Onda F è il risultato della scarica di motoneuroni attivati ANTIDROMICAMENTE da uno stimolo elettrico sovramassimale applicato ad un nervo periferico ONDA F • Esplora via di moto • Risposta Muscolare TARDIVA • Risposta RICORRENTE • NON RIFLESSA • Ritardo "TURNOVER" 0.8-1 msec • NO SINAPSI Onda M Onda F 1 msec ONDA F - caratteristiche Onda M • Variabile • Piccola ampiezza (< 5% onda M) • Solo 1-5% dei MN • Ubiquitaria • Latenza minima • MN più grandi e veloci Onda F ONDA F - parametri • LATENZA • CRONODISPERSIONE • PERSISTENZA • VDC • • AMPIEZZA • • Tachidispersione M/F ratio ripetibilità, durata, area Onda F - latenza • Latenza Minima e Media correlano (distribuzione Gaussiana) • • Direttamente proporzionale ad • altezza • lunghezza degli arti • meno influenzata dall’età "Sample Size” 20 stim. (errore < 0.5 msec vs 100 stimoli). valori normali > 0,5 ms per Decade > 40 anni F-lat min <31 ms mano <36 ms gamba <61 ms piede SIDE to SIDE difference Mani <2 ms Gambe <3 ms Piedi <4 ms AAN 2003 Onda F - cronodispersione • Differenza fra Latenza F max - F min (non distrib. Gaussiana) • Semplice calcolare il RANGE • "Sample Size" 60 Stimoli valori normativi < 6 ms mano < 7 ms gamba < 8 ms piede Onda F - persistenza • N° delle Onde F / N° Stimoli erogati • Diversa per ogni NERVO • • > 80% m. antigravitari • 30-40% antagonisti "Sample Size" 20 Arto Sup, 10 Tib. Post, 40 Peroneale Mediano: 60-100%, Ulnare: 70-100%, Peroneale: 17-100%, Tib. Post: 100% bassa per n. Ascellare, Faciale, Femorale Onda F - velocità di conduzione 1 msec D / [(F+M)-1]:2 MN M F FWCT F wave conduction time • Permette confronto fra conduzioni Prox e Distali • TACHIDISPERSIONE = distribuzione delle velocità di conduzione di successive F (campione statisticamente significativo); programmi automatici di analisi Onda F AMPIEZZA • NON valore MINIMO di ampiezza normale • Amp F: 1-5% del CMAP nel normale • ULNARE 13-1940 uV; SPE 10-1471 uV • M/F Amp (CMAP/F mean values p-p) • "Sample Size“ 20 stimoli RIPETITIVITA’ • Numero di risposte F che si ripetono • • "Sample Size“ 20 stimoli Numero di volte che un’onda si ripete • "Sample Size“ 100 stimoli Onda F - modalità di stimolazione e registrazione •Stimolazione catodica •Intensità sovramassimale •Durata dello stimolo: 0.2 ms •Sweep: 5-10 msec •Ampl: 100-200 mV When should F Waves be used? When they would be Helpful!!! • Informazioni su CONDUZIONE (VDC, Blocchi,….) di vie LUNGHE e tratti PROSSIMALI (plessi, radici, …) • Informazioni su ECCITABILITA’ MN Applicazioni cliniche 1 • POLINEUROPATIE • Aumento di latenza • Demielinizzazione > degenerazione assonale • Aumento cronodispersione • Demielinizzazione prossimale • Riduzione della persistenza • Blocchi di conduzione prossimali • Degenerazione assonale • Riduzione M/F ratio • Degenerazione assonale persistenza basale Dopo IVIG blocchi di conduzione prossimali Applicazioni cliniche 2 • RADICOLOPATIE • Aumento di latenza • Aumento della cronodispersione Applicazioni cliniche 3 tetraplegici paraplegici • ECCITABILITA’ MN • Aumento del rapporto ampiezza F/M • Aumento della persistenza • Aumento della cronodispersione • Correlazione con somministrazione di baclofen orale od intratecale È il corrispettivo elettrofisiologico del circuito monosinaptico tra una fibra sensitiva Ia ed il suo motoneurone alfa Ia MN a riflesso H riflesso T Ia MN a RIFLESSO H - stimolazione e registrazione S •Stimolazione • Catodica • Intensità subliminale e poi incremento • Stimoli random R • Durata dello stimolo: 0.5 – 1 ms •Registrazione •MUSCOLO SOLEO •Flessore radiale carpo •Vasto mediale •Muscoli mani con attivazione RIFLESSO H - fisiologia RIFLESSO H - abitudine Effetto della frequenza di stimolo RIFLESSO H - parametri • Latenza • Ampiezza • Rapporto H max/M max RIFLESSO H - latenza • Correla con altezza, lunghezza degli arti e meno età Valori normativi: <21 ms (m. FRC) <35 ms (m. soleo) differenza interlato: 1.2 ms (m. FRC) <2 ms (m. soleo) RIFLESSO H - latenza S Vasto mediale R (0.044 x età) + (0.077 x h) – 2.94 +/- 1.2 RIFLESSO H - ampiezza valore assoluto: >1 mV (<60 anni) rapporto interlato: <2-3 M max mV H max mA La frazione del pool MN nel m. soleo attivata dal riflesso H è pari al 50% Il rapporto Hmax-Mmax fornisce un indice dell’eccitabilità del pool motoneuronale. Il valore di normalità è <0.7 nel m. soleo When should F Waves be used? When they would be Helpful!!! Applicazioni cliniche 1 • POLINEUROPATIE • Guillain-Barrè • RADICOLOPATIE • S1 > C6-C7 > L4 • PLESSOPATIE Applicazioni cliniche 2 spasticità riflesso H: spasticità M max mV H max mA baclofen • Farmaco GABA-B agonista • Azione pre post sinaptica • Somministrazione orale od intratecale riduce ampiezza del riflesso H • Somministrazione intratecale abolisce il riflesso H in maniera dosedipendente • Rapporto H/M indice di efficacia Baclofen intratecale Onda F • • • • • Risposta tardiva Risposta Ricorrente Stimolo massimale Via di moto Conduzione prossimale (plessi, radici, …) • Eccitabilità spinale: eccitabilità MN Riflesso H • • • • Risposta tardiva Risposta Riflessa Stimolo sottomassimale Afferenti IaMSvia di moto • Conduzione prossimali (plessi, radici, …) • Eccitabilità spinale: inibizione reciproca, ricorrente presinaptica, eccitabilità MN Vie discendenti eccitatorie/inibitorie Ia Inibizione presinaptica Ia Inibizione postsinaptica Inibizione reciproca Inibizione ricorrente Inibizione postsinaptica Ib inibizione presinaptica II Eccitazione post sinaptica Risposta Simpatico Cutanea 1. Riflesso multisinaptico complesso che coinvolge strutture sovraspinali e spinali • variazione di RESISTENZA CUTANEA per stimoli endogeni ed esogeni (allerta) 2. Attivazione sincrona delle ghiandole sudoripare eccrine a mediazione colinergica Risposta simpatico-cutanea - parte efferente Fibre postganglioniche amieliniche (colinergiche) Velocità fibre 1-2 m/s Colonna intermediolaterale (T1-L2) Tempo trasmissione neuroghiandolare e secrezione sudore 700 ms Risposta simpatico-cutanea - parte efferente • Ghiandole ECCRINE • Innervazione Colinergica • Emotività (cute glabra) Risposta simpatico-cutanea - parte centrale •Ipotalamo •Tronco dell’encefalo •Lobo frontale •Lobo temporale Risposta simpatico-cutanea - afferenza 1. 2. 3. 4. 5. 6. Stimolo elettrico Respiro Stimolo acustico Stimolo magnetico Stimolo doloroso Stimolo termico N.B.: Masticazione, deglutizione, attività sfintere, blink, attività muscolare, vocalizzazione (Resende et al 1997) Risposta simpatico-cutanea Tempo afferenze acustica 5-10 msec Tempo centrale 300 ms Tempo afferenze 20 msec Tempo trasmissione neuroghiandolare e secrezione sudore 700 ms T2 T4 T8 0.95 T8 L2 Velocità fibre 1-2 m/s 1.74 afferenze sensitive 1. Afferenze tattili e propriocettive • fibre mieliniche • 2. SSR scompare in ischemia Afferenze termiche piccolo calibro a. pz disautonomia famigliare • SSR presente stimolo elettrico, • assente stimolo termico (zone anestesia) Hilz et al ‘99 STIMOLI – random (30-60 sec) 1. Elettrico 0.1-0.5 ms, 20-60 mA, significato allerta, non dolore >soglia motoria o >3 volte soglia sensitiva Respiro “deep breathing”, inspirazione, espirazione 2. 3. Acustico click 95-105 dB, sing., 0,5-1 sec 4. Magnetico T1, area motoria max output NEUROPATIA SENSITIVA SSR Magnetico SI Elettrico NO SSR Stabile SOLO Area MOTORIA e PREMOTORIA 5. Doloroso stim.laser CO2(latenza >1.81 vs 1.54 s, Cervera 2002) 6. Termico N.B.: Masticazione, deglutizione, attività sfintere, blink, attività muscolare, vocalizzazione (Resende et al 1997) Siti di registrazione mano 311 ± 44 / cm2 Sweep: 1 sec/D Sensitivity: 500 uV/D Filtri: 0.1 Hz – 100 Hz/2 KHz piede 265 ± 30 / cm2 Forma d’onda (Toyokura ’98) P WAVE N WAVE M WAVE parametri quantitativi • • • • • • • 5-10-20 risposte, non averaging Assenza-presenza risposta Latenza min, media Ampiezza max, media Asimmetria >50% Area Adattamento Valori normali SSR sito SSR Latenza SSR Amp. registrazione Sec (DS) mV (DS) MANO 1.32 (0.12) 2.1 (0.43) PIEDE 2.08 (0.17) 0.68 (0.21) FRONTE 1.31 (0.28) 0.42 (0.13) PENE 1.53 (0.16) 0.96 (0.17) latenza ed ampiezza arto superiore arto inferiore Riproducibilità risposta “within day” Amp. Media •Variabilità intraindividuale: •Ampiezza: 2-44% •Latenza: 2-22% •Morfologia “day to day” Amp.media diminuisce Abitudine, latenza stabile Amp Mani 1.3(0.18) 1.2(0.13) Media Piedi 0.84(0.1) 0.71(0.1) Latenza Mani 1.6(0.1) 1.6(0.1) Media Piedi 2.1(0.1) 2.2(0.1) Fattori influenzanti SSR Adattamento e abitudine IPERIDROSI CONTROLLI DOPPIO STIMOLO • Numero di risposte dopo singolo stimolo si adatta in prove successive nel normale rimane elevato nell’iperidrosi CICLO DI RECUPERO Fattori influenzanti SSR Fattori influenzanti SSR Fattori influenzanti SSR Banda passante: 0.1-0.01 0,01 Hz 0,1 Hz 0,2 Hz 0,5 Hz 1 Hz 2 Hz 5 Hz 1 KHz 500 Hz 200 Hz 100 Hz 100-2000 Hz Quando la SSR è patologica? • Aumento di latenza • (Levy et al., 1992; Denišlic e Meh, 1997) • Riduzione di ampiezza • (Tzeng et al., 1993; Watahiki et al., 1989; Denišlic e Meh, 1997) • “instabilità” delle risposte • (Yokota et al., 1991) • “asimmetria” delle risposte • (Yokota et al., 1991) SOLO UN SSR ASSENTE O CHIARAMENTE ASIMMETRICA E’ UN SSR PATOLOGICA applicazioni cliniche • • COINVOLGIMENTO DEL SNA NELLE NEUROPATIE • Neuropatia diabetica • Neuropatia uremica • Amiloidosi • Neuropatia alcolica • HSAN IV vs HSAN III • CMT • CIDP • STC • ………… • Sclerosi multipla • Parkinson • Atrofia multisistemica • Stroke • Patologie midollari • ……………. SNC