Spettacoli 13
Corriere del Mezzogiorno Mercoledì 28 Settembre 2011
LE
Dolcenera
in copertina
su Playboy
BARI — Sarà disponibile da venerdì
sul canale ufficiale YouTube di
Dolcenera e dal 3 ottobre in rotazione
tv il video del nuovo singolo L’amore è
un gioco, che racconta con ironia di
donne «condannate a non lagnarsi
mai». Il video sarà visibile da domani
inconfondibile mondo sensuale e
onirico e soprattutto quattro delle sue
più belle conigliette italiane: Alice
Bellotto, Natasha Gera, Benedetta
Fumagalli e Virginia Santana. Il video
porta la firma alla regia di Saku.
L’amore è un gioco è stato scritto e
in anteprima esclusiva su
www.playboy.it., la storica rivista che
nel numero attualmente in edicola
dedica a Dolcenera proprio il servizio
di copertina. Playboy presta così
all’artista salentina il proprio marchio,
la sua immagine e il suo
arrangiato dalla stessa Dolcenera ed è
il secondo singolo estratto dal nuovo
album Evoluzione della specie la cui
uscita ha segnato l’inizio di un periodo
ricco di soddisfazioni per l’artista
pugliese. Dolcenera sarà protagonista
in autunno di un tour teatrale.
Programmi Dalla Carmen di Aida Gomez allo Sconcerto dei fratelli Servillo
Lo spettacolo va avanti:
la nuova stagione del Verdi
Un cartellone ricco di stelle e di qualità
Da non perdere
Molière «L’avaro» nella
rilettura di Arturo Cirillo
Brecht «L’opera da tre soldi»
napoletana con Massimo Ranieri
Opera & flamenco La «Carmen»
danzata da Aida Gomez
BRINDISI — Una stagione di
prosa puntata sulla figura maschile e un’offerta variegata che partirà con il primo appuntamento in
cartellone l’11 novembre, la Carmen portata in scena dalla compagnia di danza di Aida Gomez. Il
Nuovo Teatro Verdi vivrà la quinta stagione, dalla sua apertura,
con sedici appuntamenti e altrettanti spettacoli di qualità, proponendo generi diversi senza dimenticare neppure quelli dedicati
ai più piccoli. E mentre la Fondazione, che quest’anno ha gestito il
teatro realizzando degli utili, comincia a cambiare nella sua struttura organizzativa (ma anche nella disponibilità di fondi), la stagione 2011-2012 presentata ieri
mostra e dimostra quanto gli sforzi dello staff abbiano contribuito
a lasciare immutato lo standard
qualitativo degli ultimi anni. L’incarico di presidente della Fondazione, che spetta per statuto al sindaco della città, è passato dalle
mani di Domenico Mennitti (dimissionario dall’1 settembre) a
quelle del commissario ma, proprio ieri, lo stesso Mennitti ha accettato l’incarico di presidente
onorario. Resterà alla guida della
Fondazione solo fino all’elezione
del prossimo sindaco però. Confermate le collaborazioni, dal San
Carlo di Napoli al Piccolo di Milano, degli scorsi anni nonostante
la rinuncia forzata al contributo
(di 250mila euro) della Provincia
che tornerà ad investire nel teatro
solo dopo la firma delle convenzioni energetiche, come ha ribadito l’assessore provinciale alla Cultura Paola Baldassarre.
Intanto la stagione si aprirà
con la Carmen ma in una versione nuova proposta dalla compagnia madrilena della Gomez, puntata sul flamenco e premiata proprio al festival di Londra. Avrà
un’aria nuova, diversa, più coinvolgente grazie alle sonorità latine che accompagneranno quelle
di Bizet. Poi, il 29 novembre, Michele Hunziker sarà la protagonista del musical Mi scappa da ridere. La prosa andrà in scena il 6 e 7
dicembre con L’uomo prudente
di Goldoni diretto da Franco Però
e tornerà il 12 e 13 gennaio con
La bisbetica domata di Shakespeare: Vanessa Gravina ed Edoardo
Siravo saranno protagonisti dello
spettacolo di Armando Pugliese.
Spazio alla danza il 15 dicembre, 14 e 15 marzo e 24 aprile con
Certe notti, coreografato da Mauro Bigonzetti, Psy, lo spettacolo
belga della compagnia Les 7 Doigts de la Main, e infine con Il lago
dei cigni del Balletto accademico
di Stato di San Pietroburgo.
Un’opera teatrale particolare,
di grande impatto, come l’ha definita il direttore artistico Italo Nunziata, quella del 25 e 26 gennaio:
anche quest’anno il Verdi sceglie
Bertolt Brecht. L’opera da tre soldi sarà interpretata da Massimo
Ranieri, Lina Sastri e Gaia Aprea e
arriverà a Brindisi che, insieme a
Trieste, Napoli, Venezia e Roma,
rappresenta una delle cinque tappe previste dal tour nazionale.
Regista e interprete di Cyrano
De Bergerac, Alessandro Preziosi
si esibirà al Verdi il 2 e il 3 febbraio. Ma il filone delle personalità
maschili si arricchisce anche con
Certe notti
Sì, proprio la
famosa
canzone di
Ligabue, dà il
titolo allo
spettacolo di
Mauro
Bigonzetti,
interamente
dedicato alle
canzoni del
Liga. Danzate
L’avaro di Molière nella versione
di Arturo Cirillo (16 e 17 febbraio), I promessi sposi (22 e 23 febbraio), I masnadieri di Schiller
(29 febbraio e 1 marzo), Servo di
scena (27 e 28 marzo) e infine
con Pirandello nel Così è (se vi pare) di Michele Placido.
Il 7 e 8 marzo con il musical di
Happy Days, adattato e diretto da
Saverio Marconi, si esibirà la
Compagnia della Rancia. Le musiche di Giorgio Battistelli e l’Orchestra Fondazione Tito Schipa di
Lecce animeranno il 12 aprile lo
Sconcerto di Toni e Peppe Servillo.
«Cinque anni fa abbiamo iniziato un percorso - ha detto il direttore Nunziata - e, grazie all’aiuto
dei privati, anche questa sarà una
stagione di grande qualità».
Un’opinione condivisa anche da
Carmelo Grassi, presidente del Teatro Pubblico Pugliese, che ne ha
sottolineato i meriti, nonostante
le difficoltà economiche oggettive.
Francesca Cuomo
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Biglietti & abbonamenti: una politica speciale in favore degli studenti
Le notizie del botteghino
Toni Servillo dirige in scena lo «Sconcerto» a cui
prende parte attiva suo fratello Peppe, la ben nota
voce degli Avion Travel
BRINDISI — Tre soluzioni per gli
abbonamenti e la possibilità, anche
attraverso Internet, di scegliere il
proprio posto nei tre settori in cui è
stato suddiviso il Nuovo Teatro Verdi. La
nuova stagione propone anche i classici
abbonamenti Full, Fast e Free oltre ai
prezzi agevolati per chi li sottoscrive e
costi per i singoli spettacoli che per gli
adulti variano da 18 a 40 euro. Restano
riduzioni e sconti particolari per
studenti e scolaresche. L’abbonamento
Full prevede dieci spettacoli a 195, 170 e
140 euro rispettivamente per primo,
secondo settore e galleria: i titolari
potranno anche acquistare i biglietti per
gli altri spettacoli con ulteriori riduzioni.
Alle scuole lo stesso pacchetto costa
appena 60 euro per ogni ragazzo. Nel
Fast ci sono invece otto spettacoli a 170,
150 e 125 euro per i tre settori e
riduzioni fino a 45 euro per le scuole:
acquistando questo abbonamento, si
potrà acquistare il biglietto per
Sconcerto a 15 euro. Il Free prevede 5
spettacoli di prosa o quattro più
Sconcerto a 100, 88 e 72 euro, 28 per i
bambini. Prezzo ridotto per chi
acquisterà un minimo di 15
abbonamenti. Gli spettacoli singoli
invece avranno prezzi unificati per
Carmen, Certe notti, Mi scappa da ridere
e Il lago dei cigni: da 30, 27 e 22 euro per
i tre settori agli adulti. L’opera da tre
soldi costerà 40, 35 e 30 euro, solo 18
per i ragazzi fino a 12 anni. Happy Days
e Psy avranno biglietti a 30, 27 e 22 euro.
Tutti gli altri spettacoli da 25, 22 e 18
euro e solo 6 per i bambini. (f. c.)
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Cinema Da venerdì nelle sale il primo film del regista Cesare Fragnelli: una commedia corale e generazionale per tredici personaggi in cerca d’autore
«Oltre il mare», le vacanze pugliesi dei ventenni di oggi
BARI — Appassionati e confusi. Spavaldi e alla costante ricerca di leggerezza. Sono i ventenni di oggi, «fotografati» in
Oltre il mare, opera prima di
Cesare Fragnelli prodotta da
Promocinema in collaborazione con Apulia Film Commission in uscita venerdì 30 settembre. Una commedia corale,
scritta a quattro mani dal regista (originario di Martina Franca come alcuni degli attori protagonisti) con Alessandra Recchia, in cui la Puglia recita un
ruolo fondamentale: pugliesi
sono il regista, la sceneggiatrice, gran parte del cast, la troupe al completo, e naturalmente, le location scelte tra Locorotondo, Martina, Bari e Otranto,
dove il gruppo di ragazzi decide di trascorrere la propria vacanza in un campeggio.
«Questo è un prodotto pensato e realizzato in Puglia con
un forte impatto sulla regione
- ha spiegato Silvio Maselli, direttore di Afc -, uno sforzo produttivo notevole che conferma
la nascita di una scena artistica
locale». Di questa comitiva di
ventenni pugliesi il film racconta piacevolmente, al netto di alcune evidenti ingenuità (peraltro ammesse dallo stesso Fra-
gnelli) e dell’inconsistenza di
qualche situazione, l’amicizia, i
sentimenti, l’incoscienza, il rapporto difficile con gli adulti (i
sempre bravi Paolo Sassanelli e
Cosimo Cinieri), e, infine, la
scoperta di non essere immortali. «Volevo raccontare l’amicizia tra questi ragazzi in una storia, che sebbene ambientata
Preceduta da una campagna pubblicitaria «virale»
Un’uscita
aggressiva
in 47 città
italiane
Un fotogramma del film di Fragnelli
BARI — Oltre il mare di Cesare Fragnelli uscirà venerdì 30
settembre in ben 47 città italiane distribuito da
Microcinema. Alla Puglia saranno destinate nove copie tra
Molfetta, Terlizzi, Bari, Lecce, Brindisi e Corato. L’uscita della
pellicola, prodotta da Promocinema con Apulia Film
Commission, è stata preceduta durante l’estate da una
massiccia campagna promozionale a cura dell’agenzia
Developing.it che ha utilizzato i canali di comunicazione più
disparati: sul web, già 4 mesi prima dell’uscita del film,
attraverso i social network, persino con deltaplani
pubblicitari che hanno solcato i cieli pugliesi.
qui, avesse una valenza universale», chiarisce il regista. «Finire il lavoro è stato faticoso per
vari intoppi produttivi ma alla
fine sono felice del risultato».
«Il film, così come la vita, è
una tragicommedia, si passa
dal riso al pianto in pochi secondi - racconta Alessandra
Recchia -, i personaggi ricalcano tipologie ben precise di ragazzi di oggi, che a tratti abbiamo voluto anche esasperare».
Infatti i tredici personaggi fanno parte di un campionario
piuttosto vario di umanità, incarnato da un cast giovane e
promettente, con qualche faccia già nota come Nicola Nocella (Il figlio più piccolo di Avati)
e Alessandro Intini (visto in Distretto di Polizia e Il Commissario Montalbano).
Nicola Signorile
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