Relazione sugli effetti ambientali per la verifica di assoggettabilità alla VIA Allegato B2 alla DGR n. 24/23 del 23/4/2008 Regione Sardegna Comune di Segariu (MC) Opere urgenti sul Rio Pau - Briglia selettiva a monte dell’abitato di Segariu e Sistemazione idrogeologica a protezione del centro abitato Progetto preliminare Relazione sugli effetti ambientali per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale Allegato B2 della Delibera della Giunta Regionale n. 24/23 del 23/4/2008 Indice 1. PREMESSA ......................................................................................................................................... 3 1.1 FINALITÀ DEL PROGETTO................................................................................................................. 3 2. CARATTERISTICHE DEL PROGETTO............................................................................................. 5 2.1A. DIMENSIONI – BRIGLIA SELETTIVA .................................................................................................... 5 2.1B. DIMENSIONI – SISTEMAZIONE IDROGEOLOGICA A PROTEZIONE DEL CENTRO ABITATO ...................... 8 2.2. CUMULO CON ALTRI PROGETTI........................................................................................................... 10 2.3. UTILIZZAZIONE DELLE RISORSE NATURALI ........................................................................................ 10 2.4. PRODUZIONE DI RIFIUTI ...................................................................................................................... 10 2.5. INQUINAMENTO E DISTURBI AMBIENTALI ........................................................................................... 10 2.6. RISCHIO DI INCIDENTI ........................................................................................................................ 11 2.7. IMPATTO SUL PATRIMONIO NATURALE E STORICO: IL PONTICELLO SUL RIO PAU ............................... 11 3. LOCALIZZAZIONE DEL PROGETTO ............................................................................................. 12 3.1. INQUADRAMENTO TERRITORIALE ED AMBIENTALE ............................................................................ 12 3.1.1. Inquadramento geografico ........................................................................................................ 12 3.1.2. Inquadramento idrologico......................................................................................................... 13 3.1.3. Inquadramento geomorfologico, geologico e idrogeologico .................................................... 13 3.1.4. Uso del Suolo ............................................................................................................................ 15 3.2. INQUADRAMENTO URBANISTICO E REGIME VINCOLISTICO ................................................................. 16 3.2.1. Inquadramento urbanistico comunale....................................................................................... 16 3.2.2. Piano Paesaggistico Regionale................................................................................................. 16 3.2.3. Piano per l’Assetto Idrogeologico. ....................................................................................... 18 4. CARATTERISICHE DELL’IMPATTO POTENZIALE ................................................................... 18 4.1. MODIFICAZIONE DEL PAESAGGIO ....................................................................................................... 18 5. CONCLUSIONI...................................................................................................................................... 25 2 Opere urgenti sul Rio Pau – Briglia selettiva a monte dell’abitato di Segariu -- Sistemazione idrogeologica a protezione del centro abitato Relazione sugli effetti ambientali per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale 1. PREMESSA Il presente elaborato viene redatto per la procedura di verifica di assoggettabilità alla Valutazione d’Impatto Ambientale (VIA) del progetto della "Briglia selettiva a monte dell’abitato del comune di Segariu" (Medio Campidano) e di quello della "Sistemazione idrogeologica a protezione dell’abitato". Le procedure di verifica di assoggettabilità alla Valutazione d’Impatto Ambientale (VIA) dei due progetti sono state infatti riunite a seguito di richiesta da parte del servizio SAVI nella nota del 04/10/2011, in modo da valutare complessivamente gli impatti sull’ambiente essendo i due progetti relativi ad un piano complessivo generale di opere di mitigazione del rischio. La Regione Sardegna prescrive che vengano sottoposti a verifica i progetti di opere e di impianti compresi nell’Allegato B1 della citata Deliberazione, qualora non ricadenti neanche parzialmente in aree naturali protette come definite dalla Legge quadro sulle aree protette (Legge n. 394 del 6 dicembre 1991) e nelle aree proposte dall’Amministrazione regionale per l’inserimento nella rete Natura 2000 come disposto dalla Legge regionale sulla finanziaria n. 3 del 2003 art. 20 comma 12. La tipologia delle opere in progetto è compresa tra quelle indicate al punto 7, lettera m, “Progetti di infrastrutture: Opere di regolazione del corso dei fiumi e dei torrenti, canalizzazione e interventi di bonifica ed altri simili destinati ad incidere sul regime delle acque, compresi quelli di estrazione di materiali litoidi dal demanio fluviale e lacuale” dell’Allegato B1 della Deliberazione n.24/23 del 23/4/2008 della Regione Autonoma della Sardegna. La presente relazione è sviluppata in maniera tale da individuare e valutare i principali effetti che il progetto può avere sull’ambiente in relazione agli elementi di verifica riportati nell’allegato B2 della citata deliberazione. Si sottolinea che l'intervento ricade in un canale già antropizzato in area urbana. 1.1 Finalità del progetto. Il giorno 4 novembre 2008 un violento nubifragio ha interessato il bacino imbrifero del Rio Pau il quale ha esondato all'interno del centro abitato provocando notevoli danni a beni mobili e immobili sia pubblici che privati. Il giorno 28 novembre 2008 un altro evento meteorico ha prodotto una nuova esondazione dello stesso Rio Pau. L'entità dei danni provocati dall'evento meteorico, che non trovava precedenti analoghi a memoria storica, ha suscitato un allarme sia da parte della popolazione che degli Amministratori, 3 Opere urgenti sul Rio Pau – Briglia selettiva a monte dell’abitato di Segariu -- Sistemazione idrogeologica a protezione del centro abitato Relazione sugli effetti ambientali per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale facendo sorgere l'esigenza impellente di capire se e in quale misura i rilevanti danni siano stati generati da una insufficienza strutturale delle opere di difesa idrogeologica esistenti. Utilizzando un primo stanziamento concesso dall'Amministrazione Regionale per fronteggiare le prime emergenze, l'Amministrazione Comunale provvide a programmare come primo intervento infrastrutturale la briglia selettiva. Il secondo intervento in progetto, che riguarda la protezione del centro abitato, è stato finanziato all'interno del POR Sardegna “Obiettivo e competitività regionale e occupazione FESR 2007-2013”, DGR n° 46/24 del 13/10/2009 – “Programma unitario degli interventi urgenti di messa in sicurezza e mitigazione del rischio idrogeologico nei bacini idrografici dei comuni interessati e per il ripristino delle opere di interesse pubblico nelle aree colpite dagli eventi alluvionali del 2008”. Gli interventi previsti chiaramente si integrano con quelli previsti nel precedente finanziamento. Il primo intervento proposto consiste nella realizzazione di una briglia selettiva, già prevista nello "Studio degli interventi di adeguamento e manutenzione straordinaria del reticolo idrografico delle aree urbane dell'abitato di Segariu" che l'Amministrazione Comunale commissionò al Dipartimento di Ingegneria del Territorio dell'Università di Cagliari, per inquadrare la situazione di pericolosità idraulica ed individuare una strategia di intervento. Si tratta di un'opera la cui funzione è quella di lasciar passare il deflusso verso valle trattenendo il materiale più grossolano, al fine di evitarne il trascinamento a valle. Infatti l'immissione nel tratto urbano di materiale di elevata dimensione, trascinato nel tratto iniziale e più pendente, ma che potrebbe facilmente restare intrappolato nella parte terminale del canale, ove la pendenza subisce una lieve diminuzione, avrebbe come conseguenza una minore capacità di smaltimento della portata. In seguito all'intervento si impedisce, limitatamente all'area di intervento, l'esondazione in sponda destra urbanizzata, mantenendo la possibilità di esondazione in sponda sinistra, ove non vi sono installazioni antropiche sensibili. Il secondo intervento proposto, invece consiste nella sistemazione del canale in modo tale che questo possieda una sezione adeguata al trasporto della portata di progetto, con tempo di ritorno di 200 anni, garantendo allo stesso tempo un franco idraulico minimo di 1 metro. 4 Opere urgenti sul Rio Pau – Briglia selettiva a monte dell’abitato di Segariu -- Sistemazione idrogeologica a protezione del centro abitato Relazione sugli effetti ambientali per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale ZONA DI INSERIMENTO DELLA BRIGLIA Figura 1 – Comune di Segariu – Zona di inserimento della briglia selettiva (alluvione 4 novembre 2008). 2. CARATTERISTICHE DEL PROGETTO 2.1a. Dimensioni – Briglia selettiva Le opere previste in progetto sono le seguenti: • realizzazione di una briglia selettiva in cemento armato all'imbocco del tratto urbano canalizzato del Rio Pau; • restringimento del tratto iniziale del canale; • realizzazione di un muro di contenimento del massimo livello idrico, nella sola sponda destra; • realizzazione di un muro di contenimento laterale lungo il lato destro del canale; • realizzazione di uno stradello di accesso all'area a monte della briglia per consentire il periodico raccoglimento del materiale trattenuto. L'opera è stata inserita nell'imbocco del tratto rivestito del canale (Figure 1, 2, 3, 4), ed è descritta nel progetto preliminare All. 3.2 e 3.3. In quel tratto di alveo, infatti, la recente alluvione ha scavato una larga insenatura nella quale sarà agevole sfruttare il rallentamento della corrente per lasciar sedimentare i materiali più 5 Opere urgenti sul Rio Pau – Briglia selettiva a monte dell’abitato di Segariu -- Sistemazione idrogeologica a protezione del centro abitato Relazione sugli effetti ambientali per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale grossolani, e l'ampia area consente di trattenere grosse quantità di materiale senza produrre ostruzioni molto significative. Come per il secondo intervento, la piena di progetto considerata è quella con tempo di ritorno di 200 anni. L'imbocco attualmente presenta un allargamento verso monte che, nelle simulazioni idrauliche, si è mostrato controproducente: infatti la corrente tende a diventare lenta nel primo tratto di canale, comportando un innalzamento del livello idrico della corrente laddove è più difficile tenerlo sotto controllo. STRADA IN MACADAM BRIGLIA SELETTIVA IN CLS Figura 2 – Planimetria degli interventi (fuori scala). 6 Opere urgenti sul Rio Pau – Briglia selettiva a monte dell’abitato di Segariu -- Sistemazione idrogeologica a protezione del centro abitato Relazione sugli effetti ambientali per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale Si è previsto quindi di restringere i primi 7 metri di canale mantenendo la sezione che si ritrova a valle e collocando, ad 1 m circa dall'imbocco, 5 barre in acciaio inox ottenute accoppiando due profilati a sezione quadrata del lato di 10 cm. Le barre verranno annegate nel cls col quale si colmerà la parte di canale da restringere. A questo punto, la corrente in tutto il canale resta veloce, ma con un livello che, per la piena di progetto, risulta maggiore di quello della strada. E' stato quindi predisposto un muro di contenimento laterale la cui altezza degrada da 1.30 m nella parte iniziale fino a 0.60 m nella parte più valliva. Tale provvedimento è stato adottato soltanto in sponda destra, in quanto in sponda sinistra non vi sono infrastrutture da difendere, e l'innalzamento di un simmetrico muro di contenimento avrebbe provocato un ulteriore innalzamento del pelo libero della corrente e pertanto una inutile riduzione di efficacia dell'intervento. A monte della briglia il livello della corrente diventa di corrente lenta, ed è stato quindi predisposto un muro di contenimento frontale che costituisce il corpo della briglia stessa. Anche la briglia si sviluppa lungo il solo lato destro in quanto in sinistra idraulica non vi sono elementi a rischio da proteggere. Per il corretto funzionamento della briglia è necessario provvedere ad una periodica raccolta del materiale trattenuto a monte della griglia, mediante un escavatore ed un mezzo per il trasporto a discarica. A tal fine è stata prevista la realizzazione di una strada di servizio che, raccordandosi alla viabilità urbana, superi la briglia e, con una rampa, porti al fondo del bacino a monte della briglia. Le fasi di lavoro previste sono le seguenti: • allestimento del cantiere • lavori di realizzazione della briglia e della strada di servizio • smontaggio del cantiere Il progetto non modifica il reticolo idrografico esistente. Il progetto non comporta l’occupazione di terreni su vasta scala e sbancamenti di notevoli entità. Gli scavi previsti per l’intero intervento in progetto sono di circa 916,00 m3. Il progetto non comporta attività quali il brillamento di mine. Durante la realizzazione del progetto non sono previsti notevoli aumenti del volume di traffico in quanto non sono previsti rifornimenti di grossi quantitativi di materiali per le lavorazioni. 7 Opere urgenti sul Rio Pau – Briglia selettiva a monte dell’abitato di Segariu -- Sistemazione idrogeologica a protezione del centro abitato Relazione sugli effetti ambientali per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale cancello briglia di cls completamento muro esistente 121. 15 m muro esistente rilevato stradale 6,70 120. 13 m max piena con briglia occlusa quota strada esistente 5,00 macadam fondo scavo barre acciaio inox 0,20 terreno 0,50 1,00 Figura 3 – Vista da monte dell’intervento (fuori scala). 1,00 121.15 RILEVATO BRIGLIA 120.13 MAX PIENA CON BRIGLIA OCCLUSA 119.05 118.43 0,80 118.23 117.78 118.61 1,00 117.98 1,30 118.91 BARRE IN ACCIAIO INOX 2 X 100 X 100 mm 113.42 1,20 % 22,00 16,00 14,00 Figura 4 – Sezione (fuori scala). 2.1b. Dimensioni – Sistemazione idrogeologica a protezione del centro abitato La parte del progetto che riguarda la sistemazione idrogeologica a protezione del centro abitato consiste invece : • nell'approfondimento del fondo, dalla sezione 12 alla sezione 1(cfr. allegati grafici); • nell'allargamento di alcuni tratti del canale; • nella demolizione del ponte stradale tra la sezione 5 e 6; • nella realizzazione di un muro di 1m di altezza lungo tutto il tratto del canale soggetto all'intervento; • nella realizzazione di 2 griglie di intercettazione. Lungo le due sponde del canale il muretto in cls è necessario per assicurare il franco idraulico di 1m rispetto alla portata di progetto con tempo di ritorno di 200 anni. Le due griglie in progetto hanno la funzione di intercettare l'esondazione che si verifica nel tratto a monte non soggetto all'intervento. Per il contenimento dei costi e per minimizzare l'impatto dell'opera l'allargamento del canale è stato previsto, dove possibile, su un solo lato, preservando una sponda esistente. 8 Opere urgenti sul Rio Pau – Briglia selettiva a monte dell’abitato di Segariu -- Sistemazione idrogeologica a protezione del centro abitato Relazione sugli effetti ambientali per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale Figura 5 –Planimetria degli interventi. Figura 6 – Esempio di sezione di progetto (fuori scala). 9 Opere urgenti sul Rio Pau – Briglia selettiva a monte dell’abitato di Segariu -- Sistemazione idrogeologica a protezione del centro abitato Relazione sugli effetti ambientali per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale 2.2. Cumulo con altri progetti Le opere previste, per via della loro stessa natura ed entità, non generano conflitto nell’utilizzo delle risorse e non comportano sensibili contributi in termini di emissioni in atmosfera, scarichi idrici e nel sottosuolo che potrebbero andare a cumularsi ad altri progetti in esercizio, in corso di realizzazione o progettazione. 2.3. Utilizzazione delle risorse naturali In termini di utilizzazione delle risorse naturali, la realizzazione degli interventi previsti, nonché la fase di esercizio degli stessi, non comporta impatti ambientali significativi; relativamente agli apporti idrici, energia, materiali e altre risorse, il loro utilizzo sarà limitato alle quantità previste per la realizzazione delle opere. 2.4. Produzione di rifiuti I rifiuti solidi urbani generate nelle fasi di lavorazione previste, verranno smaltiti secondo le modalità previste dalla raccolta differenziata. Il materiale movimentato in fase di scavo verrà utilizzato per i rinterri e per la realizzazione del rilevato della strada di servizio, mentre la parte risultante in esubero verrà trasportata in discarica. In fase di esercizio dell’opera è prevista la produzione di rifiuti derivanti dalla manutenzione del canale a monte della briglia, che dovranno essere smaltiti nelle modalità previste. 2.5. Inquinamento e disturbi ambientali Le emissioni in atmosfera saranno limitate e circoscritte alla fase di realizzazione delle opere, e relativamente ai gas di scarico delle macchine di cantiere. I disturbi ambientali saranno limitati alle operazioni di scavo ed alla demolizione di alcune strutture in cemento armato. Verranno adottate tutte le misure atte a ridurre il rumore e le vibrazioni in cantiere. Le attività previste per la costruzione delle opere in progetto non presentano particolari rischi di inquinamento in riferimento alle sostanze o alle tecnologie utilizzate. 10 Opere urgenti sul Rio Pau – Briglia selettiva a monte dell’abitato di Segariu -- Sistemazione idrogeologica a protezione del centro abitato Relazione sugli effetti ambientali per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale 2.6. Rischio di incidenti Gli incidenti ipotizzabili sono riconducibili all’operatività della fase di cantiere. Ci si atterrà pertanto alle norme in materia di sicurezza contenuta nel DLgs 81/2008, relativamente alla redazione del piano di sicurezza e coordinamento previsto e alle prescrizioni minime di sicurezza e di salute da attuare nei cantieri temporanei o mobili. Con riferimento alle tecnologie ed alle sostanze utilizzate, le attività previste per la costruzione e la sua futura gestione dell’opera non presentano particolari rischi di incidenti. In fase di esercizio delle opere non sono previsti rischi di incidenti particolari. 2.7. Impatto sul patrimonio naturale e storico: il ponticello sul Rio Pau L’area interessata dalle opere risulta antropizzata. L’opera non comporta significative alterazioni sulle diverse componenti ambientali e paesaggistiche, ma ne permette la tutela nel tempo, attraverso la mitigazione del rischio idraulico. Alcuni tratti del canale saranno allargati ma sempre in modo da non arrecare danni o disturbi alle abitazioni adiacenti. Il ponticello pedonale in pietra sul Rio Pau, adiacente alla Piazza Repubblica, verrà preservato e sarà interessato ai lavori solo relativamente all’abbassamento del fondo del canale, che interesserà tutto il tratto tombato. L’approfondimento del canale è infatti indispensabile per il miglioramento del deflusso della portata di progetto. Infatti il ponticello altrimenti nei periodi di piena costituirebbe una barriera, e quindi un serio impedimento al naturale deflusso della piena con evidenti conseguenze dal punto di vista del rischio idraulico. Dalle indagini eseguite presso l’archivio storici del Comune e dell’Archivio di Stato di Cagliari non è stato possibile reperire una esauriente documentazione sulla probabile data di edificazione del ponte sul Rio Pau. Dalla memoria storica degli abitanti più anziani di Segariu si potrebbe dedurre che l’edificazione sia stata negli anni ’20. Le aree nelle quali si avrà un debole incremento di allagabilità sono costituite da terreni naturali, incolti, che rappresentano l'ultima parte del tratto non rivestito del Rio Pau, nella zona della briglia. 11 Opere urgenti sul Rio Pau – Briglia selettiva a monte dell’abitato di Segariu Relazione sugli effetti ambientali per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale 3. LOCALIZZAZIONE DEL PROGETTO 3.1. Inquadramento territoriale ed ambientale 3.1.1. Inquadramento geografico L’area di intervento ricade nel territorio del Comune di Segariu (MC), Il Comune si trova nella nuova provincia del Medio Campidano. Situato tra Marmilla e Trexenta, è attraversato dai fiumi Lanessi e Rio Pau, diviso fra le colline ricoperte da pinete e da macchia mediterranea e le pianure che portano verso la Marmilla. Figura 7 – Localizzazione dell’abitato di Segariu nel territorio regionale e nel suo circondario L’area di intervento, corograficamente, risulta localizzata nel Foglio I.G.M. in scala 1:25'000 N° 547 – I quadrante e nel Foglio 547-040 della Carta Tecnica Regionale Numerica. La quota s.l.m. è di circa 115 metri. Coordinate chilometriche X = 1498759.8250 Y = 4378894.5550 Il contesto in cui verranno eseguiti i lavori, risulta integralmente antropizzato, e interessa sia una piccola parte a monte dell’area urbana dell’abitato di Segariu, sia zone rurali del territorio comunale, destinate prevalentemente all’uso agricolo e all’attività estrattiva. 12 Opere urgenti sul Rio Pau – Briglia selettiva a monte dell’abitato di Segariu Relazione sugli effetti ambientali per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale 3.1.2. Inquadramento idrologico Il contesto idrografico (Figura 8) in cui si inserisce il progetto è quello del Rio Pau, corso d’acqua che scorre a valle del paese, dividendolo in due, e le cui acque seguendo un andamento da SE verso NW, affluiscono successivamente nel Rio Lanessi. Rio Lanessi Rio Pau Figura 8 – Localizzazione del reticolo idrografico naturale su ortofoto. 3.1.3. Inquadramento geomorfologico, geologico e idrogeologico Il Comune di Segariu è situato nella sub-regione della Trexenta, lungo il margine orientale con la fossa tettonica del Campidano. Segariu è collocata in una stretta valle tra le colline vulcanosedimentarie oligo-mioceniche, nei pressi dell’intersezione tra il Rio Lanessi ed il Rio Pau, che divide in due il paese e ne determina la conformazione urbanistica. L’assetto geomorfologico del territorio ed il suo conseguente modellamento da parte degli agenti esogeni, è stato influenzato dalla tettonica a faglie dirette, che bordano il graben campidanese, con direzione strutturale NW-SE e che hanno determinato il basculamento di strati di sedimenti miocenici. La morfologia è costituita da colline di modesta altitudine, con lievi pendenze in tutte le direzioni, modellate dai fenomeni erosivi. 13 Opere urgenti sul Rio Pau – Briglia selettiva a monte dell’abitato di Segariu Relazione sugli effetti ambientali per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale L’area in esame dal punto di vista geologico risulta costituita essenzialmente dai sedimenti del complesso vulcano-sedimentario Terziario Oligo-Miocenico e dai terreni di copertura alluvionali e colluviali del Quaternario. I litotipi dominanti nel settore ad est del centro abitato sono costituiti da siltiti marnose, marne arenacee e talvolta argillose, mentre ad ovest dai calcari bioclastici e biocostruiti di piattaforma e da livelli calcarenitici. Tali rocce hanno una giacitura generalmente suborizzontale con strati di spessore variabile e di compattezza diversa a seconda del tipo. Si nota che i calcari con le marne e le siltiti marnose, sono prevalenti in tutta la zona collinare. Le condizioni idrogeologiche della zona sono legate prevalentemente alla giacitura delle rocce vulcano sedimentarie Terziarie e rispecchiano la natura più o meno impermeabile dei terreni del bacino miocenico della Trexenta. Dal punto di vista della permeabilità le litologie presenti hanno un comportamento variabile: i depositi alluvionali olocenici costituiscono un mezzo ad alta permeabilità per porosità, data la natura clastica ed incoerente dei sedimenti, i calcari miocenici compatti, ma comunque stratificati, presentano una permeabilità dovuta essenzialmente alla fratturazione e al carsismo, mentre nelle formazioni marnoso-arenacee la permeabilità può essere sia primaria che secondaria. Non si hanno nell’area in studio grandi sorgenti od importanti falde freatiche. La sorgente di P.ta Manna (di portata esigua) è dovuta al carsismo dei calcari Miocenici, soprastanti le andesiti plagioclasiche impermeabili. Le falde freatiche hanno sede nella copertura quaternaria: depositi alluvionali ghiaioso-ciottolosi in matrice argillosa a seconda del substrato geologico sul quale insistono, e coltri detritiche eluvio-colluviali. In terreno alluvionale è compresa anche la falda freatica nella pianura a NO di Segariu, che è alimentata dal Rio Lanessi e dal Rio Pau, a sua volta alimentato, presso Segariu dai calcari miocenici di M. Maiori e di P.ta Manna (Paolo Montaldo, 1948). Geologicamente nell’area affiorano prevalentemente terreni della successione sedimentaria trasgressiva di età miocenica e subordinatamente depositi alluvionali e colluviali olocenici. Vista la possibile disomogeneità, la permeabilità per litotipi non è rappresentata da un unico valore del coefficiente di permeabilità, ma da un intervallo di questo espresso in m/s. Più precisamente all’interno dell’area sono state individuate le seguenti unità, caratterizzate dai seguenti intervalli di permeabilità: Depositi alluvionali, costituiti da sedimenti ghiaioso-ciottolosi, con permeabilità variabile da molto alta a media (102<K<10-4); Depositi eluvio-colluviali e suoli di debole spessore, con bassa permeabilità in seguito alla componente argillosa che è parte integrante della loro matrice (10-4<K<10-9); 14 Opere urgenti sul Rio Pau – Briglia selettiva a monte dell’abitato di Segariu Relazione sugli effetti ambientali per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale Formazione marnoso-arenacea, caratterizzata da una permeabilità variabile da bassa a molto bassa (10-6<K<10-10); Formazione dei calcari organogeni, con porosità per giunti tendenti al carsismo in profondità, la cui permeabilità varia da media a bassa (10-4<K<10-8). (fonte “Lavori Opere urgenti sul Rio Pau – Briglia selettiva a monte dell’abitato di Segariu - Relazione Geologico - Tecnica” – Dott. Geologo M.Strinna). 3.1.4. Uso del Suolo Gli usi territoriali, dell’area interessata dalle opere, sono quelli tipici dei centri agro-pastorali del Medio Campidano. In prossimità dell’area si riscontrano zone residenziali, seminativi in aree non irrigue, gariga e aree estrattive, come evidenziato nell’estratto della Carta dell’Uso del Suolo (Fig. 9). Gli interventi previsti, per via della loro natura e per la ridotta larghezza delle aree interessate dagli stessi, non incideranno in maniera sensibile sugli attuali utilizzi del territorio. Zona di inserimento della briglia Aree estrattive Seminativi in aree non irrigue Tessuto residenziale compatto e denso Gariga Figura 9 – Estratto della Carta Uso del Suolo (SITR-IDT, R.A.S). 15 Opere urgenti sul Rio Pau – Briglia selettiva a monte dell’abitato di Segariu Relazione sugli effetti ambientali per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale 3.2. Inquadramento urbanistico e regime vincolistico 3.2.1. Inquadramento urbanistico comunale L’area interessata dalla realizzazione della briglia e dagli altri interventi previsti, è inserita nel Piano Urbanistico del Comune di Segariu. L’ intervento di inserimento della briglia selettiva si colloca all’interno di un’area H4, area di rispetto corsi d’acqua, come illustrato in Figura 10. Il ponte pedonale in pietra si trova all’interno dell’area A1, area che delimita il centro storico del paese, mentre gli allargamenti previsti interessano alcune aree in zona A1 ed altre in zona B1 che rappresenta la zona di completamento. Figura 10 – Estratto dal Piano Urbanistico del Comune di Segariu. 3.2.2. Piano Paesaggistico Regionale Dall’analisi del Piano Paesaggistico Regionale (PPR), non risultano, vincoli gravanti sulle aree interessate dal progetto. In generale comunque il PPR, per tutti gli ambiti di paesaggio, salvo diverse disposizioni dello stesso, ammette la costruzione di “opere di risanamento e consolidamento degli abitati e delle aree interessate da fenomeni franosi, nonché opere di sistemazione idrogeologica e di bonifica dei siti inquinati” (art. 12, comma 1 lett. e). In tale contesto il progetto in esame risulta consono agli indirizzi del documento di indirizzo paesaggistico di scala regionale. 16 Opere urgenti sul Rio Pau – Briglia selettiva a monte dell’abitato di Segariu Relazione sugli effetti ambientali per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale L’area oggetto degli interventi non ricade neanche parzialmente in aree naturali protette come definite dalla Legge quadro sulle aree naturali protette (Legge n. 394 del 6 dicembre 1991) e nelle aree designate dall’Amministrazione regionale per l’inserimento nella rete Natura 2000. L’intervento non interessa aree delimitate indicate dalla Legge regionale n. 31 del 7 giugno 1989, relativa alle norme per l’istituzione e la gestione dei parchi, delle riserve e dei monumenti naturali, nonché delle aree di particolare rilevanza naturalistica ed ambientale. In particolare il territorio extraurbano interessato dalle opere previste, viene classificato alla voce “colture erbacee specializzate”. Non risultano segnalati, relativamente all’assetto storico e culturale, beni paesaggistici o aree con vincolo archeologico prossime alle aree interessate dal progetto. Come in tutte le attività di scavo, si deve prevedere la possibilità di rinvenire reperti o individuare nuovi siti archeologici. Pertanto è necessario prevedere delle somme a diposizione dei lavori al fine di finanziare il recupero e la mappatura di eventuali emergenze archeologiche, mediante attività da effettuarsi di concreto con la sovrintendenza ai beni archeologici. Figura 11 – Estratto del Piano Paesaggistico Regionale relativo all’area oggetto dell’intervento. 17 Opere urgenti sul Rio Pau – Briglia selettiva a monte dell’abitato di Segariu Relazione sugli effetti ambientali per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale 3.2.3. Piano per l’Assetto Idrogeologico. Le opere in progetto interesseranno aree perimetrate dal Piano per l’Assetto Idrogeologico, naturalmente per quel che concerne il rischio idraulico, collocandosi la natura stessa degli interventi in tale contesto, e marginalmente per quel che concerne aree censite relativamente al rischio frana. Il PAI vigente mette in evidenza le problematiche idrauliche legate all'insufficienza del tratto urbano del Rio Pau e del Rio Domus Acquas, che interessano sia le aree a monte sia quelle del centro abitato in corrispondenza della Piazza Togliatti, della Piazza Repubblica, di via Dante e di via Torrente. 4. CARATTERISICHE DELL’IMPATTO POTENZIALE Presentando l’opera caratteristiche tecniche-costruttive ridotte, si può escludere la possibilità di una incidenza significativa su grande scala. La briglia selettiva non comporta impatti ambientali significativi e non comporta variazioni degli usi territoriali attuali. Fatta eccezione dei terreni immediatamente a monte della briglia che avranno la funzione di bacino di accumulo. Per quanto riguarda le operazioni di pulizia del bacino a monte della briglia, si tratta di operazioni di manutenzione che non devono essere svolte necessariamente in particolari momenti, e possono essere programmate con date e orari in grado di limitare la possibilità di portare disagi agli abitanti della zona. 4.1. Modificazione del paesaggio a) Stato di qualità ante operam Lo stato attuale dell’area di intervento è interamente antropizzato e non si riscontrano qualità rilevanti nella morfologia del territorio. Le Figure 12, 14 riportano alcune fotografie dello stato attuale dell'imbocco del tratto urbano canalizzato del Rio Pau, dove verranno eseguite le opere in progetto relative alla briglia selettiva. La Figura 12 è una vista da valle, mentre la Figura 14 è un particolare da monte. La Figura 16 riguarda il ponte in pietra nella Piazza Repubblica visto da monte, mentre le Figure 18 e 20 sono relative a due tratti di canale del Rio Pau. 18 Opere urgenti sul Rio Pau – Briglia selettiva a monte dell’abitato di Segariu Relazione sugli effetti ambientali per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale Figura 12 - Stato attuale Figura 13 - Simulazione fotografica del paesaggio di Figura12 con gli interventi in progetto 19 Opere urgenti sul Rio Pau – Briglia selettiva a monte dell’abitato di Segariu Relazione sugli effetti ambientali per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale Figura 14. Stato attuale Figura 15 - Simulazione fotografica del paesaggio di Figura14 con gli interventi in progetto 20 Opere urgenti sul Rio Pau – Briglia selettiva a monte dell’abitato di Segariu Relazione sugli effetti ambientali per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale Figura 16. Stato attuale Figura 17 - Simulazione fotografica del paesaggio di Figura 16 con gli interventi in progetto 21 Opere urgenti sul Rio Pau – Briglia selettiva a monte dell’abitato di Segariu Relazione sugli effetti ambientali per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale Figura 18. Stato attuale Figura 19 - Simulazione fotografica del paesaggio di Figura 18 con gli interventi in progetto 22 Opere urgenti sul Rio Pau – Briglia selettiva a monte dell’abitato di Segariu Relazione sugli effetti ambientali per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale Figura 20 . Stato attuale Figura 21 - Simulazione fotografica del paesaggio di Figura 20 con gli interventi in progetto 23 Opere urgenti sul Rio Pau – Briglia selettiva a monte dell’abitato di Segariu Relazione sugli effetti ambientali per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale b) Individuazione degli impatti generati dal progetto Gli impatti del progetto sulla morfologia del territorio, saranno di entità limitata. Le Figure 13-15-17-19-21 riportano le simulazioni fotografiche post operam dei paesaggi riportati nelle figure precedenti. Il ponte in pietra nella Piazza Repubblica sarà soggetto solamente ad un abbassamento del fondo per permettere alla portata in progetto di poter defluire, ma l’intera opera sarà preservata. L’allargamento del canale avverrà sempre nel lato strada, mantenendo intatti gli edifici adiacenti del centro storico e dell’area B1. Si può affermare che i maggiori impatti si verificheranno durante la fase di cantiere. In particolare si produrranno polveri e rumore. Detti impatti saranno temporanei, la loro durata sarà legata alla durata effettiva delle lavorazioni, e comunque verranno mitigati attraverso opportuni accorgimenti. Foto 20-21 Foto 18-19 Foto 16-17 Foto 12-13 Foto 14-15 24 Opere urgenti sul Rio Pau – Briglia selettiva a monte dell’abitato di Segariu Relazione sugli effetti ambientali per la verifica di assoggettabilità alla Valutazione di Impatto Ambientale c) Misure di mitigazione e compensazione Non essendo previste rilevanti alterazioni del contesto paesaggistico, non sono previste particolari misure di mitigazione al di fuori di quelle già adottate in sede di progettazione. Le nuove pareti in cemento armato del canale saranno rivestite con delle lastre di pietra, simile a quella presente. Per ridurre al minimo la produzione di rumore e di polveri le lavorazioni verranno effettuate con degli accorgimenti che limiteranno al minimo tali impatti. Ad esempio per la riduzione delle polveri si potrebbe operare umidificando la superficie interessata dalle lavorazioni, mentre per la riduzione del livello sonoro si utilizzeranno macchinari dotati di dispositivi silenziatori. 5. CONCLUSIONI La finalità del presente intervento è rappresentata dalla protezione del centro urbano di Segariu dal rischio di eventi di piena, come testimoniato dal rischio idraulico massimo per il centro abitato indicato nel PAI Sardegna. L’intercettazione di queste acque e il loro allontanamento in sicurezza a valle del paese, ha pertanto una elevata valenza ambientale. L'intervento ricade in un canale già antropizzato e pertanto la realizzazione dell’opera comporti modeste alterazioni sulle diverse componenti ambientali e paesaggistiche e limitati utilizzi di risorse naturali. 25