“Progetto Giocosport” del CONI Padova
7ª Edizione Anno scol. 2013/14
PRESUPPOSTI ed ORGANIZZAZIONE GENERALE
Il Progetto Giocosport CONI Padova, secondo quanto previsto dalle Indicazioni Nazionali:
1-riconoscere la pratica motoria, fisica e sportiva come uno degli strumenti efficaci per un percorso educativo duraturo;
2-identificare l’attività ludico-motoria e di Giocosport come occasione per sviluppare corrette posture, una buona
motricità generale ed acquisire stili di vita attivi insieme ad abitudini alimentari corrette;
3-Educa alla salute, all’inclusione sociale, all’accoglienza, alla relazione tra i bambini accomunati nel gioco
dall’entusiasmo, dall’emozione, dalla scoperta, dall’impegno, dalla passione per lo sport.
Diffondendo così i principi di una costruttiva “Cultura Motoria”.
Il Progetto Giocosport 2013/14 è diretto e coordinato dal Gruppo tecnico del CONI Padova: Coordinatore della Scuola
Dello Sport Veneto Prof. Dino Ponchio, Delegato Coni Padova Flaviano Buratto Prof. Giancarlo Sartori coordinatore
Tecnico/organizzativo, Prof.ssa M.R. Fanzago coordinatore Tecnico/didattico/pedagogico, Prof. Matteo Camporese
supporto segreteria e logistica del CONI.
Il Percorso educativo di “Giocosport” si prefigge di fornire strumenti di aggiornamento agli Insegnanti, relativamente alle
tematiche ludico-motorie/sportive favorendo lo scambio tra Docenti di classe ed Esperti motorio/sportivi; Interventi
didattici di educazione motoria e gioco per gli alunni (12/15 anno); implementazione a supporto della disabilità “nessuno
escluso” nelle classi con presenza di bambini diversamente abili; presenza di testimonial che presentano la loro
esperienza sportiva come campioni e tecnici; momenti ludici “Feste intercompartimentali” nel mese di maggio (circa 20).
In particolare il Percorso didattico crea un ponte fra gli obiettivi apprendimento richiesti al termine della scuola
primaria e lo sviluppo delle competenze motorie specifiche della disciplina previsti dal Piano di Studi
Nazionale - Dalle Indicazioni Nazionali per il Curricolo del Primo Ciclo d’istruzione-settembre 2012 ….“La finalità del primo ciclo è
l’acquisizione delle conoscenze e delle abilità fondamentali per sviluppare le competenze culturali di base nella prospettiva del pieno
sviluppo della persona. Per realizzare tale finalità la scuola concorre con altre istituzioni alla rimozione di ogni ostacolo alla
frequenza; cura l’accesso facilitato per gli alunni con disabilità; previene l’evasione dell’obbligo scolastico e contrasta la dispersione;
valorizza il talento e le inclinazioni di ciascuno; persegue con ogni mezzo il miglioramento della qualità del sistema di istruzione. In
questa prospettiva ogni scuola pone particolare attenzione ai processi di apprendimento di tutti gli alunni e di ciascuno di essi, li
accompagna nell’elaborare il senso della propria esperienza, promuove la pratica consapevole della cittadinanza.” …. e gli
obiettivi del Progetto “Giocosport”, proponendo così un Percorso di educazione motoria e gioco, supportato da
Esperti, diplomati Isef o laureati in Scienze Motorie in compresenza con il Docente di classe, nelle ore
curricolari, contestualizzando una programmazione didattica propria per ogni Istituto Scolastico, rendendo cosi
il lavoro più efficace ed efficiente, articolati in:
n. 12 incontri per classe, nelle scuole della Provincia di Padova;
n. 15 incontri per classe, nelle scuole del Comune di Padova;
n. 10/15 incontri per classe, nelle classi con presenza di disabilità della Provincia di Padova;
n. 8 incontri per classe, in alcune classi di bambini di 5 anni della scuola dell’Infanzia “Giocosport dei Piccoli” Scuole
pilota della Provincia di Padova;
n. 1 incontro per classe di Educazione al ritmo “Socialdance”
n. 1 incontro per classe 4 e 5 “Giocosport con il mio campione” (testimonial a scuola)
n. 1 incontro informativo con referenti d’Istituto per la consegna del Kit con attrezzatura tecnico-motorio-sportiva;
n.15 Feste interdistrettuali: Montagnana, Este, Monselice, Carmignano, Cittadella, Campodarsego, Legnaro, Conselve,
Loreggia, San Martino di Lupari, Villafranca P.na, Albignasego, Montemerlo, Padova Prato della Valle
L’obiettivo non è quello di sostituirsi all’insegnante di classe di Educazione Motoria ma di collaborare con lei per la
risoluzioni sul campo di situazioni di attività motoria, dando loro quegli strumenti di conoscenza che permetteranno di
continuare l’attività in maniera autonoma.
LINEE GUIDA del Progetto “Giocosport” NESSUNO ESCLUSO
Il Coni Padova intende affiancare la scuola, ambito formativo per eccellenza, per diffondere stili di vita corretta e una
promuovere nei giovani una cultura del movimento.
Il progetto Giocosport è rivolto ai bambini della scuola primaria e ai loro insegnati e prevede attività ludico motorie e di
giocosport differenti per le varie classi e coerenti con i diversi stadi di sviluppo psicofisico.
1-Il Progetto è rivolto ai bambini della scuola elementare e ai loro insegnanti, e concerne proposte di attività ludicomotorie e di Giocosport semplici e divertenti, differenziate per ciascuna classe e coerenti con gli stadi di sviluppo fisico,
psichico ed emotivo dei bambini.
2-L’attività viene pianificata e sviluppata durante l’intero anno scolastico con l’ausilio di Consulenti Esperti, che in orario
curricolare affiancano gli insegnanti, comunque titolari dell’attività didattica delle classi e sempre presenti durante la
pratica motoria. I consulenti esperti, opportunamente preparati a cura del Coni, affinché sia garantita la piena
consapevolezza del ruolo che ricoprono, avranno specifiche esperienze e competenze in ordine alla progettazione,
programmazione ed insegnamento nell’ambito delle fasce d’età di cui trattasi e del contesto scolastico e delle sue
peculiarità ed obiettivi.
3-Essi metteranno a disposizione degli insegnanti e dei loro alunni approcci metodologico-didattici, conoscenze e
proposte di attività
specifiche. Il CONI fornirà alla scuola materiali sportivi e piccoli attrezzi necessari al gioco ed alle attività proposte.
4-Al termine dell’anno scolastico, gli esperti offriranno consulenza anche nella progettazione e pianificazione di feste
scolastiche di Giocosport che sottolineino il valore dell’impegno di tutti i bambini e ne gratifichino i risultati. Il Coni
sosterrà tali momenti di festa fornendo materiale sportivo e di premiazione per la migliore riuscita dell’evento. (Referenti
territoriali CONI)
5-Il progetto inoltre prevede dei momenti di comunicazione-informazione pianificati insieme alla struttura scolastica e
rivolti a genitori ed insegnanti su temi di interesse generale quali: aspetti medici ed alimentari connessi a stili di vita sani
ed attivi, orientamenti nella scelta di pratica sportiva continuativa per sé ed i propri figli, ecc.
6-L’idea guida che anima il progetto è quella di coinvolgere ed interessare tutti i bambini della classe, nessuno escluso,
nel pieno rispetto dei loro naturali ritmi di maturazione di crescita e di apprendimento, valorizzando le competenze
individuali e privilegiando soprattutto il divertimento e la socializzazione.
Il gioco attivo e coinvolgente costituisce l’elemento fondamentale che attira l’attenzione e motiva la partecipazione attiva
del bambino, portandolo ad acquisire abilità e stili di vita attivi in modo naturale ed inconsapevole, ma duraturo.
ATTIVITÀ … DEL PROGETTO “GIOCOSPORT”. SCOPRIRE, CONOSCERE, GIOCARE
Nelle classi Prime e Seconde, si prediligono attività ludico-motorie di base incentrate sui temi della corporeità, del
movimento, dell’emozione della scoperta della relazione.
Per le classi Terze, Quarte e Quinte, i contenuti sono già espressi nell’ambiziosa “mission” del Giocosport: riuscire a
perseguire una serie di obiettivi fortemente educativi, formativi e valoriali, che trovano una matrice comune nel gioco e
nello sport, nel pieno rispetto del bisogno vitale di gioco e divertimento di tutti i bambini, nessuno escluso.
Programmazione didattica e nodi disciplinari
Apprendere attraverso il Movimento significa sapere che l’attività motoria e il giocosport permettono la crescita
personale, stimolando la capacità e la soddisfazione di dare il proprio apporto personale, creativo e critico. Accrescono
la disponibilità a collaborare, a confrontarsi con gli altri e a sostenere le proprie idee, modificandole ove necessario.
Dalle …. Indicazioni Nazionali per il Curricolo del Primo Ciclo d’istruzione-settembre 2012 …..
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria.
- L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso la percezione del corpo proprio, la padronanza degli schemi motori e
posturali, nel continuo adattamento alle variabili spaziali e temporali contingenti.
- Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione
e le esperienze ritmico-musicali e coreutiche.
- Sperimenta una pluralità di esperienze che permettono di maturare competenze di gioco sport anche come orientamento alla futura
pratica sportiva.
- Sperimenta, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.
- Riconosce alcuni essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo, a un corretto regime
alimentare e alla prevenzione dell’uso di sostanze che inducono dipendenza.
- Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle.
Gli Obiettivi di apprendimento al termine della scuola primaria:
1- Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo. (Funzione di coordinazione, Sé corporeo, Spazio/Tempo)
Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro inizialmente in forma successiva e poi in forma simultanea
(correre/saltare, afferrare/lanciare, ecc.). (Tutte le classi)
Riconoscere e valutare traiettorie, distanze, ritmi esecutivi e successioni temporali delle azioni motorie, sapendo organizzare il
proprio movimento nello spazio in relazione a Sé, agli oggetti, agli attrezzi. (classi 3,4,5)
2- Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva. (Funzione di coordinazione, Tempo, Equilibrio)
Utilizzare in forma originale e creativa modalità espressive e corporee anche attraverso forme di drammatizzazione e danza,
sapendo trasmettere nel contempo contenuti emozionali. (classi 3,4,5)
Elaborare ed eseguire semplici sequenze di movimento o semplici coreografie individuali e collettive. (Tutte le classi)
3- Il gioco, lo sport, le regole e il fair play (Funzione di coordinazione, Percezione del Sé in rapporto con gli altri)
Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di diverse proposte di gioco sport.
Saper utilizzare numerosi giochi derivanti dalla tradizione popolare applicandone indicazioni e regole.
Partecipare attivamente alle varie forme di gioco, organizzate anche in forma di gara, collaborando con gli altri.
Rispettare le regole nella competizione sportiva; saper accettare la sconfitta con equilibrio, e vivere la vittoria esprimendo rispetto nei
confronti dei perdenti, accettando le diversità, manifestando senso di responsabilità.
4- Salute e benessere, prevenzione e sicurezza (Percezione del Corpo proprio)
Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita. (classi 3,4,5)
Riconoscere il rapporto tra alimentazione ed esercizio fisico in relazione a sani stili di vita . Acquisire consapevolezza delle funzioni
fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in relazione all’esercizio fisico. (classi 3,4,5)
Nodi disciplinari
01 -Percezione del “corpo proprio”: Sé corporeo;
A -Canali senso-percettivi
B –Sé corporeo
C –Respirazione
02 -Percezione di Sé nel rapporto con gli altri: gestualità ludica;
03 -Funzione di Coordinazione;
04 -Spazio;
05 -Tempo;
06 -Organizzazione spazio –tempo (Relazione spazio-tempo):
A -Velocità
B -Traiettorie
07 -Equilibrio
L’ambiente di apprendimento
… Una buona scuola primaria si costituisce come un contesto idoneo a promuovere apprendimenti significativi e a garantire il
successo formativo per tutti gli alunni.
A tal fine è possibile indicare, nel rispetto dell’autonomia delle scuole e della libertà di insegnamento, alcuni principi metodologici che
contraddistinguono un’efficace azione formativa senza pretesa di esaustività.
L’acquisizione dei saperi richiede un uso flessibile degli spazi, a partire dalla stessa aula scolastica, ma anche la disponibilità di
luoghi attrezzati che facilitino approcci operativi alla conoscenza per le scienze, la tecnologia, le lingue comunitarie, la produzione
musicale, il teatro, le attività pittoriche, la motricità.
1- Valorizzare l’esperienza e le conoscenze degli alunni, per ancorarvi nuovi contenuti.
2- Attuare interventi adeguati nei riguardi delle diversità, ...Le classi sono oggi caratterizzate da molteplici diversità, legate alle
differenze nei modi e nei livelli di apprendimento, alle specifiche inclinazioni e ai personali interessi, a particolari stati emotivi e
affettivi. La scuola deve progettare e realizzare percorsi didattici specifici per rispondere ai bisogni educativi degli allievi
3- Favorire l’esplorazione e la scoperta, al fine di promuovere il gusto per la ricerca di nuove conoscenze.
4- Incoraggiare l’apprendimento collaborativo.
5- Promuovere la consapevolezza del proprio modo di apprendere, al fine di «imparare ad apprendere ».
Realizzare attività didattiche in forma di laboratorio, per favorire l’operatività e allo stesso tempo il dialogo e la riflessione su quello
che si fa. Il laboratorio, se ben organizzato, è la modalità di lavoro che meglio incoraggia la ricerca e la progettualità, coinvolge gli
alunni nel pensare, realizzare, valutare attività vissute in modo condiviso e partecipato con altri, e può essere attivata sia nei diversi
spazi e occasioni interni alla scuola sia valorizzando il territorio come risorsa per l’apprendimento.
Metodologia didattica “Cosa fare”
Lavorare molto sull’informazione sensoriale e quindi incentrare le attività sull’educazione dei recettori sensoriali, che
sono alla base del movimento, permette di passare in maniera costruttiva attraverso le tre diverse tappe
dell’apprendimento: apprendimento di automatismi, apprendimento di informazioni senso-motorie, adeguamento
motorio. Se utilizzate insieme, queste tappe si compenetrano e rafforzano quello che sarà l’apprendimento di un gesto
efficace e trasferibile.
FESTE GIOCOSPORT 2014
La Festa finale propone un momento ludico educativo conclusivo dell’esperienza motoria di “GIOCOSPORT”
programmata per l’anno scolastico. È progettata dagli Insegnanti e dagli Esperti coordinati dal Gruppo tecnico del CONI
Padova Prof. Giancarlo Sartori e M.R. Fanzago. Il Percorso “Giocosport” si prefigge di fornire strumenti di
aggiornamento agli insegnanti, relativamente alle tematiche ludico-motorie/sportive favorendo lo scambio tra insegnanti
e operatori sportivi, e momenti di educazione motoria e gioco per gli alunni. Il Percorso didattico riprende gli obiettivi
specifici di apprendimento previsti dal piano di studi nazionale e degli obiettivi del progetto “Giocosport” proponendo così
un percorso di educazione motoria e gioco articolato in 11/15 incontri per classe tenuti da diplomati Isef o laureati in
Scienze Motorie, che affiancano il docente di classe.
Le attività di gioco proposte durante la Festa, vengono organizzate e programmate in base all'età dei bambini. Le
sequenze didattiche sono scandite al loro interno da passaggi che prevedono la motivazione, l'elaborazione e la ricerca,
la scoperta di percorsi con il corpo e con gli oggetti, in un momento di sintesi e di socializzazione delle abilità
sperimentate. La metodologia è caratterizzata dalla gradualità delle proposte, dalla polivalenza e multilateralità delle
esperienze. L’idea-guida che anima la Festa è quella di coinvolgere ed interessare tutti i bambini della classe, “nessuno
escluso”, nel pieno rispetto dei loro naturali ritmi di maturazione, di crescita e di apprendimento, valorizzando le
competenze individuali, privilegiando soprattutto il divertimento e la socializzazione. I contenuti delle proposte fanno
riferimento alle esperienze motorie privilegiate dai bambini, le staffette vengono predisposte in modo che tutti, “nessuno
escluso” possano partecipare, siano in grado di affrontare rischi calcolati, utilizzare in modo dinamico gli schemi motori
di base, vivere situazioni di contrasto fisico, ricercare spazi da occupare con il corpo, essere trasportati, sollevati,
esprimere situazioni di equilibrio e disequilibrio, giocare e competere all'interno di attività regolamentate. Il gioco attivo e
coinvolgente costituisce l’elemento fondamentale che attira l’attenzione e motiva la partecipazione attiva del bambino,
portandolo ad acquisire abilità e stili di vita attivi in modo naturale. I giochi pensati per i più piccoli sono tutti in forma di
staffetta, quelli per i più grandi richiamano attività sportive codificate. Nella staffetta i partecipanti della stessa squadra
devono portare a termine la prova nel miglior modo possibile, calcolando il tempo della squadra come somma degli
apporti individuali di ciascun atleta. La staffetta si basa sulla velocità di esecuzione degli esercizi e sui livelli di
competenze coordinative dei componenti anche nel passaggio delle consegne.
Le Feste sono rivolte agli alunni delle classi Quarte e Quinte.
COMPOSIZIONE DELLE SQUADRE: Le squadre sono formate dal “gruppo classe”; ogni Insegnante è responsabile
della squadra, che dovrà accompagnare e seguire nei giochi come da schema che verrà consegnato, prima della Festa,
assieme alla cartina con la successione dei giochi.
CAMPO DI GIOCO: Gli spazi di gioco sono ricavati all’interno del campo sportivo, lungo la pista di atletica leggera e
all’interno del Palazzetto/Palestra.
GIOCHI PROPOSTI:
Giocosport Atletica: Lancio Vortex, Staffettona veloce, Staffetta di resistenza;
Giocosport Hockey: Zona Franca - Hockeyslalom
Giocosport Baseball: Take Away con mazza da baseball o pallone da rugby
Giocosport Scherma: Staffetta con staccate
Giocosport Danza: Socialdance
Giocosport Volley: Pallarilanciata
Giocosport Basket: Tiro oltre la Muraglia
Giocosport Pallamano: Muro di Gomma, PallaRe
Giocosport Pattinaggio: Mattotrampolo e Mattopattino
Giocosport Ciclismo: Minibike
Giocosport Tennis: Super go-back
Giocosport Golf: Buca Pazza
Giocosport Orienteering: Orientati nel Parco
Giocosport Rugby: Giochi di lotta
TEMPO DI GIOCO: 3 musiche di Balli di Gruppo (10 minuti circa);
STAZIONI di GIOCO: 6 con 4 corsie
TEMPO DI RIPOSO: Tutti potranno fare merenda alla fine dei giochi.
ABBIGLIAMENTO: i bambini sono invitati a partecipare alla festa con abbigliamento comodo: tuta da ginnastica, scarpe
da ginnastica, maglietta, zainetto personale da tenere sempre con sé con bottiglia di acqua da ½ litro e merenda.
ORARIO DELLA FESTA: inizio giochi ore 9.30, termine dei giochi 11.30, rientro a scuola per le ore 12.30.
ESPERTI
1- Ogni Esperto dovrà fare domanda di partecipazione al progetto (curriculum gioco sport 2014) se non ancora ricevuto
richiederlo alla prof.ssa Fanzago M. Rosa e-mail [email protected]
2- Ogni Esperto dovrà partecipare alle giornate di aggiornamento e formazione 4 incontri 12 ore (3 ore per 4
MODULI)
- Ogni Esperto è libero di scegliere le giornate di formazione (un proprio calendario, per date e luoghi) ricordando però,
che è necessario partecipare: alla riunione di teoria e a tutti tre i MODULI (es. non due volte il secondo MODULO, solo
perché le date sono più comode).
3- Ogni Esperto dovrà indossare, durante le lezioni a scuola, le Magliette con la scritta giocosport e/o CONI Padova,
fornite dal CONI PADOVA.
FORMAZIONE: Zona ESTE, Zona CITTADELLA, Zona PADDOVA
Alla prima riunione quella Teorica saranno invitati anche i rappresentante degli istituti aderenti al progetto, per
condividere le finalità del progetto e per ritirare il materiale sportivo.
CONTENUTI della Formazione:
Teoria
Informazioni sul Progetto Giocosport CONI Padova; Organizzazione, Finalità del Progetto;
Festa Finale. Attività collaterali; Materiale sportivo; Programmazione didattica; Metodologia del
gioco; Unità di apprendimento ed inserimento alunni diversamente abili; Valutazione e rapporti con
l’Istituzione Scolastica.
1 MODULO
Atletica leggera, Pallaguerra, Hockey, Kinball.
2 MODULO
Attività con i disabili, Baseball (pallabase), Danza (Balli di gruppo e tre danze folcloristiche
intercultura).
3 MODULO
Fabulazione per le classi 1^ e 2^ (De Vivo Roberto), Giochi con e senza palla, Pallamano (Antolini
Francesca).
STAFF Tecnico “Progetto Giocosport 2014” CONI Padova
Prof.ssa Maria Rosa Fanzago Coordinatrice Didattica
Prof. Giancarlo Sartori Coordinatore Organizzativo
Prof. Matteo Camporese Segreteria e logistica
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Progetto Giocosport 2014 - 6° Istituto Comprensivo Padova