ottobre 2013 L’impianto di cogenerazione 2° GT Schema di funzionamento Generatore di vapore a tre livelli di pressione G 3~ pressione (bar) portata (Kg/s) temperatura (°C) • AP 94 76,4 542 • MP 28 87,9 542 • BP 4,6 9,7 225 w w w . i r e n e n e r g i a . i t CENTRALE DI MONCALIERI 2° G T Turbina a gas • Potenza nominale 270 MW Turbina a vapore • Alimentazione gas naturale • Potenza nominale AP MP BP 141 MW G 3~ Iren Energia è la società del Gruppo Iren che opera nei set- Nord alimenta la rete di teleriscaldamento di Torino. tori della produzione e distribuzione di energia elettrica, nella produzione e distribuzione di energia termica per te- La centrale è costituita da due impianti di cogenerazione a leriscaldamento e dei servizi tecnologici. ciclo combinato (2°GT e 3° GT), con una potenza elettrica complessiva di 800 MW ed una potenza termica in assetto canale Condensatore raffreddato ad acqua Iren Energia persegue costantemente i valori della qualità, di cogenerazione di 520 MW, nonchè da un impianto di dell’affidabilità, dello sviluppo sostenibile, dell’efficenza integrazione e riserva da 141 MW. energetica e del legame con i territori in cui opera. teleriscaldamento Il calore prodotto dai cogeneratori consente di teleriscalScambiatori di calore per teleriscaldamento • Potenza termica 260 MW • Temperatura ingresso 70°C • Temperatura uscita 120°C DATI DI COLLAUDO Funzionamento in ciclo combinato Condizioni ISO sito • Potenza elettrica netta • Rendimento Funzionamento in ciclo combinato e cogenerazione - Condizioni ISO sito 395 MW 58% • Potenza elettrica netta 340 MW • Potenza termica 260 MW • Rendimento 90% Iren Energia S.p.A. Corso Svizzera, 95 10143 Torino Tel. +39 011 5549 111 Fax +39 011 53 83 13 L’impianto 2° GT è ubicato nella centrale di cogenera- dare una volumetria complessiva di 55 milioni di m3, ren- zione di Moncalieri, che insieme alla centrale Torino dendo Torino la città più teleriscaldata d’Italia. ottobre 2013 L’impianto di cogenerazione 2° GT Schema di funzionamento Generatore di vapore a tre livelli di pressione G 3~ pressione (bar) portata (Kg/s) temperatura (°C) • AP 94 76,4 542 • MP 28 87,9 542 • BP 4,6 9,7 225 w w w . i r e n e n e r g i a . i t CENTRALE DI MONCALIERI 2° G T Turbina a gas • Potenza nominale 270 MW Turbina a vapore • Alimentazione gas naturale • Potenza nominale AP MP BP 141 MW G 3~ Iren Energia è la società del Gruppo Iren che opera nei set- Nord alimenta la rete di teleriscaldamento di Torino. tori della produzione e distribuzione di energia elettrica, nella produzione e distribuzione di energia termica per te- La centrale è costituita da due impianti di cogenerazione a leriscaldamento e dei servizi tecnologici. ciclo combinato (2°GT e 3° GT), con una potenza elettrica complessiva di 800 MW ed una potenza termica in assetto canale Condensatore raffreddato ad acqua Iren Energia persegue costantemente i valori della qualità, di cogenerazione di 520 MW, nonchè da un impianto di dell’affidabilità, dello sviluppo sostenibile, dell’efficenza integrazione e riserva da 141 MW. energetica e del legame con i territori in cui opera. teleriscaldamento Il calore prodotto dai cogeneratori consente di teleriscalScambiatori di calore per teleriscaldamento • Potenza termica 260 MW • Temperatura ingresso 70°C • Temperatura uscita 120°C DATI DI COLLAUDO Funzionamento in ciclo combinato Condizioni ISO sito • Potenza elettrica netta • Rendimento Funzionamento in ciclo combinato e cogenerazione - Condizioni ISO sito 395 MW 58% • Potenza elettrica netta 340 MW • Potenza termica 260 MW • Rendimento 90% Iren Energia S.p.A. Corso Svizzera, 95 10143 Torino Tel. +39 011 5549 111 Fax +39 011 53 83 13 L’impianto 2° GT è ubicato nella centrale di cogenera- dare una volumetria complessiva di 55 milioni di m3, ren- zione di Moncalieri, che insieme alla centrale Torino dendo Torino la città più teleriscaldata d’Italia. ottobre 2013 L’impianto di cogenerazione 2° GT Schema di funzionamento Generatore di vapore a tre livelli di pressione G 3~ pressione (bar) portata (Kg/s) temperatura (°C) • AP 94 76,4 542 • MP 28 87,9 542 • BP 4,6 9,7 225 w w w . i r e n e n e r g i a . i t CENTRALE DI MONCALIERI 2° G T Turbina a gas • Potenza nominale 270 MW Turbina a vapore • Alimentazione gas naturale • Potenza nominale AP MP BP 141 MW G 3~ Iren Energia è la società del Gruppo Iren che opera nei set- Nord alimenta la rete di teleriscaldamento di Torino. tori della produzione e distribuzione di energia elettrica, nella produzione e distribuzione di energia termica per te- La centrale è costituita da due impianti di cogenerazione a leriscaldamento e dei servizi tecnologici. ciclo combinato (2°GT e 3° GT), con una potenza elettrica complessiva di 800 MW ed una potenza termica in assetto canale Condensatore raffreddato ad acqua Iren Energia persegue costantemente i valori della qualità, di cogenerazione di 520 MW, nonchè da un impianto di dell’affidabilità, dello sviluppo sostenibile, dell’efficenza integrazione e riserva da 141 MW. energetica e del legame con i territori in cui opera. teleriscaldamento Il calore prodotto dai cogeneratori consente di teleriscalScambiatori di calore per teleriscaldamento • Potenza termica 260 MW • Temperatura ingresso 70°C • Temperatura uscita 120°C DATI DI COLLAUDO Funzionamento in ciclo combinato Condizioni ISO sito • Potenza elettrica netta • Rendimento Funzionamento in ciclo combinato e cogenerazione - Condizioni ISO sito 395 MW 58% • Potenza elettrica netta 340 MW • Potenza termica 260 MW • Rendimento 90% Iren Energia S.p.A. Corso Svizzera, 95 10143 Torino Tel. +39 011 5549 111 Fax +39 011 53 83 13 L’impianto 2° GT è ubicato nella centrale di cogenera- dare una volumetria complessiva di 55 milioni di m3, ren- zione di Moncalieri, che insieme alla centrale Torino dendo Torino la città più teleriscaldata d’Italia. Campo di funzionamento a T ambiente 15°C 410 400 390 380 370 360 350 340 Potenza elettrica (MW) 330 320 310 300 290 280 270 260 250 240 230 220 Impianto di cogenerazione 210 200 190 2° GT 180 0 20 40 60 80 100 120 140 160 180 200 220 240 260 Potenza termica (MW) TG 100% TG 75% TG 45% Il 2° GT da 400 MWe della centrale di Il 2° GT, progettato per garantire il Moncalieri, realizzato mediante il ripo- massimo rendimento ed il minimo im- In funzione di riserva, per la produzione •turbina a gas a carico nominale conti- tenziamento dell’esistente ciclo con- patto ambientale attualmente possibi- di calore per teleriscaldamento in coge- nuo, turbina a vapore in assetto di co- venzionale in cogenerazione da 141 li, è principalmente costituito da: nerazione, è stato mantenuto il preesi- generazione con massimo prelievo di MW, utilizza le più avanzate tecnolo- •turbina a gas che genera circa •sistema di produzione di calore per la stente ciclo convenzionale alimentato vapore per la rete di teleriscaldamento; gie per la produzione simultanea di 270 MW di potenza elettrica incon- rete di teleriscaldamento (260 MWt) da una caldaia da 420 t/ora di vapore a •turbina a gas a carico nominale con- energia elettrica e di energia termica. dizioni ISO con un rendimento di sotto forma di acqua surriscaldata a 144 bar e 540°C. Il gruppo, con i suoi 260 MWt , costi- circa il 39%; 120°C, che opera mediante l’estra- tuisce, insieme al 3° GT, la sorgente •generatore di vapore a recupero zione di vapore a pressione e tempe- principale del calore destinato ad ali- di calore, a tre livelli di pressione, ratura ridotte dalla turbina a vapore mentare il sistema di teleriscaldamen- alimentato con i gas di scarico caldi e/o dal sistema di by-pass; to della città di Torino, una delle più te- provenienti dalla turbina a gas (660 •sistema di dissipazione di calore ad leriscaldate d’Europa. kg/s ad una temperatura che sfiora i L’impianto fornisce alla rete di teleri- Le condizioni operative La turbina a gas La turbina a vapore possibili e quindi le migliori condizioni ll generatore di vapore a recupero pre- La turbina a vapore a condensazione è di vapore anche nel campo dei carichi senta le seguenti caratteristiche: costituita da sezioni di turbina separa- Le caratteristiche funzionali La turbina (alimentata a gas metano) è parziali. •tre livelli di pressione; te per alta pressione, media pressione Le pale della turbina sono caratteriz- una macchina monoalbero con una se- La turbina può contare, inoltre, su un •torretta degasante integrata con il e bassa pressione. zate da ottimizzazione tridimensiona- massimo prelievo di vapore dal siste- Obiettivi funzionali dell’impianto ter- zione di compressione aria a 15 stadi sistema di recupero idraulico dei giochi corpo cilindrico di bassa pressione; I corpi delle tre sezioni di turbina (AP, le del flusso. ma di by-pass per la rete di teleriscal- moelettrico sono: (pressione finale 17 bar) associata ad assiali delle palette che consente un •progetto termico ad elevata efficienza MP, BP) sono realizzati in due “semi- Le valvole AP e MP sono costituite da damento; •produrre energia elettrica e calore per una sezione turbina a 4 stadi. miglioramento delle prestazioni. con tubi di piccolo diametro, ad aletta- gusci”. Tra la turbina AP e MP è di- valvole di regolazione e di arresto ra- tura densa, disposti a quinconce; sposto il supporto fisso. La turbina BP pido separate. Il vapore defluisce ver- è realizzata a due flussi. so il basso nel condensatore disposto tinuo, turbina a vapore fuori servizio, teleriscaldamento; L’impianto è ottimizzato per funziona- •turbina a gas a carico nominale con- re nelle seguenti condizioni operative tinuo, turbina a vapore fuori servizio •operare ai carichi parziali al di sopra anelli portapale, consente tempi brevi aerotermo di circa 340 MWt, con principali: senza prelievo di vapore dal sistema del minimo tecnico per permettere di avviamento (34 minuti dallo stato di 600°C), senza camino di by-pass fumi; temperatura ambiente di 30°C, per il •turbina a gas a carico nominale con- di by-pass per la rete di teleriscalda- l’esercizio ai vari carichi; riposo allo stato di pieno carico) grazie scaldamento acqua alla temperatu- •turbina a vapore a condensazione di raffreddamento dell’acqua surriscal- tinuo, turbina a vapore in assetto di ra di 120°C, distribuita dal sistema di potenza pari a circa 141 MWe nomina- data del teleriscaldamento, utilizza- sola produzione di energia elettrica Il funzionamento si estende a tutte le pompaggio all’utenza finale attraverso li in ciclo convenzionale, con prelievo bile sia dal 2° GT che dal 3° GT, nel senza prelievo di vapore per la rete di condizioni intermedie riassunte nel gra- l’imponente rete di tubazioni interrate. regolato di vapore a bassa pressione caso in cui non sia sufficiente la por- teleriscaldamento; fico in alto. per la produzione di calore per la rete tata di acqua del canale derivatore. di teleriscaldamento; Il generatore di vapore mento. •condurre il gruppo dalla sala controllo centrale senza interventi locali; •proteggere tutti i componenti mec- L’albero cavo della turbina, di tipo ad •circolazione naturale, basata su cor- TORINO NORD alla bassa inerzia termica e si adatta rapidamente al variare del fabbisogno carico di 13 MW/min. guasto (per esempio in caso di scatto Le pale della turbina, sottoposte a sol- turbina a gas o turbina a vapore); lecitazioni estreme, sono raffreddate al •sistema di condensazione a fascio Il 2° GT raggiunge, in assetto elettrico, •operare in ciclo semplice con by-pass loro interno mediante aria e vengono tubiero, raffreddato con l’acqua pro- un rendimento complessivo superiore al condensatore per un limitato perio- protette anche all’esterno da un film veniente dal canale derivatore del al 58%. In assetto di cogenerazione, il do di tempo. di aria di raffreddamento insufflata at- fiume Po (circa 5.000 kg/s); rendimento complessivo è del 90%. traverso fori praticati con tecnica laser. paratori ad alta efficienza e su gran- Uno spillamento di vapore allo scarico de stabilità di circolazione nei circuiti della turbina di media pressione con- evaporativi; sente il prelievo del vapore per il sisteL’alternatore preesistente, raffreddan- basso degli elementi di scambio do ad idrogeno, è stato sostituito con termico; uno di pari potenza raffreddato ad aria. ternamente) con struttura e rinforzi saldati esternamente; Centrali di cogenerazione MIRAFIORI NORD Impianti di integrazione e riserva Area teleriscaldata del compressore consentono di adatta- •parti in pressione interamente saldate; •elementi di scambio termico completamente drenabili. BIT tenza della macchina per consentire le massime temperature di gas di scaricoMONCALIERI ma di teleriscaldamento. tire una libera espansione verso il •chiusura a pareti fredde (isolate inPOLITECNICO Palette direttrici regolabili sull’ingresso re la portata dell’aria aspirata alla po- sotto la turbina. •supportazione “appesa” per consen- di potenza con una velocità di presa di canici in caso di malfunzionamento o pi cilindrici di largo diametro con se- Campo di funzionamento a T ambiente 15°C 410 400 390 380 370 360 350 340 Potenza elettrica (MW) 330 320 310 300 290 280 270 260 250 240 230 220 Impianto di cogenerazione 210 200 190 2° GT 180 0 20 40 60 80 100 120 140 160 180 200 220 240 260 Potenza termica (MW) TG 100% TG 75% TG 45% Il 2° GT da 400 MWe della centrale di Il 2° GT, progettato per garantire il Moncalieri, realizzato mediante il ripo- massimo rendimento ed il minimo im- In funzione di riserva, per la produzione •turbina a gas a carico nominale conti- tenziamento dell’esistente ciclo con- patto ambientale attualmente possibi- di calore per teleriscaldamento in coge- nuo, turbina a vapore in assetto di co- venzionale in cogenerazione da 141 li, è principalmente costituito da: nerazione, è stato mantenuto il preesi- generazione con massimo prelievo di MW, utilizza le più avanzate tecnolo- •turbina a gas che genera circa •sistema di produzione di calore per la stente ciclo convenzionale alimentato vapore per la rete di teleriscaldamento; gie per la produzione simultanea di 270 MW di potenza elettrica incon- rete di teleriscaldamento (260 MWt) da una caldaia da 420 t/ora di vapore a •turbina a gas a carico nominale con- energia elettrica e di energia termica. dizioni ISO con un rendimento di sotto forma di acqua surriscaldata a 144 bar e 540°C. Il gruppo, con i suoi 260 MWt , costi- circa il 39%; 120°C, che opera mediante l’estra- tuisce, insieme al 3° GT, la sorgente •generatore di vapore a recupero zione di vapore a pressione e tempe- principale del calore destinato ad ali- di calore, a tre livelli di pressione, ratura ridotte dalla turbina a vapore mentare il sistema di teleriscaldamen- alimentato con i gas di scarico caldi e/o dal sistema di by-pass; to della città di Torino, una delle più te- provenienti dalla turbina a gas (660 •sistema di dissipazione di calore ad leriscaldate d’Europa. kg/s ad una temperatura che sfiora i L’impianto fornisce alla rete di teleri- Le condizioni operative La turbina a gas La turbina a vapore possibili e quindi le migliori condizioni ll generatore di vapore a recupero pre- La turbina a vapore a condensazione è di vapore anche nel campo dei carichi senta le seguenti caratteristiche: costituita da sezioni di turbina separa- Le caratteristiche funzionali La turbina (alimentata a gas metano) è parziali. •tre livelli di pressione; te per alta pressione, media pressione Le pale della turbina sono caratteriz- una macchina monoalbero con una se- La turbina può contare, inoltre, su un •torretta degasante integrata con il e bassa pressione. zate da ottimizzazione tridimensiona- massimo prelievo di vapore dal siste- Obiettivi funzionali dell’impianto ter- zione di compressione aria a 15 stadi sistema di recupero idraulico dei giochi corpo cilindrico di bassa pressione; I corpi delle tre sezioni di turbina (AP, le del flusso. ma di by-pass per la rete di teleriscal- moelettrico sono: (pressione finale 17 bar) associata ad assiali delle palette che consente un •progetto termico ad elevata efficienza MP, BP) sono realizzati in due “semi- Le valvole AP e MP sono costituite da damento; •produrre energia elettrica e calore per una sezione turbina a 4 stadi. miglioramento delle prestazioni. con tubi di piccolo diametro, ad aletta- gusci”. Tra la turbina AP e MP è di- valvole di regolazione e di arresto ra- tura densa, disposti a quinconce; sposto il supporto fisso. La turbina BP pido separate. Il vapore defluisce ver- è realizzata a due flussi. so il basso nel condensatore disposto tinuo, turbina a vapore fuori servizio, teleriscaldamento; L’impianto è ottimizzato per funziona- •turbina a gas a carico nominale con- re nelle seguenti condizioni operative tinuo, turbina a vapore fuori servizio •operare ai carichi parziali al di sopra anelli portapale, consente tempi brevi aerotermo di circa 340 MWt, con principali: senza prelievo di vapore dal sistema del minimo tecnico per permettere di avviamento (34 minuti dallo stato di 600°C), senza camino di by-pass fumi; temperatura ambiente di 30°C, per il •turbina a gas a carico nominale con- di by-pass per la rete di teleriscalda- l’esercizio ai vari carichi; riposo allo stato di pieno carico) grazie scaldamento acqua alla temperatu- •turbina a vapore a condensazione di raffreddamento dell’acqua surriscal- tinuo, turbina a vapore in assetto di ra di 120°C, distribuita dal sistema di potenza pari a circa 141 MWe nomina- data del teleriscaldamento, utilizza- sola produzione di energia elettrica Il funzionamento si estende a tutte le pompaggio all’utenza finale attraverso li in ciclo convenzionale, con prelievo bile sia dal 2° GT che dal 3° GT, nel senza prelievo di vapore per la rete di condizioni intermedie riassunte nel gra- l’imponente rete di tubazioni interrate. regolato di vapore a bassa pressione caso in cui non sia sufficiente la por- teleriscaldamento; fico in alto. per la produzione di calore per la rete tata di acqua del canale derivatore. di teleriscaldamento; Il generatore di vapore mento. •condurre il gruppo dalla sala controllo centrale senza interventi locali; •proteggere tutti i componenti mec- L’albero cavo della turbina, di tipo ad •circolazione naturale, basata su cor- TORINO NORD alla bassa inerzia termica e si adatta rapidamente al variare del fabbisogno carico di 13 MW/min. guasto (per esempio in caso di scatto Le pale della turbina, sottoposte a sol- turbina a gas o turbina a vapore); lecitazioni estreme, sono raffreddate al •sistema di condensazione a fascio Il 2° GT raggiunge, in assetto elettrico, •operare in ciclo semplice con by-pass loro interno mediante aria e vengono tubiero, raffreddato con l’acqua pro- un rendimento complessivo superiore al condensatore per un limitato perio- protette anche all’esterno da un film veniente dal canale derivatore del al 58%. In assetto di cogenerazione, il do di tempo. di aria di raffreddamento insufflata at- fiume Po (circa 5.000 kg/s); rendimento complessivo è del 90%. traverso fori praticati con tecnica laser. paratori ad alta efficienza e su gran- Uno spillamento di vapore allo scarico de stabilità di circolazione nei circuiti della turbina di media pressione con- evaporativi; sente il prelievo del vapore per il sisteL’alternatore preesistente, raffreddan- basso degli elementi di scambio do ad idrogeno, è stato sostituito con termico; uno di pari potenza raffreddato ad aria. ternamente) con struttura e rinforzi saldati esternamente; Centrali di cogenerazione MIRAFIORI NORD Impianti di integrazione e riserva Area teleriscaldata del compressore consentono di adatta- •parti in pressione interamente saldate; •elementi di scambio termico completamente drenabili. BIT tenza della macchina per consentire le massime temperature di gas di scaricoMONCALIERI ma di teleriscaldamento. tire una libera espansione verso il •chiusura a pareti fredde (isolate inPOLITECNICO Palette direttrici regolabili sull’ingresso re la portata dell’aria aspirata alla po- sotto la turbina. •supportazione “appesa” per consen- di potenza con una velocità di presa di canici in caso di malfunzionamento o pi cilindrici di largo diametro con se- Campo di funzionamento a T ambiente 15°C 410 400 390 380 370 360 350 340 Potenza elettrica (MW) 330 320 310 300 290 280 270 260 250 240 230 220 Impianto di cogenerazione 210 200 190 2° GT 180 0 20 40 60 80 100 120 140 160 180 200 220 240 260 Potenza termica (MW) TG 100% TG 75% TG 45% Il 2° GT da 400 MWe della centrale di Il 2° GT, progettato per garantire il Moncalieri, realizzato mediante il ripo- massimo rendimento ed il minimo im- In funzione di riserva, per la produzione •turbina a gas a carico nominale conti- tenziamento dell’esistente ciclo con- patto ambientale attualmente possibi- di calore per teleriscaldamento in coge- nuo, turbina a vapore in assetto di co- venzionale in cogenerazione da 141 li, è principalmente costituito da: nerazione, è stato mantenuto il preesi- generazione con massimo prelievo di MW, utilizza le più avanzate tecnolo- •turbina a gas che genera circa •sistema di produzione di calore per la stente ciclo convenzionale alimentato vapore per la rete di teleriscaldamento; gie per la produzione simultanea di 270 MW di potenza elettrica incon- rete di teleriscaldamento (260 MWt) da una caldaia da 420 t/ora di vapore a •turbina a gas a carico nominale con- energia elettrica e di energia termica. dizioni ISO con un rendimento di sotto forma di acqua surriscaldata a 144 bar e 540°C. Il gruppo, con i suoi 260 MWt , costi- circa il 39%; 120°C, che opera mediante l’estra- tuisce, insieme al 3° GT, la sorgente •generatore di vapore a recupero zione di vapore a pressione e tempe- principale del calore destinato ad ali- di calore, a tre livelli di pressione, ratura ridotte dalla turbina a vapore mentare il sistema di teleriscaldamen- alimentato con i gas di scarico caldi e/o dal sistema di by-pass; to della città di Torino, una delle più te- provenienti dalla turbina a gas (660 •sistema di dissipazione di calore ad leriscaldate d’Europa. kg/s ad una temperatura che sfiora i L’impianto fornisce alla rete di teleri- Le condizioni operative La turbina a gas La turbina a vapore possibili e quindi le migliori condizioni ll generatore di vapore a recupero pre- La turbina a vapore a condensazione è di vapore anche nel campo dei carichi senta le seguenti caratteristiche: costituita da sezioni di turbina separa- Le caratteristiche funzionali La turbina (alimentata a gas metano) è parziali. •tre livelli di pressione; te per alta pressione, media pressione Le pale della turbina sono caratteriz- una macchina monoalbero con una se- La turbina può contare, inoltre, su un •torretta degasante integrata con il e bassa pressione. zate da ottimizzazione tridimensiona- massimo prelievo di vapore dal siste- Obiettivi funzionali dell’impianto ter- zione di compressione aria a 15 stadi sistema di recupero idraulico dei giochi corpo cilindrico di bassa pressione; I corpi delle tre sezioni di turbina (AP, le del flusso. ma di by-pass per la rete di teleriscal- moelettrico sono: (pressione finale 17 bar) associata ad assiali delle palette che consente un •progetto termico ad elevata efficienza MP, BP) sono realizzati in due “semi- Le valvole AP e MP sono costituite da damento; •produrre energia elettrica e calore per una sezione turbina a 4 stadi. miglioramento delle prestazioni. con tubi di piccolo diametro, ad aletta- gusci”. Tra la turbina AP e MP è di- valvole di regolazione e di arresto ra- tura densa, disposti a quinconce; sposto il supporto fisso. La turbina BP pido separate. Il vapore defluisce ver- è realizzata a due flussi. so il basso nel condensatore disposto tinuo, turbina a vapore fuori servizio, teleriscaldamento; L’impianto è ottimizzato per funziona- •turbina a gas a carico nominale con- re nelle seguenti condizioni operative tinuo, turbina a vapore fuori servizio •operare ai carichi parziali al di sopra anelli portapale, consente tempi brevi aerotermo di circa 340 MWt, con principali: senza prelievo di vapore dal sistema del minimo tecnico per permettere di avviamento (34 minuti dallo stato di 600°C), senza camino di by-pass fumi; temperatura ambiente di 30°C, per il •turbina a gas a carico nominale con- di by-pass per la rete di teleriscalda- l’esercizio ai vari carichi; riposo allo stato di pieno carico) grazie scaldamento acqua alla temperatu- •turbina a vapore a condensazione di raffreddamento dell’acqua surriscal- tinuo, turbina a vapore in assetto di ra di 120°C, distribuita dal sistema di potenza pari a circa 141 MWe nomina- data del teleriscaldamento, utilizza- sola produzione di energia elettrica Il funzionamento si estende a tutte le pompaggio all’utenza finale attraverso li in ciclo convenzionale, con prelievo bile sia dal 2° GT che dal 3° GT, nel senza prelievo di vapore per la rete di condizioni intermedie riassunte nel gra- l’imponente rete di tubazioni interrate. regolato di vapore a bassa pressione caso in cui non sia sufficiente la por- teleriscaldamento; fico in alto. per la produzione di calore per la rete tata di acqua del canale derivatore. di teleriscaldamento; Il generatore di vapore mento. •condurre il gruppo dalla sala controllo centrale senza interventi locali; •proteggere tutti i componenti mec- L’albero cavo della turbina, di tipo ad •circolazione naturale, basata su cor- TORINO NORD alla bassa inerzia termica e si adatta rapidamente al variare del fabbisogno carico di 13 MW/min. guasto (per esempio in caso di scatto Le pale della turbina, sottoposte a sol- turbina a gas o turbina a vapore); lecitazioni estreme, sono raffreddate al •sistema di condensazione a fascio Il 2° GT raggiunge, in assetto elettrico, •operare in ciclo semplice con by-pass loro interno mediante aria e vengono tubiero, raffreddato con l’acqua pro- un rendimento complessivo superiore al condensatore per un limitato perio- protette anche all’esterno da un film veniente dal canale derivatore del al 58%. In assetto di cogenerazione, il do di tempo. di aria di raffreddamento insufflata at- fiume Po (circa 5.000 kg/s); rendimento complessivo è del 90%. traverso fori praticati con tecnica laser. paratori ad alta efficienza e su gran- Uno spillamento di vapore allo scarico de stabilità di circolazione nei circuiti della turbina di media pressione con- evaporativi; sente il prelievo del vapore per il sisteL’alternatore preesistente, raffreddan- basso degli elementi di scambio do ad idrogeno, è stato sostituito con termico; uno di pari potenza raffreddato ad aria. ternamente) con struttura e rinforzi saldati esternamente; Centrali di cogenerazione MIRAFIORI NORD Impianti di integrazione e riserva Area teleriscaldata del compressore consentono di adatta- •parti in pressione interamente saldate; •elementi di scambio termico completamente drenabili. BIT tenza della macchina per consentire le massime temperature di gas di scaricoMONCALIERI ma di teleriscaldamento. tire una libera espansione verso il •chiusura a pareti fredde (isolate inPOLITECNICO Palette direttrici regolabili sull’ingresso re la portata dell’aria aspirata alla po- sotto la turbina. •supportazione “appesa” per consen- di potenza con una velocità di presa di canici in caso di malfunzionamento o pi cilindrici di largo diametro con se- Campo di funzionamento a T ambiente 15°C 410 400 390 380 370 360 350 340 Potenza elettrica (MW) 330 320 310 300 290 280 270 260 250 240 230 220 Impianto di cogenerazione 210 200 190 2° GT 180 0 20 40 60 80 100 120 140 160 180 200 220 240 260 Potenza termica (MW) TG 100% TG 75% TG 45% Il 2° GT da 400 MWe della centrale di Il 2° GT, progettato per garantire il Moncalieri, realizzato mediante il ripo- massimo rendimento ed il minimo im- In funzione di riserva, per la produzione •turbina a gas a carico nominale conti- tenziamento dell’esistente ciclo con- patto ambientale attualmente possibi- di calore per teleriscaldamento in coge- nuo, turbina a vapore in assetto di co- venzionale in cogenerazione da 141 li, è principalmente costituito da: nerazione, è stato mantenuto il preesi- generazione con massimo prelievo di MW, utilizza le più avanzate tecnolo- •turbina a gas che genera circa •sistema di produzione di calore per la stente ciclo convenzionale alimentato vapore per la rete di teleriscaldamento; gie per la produzione simultanea di 270 MW di potenza elettrica incon- rete di teleriscaldamento (260 MWt) da una caldaia da 420 t/ora di vapore a •turbina a gas a carico nominale con- energia elettrica e di energia termica. dizioni ISO con un rendimento di sotto forma di acqua surriscaldata a 144 bar e 540°C. Il gruppo, con i suoi 260 MWt , costi- circa il 39%; 120°C, che opera mediante l’estra- tuisce, insieme al 3° GT, la sorgente •generatore di vapore a recupero zione di vapore a pressione e tempe- principale del calore destinato ad ali- di calore, a tre livelli di pressione, ratura ridotte dalla turbina a vapore mentare il sistema di teleriscaldamen- alimentato con i gas di scarico caldi e/o dal sistema di by-pass; to della città di Torino, una delle più te- provenienti dalla turbina a gas (660 •sistema di dissipazione di calore ad leriscaldate d’Europa. kg/s ad una temperatura che sfiora i L’impianto fornisce alla rete di teleri- Le condizioni operative La turbina a gas La turbina a vapore possibili e quindi le migliori condizioni ll generatore di vapore a recupero pre- La turbina a vapore a condensazione è di vapore anche nel campo dei carichi senta le seguenti caratteristiche: costituita da sezioni di turbina separa- Le caratteristiche funzionali La turbina (alimentata a gas metano) è parziali. •tre livelli di pressione; te per alta pressione, media pressione Le pale della turbina sono caratteriz- una macchina monoalbero con una se- La turbina può contare, inoltre, su un •torretta degasante integrata con il e bassa pressione. zate da ottimizzazione tridimensiona- massimo prelievo di vapore dal siste- Obiettivi funzionali dell’impianto ter- zione di compressione aria a 15 stadi sistema di recupero idraulico dei giochi corpo cilindrico di bassa pressione; I corpi delle tre sezioni di turbina (AP, le del flusso. ma di by-pass per la rete di teleriscal- moelettrico sono: (pressione finale 17 bar) associata ad assiali delle palette che consente un •progetto termico ad elevata efficienza MP, BP) sono realizzati in due “semi- Le valvole AP e MP sono costituite da damento; •produrre energia elettrica e calore per una sezione turbina a 4 stadi. miglioramento delle prestazioni. con tubi di piccolo diametro, ad aletta- gusci”. Tra la turbina AP e MP è di- valvole di regolazione e di arresto ra- tura densa, disposti a quinconce; sposto il supporto fisso. La turbina BP pido separate. Il vapore defluisce ver- è realizzata a due flussi. so il basso nel condensatore disposto tinuo, turbina a vapore fuori servizio, teleriscaldamento; L’impianto è ottimizzato per funziona- •turbina a gas a carico nominale con- re nelle seguenti condizioni operative tinuo, turbina a vapore fuori servizio •operare ai carichi parziali al di sopra anelli portapale, consente tempi brevi aerotermo di circa 340 MWt, con principali: senza prelievo di vapore dal sistema del minimo tecnico per permettere di avviamento (34 minuti dallo stato di 600°C), senza camino di by-pass fumi; temperatura ambiente di 30°C, per il •turbina a gas a carico nominale con- di by-pass per la rete di teleriscalda- l’esercizio ai vari carichi; riposo allo stato di pieno carico) grazie scaldamento acqua alla temperatu- •turbina a vapore a condensazione di raffreddamento dell’acqua surriscal- tinuo, turbina a vapore in assetto di ra di 120°C, distribuita dal sistema di potenza pari a circa 141 MWe nomina- data del teleriscaldamento, utilizza- sola produzione di energia elettrica Il funzionamento si estende a tutte le pompaggio all’utenza finale attraverso li in ciclo convenzionale, con prelievo bile sia dal 2° GT che dal 3° GT, nel senza prelievo di vapore per la rete di condizioni intermedie riassunte nel gra- l’imponente rete di tubazioni interrate. regolato di vapore a bassa pressione caso in cui non sia sufficiente la por- teleriscaldamento; fico in alto. per la produzione di calore per la rete tata di acqua del canale derivatore. di teleriscaldamento; Il generatore di vapore mento. •condurre il gruppo dalla sala controllo centrale senza interventi locali; •proteggere tutti i componenti mec- L’albero cavo della turbina, di tipo ad •circolazione naturale, basata su cor- TORINO NORD alla bassa inerzia termica e si adatta rapidamente al variare del fabbisogno carico di 13 MW/min. guasto (per esempio in caso di scatto Le pale della turbina, sottoposte a sol- turbina a gas o turbina a vapore); lecitazioni estreme, sono raffreddate al •sistema di condensazione a fascio Il 2° GT raggiunge, in assetto elettrico, •operare in ciclo semplice con by-pass loro interno mediante aria e vengono tubiero, raffreddato con l’acqua pro- un rendimento complessivo superiore al condensatore per un limitato perio- protette anche all’esterno da un film veniente dal canale derivatore del al 58%. In assetto di cogenerazione, il do di tempo. di aria di raffreddamento insufflata at- fiume Po (circa 5.000 kg/s); rendimento complessivo è del 90%. traverso fori praticati con tecnica laser. paratori ad alta efficienza e su gran- Uno spillamento di vapore allo scarico de stabilità di circolazione nei circuiti della turbina di media pressione con- evaporativi; sente il prelievo del vapore per il sisteL’alternatore preesistente, raffreddan- basso degli elementi di scambio do ad idrogeno, è stato sostituito con termico; uno di pari potenza raffreddato ad aria. ternamente) con struttura e rinforzi saldati esternamente; Centrali di cogenerazione MIRAFIORI NORD Impianti di integrazione e riserva Area teleriscaldata del compressore consentono di adatta- •parti in pressione interamente saldate; •elementi di scambio termico completamente drenabili. BIT tenza della macchina per consentire le massime temperature di gas di scaricoMONCALIERI ma di teleriscaldamento. tire una libera espansione verso il •chiusura a pareti fredde (isolate inPOLITECNICO Palette direttrici regolabili sull’ingresso re la portata dell’aria aspirata alla po- sotto la turbina. •supportazione “appesa” per consen- di potenza con una velocità di presa di canici in caso di malfunzionamento o pi cilindrici di largo diametro con se- ottobre 2013 L’impianto di cogenerazione 2° GT Schema di funzionamento Generatore di vapore a tre livelli di pressione G 3~ pressione (bar) portata (Kg/s) temperatura (°C) • AP 94 76,4 542 • MP 28 87,9 542 • BP 4,6 9,7 225 w w w . i r e n e n e r g i a . i t CENTRALE DI MONCALIERI 2° G T Turbina a gas • Potenza nominale 270 MW Turbina a vapore • Alimentazione gas naturale • Potenza nominale AP MP BP 141 MW G 3~ Iren Energia è la società del Gruppo Iren che opera nei set- Nord alimenta la rete di teleriscaldamento di Torino. tori della produzione e distribuzione di energia elettrica, nella produzione e distribuzione di energia termica per te- La centrale è costituita da due impianti di cogenerazione a leriscaldamento e dei servizi tecnologici. ciclo combinato (2°GT e 3° GT), con una potenza elettrica complessiva di 800 MW ed una potenza termica in assetto canale Condensatore raffreddato ad acqua Iren Energia persegue costantemente i valori della qualità, di cogenerazione di 520 MW, nonchè da un impianto di dell’affidabilità, dello sviluppo sostenibile, dell’efficenza integrazione e riserva da 141 MW. energetica e del legame con i territori in cui opera. teleriscaldamento Il calore prodotto dai cogeneratori consente di teleriscalScambiatori di calore per teleriscaldamento • Potenza termica 260 MW • Temperatura ingresso 70°C • Temperatura uscita 120°C DATI DI COLLAUDO Funzionamento in ciclo combinato Condizioni ISO sito • Potenza elettrica netta • Rendimento Funzionamento in ciclo combinato e cogenerazione - Condizioni ISO sito 395 MW 58% • Potenza elettrica netta 340 MW • Potenza termica 260 MW • Rendimento 90% Iren Energia S.p.A. Corso Svizzera, 95 10143 Torino Tel. +39 011 5549 111 Fax +39 011 53 83 13 L’impianto 2° GT è ubicato nella centrale di cogenera- dare una volumetria complessiva di 55 milioni di m3, ren- zione di Moncalieri, che insieme alla centrale Torino dendo Torino la città più teleriscaldata d’Italia.