Test su 13 sistemi portabici: buoni risultati Alcuni modelli adatti anche per biciclette elettriche pesanti Berna/Emmen, 17 maggio 2011. Durante il test del TCS sui sistemi portabici, sono stati esaminati nove modelli da fissare sul gancio di traino e quattro per il trasporto sul tetto. Accanto a criteri come la sicurezza, il comportamento di guida e la maneggevolezza, è stata anche analizzata la capacità di trasportare biciclette elettriche pesanti. Riassumendo: quattro modelli risultano „molto raccomandabili“ e sette „raccomandabili“. Solo due modelli, (Mont Blanc Explorer 2 e Mont Blanc Discovery) non vengono consigliati a causa delle lacune riscontrate a livello di sicurezza. La maggior parte dei portabici sul gancio di traino adatta anche per quelle elettriche Tra i modelli da fissare sul gancio di traino, il Thule EuroWay G2 920, l’Atera Strada Sport 2 e l’Eufab Raven hanno ottenuto dal TCS la menzione „molto raccomandabile“. I tre fabbricanti hanno ottenuto mediamente buoni risultati in tutti i criteri di prova. Per il Thule EuroWay andrebbe migliorato il meccanismo di ancoraggio. Quest’ultimo non si lascia stringere a sufficienza, con la conseguenza che il sistema non aderisce con la dovuta forza all’automobile. Tuttavia, il modello svedese è in grado di trasportare biciclette in modo sicuro anche in caso di crashtest e manovre d’emergenza per schivare ostacoli. Inoltre, binari in alluminio, ottenibili separatamente, facilitano il caricamento. Il modello Atera Strada Sport è adatto anche al trasporto di biciclette elettriche pesanti. Purtroppo i binari sono troppo corti per il trasporto di grandi biciclette. Punto di forza dell’Eufab Raven è il ripiegamento compatto. Questo modello non è tuttavia dotato di un sistema antifurto. Ai prodotti MFT Aluline, Uebler X21 nano, Twinny Load Compact RA, Fabbri Elektro-Bike e Westfalia Portilo è stata attribuita la menzione „raccomandabile“. Benché il modello Uebler X21 nano sia estremamente facile da montare, sussistono ancora margini di miglioramento a livello delle pinze di fissaggio del portabici che dovrebbero essere rafforzate, mentre la forza di ancoraggio al veicolo andrebbe messa a punto, come dimostrano i crash test e le manovre d’emergenza. Anche per il modello MFT Aluline vi è un margine di miglioramento a livello di ancoraggi. Per quanto riguarda il Twinny Load, durante le manovre improvvise su strada si è rotta la pinza bloccatelaio. A causa dei risultati negativi ottenuti nel test delle manovre scansa ostacoli, i modelli Fabbri e Westfalia sono stati declassati. Il peggior risultato in questa categoria è stato ottenuto dal modello Mont Blanc Explorer 2 che ha completamente fallito la prova delle manovre improvvise per schivare un ostacolo. Nonostante il carico contenuto, durante il test la pinza bloccatelaio si è rotta già a una velocità di 70 km/h e una bicicletta è addirittura caduta. Un altro aspetto negativo è l’eccessiva forza che bisogna esercitare sulla leva per affrancare il portabici al gancio di traino. Sessanta chili sono veramente troppi. Portabici da tetto: solo un modello „molto raccomandabile“ Solo il modello Thule ProRide 591, grazie al rapido montaggio e alla sua grande stabilità, ha convinto veramente. I modelli Giro AF di Atera e quello a buonmercato Super Bike di Mac Safety First sono comunque „raccomandabili“. Anche se il Super Bike ha denotato lacune nella maneggevolezza e nell’utilizzazione, il sistema espleta ancora le funzioni di base. Tuttavia, questo modello non si presta ad un utilizzo frequente. Solo „raccomandabile con riserva“ è risultato nel test il secondo modello di Mont Blanc, il Discovery. Durante il crash test le cinghie si sono rotte e la bicicletta è stata strappata dai morsetti. Sicurezza e consumo di carburante Fondamentalmente, un buon portabiciclette per il tetto offre una migliore sicurezza in caso di collisione, dal momento che tutti i modelli da montare sul gancio di traino hanno causato danni al veicolo nel corso dei crash test. Tuttavia, coi modelli da montare sul retro il consumo supplementare di benzina risulta inferiore rispetto ai modelli montati sul tetto. Un automobile con tre biciclette fissate sul gancio di carico consuma, viaggiando a 100 km/h, fino a 0,5 litri in più per ogni 100 km percorsi. Con un portabici sul tetto il consumo può superare i 2 litri/100 km. Se si viaggia meno velocemente si riduce di conseguenza anche il consumo supplementare. Contatto per i media Renato Gazzola, portavoce del TCS, 079 686 08 80, [email protected] Le foto del TCS sono su Flickr (www.flickr.com/photos/touring_club/collections). I video del TCS sono su Youtube (www.youtube.com/tcs). I risultati complessivi dell'analisi possono essere scaricati all'indirizzo www.pressetcs.ch Porta-biciclette da tetto Giunta di accoppiame nto Giunta di accoppiamento anche per E-Bike Sicurezza e resistenza Ponderazione Maneggio [CHF] Circolare Marca / Modello Voto complessivo Prezzo ca. Valutazione TCS I risultati del test in sintesi 0.45 0.35 0.20 Atera Strada Sport 2 495 73% 76% 68% 76% MFT Aluline 539 58% 76% 46% 40% Uebler X21 nano 865 52% 40% 74% 40% Twinny Load Compact RA 918 48% 40% 48% 66% Fabbri Elektro-Bike Excl. Del. 943 40% 30% 2) 52% 62% Westfalia Portilo 710 40% 30%2) 72% 76% Thule EuroWay G2 9201) 690 78% 90% 74% 60% Eufab Raven 476 69% 68% 70% 70% 2) Mont Blanc Explorer 2 789 10% 10% 58% 30% Thule ProRide 591 170 77% 84% 64% 82% Atera Giro AF 150 59% 72% 52% 40% Mac Safety First Super Bike 41 40% 52% 28% 36% 30% 84% 62% 20% Mont Blanc Discovery 230 1) carico utile max. aumentato secondo il fabbricante 2) porta alla svalutazione dei risultati definitivi Esigenze requisite per il test 80 - 100% 60 - 79% 40 - 59% eccellente molto consigliato consigliato 20 - 39% 0 - 19% consigliato in parte non consigliato 2) Le richieste del TCS ai fabbricanti Meccanismi di fissaggio al gancio di traino devono avere una sicurezza. La messa a punto della forza di chiusura sul gancio non deve essere regolabile col semplice uso delle mani. La forza di bloccaggio dovrebbe essere impostata all’inizio da personale esperto e venir regolata con l’uso di utensili. Oltre a ciò è importante che la forza di chiusura possa essere impostata a posteriori. Le informazioni importanti dovrebbero figurare direttamente sul prodotto. Sui portabici da tetto andrebbero acclusi adesivi d’avvertimento per mezzo dei quali il guidatore possa annotare l’altezza massima. Consigli del TCS In generale Rispettare le istruzioni d’uso (velocità massima consigliata, ecc.). Le parti mobili andrebbero smontate prima della partenza. Fare attenzione alle dimensioni del veicolo (lunghezza, larghezza, altezza) e alle modificate caratteristiche di guida. Dopo circa 50 km/h fare un pausa e controllare tutte le cinghie e viti. I portabici causano un consumo supplementare di carburante. Se tali supporti non vengono utilizzati è meglio smontarli. Informazioni supplementari per l’uso di un portabici sul gancio di traino: Le biciclette assicurate dietro il veicolo possono sporgere al massimo 20 centimetri per parte. La larghezza totale non deve superare i 2 metri. Rispettare il carico massimo del gancio. Prima di mettersi in viaggio controllare l’illuminazione posteriore. Il gancio deve essere pulito e sgrassato. Informazioni supplementari per l’uso di un portabici da tetto: Non va superato il carico massimo sul tetto come prescritto dalla licenza di circolazione. Utilizzare barre portatutto stabili (possibilmente quelle consigliate dal fabbricante del veicolo). Un portabici è tanto più stabile se lo è anche la barra di sostegno. A causa del pericolo di ferimento e di danno, andrebbero sistemate sul tetto al massimo due biciclette.