La Rete Ecologica in Provincia di Novara,
dalla Pianificazione al Progetto
Assessorato alla Programmazione Territoriale e Urbanistica
Settore Urbanistica e Trasporti
Funzione Urbanistica - Programmazione Territoriale e Sviluppo Locale
Tiziana Masuzzo – Funzionario Tecnico
PIANO TERRITORIALE PROVINCIALE
Il Piano Territoriale Provinciale
(approvato con D.C.R. n° 383-28587 del
05/10/2004) è un Piano con valore
paesaggistico ai sensi della L.R.56/77.
La Provincia di Novara nella propria attività
di pianificazione e di attuazione del Piano
Territoriale Provinciale pone particolare
attenzione verso la tutela e la
riqualificazione ambientale.
Legenda
Uno degli strumenti di
cui si avvale il
!
k
Fontanili
biotopi
rete idrografica principale
rete ecologica
aree protette istituite
aree rilevante valore naturalistico
Piano Territoriale Provinciale
ambiti qualita paesistica provinciale
aree particolare rilevanza paesistica
aree edificate
è il Progetto Strategico
di rilevanza provinciale
di
limiti comunali
Rete Ecologica,
di fondamentale importanza
per la riqualificazione e
valorizzazione dell’intero
territorio
Estratto dalla TAV. A del PTP
L’attuazione del PTP rispetto alla Rete
Ecologica si è concretizzata attraverso:
• Il Piano Paesistico del Terrazzo Novara-Vespolate;
•
•
•
•
le Linee Guida di Attuazione della Rete Ecologica;
il Progetto Reti Ecologiche (PREL);
il “percorso partecipato del “Contratto di Fiume”;
il laboratorio partecipato di educazione ambientale “I
parchi e le città: cosa c’è nel mezzo?”;
• la partecipazione al Bando Cariplo 2011/2012;
• le compensazioni ambientali nell’ambito di procedure di
VIA;
• il recepimento nei Piani Regolatori Comunali
PIANO PAESISTICO DEL
“TERRAZZO NOVARA – VESPOLATE”
è stato elaborato nel pieno rispetto degli
impegni assunti con la Convenzione
Europea sul Paesaggio del 20/10/2000, in
ottemperanza ai disposti del PTP e dei
Piani regionali, approvato dal Consiglio
Provinciale nel 2009, e con
valenza paesistica riconosciuta ai sensi del
D.L.vo 42/2004.
E’ stato lo strumento di Pianificazione di
dettaglio finalizzato alla tutela e
valorizzazione dell’area individuata, con cui
si è precisata la rete ecologica in una vasta
porzione di territorio a sud del capoluogo e
che ha interessato il territorio di Novara e
di altri quattro Comuni: Garbagna
Novarese, Nibbiola, Vespolate, Granozzo
con Monticello.
Il CONTRATTO DI FIUME è un applicazione del Piano di
Tutela delle Acque della Regione Piemonte. Con i fondi
regionali è stata predisposta la bozza di Contratto di
Fiume del Torrente Agogna che sta ora affrontando la
procedura di VAS. Al termine di tale iter, vi sarà la firma
del Contratto tra le parti interessate.
Il Contratto di Fiume si basa su un piano
d’azione che raggruppa tutti gli interventi e le
iniziative che sono state studiate per
migliorare la qualità del corso d’acqua
considerato
PREL-Progetto Reti EcoLogiche
Aree
pilota
VERCELLI
NOVARA
L’area scelta come area pilota del progetto è quella che oltre ai Comuni del
Piano Paesistico include il territorio dei Comuni di Terdobbiate, Tornaco e
Borgolavezzaro.
RETE ECOLOGICA PREVISTA DAL PTP
Il Progetto
Strategico,
comporta
l’attivazione di un
Processo
Strategico
Partecipativo, la
Provincia di
Novara ha scelto
di applicare la
metodologia
PREL nell’ambito
di tale processo al
fine di darne
attuazione.
PREL – PROGETTO RETI ECOLOGICHE
Rete di Pianificazione – Re.Pi.
E’ data dalla sovrapposizione
• della Rete individuata dal PTP;
• della situazione del recepimento a
scala locale nei PRG;
• dagli elementi naturali e
seminaturali esistenti e
significativi.
PREL – PROGETTO RETI ECOLOGICHE
Rete di Partecipazione – Re.Pa.
È la rete che emerge
dal processo
partecipativo,
interagisce
direttamente con la
Rete di Pianificazione,
e la arricchisce con le
disponiblità raccolte
attraverso il
Laboratorio di
Progettazione
Partecipata.
Si definiscono le
Schede di
segnalazione
PROCESSO STRATEGICO PARTECIPATIVO (PSP)
Rete di Realizzazione – Re.Re.
E’ la raccolta e
rappresentazione
delle Schede di
Intervento redatte in
base alle
segnalazioni. Si tratta
di data base su GIS
di interventi possibili
da finanziare, già
condivisi con il
territorio e descritti ad
un livello di studio di
fattibilità semplificato.
RECEPIMENTO NEI PIANI REGOLATORI COMUNALI
•
•
Risulta chiaro il ruolo fondamentale rivestito, in questo processo, dai
soggetti istituzionali e in particolare dai Comuni che rappresentano il
collegamento tra scala provinciale e scala locale. Tali soggetti sono chiamati
a recepire la rete ecologica e ad attuarla attraverso l’applicazione degli
indirizzi tecnici forniti dalle Linee Guida.
D’altro canto alle reti istituzionali si aggiungono le reti informali di persone
che, con il proprio "sapere" e "parere", rappresentano un patrimonio unico
per ampliare la conoscenza dei problemi ambientali e delle risorse culturali
del territorio e quindi la “biodiversità culturale” necessaria ad alimentare il
processo di realizzazione della rete ecologica provinciale.
MODALITA’ DI RECEPIMENTO
NUMERO COMUNI
Nessuna modifica
52
Modifiche fatte ma non ancora approvate
14
Modifiche parziali
10
Modifiche recepite e vigenti
12
Scarica

PROVINCIA DI NOVARA