Sironi Benedetta matr. nr. 0000239811
CASE HISTORY:
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CAMPAGNA PROMOZIONALE ITALIANA
Università di Bologna
Corso di Laurea Specialistica in Cinema, Televisione e Produzione Multimediale
Promozione e Marketing del prodotto audiovisivo
Dott.ssa Veronica Innocenti
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INDICE
INTRODUZIONE
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BACKGROUND
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PIRATI DEI CARAIBI: AI CONFINI DEL MONDO
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PROMOTIONAL CAMPAIGN
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DISTRIBUZIONE NELLE SALE
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RASSEGNA STAMPA
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INTRODUZIONE
Pirati dei Caraibi: Ai confini del mondo, terzo (e forse ultimo) episodio della fortunata
saga di Gore Verbinski, è uscito nelle sale italiane il 23 maggio 2007 riscuotendo come
da previsioni un notevole successo tra il pubblico, principalmente giovane e
giovanissimo, attirato dalla spettacolarità delle scene e dai due attori protagonisti
Johnny Depp e Orlando Bloom.
Parte del merito di questo successo va attribuito anche alla campagna promozionale
messa in atto dalla Disney per una serie il cui primo episodio doveva essere esso
stesso una promozione per un’attrazione di Disneyland.
Ai confini del mondo, punta principalmente ad un target già fidelizzato dai due
precedenti episodi, che attende da mesi di sapere quali siano le sorti di Jack Sparrow.
Ed è soprattutto su Capitan Sparrow e sul suo successo tra il pubblico che puntano la
locandina ed il trailer del film.
Al giorno d’oggi, la carta vincente dello sfruttamento del prodotto cinematografico è la
diversificazione dei contenuti e dei formati, la molteplicità delle loro condizioni di
visione. Pirati dei Caraibi: Ai confini del mondo, si inserisce perfettamente in questo
contesto, è un high concept movie che punta alla conquista di numerosi e differenti
mercati dell’intrattenimento. La struttura modulabile dell’high concept movie, adatto
ad essere esperito su supporti diversi e ad essere venduto su tutti i mercati interni e
stranieri, fa sì che questo possa essere frammentato e riproposto in diversi contesti
ludici e di intrattenimento. Ed ecco quindi che, in contemporanea con l’uscita del film
nelle sale, esce anche il videogioco per tutte le piattaforme con scene e personaggi
inediti.
Vedremo ora, nelle pagine che seguono, come è stata condotta la campagna
promozionale italiana del film.
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BACKGROUND
PIRATI DEI CARAIBI:
PRODOTTO SERIALE
LA MALEDIZIONE
DELLA PRIMA
LUNA
LA MALEDIZIONE
DEL FORZIERE
FANTASMA
STRATEGIE DI IDENTITÀ E
DIFFERENZIAZIONE
Æ PIRATI DEI CARAIBI – PRODOTTO SERIALE
PIRATI DEI CARAIBI: LA MALEDIZIONE DELLA PRIMA LUNA
TITOLO ORIGINALE: PIRATES OF THE CARRIBEAN: THE
CURSE OF THE
BLACK PEARL
REGIA: GORE VERBINSKI
ANNO: 2003
SCENEGGIATURA: TED ELLIOTT, TERRY ROSSIO
FOTOGRAFIA: DARIUSZ VOLSKY
MUSICHE: KLAUS BADELT, ALAN SILVESTRI
MONTAGGIO: STEPHEN E. RIVKIN, ARTHUR SCHMIDT,
CRAIG WOOD
SCENOGRAFIA: BRIAN MORRIS
INTERPRETI:
GEOFFREY
JOHNNY
RUSH,
DEPP,
KEIRA
ORLANDO
BLOOM,
KNIGHTLEY,
JACK
DAVENPORT, JONATHAN PRYCE, KEVIN MCNALLY
SINOSSI: LA FIGLIA DEL GOVERNATORE BRITANNICO DI PORT ROYAL, PROMESSA SPOSA DEL
RIGIDO COMMODORO
NORRINGTON MA INNAMORATA DEL FABBRO WILL TURNER – ORFANELLO
SUPERSTITE DI UN NAUFRAGIO E RACCOLTO DALLA NAVE DEL GOVERNATORE MOLTI ANNI PRIMA
RAPITA DAI PIRATI, CAPITANATI DA
PIRATA JACK
–È
BARBOSSA. L’INTREPIDO TURNER SI ALLEA CON IL BIZZARRO
SPARROW, CHE HA QUALCHE CONTO IN SOSPESO CON BARBOSSA, PER LIBERARLA.
La Maledizione della Prima Luna esce in Italia il 5 settembre 2003. La pellicola di
Verbinski è stata appositamente commissionata dalla Disney per pubblicizzare
l’analoga attrazione alla quale si ispirano molte scene. È un episodio autoconclusivo,
termina con Will e Elizabeth a un passo dalle nozze e il pirata Jack Sparrow a un passo
dalla libertà. Su ammissione del produttore Jerry Brukeimer, infatti, il film era stato
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pensato come un unico film, ed è stato poi il successo ottenuto a spronarlo a
realizzare gli altri due episodi.
PIRATI DEI CARAIBI: LA MALEDIZIONE DEL FORZIERE FANTASMA
TITOLO ORIGINALE: PIRATES OF THE CARRIBEAN: DEAD
MAN’S CHEST
REGIA: GORE VERBINSKI
ANNO: 2006
SCENEGGIATURA: TED ELLIOTT, TERRY ROSSIO
FOTOGRAFIA: DARIUSZ WOLSKI
MUSICHE: HANS ZIMMER
MONTAGGIO: STEPHEN E. RIVKIN, CRAIG WOOD
SCENOGRAFIA: JOHN DEXTER
INTERPRETI:
JOHNNY
DEPP,
ORLANDO
BLOOM,
KEIRA
KINGHTLEY, BILL NIGHY
SINOSSI: A UN PASSO DALLE NOZZE WILL E ELIZABETH VENGONO SEPARATI, ARRESTATI E
RIGETTATI NEL MARE DEI
CARAIBI, ANCORA UNA VOLTA A FIANCO DI JACK SPARROW E A CACCIA DI
UN FORZIERE CONTENENTE IL CUORE DEL LEGGENDARIO
COMANDANTE DELL’
DAVY JONES, PADRONE DEGLI OCEANI E
OLANDESE VOLANTE, UN VASCELLO FANTASMA CHE FA INCETTA DI NAVI E
TRASCINA NEGLI ABISSI DELL’OCEANO LE ANIME DELLE CIURME.
La maledizione del forziere fantasma, secondo episodio della saga dei Pirati dei
Caraibi, esce sugli schermi italiani il 13 settembre 2006, a ben tre anni di distanza dal
primo episodio, applicando una consueta regola di fidelizzazione: proporre il seguito
nello stesso periodo dell’anno in cui era stato programmato il primo episodio della
serie.
Forse il più appassionante dei tre episodi, è il terzo film nella storia del cinema (dopo
Titanic e Il Signore degli Anelli III- con Orlando Bloom tra i protagonisti nel ruolo
dell’arciere Legolas) ad avere incassato più di un miliardo di dollari, in tutto il mondo.
Mentre il primo episodio era autoconclusivo, il finale del secondo non è un vero finale,
lascia in sospeso tutto, in particolare la sorte del capitano Jack Sparrow…è vivo? È
morto? Dov’è finito? Domande che trovano una risposta solo nel terzo episodio della
saga, Ai confini del mondo.
STRATEGIE DI IDENTITÀ E DIFFERENZIAZIONE
Il segreto del successo di Pirati dei Caraibi: La maledizione del forziere fantasma sta
nel non aver cambiato gli ingredienti di successo del primo fortunato episodio. Stesso
regista (il Gore Verbinski di The Ring), stessi sceneggiatori (i maestri Ted Elliott e
Terry Rossio di Shrek) e gli stessi indimenticabili interpreti, il tutto condito dal ritmo e
dallo humor tipici di casa Disney.
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Pur rimanendo gli stessi personaggi principali, nel secondo e ancor più nel terzo
episodio si ha una evoluzione degli stessi. Will e Elizabeth diventano veri pirati e la
loro storia, attraversando alti e bassi, evolve e diventa più matura, fino al
rocambolesco matrimonio alla fine di Ai confini del mondo. Quello che sembra non
avere una grande evoluzione è Capitan Jack Sparrow, ma anche lui, soprattutto dopo
l’incontro col padre Teague, diventerà più maturo e sacrificherà il sogno
dell’immortalità per salvare la vita all’eterno amico-nemico Will.
Oltre ai personaggi principali compaiono nuovi personaggi, tra cui nel secondo
episodio l’uomo-polipo Davy Jones, padrone degli oceani e comandante dell’Olandese
Volante, e nel terzo episodio il pirata orientale Sao Feng e capitan Teague Sparrow, il
papà di Jack.
PIRATI DEI CARAIBI: AI CONFINI DEL MONDO
TITOLO ORIGINALE:
Æ SINOSSI
PIRATES
OF
THE
CARRIBEAN: AT WORLD’S Will e Elizabeth, chiedono l’aiuto del capitan Barbossa per
END
salvare Jack Sparrow, vittima dell’abbraccio mortale dei
REGIA:
tentacoli del kraken. I tre sono mossi da interessi diversi,
GORE VERBINSKI
Will vuole salvare il padre prigioniero di Davy Jones,
ANNO:
Elizabeth si sente in colpa in quanto responsabile della
2007
morte di Jack e Barbossa vuole riunire il consiglio dei Nove
SCENEGGIATURA:
Pirati Nobili (di cui Jack fa parte) per formare una resistenza
TED ELLIOTT
contro la Compagnia delle Indie Orientali, guidata dal perfido
TERRY ROSSIO
Lord Cutler Beckett, che tiene sotto controllo Davy Jones e
FOTOGRAFIA:
vuole sterminare fino all’ultimo pirata. Come dar torto al
DARIUSZ WOLSKI
povero Jack quando, una volta recuperato, chiede
MUSICHE:
sconsolato: nessuno è venuto a salvarmi solo perché sentiva
HANS ZIMMER
la mia mancanza?
MONTAGGIO:
Fondamentale si rivelerà l’aiuto della sacerdotessa voodoo
STEPHEN E. RIVKIN
Tia Dalma, costretta ad abbandonare la quiete della sua
CRAIG WOOD
palude per imbarcarsi con gli altri. Will, Elizabeth e Barbossa
SCENOGRAFIA:
si spingeranno sino a Singapore dove incontreranno il pirata
JOHN DEXTER
Sao Feng, in possesso di una mappa la cui rotta porta ai
INTERPRETI:
Cancelli Lontani, i confini del mondo, in cui si trova la porta
JOHNNY DEPP
d’accesso per entrare nella realtà parallela nella quale si
ORLANDO BLOOM
trova Jack.
GEOFFREY RUSH
KEIRA KNIGHTLEY
Da segnalare il cameo di Keith Richards, il leggendario
CHOW YUN FAT
chitarrista dei Rolling Stones più volte indicato da Johnny
KEITH RICHARDS
Depp come sua fonte di ispirazione, nei panni di Teague
Sparrow, padre di Jack e custode del Codice dei Pirati. Richards entra in scena
cadendo giù da una palma. Sembra che la scena sia stata pensata ad hoc da Richards
stesso, che ha voluto così sdrammatizzare l’incidente realmente accadutogli alle isole
Fiji. Del resto, come Depp ha dichiarato, “uno che cade da una palma è un padre
perfetto per Jack Sparrow”.
Æ TO BE CONTINUED ?
Visto il successo della trilogia non è detto che questo sia davvero l’ultimo episodio,
non ci sarebbe infatti da stupirsi se il produttore Bruckeimer decidesse di continuare la
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fortunata serie; infatti, come lui stesso ha dichiarato: "Ci saranno sempre nuove
avventure per personaggi tanto amati come Captain Jack, Will e Elizabeth... Pirati dei
Caraibi 3 Ai Confini del Mondo è la fine di queste tre avventure, la conclusione di
questa trilogia. Così non ci resta che aspettare e vedere cosa accadrà... C'è un
barlume di speranza per il futuro alla fine del film... Si, proprio dopo i Credits Eh Eh”
Pare che Orlando Bloom non abbia intenzione di interpretare ancora Will Turner,
mentre di diverso avviso è Johnny Depp, che ha dichiarato in un’intervista di aver
sofferto durante gli ultimi ciak e di aver chiesto al regista Gore Verbinski di poter
ripetere le sue scene. "Sono stato veramente fortunato a far parte di questa
esperienza. Sento di non aver ancora esplorato tutti i territori di Capitan Jack. Se
venissi contatto per recitare nuovamente nei panni di Jack Sparrow nelle circostanze
adatte, con tutti i dettagli a posto e una buona sceneggiatura ci penserei seriamente"
Niente di più probabile dunque di un Pirati dei Caraibi 4, considerando anche che il
terzo episodio non può dirsi del tutto conclusivo dal momento che termina con Capitan
Sparrow intento a interpretare una mappa pronto (si fa per dire dato che è rimasto
senza nave) a partire alla ricerca della fonte della giovinezza.
PROMOTIONAL CAMPAIGN
PRIMA
DELL’USCITA
TARGHETTIZZAZIONE
LOCANDINA
TRAILER
DURANTE E DOPO
L’USCITA
INTERNET
SITO UFFICIALE
PARTNERSHIP
PROMOZIONE
NON
INTENZIONALE
MERCHANDISING
CAMPAIGN
Æ TARGETTIZZAZIONE E POSIZIONAMENTO
Primary Target:
Giovani adulti (tra i 15 e i 24 anni), principalmente di sesso femminile,
richiamati dagli attori Johnny Depp e Orlando Bloom.
Bambini (tra i 7 e i 14 anni) attirati dalla componente spettacolare e
avventurosa.
Fan della serie, appartenenti principalmente alle categorie di cui sopra.
Secundary Target:
Moviegoers (coloro che si recano abitualmente al cinema, soprattutto per
assistere a film-evento)
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Genitori che accompagnano gli spettatori più giovani
Æ PRIMA DELL’USCITA
LOCANDINA
La locandina costituisce il mezzo di
comunicazione più rappresentativo
della strategia di posizionamento
pianificata, un indicatore in grado di
fornire informazioni dettagliate sulle
modalità
di
presentazione
del
prodotto
rispetto
ai
potenziali
presentatori. Rispetto alle locandine
dei precedenti episodi, si può
innanzitutto
notare
che
qui
è
rappresentato soltanto il personaggio
di Jack Sparrow. Questo può essere
dovuto al fatto che il secondo
episodio della trilogia si concludeva
facendo credere che Jack fosse
morto; in questo caso la locandina
potrebbe avere la funzione di
“rassicurare” lo spettatore, Jack
tornerà. Bisogna inoltre considerare
che il brillante Capitan Sparrow è il
personaggio più riuscito della trilogia,
quello che (grazie alla magistrale
interpretazione di Johnny Depp) ha
riscosso il maggiore successo tra il
pubblico (Non dimentichiamo a tal
proposito che il trailer de La
Maledizione del forziere fantasma si
concludeva con la scritta “Jack Sparrow sta per tornare”, non i Pirati, Jack Sparrow.
Alla luce di queste considerazioni appare quindi chiaro come la presenza del solo
personaggio di Johnny Depp-Jack Sparrow nella locandina risponda alla precisa
esigenza di attirare il pubblico (prevalentemente femminile) particolarmente
affezionato al personaggio e di anticipare agli spettatori che saranno risolti gli
interrogativi sulla sua sorte lasciati in sospeso da La maledizione del forziere fantasma
Invece, le locandine de La maledizione della prima luna e La maledizione del forziere
fantasma sono molto simili, vengono ripresentati tutti i personaggi. Questa continuità
è probabilmente dovuta al notevole lasso di tempo trascorso tra il primo e il secondo
episodio della serie (3 anni) e alla conseguente necessità di ricollegare La maledizione
del forziere fantasma al campione d’incassi La maledizione della prima luna. Necessità
che non si ripresenta per Ai confini del mondo, essendo uscito a meno di un anno di
distanza dal precedente film.
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TRAILER
I trailer cinematografici funzionano pressappoco allo
stesso modo della critica cinematografica, in
particolar modo di quella critica che contribuisce alle
dinamiche produttive della costruzione mediatica
dell’evento. In questa stessa ottica si colloca anche
il trailer de Ai confini del mondo.
Per la premiere del trailer di Pirati dei Caraibi: Ai
confini del mondo, la Disney non solo ha predisposto
una partnership internazionale con Yahoo, ma ha
realizzato un player che si poteva “embeddare” già
dalla metà di marzo e dentro al quale è apparso,
allo scadere del countdown il 20 marzo, il trailer
ufficiale.
Successivamente il trailer è stato inserito in vari
blog e siti, tra cui YouTube, sul quale è visualizzabile
dal 22 marzo.
Il lancio del trailer ha raggiunto 62 paesi, in 52
lingue diverse. Solo nel primo giorno il trailer è stato
visto da 13 milioni di internauti, diventati 25 milioni
il secondo giorno e oltre 327 milioni alla fine della
prima settimana.
Il trailer condensa la narrazione e le strategie
testuali del film in modo da rappresentare le scene
chiave, quelle che rappresentano il senso dell’intero
film.
Inizia con le immagini della Perla Nera che naviga al
tramonto, commentate dalla canzone cantata dalla
piccola Elizabeth all’inizio del primo episodio della
serie (yoh ho yoh ho, la spada, il corvo, il mare).
Seguono le parole di Tia Dalma, le stesse che
avevano concluso il secondo episodio: “Che cosa
faresti? Che sarebbe disposto a fare, ognuno di voi?
Affrontereste le fatali, infestate coste, Ai Confini del
Mondo, pur di riavere il brillante Jack?” mentre le
immagini ci mostrano i protagonisti, il viaggio della
Perla Nera verso i confini del mondo e finalmente il
Capitano Jack Sparrow.
Si susseguono quindi una serie di scene, che ci
introducono le tematiche principali del film: la
presunta morte di Jack, la forzata alleanza tra Davy
Jones e la Compagnia delle Indie, la riunione dei
Nove Pirati Nobili, e così via, fino alle parole di Lord
Cutler Beckett: “Sanno che stanno per estinguersi.
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Non resta loro che decidere dove tenere l’ultimo
atto”, seguite dai credits e da una successione di
scene a ritmo sempre più incalzante.
Tutto insomma vuole far credere che questo sia
davvero l’ultimo atto, l’episodio conclusivo che
risolverà tutte le questioni lasciate in sospeso e
svelerà il destino dei protagonisti
INTERNET
SITO UFFICIALE
Il
sito
ufficiale
italiano
del
film,
www.piratideicaraibi.it, al pari dei siti dei
due episodi precedenti, è un contenitore
ricco di informazioni, trailer, curiosità e
materiali speciali progettati per invogliare il
visitatore a soffermarsi su particolari
contenuti.
Dopo un’introduzione in cui si vedono
emergere dalla nebbia le sagome prima di
Jack Sparrow, poi di tutti gli altri
protagonisti, compare una finestra in cui è
possibile visualizzare il trailer del film.
Una volta entrato nel sito, il navigatore è
immerso in un universo interattivo che
mette in gioco vista e udito, in cui può,
attraverso il menu in alto o cliccando sui
personaggi, accedere alle varie sezioni:
Sinossi, Cast & Equipe, Galleria, Download,
Trailer, Partners.
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PROMOZIONE NON INTENZIONALE
BLOG e FORUM
Come prevedibile, già da prima dell’uscita nelle sale, blog e forum sono pieni di
notizie, anticipazioni e commenti sul film e indiscrezioni e previsioni su un ipotetico
quarto episodio.
Così, ad esempio, su ecinemablog.it possiamo leggere il racconto un po’ deluso di un
fan che si era recato davanti al cinema Warner di Roma per l’anteprima nazionale del
film, o leggere una delle tante recensioni diffuse in rete e vedere il trailer, o ancora
vedere uno degli spot che pubblicizza il lancio dell’i-phone nel mercato statunitense,
previsto per il 29 giugno, facendo riferimento a Pirati dei Caraibi (mostrando come, se
dopo aver visto Pirati dei Caraibi ti viene voglia di mangiare calamari, con questo iphone potrai trovare in un attimo l’indirizzo del più vicino ristorante).
Anche su screenWEEK.it, è possibile vedere il trailer del film e leggere sondaggi, box
office e notizie varie sul film. Questi sono solo due esempi dei tantissimi blog in cui si
possono trovare notizie su Capitan Sparrow e soci, e tantissimi sono i forum in cui si
trovano interventi a riguardo.
In Mymovies.it, ad esempio, nella sezione forum relativa al film Pirati dei Caraibi: Ai
confini del mondo, si possono contare ad oggi (13 giugno 07) 625 commenti e pareri
da parte dei lettori. Sono pochi gli interventi seri sul film, mentre abbondano i
commenti sulla bellezza degli attori con vere e proprie liti su chi sia più bello tra
Johnny e Orlando…mettendoci in mezzo anche Scamarcio che, anche se non c’entra
niente, ormai si trova un po’ dappertutto, soprattutto considerando che questi
interventi sono stati scritti per lo più da ragazzine (cosa più che prevedibile, visto il
target di riferimento del film).
Questi pochi esempi ci mostrano come, attraverso il web, lo spazio di fruizione del
prodotto filmico si allarga al di fuori dei limiti spazio-temporali imposti dalla fruizione
in sala coinvolgendo altri momenti della giornata dello spettatore, che può così
continuare a far parte della dimensione messa in piedi dal film e del suo universo di
riferimento.
VIRUS
I laboratori di Panda Software hanno appena scoperto un’ondata di spam contenente il
Trojan Pirabbean.A. Le mail spazzatura cercano di attirare l’attenzione con un
riferimento all’ultimo episodio della saga Pirati dei Caraibi, al cinema in questi giorni.
Il messaggio contiene un’immagine simile al materiale promozionale del film ed un
supposto trailer.
L’oggetto cita: Pirates of the Caribbean: At world’s end. Due link permettono
teoricamente di visualizzare il trailer. In realtà, se vi si clicca, verrà scaricato il Trojan
Pirabbean.A.
Quando il Trojan viene eseguito, mostra un messaggio di errore nel quale si afferma
che si è verificato un problema durante la riproduzione del trailer. La causa è la
mancanza di un codec necessario per la visualizzazione e viene consigliata la visita al
sito web ufficiale del film. Inoltre, Pirabbean.A è stato progettato per scaricare un
dialer, rilevato dai laboratori della multinazionale come Dialer.KGC il quale, come tutti
i codici appartenenti a questa categoria, ha il compito di sostituire la connessione dialup a Internet con una più costosa. Il Trojan modificherà alcuni parametri di Internet
Explorer, aggiungendo due URL alla lista dei Preferiti. Se l’utente visita queste pagine,
verrà colpito da altri dialer. Le Tecnologie preventive TruPrevent hanno rilevato questo
codice senza la necessità di conoscerlo in precedenza e gli utenti di Panda Software
sono stati protetti fin dal primo momento della comparsa.
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PARTNERSHIP
VOLVO
IN UN PUNTO IMPRECISATO DEL MONDO…
ABBIAMO INABISSATO UN FORZIERE
PIENO DI DOBLONI D’ORO
E LA CHIAVE DI UN’AUTO
SICURA PER PORTARE IL TESORO A CASA
TROVALA E SARÀ TUA
PARTECIPA ALLA CACCIA AL TESORO
AREA: intero territorio nazionale
DURATA: dal 4 maggio 2007 al 30 maggio 2007
DESTINATARI: Concorrenti che si registrano al
sito www.volvocars.it/thehunt e che risultano
maggiorenni ed ai quali sia stata rilasciata una
patente di guida valida e che siano “Titolari
autorizzati di un Account” del loro stesso
indirizzo di posta elettronica entro e non oltre il
3 maggio 2007. Dipendenti e loro famiglie di
Volvo Auto Italia S.p.A., delle Concessionarie e
Riparatori autorizzati, agenti e/o loro agenzie di
pubblicità, promozione e/o agenzie mandatarie
non possono partecipare al presente concorso.
PRODOTTI
PROMOZIONATI:
Le
finalità
commerciali che si intendono perseguire sono
essenzialmente quelle di raccogliere dati
attraverso
la
registrazione
al
sito
www.volvocars.it/thehunt.
MODALITÀ: il concorrente dovrà recarsi presso
un concessionario Volvo autorizzato tra il 4 e il
29 maggio 2007 per richiedere una Mappa del
Pirata con un Codice Segreto del Pirata, visitare
il sito web http://www.volvocars.it/thehunt e
inserire il Codice, il proprio nome e cognome e
l’indirizzo di posta elettronica. Il concorrente
dovrà risolvere correttamente 21 puzzle. Il
primo Concorrente che avrà completato con
successo tutti e 21 i puzzle e inoltrerà la risposta
corretta,
sarà
considerato
un
Potenziale
Finalista.
PREMI:
- n. 1 noleggio gratuito di Volvo XC90 per 3
mesi
- n. 10 DVD de Pirati dei Caraibi: Ai confini
del mondo
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GIOCHI PREZIOSI
TOYS CENTER
AREA: nazionale, in circa 50 punti vendita che presentano la promozione
DURATA: dal 18 maggio 2007 al 18 giugno 2007
DESTINATARI: consumatori
PRODOTTI PROMOZIONATI: tutti i prodotti “Pirati dei Caraibi” a marchio Giochi
Preziosi
MODALITÀ: La manifestazione si sviluppa con una operazione a premio ed un
concorso:
a) OPERAZIONE A PREMIO: i consumatori che acquistano almeno un prodotto in
promozione, devono esibire nello stesso giorno lo scontrino di acquisto alla
cassa per ricevere contestualmente il poster del film.
b) CONCORSO A PREMI “GRAFFIA E VINCI”: si partecipa al concorso acquistando
almeno un prodotto della linea promozionata (non sono validi i multipli) e
richiedendo una cartolina-concorso “graffia e vinci” presso la casa del punto
vendita. Il possessore della cartolina, deve rimuovere la patina argentata nello
spazio previsto. In tal modo accederà alla scritta sottostante che, a seconda dei
casi, potrà annunciare la vincita del premio immediato (un telefono cellulare
Vodafone PrimofoninoTM D-100) oppure indicare una frase di circostanza del
tipo “non hai vinto”. In caso di vincita il cliente ha diritto a ritirare
contestualmente il premio.
DISNEY STORE
AREA: nazionale
DURATA: dal 14 maggio 2007 al 19 giugno 2007-06-03
DESTINATARI: visitatori maggiorenni o minori con l´autorizzazione di genitori o di chi
ne fa le veci ,del sito www.disney.it/TrovaJack residenti in Italia Non è fatto obbligo di
acquisto. Sono esclusi gli impiegati gli agenti e fornitori di Disney Store e, delle
compagnie ad essa associate e chiunque sia operativamente coinvolto nella gestione
della promozione.
PRODOTTI IN PROMOZIONE: si vuole promuovere la notorietà dei prodotti trattati nei
Disney Store.
MODALITÀ: i visitatori del sito partecipano ad un gioco che prevede la raccolta di indizi
all’interno delle sezioni per poter giungere a raccogliere quattro oggetti nascosti.
Raccolti i quattro oggetti i partecipanti avranno la possibilità di accedere ad un form
on line che dovranno compilare per poter partecipare all’estrazione dei premi.
PREMI: 51 premi ad estrazione, costituiti da:
- 1° estratto: buono viaggio e soggiorno a Disneyland Resort Paris, per un
massimo di 4 persone
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2°-21° estratti: giocattolo “Nave dei Pirati”
22°-31° estratti: un sacchetto contenente: 1 spada dei Pirati, 1 cappello Jack
Sparrow, 1 portachiavi, 1 pallone cucito
32°-41° estratti: set “Vacanza da Pirati”
42°-51° estratti: buono merce del valore nominale di 40,00 €
Æ DURANTE E DOPO L’USCITA
MERCHANDISING CAMPAIGN
VIDEOGIOCO
Pirati dei Caraibi:Ai confini del mondo diventa un esperimento di film di nuova
concezione. Mentre al cinema esce l’attesissima versione “tradizionale” del film,
capitan Jack Sparrow e soci arrivano contemporaneamente in versione videogame,
con un realismo grafico mai visto prima d’ora: un videogioco considerato dagli esperti
un vero e proprio film interattivo, con tanto di personaggi e scene inedite che non
compaiono nella versione cinematografica.
Realizzato da Disney Interactive Studios, Pirati dei Caraibi:Ai confini del mondo, è un
videogame d’azione in terza persona che si ispira a parte del secondo e all’ultimo film
della trilogia.
Eccezionali il realismo e la perfezione grafica del videogame: Jack Sparrow-Jhonny
depp è stato ricreato alla perfezione in versione elettronica con la tecnica del motion
capture, una serie di sensori che hanno permesso di digitalizzarne i movimenti. Con
la stessa perfezione sono state ricreate le navi e le ambientazioni, che costituiscono
uno scenario fantastico. Nelle versioni per console di nuova generazione, PS3, X360,
il realismo grafico diventa ancora più incredibile. Durante tutta l’avventura il
giocatore sarà accompagnato da una colonna sonora eseguita dall’orchestra
filarmonica di Londra. Grazie alla modalità multiplayer, inoltre, i giocatori potranno
sfidarsi l’un l’altro. Sarà possibile inoltre sbloccare alcuni elementi che permetteranno
al personaggio di scoprire nuovi personaggi, oggetti inediti e luoghi nascosti.
Pirati dei Caraibi: Ai confini del mondo permette al fruitore di superare l’ottica del film
per entrare in un universo parallelo in cui gioco e film si rincorrono, si
sovrappongono, si completano.
È possibile visualizzare il trailer del videogioco sul sito:
http://www.trailerplayer.com/Pirates_of_the_Carribean_3_i-1167_snif.html
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Editore: Disney Interactive Studios
Sviluppatore: Eurocom/Amaze (DS)
Genere: Action/ Adventure
Data di uscita: 22 Maggio 2007
PEGI rating: 16+ anni (X360, PS3), 12+
per tutti gli altri
Giocatori: 1- 2 (offline), 4+ su PSP WiFi
minigames
Piattaforme: PS3; X360; PSP; PS2; PC;
DS; Wii.
LIBRI
Sono legati a doppio filo al fortunato ciclo di film Pirati dei Caraibi,
i nuovi titoli pubblicati dalla Disney nella collana Live Action in
concomitanza con l’uscita al cinema dell’ultimo episodio delle
avventure di Jack Sparrow & soci, Pirati dei Caraibi – Ai confini del
mondo. Escono in un unico volume i tre romanzi che narrano la
storia de La maledizione della prima luna, Il forziere fantasma e Ai
confini del Mondo: Pirati dei Caraibi – La Collezione Completa,
accompagnato tra l’altro da pagine a colori con i fotogrammi
originali dei tre film. E ancora Pirati dei Caraibi – Ai Confini del
Mondo, un volume dedicato alla nuova storia del capitano Jack
Sparrow, corredata da una scelta significativa dei fotogrammi. Ci
sono poi anche due romanzi Caccia al Pirata e La Spada di Cortés
dedicati a lettori più giovani, da 7 a 10 anni: raccontano come, fin
da ragazzo, Jack Sparrow, abile con le parole quanto con la spada,
abbia vissuto avventure mozzafiato, alle prese con sinistre
maledizioni, temibili pirati e avvincenti duelli.
ACTION FIGURES
Sul sito www.digitalpreziosi.com si possono trovare
le riproduzioni di tutti i personaggi e i vascelli del
film.
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Altre action figures,
prodotte da Hot Toys.
in
versione
“baby”,
sono
SUONERIE
Sul sito DADAmobile è possibile
scaricare suonerie e wallpaper del film.
DISTRIBIZIONE NELLE SALE
Pirati dei Caraibi: Ai confini del mondo è approdato nelle sale italiane il 23 maggio
2007 e negli USA il giorno successivo. L’uscita nelle sale è stata preceduta
dall’anteprima mondiale del 20 maggio negli USA, alla presenza del cast, e
dall’anteprima italiana del 21 maggio al cinema Warner di Roma
Il film è sato distribuito in Italia da Buena Vista International in 909 sale, e alla quarta
settimana di programmazione è ancora in programmazione in 613 sale, 302 località e
98 province in tutta Italia.
BOX OFFICE
1° WEEKEND (25-27 maggio):
Pirati Dei Caraibi: Ai Confini Del Mondo, come i precedenti due film, è da subito record
di incassi. Infatti nel primo giorno di programmazione negli USA, il 24 maggio, il film
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ha incassato circa 57.700.000, mentre in Italia in un solo giorno di programmazione
ha incassato circa 2.500.000 €, avvicinandosi al record attuale di Spider-Man 3.
Nella prima settima di programmazione il terzo film della saga si piazza già al terzo
posto dei film più visti nel 2007. La Disney ha riportato che il film nella prima
settimana ai box office internazionali ha incassato circa 332 milioni di dollari, ed in
Italia nella prima settimana il film ha incassato 6.981.105 €.
1° Pirati dei Caraibi – Ai confini del mondo (Gore
Verbinski)
Avventura – USA, 2007
Incasso: 5.557.473 € (totale: 6.981.105 €)
2° Spider-Man 3 (Sam Raimi)
Azione – USA, 2007
Incasso: 728.433 € (totale: 16.727.678 €)
Quarta settimana di programmazione
(primo weekend: 5.974.000 €)
3° Zodiac (David Fincher)
Thriller – USA, 2007
Incasso: 490.170 € (totale: 1.380.860 €)
Seconda settimana di programmazione
(primo weekend: 641.000 €)
4° La città proibita (Zang Yimou)
Drammatico – Hong Kong, Cina, 2006
Incasso €: 335.035 (totale: 335.035)
Prima settimana di programmazione
2° WEEKEND (1-3 giugno):
Nella seconda settimana di programmazione americana il film rimane sempre in testa
alla classifica dei film più visti e supera quota 216.000.000 $ ai box office, superando
il primo film della saga, che nella seconda settimana aveva incassato circa
175.500.000 $. Per il terzo film però rimane comunque impossibile un incasso elevato
come quello del secondo, che nella seconda settimana di programmazione americana
ha incassato circa 335,6 milioni di dollari. Sempre nella seconda settimana di
programmazione il terzo film della saga ha scalzato il film 300, mettendosi al secondo
posto tra i film più visti. Infatti nella seconda settimana di programmazione ai box
office internazionali ha raggiunto circa 467,600,000 $, ed in Italia il film ha incassato
circa 12,741,027 €.
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1° Pirati dei Caraibi – Ai confini del mondo (Gore
Verbinski)
Avventura – USA, 2007
Incasso: 3.812.752 € (totale: 12.741.027 €)
2° Grindhouse – A prova di morte (Quentin Tarantino)
Horror – USA, 2007
Incasso: 879.063 € (totale: 879.063 €)
Prima settimana di programmazione
3° Spider-Man 3 (Sam Raimi)
Azione – USA, 2007
Incasso: 574.715 € (totale: 17.523.872 €)
Quinta settimana di programmazione
(primo weekend: 5.974.000 €)
4° Zodiac (David Fincher)
Thriller – USA, 2007
Incasso: 437.317 € (totale: 2.015.750 €)
Terza settimana di programmazione
(primo weekend: 641.000 €)
3°WEEKEND (8-10 giugno)
Nella terza settimana di programmazione il film al livello internazionale raggiunge
circa 746.600.000 $, mentre ai box office americani Ai confini del mondo scende al 2°
posto tra i film più visti della settimana, arrivando ad incassare circa 253.000.000 $ e
rimanendo sempre inferiore agli incassi del secondo film; lo stesso è accaduto ai box
office italiani dove nella terza settimana è arrivato ad incassare circa 14.569.287 €
scendendo al secondo posto dei film più visti. Il motivo della discesa del film dal podio
è dovuto al successo di Ocean's Thirteen, passato al primo posto nei primi due giorni
di programmazione. Nonostante cio' il terzo film della saga rimane comunque solido al
2 posto nella classifica dei film piu visti del 2007, preceduto solamente da Spider-Man
3.
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1° Ocean’s 13 (Steven Soderbergh)
Thriller – USA, 2007
Incasso: 1.622.638 €
Prima settimana di programmazione
2° Pirati dei Caraibi – Ai confini del mondo (Gore
Verbinski)
Avventura – USA, 2007
Incasso: 971.696 € (totale: 14.569.287 €)
3° Grindhouse – A prova di morte (Quentin Tarantino)
Horror – USA, 2007
Incasso: 277.818 € (totale: 1.563.616 €)
Seconda settimana di programmazione
4° I Robinson, una famiglia spaziale (Stephen J.
Anderson)
Animazione – USA, 2007
Incasso: 245.109 €
Prima settimana di programmazione
CONFRONTO CON GLI ALTRI EPISODI
La maledizione della prima luna
ITALIA
16.300.000 €
USA
305.411.000 $
ITALIA
La maledizione del forziere fantasma
ITALIA
19.854.515 €
USA
423.032.628 $
ITALIA
USA
Ai confini del mondo
14.569.287 €
235.614.000 $
1
2
3
1
2
3
USA
Considerando che Ai Confini del Mondo è solo alla terza settimana di programmazione,
si può prevedere che in Italia il film possa, se non eguagliare, avvicinarsi comunque
molto ai risultati record ottenuti dal precedente episodio.
Vediamo a tal proposito i dati relativi alle prime tre settimane di programmazione de
La Maledizione del Forziere Fantasma nelle sale italiane.
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7.500.000
La maledizione del forziere
fantasma
1° weekend 7.500.000 €
2° weekend 3.200.000 €
3° weekend 1.500.000 €
5.557.473
2
3.812.752
3.200.000
3
1.500.000
971.696
1° weekend
2° weekend
3° weekend
Mentre nel primo weekend di programmazione Ai confini del mondo ha ottenuto un
incasso di circa 2 milioni di euro inferiore rispetto al precedente episodio, nel secondo
weekend si è mantenuto relativamente stabile con un calo del 31,4% contro il 57,4%
di calo de La maledizione del forziere fantasma. Nel terzo weekend si ribadisce la
superiorità del secondo episodio con un incasso di 1,5 milioni di euro contro 971.696 €
dell’ultimo episodio. Non va dimenticato che nell’ultimo weekend è uscito in Italia
Ocean’s 13, che ha scalzato i Pirati dalla vetta della classifica.
CONFRONTO CON ALTRE TRILOGIE
Tre è il numero perfetto. Così almeno sembrano pensare da qualche anno a questa
parte i produttori di Hollywood, a giudicare dal gran numero di trilogie realizzate, da Il
signore degli anelli a Spiderman, ma quella che sembra avere maggiori analogie con I
pirati dei Caraibi, non certo per genere ma per tipo di serialità, è Matrix dei fratelli
Wachowski.
The Matrix approda infatti sugli schermi italiani il 7 maggio 1999, Matrix Reloaded
esce in contemporanea mondiale il 23 maggio 2003, a distanza di tre anni, mentre
Matrix Revolutions viene distribuito a soli sei mesi di distanza dal precedente, il 5
novembre 2003.
Confrontiamo ora gli incassi in Italia della trilogia Pirati dei Caraibi con quelli di Matrix.
19854515
16300000
14.542.277
14569287
Pirati dei Caraibi
10294374
Matrix
6.822.192
1
2
3
Dal grafico emerge ancora più chiaramente la similitudine tra le due serie, con un
analogo andamento nonostante i maggiori incassi dei Pirati dei Caraibi. Vi è una
differenza nello scarto tra il primo ed il secondo episodio, decisamente superiore in
Matrix, il cui primo episodio era uscito quasi in sordina, mentre Reloaded, forte di una
maggiore e più capillare campagna promozionale, si è rivelato uno dei migliori debutti
del decennio, con 1.514.780 € di incasso nel primo giorno di programmazione.
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RASSEGNA STAMPA
Overdose di magia e battaglie
Coloro che vedranno questo film possono essere divisi in tre categorie: quelli che sanno tutto sui
«Pirati dei Caraibi», quelli che ne hanno una decorosa infarinatura e chi ignora del tutto
l'argomento. Quest'ultima categoria, assistendo a Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo, sarà
scaraventata, senza preavviso alcuno, in un universo di magia, mostri, pistolettate, rancori e
vendette. Non cercate di capire: godetevi le grandi scene d'azione e basta. Alle altre due categorie
andrà decisamente meglio, specialmente se si tratta di bambini ed adolescenti, che, oltre della bella
avventura, potranno godere di battute e riferimenti alle pellicole precedenti. Realizzando un sequel
è buona norma preoccuparsi di chi potrebbe non conoscere i fatti dei film precedenti, ma, forse,
calcolato che questa saga è una delle più viste della storia del cinema, il regista Gore Verbinski ha
fatto come volevano gli innumerevoli fan dei «Pirati». Tutti comunque sappiano che il film è
decisamente lungo: due ore e quaranta. Ci sono tutti gli elementi classici della serie. In dose
gigante. La forza del film sta nelle scene grandiose, veramente belle quelle della battaglia tra
galeoni in un enorme gorgo, negli originali e curatissimi effetti speciali e nel carisma del
protagonista Johnny Depp che ha sempre messo davanti a tutto la qualità dell'interpretazione. E si
vede. Gli altri fanno il loro dovere, con bravura e simpatia.
(Antonio Angeli, Il Tempo, 23 maggio 2007)
Depp il pirata l'importante è esagerare
Sui Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo, il critico di Variety Brian Lowry ne ha avuta una
buona. Nel film a un certo punto uno della ciurma, preoccupato delle ondivaghe strategie del suo
capitano Jack Sparrow (il mitico Johnny Depp), chiede a un collega: «Ma tu pensi che ha un piano
oppure che segue l'estro del momento?». Non è il caso di chiedersi, scrive Lowry, se il regista Gore
Verbinski e i suoi sceneggiatori non stiano parlando di loro stessi. Ovvero, avendo girato questo
terzo episodio insieme al secondo (La maledizione del forziere fantasma) in dieci mesi di lavoro
matto e disperatissimo, Verbinski non avrà navigato a vista accumulando scene su scene senza
badare al nesso logico? Tanto, insinua il critico, per catturare l'attenzione delle platee di
giovanissimi che hanno decretato il multimiliardario successo della serie, l'importante è l'avventura
rocambolesca realizzata senza badare a spese. E qui, lavorando al solito sulla falsariga di una trama
senza capo né coda, ne accadono davvero di tutti i colori. Intanto per andare a rintracciare Sparrow
nell'aldilà, William (Orlando Bloom) e Elizabeth (Keira Knightley) sono costretti ad accoppiarsi al
bieco Capitan Barbossa (Geoffrey Rush). E quando infine Jack viene ritrovato viaggiando in un
suggestivo scenario di immensi ghiacciai, si tratta di riunire l'intera confraternita dei pirati per
riuscire a sconfiggere il capitano dal volto di piovra Davy Jones, al comando del vascello fantasma
«L'Olandese Volante». Ma la sua morte richiederà un sacrificio e il finale, in cui brevemente
appare in veste di padre di Sparrow anche il chitarrista Keith Richards che ha ispirato a Depp il suo
ineffabile personaggio, resta comunque aperto: chi può credere che William e Elizabeth siano
destinati a restare divisi? O che Jack non riesca ad avere la sua rivincita su Barbossa? Dopo due ore
e 45 minuti di arrembaggi pirotecnici, mari tempestosi, tradimenti, effetti speciali e trovate piene di
fantasia visiva, siamo certi che lo spettatore è pronto per un possibile, anzi probabile numero
quattro.
(Alessandra Levantesi, La Stampa, 25 maggio 2007)
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Johnny Depp, attore strepitoso Ma tutto il resto è rumore
Non si butta via niente nella Hollywood di oggi, se mai si ricicla, si serializza, si fa marketing alla
grande. E con la trovata del pirata cialtrone e fuori moda, un po' bisex, di Johnny Depp il successo
è stato travolgente, merito di un attore strepitoso. Così le avventure continuano, ma anche questa
terza puntata, dove Jack scompare (forse è l' ultimo vagante nel Limbo) e ricompare, finendo con
gran battaglia tempestosa, termina col punto di domanda in mezzo al mare. Trucchi, effetti,
effettacci, tutto già visto, dall'uomo polipo al vascello fantasma, ma i minorenni si divertono,
scoprendo un genere desueto, ma qui rinnovato e mixato con l' horror e le trovate che il cinema
digitale oggi permette, buffa quella dei rospetti che salvano la nave in secca. Keira Knightley cerca
di acciuffare l'anima di papà che passa in mare, Orlando Bloom, bravo ragazzo, è il pirata della
nave accanto. Il resto è rumore (e noia). VOTO: 5
(Maurizio Porro, Il Corriere della Sera, 1 giugno 2007)
Corsari ROCK
Domanda preliminare: chi già si considera orfano dei Pirati dei Caraibi dovrà arrangiarsi con
viaggi ripetuti a Disneyland e Disneyworld o può sperare in qualche altro sequel? Il produttore
Bruckheimer é ancora stranamente evasivo e reticente, lui che é un pò la star della categoria. E
forse perché aspetta anche un altro risultato estivo: l'uscita dei Transformers, che sta ai Pirati come
i giocattoli stanno ai popcorn. Cominciamo dalle novità: ci sono un paio di nuovi brutti ceffi in giro
per i 167 minuti di Ai confini del mondo, il film che completa la trilogia. Uno é calvo, ha i
lineamenti orientali, cicatrici che gli coprono tutto il cranio, movenze eleganti ma feroci, e un paio
di guardie del corpo personali tutte vestite di scuro come le vedove nere: Lian e Park, donne ninja
capaci di usare i chopstick come strumento di bellezza per la crocchia ai capelli oppure come
micidiali stiletti mortali. Lui si chiama invece Sao Feng, é interpretato da Chow -Yun-Fat e non si
capisce bene quale sia il nome più da pirata, se quello finto del personaggio, oppure quello vero
dell'attore. L'altro ha i capelli lunghi, una pelle che é una corteccia e rughe naturali che sembrano
quelle dei tronchi. Dove e quando abbiamo già visto quella faccia? Ma si, da almeno 40 anni sui
palchi di mezzo mondo e sulle copertine dei dischi dei Rolling Stones. Il momento tanto atteso é
infatti arrivato, Keith Richards, il chitarrista più fuori di testa, é stato ammesso di diritto nel film
più fuori di testa. Interpreta capitan Teague Sparrow, il papà di Jack, cioé Johnny Deep, ed era dai
tempi di Harrison Ford & Sean Connery in Indiana Jones che non si vedeva un quadretto familiare
altrettanto esplosivo. […] In La maledizione del forziere fantasma avevamo lasciato capitan
Sparrow sulla nave mentre correva con la spada sguainata contro le fauci spalancate del terribile
Kraken. Quindi avremmo dovuto ritrovarcelo ingoiato, se pure non digerito. Invece, potenza del
fantasy, é finito nel forziere di Davy Jones. Una specie di purgatorio che gli causa allucinazioni
peggiori dell'infermo e surreali come i quadri di Salvador Dalì. Deve addirittura confrontarsi con
un plotone di suoi cloni, come dire le sue multiple personalità. Si ritrova nel deserto con la sua
Perla nera, e solo l'aiuto provvidenziale di un esercito di granchi la fa navigare sulla sabbia. Will,
Elizabeth e Barbossa, con l'aiuto della sempre più misteriosa sacerdotessa voodoo Tia Dalma,
devono spingersi ai confini del mondo per riportarlo veramente in questa valle di lacrime. Siccome
anche Barbossa era nel regno dei più, su Internet il film é stato già incoronato "campione di
resurrezioni cinematografiche", con la motivazione che nei pur notevoli Alien 4 (Ripley), Le due
torri (Gandalf), X-men-The last stand (Jane Grey), Catwoman, E.T. e perfino La passione di
Cristo, c'era un solo Lazzaro. Tutti i personaggi hanno motivazioni segrete, diverse da quelle che
professano, per cui la trama del film passa attraverso continui tradimenti. Per vincere la battaglia
finale tra la flotta inglese e quella dei pirati dei sette mari finalmente compatti, sarebbe
fondamentale avere l'aiuto di Calipso, la ninfa del mare, che si é reincarnata in umane e femminili
spoglie. Ma quali? In un testa a testa veramente indimenticabile l'Olandese volante e la Perla nera
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si sfidano sul bordo dell'infernale mulinello di quel precipizio che i marinai chiamano Maelstrom.
E quando i cannoni smettono di sparare e in mare torna la quiete, salta fuori una nuova mappa,
obiettivo: la fonte dell'eterna giovinezza. Continua?
(Marco Giovannini, CIAK, giugno 2007)
CONCLUSIONI
Pirati dei Caraibi: Ai confini del mondo, è un film evento, destinato a raggiungere il
pubblico di massa conquistando una posizione dominante nella cultura generale, al di
là dello schermo cinematografico. Si inserisce a pieno titolo nella categoria dei
blockbuster, avvenimenti spettacolari su larga scala che si avvalgono di quegli effetti
speciali che funzionano meglio sul grande schermo, sfruttandone le dimensioni e
l’ampiezza. Lo scopo dei blockbuster è di trarre in fretta il massimo profitto dal film, e
per questo motivo per il terzo episodio della saga di Verbinski si sviluppa una
campagna promozionale capillare, che si sviluppa su media differenti facendo ampio
uso di internet e delle nuove tecnologie, per poter meglio raggiungere il pubblico di
giovani e giovanissimi cui il film è principalmente rivolto.
Per questo motivo, ad esempio, il trailer e scene inedite del film sono state diffuse su
internet prima che sugli schermi televisivi, e dal sito del film vengono pubblicizzate
tutta una serie di iniziative promozionali volte ad attirare il pubblico.
I dati finora raccolti, relativi alle prime tre settimane di programmazione, mostrano
che il film ha avuto il successo previsto, promettendo in Italia di raggiungere se non
superare il secondo episodio della trilogia.
Per un seguito non resta che aspettare, anche se è difficile credere che la Disney non
voglia continuare a sfruttare il filone fortunato dei Pirati dei Caraibi con un quarto
episodio.
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Sironi Benedetta
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