Sicurezza in garage Regolamento Prodotti da Costruzione 305/2011 Norma di Prodotto armonizzata EN 13241-1 Porte da garage e Marcatura CE: è importante saperne di più Indicepag. La sicurezza in una porta da garage. Vi siete mai chiesti quanto sia importante? Il nuovo Regolamento Prodotti da Costruzione (CPR) Norma di Prodotto armonizzata EN 13241-1: ora la sicurezza è obbligatoria I requisiti di sicurezza fondamentali, della Norma di Prodotto prevista dal CPR 3 4 6 8 Quali sono i rischi che derivano dall’uso di una porta da garage? Manuali e motorizzate 10 Quali sono i rischi che derivano dall’uso di una porta da garage? Motorizzate 12 Le porte basculanti a contrappesi Ballan rispettano al 100% la Norma di Prodotto richiesta dal CPR 14 Le porte sezionali Ballan hanno tutti i requisiti della Norma di Prodotto stabilita dal CPR 18 Sicurezza in una porta da garage. Vi siete mai chiesti quanto sia importante? Fate la prova: domandate a un vostro conoscente se considera “pericolosa” la propria porta da garage, basculante o sezionale che sia. Con tutta probabilità vi risponderà: «Basta non prenderla in testa o metterci le dita in mezzo». La porta da garage sembra un prodotto del tutto innocuo, tutto merito dei sofisticati meccanismi che ne regolano il movimento, che la rendendono leggera, facile da azionare e “docile” nel funzionamento. In realtà, in una porta da garage le parti in movimento possono pesare diverse decine di kg ed essere causa di schiacciamento e/o cesoiamento. “una porta da garage è un oggetto pesante. I rischi non vanno presi alla leggera” Oggi diverse porte da garage sono realizzate in lamiera d’acciaio ad alta resistenza, rinforzata nei punti di congiunzione e di flessione, e addirittura raddoppiata se la porta è coibentata per offrire un ottimo isolamento termico e acustico. Tutto questo si traduce in un peso elevato che deve essere controbilanciato mediante molle di torsione o da contrappesi azionati da funi. Queste parti meccaniche non sono esenti da usura e, nel caso di una loro rottura, potrebbero provocare la caduta libera della porta con le conseguenze che si possono immaginare. Meglio non pensarci. Anzi, è meglio che qualcuno ci abbia pensato prima e che abbia dotato la porta da garage di efficienti dispositivi di sicurezza. Questo è quanto Ballan SpA ha sempre fatto, quanto la Norma di Prodotto armonizzata EN 13241-1 impone dal 2005 e che ora il nuovo Regolamento dei Prodotti da Costruzione definisce più chiaramente per tutte le porte da garage, basculanti e sezionali. SICUREZZA IN GARAGE 3 Il nuovo Regolamento Prodotti da Costruzione (CPR) Il nuovo regolamento sui prodotti da costruzione N. 305/2011 (CPR) sostituisce completamente, la Direttiva Prodotti da Costruzione 89/106 (CPD) a partire dal 1° Luglio 2013 e rappresenta una legge obbligatoria in tutti gli Stati membri senza alcun bisogno di recepimento. “la Dichiarazione di Prestazione è uno degli aspetti più innovativi del Regolamento 305/2011” DoP CPR 2011 305/ Tra le novità introdotte dal Regolamento dei Prodotti da Costruzione (CPR, Construction Products Regulation) rispetto alla Direttiva Prodotti da Costruzione vi è la Dichiarazione di Prestazione (DoP, Declaration of Performance) che va a sostituire la precedente “Dichiarazione di Conformità”: ora il fabbricante, nel dichiarare le prestazioni del prodotto ha l’obbligo di fare riferimento a norme tecniche di prodotto ben precise. La DoP dovrà anche riportare i riferimenti dell’organismo notificato di cui il fabbricante si è avvalso nell’eseguire le “prove di tipo” (ITT, Initial Type Test) prove che attestano le prestazioni del prodotto dichiarate. Anche l’etichettatura CE del prodotto dovrà adeguarsi al CPR ad es. riportando i riferimenti della DoP. Alle porte motorizzate deve essere aggiunta anche di dichiarazione di conformità inerente la direttiva macchine (MD machine directive). Tutti i prodotti da costruzione, per i quali esistono le relative norme armonizzate europee perciò anche le porte da garage, devono essere obbligatoriamente marcati CE e accompagnati e dalla relativa DoP (*) ed eventualmente anche dalla dichiarazione di conformità . In mancanza di questi è illegale immettere nel mercato europeo tali prodotti. Il CPR, dopo 22 anni dall’entrata in vigore della CPD, ridefinisce i requisiti base delle opere da costruzione, ribadisce i concetti di risparmio energetico, sicurezza, accessibilità nell’uso introduce anche il concetto di “uso sostenibile delle risorse naturali” per il quale non esistono ancora norme in vigore, pertanto implicitamente pone le basi per un nuovo sviluppo normativo. Con la DoP il CPR assume un approccio più prestazionale che prescrittivo presente nella CPD, pertanto ora tutti i requisiti, già presenti in molte norme europee attualmente in vigore, sono affermati in modo più chiaro e diretto. Questo risponde alle direttive sulla tutela dei consumatori e determina le condizioni affinché nella filiera delle costruzioni siano definiti i ruoli e le responsabilità dei vari operatori. (*) Alle porte motorizzate deve essere aggiunta anche di dichiarazione di conformità inerente la direttiva macchine (MD machine directive). Il controllo del processo di fabbricazione “le porte da garage Ballan sono sottoposte al controlllo interno di produzione” Secondo quanto previsto dal CPR il fabbricante deve assicurare che siano poste in essere procedure per garantire che la produzione in serie conservi la prestazione dichiarata seguendo le specifiche tecniche armonizzate applicabili e tenendo in debito conto di ogni eventuale modifica apportata al prodotto-tipo. Controllo di produzione (EN 13241-1) Il produttore deve esercitare un controllo interno permanente sulla produzione. Ogni elemento, requisito e disposizione adottati dal fabbricante deve essere documentato in modo sistematico in forma di politiche, procedure e istruzioni scritte. Il sistema di controllo della produzione adottato deve garantire una comune comprensione dell’assicurazione della qualità. Deve inoltre consentire la riproducibilità delle caratteristiche richieste. Tutti i risultati delle prove e delle ispezioni previste dal controllo di produzione di fabbrica (FPC Factory Production Control) ed eseguite in conformità ad un piano di prova devono essere registrati. Tali registrazioni devono chiaramente dimostrare che il prodotto soddisfa i criteri di accettabilità definiti ed essere conservate per 10 anni. Il sistema di controllo dell’installazione deve essere parte del controllo di produzione di fabbrica, quando i produttori eseguono in proprio l’installazione. Quando una installazione che necessita di installatori professionali è effettuata da una organizzazione separata e quando l’installazione influenza il funzionamento finale del prodotto, l’installazione stessa deve essere coperta da un sistema di controllo separato. SICUREZZA IN GARAGE 5 Norma di Prodotto armonizzata EN 13241-1: la sicurezza è obbligatoria “dal 2005 tutte le porte da garage devono riportare la targhetta di Marcatura CE” Con l’entrata in vigore della Norma di Prodotto armonizzata* EN 13241-1 (indicata in seguito come “Norma di Prodotto”), dal 2005 tutte le porte da garage (basculanti, sezionali, eccetera; con funzionamento sia manuale sia motorizzato) devono rispettare una serie di disposizioni di legge volte a salvaguardare l’incolumità di chi le utilizza. Queste disposizioni regolano non solo la corretta costruzione delle porte da garage ma anche tutte le attività connesse con il loro regolare utilizzo. Quindi il collaudo in azienda, la posa in opera, la manutenzione e quanto altro ne garantisca la sicurezza nel tempo. Il rispetto delle disposizioni stabilite dalla Comunità Europea è contraddistinto dalla Marcatura CE, che attesta la conformità del prodotto. Per ottenere la Marcatura CE, ogni porta da garage ha l’obbligo di: - essere sottoposta alle prove di tipo da parte di un Ente Notificato, il quale dovrà rilasciare un certificato per le tre prove richieste (le disposizioni: resistenza al carico del vento; sicurezza aperture; forza di funzionamento, quest’ultima riservata alle porte motorizzate); - essere corredata dalla Dichiarazione di Prestazione (DoP) nella quale il fabbricante dichiara le caratteristiche prestazionali previste dalla norma di prodotto; - essere accompagnata, nel caso di porta motorizzata, dalla Dichiarazione di Conformità CE, l’autocertificazione da parte del costruttore del rispetto di tutte le altre disposizioni relative all’automazione; - riportare la targhetta di Marcatura CE. L’obbligo di utilizzare la Norma di Prodotto EN 13241-1, sancito dal nuovo regolamento europeo sui prodotti da costruzione (CPR 305/2011) non esenta il costruttore dal rispettare altre Direttive importanti che si applicano soprattutto alle le porte da garage dotate di motorizzazione. Nella fattispecie, le Direttive: MD 89/392/CE (macchine), BT 73/23/CE (bassa tensione), EMC 89/336/CEE (compatibilità magnetica) e R&TTE 99/5/EEC (apparecchiature radio e terminali di telecomunicazioni). È importante sottolineare che alcune leggi sopra riportate non riguardano solo le porte da garage prodotte e installate dal 2005, ma si estendono anche a quelle installate in precedenza qualora vengano effettuati su di esse degli interventi di miglioria o variazione (ad esempio, l’applicazione successiva della motorizzazione). In quest’ultimo caso, chi effettua una variazione è chiamato a compilare e rilasciare un fascicolo tecnico di modifica/trasformazione. Se ne deduce che sono chiamati a responsabilità della “conformità” delle porte da garage chi firma i progetti edilizi e le dichiarazioni di agibilità, i produttori, gli installatori e chi ne cura la manutenzione. Ballan SpA, la prima azienda di porte da garage in Italia, ha scelto di essere all’avanguardia, iniziando ad adeguare già dal 2004 le proprie porte sezionali e basculanti alla Norma di Prodotto. Dimostrando quanto l’argomento “sicurezza dei propri clienti” sia prioritario per l’azienda. La Norma di Prodotto EN 13241-1 La Norma di Prodotto prende in esame ogni aspetto costruttivo e funzionale del prodotto richiamando altre norme tecniche: - aspetti meccanici (EN 12604) forza per operazione manuale; resistenza; durabilità; sicurezza dei componenti in vetro e trasparenti; protezione contro il cesoiamento e taglio; protezione contro inciampo; sicurezza aperture; rilascio sostanze pericolose; - funzionamento automatizzato (EN 12453, EN 12978) protezione contro schiacciamento, cesoiamento e taglio, intrappolamento; forza di funzionamento; sicurezza elettrica; compatibilità elettromagnetica; - requisiti e prestazioni aggiuntive (EN 12489, EN 12425, EN 12426, EN 12427, , EN 12444, EN 12428); resistenza al carico del vento; tenuta all’acqua; rumore; resistenza termica; permeabilità all’aria; - istruzioni per l’installazione, il funzionamento e la manutenzione (EN 12635) - marcatura ed etichettatura (EN 13241-1) - valutazione di conformità (EN 13241-1) analisi dei rischi da parte del produttore; prova di tipo iniziale; controllo di produzione. “le porte da garage Ballan rispettano pienamente la Norma di Prodotto UNI EN 13241-1” (*) Per norme armonizzate si intendono le norme internazionali redatte da un ente di normazione europeo come CEN, CENELEC, sulla base di un mandato della CE, i cui riferimenti siano stati successivamente pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea (GUCE). L’osservanza delle norme armonizzate conferisce presunzione di conformità ai requisiti essenziali delle direttive e regolamenti. SICUREZZA IN GARAGE 7 I requisiti di sicurezza fondamentali, della Norma di Prodotto prevista dal CPR “la Norma di Prodotto è chiara e va rispettata alla lettera” Chiariamo subito un punto fondamentale: il Regolamento Prodotti da Costruzione e la Norma di Prodotto non lascia spazio a interpretazioni. I requisiti minimi di sicurezza che ogni porta da garage è chiamata a rispettare sono definiti con precisione e le aziende costruttrici devono applicarli “alla lettera” se vogliono applicare la Marcatura CE ai i loro prodotti. Limitazione e controllo delle forze (EN 12453). Per tutte le porte motorizzate a movimento verticale sono stati definiti i valori massimi della forza al momento dell’impatto con un ostacolo (400 Newton entro 0,75 secondi) e il metodo per eseguire tali le misurazioni. La linea rossa, nel grafico qui a fianco, fissa i parametri indicati dalla Norma di Prodotto. Sullo stesso grafico, la linea blu dimostra che la forza rilevata sulla porta motorizzata Ballan è ben al di sotto di quella stabilita per legge. Nota importante: la limitazione e controllo delle forze deve soddisfare tutti i requisiti richiesti per questo vero e proprio dispositivo di sicurezza. Franchi di sicurezza tra i leveraggi (EN 12604). Per tutte le porte motorizzate la normativa suggerisce, per evitare il rischio di cesoiamento e/o schoacciamento delle dita tra i leveraggi, di lasciare tra di essi una la distanza minima di 25 mm. Per una tutela massima dell’utente, la Ballan ha esteso il concetto di leveraggi a due parti di cui almeno una in movimento. In una porta basculante, considera “leveraggi”, ai fini della sicurezza, non solo i bracci di leva e/o bracci motore, ma anche la parte mobile e quella fissa (montanti e traversa superiore) e compensa tale spazio aggiungendo delle guarnizioni perimetrali migliorandone, in questo modo, la tenuta all’acqua e la permeabilità dell’aria. (*) Protezione degli organi in movimento che possono causare schiacciamento o cesoiamento. Nelle porte motorizzate tutti gli organi e le parti in movimento pericolosi devono essere eliminati o altrimenti protetti fino ad una altezza di 2,5 m da terra. Questo significa che funi, catene, molle a torsione, contrappesi, molle a trazione o torsione, pulegge, rulli di scorrimento, ecc. devono essere adeguatamente protetti per eliminare fonti di pericolo (*). (*) questi requisiti sono ancora più rilevanti quando la porta è adiacente ad un’area pubblica o più semplicemente può funzionare in modo automatico. Protezione contro la caduta della parte mobile (EN 12604). Nelle porte motorizzate e manuali, ogni “elemento di sospensione” non rigido (funi, cinghie, catene, molle…) deve essere protetto da un dispositivo di sicurezza che eviti la caduta della parte mobile in caso di rottura (dello stesso elemento). La Norma EN 12604 indica chiaramente che “se un freno operativo è installato nel motore di comando della porta, questo non può essere considerato di per sé come protezione anticaduta”. Ciò significa che il motore non può mai essere considerato come un dispositivo anticaduta. Oltre a questo la Norma richiede che se il dispositivo interviene blocchi la caduta della parte mobile entro 300 mm. Rilevatore di presenza (EN 12453). Per tutte le porte motorizzate con richiusura automatica e/o esposte al pubblico è obbligatorio almeno un dispositivo che rilevi il passaggio di una persona o di una cosa e che blocchi la chiusura della porta. Le norme tecniche prevedono per le porte esposte al pubblico l’installazione di una coppia di fotocellule a una distanza massima di 200 mm dalla parte mobile della porta e a una altezza massima di 300 mm dal pavimento. La Manutenzione è responsabilità del proprietario. Per tutte le porte, ed in particolare per quelle motorizzate, la Norma di Prodotto obbliga al costruttore di precisare la manutenzione necessaria per garantire la corretta efficienza nel tempo della porta. La manutenzione deve essere eseguita da un tecnico di adeguata competenza. La Ballan dispone di centri assistenza autorizzati e specializzati per eseguirla in modo professionale. Il proprietario della porta è invitato a leggere con attenzione i manuali forniti. La performance tecnica Una novità introdotta dalla Norma di Prodotto 13241 è quella delle performance tecniche, relative ai requisiti aggiuntivi (tenuta all’acqua; resistenza al carico del vento; rumore; eccetera). I valori di questi requisiti devono essere misurati e certificati da un Ente Notificato. Attraverso queste, l’acquirente ha modo di valutare e comparare la qualità della porta che si appresta a scegliere. SICUREZZA IN GARAGE 9 Quali sono i rischi che derivano dall’uso di una porta da garage? Caduta della porta in caso di rottura dei sistemi di sospensione e bilanciamento. Le porte da garage, sia sezionali che basculanti, devono essere progettate in modo tale da prevenire la caduta libera in caso di rottura ad es. di una fune o molla ecc o i movimenti non controllati della parte mobile. Danni causati da forze esterne (es. vento) e conseguente rischio di malfunzionamento. Le porte da garage devono resistere al carico del vento per il quale sono state progettate senza subire cedimenti, deformazioni permanenti o deragliamenti che ne compromettano il funzionamento (e quindi la sicurezza). Emissione sostanze nocive. Le porte da garage devono essere composte da materiali che non rilascino sostanze dannose per la salute. Per tutte le porte da garage manuali e motorizzate Taglio, uncinamento. Le superfici delle porte da garage non devono presentare spigoli vivi e/o sporgenze che possano ferire le persone che fino ad un’altezza di 2.5metri. Rottura superfici trasparenti. Gli elementi in vetro presenti nella porta da garage (oblò, finestra, eccetera) devono essere assicurati saldamente alla stessa e, in caso di rottura, non devono generare spigoli appuntiti, schegge taglienti o altre parti pericolose. SICUREZZA IN GARAGE 11 Quali sono i rischi che derivano dall’uso di una porta da garage? Schiacciamento, convogliamento, taglio, cesoiamento. Gli interstizi cesoianti che si vengono a creare durante il movimento fra i bordi di chiusura della porta da garage devono essere evitati o protetti fino a una altezza di 2,5 metri. Fra i leveraggi in vista ci deve essere una distanza minima di 25 mm. Tutte le parti in movimento pericolose devono essere protette fino ad una altezza di 2,5 metri e l’automazione deve limitare la forza della porta. Forze esercitate dalla porta. Le forze esercitate dalla porta motorizzata nel suo funzionamento devono essere limitate per garantire l’incolumità dell’utilizzatore. In caso di ostacolo, il movimento della porta deve arrestarsi e/o invertirsi in modo da liberare l’ostacolo. Inoltre la porta non deve procurare danni come conseguenza del sollevamento. Presenza di ostacolo. La porta da garage dotata di movimento automatico deve essere dotata di dispositivi che rilevino il passaggio di persone e oggetti durante il funzionamento per bloccare istantaneamente il movimento della porta ed eventualmente invertirne la corsa. Le fotocellule devono essere installate a una distanza non superiore a 200 mm dalla porta ed un’altezza da terra non superiore a 300. Scarrucolamento. Le porte da garage una volta raggiunto il fine corsa in apertura o chiusura, devono rimanere in una posizione stabile senza possibilità di creare danni. Per tutte le porte da garage motorizzate Passaggio a funzionamento manuale. Quando si passa dal funzionamento motorizzato a quello manuale, la sicurezza deve essere mantenuta. La porta non deve subire movimenti imprevisti e deve disporre di dispositivi paracadute. Intrappolamento da black out. In caso di mancanza di energia elettrica o di rottura del motore, quest’ultimo deve essere disinseribile dall’interno in modo che la porta possa essere azionabile manualmente. Automazione. L’automazione deve essere sicura per scongiurare ogni rischio di scarica elettrica e incendio dovuto al surriscaldamento del motore. SICUREZZA IN GARAGE 13 Le porte basculanti a contrappesi Ballan rispettano al 100% la Norma di Prodotto richiesta dal CPR L’azienda Ballan deve la sua posizione di leader del mercato italiano proprio alle porte basculanti a contrappesi, da sempre sinonimo di qualità, affidabilità e innovazione tecnologica. Oggi l’azienda Ballan è leader anche nella sicurezza. Infatti, costruisce le proprie porte basculanti a contrappesi, manuali e motorizzate, rispettando al 100% le disposizioni stabilite dalla Norma di Prodotto richiamata dal CPR. Ma non solo. Poiché l’applicazione di una successiva automazione (per le porte manuali) dev’essere certificata, Ballan propone le porte “predisposte alla motorizzazione”. Questi modelli adottano soluzioni costruttive che consentono all’installatore della automazione successiva di rilasciare la Dichiarazione di Conformità CE in conformità alla direttiva macchine. Porte basculanti a funzionamento manuale Porte basculanti a funzionamento manuale Questi modelli rispettano tutti i requisiti meccanici e le prestazioni obbligatorie richieste dalla Norma di Prodotto definita dal CPR. Sono a Marcatura CE e corredati di Dichiarazione di Prestazione (DoP). FUNZIONAMENTO MANUALE, LA SICUREZZA PUNTO PER PUNTO: - Dispositivo paracadute contro la chiusura accidentale dell’anta mobile (in caso di rottura delle funi). - Sistema di bilanciamento (costituita da contrappesi e funi) che regola il funzionamento della porta e che permette alla porta di fermarsi in qualsiasi posizione. - Manuale per la Posa in Opera, l’Uso e la Manutenzione: la guida di facile consultazione e completa di ogni informazione, da compilare a cura dell’installatore e/o manutentore. - Dichiarazione di Prestazione (DoP), la dichiarazione delle prestazioni del prodotto secondo norme tecniche di riferimento. - Targhetta di Marcatura CE identificativa del prodotto che riporta tutti i dati richiesti dalla normativa vigente. Porte basculanti predisposte alla motorizzazione Porte basculanti predisposte alla motorizzazione Questi modelli rispettano tutti i requisiti meccanici e le prestazioni obbligatorie richieste dalla Norma di Prodotto definita dal CPR. Sono a Marcatura CE e corredati di Dichiarazione di Prestazione (DoP). In virtù delle soluzioni costruttive adottate, questi modelli sono potenzialmente conformi ai requisiti richiesti per il funzionamento automatizzato. PREDISPOSTE, LA SICUREZZA PUNTO PER PUNTO: - Dispositivo paracadute contro la chiusura accidentale dell’anta mobile (in caso di rottura delle funi). - Sistema di bilanciamento (costituito da contrappesi e funi) che regola il funzionamento della porta e che permetta alla porta di fermarsi in qualsiasi posizione. - Spazio di sicurezza di 25 mm fra i leveraggi per evitare lo schiacciamento delle dita. - Guarnizioni perimetrali fra anta mobile e telaio fisso. Un elemento di protezione e il sistema per rendere più efficiente la chiusura. - Bracci di leva rinforzati per sostenere il funzionamento automatizzato, opportunamente sagomati per evitare il cesoiamento delle dita. - Staffe autocentranti per garantire la perfetta chiusura dell’anta. - Sistemi di protezione degli organi in movimento fino ad un altezza di 2,5 metri per evitare il rischio di schiacciamento, cesoiamento, eccetera. - Manuale per la Posa in Opera, l’Uso e la Manutenzione: la guida di facile consultazione e completa di ogni informazione, da compilare a cura dell’installatore e/o manutentore. - Dichiarazione di Prestazione (DoP), la dichiarazione delle prestazioni del prodotto secondo norme tecniche di riferimento. - Targhetta di Marcatura CE identificativa del prodotto che riporta tutti i dati richiesti dalla normativa vigente. SICUREZZA IN GARAGE 15 Porte basculanti motorizzate Porte basculanti motorizzate. Questi modelli rispettano tutti i requisiti meccanici, il funzionamento automatizzato e le prestazioni aggiuntive obbligatorie richieste dalla Norma di Prodotto definita dal CPR. Sono a Marcatura CE, corredati di Dichiarazione di Prestazione (DoP) e di Dichiarazione di Conformità CE secondo la Direttiva Macchine (MD, Machine Directive). MOTORIZZATE, LA SICUREZZA PUNTO PER PUNTO: - Dispositivo paracadute contro la chiusura accidentale dell’anta mobile (in caso di rottura delle funi). - Sistema di bilanciamento (costituito da contrappesi e funi) che regola il funzionamento della porta e che permetta alla porta di fermarsi in qualsiasi posizione. - Spazi di sicurezza di 25 mm fra i leveraggi per evitare lo schiacciamento delle dita. - Guarnizioni perimetrali fra anta mobile e telaio fisso, un elemento di protezione e il sistema per rendere più efficiente la chiusura. - Bracci di leva rinforzati per sostenere il funzionamento automatizzato, opportunamente sagomati per evitare il cesoiamento delle dita. - Staffe autocentranti per garantire la perfetta chiusura dell’anta. - Sistemi di protezione degli organi in movimento fino ad un altezza di 2,5 metri per evitare il rischio di schiacciamento, cesoiamento, eccetera. - Automazione che gestisce motori in 24 V regolandone la forza in modo da per interrompere - e invertire - il movimento in presenza di un ostacolo. - Rilevatori di presenza (fotocellule di sicurezza) per bloccare istantaneamente il funzionamento della porta al passaggio di persone o cose.. - Manuale per la Posa in Opera, l’Uso e la Manutenzione: la guida di facile consultazione e completa di ogni informazione, da compilare a cura dell’installatore e/o manutentore. - Dichiarazione di Prestazione (DoP), la dichiarazione delle prestazioni del prodotto secondo norme tecniche di riferimento. - Dichiarazione di Conformità CE, l’autocertificazione da parte del produttore del rispetto delle disposizioni secondo la Direttiva Macchine (MD, Machine Directive). - Targhetta di Marcatura CE identificativa del prodotto che riporta tutti i dati richiesti dalla normativa vigente. Le automazioni progettate e sviluppate da Ballan: una scelta sempre esatta perché a misura della porta basculante Le automazioni SIM / ISY sono adeguate per l’installazione nelle strutture: - SIM-1 / SIM-2 per struttura Spazio HF e Sikurtec HF; - ISY per struttura Sikura HF. Le automazioni ERG e RUN sono adeguate per l’installazione nelle strutture: - ERG-2 CITY solo per struttura Sikurtec HF City e Sikura HF City - ERG-1 / ERG-2 solo modello Plana e per struttura Spazie HF, Sikurtec HF e Sikura HF - RUN solo per struttura Spazio HF della linea Steel (consigliata per cantieristica). Sistema VISg: massima sensibilità nel controllo Nelle automazioni SIM, ERG e ISY Ballan il motoriduttore 24V viene gestito dal Sistema di Controllo brevettato VISg (Verified Instant Safety gravity). Grazie all’impiego esclusivo della tecnologia accelerometrica (Accelerometro elettronico di Gravità), VISg utilizza 4 modalità differenti e indipendenti per rilevare l’ostacolo, sia in chiusura che in apertura, riconoscendo gli impatti (con un ostacolo) dagli urti (ad esempio, un contatto non voluto con il paraurti dell’auto) che può avvenire secondo direzioni diverse dal moto della porta, ma che viene ugualmente rilevato. In caso d’impatto o di urto durante la chiusura, il sistema di controllo interrompe istantaneamente e inverte il movimento della porta. Se l’impatto o l’urto avvengono durante l’apertura, il sistema di controllo interrompe all’istante il movimento, permettendo così la rimozione dell’ostacolo. Altra novità del sistema VISg è la capacità di rilevare la posizione assoluta della porta subito dopo il ripristino dell’energia elettrica senza l’uso di encoder e fine corsa, che possono guastarsi, garantendo così la sicurezza anche in caso di blackout. SICUREZZA IN GARAGE 17 Le porte sezionali Ballan hanno tutti i requisiti della Norma di Prodotto stabilita dal CPR Nel settore delle porte sezionali da garage, le classiche chiusure non debordanti che consentono di ottimizzare lo spazio interno ed esterno, l’azienda Ballan si è sempre distinta per la sua capacità innovativa. Lo testimoniano i diversi brevetti internazionali, fra i quali l’esclusivo pannello con snodo, che rendono le porte sezionali New Age capolavori di tecnologia e di sicurezza. Infatti, l’azienda Ballan costruisce le proprie porte sezionali, manuali e motorizzate, rispettando al 100% le disposizioni della Norma di Prodotto stabilita dal CPR. Ma non solo. Poiché l’applicazione di una successiva automazione (per le porte manuali) dev’essere certificata, Ballan propone le porte “predisposte alla motorizzazione”. Questi modelli adottano soluzioni costruttive che le rendono conformi alle direttive europee (relative al funzionamento automatizzato), consentendo all’installatore della automazione successiva di rilasciare la Dichiarazione di Conformità CE. Porte sezionali a funzionamento manuale Porte sezionali a funzionamento manuale. Questi modelli rispettano tutti i requisiti meccanici e le prestazioni obbligatorie richieste dalla Norma di Prodotto definita dal CPR. Sono a Marcatura CE e corredati di Dichiarazione di Prestazione (DoP). MANUALI, LA SICUREZZA PUNTO PER PUNTO: - Dispositivo paracadute per le molle contro la chiusura accidentale dellaporta. - Snodo antipizzicamento fra i pannelli. - Manuale per la Posa in Opera, l’Uso e la Manutenzione: la guida di facile consultazione e completa di ogni informazione, da compilare a cura dell’installatore e/o manutentore. - Dichiarazione di Prestazione (DoP), la dichiarazione delle prestazioni del prodotto secondo norme tecniche di riferimento. - Targhetta di Marcatura CE identificativa del prodotto che riporta tutti i dati richiesti dalla normativa vigente. Porte sezionali predisposte alla motorizzazione Porte sezionali predisposte alla motorizzazione Questi modelli rispettano tutti i requisiti meccanici e le prestazioni obbligatorie richieste dalla Norma di Prodotto definita dal CPR. Sono a Marcatura CE e corredati di Dichiarazione di Prestazione (DoP). In virtù delle soluzioni costruttive adottate, questi modelli sono potenzialmente conformi ai requisiti richiesti per il funzionamento automatizzato. PREDISPOSTE, LA SICUREZZA PUNTO PER PUNTO: - Dispositivo paracadute per le molle contro la chiusura accidentale della porta. - Snodo antipizzicamento fra i pannelli oppure profilo antipizzicamento fra i pannelli con guarnizioni (a seconda del modello). - Protezione dei tamburi avvolgicavo per evitare il rischio di pizzicamento, taglio e aggancio. - Protezione dei rulli di scorrimento (attraverso gusci in PVC) per evitare l rischio di pizzicamento, taglio e aggancio. - Manuale per la Posa in Opera, l’Uso e la Manutenzione: la guida di facile consultazione e completa di ogni informazione, da compilare a cura dell’installatore e/o manutentore. - Dichiarazione di Prestazione (DoP), la dichiarazione delle prestazioni del prodotto secondo norme tecniche di riferimento. - Targhetta di Marcatura CE identificativa del prodotto che riporta tutti i dati richiesti dalla normativa vigente. La porta è progettata in modo che la sua motorizzazione (successiva) rispetti tutti i requisiti meccanici richiesti dalla Norma di Prodotto, permettendo all’installatore di rilasciare la dichiarazione di conformità CE (obbligatoria). Ballan propone questa versione in due differenti livelli di allestimento: - la predisposizione alla motorizzazione NA (completa di gusci in pvc per rulli di scorrimento in guida e di due protezioni dei tamburi avvolgicavo), - la predisposizione alla motorizzazione a traino NA-T (completa di gusci in pvc per rulli di scorrimento in guida, di due protezioni dei tamburi avvolgicavo e di staffa per attacco braccio motore). SICUREZZA IN GARAGE 19 Porte sezionali motorizzate Porte sezionali motorizzate Questi modelli rispettano tutti i requisiti meccanici, il funzionamento automatizzato e le prestazioni aggiuntive obbligatorie richieste dalla Norma di Prodotto definita dal CPR. Sono a Marcatura CE, corredati di Dichiarazione di Prestazione (DoP) e di Dichiarazione di Conformità CE secondo la Direttiva Macchine (MD, Machine Directive). MOTORIZZATE, LA SICUREZZA PUNTO PER PUNTO: - Dispositivo paracadute per le molle contro la chiusura accidentale della porta. - Snodo antipizzicamento tra i pannelli oppure profilo antipizzicamento fra i pannelli con guarnizioni (a seconda del modello). - Protezione dei tamburi avvolgicavo per evitare il rischio di pizzicamento, taglio e aggancio. - Protezione dei rulli di scorrimento (attraverso gusci in PVC) per evitare il rischio di pizzicamento, taglio e aggancio. - Automazione che gestisce motori in 24 V regolandone la forza in modo da per interrompere - e invertire - il movimento in presenza di un ostacolo. - Rilevatori di presenza (fotocellule di sicurezza) per bloccare istantaneamente il funzionamento della porta al passaggio di persone o cose. - Manuale per la Posa in Opera, l’Uso e la Manutenzione: la guida di facile consultazione e completa di ogni informazione, da compilare a cura dell’installatore e/o manutentore. - Dichiarazione di Prestazione (DoP), la dichiarazione delle prestazioni del prodotto secondo norme tecniche di riferimento. - Dichiarazione di Conformità CE, l’autocertificazione da parte del produttore del rispetto delle disposizioni secondo la Direttiva Macchine (MD, Machine Directive). - Targhetta di Marcatura CE identificativa del prodotto che riporta tutti i dati richiesti dalla normativa vigente. Le automazioni sempre sicure per le porte sezionali Ballan Per le porte sezionali Ballan sono disponibili diverse automazioni: - Automazione con sistema di trazione a catena Automatic S/550, S/800, S/1100 - Automazione con sistema di trazione a catena Automatic A/310, A/315 - Automazione laterale Automatic B/400, B/500. Le automazioni sono formate da un motoriduttore meccanico irreversibile 24 V in corrente continua con quadro comando, lampada di illuminazione incorporata e sistema di azionamento manuale in caso di guasto o di black-out elettrico. Le automazioni con sistema a trazione, diventano un blocco di chiusura grazie all’irreversibilità. Sono antischiacciamento in virtù della maggiore sensibilità del motore e hanno una centralina elettronica incorporata che provvede al check-up dei dispositivi di sicurezza ad ogni movimentazione e che è interfacciabile per gestirne la manutenzione ed eventualmente per riprogrammarla. In alternativa è disponibile l’automazione laterale a uso civile o industriale. NEW AGE L’applicazione del motore nella guida di scorrimento laterale permette di eliminare la guida centrale: l’interno del garage risulta così più gradevole. Vista interna porta sezionale New Age XT con automazione laterale a traino S/550. SICUREZZA IN GARAGE 21 Qualità, innovazione e sicurezza: valori irrinunciabili per l’azienda Ballan Quando si parla di qualità e sicurezza le porte da garage Ballan non hanno eguali. Sono all’avanguardia per tecnologia e design, e non temono confronti sul piano dell’affidabilità e della durata. Ecco perché sono le più vendute in Italia. Il primato dell’azienda Ballan SpA nel settore delle porte da garage non è solo un fatto numerico. È il risultato dell’innovazione tecnologica e stilistica, dell’eccellente qualità costruttiva e della ricerca della massima sicurezza antinfortuni: le caratteristiche esclusive della produzione Ballan, fin dalla fondazione dell’azienda, nel 1970. Infatti, l’azienda di Villa del Conte, in provincia di Padova, è il primo produttore italiano di porte da garage ad aver conseguito la certificazione UNI EN ISO 9001. È proprietaria di numerosi brevetti internazionali, relativi sia alla tecnologia sia all’estetica delle porte da garage. Ma soprattutto tutta la produzione è contrassegnata dalla Marcatura CE, secondo il regolamento prodotti da costruzione CPR 305/2011 e nel rispetto della norma di prodotto UNI EN 13241-1. Porte da garage: 100% made in Ballan. La caratteristica più significativa delle porte da garage Ballan? Sono progettate e prodotte interamente dall’azienda. Un controllo assoluto della qualità costruttiva che consente alla Ballan SpA di garantire la massima affidabilità di ogni componente: strutturale, meccanico ed elettronico. Tanti modelli, infinite possibilità di personalizzazione. Porte basculanti a contrappesi e porte sezionali che si distinguono per le loro caratteristiche: risparmio energetico, durata nel tempo, sicurezza, tecnologia, varietà di modelli anche ad alta efficienza termica. Porte in acciaio zincato, in legno, a pannelli coibentati, verniciate, rivestite, a funzionamento manuale o con automazione, dotate di soluzioni tecnologiche brevettate e arricchite da un’ampia gamma di optional. Accanto alla storica produzione di porte da garage, Ballan SpA propone anche portoni industriali, porte di sicurezza e serrande: quattro linee di prodotti ben distinte, ma accomunate dalla ricerca di qualità, originalità ed in linea con ogni budget di spesa. Attraverso una capillare rete di agenti, è in grado di coprire l’intero territorio italiano, non solo presidiando tutte le province, ma offrendo un servizio rapido e puntuale di assistenza e manutenzione. Porte da garage Ballan: affidabilità e sicurezza, giorno dopo giorno SICUREZZA IN GARAGE © Edizione 2015 Tutti i testi, disegni, illustrazioni e foto sono di proprietà esclusiva di Ballan SpA, è vietata qualsiasi riproduzione non autorizzata, totale o parziale. La Ballan SpA si riserva la facoltà di apportare, senza preavviso, modifiche ai prodotti. 23 Ballan SpA Via Restello, 98 35010 Villa del Conte (PD) Italy Tel. + 39 049 9328111 Fax + 39 049 9325311 e-mail: [email protected] www.ballan.com Cap. Soc. Euro 5.000.000 i.v. R.I. PD / C.F. / P. IVA 00327010286 REA PD 0118254