1° ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE - ANDRIA 2 CD “DON BOSCO SANTO” - SM “MANZONI” DISTRETTO SCOLASTICO N.3 Piazza San Giovanni Bosco, 9 - 76123 ANDRIA (BT) BAIC86000B - CF. 90090920720 - Tel. 0883/246309 Fax 0883/566491 PROGETTO DI EDUCAZIONE STRADALE “STRADA SICURA” Anno scolastico 2013/2014 Ins. Perrone Maria 1 PREMESSA La scuola, per la sua funzione istituzionale, rappresenta la sede primaria, dopo la famiglia, di formazione e di crescita umana, civile e culturale delle giovani generazioni, assumendo il complesso compito di predisporre un’Offerta formativa che non si limiti al semplice trasferimento di conoscenze e nozioni, ma consenta l’acquisizione di competenze e capacità, educhi al senso civico, alla cittadinanza attiva e partecipata, al rispetto delle regole, all’impegno consapevole e responsabile in funzione della crescita civile, sociale, politica ed economica del Paese. L’approvazione in tempi recenti dell’ambito disciplinare denominato “Cittadinanza e Costituzione” ha avuto il merito, tra le altre positività formative, di rimarcare il ruolo fondamentale delle istituzioni scolastiche nella “costruzione” del cittadino, tra le cui competenze civiche rientra, in particolare, il rispetto delle regole della strada. Conformemente agli obiettivi stabiliti nel POF d’Istituto, l’Educazione stradale si inserisce in un più ampio progetto culturale ed educativo, la cui principale finalità consiste nel far acquisire allo studente – a cominciare dal bambino della scuola dell’infanzia – la piena consapevolezza delle norme che regolano la comunità. In questo senso, l’educazione stradale si pone anche l’ambizioso obiettivo di contribuire ad una compiuta realizzazione dei principi democratici e di legalità sui quali può fondarsi la convivenza civile. L’educazione stradale risponde alle prerogative di un programma di alfabetizzazione culturale, finalizzato a fare acquisire conoscenze e competenze in materia di comportamento stradale e di sicurezza del traffico e della circolazione. Conoscere le regole della strada non è sufficiente, bisogna anche acquisire la consapevolezza dell’utilità delle regole e della necessità interiorizzata di rispettarle. Se le regole della strada non sono supportate da “metaregole”, rischiano di essere rispettate, quando va bene, solo per evitare una sanzione e non per intima convinzione. Finalità generale del Progetto è contribuire, attraverso l’Ed. stradale, al processo di formazione degli alunni, nella trasversalità del curricolo, nella dimensione di continuità educativa cui concorrono tutte le discipline e in specifici incontri di approfondimento. La scuola, promuovendo l’acquisizione di competenze, deve saper offrire ai ragazzi opportunità e mezzi adeguati perché possano pensare, agire, costruire e realizzare i propri progetti di vita in contesti di legalità e di regole certe e di sicurezza, come previsto dall’introduzione dell’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione”. 2 OBIETTIVI Fare acquisire conoscenze, competenze e consapevolezze in materia di sicurezza stradale. Imparare a vivere le regole di comportamento come elaborazione comune di valori condivisi. Promuovere il rispetto di sé e degli altri e la disponibilità alla collaborazione. Educare gli alunni al rispetto delle norme di sicurezza e di convivenza civile, stimolando l’acquisizione di atteggiamenti corretti. Riconoscere le figure istituzionali che tutelano lo svolgersi ordinato delle attività umane. Conoscere e rispettare le principali regole della circolazione sulla strada. Promuovere un’interazione fra alunno e ambiente, fra scuola e famiglia. Avviare un’educazione alla mobilità sostenibile, responsabile e sicura. Nello specifico disciplinare ed interdisciplinare il Progetto si propone di favorire: lo sviluppo delle capacità che permettono di muoversi in sicurezza negli spazi urbani e sulle strade, a piedi o in bicicletta; la conoscenza dei comportamenti corretti e delle norme di sicurezza da tenersi in strada in qualità di pedoni o ciclisti; la conoscenza della principale segnaletica stradale, con particolare riferimento a quella relativa al pedone ed al ciclista. ARTICOLAZIONE E FASI DEL PROGETTO FASE A Attività curriculare per tutti gli alunni di classe 5^ di Educazione stradale nell’ambito dell’insegnamento di” Cittadinanza e Costituzione” e con la collaborazione della Polizia Locale FASE B Attività di ampliamento dell’Offerta Formativa, attraverso un percorso di n.30 h, durante le quali gli alunni saranno seguiti da un docente e da un esperto esterno. 3 DESTINATARI: 2 gruppi di alunni delle classi 5e del plesso “G. Rodari” che rientreranno il martedì pomeriggio per seguire un percorso laboratoriale che porti alla realizzazione di un prodotto multimediale Contenuti e Attività La proposta vuole essere flessibile per lasciare liberi gli insegnanti di adottare all’interno della propria classe le strategie didattiche, metodologiche ed educative ritenute più adatte in relazione a quanto programmato. Nella prima fase del Percorso ci sarà anche l’intervento della Polizia Locale di Andria, (che potrà supportare ed integrare quanto svolto in classe) per un totale di n. 6 ore di lezione (circa) Metodologia e Spazi Si favoriranno le attività manipolative, l’uso di diverse tecniche artistiche e l’utilizzo dei computer. Utilizzo di aule e sala informatica. Tempi di attuazione L’attuazione del Progetto è prevista nel periodo gennaio – maggio 2014 (15 incontri) secondo il seguente calendario: FEBBRAIO MARZO APRILE MAGGIO martedì 04 martedì 11 Martedì 01 Martedì 06 martedì 11 martedì 18 Martedì 08 Martedì 13 martedì 18 martedì 25 Martedì 15 Martedì 20 martedì 25 /// Martedì 29 Martedì 27 8h 6h 8h 8h Totale 30 h Ogni incontro avrà la durata di 2 ore dalle 15.20 alle 17.20 4 Risorse umane coinvolte coinvolte 2 docenti x 20h di lavoro in frontale e 10 h di lavoro con la presenza dell’esperto 1 esperto esterno per un totale di 20 h Personale Ata (collaboratore scolastico e personale amministrativo) Le forze di Polizia Locale( nella fase A per n. 6 h circa) Materiale Il Progetto prevede l’utilizzo di: fotocopie per le diverse forme di informazione; plastificazione di materiale didattico; computer per la visione e/o la preparazione di materiale multimediale; materiale vario di cancelleria; Cd, Dvd… La Funzione Strumentale Maria Perrone 5