Adeguamento dell’offerta alla domanda Piano Rimodulazione Doppi Turni 22 Aprile 2009 Mercato Privati Obiettivi e contesto di riferimento (1/2) Il piano di rimodulazione dei doppi turni nasce dall’esigenza di adeguare l’offerta di Posteitaliane alla domanda del Mercato e quindi per rispondere meglio alle nuove esigenza della clientela individuando le situazioni di ottimizzazione della Rete. Il piano dei turni è stato elaborato tenendo in considerazione gli UP con ruolo Master più significativo, escludendo gli UP di Presidio e di Servizio *. In allegato il quadro di sintesi che evidenzia la percentuale di UP doppio turno sul numero degli UP del CORE network. Area Territoriale N° UP corenetwork n° UP con DT stabile % DT su UP corenetwork CENTRO 1 SUD 1 NORD OVEST LOMBARDIA CENTRO NORD CENTRO SUD 2 NORD EST SUD Totale complessivo 617 572 788 1.106 715 981 604 975 1.084 7442 168 126 162 227 144 182 109 145 148 1411 27% 22% 21% 21% 20% 19% 18% 15% 14% 19% * Esclusi: Uffici con Accesso al solo Personale Autorizzato; UP ubicati su piccole isole (escluse Sicilia e Sardegna); UP con 1 Sportello Attrezzato/monoperatore; UP appoggiati per tutto il 2007 e per i primi mesi del 2008; tutti gli UP Modulari 2 Mercato Privati Obiettivi e contesto di riferimento (2/2) Il piano di ottimizzazione nasce dall’esigenza di eseguire un fine tuning dell’offerta di Poste Italiane sul territorio per rispondere alle nuove esigenza della clientela, individuando le situazioni non ottimizzate in riferimento agli orari di apertura al pubblico: Universo 7.442 UP 1. UP Doppio Turno da trasformare in Turno Unico; 2. UP Mono Turno da trasformare in Doppio Turno. 6.031 UP Turno Unico 3 Mercato Privati 1.411 UP Doppio Turno Variabili di Analisi Le variabili analizzate per determinare la necessità di effettuare ottimizzazioni sul Turno degli Uffici Postali in sintesi sono: • Livello di operatività dell’UP • Livello di Sviluppo commerciale Tali variabili consentono di individuare le priorità di ottimizzazione della rete. Nelle slide seguenti si riporta il dettaglio dei razionali e degli interventi relativi a: • UP Doppio Turno da trasformare in Mono Turno • UP Mono Turno da trasformare in Doppio Turno 4 Mercato Privati Ottimizzazione Rete: Sintesi razionali Costruendo una matrice con assi caratterizzati da un indice dei livelli di operatività e da un indice di potenzialità commerciale, suddivisi per valori Alti, Medi e Bassi, si definiscono 9 quadranti che individuano in modo oggettivo le ESIGENZE DI OTTIMIZZAZIONE DELL’OFFERTA RISPETTO ALLA DOMANDA: LIVELLO DI OPERATIVITÀ Da MT a DT alto 75% medio 70% basso Da DT a MT basso 5 Mercato Privati 450 medio 600 alto LIVELLO DI SVILUPPO COMMERCIALE Ottimizzazione Rete: Descrizione razionali % Utilizzo Rete: Per ogni ufficio postale è possibile rilevare quando il livello di operatività risulta superiore / inferiore al limite fisico rappresentato dal numero di sportelli fisici in dotazione all’ufficio postale. Livello di operatività Se l’utilizzo Rete è elevato, è coerente l’attivazione del Doppio Turno, che rispetterebbe anche altre esigenze di efficienza/efficacia (ad esempio rispetto all’apertura di un UP). Mentre se il livello di domanda è gestibile con la sola apertura antimeridiana è sufficiente l’apertura a Mono Turno. Livello di sviluppo portafoglio clienti (nr. di CC BP): consente di determinare l’attuale grado di sviluppo commerciale dell’Ufficio Postale Sviluppo Commerciale 6 Se l’UP serve un elevato numero di correntisti, per una maggiore efficacia di relazione commerciale è coerente il Doppio Turno, mentre, se la relazione commerciale è gestibile con la sola apertura antimeridiana, lo sviluppo commerciale è garantito dal Mono Turno Mercato Privati Riepilogo interventi * * * Tale schema è da intendersi di riferimento, quindi, suscettibile di possibili integrazioni e variazioni Gli interventi pianificati di ottimizzazione del servizio soddisfano sia i criteri di operatività che di sviluppo commerciale. In presenza di particolari esigenze di servizio legate alle peculiarità del territorio interessato, sono stati applicati dei margini di tolleranza alle soglie di criticità/sviluppo dei singoli indicatori. 7 Mercato Privati