struttura logica del dato
• Ogni rete è pensata come costituita da elementi PUNTUALI ed
elementi LINEARI. Non sono previste aree poiché nei documenti
nazionali esse corrispondono a manufatti
• L’eventuale manufatto è archiviato a parte con link a immagine o
disegno di progetto. Per alcuni elementi l’informazione relativa al
manufatto è gestita come attributo
• Ogni rete genera un grafo connesso e continuo
• Ogni elemento ha una serie di attributi dimensionali, storici e di
contenuto
30 ottobre 2008
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le attività
Percorso:
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Raccolta del materiale disponibile
Restituzione grafica
Catalogazione dei dati
Glossario degli elementi tecnici
Elaborati finali
Creazione dei file legenda (avl e/o lyr)
Simulazione video 3D dei dati ottenuti
Rilievo diretto topografico e di contenuti
Georadar
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raccolta del materiale disponibile
•
Il materiale, fornito dai gestori per la sperimentazione in formato DWG, risulta
essere concepito solo come un metodo di rappresentazione dei dati
•
I materiali richiesti agli enti gestori in molti casi sono secretati per motivi
commerciali, di strategia militare o sicurezza pubblica (obiettivi sensibili)
•
Le cartografie di base, riferimento dei gestori, risultano essere non georiferite,
di dubbia provenienza e non conformi alla cartografia ufficiale del comune
•
Le amministrazioni comunali non dispongono di una raccolta dettagliata dei
dati riferiti alle varie reti, risulta quindi impossibile determinarne lo stato di fatto
risulta evidente una situazione alquanto
confusa nella gestione delle risorse
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restituzione grafica: problemi
ES 1 - Problematiche Rete Approvvigionamento Acqua (A)
PROBLEMATICHE
Interpretazione dei
simboli in uso tra i
vari gestori
Interpretazione
delle convenzioni
grafiche
Raccolta degli
elementi
alfanumerici da
riportare nel
database
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restituzione grafica: problemi
PROBLEMATICHE
ES 2 - Problematiche Rete Smaltimento Acqua (S)
La pendenza verrà resa attraverso l’identificazione della
quota del punto iniziale e del punto finale di ogni tratta
Il verso di scorrimento verrà reso attraverso
l’identificazione del punto iniziale e del punto finale di
ogni tratta
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Interpretazione dei
simboli in uso tra i
vari gestori
Raccolta degli
elementi
alfanumerici da
riportare nel
database
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restituzione grafica: esempi
ES 1 - Restituzione grafica di più salti e snodi della rete prima e dopo l’intervento
PROCEDURA
Ogni elemento di gestione del
flusso viene ricondotto ad un
singolo elemento puntiforme
Come tale vengono gestite
anche le connessioni
Gli elementi lineari di
distribuzione sono resi come
linee da punto a punto
Il salto da elemento di
discontinuità, ove la tratta
interrotta è quella con il
diametro minore, viene reso
continuo come il resto della
rete
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restituzione grafica: esempi
ES 2 –
- Restituzione
Restituzione grafica
definitiva
di più
dopo
salti
l’inserimento
e snodi della
in ambiente
rete primaGIS
e dopo l’intervento
PROCEDURA
Ogni elemento di gestione del
flusso viene ricondotto ad un
singolo elemento puntiforme
Come tale vengono gestite
anche le connessioni
Gli elementi lineari di
distribuzione sono resi come
linee da punto a punto
Il salto da elemento di
discontinuità, ove la tratta
interrotta è quella con il
diametro minore, viene reso
continuo come il resto della
rete
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catalogazione dei dati:
• Il codice impiegato nella descrizione degli elementi, alla voce
“Feature_id”, è pensato in modo da permettere la continuità di
informazione secondo le specifiche che progressivamente vengono
introdotte dall’Intesa Stato - Regioni - Enti locali
• In altri termini tutti gli elementi puntiformi relativi, ad esempio, alle
reti di smaltimento delle acque avranno lo stesso codice in tutta la
nazione
• Questo codice è quello che permette di interfacciarsi con i moderni
database topografici o con le tradizionali cartografie numeriche, in
cui ad ogni elemento rilevato (edificio, strada, corso d’acqua, etc.)
corrisponde un opportuno identificativo; esso è desumibile dalla
relativa tabella FEATURE_ID
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catalogazione dei dati:
• Alla voce OBJECT_ID corrisponde un identificativo numerico
univoco per ogni oggetto puntiforme o lineare in base alla rete di
appartenenza
• Il Codice ISTAT del comune identifica
Esempio
Il restanti dati saranno
compilati per
l’ambito territoriale
inserimento o attraverso
l’utilizzo
di classi di
Provincia
di Milano
grandezza
predefinite
Comune di
Buccinasco
Codice ISTAT
di Buccinasco
036 la sperimentazione si
La compilazione
nonComune
è un processo
sistematico.015
Attraverso
è stabilita una priorità tra i dati di cui si deve entrare in possesso per ottenere uno
standard minimo
Viene introdotto il concetto di OBBLIGATORIETA’
FEATURE_ID + OBJECT_ID + Codice ISTAT =
A
Always: sono i dati essenziali
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Identificano un
unico oggetto sul
C Consigliato
territorio
nazionale
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catalogazione dei dati:
• Per una più semplice compilazione e visualizzazione dei dati
appartenenti ad ogni singolo elemento è stato necessario utilizzare
una maschera creata con uno specifico programma (MS Access)
Struttura della maschera
utilizzata per l’inserimento
dei dati
Struttura logica del
DATABASE
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catalogazione dei dati