Tubo in lega di alluminio quale alternativa al tubo in rame negli impianti di condizionamento ambiente EbrilsplitALu EBRILSPLITAlu sistemi di tubazioni preisolate in Alluminio Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI Perché EBRILSPLITAlu ? • Sistema studiato appositamente per la specifica applicazione degli impianti di condizionamento domestici • Facile e di semplice installazione • Peso inferiore al tubo in rame, circa 1/3 • Più maneggevole e facilmente trasportabile rispetto al rame • Più economico, con variazione di prezzi più contenuti • Conducibilità termica inferiore al rame, con miglioramento dell’efficienza degli impianti e minori fenomeni di condensa • Temperature di impiego fino a 120°C, come previsto dalle norme specifiche del settore, in modo equivalente al tubo in rame • Completamente riciclabile, come il rame • Giunzioni semplici con l’impiego di adeguate leghe di brasatura Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EBRILSPLITAlu e le norme di riferimento • UNI EN 378-2: 2009 Norma europea che disciplina la progettazione, la costruzione e l’installazione dei sistemi di refrigerazione e pompa di calore incluso i componenti degli impianti stessi quali le tubazioni e le parti accessorie. Tale norma deve soddisfare i requisiti delle direttive europee quali: • Direttiva EU 97/23/EC (PED) • Direttiva EU 2006/42/EC (Nuova Direttiva Macchine) Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI La norma UNI EN 378-2: 2009 fornisce le indicazioni dei materiali utilizzati negli impianti di refrigerazione come da indicazioni della tabella seguente in cui sono indicate le norme di riferimento dei materiali stessi. Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI Le norme indicate nella tabella precedente disciplinano: • UNI EN 14276-2: “Pressure equipment for refrigeration system and heat pumps - Part 2: piping- General requirements” • UNI EN13480-8: “Metallic industrial piping - Part 8: additional requirements for aluminium and aluminium alloy piping” In particolare, la UNI EN 14276-2 documenta alcuni gruppi di leghe in alluminio che possono essere impiegate nell’impianto come da indicazioni seguenti Per inciso, la stessa norma documenta l’impiego del rame prodotto secondo la ben nota EN12735-1 e EN 12735-2 Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI La norma UNI EN 13480-8 specifica i requisiti chimico-fisici e meccanici delle tubazioni industriali di alluminio e sue leghe. Per l’Ebrilsplit Alu è stata utilizzata la lega denominata EN AW-3103 [Al Mn1] prodotta secondo la norma UNI EN 13958.”Aluminium and Aluminium alloys, Cold drawn, round, coiled tube for general application”. Tale norma indica le condizioni tecniche di collaudo, le proprietà meccaniche e le tolleranze dimensionali di forma per tubi di leghe di alluminio tondi trafilati forniti in matasse. Questa, nello specifico, rimanda ad altre norme quali: La serie delle UNI EN 754 -1 e 2 relative alle barre e tubi in alluminio e leghe di alluminio che disciplinano le condizioni tecniche di fornitura e controllo e le caratteristiche meccaniche. La UNI EN 515 che disciplina le designazioni degli stati metallurgici La UNI EN 573-3 che disciplina la composizione chimica associata alla singola lega Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI Lega in alluminio EN AW 3103 Caratteristiche chimico-fisiche serie 3000 Al Mn La lega in alluminio impiegata per EBRILSPLIT Alu è una lega a base manganese selezionata e studiata, quale materiale da costruzione, per la specifica applicazione ed è contemplata dalle norme UNI EN 14276-2 e EN 13480-2. Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI Lega in alluminio EN AW 3103 Caratteristiche chimico-fisiche serie 3000 Al Mn Nella tabella seguente sono raffrontate le proprietà fisiche della lega in allumino EN AW 3103 ALMn e la lega in rame CU-DHP 99.9. Proprietà fisica (unità di misura) Lega EN AW 3103 AL Mn Lega CU-DHP 99.9 Densità (kg/m3) 2730 8940 Punto di fusione (°C) 640 1083 Coefficiente di espansione termica (µm m-1 k-1) 23.1 16 Calore specifico (J/kg K) 892 385 Conduttività termica (W/ m K) a 20°C 190 364 Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI Lega in alluminio EN AW 3103 Caratteristiche meccaniche e dimensionali serie 3000 Al Mn Tale lega ha migliorate prestazioni meccaniche e consente, mediante la scelta di adeguati spessori di garantire i requisiti specifici per le installazioni relative agli impianti di condizionamento ambiente. Caratteristiche geometriche e meccaniche della tubazione Ebrilsplit Alu Sp minimo, mm Pressione di scoppio minima, bar Pressione di esercizio, bar 6,35 1 360 90 9,52 1 240 60 12,70 1,2 215 54 15,88 1,5 215 54 Diametro esterno, mm Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI Lega in alluminio EN AW 3103 Compatibilità con l’ambiente esterno serie 3000 Al Mn Qui di seguito viene riportato il comportamento della lega EN AW-3103 [Al Mn1] in relazione ai fenomeni di corrosione, come documentato dalla European Aluminium Association. EN AW 3103/ISO AlMn 1 - Corrosion properties Temper COA COIA COMA CORA SCOA EXCA ICOA PCA O/H111 6 6 5 6 6 6 6 6 COA Corrosion index, general Scale 2-7 - No information available COIA Industrial atm corr index Scale 2-7 1 Not applicable COMA Marine atm corr index Scale 2-7 2 Unsuitable CORA Rural atm corr index Scale 2-7 3 Not recmmended SCOA Stress corriosion index Scale 2-7 4 Acceptable EXCA Exfoliation corrosion index Scale 2-7 5 Good 5-6 Good to very good ICOA Intercrystalline corrosion index Scale 2-7 6 Very good PCA Pitting corrosion index Scale 2-7 7 Excellent Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI Lega in alluminio EN AW 3103 Prove di stabilità con refrigeranti, oli lubrificanti e altri metalli Nelle slides successive si fa riferimento a test di invecchiamento condotti da società produttrici di refrigeranti e oli lubrificanti a contatto con metalli tra i quali l’alluminio lega serie 3000. • Castrol International - DEVELOPMENT OF LUBRICANTS FOR INDUSTRIAL REFRIGERATION • P M Banfi - Castrol Specialised Industrial div di BP Italia • A P Swallow - Castrol Specialised Industrial Technological Center, Politecnico di Milano 27-28 giugno 2003 Verifica del comportamento degli oli lubrificanti secondo il test ASHRAE 97, prova condotta a 175°C per due settimane a contatto con i refrigeranti R134a, R 407 C e R410a e metalli quali rame, acciaio e alluminio. Nell’alluminio non si è verificata nessuna reazione degradazione e di corrosione dopo la prova. Refrigerant Total Acid Number (mgKOH/g) Before After R134a <0.05 0.08 R407C <0.05 R410A <0.05 Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI Metal Condition After test Oil Condition After Test Copper Steel ALLUMINIUM Clear No reaction No reaction NO REACTION 0.08 Clear No reaction No reaction NO REACTION 0.08 Clear No reaction No reaction NO REACTION Dupont Refrigerants - Suva 407 C (R-407 C) and Suva 410 A (R-410 A) Verifica della stabilità dei refrigeranti a contatto con i metalli ed in presenza di oli lubrificanti sempre secondo il test ASHRAE 97, prova condotta a 175°C per due settimane. Nell’alluminio la stabilità ha un comportamento classificato come migliore. Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI Politecnico di Torino Verifica della superficie interna tra due tubazioni in lega di alluminio EN AW-3103 diametri ¼ e 3/8 di pollice, spessore di parete 1 mm installate su impianto di condizionamento ELECTRA mod. C Delta src 4110 con l’utilizzo del refrigerante R-410 A dopo 2500 ore in continuo e due tubazioni sempre in lega di alluminio EN AW-3103 mai installate o utilizzate. La prova è stata eseguita con microscopico elettronico a scansione variabile modello Leo 1450 Vp dotato di rilevatore di elettroni secondari e software di gestione. Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI Identificazione dei campioni Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI Risultati dell’analisi micrografica = per entrambi i 4 campioni di tubazioni testati non si osservano fenomeni di ossidazione, erosione - usura e corrosione. Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI Lega in alluminio EN AW 3103 Compatibilità con l’isolamento in polietilene espanso Test interno per valutare la presenza di fenomeni termossidativi sull’isolamento in polietilene espanso a contatto con il metallo, la prova di invecchiamento accelerato della durata di 1176 ore riguarda tubazioni in alluminio e rame preisolate con guaina nuda in PE e inserite in stufa termoventilata a 105°C costanti. Tubazioni preisolate sottoposte a test Particolare stufa ventilazione Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI Effetto rame sull’espanso polietilenico Evidenti fenomeni degradativi sull’espanso sottoposto a test Effetto alluminio sull’espanso polietilenico Assenza di fenomeni degradativi sull’espanso sottoposto a test Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Fenomeni di corrosione galvanica tra il contatto alluminio - dado di ottone e alluminio - rame nelle saldature • Come indicato in precedenza, l’alluminio e le sue leghe sono ammessi come materiali negli impianti di condizionamento dalla norma di riferimento UNI EN 378-2. • E’ bene però ricordare che in presenza di umidità nell’ambiente si può innescare tra due metalli con differente potenziale elettrico e posti in contatto tra loro il fenomeno della corrosione galvanica o elettrochimica. • In tale fenomeno il metallo meno nobile, l’alluminio (potenziale elettrochimico negativo) rispetto all’ottone può corrodersi. • Le normative di settore tra le quali quella del settore elettrico IEC 60335-2-24 Ed. 7.0 prevedono che le giunzioni di due metalli differenti debbano essere protette con idonei materiali isolanti • Per il prodotto EbrilsplitAlu la protezione delle giunzioni alluminio - dado di ottone o delle saldature tubazioni alluminio - rame avviene attraverso apposite guaine termorestringenti. Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Caratteristiche della guaine di protezione termorestringenti • La protezione dei contatti bimetallici è garantita attraverso l’utilizzo di apposite guaine tubolari termorestringenti in poliolefina reticolata con all’interno un adesivo termofusibile coestruso che garantisce la sigillatura delle zone di contatto tra i due metalli. • Per effetto del calore tramite semplice phon, il diametro della guaina si restringe fino ad adattarsi completamente alle zone di contatto tra i due metalli lo spessore della guaina invece aumenta di circa 3 volte rispetto a quello originario. • Le temperature di funzionamento della guaina termorestringente variano da - 55 a + 125°C, di seguito tabella con le caratteristiche tecniche della guaina termorestringente. Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Caratteristiche della guaine di protezione termorestringenti Campioni di guaine termorestingenti sono stati sottoposti a prove di invecchiamento accelerato sempre in stufa termoventilata alla temperatura di 105°C per la durata di 2424 ore, dopo tale trattamento non si sono osservate sui campioni testati nessuna fessurazione, lesione che possa compromettere la tenuta dell’isolamento, come indicato nella foto seguente Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Caratteristiche della guaine di protezione termorestringenti Campioni di guaine termorestingenti sono stati sottoposti a prove di invecchiamento accelerato immersi in un bagno termostatico alla temperatura costante di 90°C per un totale di 168 ore. Apparecchio di prova Tubazioni con guaine termorestringenti immersi nel bagno termostatico Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Caratteristiche della guaine di protezione termorestringenti Rimozione della guaina termorestringente, non si riscontra la presenza di umidità nella zona di giunzione, né di fenomeni di corrosione Campioni dopo trattamento non si riscontrano rotture o lacerazioni sulle guaine termorestringenti testate Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu SWAAT test, confronto tra una giunzione alluminio ottone non protetta rispetto ad un’altra isolata dalla guaina termorestringente • Nelle foto delle pagine seguenti si vuole rappresentare il comportamento di una giunzione alluminio - ottone protetta da guaina termorestringente rispetto ad un’altra non protetta, tali collegamenti sono stati sottoposti ad un test accelerato denominato SWAAT test (acronimo di acqua di mare acida per acido acetico), prova disciplinata dalla norma americana ASTM G 85. • In un’apposita camera protetta, il campione è stato sottoposto a nebbia salina al 5% Di acqua di mare sintetica, la soluzione viene acidificata con acido acetico a pH compreso tra 2.8 e 3.0 e nebulizzata. • Lo spray della soluzione nebulizzata avviene con una serie di cicli di 30 minuti ciascuno intervallati da periodi di sosta di 90 minuti con umidità relativa maggiore del 98%. • La temperatura della camera è stata mantenuta a 49°C mentre la durata della prova è di 1000 ore pari a 42 giorni. • Il campione sottoposto a prova è una tubazione EBrilsplitAlu diametro ¼ x 1. Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu SWAAT test, confronto tra una giunzione alluminio ottone non protetta rispetto ad un’altra isolata dalla guaina termorestringente Campioni testati Lega tubazione alluminio: • EN AW-3103 H111 • Dimensioni tubazione: Campione: 6.35 inch diameter and 1mm wall thickness Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu SWAAT test, confronto tra una giunzione alluminio ottone non protetta rispetto ad un’altra isolata dalla guaina termorestringente Risultati: SWAAT esposizione campione: 0- 24 giorni 0 Days 17 Days Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI 12 Days 24 Days EbrilsplitAlu SWAAT test, confronto tra una giunzione alluminio ottone non protetta rispetto ad un’altra isolata dalla guaina termorestringente Risultati: SWAAT esposizione campione: 24 - 42 days 31 Days 42 Days Breakage at the fitting • Corrosione galvanica tra la giunzione alluminio dado ottone non protetta • La corrosione ha prodotto la rottura strutturale della tubazione a contatto con l’ottone Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu SWAAT test, confronto tra una giunzione alluminio ottone non protetta rispetto ad un’altra isolata dalla guaina termorestringente Risultati SWAAT: Micrografia campione Sopra: giunzione protetta da guaina restringente • No corrosion Sotto: giunzione non protetta • Significant corrosion • Galvanic coupling with the brass Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Ulteriore SWAAT test, condotto su contatto tubazione alluminio e dado ottone protetto da guaina termorestringente • Nelle foto seguenti ulteriore SWAAT test condotto alle medesime condizioni di quello precedente su un campione di una tubazione EbrilsplitAlu diametro 3/8 x 1 • N°6 sezioni dell’ordine di 1000 µm della tubazione EbrilsplitAlu - lega Al Mn 3103 collegata al dado e bocchettone in ottone il tutto protetto da guaina termorestringente 1 2 3 4 5 6 Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Ulteriore SWAAT test, condotto su contatto tubazione alluminio e dado ottone protetto da guaina termorestringente Sezione n°1 Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Ulteriore SWAAT test, condotto su contatto tubazione alluminio e dado ottone protetto da guaina termorestringente Sezione n°2 Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Ulteriore SWAAT test, condotto su contatto tubazione alluminio e dado ottone protetto da guaina termorestringente Sezione n°3 Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Ulteriore SWAAT test, condotto su contatto tubazione alluminio e dado ottone protetto da guaina termorestringente Sezione n°4 Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Ulteriore SWAAT test, condotto su contatto tubazione alluminio e dado ottone protetto da guaina termorestringente Sezione n°5 Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Ulteriore SWAAT test, condotto su contatto tubazione alluminio e dado ottone protetto da guaina termorestringente Sezione n°6 Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Ulteriore SWAAT test, confronto tra tubazioni di alluminio e rame, tubazioni nude ed isolate con guaina in PE espanso Nelle foto delle pagine seguenti si vuole rappresentare il confronto tra tubazioni di alluminio e tubazioni rame con tratti isolati ed altri no sottoposte a test corrosivo denominato SWAAT test le cui condizioni sono: • In un’apposita camera protetta, le tubazioni Al e Cu sono state sottoposte a nebbia spray la cui soluzione è acqua deionizzata con il 5% di NACl, pH neutro. • Intervallata in modo continuo da nebbia salina al 5% • All’interno delle tubazioni è stata fatta scorrere acqua alla temperatura di 10°C in modo continuo • Temperatura della camera: 35°C, durata della prova 1000 ore pari a 42 giorni I campioni sottoposti a prova sono: • Tubazioni alluminio lega EN AW 3103 dimensioni diametro esterno inch 9.52 e 6.35 • Tubazioni rame CU-DHP 99.99% dimensioni diametro esterno inch 9.52 e 6.35 Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Ulteriore SWAAT test, confronto tra tubazioni di alluminio e rame, tubazioni nude ed isolate con guaina in PE espanso Camera di prova, l’isolamento delle tubazioni Al e Cu è stato rimosso nella parte centrale Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Ulteriore SWAAT test, confronto tra tubazioni di alluminio e rame, tubazioni nude ed isolate con guaina in PE espanso Tubazioni rame dopo 42 giorni sottoposte a test, risultati: • Corrosione leggera formata sotto la guaina relativa alla porzione rimossa dopo prova • Nessuna salificazione alle estremità delle tubazioni e nella parte di tubazioni rivestite • Presenza di prodotti di corrosione verdi nella zona dove è stata rimossa la guaina isolante • Evidenti fenomeni di ossidazione a causa di condensa vicino all'estremità del tubo Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Ulteriore SWAAT test, confronto tra tubazioni di alluminio e rame, tubazioni nude ed isolate con guaina in PE espanso Tubazioni alluminio dopo 42 giorni sottoposte a test, risultati: • Corrosione leggera formata sotto la guaina relativa alla porzione rimossa dopo prova • Nessuna salificazione alle estremità delle tubazioni e nella parte di tubazioni rivestite • Salificazione nella zona dove è stata rimossa la guaina isolante e minor corrosione • Leggeri fenomeni di ossidazione a causa di condensa vicino all'estremità del tubo Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Ulteriore SWAAT test, confronto tra tubazioni di alluminio e rame, tubazioni nude ed isolate con guaina in PE espanso Micrografia (50 µm) sezioni tubazioni Al e Cu a confronto dopo SWAAT test di 42 giorni Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Film esterno in Alluminio a protezione dell’isolamento in PE espanso Test di invecchiamento reale tra una guaina isolante in PE espanso avente film alluminizzato di protezione ed un’altra avente solo il film esterno in LD-PE, verifica nel tempo dell’esposizione agli UV. DATA INIZIO PROVA 04/02/2009 due campioni di guaina tubolare in PE espanso sono stati posti su una tettoia non riparata, l’esposizione agli UV ed agli agenti atmosferici è totale e continuativa Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Film esterno in Alluminio a protezione dell’isolamento in PE espanso DATA PRIMO CONTROLLO 22/07/2010 si nota la degradazione del film di protezione in LD-PE Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Film esterno in Alluminio a protezione dell’isolamento in PE espanso DATA SECONDO CONTROLLO 09/08/2011 il film di protezione in LD-PE nella parte superiore si è quasi completamente degradato, ciò ha comportato la degradazione della guaina sottostante infatti si comincia ad intravedere la tubazione che dovrebbe essere isolata Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Film esterno in Alluminio a protezione dell’isolamento in PE espanso DATA TERZO CONTROLLO 27/04/2012 completa degradazione nella parte superiore dell’isolamento sia del film in LD-PE che della guaina isolante, non si riscontrano rotture o fenomeni di degradazione nella guaina protetta dal film in AL Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Le fasi di installazione della tubazione di un impianto di condizionamento La tubazione EbrilsplitAlu viene svasata utilizzando le stesse attrezzature impiegate per la svasatura delle tubazioni rame, nelle foto seguenti esempio di cartella su EbrilsplitAlu diametro ¼ inch utilizzando la cartellatrice a frizione della Ridgid e manuale Imperial. Particolare della svasatura del tubo in lega di Alluminio Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Le fasi di installazione della tubazione di un impianto di condizionamento Serraggio dado in ottone, in modo analogo alla tubazione di rame, anche per il prodotto EbrilsplitAlu occorre, tramite chiave dinamometrica, stringere la giunzione di collegamento delle tubazioni. Serraggio della tubazione esterna, procedimento analogo alla tubazione di rame, in base al foglio di istruzioni allegato al rotolo applicare la coppia di serraggio richiesta per diametro di tubazione Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Le fasi di installazione della tubazione di un impianto di condizionamento Serraggio della tubazione interna, procedimento analogo alla tubazione di rame, dopo aver provveduto ai collegamenti procedere alle prove di tenuta e vuoto Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Le fasi di installazione della tubazione di un impianto di condizionamento Dopo le prove di tenuta occorre scaldare la guaina termorestringente a protezione della giunzione dado ottone - tubazione alluminio, operazione da eseguire sia per il collegamento esterno che interno Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Le fasi di installazione della tubazione di un impianto di condizionamento Protezione dei collegamenti esterni ed interni tramite guaina in PE espanso con sopra film in alluminio Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Le fasi di installazione della tubazione di un impianto di condizionamento Applicare sul tratto di giunzione protetto dalla guaina in PE espanso ulteriore film di alluminio adesivizzato, sia per il collegamento esterno che per quello interno Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Esempi pratici di installazione su impianti di condizionamento ambiente domestici Impianto split - 9000 btu - funzionante anche in pompa di calore installato presso laboratorio divisione guaina. Motocondensante esterna impianto collegamenti tubazione EbrilsplitAlu dimensioni ¼ e 3/8 inch Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Esempi pratici di installazione su impianti di condizionamento ambiente domestici Particolare collegamento tubazione EbrilsplitAlu ¼ e 3/8 all’unità esterna. Si notino le protezione delle giunzioni dado ottone e tubazione, il tutto viene isolato dalla guaina in PE espanso con film in alluminio Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Esempi pratici di installazione su impianti di condizionamento ambiente domestici Impianto split - 9000 btu funzionante anche in pompa di calore installato presso uffici divisione guaina. Motocondensante esterna impianto collegamenti tubazione EbrilsplitAlu dimensioni ¼ e 3/8 inch Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Esempi pratici di installazione su impianti di condizionamento ambiente domestici Particolare collegamento tubazione EbrilsplitAlu ¼ e 3/8 all’unità esterna. Si notino le protezione delle giunzioni dado ottone e tubazione, il tutto viene isolato dalla guaina in PE espanso con film in alluminio Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Esempi di brasatura dolce, giunzioni tubi Al - Al e tubi Al - Cu La giunzione tra differenti tubazione avviene per brasatura, nel caso dell’EbrilsplitAlu la brasatura è detta dolce in quanto viene eseguita a temperature non superiori ai 450°C. Nelle operazioni di brasatura si ha la sola fusione della lega di apporto mantenendo integre le parti di contatto delle tubazioni. Le leghe di brasatura utilizzate per le giunzioni tra due tubi EbrilsplitAlu o tra l’EbrilsplitAlu e un tubo di rame viene eseguita utilizzando le seguenti leghe: • Lega Zn Al codice 192 CW della ditta Castolin • Lega Zn Al Ag4 Galflo della ditta Galliani Brazing Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Esempi di brasatura dolce, giunzioni tubi Al - Al e tubi Al - Cu Gli strumenti da utilizzare per un’idonea brasatura sono: Espansore per formare il bicchiere Cannello monogas a propano Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Esempi di brasatura dolce, giunzioni tubi Al - Al e tubi Al - Cu Lega brasatura in bacchette lunghe 0.5 m modello Castolin 192 CW Lega brasatura in filo modello Galflo ZnAlAg4 Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Esempi di brasatura dolce, giunzioni tubi Al - Al e tubi Al - Cu Tramite l’espansore si realizza il bicchiere per poter creare la sede per la penetrazione per capillarità della lega. Nelle giunzioni Al - Cu si deve realizzare il bicchiere nel tubo di rame Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Esempi di brasatura dolce, giunzioni tubi Al - Al e tubi Al - Cu Fondere la lega di brasatura e assicurarsi che penetri tra la luce delle due tubazioni. Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Esempi di brasatura dolce, giunzioni tubi Al - Al e tubi Al - Cu Come per i collegamenti dado ottone - tubi alluminio anche la brasatura tra le tubazioni deve essere protetta dalla guaina termorestringente in dotazione Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI EbrilsplitAlu Prodotto finito IT’S TIME FOR CHANGE Ebrille srl Strada Canelli 53/A 14049 Nizza Monferrato AT – Italy Tel + 39 (0) 141.703111 Fax + 39 (0) 141.703140 VAT N. IT 00270890056 www,ebrille.it – email: [email protected] Dr. E. MUSSO - Ing. E. RICCI