CONSULTA D’AMBITO PER IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO CENTRALE FRIULI CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DEL 25.11.2013 VERBALE DI DELIBERAZIONE N. 114/13 D’ORD. Oggetto: LR 13/2005 art 27 - DPReg 0127/Pres contributo per il completamento delle opere di distribuzione nei comuni di Remanzacco e Pradamano - 2° lotto. Rifissazione termini di ultimazione dei lavori L’anno 2013 il giorno 25 del mese di novembre alle ore 16.30 presso la sede in Viale Europa Unita 141 Udine si è riunito il Consiglio di Amministrazione con l’intervento dei sigg.ri: Cognome Nome Carica Presente Assente Zuliani Andrea Presidente Angeli Dario Consigliere Colaoni Edi Consigliere X Fachin Roberto Consigliere X Honsell Furio Consigliere X Scridel Ennio Consigliere X Zanette Renzo Consigliere X X X Sono, altresì presenti i seguenti componenti dell’Organo di revisione: Cognome Nome Carica Presente Minardi Roberto Presidente Revisori X Ovan Sandra Revisore X Ronchi Dino Revisore X Assente Assiste il Direttore ing. Massimo Canali Il Presidente constata il numero legale dei componenti il Consiglio di Amministrazione e mette in discussione l’argomento segnato in oggetto sul quale, il Consiglio medesimo, preso atto del parere di regolarità formulato dal responsabile di servizio e conservato agli atti, adotta la seguente deliberazione: IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE VISTO l’art. 27 delle L.R. 13/2005 e il DPReg 0127/Pres; VISTO l’art. 67 della L.R. 14/2002, che recita: “Relativamente alle opere pubbliche da realizzarsi nel territorio regionale, la dichiarazione di pubblica utilità è implicita nell’atto di approvazione del progetto definitivo dalla data in cui lo stesso diviene efficace ai sensi di legge”; VISTO l’art. 68, comma 1 della L.R. 14/2002 che stabilisce che per i procedimenti espropriativi da effettuarsi nell’ambito del territorio regionale, il periodo utile per l’esecuzione dei lavori e delle espropriazioni è fissato in ventiquattro mesi per il loro inizio e in trentasei mesi per la loro ultimazione a decorrere dalla data della dichiarazione espressa o implicita di pubblica utilità; VISTO il successivo comma 2 che prevede che eventuali proroghe o fissazioni di termini diversi da quelli di cui al comma 1 sono concesse solo per motivate circostanze: a) da parte dell'organo cui compete emettere la dichiarazione espressa di pubblica utilità; b) da parte dell'organo che approva il progetto definitivo nel caso di opere di competenza degli enti pubblici; VISTO il decreto del Direttore del Servizio infrastrutture civili e tutela acque da inquinamento della Direzione Centrale ambiente e lavori pubblici n. ALP9/2734/UD/IF/782 dd. 29.11.2007 con il quale tra l’altro è stato: Concesso all’Autorità d’Ambito Territoriale Ottimale “Centrale Friuli” un contributo di € 1.085.816,33 per i lavori di “completamento delle opere di distribuzione nei Comuni di Remanzacco e Pradamano – 2° lotto” per le finalità di cui al DPReg 127/2007; Fissato, ai sensi dell’art 68 della L.R.14/2002, il termine di inizio e ultimazione dei lavori rispettivamente in mesi ventiquattro e in mesi trentasei a decorrere dalla data in cui diviene efficace il progetto definitivo dell’opera in oggetto ai sensi dell’art. 67 della L.R. 14/2002; CONSIDERATO che il progetto definitivo dell’opera in oggetto è stato approvato con delibera del consiglio di amministrazione dell’ATO n. 13/09 del 12.03.2009, i termini di inizio e ultimazione dei lavori risultano fissati rispettivamente al 12.03.2011 e al 12.03.2012; VISTA la nota prot. 5490/2.7 dd 22.11.2012, con la quale il Direttore del Acquedotto Poiana SpA ha chiesto un proroga fino al 28 febbraio 2013, ai termini per l’ultimazione dei lavori fissati dall’art. 5 del decreto n. ALP9/2734/UD/IF/782 dd. 29.11.2007, necessaria per i ritardi alla conclusione dei lavori dovuti prima per richiesta del Comune di Pradamano di posticipare le operazioni di interruzione dell’erogazione idrica al periodo pasquale non scolastico, poi per la prescrizione della Provincia di Udine di non chiudere alcune strade provinciali in concomitanza delle lavorazioni stradali necessarie per la realizzazione del nuovo centro commerciale di Remanzacco e che attualmente l’impresa è in attesa della nuova autorizzazione provinciale alla chiusura delle strade per l’esecuzione delle opere di asfaltatura; VISTA la nota prot. 2717/2.7 dd 15.05.2013, con la quale il Direttore del Acquedotto Poiana SpA ha chiesto un ulteriore proroga fino al 31 maggio 2013, dovuta alle avverse condizioni meteorologiche particolarmente sfavorevoli che non hanno reso possibile il completamento delle opere nei termini del 28.02.2013; VISTA la nota prot. 5804/2.7 dd 21.11.2013, con la quale il Direttore del Acquedotto Poiana SpA specificava che la domanda di richiesta di proroga è stata presentata in ritardo a causa del protrarsi dell’esecuzione delle opere in concomitanza delle lavorazioni necessarie per la realizzazione del nuovo centro commerciale di Remanzacco, che non permettevano di definire con esattezza i termini dei tempi di proroga. Precisando inoltre che solo alla data della richiesta il gestore è stato in grado di stimare i tempi ulteriormente necessari al completamento dei lavori, nella convinzione di essere, per un errata interpretazione dei tempi del decreto da parte degli uffici, in tempo utile; RILEVATO che con nota e-mail dd. 04.07.2013 acquisita al protocollo della Consulta al n. 1654 dd. 22.11.2013 l’Acquedotto Poiana S.p.A. comunicava che in data 17.05.2013 è stato accertato il completamento delle opere dando completa esecutività al certificato di ultimazione lavori dd. 19.03.2013; RILEVATO che i lavori in oggetto prevedono procedimenti espropriativi; RILEVATO pertanto che spetta alla Consulta d’Ambito la rifissazione dei termini per l’ultimazione dei lavori in oggetto, in quanto Ente deputato all’approvazione del progetto definitivo; approvazione che stabilisce implicitamente la dichiarazione di pubblica utilità; RILEVATO il permanere dell’interesse dell’intervento in oggetto; pubblico in ordine alla realizzazione VISTI il D.Lgs. 267/2000, le LL.RR. n°1/2006 e n°13/2005; VISTO lo Statuto della C.A.T.O.; All’unanimità dei voti espressi in modo palese DELIBERA - per i motivi di cui alle premesse, i termini di fine lavori per il “Completamento delle opere di distribuzione nei comuni di Remanzacco e Pradamano - 2° lotto” sono rifissati al 31.05.2013; - di precisare che come da nota e-mail dell’Acquedotto Poiana S.p.A. dd. 04.07.2013 acquisita al protocollo della Consulta al n. 1654 dd. 22.11.2013 i lavori sono stati completati in data 17.05.2013 e, quindi, entro il termine prorogato sopra indicato; - di dichiarare, con successiva separata votazione unanime espressa per alzata di mano, il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 1 c. 19 della L.R. 21/2003. IL DIRETTORE IL PRESIDENTE f.to (ing. Massimo Canali) f.to (dr. Andrea Zuliani) CONSULTA D’AMBITO PER IL SERVIZIO IDRICO INTEGRATO CENTRALE FRIULI PROPOSTA DI DELIBERAZIONE PER IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Oggetto: LR 13/2005 art 27 - DPReg 0127/Pres contributo per il completamento delle opere di distribuzione nei comuni di Remanzacco e Pradamano - 2° lotto. Rifissazione termini di ultimazione dei lavori TIPO ATTO: TIPO VOTAZIONE: IMMEDIATA ESECUZIONE: Delibera di Consiglio di amministrazione voto palese si VISTO IL RELATORE f.to (Dr. Andrea Zuliani) Parere favorevole ai sensi dell'art. 49, c. 1 del D.Lgs. 267/2000. IL DIRETTORE f.to (ing. Massimo Canali) OSSERVAZIONI IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO (dr. Mauro Ballarin) ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE (Non immediatamente esecutiva) Si certifica che la presente deliberazione è stata affissa all’Albo pretorio il …………….. ove è rimasta per 15 giorni consecutivi e precisamente fino al ………………… ai sensi dell’art. 1, comma 15, della Legge Regionale 11/12/2003, n. 21. Lì IL RESPONSABILE DELLA PUBBLICAZIONE (ing. Massimo Canali) ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE (Immediatamente esecutiva) La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.1, comma 19, della Legge Regionale n.21/2003. Si attesta che la presente deliberazione oggi 26 Novembre 2013 viene affissa all’Albo pretorio ove vi rimarrà a tutto il 11 Dicembre 2013. Lì 26 Novembre 2013 IL RESPONSABILE DELLA PUBBLICAZIONE f.to (ing. Massimo Canali)