Progetto
Rilettura GREEN
L’identità dell’architettura tipica può essere rivista in chiave
contemporanea utilizzando la tecnologia e gli strumenti
per risparmiare energia. Ecco un esempio di cascina lombarda
CASA NATURALE
CASA NATURALE
di ANTONIA SOLARI foto di BEPPE RASO
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Progetto
Il legno è un elemento
importante che
l’architetto ha riservato
per il tetto a capriate
F
CASA NATURALE
In apertura e in questa
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pagina, l’esterno della cascina
Scaccabarozzi. Il porticato
si ispira alla struttura tipica
lombarda grazie al sapiente
utilizzo dei ciottoli.
orme primarie e volumi semplici per un
progetto che ha l’ambizione di unire la
tradizione tipologica della cascina con
le tecnologie di ultima generazione.
Valentino Scaccabarozzi, architetto, è
l’autore del volume a pianta rettangolare, disegnato pensando soprattutto alla sua sede, la
provincia di Lecco, definita da aree collinari, in
questo caso disposte a gradoni e rivolte verso
panorami verdi, quindi luogo ideale per un ampio terrazzamento. Filo conduttore del progetto
è stata la rilettura dei caratteri tipologici delle
case rurali lombarde, definite da un corpo unico ed esposte a sud, per risultare meno fredde
d’inverno e conseguentemente utilizzare meno
legna per il riscaldamento. L’architetto Scacca-
barozzi ha voluto reinterpretare la tradizione,
trasformando il suo progetto in un esempio di
“cascina passiva”; grazie all’uso di fonti energetiche a sviluppo passivo, ad un sistema di
ventilazione meccanica, all’inserimento di un
cappotto e alla scelta di infissi intelligenti, la
nuova residenza, infatti, ha ottenuto la certificazione in classe A+. L’elemento che caratterizza maggiormente la struttura architettonica
dell’insieme è l’ampio terrazzo, che si estende
per tutta la lunghezza dell’edificio; l’orditura
primaria è metallica e quella secondaria, calpestabile, è composta da travi in legno accostate,
che permettono all’acqua e alla luce di filtrare
nel portico sottostante. I pilastri bianchi di sostegno al terrazzo reggono anche il sistema di
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nell’area living.
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In queste pagine, ancora la zona
living in cui è protagonista la
luce grazie alle ampie vetrate che
caratterizzano il progetto.
tende che protegge, quando srotolate, l’intero
terrazzo, completando la doppia falda della copertura e garantendo riparo dall’irraggiamento.
La doppia altezza dell’abitazione rappresenta
una rilettura della vecchia tecnica costruttiva
dei loggiati delle cascine, nel passato limitata
a dimensioni non superiori ai 4 metri ma che,
grazie alle nuove tecnologie, permette una luce
più ampia. Allo stesso modo, la scala esterna
che dal cortile accompagna al giardino, è legata al concetto di scala esterna delle cascine,
dove la tipologia era stata scelta e ripetuta
per poter ricavare sottoscala da usare come
ripostigli. Dal punto di vista materico è sta-
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Progetto
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Progetto
ESTETICA&DESIGN
Le finestre contribuiscono
in misura sostanziale
all’immagine e al carattere
dell’abitazione. Non
sono solo un elemento
decorativo, ma hanno
un’influenza determinante
sul benessere generale
degli ambienti interni,
incrementando anche il
valore immobliare degli
spazi abitativi. La giusta
“architettura delle finestre”
incide profondamente
sull’equilibrio estetico.
Schüco offre un’ampia
gamma di sistemi, forme
e colori. Grazie alla
tecnologia all’avanguardia
dei sistemi e all’efficacia
nella progettazione della
luce questi prodotti
riescono a garantire
contemporaneamente
isolamento termico,
immagine e design.
In questa pagina, la progettazione della
luce si sposa con l’utilizzo del legno.
L’azienda Schüco leader in questo tipo di
realizzazioni ha curato questo aspetto del
progetto.
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Detrazioni
La legge 2/2009, art
29 ripristina il 55%
di detraibilità fiscale
per gli interventi di
riqualificazione energetica
degli edifici. Inoltre,
grazie agli accordi di
Schüco con Deutsche
Bank, il restante 45%
si può pagare tramite
finanziamenti agevolati e
personalizzati.
www.schueco.com
ta privilegiata, ancora una volta, la semplicità: intonaco chiaro, cemento a vista, quasi un
non-colore per far risaltare il paesaggio e non
l’architettura. La certificazione di classe A+ è
stata ottenuta grazie al contributo di Schüco,
azienda specializzata in tecnologie di ultima
generazione. I sistemi di chiusura in alluminio
AWS 75 TC per i serramenti di profilo, FW 50+
per i lucernari e ASS 70 TC per gli scorrevoli,
garantiscono la coibentazione e il risparmio
l’utilizzo progettuale
della luce è uno
degli elementi
caratterizzanti della
bioarchitettura.
Il legno conferma
il ricorso alla natura
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CASA NATURALE
Hi-Tech
Schüco ha progettato la
finestra automatica in
alluminio con un sistema
di chiusura basato
sulla tecnologia Schüco
TipTronic: per aprire e
chiudere premendo un
pulsante.
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Progetto
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In questa pagina, la scala in pietra
è funzionale alla doppia altezza
dell’edificio che richiama la tipicità
abitativa della cascina.
energetico, che portano alla riduzione delle
emissioni di CO2 e contribuiscono al benessere
abitativo della casa. Sul tetto sono stati inseriti pannelli Premium Schüco, posati direttamente sulla copertura in moduli uguali sia
per la produzione di energia termica che per
gli impianti fotovoltaici. Proprio l’impianto fotovoltaico è fra i più innovativi, fornisce 6 kW
e garantisce costi di esercizio dell’abitazione
molto ridotti. La luce rappresenta un’ulteriore
chiave di lettura del progetto. Grazie alle ampie aperture, la casa è definita dalla costante
illuminazione naturale, sottolineata dai colori
chiari scelti per le finiture e l’interior design:
il bianco, le essenze lignee di tonalità chiare e
gli elementi colorati consentono ai raggi solari
di riflettersi e di inondare di luce gli ambienti
della zona giorno.