le varie tribù in un unico stato fu Burebista (tra l’82 e l’44 a.C.). Il territorio dello Stato dacico retto da Burebista si estendeva dal confine con l’odierna Ungheria ad oltre il Nistru, fino alla sponda occidentale del Mar Nero. Il re fondò la capitale Sarmisegetusa, situata nell’arco carpatico e organizzò un esercito geto-dacico, che a quei tempi applicava le tattiche di combattimento grecomacedoni: Egli inoltre instaurò relazioni commerciali con i greci delle città poste lungo le coste del Mar Nero. I geto-daci avevano inotre piccole fortificazioni denominate dave molte delle quali sono state scoperte nella regione della vecchia Orhei e non solo. Le principali occupazioni dei geto-daci erano l’artigianato, l’agricoltura, l’allevamento ovino e caprino. La tradizione popolare conserva ancora centinaia di medicamenti derivati da prodotti animali risultanti dall’allevamento di capre e pecore. Il dio dei geto-daci era Busto di nobile daco (inizi sec. II d. C.), Muzei Vaticani chiamato Zalmoxis (Zalmodegicos), al quale periodicamente si offrivano prodotti e volte anche sacrifici umani. Da notare che i geto-daci di quel periodo non conoscevano la scrittura, e della loro lingua si sono conservate soltanto 160 parole. Il discendente di Burebista, il sacerdote Deceneu, introdusse presso i geto-daci la teologia, la filosofia, l’astronomia, la logica e diede loro un calendario e le prime leggi. Dopo Deceneu lo stato conobbe una profonda crisi e solo più tardi si ricostituì sotto il dominio di Diupraneo, soprannominato Decebal (85 106 d.C.), il quale è ricordato nella storia come personalità illustre, eccellente uomo politico, buon diplomatico e abile stratega. Il regno di Decebal comprendeva quasi per intero il territorio dell’attuale Moldova. Decebal restituì autorità allo stato daco, rafforzò l’armata e ricostruì la capitale. Il periodo del 25 Elmo geto-daco suo dominio rappresentò l’epoca più gloriosa della storia della Dacia. In questo periodo i daci condussero ben tre guerre contro l’Impero romano, nel cui contesto riportarono numerose vittorie, anche se alla fine dovettero cedere di fronte al più grande impero del tempo. Durante il regno di Decebal vi fu un’intesa lavorazione del metallo, si fabbricarono armi, si lavorò la ceramica fina con diversi colori e motivi, progredì la tecnica agricola, si annodarono intense relazioni commerciali. Nel primo secolo d. C. i daci cominciarono a battere una propria moneta sul modello romano, ma nell’area circolava anche il denarius romano. Proprio nel periodo del regno di Decebal cominciò ad usarsi la scrittura latina. Il regno di Decebal terminò nell’anno 106 d.C. con la completa conquista della Dacia da parte dei romani. Rifugiatosi sui monti per opporre l’estrema resistenza a Traiano, Decebal si uccise per non cadere prigioniero nelle mani dei romani. Con le guerre daco-romane e la romanizzazione di questo territorio parleremo nei prossimi numeri. Oggi molte strade del quartiere di Botanica a Chisinau portano i nomi dei grandi personaggi e dei luoghi di quel periodo, in ricordo dell’antica gloria dei progenitori del popolo moldavo: bulevard Dacia, via Sarmisegetusa, via Burebista, Decebal, Traian, ecc… Dott.ssa Silvia CORLĂTEANU-GRANCIUC Accademia delle Scienze di Moldova Str. Stefan cel Mare 171/1, Chisinau, Repubblica Moldova Tel.: +373.22.855600/1, Fax: +373.22.855666, e-mail: [email protected], www.ccimd.md NUMERI UTILI AMBASCIATA D’ITALIA NOVITÀ DELL’AMBASCIATA D’ITALIA IMPORTANTE! Si informa la gentile utenza che a partire dal 28 aprile 2014 i cittadini moldavi, in possesso dei nuovi passaporti biometrici potranno recarsi nei Paesi dell’Uniune Europea che applicano l’Accordo Schengen senza l’obbligo del visto. giorni, divisi in uno o piu soggiorni nell’arco di 180 giorni. Per sapere quali sono i paesi che applicano l’Accordo di Schengen e quali sono le condizioni del nuovo regime di visti, si prega di leggere attentamente l’Avviso liberalizzazione visti. IMPORTANT! Se informeaza publicul ca, incepand cu 28 aprilie 2014 cetatenii moldoveni, posesori ai pasapoartelor biometrice, vor putea calatori in Tarile Uniunii Europene, ce aplica Acordul Schengen fara obligativitatea vizei. Ei vor putea sta pana la 90 zile, impartite in unul sau mai multe care sunt Tarile ce aplica Acordul Schengen si care sunt conditiile noului regim de vize, cititi cu atentie Avizul liberalizarii vizelor. Consolato Sacerdote Cattolico Salesiani Vigili del fuoco Polizia Pronto Soccorso Informazioni Aeroporto tel.: +373 22 266760 fax: +373 22 243088 +373 79 400390 +373 69 402724 901 902 903 +373 22 525412 PERIODICO DELLA CAMERA DI COMMERCIO E INDUSTRIA MOLDO-ITALIANA Anno VII, nr. 3 maggio 2015 Mauro Salvatori: Direttore responsabile Marco Papini: Direttore editoriale Segreteria di redazione: Cristina Samson Grafico: Serghei Şişchin Contatti: Tel: 00 373 22 855 600 00 373 22 855 601 Fax: 00 373 22 855 666 e-mail: [email protected] Hanno collaborato a questo numero: Gianni Boninsegna Cesare Lodeserto Luca Lollobrigida Alexandr Juraveli Silvia Corlateanu-Granciuc Pino Saverio Benedetto Tatiana Eremciuc Nina Costiuc Raluca Buzatu Typesetting & Printing: DIRA-AP s.r.l. Tiratura 3500 copie BUSINESS & PROFESSIONALITÀ STUDIO COMMERCIALISTI ASSOCIATI BIROU ASOCIAT DE SERVICII JURIDICE BENEDETTO-ROMITA SRL 2001-Chisinau, Str. 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