notizie notizie notizie notizie notizie notizie notizie notizie Periodico bimestrale della Amministrazione Comunale - Direttore responsabile: Alberto Beneventi Redazione: Piazza Montecuccoli, 1 - 41026 Pavullo (MO) - Tel. 0536.23.772 - Telefax 0536.20.125 Stampa: Tipografia AZZI s.n.c. - Pavullo (MO) - Tel. 0536.20326 - Fax 0536.324668 n. 90 Registro stampa Trib. di Modena n. 580 del 5-12-1975 - REGIME AGEVOLATO Spedizione in AP Comma 20/C Legge 662/96 - Filiale EPI MO TAXE PARÇUE - TASSA PAGATA - Poste - 41026 Pavullo nel Frignano - ITALIA DICEMBRE 2008 Intervista a Romano Canovi che illustra le proposte del Bilancio 2009 Anche a Pavullo pesanti le ricadute della crisi. L’azione del Comune per contrastarla Natale sotto il Pinone 2008 Servizio a pag. 9 Il Sindaco Romano Canovi parla delle scelte del Bilancio 2009 e dell’azione che l’Amministrazione comunale intende svolgere a sostegno dell’economia e delle famiglie. Non ci sarà nessun aumento della fiscalità locale, saranno tagliate le spese e si interverrà in aiuto delle fasce più deboli della popolazione. Servizio a pag. 2 e 3 Pavullo di una volta Il Sindaco Romano Canovi L’Amministrazione comunale augura a tutti i pavullesi Buone Feste Alcune straordinarie immagini di Pavullo di un tempo provenienti dall’archivio storico Storchi sono pubblicate nel calendario 2009 che la ditta Foto Manfredini ha stampato e che è possibile acquistare presso il negozio di via Giardini. Videosorveglianza su ampie zone del capoluogo Nel corso di una conferenza stampa che si è svolta nella Sala consigliare del Comune di Pavullo e che è stata chiusa dall’intervento del vice Prefetto di Modena Bruno Scognamillo, il Sindaco Romano Canovi ha illustrato il sistema di videosorveglianza che già controlla ampie zone del capoluogo 24 ore al giorno. Alla conferenza stampa hanno partecipato anche il Capitano dei carabinieri Francesco Garzya comandante della Compagnia di Pavullo, Alessandro Tebaldi Presidente della Comunità Montana del Frignano, l’ispettore Luciano Barresi comandante della Polizia Municipale di Pavullo e il Sovraintendente Sergio Salvati dirigente della Polizia Stradale di Pavullo. Tra le aree sorvegliate figurano Paradiso dei Pini, la zona circostante Palazzo Ducale, la via Giardini fino a Palazzo Domus, la via del Mercato, la via Marchiani vicino alla stazione delle autocorriere, gli impianti sportivi e il parco giochi in via Serra di Porto. Servizio a pag. 4 1 Il Sindaco illustra l’azione del Comune per contrastare le conseguenze della recessione Canovi: anche a Pavullo pesanti le ricadute della crisi Sindaco Canovi in pochi mesi sono completamente cambiati i motivi di preoccupazione nella testa della gente. Almeno così dicono i sondaggi. Ora tutti sono profondamente allarmati dalle prospettive della crisi economica. A Pavullo che clima registra dal suo ufficio di Piazza Montecuccoli? L’economia italiana così come quella dell’ intero mondo occidentale si trova in una profonda crisi e le ripercussioni negative raggiungono tutte le aree, comprese ovviamente la Provincia di Modena, il Frignano, Pavullo. Nel nostro Comune già diverse aziende hanno dovuto fare ricorso alla cassa integrazione o hanno interrotto tutti i rapporti di lavoro di carattere precario o a tempo determinato. In parecchie altre vi sono ordinativi che non superano poche settimane. Tutto questo determina difficoltà economiche nelle famiglie, incertezza e paura per il futuro nelle aziende, tra la gente. Inevitabilmente calano sempre di più i consumi e ciò comporta anche per diverse imprese commerciali della nostra zona l’ acuirsi di una crisi che da tempo era comunque presente nel settore. La situazione,dunque, è tutt’altro che rosea ma ciò non deve essere motivo di scoraggiamento o di cupo pessimismo. È il momento di ricorrere a tutte le energie e a tutte le risorse disponibili, è il momento di darsi tutti da fare per bloccare questa spirale negativa e riprendere il cammino della crescita e dello sviluppo. L’ elezione di Obama a Presidente degli Stati Uniti, la nuova direzione di marcia che il governo USA imprimerà alla politica americana debbono essere motivo di fiducia e di sprone per tutti affinchè, insieme alle necessarie misure da adottare da parte delle autorità di governo dell’ economia competenti, prenda il sopravvento l’ ottimismo della volontà e si inneschi un processo virtuoso che coinvolga l’ intera economia globale e inverta l’ attuale direzione di marcia. La gente si chiede che ruolo effettivo possono giocare gli Stati nazionali, le Banche centrali visto che le cifre della crisi sono spaventose. Scendendo ancora più giù che cosa può concretamente fare un Comune come quello di Pavullo ? È evidente che un Comune come quello di Pavullo, ma questo vale in genere per tutti gli enti locali, può fare ben poco in una situazione nella quale rischiano di essere poco influenti- e lo verifichiamo ogni giorno- anche le decisioni delle Banche e dei Governi centrali. Nel Bilancio di previsione per il 2009 abbiamo però deciso di adottare, per quello che possiamo fare, tre indirizzi ben precisi. Innanzitutto abbiamo deciso di non aumentare in alcun modo il prelievo fiscale locale e di contenere al massimo la spesa corrente.Grazie anche all’ intervento della Regione Emilia Romagna aumenteranno poi gli interventi a sostegno delle fasce sociali più deboli.Queste due misure serviranno a fare sì che non diminuiscano ulteriormente le risorse monetarie a disposizione delle famiglie. Solo così, infatti, si potranno aumentare i consumi. Credo che a poco valgano gli appelli a consumare se nelle tasche degli italiani non ci sono più soldi. È necessario però che il Governo, da parte sua, metta a disposizione di queste famiglie ulteriori risorse, sempre per stimolare i consumi. Sarebbe stato davvero meglio se il Governo appena insediato non avesse tolto l’ ICI alle famiglie con redditi alti e altissimi. Ci sarebbero ora più risorse a disposizione del Governo stesso e dei Comuni da dirottare a favore delle categorie più povere. Sarebbe stato utile, non solo ovviamente per quelle famiglie, ma per l’ intera economia. Il contributo più importante che un Comune come il nostro può dare alla ripresa dell’ economia è però un altro. Già negli anni passati, dall’ inizio del mio mandato, l’ Amministrazione Comunale ha investito oltre 17 milioni di euro in opere pubbliche e infrastrutture necessarie alla nostra comunità. Abbiamo così promosso l’ apertura di cantieri che hanno dato occupazione a tecnici e operai in larga misura residenti a Pavullo e abbiamo assicurato commesse ad aziende artigiane della nostra zona.Così facendo abbiamo fornito reddito a centinaia di persone che a loro volta nella nostra area hanno effettuato i loro consumi di beni durevoli e non durevoli. In questo modo quei diciassette milioni di euro in investimenti hanno contribuito, insieme, ovviamente, a tanti altri investimenti privati, a costituire un volano per l’ intera economia di Pavullo e del Frignano. Malgrado le scarse risorse a disposizione, malgrado le difficoltà che ognuno può immaginare, intendo proseguire lungo questa strada anche il prossimo anno. Quali sono gli interventi più significativi in opere pubbliche previsti nel Bilancio di Previsione 2009? Sul versante dell’ edilizia scolastica nel 2009 si concluderà l’ampliamento del polo scolastico “Leonardo Da Vinci” a S. Antonio. In via Corsini, nell’ area che ospitava l’ Istituto Corni, prenderà avvio l’ intervento che porterà alla realizzazione di un nuovo plesso scolastico rivolto alla prima infanzia. La spesa prevista supera i 7 milioni e 550 mila euro. Entrambi questi interventi prevedono importanti finanziamenti da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Altri 700 mila euro saranno investiti nella ristrutturazione dell’ edificio “ Le Rimesse “, all’ ingresso del capoluogo, ove saranno ospitati, oltre all’ Agenzia delle Entrate che continuerà ad operare nella stessa sede, anche gli Uffici Comunali dell’ edilizia privata, dell’ urbanistica, lo sportello catastale, il Comando e gli Uffici della Polizia Municipale locale e distrettuale. Si tratta di servizi attualmente collocati in sedi prese in affitto per cui da una parte investiremo risorse per attrezzare adeguatamente un edificio che entrerà a fare parte del patrimonio pubblico del nostro comune e, dall’ altra, realizzeremo una significativa e strutturale riduzione della spesa corrente. Oltre I milione e 600 mila euro li destineremo alla costruzione di dodici alloggi di edilizia residenziale pubblica nell’ area PEEP della Sbrugna. Acer Modena contribuirà con circa 900 mila euro. Due milioni e duecento mila euro saranno investiti nel corso del prossimo anno e del 2010 per realizzare il nuovo deposito ATCM con annessi magazzino e archivio comunali in un’ area adiacente alla Torba. A questo investimento contribuirà anche l’ Agenzia per la mobilità di Modena. Oltre un milione di euro sarà investito per realizzare un intervento di potenziamento dell’ acquedotto delle Rocche. Questo intervento- che sarà progettato e realizzato da Hera -consentirà di migliorare la captazione di una delle principali sorgenti presenti sul nostro territorio e garantirà maggiore risorse idriche nei mesi siccitosi. Settecento mila euro sono destinati al interventi di manutenzione straordinaria delle strade nel capoluogo e nelle frazioni, 100 mila euro ad interventi di estendimento e ristrutturazione dgli impianti di illuminazione pubblica, 200 mila euro ad interventi di edilizia cimiteriale. Trecentomila euro saranno impiegati per lavori di riqualificazione del Parco Ducale e una somma equivalente servirà a ristrutturare l’ area interna del Castello di Montecuccolo, 200 mila euro per la realizzazione della variante a Lavacchio. Io confido che questi interventi saranno anche di stimolo e di aiuto all’ economia locale. Con il nuovo anno che augurio si sente di inviare ai pavullesi? Mai come quest’ anno dico ai pavullesi, a tutte le famiglie, che occorre continuare ad avere fiducia nel futuro e che è necessario affrontare le conseguenze della crisi economica con una forte unità, superando, tutti insieme, faziosità e strumentalismi. Sono certo che ce la faremo e nei prossimi anni potremo riprendere il cammino della crescita e dello sviluppo. Auguro di cuore a tutte le famiglie di potere trascorrere le Feste Natalizie in una atmosfera di serenità. Le proposte di Bilancio sottoposte al Consiglio comunale Nessun aumento fiscale, taglio alle spese investimenti e sostegno alle fasce deboli La più grave crisi economica dal dopoguerra L’ approvazione del bilancio di previsione per il 2009 del Comune di Pavullo avviene in una situazione generale contrassegnata dalla più grave crisi economica dal dopoguerra ad oggi. Si tratta di una crisi che coinvolge, se pure in misure e con conseguenze diverse, le economie di tutti i continenti e che comporta gravissimi rischi di destabilizzazione, oltre che economica, anche sociale e politica. La crisi ha avuto come origine i mercati finanziari e come suo epicentro Wall Street. Le cause di fondo sono però riconducibili al fatto che nei decenni passati sui mercati globali non vi è stato di fatto nessun controllo né da parte dei poteri politici né delle autorità monetarie nazionali ed internazionali. La colpevole assenza di ogni efficace forma di regolamentazione ha così consentito ai più grandi gruppi della finanza mondiale di confezionare ed immettere sui mercati internazionali quantitativi enormi di prodotti finanziari che, alla prova dei fatti, si sono rivelati carta straccia. Questi prodotti finanziari, ora convenzionalmente definiti “tossici” (sugli organi di informazione si leggono cifre che si aggirano addirittura sui 500 mila miliardi di dollari) hanno regalato grandi ricchezze ad elites più o meno ristrette di “grandi” manager, dirigenti, operatori finanziari, intossicando non solo gli stessi mercati finanziari, ma l’ intera economia reale. Quando gli scambi finanziari a livello globale hanno cominciato a bloccarsi perché i grandi gruppi finanziari diffidavano della reciproca solvibilità (ben sapendo che gran parte dei prodotti finanzia2 ri che si erano scambiati in precedenza, soprattutto i cosiddetti “derivati”, erano appunto, carta straccia) è scoppiata una virulenta crisi. I primi effetti sono state colossali perdite delle borse di tutto il mondo. A catena, in tutti i Paesi, sia pure in misura differenziata, si è verificato il blocco dei prestiti interbancari, cioè il blocco dei prestiti che gli istituti di credito abitualmente e quotidianamente si fanno l’ uno all’altro anche per supplire a momentanee carenze di liquidità. Le banche, in carenza di liquidità, hanno così inopinatamente iniziato a richiedere ai loro clienti il “rientro” parziale o totale degli affidamenti loro precedentemente concessi e, al tempo stesso, oggi sono sempre meno disponibili a concedere nuovi prestiti, pur in presenza di garanzie reali e di un diminuito costo del denaro, in seguito anche ai ripetuti interventi delle autorità monetarie centrali (tasso di riferimento della BCE al 3,25% ed “euribor” a tre mesi al 3,9%). A tutto ciò si somma una paralisi dei consumi che non ha precedenti dal dopoguerra in poi. I consumatori, in Italia, nel resto dell’ Europa e negli USA, spendono sempre meno per beni durevoli e non durevoli e questo per due motivi di fondo. Scarseggiano sempre più le risorse monetarie a disposizione delle famigli e sono sempre più preoccupate e negative le aspettative per il futuro. Crescono, infatti, in tutte le famiglie, così come nelle aziende, ansia e timori per il domani. Negli USA, in particolare, è crollato il valore della casa e del patrimonio mobiliare di ogni famiglia e tutto ciò contribuisce a deprimere sempre maggiormente i consumi di un mercato interno che negli ultimi decenni era stato il motore, sia pure “drogato”, dello sviluppo mondiale. In buona sostanza nella situazione attuale non sono più efficaci le misure che in altre occasioni, in presenza di crisi minori, hanno consentito e agevolato la ripresa. Diversi economisti di indiscusso prestigio internazionale hanno teorizzato che neppure se il costo del denaro fosse portato, anche a livello globale, a zero, questo singolo provvedimento sarebbe ora sufficiente per superare rapidamente e strutturalmente la crisi. Lo stesso recente vertice dei venti paesi più industrializzati del mondo (“G 20”) non è stato in grado di indicare misure organiche efficaci per rimettere in moto il motore dell’ economia mondiale, anche se da più parti si punta a colossali piani di interventi pubblici per realizzare nuove o ammodernare già esistenti infrastrutture. Vengono poi invocati, in particolare negli USA, provvedimenti in grado almeno di tamponare la crisi oramai verticale di interi comparti produttivi che hanno segnato la storia industriale del novecento, primo fra tutti il settore automobilistico. Grande affidamento si ripone, ovviamente, sui provvedimenti che attuerà la nuova Presidenza degli Stati Uniti d’ America. Anche nelle visioni ottimistiche, comunque, vi è la consapevolezza che la crisi si accentuerà nei prossimi mesi, durerà a lungo, avrà pesanti costi economici e sociali. È opinione comune, inoltre, che si uscirà da essa con una realtà produttiva e finanziaria profondamente modificate rispetto alle attuali e con un nuovo ruolo delle autorità politiche e statuali. Ad essere completamente compromessa e sconfitta è stata infatti la visione ultraliberista in base alla quale in economia non vi era regola migliore di quella di non avere regole, che il mercato doveva fondamentalmente essere lasciato a se stesso. Si è trattato di una visione che per diversi decenni ha avuto una forte egemonia mondiale non solo tra gli economisti, ma nello stesso mondo politico e della cultura e che è stata condensata da Ronald Reagan nella celebre frase secondo la quale “lo Stato in economia non può risolvere alcun problema perché è lo Stato stesso il problema”. Ora che nell’ arco di poche settimane è successo quello che solo qualche mese fa era inimmaginabile (nazionalizzazioni di banche, piani di salvataggio pubblico di altre, fallimenti di colossi del sistema creditizio e finanziario internazionale...); tutti gli epigoni e imitatori in sedicesimo di Ronald Reagan per alcuni giorni sono sembrati letteralmente spariti nel nulla. Ma non era vero... Sono presto riapparsi e sono di fatto gli stessi che, ora, dalle colonne dei giornali e in televisione, fanno appello all’ esigenza di massicce dosi di interventi pubblici a spese dei contribuenti.... La situazione a Pavullo Il precipitare della crisi a livello mondiale non poteva certamente non avere conseguenze anche nella realtà locale. Si tenga conto che a livello provinciale alcune stime prudenziali parlano di venti, trenta mila tra operai ed impiegati che finiranno in cassa integrazione entro la fine dell’ anno in corso. A Pavullo mentre alcune aziende hanno già fatto ricorso alla cassa integrazione e hanno interrotto tutti i rapporti di lavoro di carattere precario o a tempo determinato ( ex TARP, ora Gruppo tedesco BOSCH, ceramica “Cotto Tuscania” ) altre stanno affrontando una situazione molto difficile con ordini che non vanno oltre pochissime settimane. Si tenga poi conto che diverse aziende pavullesi, in particolare nel settore ceramico e in quello della meccanica di precisione, operano sul mercato mondiale e sono dunque esposte più di altre ancora alle difficoltà che, giorno per giorno, si registrano a livello globale. Un fattore positivo per queste aziende è dato dal fatto che grandi mercati come quello cinese, indiano, brasiliano non sono stati ancora colpiti pesantemente come il mercato europeo e quello degli USA. Qualora anche questi mercati e queste economie venissero colpite in pieno dall’ uragano della crisi si avrebbero ripercussioni pesantemente negative anche per numerose nostre aziende. A Pavullo come altrove si va registrando una pesante contrazione dei consumi sia di beni durevoli che non durevoli. Ciò è dovuto sia alla scarsità di reddito disponibile (in questi anni è cresciuto fortemente il costo della vita, mentre salari e stipendi, non adeguatamente rivalutati, hanno significativamente perso potere di acquisto), sia al fatto che si stanno diffondendo sempre più profondi timori e incertezze per il futuro. Si registra così una situazione che non ha precedenti con il blocco dei consumi che dal settore alimentare giunge sino al mercato degli immobili. A questo si aggiunge la perdurante crisi del comparto del Parmigiano Reggiano. Anche nell’anno 2008 si è registrato un notevole calo dei margini delle imprese, provocato dall’aumento delle materie prime e dal calo dei prezzi di vendita. Auspichiamo che per il settore sia riconosciuto lo stato di crisi ed il Governo adotti gli opportuni provvedimenti a sostegno di un’economia che è strategica per territori come il nostro. Di grande aiuto saranno le risorse europee finalizzate al settore, previste dal PRSR (Piano Regionale di Sviluppo Rurale), che nei prossimi anni prevedono ingenti contributi, quasi 78 milioni di euro a favore delle imprese agricole e non solo. L’ azione della Amministrazione Comunale Va innanzitutto detto che è auspicabile una seria riforma in senso federalista dello Stato. Gli Enti Locali rappresentano, per il cittadino, il primo punto di riferimento nell’erogazione dei servizi. Pur aumentando i bisogni e le competenze attribuite, non vi è un’adeguata autonomia finanziaria che permetta di pianificare in modo davvero autonomo le diverse politiche sociali, di sostegno al sistema produttivo e di investimenti degli Enti. La proposta di riforma presentata dal Ministro Calderoli, non ci soddisfa appieno nel merito dei provvedimenti. Tra le altre cose il rischio è che questa riforma arrivi a regime solo fra diversi anni. Mentre già oggi, anche alla luce della crisi economica, sarebbe necessario che le autonomie locali avessero la possibilità di operare scelte in modo più autonomo e con risorse adeguate. Invece dobbiamo registrare che il Governo Berlusconi ha cancellato completamente l’ICI sulla prima casa, anche a favore di chi dispone di ingenti risorse finanziarie, molto superiori a quelle di operai, impiegati e pensionati. Una manovra iniqua sul piano fiscale e redistributivo che viene però pagata in buona parte dai Comuni benché lo stesso Premier Berlusconi ed il Ministro dell’Economia Tremonti avessero ripetutamente “assicurato” che la manovra sarebbe stata integralmente compensata dal Governo con un apposito trasferimento di pari importo a ciascun comune. In realtà, solo per il 2008, la “falsa compensazione governativa” determinerà per il nostro bilancio una minore entrata di quasi 300 mila euro. Somma questa, che in assenza di inimmaginabili correttivi da parte del Governo in carica, diventerà strutturale, anzi aumenterà di anno in anno col crescere delle “prime case”, che dal canto loro significheranno invece maggiori servizi che i cittadini richiederanno all’Amministrazione Comunale, con maggiori costi a carico del bilancio comunale… In questo quadro congiunturale l’Amministrazione Comunale presenta tuttavia un bilancio che persegue e realizza tre direttrici prioritarie e fondamentali: 1) Nessun aumento del prelievo fiscale e contenimento della spesa corrente. Anche per l’anno 2009 non è previsto nessun aumento della pressione fiscale. Per alcuni servizi a domanda individuale sono stati applicati solo adeguamenti delle relative tariffe agli aumenti ISTAT; tuttavia la percentuale complessiva di copertura di tali servizi passa dal 69,11% del 2008 al 67,14% del 2009. Proseguirà la politica di controllo e razionalizzazione della spesa corrente. In particolare continuerà nel prossimo anno il lavoro iniziato nel 2008, in collaborazione con AESS (Agenzia Energetica per lo Sviluppo Sostenibile), di analisi dei consumi energetici al fine di bandire una gara per l’affidamento dell’intero “servizio energia”. Si prevede poi di conseguire risparmi attraverso il miglioramento dell’efficienza energetica degli impianti di pubblica illuminazione. Particolare attenzione sarà riservata al contenimento e alla qualificazione della spesa per il personale. 2) Sostegno alla fasce deboli e alle imprese. Grazie anche allo sforzo ulteriore della Regione Emilia Romagna che ha incrementato, con proprie risorse, il fondo per la non autosufficienza aumenteranno gli interventi a sostegno delle fasce sociali più deboli. Un impegno concreto in un momento di crisi economica a favore di tante famiglie che però sarà insufficiente se dallo Stato non arriveranno misure urgenti e quantitativamente significative per incrementare il reddito disponibile di operai, impiegati e tantissimi pensionati al minimo. Infine viene integralmente confermata la quota (oltre 26 mila euro) destinata alla contribuzione in conto interessi di investimenti volti allo sviluppo produttivo e dell’occupazione. Inoltre nel 2009 si prevede l’avvio del piano di marketing urbano attraverso la costituzione di un consorzio tra comune e operatori del settore commerciale. 3) Investimenti pubblici a sostegno dell’economia e per il potenziamento delle nostre infrastrutture. Già negli anni passati l’ Amministrazione Comunale di Pavullo, investendo circa 17 milioni di euro in opere e infrastrutture necessarie alla nostra comunità, ha contribuito in misura incisiva alla tenuta dello sviluppo economico nella nostra zona. Con questi 17 milioni di euro è stato infatti possibile aprire cantieri che hanno dato occupazione a tecnici e operai in larga misura residenti a Pavullo, si sono assicurate commesse ad aziende artigiane della nostra zona, si è garantito il reddito di persone che effettuano in gran parte i loro consumi nella nostra città. È necessario, dunque, che il Comune di Pavullo, per quanto gli è ancora possibile, prosegua, pur con le poche risorse finanziarie a disposizione, questa politica di forti investimenti sul territorio che non solo risponde all’ esigenza di garantire servizi ed opere indispensabili, ma è in grado, nel contempo, di costituire un volano per l’ intera economia comprensoriale. Proseguirà, in primo luogo, l’impegno economico sul versante dell’edilizia scolastica. Nel 2009 si concluderà l’ampliamento del polo scolastico “Leonardo Da Vinci” a Sant’ Antonio. Prenderà avvio l’intervento nell’area dell’ex Ipsia Corni, per un importo di poco superiore ai 5 milioni di euro, per la realizzazione di un moderno plesso scolastico rivolto alla prima infanzia. Questo importante investimento consentirà di ampliare l’offerta di posti negli asili nido, di razionalizzare il numero di sedi e vedrà la partecipazione del privato nella gestione della struttura. Nel nuovo plesso troveranno posto quattro sezioni di materna e quattro di asilo nido, oggi dislocate in diverse sedi, oltre ad altre quattro sezioni di nido a gestione privata. Entrambi questi interventi prevedono importanti finanziamenti da parte della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena. Nel corso del 2008 inizieranno i lavori di ristrutturazione del fabbricato “Le Rimesse”, per un importo di 500 mila euro, per consentire entro fine legislatura il trasferimento, oltre alla permanenza dell’Agenzia delle Entrate, anche degli uffici comunali dell’ edilizia privata, dell’ urbanistica, lo sportello catastale, il comando e gli uffici della Polizia Municipale locale e distrettuale, tutti questi uffici attualmente situati in locali presi in affitto. Anche in questo caso si realizzerà una significativa e strutturale riduzione della spesa corrente. Nel 2009 si prevede poi di avviare il cantiere per la realizzazione di un nuovo complesso residenziale popolare con 12 alloggi in località “La Sbrugna”, che consentirà di dare un’ulteriore risposta al disagio abitativo nel nostro Comune. L’intervento, per un costo stimato di circa 1,6 milioni di euro, sarà progettato e finanziato per 900 mila euro da parte di ACER Modena. La quota restante verrà finanziata con risorse comunali derivanti dalla vendita e razionalizzazione del patrimonio di edilizia residenziale pubblica già esistente. Sempre nel corso del prossimo anno dovrebbero perfezionarsi le procedure per la realizzazione del nuovo deposito ATCM ed annessi magazzino e archivio comunali, nell’area individuata anche nel PSC in località “La Torba”. Nelle intenzioni dell’Amministrazione Comunale e dell’ Agenzia per la Mobilità di Modena questo intervento sinergico tra gli enti consentirà economie di scala non solo in fase costruttiva, ma anche nella gestione futura. L’importo stanziato da Agenzia per la Mobilità è pari a 800 mila euro, risorse alle quali vanno aggiunte quelle derivanti dalla vendita dell’attuale deposito situato sotto il palazzo “Domus” e quelle stanziate dal Comune di Pavullo, per un importo complessivo sugli esercizi 2009 e 2010 di 2 milioni e 200 mila euro. Nell’estate del 2009 partirà l’intervento di ottimizzazione dell’acquedotto delle “Rocche”. Questo intervento, per un importo che supera il milione di euro, progettato e realizzato da HERA, consentirà di migliorare la captazione di una delle principali sorgenti presenti sul nostro territorio e garantirà un maggiore approvvigionamento idrico durante i mesi siccitosi. Settecento mila euro sono destinati ad interventi di manutenzione straordinaria delle strade nel capoluogo e nelle frazioni, 100 mila euro ad interventi di estendimento e ristrutturazione degli impianti di illuminazione pubblica, mentre altri 200 mila euro saranno stanziati per interventi di edilizia cimiteriale. Nella prossima primavera prenderanno poi avvio i lavori di riqualificazione del Parco Ducale per un importo di circa 300 mila euro mentre altri 300 mila saranno destinati alla ristrutturazione dell’aera interna del Castello di Montecuccolo. 3 URPmemorandumURPmemorandumURPmemorandum Richiesta di pubblicazione matrimonio Descrizione procedimento: La pubblicazione di matrimonio è obbligatoria in tutti i casi in cui si intenda celebrare un matrimonio con rito civile, concordatario o con altri riti riconosciuti dallo Stato Italiano. Modalità di richiesta: La richiesta di pubblicazione deve essere resa all’ufficiale di Stato Civile del comune di residenza degli sposi o di uno di essi, anche nel caso di matrimonio celebrato all’estero. Se un cittadino italiano risiede all’estero, la pubblicazione va richiesta presso l’Autorità Diplomatica (Consolato o Ambasciata) competente per il territorio estero. La coppia deve recarsi presso l’Ufficio di Stato Civile del Comune per firmare la richiesta di pubblicazione. Tale richiesta può anche essere presentata da un procuratore. La pubblicazione resta affissa per 8 giorni consecutivi presso l’Ufficio di Stato Civile. Scadenza: Il matrimonio non potrà essere celebrato dopo 6 mesi (180 giorni) dalla pubblicazione. La conferenza stampa di presentazione del sistema di videosorveglianza Documentazione da presentare: Documento d’identità dei nubendi (o del procuratore), oltre a: a) matrimonio concordatario: è necessaria anche la richiesta del parroco celebrante come stabilito dagli accordi tra Stato e Chiesa; b) matrimonio con altri riti riconosciuti dallo Stato Italiano: è necessario presentare il provvedimento di nomina del Ministro di Culto con la relativa Autorizzazione Governativa; c) per le cittadine ed i cittadini minori, che hanno compiuto 16 anni, è necessaria l’autorizzazione del Tribunale dei minorenni; d) per gli stranieri (comunitari ed extracomunitari) occorre il Nulla Osta previsto dall’art.116 del Codice Civile rilasciato in Italia dall’Autorità Diplomatica (Consolato o Ambasciata) del proprio paese. Il nulla osta deve contenere tutte le generalità di nascita dell’interessato, dei genitori e del futuro coniuge. Tale Nulla Osta deve essere legalizzato presso un qualsiasi Prefettura italiana, salvo i casi di paesi esenti da legalizzazione (Austria, Belgio, Croazia, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Gran Bretagna, Grecia, Irlanda, Liechtestein, Lussemburgo, Macedonia, Norvegia, Olanda, Portogallo, Repubblica di San Marino, Slovacchia, Slovenia, Svizzera, Spagna, Turchia, Ungheria). In mancanza del nulla osta occorre una sentenza del Tribunale Italiano. Contribuzione a carico del cittadino: 1 marca da bollo €.14,62 se sono entrambi residenti a Pavullo; n. 2 marche da bollo se solo uno dei due è residente a Pavullo. Dove rivolgersi: Servizi demografici - Ufficio di Stato Civile – Piazza Montecuccoli,1 Giorni e orari: dal lunedì al sabato dalle 8.15 alle 13.00 e giovedì pomeriggio dalle 15.00 alle 16.30. Telefono 0536/29923 Fax 0536-29968 Indirizzo di posta elettronica: stato.civile @comune.pavullo-nel-frignano.mo.it URPinforma • SOGGIORNI TURISTICI PER ANZIANI INVERNO/PRIMAVERA 2009 Molte anche quest’anno le mete proposte da CTM _ Robintur: Liguria, Terme in Toscana, Sicilia, Ischia e Croazia, Tunisia, Isole Canarie, Spagna, Egitto e Cuba. Informazioni e iscrizioni presso l’Ufficio Relazioni col Pubblico, in Piazza Montecuccoli,1 tel. 0536/29977. • Nelle giornate di mercoledì 24 dicembre e mercoledì 31 dicembre gli uffici Comunali chiuderanno alle ore 12.00. • La Piscina Comunale resterà chiusa dal 20 dicembre al 12 gennaio, il Centro Tennis dal 27 Dicembre al 6 gennaio 2009. • Nel periodo 16 dicembre – 6 gennaio l’Ufficio Informazioni Turistiche in Piazza Montecuccoli,1 resterà aperto con il seguente orario: - dal martedì al sabato 8.30 - 13.00 - martedì, giovedì e sabato 16.00 - 18.00 - domenica 10.00-13.00 16.00 - 18.00 Chiuso 25 e 26 dicembre • Dal 1 dicembre 2008 al 6 gennaio 2009 a Pavullo negozi aperti la domenica. U.R.P. - Ufficio Relazioni con il Pubblico P.zza Montecuccoli, 1 - Pavullo nel Frignano - tel. 0536/29977 - fax 0536/29961 Orari di apertura: dal lunedì al sabato dalle 8.15 alle 13.00 4 Quattordici telecamere già sorvegliano vaste aree del capoluogo Quattordici telecamere ad alta tecnologia - ad oltre cento metri - sono in grado di distinguere nettamente i contorni del volto di una persona- già sorvegliano diverse aree del capoluogo di Pavullo. Le telecamere sono collegate con la stazione della Compagnia dei Carabinieri di Pavullo e con la Polizia Municipale. Tra le aree sorvegliate figurano il Paradiso dei Pini, l’ area circostante Palazzo Ducale, la via Giardini fino a Palazzo Domus, la via del Mercato, la via Marchiani vicino alla stazione delle autocorriere, gli impianti sportivi e il parco giochi di via Serra di Porto. Nel corso di una conferenza stampa svoltasi il 6 ndicembre scorso presso la Sala Consigliare del Comune il Sindaco Romano Canovi ha sottolineato che l’ impianto di videosorveglianza e’ stato progettato e realizzato in stretta collaborazione con la Prefettura di Modena e il Comando della Compagnia dei Carabinieri di Pavullo. Da ottemperare, rispettando precise norme di legge - ha proseguito il Sindaco - vi erano due esigenze, entrambe meritevoli di piena tutela: un maggior presidio del territorio per offrire più sicurezza alla popolazione ma anche la piena salvaguardia della privacy di ogni singolo cittadino. La soluzione individuata ed attuata, con l’ affidamento al Comando della Compagnia Carabinieri di un ruolo preminente nella gestione del sistema, garantisce entrambe queste esigenze. La realizzazione del sistema di videosorveglianza e’ costata oltre 110 mila euro che sono stati reperiti nel Bilancio dell’ Ente risparmiando sulle spese. Poiche ‘ si tratta di un sistema che, per le sue caratteristiche tecniche, si presta ad essere costantemente implementato, Canovi ha concluso dicendo di fare affidamento per il futuro anche a congrui finanziamenti regionali e statali. Luca Minelli, responsabile delle reti tecnologiche del Comune, ha quindi illustrato, anche attraverso immagini, il funzionamento del sistema di videosorveglianza che e’ attivo 24 ore al giorno. Alessandro Tebaldi, Presidente della Comunita’ Montana del Frignano, è poi intervenuto per annunciare che un sistema con analoghe caratteristiche sarà presto installato nei dieci comuni del Frignano in aree che saranno concordate con il Comando della Compagnia Carabinieri di Pavullo. Ha concluso la conferenza stampa- alla quale hanno partecipato anche il Capitano Francesco Garzya, Comandante della Compagnia Carabinieri di Pavullo, l’Ispettore Luciano Barresi, comandante della Polizia Municipale di Pavullo e e il Sovraintendente Sergio Salvati, Dirigente della Polizia Stradale di Pavullo- il dott. Bruno Scognamillo, Viceprefetto di Modena, che ha posto l’ accento sull’ importanza del coordinamento e della stretta collaborazione fra tutte le forze impegnate nella lotta contro il crimine. Vediamo ora le caratteristiche tecniche del sistema. Le telecamere installate sono 14 di cui 10 analogiche e 4 digitali. Le 10 telecamere analogiche sono modello “Dome” brandeggianti con zoom digitale pari a 36X, queste sono state programmate con funzionalità ronda automatica in modo da coprire le eventuali zone di interesse. Le 4 telecamere digitali sono fisse e non brandeggianti, hanno l’ottica digitale a 3 megapixel, quindi adatte per un’elaborazione avanzata delle immagini, in quanto garantisco un alto livello di definizione. Tutte le telecamere sono collegate in fibra ottica su una rete appositamente creata, questa è particolarmente performante in quanto è stata progettata per poter funzionare 24 ore al giorno 365 giorni l’anno, è stato inoltre installato un ponte radio che collega la stazione dei Carabinieri. Questo ha un grado di criptazione dei dati par a 128 BIT con algoritmo AES. L’impianto è stato progettato per essere espandibile nel tempo, di conseguenza potrà soddisfare le esigenze future che si verranno a creare. Canovi: la verità nella vicenda Virtus Pavullese Pubblichiamo una dichiarazione del Sindaco Romano Canovi all’indomani della nomina di Giuseppe Tazzioli a nuovo Presidente della Società sportiva Virtus Pavullese. La nomina di Giuseppe Tazzioli a nuovo Presidente della Virtus Pavullese (a lui e ai suoi collaboratori giungano gli auguri più affettuosi miei, della Amministrazione Comunale, di tutti gli sportivi pavullesi) chiude definitivamente una stagione di polemiche velenose e strumentali che il gruppo Castello e in particolare il capogruppo Gianluca Muzzarelli hanno imbastito contro Vito Tedeschini e il gruppo dirigente della Virtus, polemiche iniziate quando Tedeschini venne eletto Sindaco, proseguite lungo tutta la legislatura passata e continuate anche ora che Tedeschini non è più Sindaco ma semplice consigliere comunale. Sgombriamo subito il terreno da una questione. Le norme di legge riferite alla incompatibilità c’entrano poco o nulla tanto è vero che, come dicevo, sono proseguite anche quando, appena eletto Sindaco, Vito Tedeschini aveva rinunciato a tutti gli incarichi dirigenziali alla Virtus Pavullese, la Società che, insieme ad altri, aveva fondato anni addietro e che rappresenta ora una realtà importante dello sport dilettantistico nel panorama provinciale e regionale. Anche in questa ultima fase della vicenda le norme di legge sono solo un pretesto. Muzzarelli sapeva bene che il Comune di Pavullo, d’ intesa con la Prefettura, considerato che si tratta di disposizioni dall’ interpretazione controversa, aveva chiesto, appunto, al Ministero dell’ Interno quale fosse la più corretta interpretazione delle normative in materia di incompatibilità riferite ad un consigliere comunale che ricopriva anche incarichi direttivi in una società con la quale il Comune stesso intratteneva rapporti di carattere economico. Già al momento di questa richiesta al Ministero dell’Interno era evidente che il Comune si sarebbe attenuto alla interpretazione ministeriale. La vera questione sul tappeto è, dunque, un’ altra ed I bambini della Scuola Calcio della Virtus Pavullese è tutta politica. Di fatto il gruppo Castello, e Muzzarelli in particolare, in questi anni, hanno considerato i dirigenti della Virtus e i collaboratori che operano all’ interno di questa società non come un gruppo di persone appassionate di sport e animate dalla volontà di operare, pur con mille difficoltà ed ostacoli, per fare crescere la pratica sportiva a fianco dei giovani e delle loro famiglie.No. Non li hanno giudicati così. Non hanno guardato alla realtà per quella che è. Malgrado si tratti, come tutti sanno, di persone di vario orientamento politico, culturale ed ideale li hanno giudicati alla stregua di un gruppo di sostenitori e fiancheggiatori della Giunte di Centro Sinistra, quelle stesse Giunte, guarda caso, sempre accusate da Muzzarelli di avere speso troppo per le sport, gli impianti sportivi, i gruppi frazionali, ecc. A Pavullo tutti sanno che si tratta di persone che, di tasca propria, in questi anni hanno speso fior di quattrini senza alcun ritorno economico per fare vivere questa società sportiva che tutti ci invidiano. Niente da fare. Evidentemente per Muzzarelli c’ erano e ci sono ben altri interessi in gioco... D’altra parte cosa si deve attendere da Muzzarelli che ha avuto l’ ardire di accusare l’ Amministrazione Comunale di ricavare scarse risorse dall’ utilizzo dei campi sportivi affidati ai gruppi frazionali ? La verità è che sono in campo visioni completamente diverse, inconciliabili. Per noi i dirigenti e i collaboratori della Virtus, tutti coloro che sono impegnati nei gruppi frazionali e nelle diverse società sportive rappresentano una risorsa fondamentale della nostra comunità. A loro abbiamo sempre guardato e continuamo a guardare con riconoscenza e fiducia. Per Muzzarelli evidentemente non è così. La lettera di Canovi al neo presidente Tazzioli Una stele ricorda i caduti di Nassiriya Cerimonia toccante quella che si è svolta in piazza Nassiriya, a Pavullo, dove è stata scoperta una stele che ricorda le vittime di quella sanguinosa strage di cinque anni fa che costò la vita a dodici carabinieri, cinque militari dell’esercito e due civili.Alla cerimonia promossa dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la sezione di Pavullo dell’associazione nazionale Carabinieri, erano presenti Alessandra Savio, vedova di Filippo Merlino e Paola Coen, vedova di Enzo Fregosi, due delle vittime dell’attentato. Bandiere e labari di associazioni cambattentistiche facevano da corona alla piazza con al centro la stele 2che entrerà a far parte della nostra memoria collettiva2 come ha ricordato il sindaco Romano Canovi. Numerose le autorità civili, militari, religiose presenti fra le quali rappresentanti della questuram delle forze armate, dell’arma dei carabinieri, dell’aeronautica, dei vigili del fuoco. C’erano sindaci di coòuni del Frignano con la fascia tricolore, amministratori di magigoranza e di minoranza del Comune di Pavullo, il presidente della Comunità Montana del Frignano Alessandro Tebaldi, semplici cittadini che con la loro presenza hanno violuto testimoniare la solidarietà ai fammiliari delle vittime. Nel suo intervento il Sindaco Canovi ha detto tra l’altro: “...Nelle ore immediatamente successive all’ attentato tutti ci si chiedeva perchè la familiarità e la benevolenza che avevano circondato fino allora i nostri militari a Nassirya, che aveva contrassegnato il loro rapporto con la popolazione civile si erano improvvisamente trasformate in un atto di inumana violenza? Poi, in breve tempo, si capì che la domanda era mal posta, che le cose non stavano proprio così.... Anzi. Era proprio vero il contrario. Era proprio il fatto che i militari italiani si erano conquistati la fiducia della popolazione ad avere scatenato la reazione terroristica di un nucleo di Al Queda. Non si poteva tollerare, da parte dei terroristi, che tra militari italiani e popolazione civile si instaurasse un rapporto di fiducia reciproca, di collaborazione... Il fatto stesso che il contingente militare italiano, a differenza di altri contingenti, avesse scelto di non trincerarsi in un luogo inaccessibile, lontano dai nuclei abitati e dalla popolazione ma avesse deciso di rimanere in un sito tra la gente era probabilmente apparso agli occhi dei terroristi come una provocazione...”. “...condivido la proposta del Ministro della Difesa Ignazio La Russa di fare diventare il 12 Novembre Giornata della memoria in onore dei caduti in missioni di pace. La proposta avanzata dal Ministro La Russa, su richiesta dei famigliari delle vittime di Nassirya, è in grado di contribuire a tenere alta la memoria collettiva del Paese sul sacrificio di coloro che hanno dato la vita affinchè si affermassero ideali di pace e di amicizia tra i popoli. L’ impegno che mi sento di assumere come Sindaco è quello di mantenere fede a quegli ideali e di farli vivere nella comunità pavullese, soprattutto tra i giovani. Questa stele non rimarrà abbandonata a se stessa. Entrerà a fare parte, insieme ai monumenti ai caduti partigiani, insieme ai monumenti ai caduti del primo e del secondo conflitto che abbiamo sul territorio di Pavullo, a fare parte della memoria collettiva del nostro popolo. Così come presso gli altri monumenti ci ritroveremo spesso insieme in questo luogo non per celebrazioni retoriche ma per ricordare 19 giovani vite stroncate da una violenza omicida e fanatica e per tenere viva la speranza in un mondo di pace e di fratellanza tra i popoli”. Giuseppe Tazzioli (terzo da dx) con la squadra della Virtus Pavullese che milita nel campionatao di Eccellenza Il Sindaco Romano Canovi ha inviato al neo presidente della Virtus Pavullese Giuseppe Tazzioli un messaggio nel quale si legge: “Caro Giuseppe ci congratuliamo vivamente con te per la tua nomina a nuovo Presidente della Virtus Pavullese. Conosciamo bene la tua passione sportiva, il tuo impegno, la tua competenza e siamo certi che sotto la tua presidenza la Virtus Pavullese saprà raggiungere nuovi traguardi nell’interesse dello sport e dei giovani pavullesi. Non mancherà il sostegno pieno e convinto della Amministrazione Comunale alla tua azione e all’ impegno di tutti gli altri amici della Virtus Pavullese. In bocca al lupo a te e ai tuoi collaboratori !” 5 notizie dal distretto sanitario n. 5 INTERVISTA A GIORGIO CIONI DIRETTORE UNITÀ OPERATIVA DI MEDICINA INTERNA Specialisti della complessità Oltre 2000 ricoveri l’anno. Con i suoi 54 posti letto è uno dei reparti più grandi della provincia Il fattore “E”, dove “E” sta per empatia. Sembra essere questo quel quid in più che caratterizza l’Ospedale di Pavullo, e che, come un filo rosso, ritroviamo ogni volta che intervistiamo uno dei medici del nosocomio di Via Suore. Difficile comprendere quale sia la formula che fa dire a tanti “questo è un ospedale accogliente, con le giuste dimensioni, dove si riesce a mantenere un rapporto personale di elevata qualità. Un ospedale fortemente radicato nel territorio del Frignano, che la gente, sia chi ci lavora, sia chi lo utilizza, sente proprio”. La conferma ci arriva anche dal dottor Giorgio Cioni, modenese, 54 anni, direttore dell’Unità operativa di Medicina Interna dell’ospedale di Pavullo, specialista in Cardiologia e in Medicina Interna. Un professionista di grande esperienza, arrivato nel capoluogo del Frignano all’inizio del 2002, che proviene dal Policlinico di Modena dove ha lavorato a lungo presso la Divisione di Medicina Interna, occupandosi con particolare interesse di problemi internistici e di problemi cardiologici, Dott. Giorgio Cioni epatologici e gastroenterologici. “Sono arrivato il 15 di febbraio, era una giornata di neve, come non ne ho più riviste. Per rientrare a casa ci vollero quattro ore” racconta il dottor Cioni. “Il reparto di Medicina interna qui a Pavullo è molto particolare perché ti permette di avere una visione ampia del nostro lavoro, a 360 gradi, come dicono i miei colleghi. Siamo degli specialisti della complessità perché di norma le problematiche che dobbiamo affrontare sono diverse e si sommano tra loro. Lavorare qui è un piacere anche perché tutte le mattine riesco a fare il mio giro di visite e posso incontrare 15, 20 malati. In questo modo mantengo il mio lavoro in una dimensione umana che continua a darmi grande piacere e soddisfazione” prosegue. Parla di organizzazione, dei risultati conseguiti, ma soprattutto del clima, estremamente favorevole, in cui si opera. “Il senso di appartenenza del personale è davvero molto forte, complice anche il fatto che circa il 70 per cento è della zona. Anche questo è un valore aggiunto molto importante. Ho dei collaboratori con grandi qualità umane, ancor prima che professionali. Siamo riusciti a creare un forte e profondo rapporto di fiducia che si riflette in modo molto positivo anche sui pazienti. In fondo credo che questa sia un pò la ricetta che rende speciale l’Ospedale di Pavullo.” L’attaccamento all’Ospedale del nostro Appennino trova conferma anche negli importanti aiuti che ci arrivano da chi vive ed opera sul territorio. Prima di tutto dal mondo del volontariato; a loro si affiancano gruppi di commercianti e aziende del territorio, come ad esempio la Ceramica Mirage, che in più occasioni ci è ha sostenuto in modo tangibile e significativo. Lavorare qui, sotto molti profili, per me è un piccolo privilegio” conclude Giorgio Cioni, direttore dell’Unità Operativa di Medicina Interna oltre che titolare dell’Insegnamento di Medicina Interna nel Corso di Specializzazione in Malattie Infettive dell’Università di Modena e Reggio Emilia e membro della Commissione Terapeutica Provinciale e vicepresidente del Comitato Direttivo Regionale della Federazione delle Associazioni dei Dirigenti Ospedalieri Internisti. Il reparto di Medicina Interna L’organizzazione, i numeri È fra i più grandi della nostra provincia e accoglie pazienti con problemi acuti di natura internistica, inclusi quelli cardiologici. Il Reparto di degenza occupa l’intero terzo piano, il Day hospital e l’ambulatorio ecografico sono annessi al reparto, mentre il Centro Diabetologico, gli ambulatori cardiologici e l’ambulatorio divisionale sono situati al piano terra e al primo piano. Effettua oltre 2000 ricoveri all’anno, facendo registrare un leggero, ma costante trend di aumento, per un totale di oltre 16500 giornate di degenza. L’organizzazione del lavoro si caratterizza per la flessibilità e per la molteplicità delle competenze specialistiche. Esistono competenze cliniche in ambito cardiologico, oncologico, ematologico, infettivologico, pneumologico, gastroenterologico, angiologico, diabetologico, che consentono di offrire una risposta qualificata al paziente. Tra i servizi, oltre alla gestione clinica del paziente con problemi internistici, compresi quelli cardiologici, prestazioni di diagnostica strumentale di vario tipo (elettrocardiografia, ecocardiografia, test da sforzo, elettrocardiogramma dinamico, diagnostica vascolare Eco-Doppler, ecografia internistica ecc), day hospital internistico, con rilevante valenza oncologica ed effettuazione di attività di day service, centro diabetologico e attività ambulatoriale polispecialistica. Nel reparto lavorano dodici medici, una caposala e circa altre 40 persone fra infermieri, operatori tecnici dell’assistenza e altro personale di supporto. Nel 2007, sono state effettuate, 12277 prestazioni di consulenza e strumentali per pazienti ricoverati e 9187 prestazioni di visita o strumentali per pazienti ambulatoriali. L’Unità operativa di Medicina Interna ha una dotazione di 54 posti letto, suddivisi in camere di 1, 2 o al massimo 3 posti letto, ognuna con servizio igienico autonomo, impianto di chiamata per il personale infermieristico e Tv. Il reparto è dotato di sistemi computerizzati integrati nella rete informatica dell’Azienda USL di Modena. Nel 2004 ha preso avvio l’attività della Unità di Cura Semintensiva Internistica che conta quattro posti letto, in camera singola, dotati di dispositivi di monitoraggio e collegati ad una centralina; c’è inoltre la possibilità di monitoraggio in telemetria per altri quattro pazienti, il che consente di assistere in modo continuativo i pazienti con problemi più impegnativi. Il personale infermieristico è dedicato all’assistenza dei quattro pazienti, per 24 ore al giorno. Nel 2006 è partita l’attività della Unità di degenza dedicata alla cura dell’ictus, dotata in misura flessibile a seconda delle esigenze di 2-7 posti letto. In tale Unità vengono assistiti, nell’ambito di un percorso di cura integrato con il Pronto Soccorso, con il personale di post-acuzie e di riabilitazione e con i presidi socio-assistenziali del Distretto Sanitario e del Territorio, oltre 100 pazienti con ictus ogni anno. Negli ultimi anni si è dato un notevole impulso alle attività di Day Hospital al quale si possono rivolgere pazienti con problematiche complesse: in un elevato numero di casi si tratta di persone con un problema preminente di tipo oncologico od ematologico, con particolare riferimento a leucemie, linfomi, tumori della mammella, dell’apparato urogenitale maschile e femminile, dell’apparato digerente e del polmone. Transitano presso il Day Hospital circa 20 pazienti al giorno, per effettuare prestazioni di tipo diagnostico e/o terapeutico caratterizzate spesso da alta complessità. Al Servizio Diabetologico della Unità Operativadi Medicina Interna presso il quale ogni anno vengono effettuate oltre 3500 prestazioni ogni sono iscritti circa 720 pazienti, 600 presso l’ambulatorio di Pavullo e 120 pazienti presso l’ambulatorio di Pievepelago. 6 “La nascita: insieme è meglio” Da almeno 4 anni sul territorio provinciale è attivo il progetto “Mamme oltre il blu”, un’iniziativa nata con l’obiettivo di dare sostegno e aiuto alle donne e alle coppie nel delicato periodo del post parto, attraverso la rilevazione e la risoluzione del disagio. Il Distretto di Pavullo negli scorsi anni ha dedicato impegno ed energie a supporto della gravidanza, della maternità e della genitorialità; oggi, in funzione dei risultati conseguiti e delle evidenze sociali e sanitarie comprovate, intende unificare le azioni fino ad oggi attivate al fine di garantire omogeneità degli interventi e massima efficacia soprattutto in riferimento ad obiettivi di prevenzione e promozione della salute nella società. A settembre 2008 è stato avviato il progetto di Formazione sul Campo “La nascita: insieme è meglio”, avente come presupposto la consapevolezza che “le fondamenta importanti della salute degli adulti vengono poste nella vita prenatale e nella prima infanzia” (Indirizzi OMS, 1998). Tutelare l’infanzia significa anche accogliere e dare sostegno alla mamme e alle famiglie durante il periodo della gravidanza e del post parto, periodi caratterizzati da grandi cambiamenti: nella donna, accanto alla gioia del diventare mamma, possono verificarsi momenti di malinconia e sbalzi d’umore a causa dell’elevata vulnerabilità emotiva e fisica; nella coppia, se la nascita di un figlio rappresenta un importante momento creativo, contemporaneamente richiede significativi cambiamenti nella gestione della quotidianità e dei ruoli che, se inattesi, rischiano di mettere in crisi l’equilibrio familiare. L’obiettivo del progetto è quello di strutturare servizi sempre più orientati al sostegno delle famiglie e allo sviluppo delle capacità genitoriali mediante la sensibilizzazione e la formazione di tutti gli operatori che entrano a contatto con gravide, neo mamme e neo papà sul tema della promozione del benessere. Le finalità che si intendono perseguire sono: • stimolare l’acquisizione di un linguaggio comune fra gli operatori sanitari e sociali sui temi della prevenzione della depressione puerperale; • l’arricchimento delle competenze degli operatori, del Distretto e dell’Ospedale, in merito alla lettura dei segnali di disagio; • l’instaurare buone prassi di lavoro in merito all’ascolto e alla costruzione di procedure di invio ai Servizi socio-sanitari dedicati. Il progetto, vista la complessità dell’obiettivo prefissato, avrà una durata di almeno un anno e prevede il coinvolgimento di numerosi operatori sanitari, sociali e non, appartenenti al Distretto Sanitario di Pavullo, all’Ospedale e al territorio al fine di creare all’interno della rete dei servizi diversi team competenti nel dare la giusta attenzione a tali tematiche. Sono previste differenti tipologie di intervento: momenti di aggiornamento professionale, incontri di equipe tematici di condivisione e di approfondimento, composizione di gruppi aventi il compito di elaborare strumenti di divulgazione specifici. Allo stato attuale il progetto vede il coinvolgimento di tutti gli operatori del Consultorio Familiare; tale servizio, per tradizione e per vocazione, è quello a cui giovani, donne, coppie e famiglie possono rivolgersi per ottenere informazioni, per effettuare visite mediche, oppure per richiedere consulenze nelle diverse fasi di sviluppo del ciclo di vita, piuttosto che nei diversi momenti della gravidanza e nei mesi del puerperio. Le diverse figure professionali che vi operano sono in grado di garantire prestazioni qualificate soprattutto in riferimento al periodo gestazionale e del post parto, tali competenze saranno implementate al fine di favorire l’accoglienza e l’ascolto di richieste d’aiuto a volte dirette, talvolta implicite, altre volte confuse. Dopo un primo momento di analisi dei punti di forza e delle criticità del servizio, si è passati alla ricognizione delle diverse iniziative che coinvolgono gli stessi operatori e che hanno obiettivi che vanno ad interfacciarsi con quelli del presente progetto. A seguire sono stati avviati momenti formativi sui temi della gestione della relazione di aiuto, sulle modalità di ascolto attivo del bisogno nel periodo della gravidanza; sulle principali sintomatologie e manifestazioni di disagio; sugli indicatori psicosociali di benessere e di malessere. In tutte le fasi gli operatori hanno partecipato in modo attivo apportando suggerimenti e proposte in un’ottica di arricchimento dei servizi erogati: a tal proposito, nell’ambito dei corsi di preparazione al parto, si sta progettando un potenziamento degli incontri con l’obiettivo di privilegiare la fase del puerperio. Nei prossimi mesi sono previsti momenti di elaborazione e di verifica di strumenti informativi rivolti all’utenza e di materiali a supporto degli operatori. In seguito, le azioni di sensibilizzazione e di formazione saranno rivolte agli operatori dei reparti ospedalieri di Ginecologia, Ostetricia e Pediatria, ai Pediatri di Libera Scelta e ai Medici di Medicina Generale. Il Centro Antifumo di Pavullo apre le iscrizioni al corso per smettere di fumare (che verrà proposto nel mese di marzo 2009) Il Centro Antifumo di Pavullo nel Frignano è attivo dal 2006 con corsi di gruppo e visite mediche specialistiche per chi ha intenzione di smettere di fumare. I corsi sono della durata di due mesi, con incontri bisettimanali di gruppo. I corsi sono gratuiti e sono tenuti presso la sede del Centro Antifumo in via Ricci n.2 nel comprensorio ex-Campanella a Pavullo. È possibile prenotarsi per il corso telefonando al numero 0536 309721 tutte le mattine dalle 10 alle 12, escluso il sabato. Le prenotazioni per il corso di marzo 2009 si chiuderanno il 6 febbraio 2009. Fumare è così dannoso per la salute che almeno pensare di smettere è una necessità. notizie dal distretto sanitario n. 5 AVO (Associazione Volontari Ospedalieri) e Lions club di Pavullo donano due accessori per il colposcopio all’Ospedale Il cuore batte a Pavullo L’8 novembre si è inaugurata la nuova sede della sezione locale “Gli amici del cuore” di Pavullo. Lo stesso giorno si è tenuto un incontro dedicato alla prevenzione delle malattie cardiovascolari. L’associazione “Gli Amici del Cuore”, sezione di Pavullo, in collaborazione con il locale Distretto Sanitario, ha organizzato un interessante seminario sul tema “Le malattie cardiovascolari, come combattere efficacemente il grande killer della società contemporanea”. Hanno aperto l’incontro Romano Canovi, sindaco di Pavullo, e Maria Pia Biondi, direttrice del Distretto. Hanno focalizzato l’attenzione sull’importanza della lotta preventiva alla malattia cardiovascolare che è la maggior responsabile di decessi, ricoveri e danni a carico della sanità e della società. Essi hanno manifestato pieno appoggio alla neonata sezione e a tutta l’associazione. Giorgio Cioni, responsabile dell’unità operativa di medicina dell’ospedale di Pavullo, e il cardiologo Mauro Giuliani hanno intrattenuto il pubblico sull’evoluzione della cura nelle patologie del cuore, sull’efficacia progressiva delle stesse, capaci di limitare i danni attraverso i moderni ritrovati della scienza di settore con metodiche, strumenti e interventi assai più avanzati che nel recente passato. Essi hanno inoltre sottolineato l’importanza della prevenzione secondaria (cioè nei confronti di coloro che hanno già subito un evento cardiovascolare) in questa autentica lotta per la vita. Cintori, medico di medicina generale, ha sottolineato l’evidente e urgente bisogno di medicina preventiva ed il ruolo insostituibile del medico di famiglia, quale primo referente del cittadinoutente. Il prof. Spinella, presidente de “Gli Amici del Cuore”, ha tracciato una breve panoramica sulle attività dell’associazione, tutte volte a realizzare educazione alla salute nel territorio, a cominciare dalle scuole e proseguendo con la popolazione in genere e con i soci, per i quali l’associazione prevede specifici servizi. Ha poi informato i presenti sulla nascita del Fondo Pricam, utile ad alimentare la ricerca cardiologica: entro fine anno il Fondo assegnerà le prime due borse di studio, di durata biennale e per un valore di 40 mila euro cadauna, a giovani ricercatori modenesi. Ha concluso l’incontro Guido Sorbi, responsabile della sezione pavullese de “Gli Amici del Cuore”, parlando delle difficoltà nel reperire volontari e dell’utilità della sezione per condurre un’efficace battaglia contro le malattie di cuore. L’impegno di Sorbi, insieme alla disponibilità della direttrice del distretto, Maria Pia Biondi, hanno portato all’inaugurazione del locale che ospita la sede de “Gli Amici del Cuore” di Pavullo, situato nella sede dei Servizi Sanitari, in viale Martiri 63. Sono state numerose le donazioni fatte al nososcomio pavullese nel corso del 2008. Tra queste un contributo dell’AVAP Croce Verde per l’acquisto di una sonda per esami cardiologici ai bambini Una donazione importante per la salute delle donne. È quella che l’ospedale di Pavullo ha ricevuto il 15 novembre grazie alla generosità di AVO – Associazione volontari ospedalieri – e il Lions Club di Pavullo e del Frignano. Si tratta di due accessori del valore di 4.000,00 Euro che sono andate a corredo del colposcopio. Il colposcopio è uno strumento utilizzato per l’esame della struttura anatomica del collo uterino e dei genitali esterni detto colposcopia che permette l’osservazione, mediante microscopio ad ingrandimento variabile (da 2 a 60 volte) della parte più esterna del collo dell’utero, la cervice uterina. Tale esame consente al medico di rilevare anomalie, eventuali lesioni, alterazioni o neoplasie difficilmente visibili a occhio nudo. I due accessori donati all’Ospedale – un adattatore e un partitore ottico - permetteranno all’operatore di approfondire ulteriormente l’esame. Le attuali linee guida per aumentare la qualità dell’esame colposcopico raccomandano, infatti, di acquisire una documentazione fotografica dell’esame stesso che lo renda riproducibile, confrontabile e conservabile. Per l’acquisizione delle immagini, procedura denominata fotocolposcopia, sono necessari una fotocamera digitale e un sistema di attacco al microscopio composto, appunto, da un adattatore e un partitore ottico: il primo permette la connessione alla fotocamera, il secondo fornisce un’adeguata trasmissione e ingrandimento dell’immagine. Sia l’adattatore fotografico che il partitore ottico donati all’ospedale verranno presto installati sul colposcopio e resi operativi dal Servizio di Ingegneria clinica.Nel corso del 2008 tra donazioni in denaro e attrezzature, all’Ospedale di Pavullo sono arrivati più di 21.000,00 Euro sia da privati sia da associazioni. Oltre ai due accessori per il colposcopio che sono andati all’Unità operativa di ostetricia e ginecologia, l’AVAP Croce Verde ha dato un contributo per l’acquisto di una sonda ultraband per ecografo, destinata all’Unità operativa di medicina, che permette di effettuare esami di tipo cardiologico sui bambini. Sempre dedicata ai bambini un’altra importante donazione da parte della ditta Markos Mefar che ha regalato 12 aerosol nebula del valore di 1500,00 Euro all’unità operativa di pediatria. IL 1° DICEMBRE È STATA LA GIORNATA MONDIALE CONTRO L’AIDS Tieni fuori l’Aids: una lunga serie di iniziative per prevenire l’infezione da virus Hiv Numerosi i soggetti promotori di iniziative di sensibilizzazione con una forte integrazione tra soggetti pubblici, associazioni e volontariato. “In una storia d’amore la tua storia ti accompagna sempre. Tieni fuori l’Aids”: con questo slogan, la Regione Emilia-Romagna promuove una campagna di sensibilizzazione per prevenire l’infezione da virus HIV che riguarderà anche la provincia di Modena e che sarà rinforzata da numerose iniziative locali: diffusione di materiali informativi, una mostra, un concorso per le scuole, serate musicali, distribuzione di preservativi gratis nelle farmacie. La prevenzione è ancora l’unico modo efficace per combattere il contagio da Hiv e per questa ragione è fondamentale, a tutti i livelli, operare per far arrivare al maggior numero di persone un messaggio chiaro, utile ad evitare il contagio. Anche quest’anno, quindi, l’informazione sarà il minimo comune denominatore che caratterizzerà le iniziative nella nostra provincia sostenute dalla Conferenza Territoriale Sociale e Sanitaria. Numerosi i soggetti promotori con una forte integrazione tra soggetti pubblici, associazioni e volontariato: Arci Nuova Associazione, Arcigay Modena Matthew Shepard, ASA 97, Associazioni Delta (Spilamberto) e Lavabo (Vignola), Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena, Azienda USL di Modena, Ceis, Comune di Modena, Farmacie Comunali di Modena, Federfarma Modena, Istituto d’arte A.Venturi di Modena, I.T.A.S. F. Selmi di Modena, LAG di Vignola, Liceo Wiligelmo di Modena, Ordine provinciale dei Farmacisti, Ordine provinciale dei Medici Chirurghi e Odontoiatri, Provincia di Modena, Unione Terre di Castelli. Il programma delle iniziative in provincia di Modena In tutte le farmacie della provincia dal 2 al 31 dicembre le normali confezioni di profilattici saranno scontate del trenta per cento. Diverse sono state le iniziative all’insegna della prevenzione per coinvolgere i giovani: nel mondo del divertimento e nell’ambito scolastico e numerosi i punti e le occasioni in cui è stato distribuito materiale informativo. I dati in provincia di Modena Cinquantatre nuovi casi di infezione da Hiv notificati in provincia di Modena, aumenta l’età delle persone che contraggono il virus, il contagio riguarda soprattutto gli eterosessuali con uníetà sempre più elevata e non più solo determinate categorie. Sono i dati che fotografano la situa- zione nel 2007 in provincia di Modena, contenuti nel report annuale realizzato dall’Osservatorio provinciale sull’infezione Hiv, gestito da Azienda USL e Azienda Ospedaliero-Universitaria Policlinico di Modena. Considerando l’intero periodo di attività dell’Osservatorio a partire dal 1985, il numero totale di notifiche è stato di 1.903, di cui 1.344 uomini e 559 donne. Líetà media delle persone che si infettano è aumentata fino agli attuali 40 anni per gli uomini e 31 anni per le donne. La trasmissione eterosessuale rappresenta, in provincia di Modena, il 64% dei nuovi casi nellíultimo biennio. Negli ultimi anni il 40% delle notifiche riguarda stranieri ed in particolar modo in persone provenienti dall’Africa sub sahariana e dall’Africa meridionale, dove líinfezione da Hiv è endemica ed assume livelli di elevata diffusione. Al Centro Operativo Aids dellíIstituto Superiore di Sanità sono pervenute nel 2007 dieci nuovi casi di Aids riguardanti i residenti in provincia di Modena; i decessi sono stati invece sette. Un sito internet ed un numero verde per la prevenzione dell’Hiv Sul sito internet www.helpaids.it (gestito dalle Aziende sanitarie di Modena per tutto il Servizio sanitario regionale) è possibile ottenere consulenze on line, mentre il telefono verde AIDS 800 856080 permette la prenotazione, anonima e gratuita, del test HIV in tutta la regione. Nella nostra provincia è possibile effettuare il test hiv a Modena presso l’Azienda OspedalieroUniversitaria Policlinico - Ambulatorio di Malattie Infettive con prelievo ad accesso diretto da lunedì a venerdì dalle 11.00 alle 11.30 (Via del Pozzo 71, tel. 059-4222120); a Carpi presso il Ser.T. del Distretto sanitario (Piazzale Donatori di sangue 3, prelievo da lunedì a sabato dalle 9.00 alle 9.30) prenotando allo 059-659923 da lunedì a sabato dalle 8.30 alle 13.30; a Mirandola presso il Ser.T. del Distretto sanitario (Via L. Smerieri 3, prelievo da lunedì a venerdì dalle 9.00 alle 9.30) prenotando allo 0535-602434 da lunedì a venerdì dalle 8.30 alle 13.30. Il programma completo delle iniziative è consultabile su www.ppsmodena.it. Per ulteriori informazioni Ufficio stampa e relazioni esterne Azienda USL Modena: Massimiliano Laviola 334/6394958 - Antonio Pignatiello 334/6394959 7 I redditi dei consiglieri e assessori comunali Nominativo Carica Canovi Romano Sindaco Cargioli Stefania Vice Sindaco Ferrari Giuliano Assessore Galli Fabrizio Assessore Gianelli Fausto Assessore Iseppi Stefano Assessore Parenti Antonio Assessore Vignali Gianluca Presidente del Consiglio Biolchini Luciano Vice Presidente del Consiglio Bernardoni Giovanni Consigliere Cantergiani Giampaolo Consigliere Cappi Lorenzo Consigliere Cellurale Carmela Consigliere Chichi Massimo Consigliere Graziani Bernardetta Consigliere Lami Walter Consigliere Melchiorri Giuseppe Consigliere MuzzareIli Gian Luca Consigliere Orlandini Moreno Consigliere Pasini Alessandro Consigliere Quattrini Manuel Consigliere Ricci Maurizio Consigliere Scaruffi Stefano Consigliere Tebaldi Alessandro Consigliere Tedeschini Vito Consigliere Vignocchi Gian Luca Consigliere Vignudini Maurizio Consigliere Reddito complessivo 2007 40.822,00 49.861,00 25.961,00 17.765,00 56.841,00 18.424,00 35.220,00 26.862,00 27.321,00 9.503,00 23.988,00 20.519,00 3.105,00 76.039,00 27.973,00 72.029,00 Dichiarazione dei redditi non consegnata* 112.260,00 38.286,00 23.240,00 28.186,00 26.949,00 33.788,00 39.272,00 60.668,00 20.614,00 6.873,00 L’attività del Consiglio comunale Dati relativi alla legislatura in corso – Periodo dicembre 2007/novembre 2008 n. sedute del consiglio comunale: n. 12 n. deliberazioni adottate: n. 75 di cui: N. 16 mozioni - N. 7 risoluzioni - N. 2 interrogazioni - N. 14 interpellanze (TOT. n. 39) PRESENZE DEI CONSIGLIERI COMUNALI ALLE SEDUTE CANOVI ROMANO...............................N. 11 MUZZARELLI GIAN LUCA...................N. 10 VIGNALI GIANLUCA............................N. 12 ORLANDINI MORENO.........................N. 11 BERNARDONI GIOVANNI...................N. 11 PASINI ALESSANDRO.........................N. 10 BIOLCHINI LUCIANO..........................N. 12 QUATTRINI MANUEL...........................N. 12 CANTERGIANI GIAMPAOLO...............N. 11 RICCI MAURIZIO.................................N. 11 CAPPI LORENZO................................N. 12 SCARUFFI STEFANO..........................N. 12 CELLURALE CARMELA......................N. 11 TEBALDI ALESSANDRO.....................N. 12 CHICHI MASSIMO...............................N. 10 TEDESCHINI VITO..............................N. 9 GRAZIANI BERNARDETTA.................N. 12 VIGNOCCHI GIAN LUCA.....................N. 12 LAMI VALTER.......................................N. 11 VIGNUDINI MAURIZIO........................N. 12 MELCHIORRI GIUSEPPE...................N. 12 * per dichiarazione non consegnata si intende che non è stata consegnata alcuna dichiarazione alla segreteria del Presidente del Consiglio comunale Inaugurato il nuovo percorso pedonale di via Verzanella E’ stato inaugurato il nuovo percorso pedonale di via Verzanella. Questo percorso, provvisto di scalinate, è stato realizzato dalla Amministrazione Comunale e collega l’ antico borgo della Verzanella con il centro storico. Nelle foto a sinistra e a destra: il nuovo percorso pedonale. 8 Città di Pavullo nel Frignano Natale sotto il pinone 2008 Assessorati Attività Culturali e Turismo dal 6 Dicembre all’11 gennaio 2009 SENZA TETTO NE LEGGE Dove i diritti non hanno casa in occasione del 60° anniversario della dichiarazione dei diritti umani Mostra Fotografica sulle vittime della guerra in Africa di Alessandro Capatti Croce Rossa Internazionale Galleria d’Arte dei Sotterranei di Palazzo Ducale a cura del Comune di Pavullo nel Frignano Assessorato alle Attività Culturali e Turismo Orari di apertura: martedì e giovedì: 15/18*; sabato: 10/13* e 16/19 domenica: 11/13 e 16/19 venerdì 26 dicembre 16/19 *apertura su richiesta all’Ufficio Cultura Info: 0536:29022 dal 7 al 30 dicembre Il riflesso dei miei pensieri Mostra di poesia figurata Spazio Culturale Evasione a cura di Viki Tortorelli Orari di apertura: dal lunedì al sabato: 16/19; domenica: 9.30/12.30 e 16/19 7 e 8 dicembre: 9/12.30 e 15.30/19.30 dal 13 al 21 dicembre TORNEO DI NATALE Centro Tennis Tradizionale torneo aperto a tutti i soci e non soci a cura del Circolo Tennis Pavullo Info: 0536.324993 -0536.22032 20 dicembre • dalle 15 alle 19 I VOLONTARI INCONTRANO BABBO NATALE Brulè, cioccolata e caramelle - P.zza C. Battisti a cura dell’A.V.A.P. Pavullo e del Gruppo Protezione Civile Pavullo 20 dicembre • dalle 15.30 UN AUGURIO PER TUTTI Santa Messa animata - “Fili d’Argento” a cura di A.V.O., del Coro S. Bartolomeo e “Fili d’Argento” 20 dicembre • ore 21 S’ODE UN CANTO … 2a rassegna Corale Natalizia Chiesa dei Padri Cappuccini con i Cori “Voci del Frignano”, “Canossa” ed Erika Debbia 21 dicembre • ore 12 PRANZO DI NATALE con i parenti, in compagnia de “I disperati” - “Fili d’Argento” a cura di “Fili d’Argento” 21 dicembre • ore 15.30 NATIVITÀ VIVENTE “Francesco e Chiara” - rappresentazione della sacra natività a cura dell’A.V.O. e del Coro “Voci del Frignano” 21 dicembre • ore 16 ASCOLTANDO IL NATALE Arte suoni e voci della tradizione - 2a edizione ZOCCOLI E ZAMPOGNE Gli zampognari e le asinelle di Gombola sfileranno e accompagneranno i bambinial ritmo di musiche di Natale. dalle 16,30 il Corteo della Natività a cura dell’A.V.O. sfilerà lungo la Via Giardini rievocando la ricerca dell’alloggio da parte di Giuseppe e Maria a Betlemme. Centro Cittadino a cura dell’Amministrazione Comunale Assessorato Attività Culturali e Turismo, del gruppo A.V.O. e con il patrocinio della Provincia di Modena Info: 0536.29964 21 dicembre • ore 20.30 CONCERTO DI NATALE Concerto della Banda Cittadina e del Coro dei Giovani di Monteobizzo Chiesa di Monteobizzo a cura del Corpo Bandistico “Città di Pavullo” e del Comitato Parrocchiale di Monteobizzo 21 dicembre 2008 • ore 21 CONCERTO DEGLI AUGURI NATALIZI Chiesa S. Bartolomeo a cura del Coro “R. Montecuccoli”, Coro “S. Bartolomeo” e Coro Cappella Abazziale di Nonantola 23 dicembre • ore 21.30 ASCOLTANDO IL NATALE Arte suoni e voci della tradizione - 2a edizione DARTMOUTH GOSPEL CHOIR Cinema Teatro Walter Mac Mazzieri ingresso gratuito a cura dell’Amministrazione Comunale Assessorato Attività Culturali e Turismo e con il patrocinio della Provincia di Modena Info 0536.29964 ...BENEDELLO Ore 24 Santa Messa di Natale, a seguire vin brulè per tutti a cura della parrocchia di Benedello ...CROCETTE Ore 24 Santa Messa di Natale, a seguire vin brulè per tutti a cura del gruppo parrocchiale di Crocette 26 dicembre • ore 21 CONCERTO DI NATALE DELLA BANDA CITTADINA Chiesa parrocchiale S. Bartolomeo a cura del Corpo Bandistico “Città di Pavullo” 27 dicembre • ore 17 NEVE DI VELLUTO Spettacolo musicale della Compagnia Amarcord con Claudio Mattioli Cinema Teatro Walter Mac Mazzieri a cura dell’associazione “Pensare Il Futuro” con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale Assessorato Attività Culturali e Turismo Ingresso a pagamento dal 24 dicembre al 6 gennaio 2009 PRESEPE DEGLI ALPINI Presepe e Vin brulè Piazza C. Battisti a cura del Gruppo Alpini di Pavullo 24 dicembre • dalle 15 alle 19 I VOLONTARI INCONTRANO BABBO NATALE Brulè, cioccolata e caramelle P.zza C. Battisti a cura dell’A.V.A.P. Pavullo e del Gruppo Protezione Civile Pavullo 24 dicembre • dalle 17 ASCOLTANDO IL NATALE Arte suoni e voci della tradizione - 2a edizione Kokkarina – Street Band Centro Cittadino a cura dell’Amministrazione Comunale Assessorato Attività Culturali e Turismo e con il patrocinio della Provincia di Modena Info: 0536.29964 24 dicembre • ore 22 LA STORIA DEL PRIMO NATALE rappresentazione con canti e cerimonia religiosa Chiesa di Montebonello a cura del Circolo San Pietro e Parrocchia di Montebonello 24 dicembre • ore 23.30 SACRA NATIVITÀ VIVENTE Natività vivente e Santa Messa di Mezzanotte animata con il Coro “R. Montecuccoli” Chiesa dei Frati Cappuccini a cura dell’A.V.O. Giovani e Coro “R. Montecuccoli” 24 dicembre NATALE A... ...MONTORSO Ore 22 Rappresentazione della Natività Ore 23 Santa Messa di Natale a seguire degustazione di prodotti tipici locali a cura del Comitato Parrocchiale di Montorso 30 dicembre • ore 20 CONCERTO CORO GOSPEL“MUPPETS’ CHOIR” Chiesa di Miceno a cura dell Circolo A.N.S.P.I. Ragazzi di Miceno 31 dicembre • ore 14.30 TOMBOLA DEGLI AUGURI Festa di buon auspicio “Fili d’Argento” a cura del Centro Servizi “Fili d’Argento” 3 gennaio 2009 • ore 15.30 FESTA DELLA BEFANA Santa Messa animata e regalini per festeggiare l’epifania Centro Servizi “Fili d’Argento” con la collaborazione degli Scout e Caritas di Pavullo 5 gennaio 2009 • ore 21 Serata conclusiva 19° Memorial “PAOLO GIACOBAZZI” Chiesa dei Frati Cappuccini con il Coro “R. MONTECUCCOLI” 6 gennaio 2009 • ore 10,30 La befana dei Bambini a Teatro Spettacolo per bambini a cura del Comune di Pavullo nel Frignano Assessorato Attività Culturali e Turismo Ingresso gratuito Info. 0536.29964 6 gennaio 2009 • ore 14.30 FESTA DELL’EPIFANIA 1a Rassegna “I nostri sensi in movimento insieme” Musica e animazione “Villa Pineta” a cura di “Villa Pineta” e del Corpo Bandistico di Lama Mocogno 6 gennaio 2009 • ore 15 ARRIVA LA BEFANA Villa Frignano – Crocette Via Giardini - 41026 Pavullo nel Frignano (MO) tel. 0536/304034 - [email protected] www.emiliaromagnateatro.com www.arcimodena.org PRIMA VISIONE Dal 19 dicembre: “NATALE A RIO” di Neri Parenti con Christian De Sica, Massimo Ghini, Michelle Hunziker, Fabio De Luigi A seguire: “IL COSMO SUL COMO’” di Marcello Cesena con Aldo, Giovanni e Giacomo “MADAGASCAR 2” Cartone animato di Eric Darnell e Tom McGrath biglietto intero € 6,50 biglietto ridotto sotto i 12 anni a sopra i 65 € 4,50 TEATRO Mercoledì 14 gennaio 2009 ore 21.00 InScena s.r.l. BALLO AL SAVOY di Alfred Grunwald, Fritz Lohner-Beda musiche Paul Abraham regia Corrado Abbati con Compagnia Corrado Abbati Sin dal suo debutto nel 1932 Ballo al Savoy piacque enormemente al pubblico. In un’atmosfera di innegabile suggestione Paul Abraham seppe unire la tradizione operettistica europea al jazz e al musical americano. Ballo al Savoy, con due fortunate edizioni cinematografiche, può essere descritta come “la grande operetta moderna”. Abbati ha dunque scelto di riportare in scena un’epoca particolarmente rimpianta: quella dei “telefoni bianchi” con il suo lusso, la sua eleganza, i suoi hotel da favola, cogliendo gli influssi della rivista, di dialoghi spiritosissimi, di situazioni comiche e lievi dove tresche, gelosie, equivoci e conquiste si snodano fra valzer, tanghi, ritmi swing, tip-tap e canzoni di forte presa melodica. biglietto intero € 18,00 biglietto ridotto sotto i 29 anni e sopra i 60 € 16,00 a cura della Parrocchia di Miceno Prevendita il giorno precedente e il giorno stesso di ogni spettacolo teatrale dalle 17 alle 19 e negli orari di apertura della biglietteria per proiezioni cinematografiche. Le prenotazioni telefoniche possono essere effettuate chiamando il numero 0536/304034 e devono essere ritirate entro il giorno precedente allo spettacolo. ...MONZONE Ore 23.30 Auguri da parte dei bambini Ore 24 Santa Messa di Natale, a seguire vin brulè per tutti La direzione si riserva di apportare al programma le modifiche che si rendessero necessarie per cause di forza maggiore. ...RENNO Ore 23.30 Rappresentazione natalizia a cura dell’A.R.S. Renno ...MICENO Ore 23.30 Recita Natalizia dei ragazzi di Miceno e tradizionale messa di mezzanotte con falò a seguire vin brulè e gnocco per tutti a cura del Circolo “Amici di Monzone” a cura dell’A.V.O. 9 Al 20 novembre già raccolte 67 tonnellate Partenza boom per la nuova stazione ecologica di Pavullo L’inaugurazione della nuova stazione ecologica La raccolta dei rifiuti nella nuova stazione ecologica in via Bononcini, nella zona di Budria, sta segnando un vero e proprio boom. Alla data del 20 novembre scorso erano oltre 67 le tonnellate di rifiuti conferiti in questo impianto che è stato inaugurato il 25 ottobre. Un risultato molto significativo - commenta Hera Modena - che conferma l’apprezzamento dei cittadini per la nuova struttura, progettata e realizzata da Hera, con i contributi di amministrazione comunale, Provincia e Regione. Nel dettaglio, sono state raccolte 25 tonnellate e mezzo circa di carta, cartone e vetro, più di 11 ingombranti, oltre 21 tonnellate e mezzo di legno, sfalci e potature, più di 3,5 tonnellate di metalli, 4 tonnellate di rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche e rifiuti urbani pericolosi e oltre 1,5 tra plastica e pneumatici. Grazie alla pesa informatizzata installata nell’impianto, utilizzando la tessera, sia le utenze domestiche, sia quelle non domestiche, stanno accumulando punti per accedere al sistena incentivante sulla raccolta differenzata che consentirà, alla fine di ogni anno, di ottenere sconti sulla tariffa rifiuti. Gli sconti previsti per il 2008 variano da 100 a 50 euro per le utenze non domestiche e da 50 a 20 euro per quelle domestiche. Una famiglia media di Pavullo se rientrerà nella classifica stilata, potrà arrivare a risparmiare fino al 25% sulla tariffa rifiuti. Grazie alla collaborazione dei cittadini e all’aumento dei cassonetti la differenziata sfiora il 40%. Un nuovo spazio pieno di risorse dove portare i ifiuti e tutelare l’ambiente La stazione ecologica Cosa portare Cos’è È il luogo a disposizione di tutti i cittadini dove vengono raccolte svariate tipologie di rifiuti urbani e assimilati. Le stazioni ecologiche integrano la funzione dei contenitori posizionati sul territorio. Sono, infatti, in grado di ricevere anche quei rifiuti non collocabili, per natura o dimensioni, nella raccolta stradale. In questo modo vengono destinati al recupero, al riciclo o allo smaltimento controllato. Così rispettiamo l’ambiente e miglioriamo la qualità della nostra vita. L’abbandono dei rifiuti su suolo pubblico provoca il degrado dell’ambiente e della città ed è sanzionabile per legge. Per evitare comportamenti scorretti, Hera ha attivato, per le utenze domestiche un servizio di ritiro gratuito a domicilio dei rifiuti che per tipologia, dimensioni o peso, non possono essere conferiti nei contenitori stradali e non devono essere abbandonati a fianco degli stessi. Come funziona I rifiuti vanno portati con mezzi propri e consegnati già separati per tipologia (ad esempio per gli infissi, separare vetri e telai). Il servizio è gratuito ed è rivolto principalmente alle utenze domestiche del Comune di Pavullo nel Frignano. Ogni stazione ecologica è presidiata da un operatore incaricato dell’accettazione, della gestione e dell’assistenza. All’interno sono collocati speciali contenitori, nei quali gli utenti possono depositare tipologie diverse di rifiuti usufruendo, se necessario, dell’assistenza del personale. Un’apposita pesa informatizzata consente di registrare i quantitativi conferiti e, attraverso la tessera dei servizi ambientali, accedere ai meccanismi d’incentivazione. Il ritiro è gratuito su appuntamento. Le tipologie di rifiuti per cui è attivo il servizio sono: • ingombranti domestici generici (mobili, sedie, poltrone, materassi, reti, tavoli); • apparecchiature elettriche ed elettroniche (elettrodomestici di grandi dimensioni: lavatrici, frigoriferi, televisori...); • sfalci e potature da giardino (scarti di giardinaggio, tronchi...) Per prenotare il ritiro basta chiamare il Servizio Clienti 800.999.500 (da cellulare 199.199.500, numero non gratuito), fissare l’appuntamento e seguire le istruzioni fornite dall’operatore. Come risparmiare Presso la nuova stazione ecologica è possibile utilizzare la tessera per i servizi ambientali. Questa tessera consente, sia alle utenze domestiche che non domestiche, di registrare nell’innovativo sistema di pesatura i quantitativi conferiti per tipologia di rifiuto ed accedere ai meccanismi di incentivazione sulla tariffa rifiuti previsti per le raccolte differenziate. Le utenze non domestiche possono conferirvi solo determinate tipologie di rifiuti, che possono variare da un’attività all’altra. Sconti Gli sconti previsti sono importanti. A fine 2008, sulla base dei punteggi ottenuti nei primi due mesi di conferimento, saranno infatti premiate ben 200 utenze domestiche e 50 utenze non domestiche a cui saranno attribuiti i seguenti premi: La stazione ecologica di Pavullo nel Frignano UTENZE DOMESTICHE - Alle prime utenze classificate (1°20°) verrà attribuito uno sconto annuo di 50 euro sulla prima bolletta dell’anno successivo. Le altre fasce di sconto previste sono rispettivamente di 30 euro (dal 21° al 100°) e di 20 euro (dal 101° - 200°). Le tre famiglie più virtuose, oltre allo sconto di 50 euro, riceveranno inoltre in premio una bicicletta UTENZE NON DOMESTICHE - Alle prime utenze classificate (1°- 10°) verrà attribuito uno sconto annuo di 100 euro sulla prima bolletta dell’anno successivo. Le altre fasce di sconto previste sono rispettivamente di 75 euro (dal 11° al 20°) e di 50 euro (dal 21° - 50°). 10 Ritiro gratuito rifiuti ingombranti, sfalci e potature Quartiere Budria - Via Gian Paolo Bononcini Orari di apertura lunedì, mercoledì e giovedì dalle 14.00 alle 18.00 sabato dalle 8.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00 Per informazioni Servizio Clienti 800.999.500 chiamata gratuita, attivo dal lunedì al venerdì dalle 8.00 alle 18.00, il sabato dalle 8.00 alle 13.00 199.199.500 da telefono cellulare chiamata a pagamento, costo come da contratto telefonico scelto dal cliente www.gruppohera.it notizie dalla biblioteca Novità per adulti Carlos Ruiz Zafón, Il gioco dell’angelo, Mondadori, 2008 Nella tumultuosa Barcellona degli anni Venti, il giovane David Martín cova il sogno di diventare scrittore. La sorte gli offre l’occasione di pubblicare un suo racconto e il successo comincia ad arridergli. È proprio da quel momento, tuttavia, che la sua vita inizierà a porgli interrogativi ai quali non ha immediata risposta, esponendolo a imprevedibili azzardi e travolgenti passioni, crimini efferati e sentimenti assoluti, lungo le strade di una Barcellona ora familiare, più spesso sconosciuta e inquietante, dai cui angoli fanno capolino luoghi e personaggi che i lettori de “L’ombra del vento” hanno già imparato ad amare. Con uno stile scintillante, Zafón torna a indagare tra i misteri del Cimitero dei Libri Dimenticati, costruendo una storia in cui la passione per i libri, la potenza dell’amore e la forza dell’amicizia si intrecciano ancora una volta in un connubio irresistibile. Una ricerca coordinata dal dott. Claudio Casini del Servizio Veterinario È nella norma la presenza delle zecche Stephenie Meyer, Breaking dawn, Fazi Editore, 2008 Con “Breaking dawn” si concludono le avventure iniziate con “Twilight”, di Bella ed Edward, il romantico vampiro. Questo quarto romanzo è segnato dalla nascita di Renesmee, la bimba frutto del loro amore, oltre che dalla resa dei conti tra i Cullen (la famiglia di Edward) e i Volturi, l’antico e potentissimo clan cha da millenni custodisce il segreto dei vampiri. Roberto Perrone, Averti trovato ora, Mondadori, 2008 Lui: Marco de Grandis. Età: 27. Professione: centravanti nel Milan e in Nazionale. Segni particolari: bello e prestante, più colto e riservato della media dei suoi colleghi, ma come loro immerso in una vita facile, leggera, scintillante ma poco emozionante. Lei: Anna Mariani. Età: 42. Professione: docente universitaria di Storia dell’arte. Segni particolari: bionda, spiritosa, piena di vita e sposata felicemente con due figli. L’incontro fra Marco e Anna, durante un evento di beneficenza organizzato nella parrocchia di lei, è puramente casuale. Ma tutto ciò che nascerà da quell’incontro cambierà per sempre le vite di entrambi, e nel modo più imprevedibile. Tom Hodgkinson, I piccoli piaceri dell’ozio, De Agostini, 2008 La vita di oggi ci impone ritmi frenetici. Lavoriamo per guadagnare sempre di più, tempo e denaro non ci bastano mai, ogni minuto della giornata è meticolosamente programmato: non c’è spazio per il piacere, perché non è produttivo. Questo libro è un vero antidoto contro il ritmo infernale della nostra civiltà, un amico prezioso per chi è stressato e stanco. Da leggere, naturalmente, in posizione supina! Novità per bambini e ragazzi Emma Clark Chichester, Melrose e Croc, AER, 2008 Il sogno di un Natale fantastico, di una musica incantevole e un incontro fortuito potrebbero essere l’inizio di un Natale felice e di una splendida amicizia? Età di lettura: da 4 anni. Ian Falconer, Olivia e il Natale, Giannino Stoppani, 2008 Ritorna l’impareggiabile maialina che da anni fa impazzire grandi e piccini. Olivia è impaziente, perchè si avvicina il Natale. Aiuta la mamma a preparare la cena della vigilia, assalta l’albero per ricavarne improbabili addobbi, impedisce a tutta la famiglia di avvicinarsi al camino per paura che qualcuno ostruisca la canna fumaria a Babbo Natale. Olivia è incontenibile, come sempre, e poi finalmente arrivano i regali... Melanie Walsh, Dieci cose che posso fare per aiutare il mio pianeta, Editoriale scienza, 2008 Questo libro è ricco di piccoli accorgimenti e buone abitudini per risparmiare l’energia elettrica, non sciupare l’acqua e la carta, tenere pulite le città e salvaguardare l’ambiente. Utile e interessante per aiutare i bambini a crescere nel rispetto della natura evitando inutili sprechi. Elisabeth Fensham, Corri e non voltarti mai, Mondadori Junior, 2008 Pete sa di condurre un’esistenza anomala, soprattutto per un ragazzino della sua età. Suo padre è perseguitato da un’organizzazione segreta e per questo sono costretti a spostarsi continuamente, trovando riparo in alloggi di fortuna e a rimanere nascosti durante il giorno. Il ragazzo si rende conto che quello che gli succede è insolito, asseconda le stranezze del padre, che ama molto, ma inizia a chiedersi quando è cambiata la sua vita. Ma quando Pete riesce a mettere insieme tutti i pezzi, si scopre impreparato ad affrontare la verità: il padre in realtà è malato di schizofrenia. Pete viene dato in affido, mentre il padre è ricoverato. Il distacco tra i due è doloroso e l’unica cosa che può colmarlo è l’amore discreto ma indissolubile che lega un padre e un figlio. Il servizio di prestito della biblioteca “La presenza delle zecche sul nostro territorio rientra nei parametri normali e non deve suscitare nessun tipo di allarme. Continueremo comunque i controlli per avere sempre la situazione monitorata”. A parlare è il dott. Claudio Casini, referente per il Distretto di Pavullo, del Servizio Veterinario della USL di Modena. Il dott. Casini, in collaborazione con l’Istituto Zooprofilattico della Lombardia e dell’Emilia Romagna, grazie all’attiva partecipazione dei cacciatori di Pavullo, ha ideato e già messo in campo un progetto che intende dare concrete risposte ad alcuni allarmi che erano sorti nei mesi passati. Tali allarmi parlavano di una forte infestazione di zecche sul territorio, provocata dalla diffusione di cinghiali ed altri ungulati, con il pericolo che, questi parassiti potessero trasmettere malattie agli animali domestici e alle persone. “L’interessamento del sindaco di Pavullo Romano Canovi - prosegue il dott. Casini - ha permesso di riunire intorno al progetto i vari attori ed esecutori nella realizzazione di un programma di monitoraggio. L’obiettivo è quello di conoscere il reale livello di presenza delle zecche sul territorio e sui capi di selvaggina, in particolare gli ungulati, e di verificarne la presenza o meno di nuove specie (numerose a livello globale). Non è pertanto peregrina l’ipotesi che tali parassiti da noi possano giungere anche da aree molto lontane geograficamente. Compito del progetto di monitoraggio è anche quello di conoscere quali patologie sono veicolate da questi parassiti sul nostro territorio”. Con quali modalità si è svolta finora la ricerca e in che modo si è rivelato davvero essenziale il ruolo svolto dai cacciatori? È presto detto. Il dott. Casini ci spiega che, al momento dell’abbattimento del capo di selvaggina, il cacciatore compila una scheda nella quale figurano innanzitutto le precise indicazioni geografiche del luogo. L’animale abbattuto viene poi trasportato al Centro di Misurazione Biometrica ove viene sottoposto ad una accurata verifica che ne accerta specie, sesso, età, condizioni fisiche, ecc. Vengono quindi raccolte le zecche e i parassiti che lo infestano e recapitati al Servizio Veterinario che provvede ad inoltrarli all’Istituto Zooprofilattico per le successive analisi. Finora sono stati 22 lepri, 15 cinghiali e 34 caprioli gli animali sottoposti a questa verifica e abbattuti in 20 siti diversi del territorio del Comune di Pavullo. La ricerca di tipo più specificamente ambientale viene invece effettuata trascinando semplicemente una apposita coperta sul terreno per una determinata estensione (drugging). Le zecche che vi si attaccano vengono raccolte e analizzate. “Sino ad ora - precisa Casini - non abbiamo riscontrato la presenza di nessuna specie nuova di zecche e il numero rilevato è assolutamente entro i normali parametri. Tuttavia il monitoraggio, iniziato nel mese di agosto 2008, continua e avrà la durata di almeno un anno. L’ambiente svolge un ruolo essenziale per la sopravvivenza e lo sviluppo delle zecche. In particolare la presenza di sottobosco cespuglioso, terreni incolti con abbondante erba alta, sentieri poco curati, associati ad elevata umidità e temperature miti, creano delle condizioni microclimatiche favorevoli alla moltiplicazione. Come si è potuto vedere, anche da ricerche condotte in una zona dell’arco alpino, il numero di zecche varia notevolmente a seconda che il terreno sia sfalciato o incolto. Lo sfalcio è infatti essenziale per ridurne il numero, rappresentando perciò una delle misure più semplici ed efficaci da mettere in atto per limitare la diffusione di questi parassiti”. Nei prossimi numeri del giornale informeremo nuovamente i nostri lettori sui risultati della ricerca condotta dal dott. Claudio Casini e dai suoi collaboratori. L’iscrizione alla biblioteca e il prestito dei documenti (libri, riviste o audiovisivi) sono gratuiti. Si possono prendere in prestito libri e/o riviste (per un mese), documenti multimediali (fino a 3 tra cd, dvd, vhs per una settimana) per un totale complessivo di 10 documenti. Il prestito è rinnovabile per un ulteriore periodo, a condizione che si informi la biblioteca e che il documento non sia stato richiesto da altri utenti. I documenti già in prestito possono essere prenotati. Al rientro del documento, l’utente che lo ha richiesto è avvertito telefonicamente. Sono esclusi dal prestito l’ultimo numero dei periodici, le opere della sala di consultazione, del fondo antico, della sezione locale e le tesi. Si può prenotare o rinnovare un documento per telefono (053621213) o per e-mail ([email protected]). Orario invernale LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO Mattina chiuso 9-13 Mattina chiuso 9-13 Mattina chiuso 9-13 14,30-19 14,30-19 14,30-19 14,30-19 14,30-19 Pomerig. chiuso 11 ...le notizie che ci inviano... VILLA PINETA, UNA MODERNA ED EFFICIENTE STRUTTURA SANITARIA L’Ospedale Privato Accreditato Villa Pineta fu costruito nel 1932 come Centro Sanatoriale, su indicazione del Prof. Omodeo Zorini, direttore dell’Istituto Forlanini di Roma, per la specificità climatica della zona ottima per effettuare climoterapia, ergoterapia ed elioterapia. Ampliata e ristrutturata, pur senza perdere l’aspetto di edificio dell’epoca, è oggi una moderna ed efficiente struttura sanitaria, inserita in un ampio parco secolare di circa 50.000 metri quadrati, a 800 metri d’altezza. Dalla fondazione, l’impegno nel miglioramento della funzionalità e delle tecniche è stato continuo: nel corso degli anni, dopo aver svolto un ruolo pioneristico e grazie alla continua crescita del livello professionale, la Struttura, pur mantenendo vivo lo scopo per la quale è nata, si è via via evoluta potenziando il settore riabilitativo e specializzandosi nel recupero e nella riabilitazione delle patologie dell’apparato cardiologico, neuromotorio ed ortopedico, privilegiando, in particolare, le patologie respiratorie. Villa Pineta è dunque una struttura polifunzionale specializzata nella riabilitazione, la sua ragione di essere è quella di accogliere e riabilitare la persona nella sua globalità, con trattamenti e cure finalizzate al recupero parziale o totale delle capacità funzionali compromesse dalle diverse tipologie di eventi che hanno causato invalidità (patologie respiratorie, vascolari, neuromuscolari, traumatiche invalidanti e degenerative,…). Villa Pineta vuole essere legittimata sotto il profilo etico, non solo in termini professionali, ma soprattutto morali, agli occhi della comunità di riferimento, per fortificare il proprio legame con il territorio e per affermare il concetto di impresa, che perseguendo i propri obiettivi contribuisce e partecipa a migliorare la qualità della vita dei membri della società in cui è inserita. da reparti di Terapia Intensiva Generale; si tratta di pazienti spesso tracheostomizzati o non, che necessitano di un costante monitoraggio volto allo svezzamento dal ventilatore meccanico o a correggere un grave stato di ipossigenazione. Il personale dispone di un sofisticato sistema di telemetria per il continuo controllo e monitoraggio dei parametri vitali dei pazienti. Il reparto di Riabilitazione Cardiologica è attivo dal 1997 e conta di 14 posti letto. Accoglie pazienti cardiopatici, provenienti da tutto il territorio nazionale, per lo più reduci da interventi cardiochirurgici (by-pass, sostituzioni valvolari, malattie congenite...) e da infarto del miocardio o affetti da scompenso cardiaco. Il trattamento riabilitativo, fortemente raccomandato dalle Linee guida nazionali ed internazionali, consente un recupero non solo delle funzioni cardio-vascolari e respiratorie ma pure motorie e psicologiche più veloce e sicuro, con l’obiettivo di reinserire il paziente nel contesto familiare, sociale e lavorativo nelle migliori condizioni psico-fisiche possibili al fine di poter condurre di nuovo una vita soddisfacente. Ad oggi oltre 2000 pazienti hanno usufruito delle prestazioni condotte dall’equipe multidisciplinare. Il percorso riabilitativo Neuromotorio - Ortopedico è rivolto a pazienti con patologie neurologiche, ortopediche e reumatiche. Il programma riabilitativo, sulla base di accurate analisi e osservazioni multidisciplinari del paziente, si prefigge come obiettivi la cura delle patologie presenti, la prevenzione dei fattori di morbilità, la stimolazione delle autonomie, il sostegno psicologico al paziente ed al suo caregiver e la riduzione/eliminazione dei trattamenti psicotropici.I pazienti della Riabilitazione ortopedica provengono in massima parte dalle ortopedie del territorio a seguito di interventi di artoprotesi d’anca o fratture del femore. Il reparto di lungodegenza post-acuzie e riabilitazione estensiva accoglie pazienti che, dimessi dagli ospedali, presentano un quadro clinico complesso e comorbidità elevata. Tali pazienti necessitano di un’ulteriore fase di stabilizzazione clinica, con sorveglianza medica ed elevata assistenza infermieristica, e di un programma di riabilitazione estensiva per raggiungere un adeguato grado di autonomia funzionale. Il nucleo RSA ad alta intensività è un reparto nato dall’esigenza del territorio di collocare paziente con esiti di gravi traumi ( es. incidenti stradali) o malattie degenerative con compromissione dello stato di coscienza o che richiedano alto livello di assistenza per l’utilizzo di supporti tecnologici avanzati (ventilatori, monitoraggi ecc). Prevede un elevato rapporto personale sanitario/paziente al fine di assicurare una corretta gestione della complessità clinica; un ruolo privilegiato è assicurato alla presenza dei familiari a cui non vengono posti limiti di orario nelle visita ai propri cari, e il coinvolgimento degli stessi in tutte le attività in cui sono in grado di supportare il personale assistenziale. Nel proprio impegno sociale, Villa Pineta ha infatti investito molto per creare opportunità e posti di lavoro, promuovere la formazione e la qualifica del personale, garantire la sicurezza dei pazienti e degli operatori, instaurare e consolidare con i fornitori locali un rapporto di reciproco beneficio, operare nel rispetto e nella tutela dell’ambiente circostante. Coerentemente a queste premesse, in un momento delicato come quello del ricovero il paziente ed i familiari vengono supportati da un’assistenza improntata dalla massima professionalità e umanizzazione e da un ambiente accogliente e confortevole: le camere di degenza sono a 2 letti con servizi igienici in camera. Ogni paziente può utilizzare telefono, internet, tv. Villa Pineta è dotata di ampie palestre attrezzate per i trattamenti riabilitativi e di percorsi esterni “guidati” realizzati nell’ampio parco. Ampie verande aperte sul giardino permettono ai pazienti di vivere all’aria aperta e al sole senza doversi spostare dal piano di degenza. Il menù, che varia settimanalmente, prevede una alternativa giornaliera di piatti. Villa Pineta non solo ha scelto una gestione diretta del servizio di ristorazione, utilizzando la propria nuovissima cucina e tutto personale interno, ma è una delle strutture che vanta un servizio di nutrizione clinica con la presenza di dietologi e nutrizionisti che controllano la ristorazione studiando le diete per ogni paziente facendo “educazione alimentare”. L’obiettivo non è solo servire cibo gradevole, ma assicurarsi che il paziente sia adeguatamente alimentato e impari uno stile di vita alimentare giusto. Villa Pineta dotata di 180 posti letto di cui 100 accreditati con il Servizio Sanitario Nazionale (S.S.N.) eroga prestazioni sanitarie in regime di ricovero ordinario, di ricovero breve (day hospital) ed ambulatoriale, sia in accreditamento con il Servizio Sanitario Nazionale (S.S.N.), che in forma privata, cioè con pagamento da parte del paziente o di eventuali enti mutualistici e/o assicurativi,. Le specialità medico-riabilitative alle quali si può ricondurre l’attività di ricovero sono le seguenti: • Pneumologia • Riabilitazione Respiratoria (in regime di degenza ordinaria e/o Day Hospital) • Riabilitazione Cardiologica (in regime di degenza ordinaria e/o Day Hospital) • Riabilitazione Neuromotoria-Ortopedica • Lungodegenza P.A.R.E. Sono inoltre presenti una Residenza Sanitaria Assistenziale RSA e una Casa Protetta. Il reparto di Pneumologia e Riabilitazione Respiratoria è attrezzato per la cura delle patologie respiratorie acute e per la terapia riabilitativa delle più comuni patologie a carattere cronico progressivo dell’apparato respiratorio in particolare Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva (BPCO) di avanzata gravità clinica per lo più affetti anche da complicazioni cardiocircolatorie; una piccola parte della degenza è dedicata a pazienti con obesità maggiore complicata da alterazioni respiratorie del sonno con lo scopo di approfondirne la diagnosi. Ogni anno afferiscono nel reparto circa 1500 pazienti per il trattamento riabilitativo e le cure in fase acuta (in massima parte il reparto opera per il trattamento della insufficienza respiratoria acuta) Sono in stretto rapporto funzionale con il reparto i servizi interni di Fisiopatologia Respiratoria (per il coordinamento dei test di diagnostica funzionale respiratoria) e di Fisioterapia (per il coordinamento delle attività riabilitative, queste ultime gestite grazie alla stretta collaborazione del gruppo dei fisioterapisti), il Laboratorio di Broncoscopia (che svolge anche attività esterna di consulenza territoriale) e il Laboratorio di Polisonnografia. L’attività specialistica collegata al territorio verte sulla gestione di 2 principali ambulatori: quello della “Valutazione funzionale” (per uno screening diagnostico funzionale utilizzato con lo scopo di filtrare le indicazioni alle attività riabilitative poste dall’esterno o per valutare una possibile indicazione al ricovero per causa acuta) e quello “Insufficienza Respiratoria” (per la valutazione e il controllo programmato dei pazienti utilizzatori di ossigeno o di ventilatori domiciliari. L’Unità di Terapia Intensiva Respiratoria (U.T.I.R.) è costituita da quattro posti letto disposti in un locale ben illuminato e spazioso ove esiste un sistema di ossigenazione, aspirazione e climatizzazione centralizzato. I pazienti ricoverati in U.T.I.R. sono per la maggior parte provenienti 12 La Residenza Sanitaria Assistenziale extra- ospedaliera per persone non autosufficienti non assistibili a domicilio, con esiti di patologie invalidanti o degenerative. Vengono eseguiti interventi riabilitativi estensivi – riabilitazione di mantenimento – che permettono il recupero funzionale e l’autonomia della persona. La qualità delle prestazioni sanitarie è garantita dalla professionalità dell’équipe multidisciplinare: medici specialisti pneumologi, cardiologi, fisiatri, anestesisti, geriatri, endocrinologi, infermieri, terapisti della riabilitazione, psicologi, nutrizionisti, dietisti, biologi e operatori tecnici e conta circa 200 addetti che operano in collaborazione con Università ed Enti Scientifici. Villa Pineta ha promosso ed organizzato seminari, conferenze e convegni a livello locale, regionale e nazionale - in particolare, nell’ambito della disciplina pneumologica. Ha favorito la partecipazione delle diverse figure professionali ai più importanti corsi e convegni scientifici nazionali ed internazionali relativi alla riabilitazione, presentando anche risultati di ricerche originali apprezzati dalla comunità scientifica. Ha consolidato il rapporto con l’Università attraverso l’attivazione di convenzioni con: • la scuola di Specializzazione in malattie dell’Apparato Respiratorio dell’Università degli Studi di Modena e di Reggio Emilia, della quale il Prof. Enrico Clini, Primario di Villa Pineta, è professore associato, • il corso di laurea per fisioterapisti ed infermieri professionali con attività di tirocinio in area respiratoria, • le Università di Padova e Torino, per l’attività di tirocinio pratico post laurea per psicologi in ambito clinico e sociale. Villa Pineta è inoltre dotata di un Poliambulatorio che oltre ai degenti, eroga prestazioni specialistiche anche ad utenti esterni ed è accessibile sia in service sia privatamente. Sono attualmente disponibili prestazioni relative alle seguenti specialità: • Medicina Fisica e Riabilitativa (fisiokinesiterapia) • Pneumologia e Riabilitazione Respiratoria, • Servizio di Broncolologia, • Laboratorio per lo studio dei disturbi del sonno, • Laboratorio di valutazione funzionale • Cardiologia e Riabilitazione Cardiologica • Fisiatria • Geriatria • Medicina dello Sport • Diagnostica per immagini • Diagnostica Vascolare • Ortopedia • Senologia Villa Pineta - Gaiato “Una mela per la vita” contro LA SClerosi multipla Si è svolta recentemente la manifestazione “Una mela per la vita”, promossa dall’A.I.S.M Associazione Italiana Sclerosi Multipla. Come sempre la cittadinanza pavullese ha risposto con grande partecipazione. Ringraziando i pavullesi l’A.I.S.M informa di avere avviato un progetto di trattamento fisioterapico dei malati di sclerosi multipla finanziato dalla sezione provinciale e, in parte, con I fondi raccolti dalle associazioni del volontariato locale in occasione della festa “Noi per gli altri” svoltasi nel mese di giugno. I volontari A.I.S.M di Pavullo. ...le notizie che ci inviano... LA FESTA DEL VOLONTARIATO Grande partecipazione di pubblico per la giornata conclusiva della settimana del volontariato pavullese “Insieme per gli altri”. Domenica 30 novembre le associazioni di volontariato di Pavullo si sono date appuntamento al centro tennis per una giornata dedicata alla solidarietà e alla raccolta fondi per sostenere e attivare un servizio di trasporto sociale per pazienti oncologici che devono raggiungere il policlinico per sedute di radioterapia. Altra importante finalità è stata il potenziamento della raccolta, conservazione e trasporto del cordone ombelicale. Con queste iniziative le organizzazioni di volontariato vogliono offrire alla popolazione di Pavullo la possibilità di rispondere, in un’ottica di cittadinanza attiva, ad alcuni bisogni presenti nel territorio. Le Associazioni sono al servizio degli altri e si prefiggono, attraverso la promozione, la valorizzazione e il sostegno di tutte le forme di volontariato, di far crescere una cultura comune della solidarietà. Domenica al centro tennis erano presenti tutte queste associazioni, dalla Lilt ai Fili d’argento, dalla Caritas a Vagabondi alla riscossa, e un lungo elenco che dà la misura di quanto sia sviluppato e attivo il mondo del volontariato pavullese. Presenti quindi banchetti informativi dei vari gruppi, un punto vendita di prodotti equosolidali, e uno stand gastronomico a cura del circolo giovanile Freegnano. La giornata è stata animata prima dalla musica dell’orchestra “I disperati”, poi da alcuni spettacoli musicali, come la presentazione del progetto “Matilde si fida”, dedicato all’affido famigliare, poi il saggio di danza dei gruppi della scuola di ballo New Dance. Ha portato il saluto anche il sindaco Canovi, che ha sottolineato l’importanza del ruolo dei volontari nel tessuto sociale pavullese. La giornata di domenica 30 novembre giunge a conclusione di una settimana ricca di iniziative, dopo il musical “L’altra Cenerentola” di giovedì 27 presso il cinema, e la conferenza riguardo la sclerosi multipla tenutasi presso la Comunità Montana sabato 29. NUOVA SEDE PER L’AVAP CROCE VERDE Riprendo la vexata quaestio relativa alla “Nuova Sede” della Croce Verde, che nei mesi passati ha generato sconcerto in molti associati diventando motivo di aspro dibattito politico tra le varie componenti il Consiglio Comunale. In un incontro con il Sindaco di Pavullo nel Frignano, avvenuto i primi giorni di novembre, presenti l’Assessore ai Lavori Pubblici con delega alla Protezione Civile, un rappresentante del Soccorso Alpino 118 e un rappresentante del locale Club Aereo, è stata identificata (Deo gratia) la posizione, all’interno del complesso di palazzine dei servizi dell’Aeroporto Paolucci,dove sorgerà la nuova sede. La principale motivazione per il trasferimento della sede AVAP dalla posizione attuale di Via Matteotti (vicino alle scuole superiori, centro città) in direzione periferica, verso l’aeroporto, è quella della costruzione di un complesso per l’emergenza a servizio di tutto il comprensorio del Frignano. Tale “Polo del Soccorso” comprenderà infatti l’attuale caserma dei Vigili del Fuoco, la nuova sede dell’AVAP Croce Verde,la sede dell’ elisoccorso 118, in abbinamento con il soccorso alpino,la sede di coordinamento della Protezione Civile ed un centro multifunzionale per le attività aeroportuali. L’impegno preso dall’Amministrazione Comunale prevede l’inizio dei lavori di costruzione del complesso entro i primi mesi del prossimo anno con la consegna dei locali entro la fine del proprio mandato. La decisione è stata accolta da parte del Consiglio direttivo dell’Avap e di tutti gli associati con grande soddisfazione, come naturale conseguenza dell’impegno preso dall’Amministrazione Comunale durante la campagna elettorale. Inoltre matura in tutti noi la consapevolezza che, la costruzione di tale “polo”, permetterà a tutti i cittadini del Frignano di garantirsi ulteriormente in termini di sicurezza, potendo disporre sul proprio territorio di una valida rete di servizi per l’emergenza. A noi, ora, compete la sfida di bene utilizzare le dotazioni che andremo a ricevere,a servizio di tutta la collettività. Andrea Iori UN PAVULLESE NEL CONSIGLIO NAZIONALE PUBBLICHE ASSISTENZE Lo scorso 30 novembre, in occasione del 50° Congresso Nazionale delle Pubbliche Assistenze tenuto a Roma, alla presenza dei delegati delle oltre 830 Pubbliche Assistenze che in Italia rappresentano la più grande associazione come numero di soci volontari, si sono svolte le elezioni per il rinnovo della dirigenza ANPAS; in tale occasione è risultato eletto come consigliere Iori Andrea, attuale presidente della Croce Verde di Pavullo nel Frignano, che ha affiancato il modenese Fausto Casini anch’esso eletto nel direttivo. Questo importante risultato è stato accolto da tutti i volontari della Croce Verde stessa, dal Consiglio Direttivo e dalle Pubbliche Assistenze della Provincia di Modena con molto entusiasmo dal momento che l’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze (ANPAS) raggruppa in Italia oltre 700.000 soci volontari ed ha un parco mezzi tra ambulanze, automediche e pulmini per trasporto disabili di quasi 6.000 unità. Facciamo pertanto pervenire al nostro Presidente i migliori auguri di un buon lavoro, fiduciosi, per esperienza, che gli impegni presi saranno mantenuti. I volontari dell’Avap VAGABONDI ALLA RISCOSSA PER IL CANILE DI PAVULLO Durante l’estate scorsa l’Associazione si è attivata per cinque manifestazioni rivolte, in modo gratuito, a tutti i cittadini possessori e non di animali, coinvolgendo sia la nostra città sia alcuni comuni limitrofi ed in particolare quello di Serramazzoni. Il programma degli incontri ha spaziato tra la “Rally Obedience” (disciplina che consiste in serie di esercizi di educazione lungo percorsi a tappe che vedono coinvolti il cane e il conduttore, in sintonia e divertimento), “Dog Dance” (esecuzione di esercizi e coreografie a ritmo di musica, come esempio di come è possibile giocare con il nostro cane in perfetta armonia), “Agility Dog” (ottima dimostrazione d’intesa e di agilità tra cane e conduttore), “Prove Naturali” (ricerca di persone, di oggetti, piste nella splendida cornice della Riserva Naturale di Sassoguidano), “Protezione Civile” (dimostrazione di ricerca in superficie che sfrutta il fiuto dei nostri amici animali). Nel sottolineare il favorevole riscontro del pubblico intervenuto, cogliamo l’occasione per ringraziare le amministrazioni comunali che ci hanno aiutato ad organizzare le varie manifestazioni. Come ogni estate non è mancato l’annuale appuntamento con la “ScaNpagnata”, particolarmente gradita dai bambini ed abituale incontro dei gestori del Canile di Pavullo con i proprietari dei cani del Frignano. L’autunno ci trova coinvolti in un programma di Pet Terapy (terapia dell’affetto) che avrà inizio Sabato 4 Ottobre 2008 e si protrarrà per dieci appuntamenti presso la struttura di accoglienza per anziani Francesco e Chiara di Pavullo; è un’esperienza estremamente coinvolgente per gli operatori, gli ospiti dell’Istituto e gli animali che nel sollecitare il sorriso dei nonni ne traggono a loro volta beneficio. La struttura del Canile, da fine primavera, è stata resa più confortevole e sicura dall’apporto di nuove recinzioni e ad oggi è in progetto, da parte della Comunità Montana, la costruzione di una stanza di ricovero per gli animali feriti o bisognosi di cure. Procede, come ormai da due anni, la rete di solidarietà che vede coinvolti i commercianti della nostra città che ospitano le cassettine delle offerte, tanto utili anche e soprattutto per le colonie feline. Chiudiamo nel ricordo di NICOLINO, il barboncino di color nocciola, da tutti nominato VAGABONDO, che da anni era considerato il cane di tutti i quartieri di Pavullo; per 17 anni lo si vedeva girovagare per le strade del centro e faceva parte del nostro quotidiano e sopravviveva grazie alla generosità di tutti e in particolare della signora Pace. Anche quest’inverno saremo presenti nelle scuole per sensibilizzare i giovani all’esperienza del volontariato; a tal proposito vi ricordiamo la nostra necessità di braccia forti e cuori grandi! I Vagabondi alla Riscossa si uniscono ai cagnolini nell’augurarvi BUON NATALE e felice ANNO NUOVO. Vi ricordiamo che eventuali donazioni possono essere effettuate presso: Banco di San Geminiano e San Prospero - Filiale di Sestola - CC 111615 - ABI 5188 - CAB 67040. Vagabondi alla riscossa LA COMBRICcOLA DI S. ANTONIO L’Associazione culturale “La Combriccola di S.Antonio” ha avuto, sin dalla sua fondazione, lo scopo contribuire al miglioramento e al benessere di tutti i cittadini pavullesi. Questo obiettivo viene perseguito attraverso attività ricreative e culturali volte al mantenimento e al consolidamento delle nostre tradizioni locali, ma anche attraverso il contributo concreto alla risoluzione dei problemi e delle necessità della comunità pavullese. Proprio nel perseguimento di quanto si era proposto, il Circolo ha deciso di devolvere i proventi della Festa della Birra “Setamber Fest”, che ha avuto luogo lo scorso Settembre in località Treppi di Coscogno, all’Ospedale di Pavullo nel Frignano. L’Ospedale è un servizio fondamentale per i cittadini pavullesi e dell’intero Appennino Modenese e nonostante l’impegno e la dedizione quotidiani degli infermieri e dei medici che vi operano rendano la struttura di ottima qualità a livello provinciale, il problema della mancanza di fondi per la modernizzazione e il miglioramento del servizio è costante. Per questa motivazione, il Circolo”La Combriccola di S.Antonio” ha ritenuto utile finanziare il reparto di Medicina Interna per aiutare l’Ospedale a potenziare il servizio di Day Hospital o Day Service, che si è rivelato negli ultimi anni molto utile nella cura di pazienti con problematiche complesse, in preminenza malati di tipo oncologico ed ematologico, e di pazienti che necessitano di accertamenti o cure particolari non eseguibili a casa. Questo prezioso servizio richiede però l’impiego di un numero elevato di operatori del reparto di Medicina Interna e di altri reparti. Il nostro contributo si propone, quindi, di finanziare l’attività di un medico, il cui contratto scadrà tra pochi mesi, ma il cui contributo è fondamentale per proseguire l’attività di Day Hospital e rispondere alle crescenti esigenze dei pazienti. Maurizio Vignudini Presidente Associazione “La Combriccola di S.Antonio” 13 ...le notizie che ci inviano... 50 anni di lapam, festa a pavullo per la zona del frignano La festa per i 50 anni di Lapam per la Zona del Frignano (che ha avuto come ricco antipasto l’incontro di Valerio Massimo Manfredi con gli studenti delle scuole superiori) si è tenuta venerdì 24 ottobre. L’evento è cominciato alle 16 con l’accoglienza degli invitati e il saluto del Sindaco Romano Canovi e del Presidente Lapam, Erio Luigi Munari presso il cinema teatro Mac Mazzieri, dove si è tenuto un convegno sulle tematiche economiche di attualità con l’onorevole Giancarlo Mazzucca, membro della Commissione Cultura della Camera. L’onorevole Mazzuca ha risposto alle domande nel corso di un dibattito aperto, in cui i dirigenti Lapam e gli associati hanno interagito con il parlamentare. Mazzuca, giornalista affermato ed esperto di economia, ha portato un contributo importante, soprattutto in questo periodo caratterizzato da tante preoccupazioni e dubbi da parte dei piccoli imprenditori. L’esponente della maggioranza parlamentare ha avuto modo di approfondire le misure che il Governo ha in animo per rilanciare l’economia e ha parlato anche delle tematiche d’attualità per l’economia del nostro Appennino. Successivamente sono stati premiati i presidenti del presente e del passato delle sezioni della Zona di Pavullo. Alle 19.30 la festa è proseguita al ristorante Kalika con una cena a buffet e con la musica “Anima mia” di Radio Bruno. LAPAM Pavullo L’ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “CAVAZZI-SORBELLI” L’Istituto di Istruzione Superiore “Cavazzi-Sorbelli” da quest’anno scolastico è diretto da un nuovo dirigente con contratto triennale, il prof. Stefano Graziosi. Alunni frequentanti nel corrente anno scolastico: n. 900 (+116 rispetto all’anno scolastico 2005/06). Importanza di una scelta A gennaio 2009 scadono le pre-iscrizioni ad un Istituto di Istruzione Superiore per tutti gli alunni che stanno frequentando la 3a classe della Scuola Media. L’esperienza insegna quanto sia importante per adolescenti e famiglie intraprendere il corso di studi giusto: infatti una scelta impropria o non meditata può compromettere il successo scolastico e condizionare la formazione umana e professionale dei futuri cittadini. Sono quindi da evitare decisioni esclusivamente emotive (ad esempio il compagno da seguire) o di prevalente orgoglio parentale (ad esempio un corso di studi con discipline decisamente indigeste, solo per una questione di prestigio sociale). Il ogni caso l’alunno non può essere lasciato solo in questo momento decisivo, anzi la famiglia (con il supporto del parere dei docenti della scuola frequentata), deve contribuire alla valutazione – con spirito critico – delle attitudini del proprio figliolo delle sue potenzialità, delle ambizioni personali, dei suoi progetti di carriera e di vita. Ciò premesso, l’ISTITUTO “CAVAZZI-SORBELLI”, con l’intento di fornire elementi utili a tale importante scelta, si presenta con le sue tre sezioni: 1) LICEALE: a) con INDIRIZZO SCIENTIFICO (che coniuga il sapere scientifico con quello umanistico) b) con INDIRIZZO SOCIO-PSICO-PEDAGOGICO (che sostituisce il vecchio “Istituto Magistrale”, ad indirizzo socio-umanistico) 2) TECNICA: a) con INDIRIZZO IGEA (giuridico-economico-aziendale): per la formazione di un ragioniere esperto in problemi di economia aziendale b) con INDIRIZZO ERICA (linguistico-aziendale): per la formazione di un ragioniere con buone competenze linguistico-comunicative ed una mentalità interculturale 3) PROFESSIONALE: corso di studi triennale o quinquennale, ad indirizzo turistico o aziendale. Esso propone il conseguimento del diploma di: • OPERATORE DELL’IMPRESA TURISTICA (dopo il 3° anno) PROMOTORE TURISTICO (dopo il 5° anno) • OPERATORE DELLA GESTIONE AZIENDALE (dopo il 3° anno) TECNICO DELLA GESTIONA AZIENDALE LINGUISTICO (dopo il 5° anno) N.B. Da rilevare è la notevole flessibilità di questo Istituto, in quanto favorisce il passaggio eventuale da una sezione di corso di studi ad un’altra, con le relative prove interne previste EMERGENZA REDDITI La crescita del costo dei beni di prima necessità e di largo consumo rispetto all’anno scorso vede un sensibile aumento, che secondo l’Istat di Modena è del 3,7 %. Questi i dati nel dettaglio: pane +6,3%, pasta +31,4%, farina +26,3%, pesce fresco +8,5%, latte a lunga conservazione +15,1%, formaggi +13,4%, burro +19,1%, olio di semi di girasole +29,1%, frutta fresca +9,8%, consumazione di un caffè al bar +6,9%, trasporti urbani +6,5%, trasporti ferroviari +6,4%, aerei +10,6%, gas metano +9,5%, gasolio riscaldamento +31,4%, benzina verde +12,3%, gas Gpl +13,1, gasolio +30,9%, viaggio aereo nazionale +25,4%, europeo +22,8 %, marittimo +10,3 % (dati relativi al mese di giugno 2008). Si sommano all’ aumento del gas e dell’energia elettrica in forte salita dal 01/10/2007 e con l’ulteriore rincaro del 4,3% per l’elettricità, del 4,7% per il gas metano dal 1 luglio 2008. Il forte aumento dei servizi bancari ed assicurativi registrati da cinque anni a questa parte, che confermano un “quadro di emergenza” per livello e qualità dei consumi che colpisce in particolare le famiglie a reddito fisso, come operai, impiegati e pensionati. Dal 2002 ad oggi queste famiglie al netto delle imposte hanno perso potere di acquisto, mentre i lavoratori autonomi, come evidenzia uno studio della Banca d’Italia, hanno visto crescere nel medesimo periodo del 14% il proprio reddito. Una situazione pesante, che trova riscontro nell’aumento dell’indebitamento delle famiglie modenesi, nell’aumento del credito al consumo del 14,5%, rispetto all’anno scorso, per l’acquisto di beni durevoli, ma anche per arrivare a fine mese per spese di primaria importanza.. Il quadro diventa ancor più critico se evidenziamo che nella nostra Provincia ci sono migliaia di famiglie che hanno un mutuo sottoscritto quando il tasso della BCE era al 2,5%, aumento al 4% dal mese di giugno 2007, con tassi medi dei mutui a tasso variabile che saliranno al 6% con aumento delle rate dall’inizio del mutuo anche di 300-350 euro mensili. Le famiglie in forti difficoltà, non possono aspettare che il bilancio famigliare diventi ancor più compromesso ed irreversibile. Le risposte del Governo non possono essere aleatorie, propagandistiche o di tipo caritatevole. Anche le iniziative locali per contenere i prezzi e le tariffe devono rappresentare una forte spinta. In particolare, proponiamo che si definiscano anche nel nostro Comune iniziative per contenere gli aumenti dei principali prodotti di largo consumo, offrendo panieri di un centinaio di prodotti e beni di prima necessità a prezzi bloccati e per un congruo periodo di tempo. Si tratta di promuovere e sostenere, “la ricerca di accordi con tutte le catene distributive, le Associazioni dei consumatori, le forze sociali per un paniere di prodotti di frequente e largo consumo a costi molto contenuti e bloccati con adeguate forme di controllo sul rispetto degli impegni”. Altro aspetto fondamentale è lo sviluppo di “Osservatori di prezzi e tariffe”, sempre più tesi a rilevare l’aspetto “comparativo” a parità di prodotti e servizi, onde consentire di potere scegliere le soluzioni più convenienti. Anche l’applicazione nel nostro Comune del decreto attuativo sui farmer markets, ovvero i mercati contadini, per il quale è stata individuata una apposita area di vendita diretta dei prodotti agricoli da parte di agricoltori, sembra essere un’opportunità per offrire prodotti legati al nostro territorio. La possibilità concreta di “filiera corta”a vantaggio dei cittadini è una realtà in via sperimentale chiediamo sia migliorata e potenziata ulteriormente. Federconsumatori di Pavullo 14 LABORATORI E AULE SPECIALI A supporto delle normali lezioni in aula, l’Istituto di avvale di: 4 aule di Informatica ( con 101 p.c.), 2 laboratori linguistici, 2 laboratori di chimica-fisica-scienze naturali, 1 aula di disegno, diverse aule per audiovisivi INTERSCAMBI CON SCUOLE EUROPEE Agli studenti viene data la possibilità di partecipare a importanti progetti di dimensione europea (vedi, ad esempio, il progetto Leonardo): assai utili per il loro coinvolgimento e interesse per realtà diverse, che ne stimolano le capacità critiche e relazionali RAPPORTI SCUOLA-TERRITORIO Sono presenti per tutte le sezioni STAGES AZIENDALI E SOGGIORNI DI STUDIO che introducono gli alunni alla conoscenza della realtà lavorativa, degli ambienti e relative caratteristiche e peculiarità PROGETTI “H” Di particolare rilievo e vanto dell’Istituto “CAVAZZI SORBELLI” è la sua dotazione di personale docente particolarmente professionalizzato nell’accolgienza/inserimento di alunni diversamente abili; ciò in stretta collaborazione con medici ed operatori dell’USL. La Direzione dell’Istituto comunica ai genitori ed agli alunni di 3a Media che la sede scolastica rimarrà aperta (per favorire visite all’interno, prendere visione di aule e laboratori, porre quesiti e richiedere approfondimenti al personale docente in servizio) nelle seguenti giornate: 10 gennaio 2009 ore 15 -18 e 18 gennaio 2009 ore 9 - 12 L’Istituto di Istruzione Superiore “Cavazzi-Sorbelli” IL NUOVO NUMERO DELLA “STRENNA PAVULLESE” È uscito puntualmente in dicembre il nuovo numero della Strenna Pavullese, dedicato agli avvenimenti del 2008. E quale notizia poteva aprire le prime pagine della celebre rivista se non la questione della benedizione annunciata, disdetta e cancellata in un sol giorno? Con la solita arguzia la Strenna dedica all’avvenimento dell’anno un breve poemetto di sapore manzoniano e alcuni sorprendenti anagrammi. Le pagine seguenti ricostruiscono la storia degli antichi mulini del fiume Cogorno, comprendono un’intervista con l’eclettico assessore Parenti, illustrano il tradizionale ballo della manfrina, ricordano un artigiano pavullese che in altri tempi ricevette un premio ad una importante esposizione milanese, tratta con fotografie d’epoca la questione attuale del maestro unico e tante altre belle cose. Non poteva mancare in questo anno di attesa del quarto centenario della nascita di Raimondo un articolo sul celebre nostro concittadino e nella fattispecie le sue idee in fatto di pedagogia, sorprendentemente attuali al giorno d’oggi in cui le idee in materia sono alquanto confuse. C’è anche una poesia dialettale, ma quella pagina potete anche saltarla, poichè dà l’impressione che in dialetto si debba parlare solo di sgradevoli rumori corporali. ...le notizie che ci inviano... PATRONATO INCA DELLA CGIL DI PAVULLO NEL FRIGNANO Rinnovo pensioni Dich. Mod RED CUD e OBIS M per anno 2009 Rinnovo: le procedure relative al rinnovo delle pensioni per l’anno 2009 saranno avviate il 13 novembre p.v., mentre, le ricostituzioni delle pensioni giacenti per l’anno in corso, saranno elaborate entro il 7 novembre 2008.Circa l’indice di rivalutazione delle pensioni, appare ormai quasi certo che sarà del 3,4% a cui si aggiungerà la differenza dello 0,1% per l’anno in corso calcolato all’1,6% anziché all’1,7%. Mod. RED: anche per il 2009, l’INPS invierà ai pensionati la richiesta dei redditi ( Dich. RED). Inoltre, l’Istituto ha fornito i dati relativi alla campagna RED 2008, precisando che non si sono riscontrate particolari differenziazioni rispetto agli anni precedenti ma risulta ancora sensibile il divario tra il numero dei modelli RED emessi e quello delle dichiarazioni rientrate (emessi 6.698.406; restituiti 5.665.103). Mod DETR. (Detrazione per carichi di famiglia): la legge Finanziaria 2008 ha apportato alcune modifiche.Infatti, a decorrere dal 1° gennaio 2008 i lavoratori dipendenti e i pensionati sono tenuti a dichiarare annualmente al sostituto d’imposta di avere diritto alle detrazioni per familiari a carico di cui all’art. 12 del DPR n. 917/1986.L’INPS, anche per il 2009, invierà il relativo modello. Nell’occasione l’Istituto ha inoltre precisato che, una volta definiti alcuni aspetti tecnici, si potrebbe pervenire alla formulazione di un modello DETR uniforme tra Inps e Inpdap da utilizzare già per l’anno 2009. OBIS M: per quanto riguarda il certificato OBIS M per il 2009, (misura della pensione perequata, notizie fiscali, addizionali regionali e comunali ecc.), terranno conto dell’abolizione dei limiti di cumulo tra pensione e redditi da lavoro prevista dall’art. 19 della legge di conversione n.133/2008. Infatti a decorrere dal 1° gennaio 2009 le pensioni dirette di anzianità a carico dell’assicurazione obbligatoria e delle forme sostitutive ed esclusive della medesima sono totalmente cumulabili con i redditi da lavoro autonomo e dipendente. CUMULO PENSIONE LAVORO: a decorrere dal 2009 sono totalmente cumulabili con i redditi da lavoro autonomo e dipendente le pensioni dirette conseguite nel regime contributivo in via anticipata rispetto ai 65 anni per gli uomini e 60 per le donne a carico dell’ assicurazione generale obbligatoria e delle forme sostitutive ed esclusive della medesima nonché della gestione separata di cui l’art.2, comma 26, legge n.335/1995, a condizione che siano stati maturati i requisiti di anzianità anagrafica e contributiva di cui all’art.1 commi 6 e 7, legge 243/2004 e successive modificazioni e integrazioni, legge 247/2007 e fermo restando il regime delle finestre. In definitiva dal 2009 vengono a cessare le relative ritenute previste dalla normativa sul divieto di cumulo vigente al 31/12/2008. Le esposte regole del cumulo non riguardano né gli assegni di invalidità (Tab. G legge 335/95) né le pensioni ai superstiti ( Tab F legge 335/95) In conclusione, l’Istituto, invierà in un unico ( cosiddetto bustone) tutta la documentazione di cui sopra che comprende anche il Mod. CUD 2009, consentendo ai pensionati, ai fini degli adempimenti connessi, una documentazione completa e accessibile a tutti. I pensionati riceveranno il “BUSTONE”, prevedibilmente, entro la fine di Gennaio 2009. Sei un lavoratore interinale? Non lavori da 45 giorni? Hai diritto ad un sostegno al reddito! È una tutela aggiuntiva (oltre all’indennità di disoccupazione dell’INPS) per i lavoratori delle agenzie, erogata da EBITEMP l’ente bilaterale del lavoro temporaneo. Ebitemp, ente senza fini di lucro, i cui soci sono ALAI-CISL, NIDIL-CGIL, UIL-CPO e ASSOLAVORO, tutela e protegge i lavoratori in somministrazione attraverso l’erogazione di servizi, quali prestiti, contributi e indennità, e supporta sia i lavoratori che le agenzie per il lavoro nella gestione dei diritti sindacali. A chi si rivolge: lavoratori in somministrazione a tempo determinato, disoccupati da almeno 45 giorni, che abbiano lavorato almeno 6 mesi negli ultimi 12 Cosa si può ottenere: contributo una tantum di 700 euro Cosa si deve fare: Inviare ad Ebitemp- la domanda con tutti gli allegati tramite raccomandata a/r entro 45 giorni dalla maturazione dei requisiti. Per richiedere la prestazione è necessario scaricare, stampar-e e compilare un modulo dal sito di EBITEMP www.ebitemp.it e allegare i seguenti documenti richiesti: • fotocopia di un documento di identità (carta di identità o passaporto) • copia delle buste paga relative ai 12- mesi precedenti la presente domanda • autorizzazione al trattamento dei dati personali (allegato 1) • certificato di stato di disoccupazione rilasciato dal centro per l’impiego I moduli di domanda, con l’elenco degli allegati da inviare, sono disponibili presso le filiali delle Agenzie per il Lavoro o presso le sedi Cgil. Puoi rivolgerti a noi per farti assistere nella compilazione del modulo, per avere informazioni e chiarimenti. Chi fa lavori pesanti o pericolosi dovrà aspettare ancora e i tempi non saranno sicuramente brevi. Dopo l’entrata in vigore del Ddl collegato, che martedì 28/10 ha ottenuto il via libera della Camera, il Governo avrà 6 mesi (oggi alcuni giornali parlano di 3 mesi, vedremo il testo definitivo che verrà approvato) di tempo per l’emanazione del decreto legislativo con il quale dovranno essere fissate le condizioni per l’accesso ai benefici. Testo dell’articolo di legge inserito nel Ddl - collegato al lavoro ART. 23. (Delega al Governo per la revisione della disciplina in tema di lavoriusuranti). 1. Il Governo è delegato ad adottare, entro sei mesi dalla data di entrata in vigore della presente legge, uno o più decreti legislativi di riassetto normativo, al fine di concedere ai lavoratori dipendenti impegnati in particolari lavori o attività e che maturano i requisiti per l’accesso al pensionamento a decorrere dal 1° gennaio 2008 la possibilità di conseguire, su domanda, il diritto al pensionamento anticipato con requisiti inferiori a quelli previsti per la generalità dei lavoratori dipendenti, secondo i princìpi e criteri direttivi di cui all’articolo 1, comma 3, lettere a), b), c), d),e), f) e g), della legge 24 dicembre 2007,n. 247. Restano ferme le modalità procedurali per l’emanazione dei predetti decreti legislativi indicate dai commi 90 e 91 e le norme di copertura di cui al comma 92 del citato articolo 1 della legge 24 dicembre 2007, n. 247. Sentenza Consiglio di Stato n. 4293 del 9.9.2008 sui riposi per il lavoratore padre I periodi di riposo ex allattamento sono riconosciuti al padre lavoratore anche quando la madre è casalinga Assegni familiari - Legislazione applicabile. Concessione delle prestazioni nello Stato membro di residenza che non è lo Stato competente.SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA n. C-352/06 del 20 maggio 2008. Segnalazione di una sentenza della Corte di Giustizia della Comunità Europea, n. C-352/06 del 20 maggio 2008. In linea di principio i lavoratori che svolgono la propria attività in uno Stato diverso da quello di residenza sono soggetti alla legislazione dello Stato in cui lavorano. Tuttavia, qualora la normativa dello Stato di occupazione sia più restrittiva di quella vigente nello Stato di residenza, il diritto comunitario non osta al riconoscimento di prestazioni familiari da parte dello Stato di residenza Recuperabilità dei crediti nei confronti degli eredi del pensionato. Messaggio INPS n. 16556 del 21 luglio 2008. L’INPS, con messaggio n. 16556 del 21 luglio 2008, riepiloga le disposizioni| sulla recuperabilità dei crediti nei confronti degli eredi del pensionato di recupero per gli indebiti erogati: fino al 31.12.1995 non deve essere mai effettuata nei confronti degli eredi; dal 1° gennaio 1996 al 31 dicembre 2000 si effettua integralmente nei confronti degli eredi solo nei casi di accertamento del dolo da parte del dante causa; dal 1° gennaio 2001 è disciplinato dall’art. 13 della legge 412/1991. CGIL Pavullo SERVIZIO CIVILE VOLONTARIO: UN TESORO PREZIOSO E UN INVESTIMENTO PER IL FUTURO Qualche mese fa abbiamo raccontato in questo giornale l’esperienza di alcuni giovani del territorio che hanno scelto di svolgere un’esperienza di servizio civile volontario all’interno di servizi che hanno come finalità l’assistenza alla fasce più deboli della cittadinanza, l’educazione e la promozione culturale, la promozione della solidarietà e la salvaguardia e la tutela del territorio, all’interno di un’esperienza formativa in cui poter conoscere in modo più approfondito i bisogni e le risorse del territorio, crescere come persone e come cittadini attivi, maturare competenze spendibili nel mondo del lavoro o all’interno del percorso universitario. In quell’articolo alcuni volontari raccontavano la loro esperienza all’interno di progetti al servizio di persone anziane e disabili, di educazione di ragazzi e minori e di promozione culturale. Oggi 1° dicembre quegli stessi volontari stanno giungendo al termine della loro esperienza e ne stanno facendo un bilancio ripercorrendo i loro dodici mesi e lanciando un messaggio ai loro coetanei: Siamo Michele, Rita, Christian e Raffaella, quattro volontari che hanno svolto la loro esperienza di servizio civile presso i Servizi Sociali del Comune di Pavullo, rispettivamente nei servizi per anziani e disabili, per i bambini e ragazzi e all’interno delle scuole. Vogliamo esprimere un breve pensiero su cosa ha rappresentato per noi quest’anno appena concluso di servizio civile. Il servizio civile nazionale è un’esperienza di crescita personale ed emotiva. Ti mette a contatto con situazioni lontane dalla tua realtà quotidiana e ti aiuta a comprendere il disagio delle persone. In più è un’ esperienza che ti inserisce nel mondo del lavoro! Nel mondo di oggi in cui tutto è molto veloce e superficiale, noi volontari abbiamo imparato a metterci in gioco e abbiamo intrapreso un percorso differente rispetto ai nostri coetanei. Siamo stati a contatto per un anno con persone e situazioni differenti rispetto a quelle che siamo abituati a vivere. I ragazzi al giorno d’oggi hanno sviluppato un egoismo così cieco nel raggiungere i propri obiettivi che ormai non riconoscono più la sofferenza e i bisogni altrui. Nell’ambito di questi progetti molti di noi hanno dovuto fare qualche passo indietro invertendo questa tendenza e non è stato per nulla facile sviluppare un senso di empatia verso altre persone e sacrificare qualcosa di se stessi come il tempo e le proprie risorse. In conclusione possiamo dire che è un importante servizio e se più ragazzi decidessero di aderire non fornirebbero solo un aiuto concreto alla comunità, ma investirebbero sul futuro di tutti.” E ancora Serena di Pievepelago: “Se un anno fa non sapevo cosa rispondere alla domanda Che cos’è il servizio civile, ora al termine del mio servizio saprei dare un’infinità di risposte. Il servizio civile è: conoscere aspetti oscuri della società in cui vivi, mettersi in gioco per il proprio paese, non essere egoisti, ma regalare una piccola parte di sé a persone più bisognose, è un piccolo gesto, un sorriso, una carezza da regalare agli altri. Ringrazio per aver avuto la possibilità di tuffarmi nell’esperienza più stupenda dei miei 21 anni.. esperienza che mi ha fatto crescere, che mi ha permesso di far emergere il meglio di me, che mi ha messa in gioco, che mi ha formata. Il servizio civile rimarrà per me un tesoro prezioso.” Il Comune di Pavullo e i Comuni di Fanano, Fiumalbo, Lama Mocogno, Pievepelago, Polinago, Riolunato, Serramazzoni ringraziano per la disponibilità, l’impegno e la responsabilità dimostrati nell’anno di servizio civile Raffaella Bettini, Daniele Baccaro, Serena Cassai, Maria Cristina Cavani, Christian Coccodi, Valentina Gentile, Marika Melotti, Valentina Pellati, Michele Ruocco, Chiara Salvarani, Valentina Salvatori, Noemi Spoto, Daniela Tovoli, Rita Verbelli e Layla Drija. Nel frattempo il 1° ottobre 2008 hanno iniziato il loro anno di servizio 16 nuovi volontari del servizio civile nazionale e il 13 ottobre 2 volontarie straniere del servizio civile regionale. Auguriamo che l’anno di servizio civile possa essere anche per loro un’esperienza di crescita umana, civica e professionale preziosa e significativa. Serena Muracchini (coordinatrice del servizio civile) Il NUCLEO PARACADUTISTI Approfittando dell’occasione per augurare a tutti i cittadini della montagna Frignanese Buon Natale e un felice Anno Nuovo vorremmo darvi alcune informazioni sul nostro gruppo che in questi ultimi anni si è sempre più consolidato in numero e in attività organizzativo. Per citare solo le più importanti quali l’adunata Nazionale di Paracadutisti svoltasi a Venezia nel mese di giugno Campionati Nazionali assoluti di Paracadutismo svoltasi all’Aeroporto G. Paolucci di Pavullo, che dopo tanto tempo è tornato al prestigio che le compete. La commemorazione del 5° anniversario della strage di Nassirya dove con grande impegno siamo riusciti ad ottenere un lancio di Paracadutisti professionisti nostri associati come il Par. Zavatti e il campione del mondo Par. Carabiniere. Siamo inoltre costantemente impegnati e sensibili nel partecipare alle manifestazioni organizzate da enti Comunali Nazionali ed associazioni d’armi. Prossimo impegno la commemorazione del 10° anniversario della morte del Paracadutista Ariodante Mazzacurati che si svolgerà il 14 dicembre 2008. A tutti il nostro grido FOLGORE Nucleo Paracadutisti Appennino modenese CIRCOLO TENNIS DI PAVULLO Il Circolo Tennis di Pavullo, a nome di tutti i protagonisti del tennis pavullese, desidera porgere un sentito ringraziamento al Dr. Angelo Lami, titolare della Ditta INCO INDUSTRIA COLORI S.r.l. di Pavullo, per il generoso aiuto economico elargito per la formazione e lo sviluppo dell’attività giovanile del circolo. Gli atleti pavullesi sono impegnati nei tornei di categoria a livello provinciale e stanno ottenendo ottimi rislutati. Circolo Tennis Pavullo 15 Galleria d’arte contemporanea e Galleria dei Sotterranei di Palazzo Ducale Alla Galleria “La Cornice” mostra di cornici e oggetti d’arte A Palazzo Ducale una mostra in occasione del 60° anniversario della Dichiarazione dei Diritti Umani senza tetto né legge, dove i diritti non hanno casa reportage di Sandro Capatti dai campi profughi di Togo e Benin a cura di Paolo Donini Sono esposte presso la Galleria “La Cornice” di Via Umberto I a Pavullo, per tutte le festività natalizie e fino al 30 gennaio, cornici in legno fatte a mano e vari oggetti d’arte. Presso la Galleria è possibile inoltre visionare opere pittoriche di diversi artisti pavullesi. Orario di apertura: dal lunedì al sabato dalle ore 9 alle ore 12.30 e dalle ore 16 alle ore 19.30. 6 dicembre 2008 10 gennaio 2009 Palazzo Ducale via Giardini 3 Pavullo nel Frignano (Mo) Tutti gli esseri umani nascono liberi ed eguali in dignità e diritti senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione. (dalla Dichiarazione Universale dei Diritti Umani - 10 dicembre 1948). Oggi a molti è negato il diritto alla vita, alla libertà ed alla sicurezza. La schiavitù e la tratta degli schiavi sono ancora diffuse. Milioni di persone sono sottoposte a trattamenti o punizioni crudeli, inumani e degradanti, privati della loro dignità e di ogni tutela da parte della legge. In tutto il mondo ci sono persone arbitrariamente arrestate, detenute o esiliate. Non hanno libertà di movimento e di residenza, di lasciare il loro Paese, di cercare in altri Paesi asilo dalle persecuzioni. Non hanno diritto di avere una cittadinanza, di sposarsi e di fondare una famiglia. Non hanno diritto alla libera manifestazione del proprio pensiero e della propria religione, alla libertà di opinione e di espressione, alla libertà di riunione e di associazione, non hanno diritto di partecipare al governo del proprio Paese. Non hanno diritto alla sicurezza sociale, non hanno diritto al lavoro e a una retribuzione dignitosa. Non hanno diritto all’istruzione né a prendere parte liberamente alla vita culturale della comunità. Non hanno diritto ad un tenore di vita sufficiente a garantirne la salute e il benessere, la loro maternità e la loro infanzia non sono in alcun modo protette. Non hanno diritto ad un ordine sociale e internazionale nel quale i diritti e la libertà possano essere pienamente realizzati. Non hanno diritti. Fausto Gianelli Assessore alle Attività Culturali appuntamenti d’arte Prosegue con questo numero del giornale la rubrica che segnala ai nostri lettori alcuni importanti appuntamenti d’arte nella provincia, in Regione Emilia Romagna e nel resto del paese. “Seurat, Signac e i neoimpressionisti” A Milano, a Palazzo Reale, fino al 15 gennaio “Futurismo 1909-2009” A Milano, a Palazzo Reale, da 6 febbraio al 7 giugno “Turner e l’Italia” A Ferrara, a Palazzo dei Diamanti, fino al 22 febbraio “Da Corot a Picasso, da Fattori a De Pisis” A Perugia, a Palazzo Baldeschi, fino al 15 gennaio “Robert Rauschenberg. Travelling ’70-‘76” A Napoli, al MADRE, fino al 19 gennaio Si cercano notizie su questo quadro che ritrae “Armando” Orari di visita: martedì e Giovedì 15/18* sabato 10 /13* - 15/19 domenica 11/13 – 15/19 *aperture su richiesta all’Ufficio Cultura apertura straordinaria 26 dicembre 16/19 Produzioni: presentazione catalogo il 10 gennaio 2009 alle ore 17 Gallerie Civiche d’Arte Contemporanea Palazzo Ducale Via Giardini, 3 - 41026 Pavullo nel Frignano (MO) - tel. 0536/29022 - Fax 0536/29025 Sito Internet http://www.comune.pavullo-nel-frignano.mo.it e-mail [email protected] Un nostro concittadino è alla ricerca di notizie riferite a questo quadro, opera del pittore pavullese Pietro Bortolotti, che ritrae il comadante partigiano Armando (on. Mario Ricci). Chi avesse notizie in merito è pregato di telefonare alla redazione del giornale (0536. 29940).