CONTROLLO DELL'OSMOREGOLATORE TRAMITE PCL di Massimo Adami Premetto che non ho un PCL Siemens LOGO! e che mi sono soltanto divertito a pensare un sistema di controllo per l'osmoregolatore di cui tanto si è parlato sul forum. Quindi chi vorrà cimentarsi nella progettazione di questo impianto dovrà avere le cognizioni tecniche necessarie e, soprattutto, dovrà saper programmare un PCL. Ciò premesso, espongo quelle che sono state le esigenze prese in considerazione: ■ Prevedere un meccanismo per evitare che repentine oscillazioni del livello dell'acqua della vasca possano determinare altrettanto repentini accensioni e spegnimenti della pompa. A tal fine ho previsto: a) che l'interruttore incorporato nel sensore di livello debba rimanere chiuso per almeno 5 secondi consecutivi per poter attivare la pompa; b) che la pompa, una volta attivata, rimanga in funzione per un tempo massimo di 5 secondi consecutivi, salvo spegnersi immediatamente qualora l'interruttore incorporato nel sensore di livello si riapra. ■ Prevedere un meccanismo che blocchi la pompa, a prescindere da qualsiasi comando (automatico o manuale) nell'ipotesi in cui non ci sia sufficiente acqua di pescaggio nella tanica di rabbocco). Ciò è stato pensato al fine di evitare la rottura della pompa per funzionamento secco. Il sensore di livello orizzontale da collocare nella tanica di rabbocco è anch'esso dotato di un sistema di protezione da eventuali repentine oscillazioni del livello dell'acqua: questa, infatti, deve rimanere al di sotto del livello per il portato per almeno 5 secondi consecutivi per poter bloccare la pompa. ■ Prevedere un meccanismo che i limiti - nell'arco delle 24 ore - le accensioni della pompa (a prescindere dalla necessità o meno di rabbocco). In questo modo si elimina il rischio che, a causa di inceppamenti del sensore di livello collocato in vasca, la pompa possa continuare ad immettere acqua. Nello schema allegato, a mero titolo di esempio, ho inserito un numero massimo di tre cicli di rabbocco di 5 secondi ciascuno entro le 24 ore. Naturalmente per la taratura dell'impianto ognuno si regolerà in maniera tale da consentire un numero di rabbocchi giornalieri massimi tali da non determinare la tracimazione. Allo scadere della mezzanotte di ogni giorno un timer incorporato nel PCL azzera il contatore e il ciclo riparte. Si tratta di avviso di un'importantissima funzione di sicurezza: meglio avere meno acqua in vasca piuttosto che la casa allagata. ■ Prevedere un meccanismo per il rabbocco manuale qualora, per qualsiasi motivo, ve ne fosse la necessità. ■ Prevedere infine un meccanismo per resettare tutto il sistema nell'ipotesi di malfunzionamento. Qui di seguito trovate lo schema per programmare il PCL. E qui lo schema pratico dei collegamenti Ogni qualvolta l'acqua all'interno della tanica di rabbocco scende sotto il livello di sicurezza sul display del PCL compare il seguente avviso: Ogni qualvolta si attiva la pompa per il rabbocco automatico sul display del PCL compare seguente avviso: Ogni qualvolta che si attiva la pompa manualmente sul display del PCL compare seguente avviso. La pompa rimane attivata manualmente per tutto il tempo in cui rimane premuto il relativo pulsante di comando. appena lo si rilascia la pompa si ferma. Per resettare tutto il sistema è sufficiente premere per un istante il pulsante di reset. La lampada spia si accende ogni qualvolta la pompa è in funzione, a prescindere dal tipo di comando -manuale o automatico - in esecuzione. Torno a ripetere, per concludere, che non ho ancora realizzato materialmente quanto sopra descritto, essendomi limitato alla progettazione tramite il software di programmazione del PCL. Avrei molto piacere di conoscere le vostre impressioni e critiche.