Premessa Un 'archivio compresso' è costituito da uno o più oggetti: • • • • documenti di testo immagini suoni programmi raccolti assieme in un unico file. Un file compresso, caratterizzato in genere dal suffisso .ZIP, può contenere a sua volta diversi file e cartelle: esso viene elaborato da software appositi, che memorizzano i dati creando un 'archivio' per renderli più facili da maneggiare, da spostare e da esaminare tramite un antivirus. I file con estensione .zip sono i più diffusi per i download e l'upload su Internet nonché per l’archiviazione di dati che si desidera mantenere nel tempo ( o distribuirli ad altri) occupando il minor spazio possibile per memorizzarli. La loro grande diffusione deriva dal fatto che, tramite un particolare procedimento di compressione, si riduce drasticamente le dimensioni di un file oppure si crea un archivio con più file compressi, rendendoli di dimensione minore. I file con estensione .zip non sono direttamente utilizzabili, ma occorre decomprimerli e portali al loro formato originale. Guida all’uso di base di Izarc Installazione Raggiungete l'indirizzo: http://www.izarc.org/download.html Armando Gianardi - 2005 e scaricate il file " IZArc35.exe " in una cartella appositamente predisposta sul vostro hard disk. Cliccate due volte con il tasto sinistro del mouse per dare inizio all'installazione. Al termine dell'installazione avrete sul desktop il logo di Izarc: aprire il programma. Configurazione Aprite il menu Opzioni: Armando Gianardi - 2005 Cliccate due volte per e scegliete la lingua italiana. Aprite adesso Risorse del computer e create in C: (o, comunque, sul vostro hard disk) una cartella che potreste chiamare "Izarc predefinita", per esempio. Aprite nuovamente il menu Opzioni ed aprite Configurazione: Si aprirà la finestra Opzioni. Selezionate la scheda “ Cartelle”. Ciccando su si aprirà la finestra Browse for Folder (naviga per cartelle) . Selezionate la cartella sul vostro hard disk precedentemente creata. Armando Gianardi - 2005 Ovviamente questa configurazione è soggettiva e, se necessario, dovrete personalizzandola. Personalmente non ho mai avuto bisogno di cambiare altri parametri di configurazione. cambiarla Uso di Izarc per la creazione di archivi, via breve. Ho creato una cartella di nome “Comprimere”, residente nel mio hard disk, e desidero comprimerla per averne una copia di sicurezza. Essa contiene due file: uno di Word ed un’immagine .JPG. Apro “Risorse del computer”, ricerco la cartella e, cliccando una volta il tasto sinistro, per evidenziarla e, subito dopo, il destro, vedrò che Izarc fa parte del menu contestuale che si apre: Armando Gianardi - 2005 Scegliendo l’opzione “Aggiungi a Comprimere.zip si otterrà l’immediata creazione di un file archivio nel formato .zip, accanto alla cartella Comprimere: Anteprima dei file contenuti negli archivi .zip Ci troviamo in Risorse del computer: clicchiamo due volte con il tasto sinistro del mouse su Comprimere.zip. Si aprirà Izarc-programma mostrandoci la seguente visualizzazione: Clicchiamo ora due volte sulla cartella comprimere presente nella finestra destra di Izarc. Armando Gianardi - 2005 Ci verrà mostrato il contenuto della cartella: Ciccando 2 volte sui file potremo aprire il programma (se installato) che ci mostrerà o ci farà udire il file. Decompressione di un file .zip, via breve Ipotizziamo di ricevere o effettuare il dowload di un file .zip ( qui: “pippo.zip”). Lo salviamo in una cartella del nostro hard disk che qui chiameremo “Decomprimere”. Apriamo la cartella “Decomprimere”. Trovereme il file “pippo.zip”. Cliccando una volta il tasto sinistro, per evidenziarla e, subito dopo, il destro, si apre il menu contestuale: Scegliendo l’opzione Estrai qui il file .zip verrà decompresso nella stessa cartella di residenza. Scegliendo l’opzione Estrai in… si aprirà la finestra Estrai: Armando Gianardi - 2005 Verrà proposta, nella finestrella in alto “Estrai in” una cartella. Ciccando su la finestra: si aprirà dalla quale potrete scegliere un nuovo indirizzo (Unità di memoria di massa, Cartella, Sottocartella, risorse condivise in rete). Il contenuto di pippo.zip verrà decompresso nella nuova posizione prescelta. Armando Gianardi - 2005 Creazione di un archivio compresso, modalità completa Vogliamo creare un archivio compresso per Giulio su floppy disk e desideriamo scegliere: • • • • il tipo di compressione l’eventuale aggiunta di sottocartelle il tipo di archiviazione la crittogria del file (protezione con password). Apriamo Izarc ciccando due volte sull’icona presente sul desktop oppure da Start-Programmi-Izarc: A sinistra, per questo esercizio, ho selezionato il floppy A: nel quale risiede le cartelle “immagini” e “testo” (a destra nella finestra) che contengono rispettivamente due file immagine ed un file di word. Clicco sul pulsante “Nuovo”: Armando Gianardi - 2005 Si apre la finestra Nuovo archivio: Qui inserisco il nome che avrà l’archivio compresso: “giulio”. Clicco su Apri. Si aprirà la finestra Aggiungi file: Armando Gianardi - 2005 Qui possiamo decidere la “forza” della compressione e l’eventuale addizione di sottocartelle al file compresso finale: Possiamo decidere il tipo di archiviazione: Normalmente si utilizzano i file di tipo .zip, .gzip o il nuovo e molto conveniente 7-zip (maggiore compressione). Armando Gianardi - 2005 Clicchiamo ora sul pulsante “Setta password” poiché desideriamo proteggere il nostro archivio crittografandolo. Nota: per comprimere un file la crittografazione non è affatto necessaria. Se Giulio vorrà aprire l’archivio in costruzione dovrà conoscere la password. Se l’archivio è riservato a mio uso personale esso sarà al sicuro da terzi. Si aprirà la finestra “Codifica sicurezza”: Nella quale inseriremo la password che abbiamo deciso di usare (nell’esempio: etabeta”. Premere OK. Si aprirà la finestra “Verifica password“: Nella quale ripeteremo “etabeta”. Armando Gianardi - 2005 Il file verrà crittografato con quella password per l’accesso. Apriamo adesso la scheda File: Si aprirà: Tenendo premuto il tasto CTRL e cliccando sulle due cartelle, le selezioniamo. Premiamo OK. Izarc elaborerà il nuovo file giulio.zip contenente le due cartelle selezionate. Armando Gianardi - 2005 Aprite adesso Risorse del computer, quindi l’unità A: (floppy): Potete vedere il nuovo file “giulio.zip”. Cancelliamo ora le due cartelle “immagini” e “testo”. Infatti noi produrremo a Giulio il floppy con il file compresso e crittografato. Immaginiamo di essere Giulio. Egli vorrà aprire il file giulio.zip presso la sua postazione di lavoro ed è a conoscenza della password utilizzata per la crittografia. Aprirà quindi Risorse del computer, il floppy disk ed il menu contestuale di Izarc per decomprimere ed aprire il file: Si aprirà immediatamente la finestra che richiede la password: Armando Gianardi - 2005 Inserita la giusta password il file verrà decrittato e decompresso: Le due cartelle ed i file in esse contenuti sono ora normalmente disponibili. Nota: l’esempio che ho fatto riferiva un eventuale passaggio a terzi di un file crittografato e compresso. Ovviamente la procedura è realizzabile nel proprio computer con le stesse modalità e cambiando solamente l’unità di memoria di massa utilizzata. Invio di archivio via mail Creato un archivio, crittografato o meno, desidero inviarlo via mail: Selezioni il file, richiamo il menu contestuale e scelgo “E-mail giulio.zip”. Armando Gianardi - 2005 Si aprirà automaticamente il programma predefinito per la posta (nell’esempio corrente Outlook Express): Come potete vedere viene precompilato sia l’oggetto: giulio.zip (ma questo è modificabile) sia l’allegato giulio.zip. Non avrete che da aggiungere l’indirizzo del destinatario ed un eventuale messaggio. Armando Gianardi - 2005